MC20: due ex-studenti UniMe nel team di progettazione

Eleganza, affidabilità, performance: queste le parole chiave che hanno sempre caratterizzato una delle case automobilistiche italiane più prestigiose e amate dagli appassionati di motori nel mondo.
Quando Alfiero Maserati, nell’ormai lontano 1926, debuttava alla Targa Florio, probabilmente non immaginava un tale successo del marchio che prende il suo stesso nome e andrebbe sicuramente fiero del lavoro compiuto da allora dall’azienda modenese.

Fonte: https://www.maserati.com/it/it

Il Tridente, infatti, si è appena rimesso in gioco sviluppando un concept di automobile totalmente moderno e da sogno: parliamo della nuova Maserati Corse 2020.
Dopo l’era Gran Turismo, Maserati propone ancora una volta un nuovo progetto 100% made in Italy che ci parla di qualità, efficienza ed al contempo è motivo di vanto.

Per UniMe il vanto è però doppio: a lavorare alla nuova supercar, infatti, ci sono stati due ex-studenti messinesi: Roberta Palastro e Antonio Frazzica che per 24 mesi si sono occupati del nuovo top di gamma della casa.
Al Maserati Innovation Lab gli Ing.ri Palastro e Frazzica hanno fatto parte di una squadra che ha visto coinvolti alcuni fra i migliori tecnici specializzati, designer ed esperti del settore. Punta di diamante sfruttata dagli specialisti del Tridente è il sistema Virtual Vehicle Dynamics Development, che include l’utilizzo di un simulatore dinamico tra i più avanzati al mondo e che ha permesso di sviluppare l’auto in così poco tempo.

La giovane Roberta Palastro si è occupata dello sviluppo di cerchi e pneumatici, partendo dal concept fino alla messa in pista.

Ing. Roberta Palastro

Antonio Frazzica invece, ha fatto parte del team Driving simulator ed ha collaborato alla progettazione dello chassis (sospensioni, gomme, sterzo, supporto motore, etc).

Ing. Antonio Frazzica

Ricordando la loro esperienza e formazione presso l’Ateneo Peloritano, solide basi e trampolino di lancio, i due invitano tutti gli studenti a “rincorre” i propri sogni in quanto, con impegno e sacrificio, prima o poi si possono avverare.

Basti pensare che loro ne hanno raggiunto uno che fa da 0 a 100 km/h in 2,9 secondi!!

Giovanni Alizzi

Festival Internazionale del Libro Taobuk: stage, campus e tirocini per studenti Unime

Sono state presentate in diretta Facebook, sulla pagina ufficiale dell’Ateneo peloritano, le iniziative della X edizione del Festival Internazionale del libro Taobuk per gli studenti Unime.

All’incontro, dopo i saluti del Rettore, prof. Salvatore Cuzzocrea e del Prorettore ai Servizi agli studenti, prof.ssa Roberta Salomone, è intervenuto anche il Direttore esecutivo Taobuk, dott. Alfio Bonaccorso. Nel corso della diretta, introdotta e moderata dal prof. Francesco Pira, Delegato alla Comunicazione, sono state illustrate le attività del campus e degli stage nelle quali saranno coinvolti gli studenti che decideranno di partecipare. Le collaborazioni col Festival  ogni anno si rivelano un efficace laboratorio per ragazzi con diversi background universitari ma con la medesima voglia di cimentarsi con un grande evento culturale internazionale.

Partecipare al festival come volontario significa:

  • Collaborare con la direzione artistica in un’attività di Stage;
  • Dare il proprio contributo alle attività del Campus;
  • Partecipare agli incontri di Taobuk Lab;

Stage

Gli studenti Unime avranno l’opportunità di effettuare stage formativi nell’ambito del Festival letterario internazionale di Taormina. Tali Stage prevedono un rapporto di collaborazione con la Direzione artistica, che provvederà ad assegnare ad ognuno dei selezionati un ruolo in base alle mansioni richieste e nel rispetto delle inclinazioni e delle preferenze di ciascuno. I ruoli proposti sono:

  • Segreteria Organizzativa (ad. es., Ufficio del Cerimoniale, affiancamento alla Direzione artistica);
  • Responsabili di progetto (ad. es., Taormina Design Promenade, Taormina Cult, Mostre antologiche personali);
  • Supporto alle attività dell’Ufficio Stampa;
  • Social Media Menagement;
Fonte: taobuk.it

Campus

L’Associazione attiverà un Campus, considerato l’officina culturale e creativa del Festival, un’occasione di confronto e crescita condivisa.
Le attività del campus sono svariate, partecipare è il modo per poter entrare nel vivo dell’organizzazione dell’evento. I ruoli da ricoprire sono:

  • Taobuk infopoint;
  • Taobuk assistenza eventi;
  • Taobuk squadre mobili;
  • Taobuk supporto logistica ed allestimenti;
  • Taobuk Family: attività per bambini;
  • Accompagnamento autori;
  • Photobuk: fotografi del festival;
  • Taobuk operatori video;
  • Taobuk free-lance;

Taobuk infopoint

Lungo i percorsi del Festival saranno disposti più punti-info, abilitati a dare informazioni sul calendario e sugli eventi connessi a Taobuk.
I punti informativi saranno gestiti da volontari dotati di una grande predisposizione ai contatti umani, un carattere dinamico e versatile, una dedizione al proprio lavoro sin dall’acquisizione delle informazioni di base apprese dal regolamento e dal calendario del Festival e una capacità pratica nel gestire il punto-info affidato.
In genere l’impegno comincia con incontri formativi, una settimana prima dell’inizio del festival, utili per fare pratica, in vista della settimana di impegno durante la manifestazione, in cui le mansioni di ciascuno dovranno essere ben chiare.
È fondamentale essere affidabili nel rispetto dei turni assegnati e predisposti al contatto col pubblico e alle potenziali situazioni da fronteggiare.
Chi si dedica alle informazioni telefoniche, deve essere altrettanto cordiale e disponibile nel contatto telefonico.

