Il Cus Unime atteso dalla difficile trasferta a Latina. Naccari: “Continuiamo a crescere”.

Altro scontro complicato per il Cus Unime che domani, per la nona giornata del torneo di A2, dovrà giocare per il secondo turno consecutivo lontano dalla cittadella ed ancora una volta con un top team del campionato, il Latina Pallanuoto, attuale vicecapolista che ha perso il gradino più alto del podio proprio nell’ultima uscita stagionale, quando è stata sconfitta in trasferta e raggiunta al secondo posto dal Telimar Palermo, costretta al contempo a cedere alla Rari Nantes la prima piazza, seppur i salernitani sono avanti di una sola lunghezza.

Tra le principali candidate alla promozione, la formazione laziale sino a questo momento ha fatto un percorso quasi perfetto, piegandosi solo due volte lontano dalla propria piscina solamente contro la prima e la seconda. Poi solo vittorie per il Latina, che si conferma una vera e propria corazzata dotata di tante pedine micidiali soprattutto in fase offensiva, come dimostrato dalle 91 reti realizzate sino a questo momento (l’attacco più prolifico di entrambi i gironi di A2). La squadra allenata da Maurizio Mirarchi (fino alla scorsa stagione sulla panchina della Waterpolo Messina femminile) vanta un sette dal livello altissimo: al centro La Penna si sta confermando su standard molto elevati mentre sul semicerchio su tutti si sta distinguendo il croato Goreta, attuale capocannoniere del torneo.

In casa, inoltre la formazione di Latina oltre a vincere ha sempre superato le avversarie con un ampio margine, ad ulteriore conferma, dunque, di una trasferta che si prospetta molto complicata per i cussini i quali, comunque, dal canto loro hanno lavorato molto bene in settimana ed andranno a Latina con l’obiettivo di fare il meglio possibile, come confermato dal tecnico cussino Naccari: “Sappiamo che ci troviamo di fronte ad una grande squadra, sono dotati di tanti giocatori importanti ed hanno una grandissima capacità realizzata. Poi in casa loro, come dimostrano i risultati ottenuti sin qui, sono veramente temibili. È chiaro che noi andremo a Latina per giocare la nostra migliore pallanuoto: abbiamo voglia di recuperare presto dai due passi falsi degli ultimi turni e la squadra sin grande rimonta, con il recupero definitivo di diversi uomini dopo influenze ed infortuni vari. Pur sapendo che questo non è l’impegno più agevole per rifarsi, in settimana abbiamo lavorato con serenità ed abbiamo anche fatto un bel test con l’Ortigia e, per come stiamo arrivando all’incontro, tutto mi fa pensare che domani avremo una bella prestazione”.

Domani storico derby siciliano di A2 con il Telimar Palermo. Naccari: “Sarà un incontro da non perdere”

CUS Unime – Pallanuoto

Sarà un appuntamento storico per il Cus Unime quello di domani alla cittadella sportiva universitaria dove, con la prima palla a due alle ore 15.30, gli universitari ospiteranno il Telimar Palermo per un derby isolano mai disputato prima nel campionato di Serie A2.

La classifica, al momento, vede entrambe le compagini appaiate a quota 12 punti insieme alla Roma 2007 Arvalia e 3 lunghezze dietro le due regine Latina e Rari Nantes Salerno. Il Telimar, corazzata giudicata dagli addetti ai lavori come una delle possibili candidate al salto di categoria, arriva in riva allo Stretto con la voglia di rifarsi dal passo falso dell’ultimo turno (il secondo dopo la sconfitta furi casa del quarto turno contro la Rari Nantes Salerno) quando i ragazzi allenati dal tecnico Mustur si sono arrese per 9-11 in casa del Pescara. Umori opposti, invece, tra le file cussine: Cusmano e compagni sono reduci dall’entusiasmante vittoria in casa dell’Acquachiara ed hanno il duplice obiettivo di proseguire sulla via della vittoria e recuperare allo stop rimediato nell’ultimo turno giocato davanti ai propri tifosi, quando arrivò la sconfitta di misura per mano di Salerno. A proposito di tifosi, si prevede il pubblico delle grandi occasioni alla Cittadella per questo incontro, certamente il match clou della settima giornata e che attira l’attenzione di tutta la categoria.