Taobuk assistenza eventi

Scegliere di svolgere il servizio eventi a Taobuk significa lavorare a servizio ed in sintonia con gli altri. I volontari, infatti, lavorano in squadra, perché a Taobuk il lavoro di squadra è il primo ingrediente per l’ottima riuscita di ogni incontro ed appuntamento.
Ogni squadra diviene responsabile di un luogo del Festival. Il volontario lavora insieme alle squadre volanti, alla logistica, alla segreteria, ma soprattutto con gli autori e con il pubblico.
Dovrete occuparvi dell’ingresso e dell’uscita delle persone, dell’assistenza al pubblico ed agli autori, anche in caso di emergenze, come pioggia e variazioni di luoghi ed orari, dell’organizzazione della fase degli autografi, della gestione dei microfoni per gli interventi.

Taobuk Squadre Mobili

I volontari delle squadre mobili non sono vincolati a un luogo o a uno specifico servizio ma devono essere reperibili e a completa disposizione degli organizzatori per varie mansioni, come spostare scatole portare sui vari luoghi cose utili al festival aiuto nell’allestimento e nella gestione degli eventi distribuzione programmi e locandine festival prima e durante il Festival.

Taobuk supporto logistica ed allestimenti

Il gruppo di supporto alla logistica e agli allestimenti assiste le squadre di lavoro nell’allestimento dei luoghi di Taobuk, con i materiali necessari allo svolgimento dell’evento (sedie, palchi, striscioni, e banner).
Si inizia circa una settimana prima dell’inaugurazione del Festival e si finisce qualche giorno dopo la fine del festival.

fonte: taobuk.it

Taobuk Family : attività per bambini

Il vostro compito principale sarà di intrattenere i più piccoli, guidati da un animatore esperto, nelle varie attività proposte: dipingere, colorare, tagliare, incollare, suonare.
I bambini dovranno essere guidati nelle varie attività promosse dall’artista ma anche accompagnati al bagno e seguiti in tutte le loro necessità. Finito il laboratorio, al volontario è richiesto di prestare il suo aiuto nel riordinare e ripulire gli ambienti.

Accompagnamento autori

Il servizio di accompagnamento consiste in quattro funzioni principali:

  • accompagnamento degli autisti che conducono gli autori stranieri da e per l’aeroporto di Catania, intrattenendoli durante il viaggio e rispondendo alle loro domande sul festival;
  • accompagnamento dell’autore dall’hotel al luogo dell’evento;
  • assistenza in caso di semplici problemi di comunicazione;
  • accoglienza e benvenuto all’autore nel momento in cui arriva in hotel.

Photobuk: fotografi del festival

All’aspirante volontario fotografo di Taobuk serve una buona macchina fotografica digitale, il relativo cavalletto, una conoscenza di base dei programmi informatici per la scelta e archiviazione delle proprie foto in cartelle, una disponibilità di tempo durante i giorni del festival. Non si accettano persone che non offrano la propria disponibilità per almeno due giorni interi (mattino, pomeriggio, sera). Il volontario fotografo deve avere dimestichezza con l’uso di Instagram, Facebook e Twitter. Gli aspiranti fotografi, oltre alla compilazione del form presente in questa pagina, devono inviare al seguente indirizzo comunicazione@taobuk.it una scheda tecnica relativa alla macchina fotografica e una breve autopresentazione, specificando eventuali precedenti esperienze.

Taobuk operatori video

I video-reporter Taobuk necessitano di una telecamera digitale propria e di un cavalletto. La loro funzione è di essere degli inviati sugli eventi ma non solo; pronti a cogliere ogni dettaglio delle giornate del Festival, vanno alla ricerca di particolari curiosi, inquadrature strane, situazioni particolari, per catturare l’atmosfera frizzante di Taobuk.
È richiesta la partecipazione a tutto il periodo del Festival. Gli aspiranti videoreporter, oltre alla compilazione del form presente in questa pagina, devono inviare al seguente indirizzo comunicazione@taobuk.it una scheda tecnica relativa alla telecamera digitale e una breve autopresentazione, specificando eventuali precedenti esperienze.

Taobuk free-lance

Il volontario free-lance, detto anche inviato, affianca la redazione testi e ha come mansione principale quella di seguire dal vivo gli eventi che gli vengono assegnati per poi scriverne nel minor tempo possibile una sintetica cronaca che verrà pubblicata in tempo reale sul sito internet e sui canali social del Festival. Nel caso si abbiano particolari conoscenze su un determinato scrittore o romanzo sarà possibile stendere un approfondimento.

fonte: Facebook TAOBUK Taormina book festival

Taobuk Lab

Un’ulteriore possibilità per vivere il Festival come uno straordinario laboratorio culturale a cielo aperto è riservata agli studenti delle Università di Messina e Catania e agli studenti delle scuole superiori, grazie a Taobuk Lab, che nasce da una collaborazione con le Università, gli Istituti di Scuola Superiore e le diverse associazioni culturali operanti sul territorio. I protagonisti saranno gli studenti che avranno l’opportunità di confrontarsi non solo con grandi autori del panorama internazionale, giovani autori e grandi personalità della cultura e delle arti in genere, ma anche di poter beneficiare di incontri informali e workshop che avranno luogo nel corso delle giornate di Taobuk in alcuni tra i luoghi più suggestivi di Taormina. La partecipazione ad almeno il 60% degli incontri Taobuk Lab in programma, darà diritto a CFU validi come “Altre attività formative” o Crediti Scolastici validi per la maturità.
Per richiedere informazioni relative all’accredito Taobuk Lab bisogna contattare la direzione organizzativa tramite email all’indirizzo: taobuklab@gmail.com oppure tramite la pagina Facebook ufficiale : www.facebook.com/taobuklab.