“Sarà certamente una gara spettacolare, da non perdere – queste le parole del tecnico cussino Sergio Naccari – Giocare contro il Telimar per noi è motivo d’orgoglio: i palermitani, insieme ad altre 2-3 compagini, rappresentano il meglio della pallanuoto siciliana e, tra l’altro, a livello giovanile è una delle società più importanti dell’intero panorama italiano, con tanti scudetti in bacheca. Sono una squadra completa e temibile in tutti i reparti: sul semicerchio vantano tanti nomi importanti ed al centro lo storico centroboa di casa Lo Cascio rappresenta uno dei più forti nel suo ruolo di tutta la categoria. I favori del pronostico vedono avanti i palermitani ma noi siamo pronti: sappiamo che una vittoria ci darebbe ulteriore slancio e ci allontaneremmo maggiormente dalle zone calde. La squadra è al gran completo e si sta assestando sempre di più; in settimana ci siamo allenati con la Nuoto Catania ed il test è stato molto positivo. È chiaro, non siamo ancora al top della forma ma ci stiamo avvicinando. Domani ci aspettiamo il pubblico delle grandi occasioni: sarà uno spettacolo per tutti gli appassionati di sport perché a Messina partite di questo livello non si vedono da anni”.

Cus Unime al lavoro per lo storico derby di alta classifica contro il Telimar Palermo. Naccari: “Sabato abbiamo bisogno di tutti”

CUS UNIME – PALLANUOTO

Entrambe le formazioni, attualmente insieme in seconda posizione subito dietro le regine Latina e Rari Nantes Salerno, si sfideranno alla cittadella sabato prossimo per uno storico derby in Serie A2. La vittoria in casa dell’Acquachiara ha dato ulteriore slancio ai cussini che si stanno preparando al meglio. Ambrosini: “Stiamo lavorando molto bene. Non sarà semplice ma siamo pronti a dare il massimo”

La vittoria importante di sabato scorso in casa dell’Acquachiara ATI 2000 ha subito ridato grande entusiasmo in casa Cus Unime. Mai persa, per la verità dagli universitari la concentrazione, anche dopo la sconfitta in casa, la prima dopo due anni, subita per mano della big Rari Nantes Salerno (attualmente in cima alla classifica insieme al Latina dopo aver battuto proprio la squadra laziale nell’ultimo turno): l’obiettivo è e rimane la salvezza ma il cammino sorprendente dei ragazzi allenati da Mister Naccari sta entusiasmando tutto l’ambiente ed i tantissimi appassionati che partita dopo partita seguono la squadra con grande attenzione e sempre più numerosi.

Anche sabato prossimo, infatti, sarà previsto il pubblico delle grandi occasioni alla cittadella sportiva universitaria dove, dalle ore 15.30, i gialloblu sfideranno in un derby storico per la Serie A2 i palermitani del Telimar, attualmente insieme ai cussini ed alla Roma 2007 Arvalia subito dietro le capoliste.

L’ultimo turno di campionato ha dato una bella scossa alla classifica. Si sono registrate le vittorie sorprendenti dei due fanalini di coda, Muri Antichi e Crotone, che hanno superato rispettivamente la Cesport e la Roma 2007 agganciando a quota 3 punti l’Arechi Salerno e si sono avvicinati ad una sola lunghezza ai napoletani della Cesport. Cambiano anche gli equilibri in cima alla classifica, con Latina superato e raggiunto sul gradino più alto del podio dalla Rari Nantes Salerno, mentre si fermano al palo dei 12 punti Roma 2007 e Telimar (sconfitto in casa del Pescara, salito a quota 11). Ancora una volta, dunque, questo campionato di Serie A2 si conferma molto avvincente, con risultati sorprendenti ed una classifica cortissima, con 6 squadre raccolte in 4 punti nella parte alta della graduatoria. Tra queste c’è anche la formazione universitaria, protagonista sino a questo momento di un percorso più che soddisfacente che le ha permesso di conquistare punti molto preziosi in chiave salvezza, come conferma il tecnico gialloblu Sergio Naccari: “Siamo molto contenti del cammino che abbiamo fatto sino a questo momento. Sappiamo che la strada verso la salvezza è ancora molto lunga ma abbiamo raccolto un bel tesoretto di punti che ci fa ben sperare. La squadra, inoltre, cresce di partita in partita e, non appena raggiungeremo il top della forma e raggiunta la quota salvezza, potremo anche provare a toglierci qualche sfizio. La nostra maggiore soddisfazione è vedere quante persone si stanno appassionando ed avvicinando alla nostra realtà: ci seguono in trasferta ma, soprattutto, vengono a sostenerci in tantissimi alla cittadella; questo ci dà una grossissima spinta e sono convinto che anche questo sabato saranno in tantissimi a gremire le tribune e fare il tifo per noi”.