Per poter accedere alle selezioni i volontari dovranno registrarsi attraverso un form disponibile online sul sito del Festival entro e non oltre il 25 settembre. Nei giorni a seguire, colloqui one-to-one tenuti dall’organizzazione di Taobuk completeranno la selezione in base alle figure richieste, valorizzando le inclinazioni di ciascuno.

Da quest’anno, inoltre, il Festival provvederà alla copertura delle spese di ospitalità per gli studenti universitari che seguiranno gli eventi Taobuk.

Fonte: taobuk.it

Ogni anno Taobuk sceglie un tema, attorno al quale prende forma il calendario di incontri, con il concorso di autorevoli scrittori, pensatori ed artisti, in un serrato fluire di idee, novità. Quest’anno, decima edizione del Festival, Taobuk svolge un ragionamento intorno al tema dell’entusiasmo: risorsa imprescindibile dell’uomo.

Al centro della kermesse la letteratura, attraverso il punto di vista di scrittori internazionali. Il cartellone di Taobuk, tuttavia, si impreziosisce anche di mostre, spettacoli teatrali, pièce di danza e retrospettive cinematografiche, in suggestive location.

Taobuk promuove inoltre al suo interno assieme al Think Tank VISION una sezione tematica di due giorni, che si svolgerà a Taormina e a Messina il 2 e 3 ottobre, dal titolo “L’Europa in un mondo post-pandemico”: trenta tra intellettuali, politici, giornalisti e storici portatori di una propria visione si ritroveranno a discutere le strategie per costruire una ‘nuova’ Unione. Gli interventi si avvarranno del coordinamento scientifico di Francesco Grillo, economista, fondatore e direttore del think-tank Vision, di Bill Emmott, saggista ed ex direttore del quotidiano inglese “The Economist”, e di Stefania Giannini, vicedirettrice UNESCO Italia.

Durante tutta la durata del festival (dal 1 al 5 ottobre) sarà possibile visitare due mostre di artisti contemporanei: Giuseppe Patané e Basso Carnassa. Revelations, mostra dell’artista catanese Giuseppe Patané, nata come evoluzione di un percorso di riflessione iniziato durante il periodo del lockdown: una serie di opere che sono un vero e proprio inno al Creato, alla natura, agli animali, a un universo ancestrale e primitivo raccontato con il solo utilizzo delle mani. All’arte pittorica e ‘materica’ farà da complemento la fotografia con Ritratti Eloquenti, 40 fotografie della vasta collezione di Basso Cannarsa, “il fotografo degli scrittori”. Da Primo Levi a Margaret Atwood, da Federico Fellini ad Arundhati Roy, da José Saramago a Natalia Ginzburg. Un allestimento, in collaborazione con Dedica Festival, che dà libero accesso al visitatore alla dimensione più intima dei soggetti ritratti, posti in dialogo con citazioni tratte dalle proprie opere o interviste.

Nella serata di gala del 3 ottobre, presso la cornice unica del Teatro Antico di Taormina, saranno consegnati i Taobuk Awards. I personaggi premiati saranno: la scrittrice Svetlana Aleksievic, vincitrice del Premio Nobel per la Letteratura nel 2015; lo scrittore Mario Vargas Llosa, Premio Nobel per la Letteratura nel 2010; lo scrittore Giorgio Montefoschi, Premio Strega nel 1994; e ancora al regista, produttore e sceneggiatore Pupi Avati, vincitore di tre David di Donatello e di un Nastro d’Argento; al cantautore, musicista e produttore Brunori Sas vincitore, tra gli altri, del Premio Tenco e di un Nastro d’Argento per la miglior colonna sonora; e al violoncellista Mario Brunello, eccellenza della musica italiana esibitosi nelle maggiori sale da concerto del mondo, diretto da nomi quali Claudio Abbado, Carlo Maria Giulini, Riccardo Muti e Zubin Mehta.

Parteciperanno al gala anche Davide Dato, Primo Ballerino dell’Opera di Vienna, e la compagnia Les Italiens de l’Opera, rappresentata dai ballerini Alessio Carbone, fondatore della compagnia nonché Étoile dell’Opéra di Parigi, Andrea Sarri e Letizia Galloni.

Per maggiori info visitate il profilo Facebook TAOBUK Taormina book festival  o il sito  taobuk.it

Cristina Geraci

Linee guida Test Specializzazione Area Medica

Si terranno martedì 22 settembre i test di accesso a livello nazionale alle Scuole di Specializzazione dell’Area Medica.

Norme Covid-19

Il candidato dovrà:

  • Indossare la mascherina chirurgica.
  • Compilare e sottoscrivere l’autocertificazione in merito all’emergenza Covid-19 (reperibile nella propria area personale sul portale Universitaly) da consegnare agli addetti alla vigilanza prima di entrare in aula.
  • Seguire le indicazioni inerenti i percorsi definiti per regolamentare i flussi.
  • Rispettare la segnaletica per il distanziamento interpersonale.

In caso di mancato rispetto delle regole, i candidati potranno essere allontanati dall’aula a discrezione della Commissione d’esame.

Orario della prova

  • L’ingresso dei candidati nelle corrispettive aule sarà dalle ore 11:30 alle ore 13:15.
  • I cancelli di ingresso chiuderanno improrogabilmente alle ore 13:15.
  • La prova avrà inizio alle ore 14:00 ed avrà durata di 210 minuti complessivi.

Documenti utili

Il candidato dovrà portare con sè:

  • Documento di riconoscimento in corso di validità.
  • Nel caso in cui si tratti di candidati non-UE residenti all’estero: passaporto e visto d’ingresso.
  • Autocertificazione relativa allo stato di salute.

Sede della prova

Polo Papardo:

  • Dipartimento di Ingegneria – Aule (213,321,203,Biblioteca e Campus One).
  • Dipartimento di Scienze Chimiche, Biologiche, Farmaceutiche e Ambientali – (Laboratori 1 e 2).

Importante

  • All’area di svolgimento della prova possono accedere solo i candidati, pertanto gli accompagnatori sono pregati di evitare assembramenti in prossimità dell’accesso.
  • All’interno dell’area della prova sarà possibile introdurre solo l’essenziale, non possono essere introdotti nè zaini, nè borse, nè penne.
  • Sarà necessario spegnere e silenziare i telefoni cellulari prima di accedere all’area concorsuale, questi non possono comunque per nessun motivo essere introdotti in aula.
  • Portare con sé una bottiglietta di acqua, un piccolo snack confezionato ed
    eventuali medicine di cui si ha necessità.

Link Utili 

Bando

Guida per i candidati 

Ornella Venuti

Sistema EPI: arriva una piattaforma unificata di pagamenti per l’Europa

Negli ultimi giorni l’acronimo EPI o PEPSI ha dominato la scena europea. Il sistema unificato di pagamento europeo, definito appunto EPI – European Payments Initiative o PEPSI – PanEuropean Payment System Initiative, è un progetto proposto dalla Commissione UE e dalla BCE e promosso da 16 banche continentali di cinque Paesi, ovvero Francia, Germania, Spagna, Belgio e Paesi Bassi per creare una nuova piattaforma unificata di pagamenti. Tra le banche che hanno dato il sì al sistema spiccano gruppi bancari di rilievo, tra cui BNP Paribas, BBVA, Crédit Agricole, Deutsche Bank, Societé Générale, Unicredit (solo con la controllata tedesca), e molte altre. L’EPI entro il 2022 farà quasi sicuramente concorrenza a Visa, Mastercard, Google Pay, Alipay, Paypal, e altri sistemi di pagamento ampiamente diffusi.

Tra i nomi non figura l’Intesa Sanpaolo, l’UBI Banca e il Banco BPM, seduti inizialmente al tavolo dei lavori ma poi intenzionati ad allontanarsi dal progetto. Tra le motivazioni, soprattutto per Intesa Sanpaolo, non è ben vista la prevalenza di un’impostazione obsoleta di pagamento e l’influenza quasi soffocante della Germania. Si vorrebbe preferire, invece, il modello italiano del Pagobancomat (che consente effettuare operazioni di pagamento presso tutti gli esercizi commerciali convenzionati), non voluto però per il progetto EPI. Inoltre, il sistema EPI era stato inizialmente ideato con una struttura per fare bonifici istantanei in grado di superare il sistema di carte di credito (con uno schema c.d. Sct Inst) , ma ha poi incluso un progetto di carta collegato a Mastercard, quindi quasi del tutto lontano da una matrice totalmente europea.

La BCE, comunque, si mostra con un grande sorriso dopo la notizia, affermando che l’obiettivo dell’EPI sia:

offrire una soluzione di pagamento digitale che possa essere utilizzata ovunque in Europa, […] e che sostituisca il panorama ancora frammentato che esiste attualmente”.

Il Covid-19 ha, infatti, accentuato la necessità di concretizzare l’idea.

Posto in essere come soluzione di pagamento paneuropea unificata, tra i servizi offerti fornirebbe carte di pagamento per consumatori e commercianti in tutta Europa, un portafoglio digitale (wallet) – che permette ad un individuo attraverso l’uso di dispositivi elettronici come computer o smartphone di eseguire transazioni online o in un negozio fisico -, bonifici istantanei e invio e ricezione di pagamenti tramite messaggi.

Si potrebbe pensare addirittura di arrivare a coprire il 60% di pagamenti elettronici in Europa, seppur siano previsioni fin troppo ottimistiche.

E’ un sistema del tutto nuovo?

No, già nel 2011 le banche all’interno dell’UE avevano pensato a un sistema simile, chiamato Monnet. Fu abbandonato nel tempo a causa dei contrasti politici.

Quale sarà la reazione dell’Italia?

Sembrerebbe un sistema che possa accelerare un processo di costruzione di una visione unica in Europa dal punto di vista finanziario. L’Italia si troverebbe coinvolta nel sistema una volta approvato e reso operativo tra tutti i Paesi membri.

Già dal 1 luglio la nostra penisola ha visto alcune modifiche nel sistema di pagamenti bancari, vietando a chiunque nel territorio di pagare in contanti per una somma superiore a 2000 euro. Provvedimento sicuramente utile per incentivare pagamenti con carte e bancomat, potrebbe garantire in futuro anche alle piccole imprese degli incentivi per pagamenti digitali. Prima di questo provvedimento il tetto massimo di pagamento in contanti era 3000 euro, adesso quindi inferiore, ma potrebbe scendere fino ad un massimo di 1000 euro dal 1° gennaio 2022.

Saranno questi provvedimenti a garantire una circolazione rapida e sicura di ricchezza nel sistema europeo? L’Europa e l’Italia si troveranno pronti a privilegiare questi nuovi sistemi di pagamento? A queste domande, ad oggi, è difficile rispondere, seppur l’obiettivo comune degli Stati membri sia orientato al progresso anche in campo economico-finanziario e questi strumenti potrebbero costituire una valida risposta.

Contenuto realizzato in collaborazione con Starting Finance Club Messina

Rossana Arcano

UniMe: le novità e i traguardi di luglio

UniMe non si ferma 

L‘Ateneo messinese ha raggiunto tantissimi nuovi traguardi nell’ultimo periodo, valorizzando e potenziando importanti collaborazioni e ampliando la sua squadra.