Convinto delle potenzialità dei gialloblu anche Giorgio Ambrosini, che carica i suoi in vista del match di sabato: “Nell’ultimo turno abbiamo vinto una partita molto complicata in un campo difficile, magari non abbiamo offerto la nostra migliore prestazione ma contava portare a casa i tre punti e ci siamo riusciti, questo a dimostrazione della nostra grande voglia di vincere. Sabato ci aspetta un match complicatissimo: sarà una partita tirata dal primo all’ultimo minuto ma noi ci stiamo preparando al meglio: cresciamo giorno dopo giorno e sabato venderemo cara la pelle per fare risultato e recuperare al passo falso dopo due turni fa”

Un Cus Unime strepitoso supera in trasferta l’Acquachiara e ritrova le zone alte della classifica

Bellissima partita dei messinesi che ottengono tre punti importanti e conquistano la seconda vittoria in trasferta in questo torneo. Partita di grinta e sacrificio dei gialloblu che ottengono la prima vittoria del 2019 e riagganciano i piani alti in classifica. Sacco decisivo con una doppietta nel quarto parziale.

È una grandissima botta di Sacco dalla distanza, a 3.12 dalla sirena finale, a permettere al Cus Unime di violare la piscina di Santa Maria Capua Vetere e strappare tre punti pesanti ai padroni di casa dell’Acquachiara ATI 2000. Il finale recita 7-6 in favore dei messinesi, risultato arrivato al termine di una partita emozionante, ricca di colpi di scena e vissuta su ritmi altissimi per tuti e 4 i periodi di gioco. Ottima la partita dei padroni di casa che, per surclassare la maggiore fisicità ed esperienza dei messinesi, la mettono sul piano del dinamismo e del ritmo, mentre al centro imbrigliano l’ex Klikovac con doppie e triple marcature. Ci mette del suo anche il numero 1 ospite Rossa, sicuramente uno dei migliori in campo per i suoi che in molteplici occasioni tiene a galla i partenopei. Alla fine, però, il CUS la spunta con una gara grintosissima e di carattere: tutta la rosa è stata chiamata a scendere in acqua e tutti hanno dato un grande contributo per ottenere la vittoria finale.

Parte bene la squadra allenata da Naccari, che dopo meno di un minuto va avanti con Parisi in superiorità numerica. Reagisce bene l’Acquachiara e prima pareggia con Lanfranco M., poi trova anche il sorpasso con Briganti. I padroni di casa riescono anche a trovare la rete del +2 grazie alla rete di di Tozzi ma, a poco più di un minuto dalla prima sirena, Klikovac trova realizza la seconda marcatura cussina sfruttando uno dei pochi palloni giovanili che arrivano dalle sue parti. Seconda frazione dai ritmi ancora più intensi rispetto alla prima.Entrambe le squadre si affrontano a viso aperto e salgono in cattedra gli estremi difensori delle due compagini che più volte si esibiscono in intervento strepitosi. Bisognerà aspettare fino a pochi secondi dal cambio vasca per trovare la rete di Sacco, utile a portare i cussini sul pari (3-3) ed a dare il là al sorpasso ospite, servito all’inizio della terza frazione. Rapidissima controfuga degli universitari, Cusmano serve Steardo che con un bel diagonale trafigge Rossa (3-4). Dura poco, però, il vantaggio del Cus perché Manuel Lanfranco risponde immediatamente siglando la rete del 4-4. I peloritani non ci stanno e mettono sotto la formazione di casa: toccherà a Rossa fare gli straordinari e salvare letteralmente il risultato con 3 parate superlative in successione che fermano i gialloblu, beffati nel loro momento migliore dalla rete di Pasca che vale il nuovo sorpasso degli acquachiarini. Risponde subito Maiolino a 38 secondi dal terzo intervallo ma ancora una volta Briganti sigla il nuovo +1 dei suoi con una rete a fil di sirena (6-5). Sembra la rete che dovrebbe affossare psicologicamente gli ospiti ma i messinesi sfondano un’ultima frazione superlativa e siglano il nuovo controsorpasso che vale la vittoria finale. Più volte Rossa mette una pezza e salva il risultato ma alla fine nulla può su Sacco che per due volte va a segno e permette alla compagine universitaria di siglare pareggio e nuovo sorpasso che vale il 7-6 con il quale si chiuderanno i giochi.