UniMe e “Mayo Clinic College of Medicine and Science”

Siglato l’accordo di cooperazione tra UniMe e il “Mayo Clinic College of Medicine and Science” che permetterà a docenti e studenti di partecipare reciprocamente a numerose opportunità professionali e formative riguardanti la didattica, la ricerca e la cura del paziente.

Fonte: college.mayo.edu

“Con questa sigla annualmente saranno offerti programmi di scambio per favorire la formazione di medici dotati delle conoscenze multidisciplinari teorico-pratiche e metodologiche per la promozione della salute, la prevenzione e la cura delle malattie in un contesto internazionale. La Mayo Clinic, tra l’altro, secondo la classifica stilata da U.S.News per il 2019/20, è il migliore ospedale americano” – ha sottolineato il prof. Antonino Germanà Prorettore all’Internazionalizzazione.

Inaugurazione di nuovi locali al Policlinico

Presso l’A.O.U. Policlinico “G. Martino” si è svolta la cerimonia di inaugurazione della nuova Stroke Unit al Padiglione E, della nuova T.I.P.O. (Terapia Intensiva Post Operatoria) al Padiglione F, del nuovo Hospice di Oncologia e del nuovo reparto di Ematologia entrambi al Padiglione H.

Fonte: unime.it

“In un certo senso, la giornata di oggi vuole testimoniare la voglia di ripartenza ed il senso di comunità che, in questo ospedale, si impegna, lavora e fonde insieme cura al paziente, didattica e ricerca”– ha affermato il Rettore prof. Salvatore Cuzzocrea il giorno dell’inaugurazione.

Si prospettano infatti nuovi scenari per gli studenti che presso il nosocomio universitario svolgono attività di formazione e tirocinio.

IL DAI rientra nell’AOPI

Prestigioso ed importante riconoscimento per il DAI Materno Infantile del Policlinico Universitario che è stato chiamato a far parte dell’Associazione Ospedali Pediatrici Italiani (AOPI).  Questa associazione, attiva in Italia da oltre 10 anni, è costituita dai più prestigiosi centri di alta specialità dedicati all’Area Materno-Infantile (Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, Ospedale Gaslini, Ospedale Meyer etc).

Fonte: aopi.it

Gli obiettivi dell’attività dell’AOPI sono costituiti dalla promozione dello sviluppo culturale, scientifico e gestionale delle strutture assistenziali dedicate alla cura del bambino e del soggetto in età evolutiva. Inoltre, essa costituisce un punto di riferimento per le Istituzioni nella pianificazione, programmazione ed organizzazione delle politiche sanitarie pediatriche.

UniMe e SIFI annunciano programma congiunto di Alta Formazione e Ricerca

L’Università di Messina e la SIFI, la principale società farmaceutica oftalmica italiana, annunciano di aver sottoscritto un accordo di collaborazione pluriennale per sviluppare programmi congiunti di alta formazione e ricerca in diverse aree scientifiche di interesse comune.

SIFI stabilimento

In particolare, UniMe e SIFI hanno convenuto di procedere alla costituzione di una Piattaforma congiunta integrata di ricerca e formazione con il fine di rafforzare le sinergie nell’ambito della costituzione di profili professionali altamente specializzati e della crescita delle competenze necessarie per far fronte a programmi di ricerca e sviluppo per il futuro.

UniMe nel Consorzio Fabre per la sicurezza di ponti e viadotti

L’Università di Messina con ENEA e  i Politecnici di Torino e Milano e le Università di Pisa, Padova, Perugia, Camerino e della Campania hanno dato vita al Consorzio Fabre.

Logo del consorzio Fabre

Mettendo in campo gli esperti più qualificati e le tecnologie più avanzate, potranno monitorare e valutare lo stato di salute delle infrastrutture stradali del nostro Paese. Un altro obbiettivo è promuovere e coordinare le attività che riguardano la classificazione del rischio strutturale e ambientale.

In particolare, il prof. Eugenio Guglielmino, docente del Dipartimento di Ingegneria UniMe, e i delegati delle altre istituzioni coinvolte valuteranno i vari rischi e promuoveranno la verifica, il controllo e il monitoraggio delle infrastrutture.

UniMe e S.A.M.O. Club 

È stata rinnovata la convenzione tra UniMe e S.A.M.O. Club – Scuderia Antichi Motori Messina con la quale saranno finanziate due borse di studio a scopo di ricerca dell’importo di 500 euro ciascuna rivolte a studenti meritevoli, laureandi e laureati, presso il Dipartimento di Ingegneria dell’Università.

Fonte: samoclub.it

Garantita inoltre la possibilità per gli studenti UniMe di iscriversi al tesseramento dell’A.S.I. (Automotoclub Storico Italiano) – con cui S.A.M.O. è federata – al costo annuale di € 80,00.

I docenti UniMe

Anche i professori dell’Ateneo peloritano hanno continuato a distinguersi e hanno raggiunto nuovi riconoscimenti, orgoglio per l’Università.

Prorettrici al “Welfare e alla Politiche di genere” ed ai “Servizi agli studenti”

Le professoresse Giovanna Spatari e Roberta Salomone, si sono insediate rispettivamente in qualità di Prorettrice al Welfare e alla Politiche di genere e Prorettrice ai Servizi agli studenti.

Le prof.sse Giovanna Spatari e Roberta Salomone

“Accolgo con entusiasmo questa nomina – ha dichiarato la prof.ssa Spatari – che testimonia la sensibilità del Rettore nei confronti delle tematiche connesse alle Politiche di genere che, negli anni hanno visto l’Ateneo impegnato nell’organizzazione di molte iniziative e giornate dedicate. É stato fatto molto nel tempo, ma questo incarico dona ulteriore impulso per realizzare tante altre attività di sensibilizzazione e non solo.”