“Siamo molto soddisfatti di questi tre punti – questo il commento a caldo del tecnico gialloblu Sergio Naccari – importanti sia per come sono arrivati, al termine di una partita molto intensa, sia perchè ottenuto contro una nostra diretta rivale per la salvezza. Ancora non siamo al top ma, ciononostante, la squadra cresce visibilmente partita dopo partita e la dimostrazione è stata questo bellissimo ultimo tempo. Oggi sono scesi in acqua tutti i ragazzi ed hanno fatto del loro meglio, offrendo un’ottima prestazione collettiva alla quale si aggiunge qualche prestazione oltre la media come quella di Sacco. Sabato ci aspetta uno scontro durissimo contro il Telimar Palermo: sarà fondamentale affrontarlo nel migliore dei modi perchè una vittoria ci permetterebbe di lanciarci ai piani alti e staccare in maniera decisa le zone calde della classifica”    

Acquachiara ATI 2000 – Cus Unime 6-7 (3-2, 0-1, 3-2, 0-2)

Acquachiara: Rossa, Ciardi, De Gregorio, Occhiello I., Pasca 1, Lanfranco M. 2, Occhiello Man., Lanfranco J., Iula, Tozzi 1,  Centanni, Briganti 2, Ronga

Cus Unime: Spampinato, Russo, Maiolino 1, Steardo 1, Provenzale, Condemi, Cusmano, Giacoppo, Ambrosini, Sacco 3, Klikovac 1, Parisi 1, Spizzica.

Arbitri: Piano e Licardi

Il CUS Unime sfiora l’impresa. Alla Cittadella é 9-8 per Salerno

CUS Unime – Pallanuoto

Si ferma sul più bello la formazione universitaria, superata di una sola lunghezza dalla corazzata Salerno. Ultimo tempo super dei messinesi che, nonostante 3 lunghezze di svantaggio ad inizio frazione, fanno tremare sino alla fine gli ospiti.

Ci prova sino alla fine il CUS Unime ma, nonostante un’ultima frazione di gioco superlativa, i ragazzi allenati da Mister Naccari non riescono a sovvertire il pronostico e sono costretti ad arrendersi alla Rari Nantes Salerno, una delle big di questo torneo che si aggiudica l’incontro con il finale di 9-8. Gli ospiti arrivano in riva allo Stretto con i favori del pronostico e con il chiaro obiettivo diportare a casa l’intero bottino. Si portano subito avanti e costringono i padroni di casa ad inseguire per tutto il match, agevolati anche da un Luongo in grande spolvero, autore di 4 reti e sempre particolarmente pericoloso in avanti. Il CUS ha il merito di crederci sino alla fine offrendo, soprattutto nell’ultimo quarto, una bellissima reazione d’orgoglio che, anche per qualche decisione arbitrale dubbia di troppo, per poco non riesce trovare il colpaccio.

Pronti via e Salerno trova subito la rete del vantaggio con Gandini al quale risponde Sacco un paio di minuti dopo. Il CUS co prova in avanti ma sono molto attenti gli ospiti, aggressivi in ogni zona del campo e veloci nelle ripartenze. Kiklovac al centro è sempre ben marcato mentre dal semicerchio gli universitari faticano a trovare soluzioni pungenti. Ne approfitta Salerno che, nel giro di un minuto e mezzo, piazza un break di 2-0 con la doppietta di Luongo, grazie alla quale gli ospiti vanno al primo riposo avanti di 2 (1-3).

Dalla seconda frazione la partita si alza notevolmente di intensità. Cosi, dopo quasi 3 minuti a reti inviolate. Inizia un vero e proprio valzer di reti che, nel giro di due minuti, accende l’incontro. Inizia la squadra di casa con Steardo che, con una fulminea contragga, segna la sua prima rete personale in calotta gialloblu e porta i suoi sul -1. Risposta immediata di Salerno con gol su uomo in più siglato da Parrilli e contro-risposta di Sacco che trasforma un rigore procurato da una bellissima girata al centro di Klikovac. A 4.09 (40 secondi dopo il la rete di Sacco) nuova rete degli ospiti griffata ancora da Luongo, che toglie le castagne dal fuoco per i suoi e porta il risultato sul 3-5 con il quale si va al cambio vasca.

Ed è sempre Luongo a spianare la strada ai suoi anche dopo il cambio vasca, siglando la rete che vale il + 3 per gli ospiti (3-6) dopo che più volte gli universitari sono andati vicinissimi al -1 senza mai, però, riuscire a concretizzare le opportunità. Salerno riesce anche ad allungare fino al +4 con una bellissima girata al centro di Pica prima che, finalmente, Steardo interrompe il digiuno casalingo con un alzo e tiro dai 5 metri. Subito dopo Cupic ristabilisce il massimo vantaggio ma, a 56 secondi dall’ultima sirena, Parisi sigla il momentaneo la quinta rete gialloblu che carica i suoi in vista di un quarto tempo pieno di emozioni, a cominciare dalla marcatura di Klikovac a 1.25 dall’inizio della frazione che vale il -2 cussino. Adesso il CUS ci crede veramente e costringe gli avversari alle corde, avvicinandosi pericolosamente sul 7-8 con la rete di Sacco, ben imbeccato in controfuga da Spampinato dopo un intervento provvidenziale. Si accendono gli animi in tribuna ed in acqua, complice anche qualche decisione dubbia fischiata dai due arbitri (3 falli in attacco fischiati al CUS in 4 azioni successive) che influisce sul momento favorevole dei padroni di casa. Ne approfitta allora Salerno che si riporta sul + 2 con Gandini. Il CUS non smette di crederci e più volte va vicinissimo alla rete, sia con Klikovac che con Sacco (il suo rigore si infrange sul pallo). A nulla varrà la rete di Russo a 20 secondi dalla sirena, utile solamente ad impensierire i salernitani che, però, riusciranno a vincere con un 9-8 finale.

“Non posso rimproverare niente alla squadra – questo il commento di mister Sergio Naccari – la squadra ha dato il massimo ma ci trovavamo di fronte un grandissimo collettivo. Venivamo da un periodo di sosta per cui era difficile ricominciare, soprattutto contro una squadra cosi forte, una delle candidate alla promozione. C’è un pizzico di rammarico perché siamo arrivato vicinissimo al pari ma siamo soddisfatti: perdere dispiace sempre ma abbiamo fatto bene ed adesso subito ci concentriamo per il prossimo incontro, molto importante, in casa dell’Acquachiara”.

CUS Unime – Campolongo Hospital Salerno: 9-8 (1-3, 2-2, 2-3, 3-1)

CUS Unime: Spampinato, Russo, (1), Maiolino, Steardo (2), Provenzale, Condemi, Cusmano (k), Giacoppo, Ambrosini, Sacco (3), Klikovac (1), Parisi (1), Spizzica.

Salerno: Santini, Luongo (4), Gandini (2), Sanges, Scotti Galletta, Gallozzi, Fortunato, Cupic (1), Mauro, Parrilli (1), Spatuzzo, Pica (1), Ragosta

Il Cus Unime si prepara al big match del quinto turno. Steardo: Siamo un gruppo di altissimo livello

CUS Unime Pallanuoto

Sabato prossimo quinto turno e big match contro Salerno. Campionato ancora tutto da definire ma ottima base di partenza per i cussini con i 9 punti dopo le prime quattro giornate. Provenzale: Abbiamo iniziato molto bene. Vedremo quanto saremo bravi da qui a fine campionato”.

Dopo quasi un mese lontano dagli incontri del torneo di A2, per il Cus Unime è il momento di intensificare gli allenamenti per recuperate la forma campionato in vista del match di alta classifica in programma sabato prossimo alla cittadella sportiva universitaria, quando i gialloblu allenati da Mister Naccari affronteranno una delle corazzate, la Campolongo Hospital Rari Nantes Salerno, attualmente in seconda posizione in classifica a pari punti proprio con i messinesi ed il Telimar Palermo.

Programma molto ricco quello della quinta giornata, con altri incroci molto importanti per la classifica sia degli universitari che generale; classifica che, dopo i primi quattro incontri, rimane ancora cortissima e raggruppa ben 7 squadre in appena quattro punti.