“Sono felice di aver ricevuto questa responsabilità – ha aggiunto la prof.ssa Salomonee sono consapevole del grande lavoro che l’Università di Messina ha sin qui svolto per ampliare i servizi agli studenti.”

Associate editor della rivista Ecotoxicology and Environmental Safety

La professoressa Caterina Faggio, associata del Dipartimento di Scienze Chimiche, Biologiche, Farmaceutiche ed Ambientali, è stata nominata associate editor  per meriti scientifici,  per la rivista internazionale Ecotoxicology and Environmental Safetyedita da Elsevier.

La professoressa Caterina Faggio

Ecotoxicology and Environmental Safety è una rivista multidisciplinare di massima importanza in termini di impatto nel settore dell’ecotossicologia,  della chimica ambientale e dell’epidemiologia inerente.

Relatore della sezione “Strade Maestre” del portale Treccani

Il professor Fabio Ruggiano, ricercatore di Linguistica italiana presso il Dipartimento di Civiltà Antiche e Moderne, fa parte dei relatori della sezione “Strade Maestre” del portale Treccani Scuola.

Il professor Fabio Ruggiano

In particolar modo le due videolezioni che lo vedono protagonista approfondiscono i modi di rappresentare il parlato all’interno dei testi letterari, da Alessandro Manzoni a Marco Missiroli, e le interferenze tra il parlato e lo scritto nei testi tipici di Internet.

Georgiana Florea

Biblioteche UniMe: riapertura delle sale studio

Riaperte le sale lettura di alcune Biblioteche agli utenti istituzionali, accessibili esclusivamente tramite prenotazione giornaliera.

Le sale di lettura e multimediali

Si potrà usufruire del servizio nelle sale e nelle giornate qui sotto elencate:

  • Biblioteca del Polo centrale – Area delle Scienze Economiche (dal lunedì al venerdì);
  • Biblioteca del Polo Annunziata (primo piano) – Sezione umanistica (lunedì e giovedì);
  • Biblioteca del Polo Papardo – Area di Ingegneria (lunedì e mercoledì);
  • Giurisprudenza con accesso lato Rettorato (dal lunedì al venerdì).

Ogni sala sarà aperta dalle 8:30 alle 13:30.

La prenotazione del proprio posto a sedere avverrà tramite l’apposito modulo online.

Norme da seguire per poter usufruire del servizio

Per l’ingresso in biblioteca gli utenti dovranno:

  • essere muniti di mascherina facciale ad uso medico;
  • esibire il modulo di autocertificazione precedentemente compilato, il documento d’identità e la mail di conferma di prenotazione rilasciata dall’App.

I servizi disponibili

Rimane sospeso il servizio di consultazione in sede ma continuano ad essere erogati tutti i servizi digitali e a distanza che possono essere richiesti attraverso il Team SBAServizio di Orientamento e Consulenza bibliografica.

Continuano ad essere disponibili i servizi di prestito e richiesta di articoli cartacei (ne abbiamo già parlato in questo precedente articolo)

Nelle sedi per le quali viene effettuata la richiesta sono presenti postazioni di front office per la consegna e la restituzione dei libri.

La durata del prestito:

  • 1 settimana (senza possibilità di rinnovo) per le opere di consultazione e i testi d’esame.
  • 4 settimane (con possibilità di rinnovo) per le altre pubblicazioni (eccetto i materiali esclusi dal prestito secondo Regolamento).

Link utili: www.unime.it/it/informa/notizie/biblioteche-riaprono-le-sale-lettura

https://www.unime.it/sites/default/files/scheda_individuale_Anamnestica.doc_-_Copia.pdf

Ornella Venuti

Recovery fund: c’è l’accordo UE. E l’Italia porta a casa una vittoria

Settimane fa scrivevamo, in riferimento al Recovery Fund:

Il progetto […] è ancora lontano dall’essere totalmente definito nella sua interezza, ma l’opinione comune dei Paesi è potersi rialzare grazie a strumenti solidi e duraturi in un’ottica di lungo periodo.”

Il fondo di recupero tanto dibattuto dai Paesi europei fin dai primi devastanti passi del Covid-19 è arrivato al verdetto finale. Dopo giorni di trattative al tavolo del Consiglio europeo, all’alba di martedì 21 luglio è stato siglato l’accordo sul Recovery Fund. Il sorgere del sole di una calda giornata d’estate ha visto 67 pagine di cifre, dichiarazioni e condizioni per i Paesi interessati.

Il presidente del Consiglio Europeo Michel e la presidente della Commissione europea von der Leyen hanno tenuto una conferenza stampa dopo l’intesa, ponendo un accento particolare all’importanza storica dell’accordo raggiunto. Questo sarà ratificato dai vari Paesi con una nuova clausola d’indebitamento della Commissione, e sarà approvato dal Parlamento europeo.

Si parla di Next Generation EU o Recovery Fund da 750 miliardi di euro, utilizzati per aiutare gli Stati colpiti dalla crisi economica del Coronavirus. Era una cifra già enunciata dal vertice UE mesi fa, ma finalmente la cifra è stata definita con certezza: di questo ammontare, ben 390 miliardi saranno erogati a fondo perduto e 360 miliardi prenderanno la forma di prestiti. Inoltre, il bilancio per i prossimi 7 anni avrà un valore di 1074 miliardi di euro.

Per la prima volta i Paesi membri danno mandato alla Commissione UE di indebitarsi a loro nome per somme consistenti.

Qual è il verdetto per l’Italia?

L’Italia vede un sorriso stampato sullo stivale: nonostante l’incertezza del premier Conte sull’esito positivo delle trattative per il nostro Paese, all’Italia spetteranno 209 miliardi di euro, distribuiti tra 82 miliardi di sussidi e 127 di prestiti.

I Paesi “frugali” (Olanda, Danimarca, Svezia, Finlandia), che volevano limitare il denaro a fondo perduto, hanno dovuto accettare un compromesso a favore dei Paesi in ginocchio, tra cui l’Italia.

Infatti, i sussidi non ammonteranno a 500 miliardi, ma a 390 miliardi. I prestiti invece aumentano da 250 a 360. La nuova proporzione è soprattutto volta a soddisfare i leader più influenti che volevano limitare i contributi a fondo perduto.

Per ottenere il loro accordo vi è stato anche un forte aumento (in alcuni casi un raddoppio) dello sconto di cui godono in primi quattro paesi appena elencati.Si è notato, tra l’altro, un cammino comune percorso da Francia e Germania, testimoniato anche dalle parole del leader francese Macron:

Abbiamo adottato un massiccio piano a favore della ripresa: un prestito in comune per rispondere alla crisi in modo unito e investire nel nostro futuro. Non l’abbiamo mai fatto!”

Come verrà finanziato il Recovery Fund?

Si parla per la prima volta, in modo concreto, di condivisione del debito. La Commissione UE può emettere titoli comuni sui mercati finanziari. Gli Stati membri non erogheranno denaro, ma dovranno garantire che nel caso di necessità sosterranno titoli per un certo ammontare. Per il rimborso si pensa alla creazione di nuove tasse europee.

Il Recovery Fund distribuirà risorse tra il 2021 e il 2023, svolgendo il suo compito fino al 2026, per aprire poi le porte al rimborso del denaro preso a prestito dal 2027.

Non mancano, però, delle condizionalità (tanto nominate in ambito di MES ma, a quanto pare, poco contrastate in riferimento al Recovery Fund). Innanzitutto, la Commissione europea dovrà presentare entro il Consiglio europeo di ottobre le sue raccomandazioni ai governi sul potenziamento dell’efficienza nell’approvazione ed esecuzione di lavori pubblici. Sicuramente è un campanello d’allarme verso l’Italia, maggior beneficiario del Recovery ma allo stesso tempo con un alto livello di inefficienza amministrativa: non è possibile ignorare le decisioni europee, pena il congelamento dei finanziamenti.

Il Paese che vorrà richiedere fondi, dovrà presentare un piano di ripresa e di resilienza coerente con obiettivi di varia natura, ad esempio difesa del clima e digitalizzazione, oltre ovviamente al rispetto delle raccomandazioni della Commissione. Per l’Italia, in particolare, si richiede amministrazione e giustizia civile più efficienti. La Commissione UE dovrà, entro due mesi, approvare o respingere il progetto presentato.

Per ciò che riguarda l’approvazione degli esborsi delle tranche del Recovery fund, la Commissione chiede l’opinione del Comitato economico e finanziario. Se un Paese non autorizza l’esborso, può chiedere che il versamento sia sospeso fino a quando si pronuncerà il Consiglio europeo, con un tempo di discussione massimo di tre mesi. La decisione finale, però, spetta alla Commissione UE.

Contenuto realizzato in collaborazione con Starting Finance

Marco Amato

Rossana Arcano

ERSU: pubblicato il bando per le Borse di Studio 2020/2021

E’ stato pubblicato il bando di concorso per l’assegnazione di Borse di Studio e altri servizi per l’A.A. 2020/2021.

Novità

Per l’A.A. 2020/2021 si dispone di fondi straordinari al fine di consentire l’estensione del beneficio anche agli studenti che, conseguentemente alle difficoltà riscontrate a causa dell’emergenza Covid, non hanno raggiunto i requisiti di merito nell’A.A. 2019/2020.

Gli studenti che intendono inscriversi ad anni successivi al primo per l’A.A. 2020/2021, possono fare domanda su due linee:

  • Linea A: rivolta a coloro i quali non hanno conseguito il numero di crediti previsti entro il 10 agosto 2020.
  • Linea B: rivolta a coloro i quali sono in possesso del “Bonus Covid”, ovvero hanno conseguito un numero di crediti ridotti rispetto a quelli previsti per la Linea A.

Il “Bonus Covid” (cumulabile al bonus standard) è fissato:

  • a 5 CFU per gli studenti iscritti a corsi di studio presso l’Università di Messina.
  • a 10 CFU per gli studenti iscritti a corsi di studio presso il Conservatorio “A. Corelli” di Messina.

Saranno stilate due graduatorie separate per la Linea A e la linea B.

Si finanziano prioritariamente tutti gli idonei della Linea A; conseguentemente, nei limiti delle risorse rimanenti, coloro che hanno conseguito il numero di crediti ridotto (gli studenti della linea B).

Modalità di partecipazione

E’ stata adottata una nuova modalità di partecipazione, questa avverrà tramite l’utilizzo di un codice temporaneo generato con tecnologia OTP (One Time Password), grazie al quale tramite un semplice SMS visibile sul dispositivo mobile sarà possibile confermare l’operazione richiesta.

La richiesta benefici, validata mediante OTP ed inviata esclusivamente online, deve essere regolarizzata (gli studenti avranno tempo fino al 30 aprile 2021 per caricare nel portale studenti il documento d’identità e l’eventuale documentazione aggiuntiva valida ai fini concorsuali).

Per partecipare seguire le seguenti fasi:

  1. collegarsi al sito istituzionale dell’ERSU www.ersumessina.it , selezionare la voce “Portale studenti” e registrarsi, qualora non già registrati;
  2. accedere all’applicazione internet predisposta dall’Ente con le credenziali rilasciate dopo la registrazione di cui al punto 1;
  3. compilare i campi obbligatori dell’applicazione;
  1. confermare i dati inseriti;
  1. premere sul pulsante per generare OTP e attendere SMS con codice per la validazione dei dati inseriti. ATTENZIONE: il codice OTP sarà inviato al numero di cellulare indicato in fase di registrazione al portale;
  1. validare i dati della richiesta benefici, inserendo nell’apposito campo (entro 60 minuti dalla ricezione) il codice OTP ricevuto via SMS.

Requisiti economici-patrimoniali

Le condizioni economiche e patrimoniali dello studente verranno determinate:

  • sulla base dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE € 23.626,32)
  • sulla base dell’Indicatore della Situazione Patrimoniale Equivalente (ISPE € 51.361,58)

Possono partecipare al concorso gli studenti in possesso dell’Attestazione ISEE in corso di validità, con specifico riferimento alle prestazioni per il diritto allo studio universitario.

Requisiti di merito

  • Per gli iscritti al primo anno dei corsi di laurea triennale, magistrale biennale, magistrale a ciclo unico e master di primo livello, fatto salvo il possesso del titolo di scuola media superiore, i requisiti di merito saranno valutati successivamente, ovvero all’atto di erogazione del saldo della borsa di studio.
  • Per gli iscritti ad anni successivi al primo, al momento della presentazione della domanda, dovranno essere in possesso di un numero minimo di CFU (crediti formativi universitari). Tali crediti vanno acquisiti entro il 10 agosto 2020.

Qualora gli studenti partecipanti al concorso, iscritti ai corsi di laurea o laurea magistrale a ciclo unico, non abbiano conseguito il numero minimo di crediti previsto per partecipare al concorso, ai fini del conseguimento dei requisiti di merito, potranno utilizzare, in aggiunta ai crediti effettivamente conseguiti, un “bonus”, in base alle seguenti modalità:

  • Fino a 5 crediti se utilizzato per la prima volta per il conseguimento dei benefici per il secondo anno accademico;
  • Fino a 12 crediti se utilizzato per la prima volta per il conseguimento dei benefici per il terzo anno accademico;
  • Fino a 15 crediti se utilizzato per la prima volta per il conseguimento dei benefici per gli anni accademici successivi. Il bonus può essere utilizzato una sola volta e non è cumulabile

Pubblicazione elenco dei partecipanti

Gli elenchi di tutti gli studenti partecipanti ai concorsi e le successive graduatorie saranno pubblicati sul sito istituzionale dell’ERSU di Messina. Gli esiti delle graduatorie saranno resi disponibili nella pagina personale del portale studenti del sito www.ersumessina.it

Date da ricordare

  • 10 agosto 2020: Termine di riferimento per il possesso dei requisiti di merito riferiti agli studenti iscritti ad anni successivi al primo.
  • 11 settembre 2020 ore 14:00: Termine di compilazione delle domande on-line per i benefici “borsa di studio” e “servizio abitativo”, per gli studenti iscritti a tutti i corsi di laurea e per quelli che formalizzeranno l’iscrizione successivamente alla scadenza, compresi quelli che partecipano ai test di accesso per i corsi a numero programmato.
  • 11 settembre 2020 ore 15:00: Scadenza validazione con codice OTP della richiesta di partecipazione al concorso per i benefici “borsa di studio” e “servizio abitativo”.
  • 6 ottobre 2020: Pubblicazione elenco partecipanti “borsa di studio” e “servizio abitativo”.

Il bando

Ornella Venuti

Open Day UniMe 2020 – Digital Edition: Giorno 3


Si concluderà domani la tre giorni dell’Open Day UniMe, che ha visto racchiudersi in webinar dedicati, l’offerta formativa dell’Ateneo Peloritano.

Mercoledì 22 luglio – Area Scienze della Vita

La terza ed ultima giornata sarà dedicata all’area di scienze della vita.

Protagonisti

  • Dipartimento di Patologia Umana dell’età evolutiva “G.Barresi”
  • Dipartimento di Medicina clinica e sperimentale
  • Dipartimento di Scienze veterinarie
  • Dipartimento di Scienze biomediche, Odontoiatriche e delle Immagini morfologiche e funzionali

Coloro i quali volessero assistere all’Evento, potranno farlo in diretta sulla pagina Facebook dell’Ateneo.

I servizi e le agevolazioni saranno presentati esclusivamente sulla piattaforma Teams nel corso di tutti e tre i giorni (gli orari sono consultabili nei programmi).


Qui consultabili i programmi dettagliati relativi alla giornata:

https://www.unime.it/sites/default/files/22_PROGRAMMA.pdf

https://www.unime.it/sites/default/files/22_SERVIZI.pdf

Claudia Di Mento

Open Day UniMe 2020 – Digital Edition: Giorno 2

Si terrà domani il secondo appuntamento (tre in totale) dell’Open Day UniMe – Digital Edition.

Martedì 21 Luglio – Area Scienze e Ingegneria

La seconda giornata sarà dedicata all’area delle scienze e di ingegneria.

Protagonisti

  • Dipartimento di Ingegneria
  • Dipartimento di Scienze matematiche e informatiche, scienze fisiche e scienze della terra
  • Dipartimento di Scienze chimiche, biologiche, farmaceutiche ed ambientali

Coloro i quali volessero solo assistere all’Evento, potranno farlo in diretta sulla pagina Facebook dell’Ateneo.

servizi e le agevolazioni saranno presentati esclusivamente sulla piattaforma Teams nel corso di tutti e tre i giorni (gli orari sono consultabili nei programmi).


Qui consultabili i programmi dettagliati relativi alla giornata:

https://www.unime.it/sites/default/files/21_Programma_0.pdf

https://www.unime.it/sites/default/files/21_SERVIZI.pdf

Claudia Di Mento