A parte la capolista Latina che ospita in un incontro agevole il fanalino di cosa Muri Antichi, le altre due pari classifica del CUS sono attese da match molto complicati. Il Telimar ospita l’Acquachiara ATI 2000, subito dietro a quota 7 punti,  mentre la Roma Arvalia 2007 è attesa dal derby casalingo contro la Roma Vis Nova, lontano solo 3 lunghezze. Anche in fondo alla classifica sarà interessante lo scontro tra la Cesport, ferma ad un punto, ed il Crotone ancora bloccato in ultima posizione a quota 0.

Un campionato ancora tutto da vivere e scoprire, dunque, come evidenzia anche Enrico Provenzale: “Abbiamo iniziato molto bene la stagione collezionando punti importanti in vista della seconda parte del torneo. Siamo solo all’inizio: i valori del campionato si devono ancora delineare per tutte le squadre ma vogliamo continuare su questi standard positivi. L’obiettivo, da neo promossa, è quello della salvezza ma siamo tutti curiosi di capire aule sarà la nostra posizione in questo torneo. L’inizio è stato ottimo ma ci aspetta un trittico di partite complicato. Noi vogliamo dare il massimo e vedremo a fine torneo cosa avremo raccolto”.

Sensazioni positive anche per uno degli ultimi arrivati, Davide Steardo, già in acqua con i gialloblu nell’incontro vincente con i Muri Antichi ed alla prima casalinga in calotta universitaria: “Questi primi giorni di allenamento sono stati molto positivi, solo una conferma di quanto avevo già visto quest’estate e quanto visto negli allenamenti fatti prima dell’incontro di Catania contro i Muri Antichi. Siamo un gruppo di altissimo livello e certamente abbiamo le carte in regola per vivere questa stagione da protagonisti. A Catania è stata una partita complicata ma siamo riusciti a portare a casa una vittoria importante cosi da chiudere un ciclo positivo. Adesso abbiamo partite complicate ma non dobbiamo porci limiti: tutto dipenderà da noi e solo lavorando potremo ottenere i risultati che vogliamo”.

Cus Unime di nuovo al lavoro. Tra breve si riparte con il gruppo al gran completo

Finita la sosta, riprende a pieno regime l’attività del Cus Unime. Di nuovo in acqua la compagine universitaria per preparare al meglio questi primi mesi del 2019 che si presentano piuttosto complicati, a partire dalla prima gara casalinga in programma sabato prossimo contro una delle big del torneo di Serie A2, la Campolongo Hospital Rari Nantes Salerno, attualmente in seconda posizione a pari punti proprio con i cussini.

Gialloblu che ripartono dalle certezze date dal bellissimo avvio di stagione (3 vittorie in 4 giornate che hanno fruttato ben 9 punti) e che già dal prossimo turno di campionato potranno contare anche su due importanti novità chiamate Cesare Russo e Davide Steardo, che finalmente si uniranno a pieno regime al team allenato da Sergio Naccari. Certamente un bel regalo per il tecnico cussino che, oltre a poter contare su due pedine molto importanti, potrà godere di una rosa più ampia per affrontare al meglio questa seconda parte di A2: “Sono molto contento di poter avere finalmente a disposizione questi due importanti giocatori. Sono sicuro che ci daranno una grossissima mano sia dal punto di vista numerico ma, soprattutto, aumentando il valore qualitativo della squadra che, comunque, sino a questo momento ha fatto un campionato strepitoso regalandoci delle belle soddisfazioni. Ci aspettano dei mesi complicati: affrontiamo tutte le big del torneo e dovremo essere bravi a saperci ma sono sicuro che i ragazzi sapranno affrontarli nella maniera giusta e potremo raggiungere il nostro obiettivo salvezza senza particolari difficoltà”.

Di rientro dal Brasile, torna ad indossare la calottina del Cus Unime Cesare Russo, uno dei protagonisti della splendida e storia cavalcata promozione della scorsa stagione: “Dal Brasile ho seguito molto attentamente l’andamento della squadra ed ho visto un bel gruppo, che ancora deve raggiungere il top della forma e che ha certamente ampi margini di miglioramento. Il bottino sino ad ora è stato ottimo, ancora più importante perché arrivato con vittorie sulle dirette concorrenti per la salvezza. Adesso dobbiamo guardare avanti con molta serenità ma anche con grande determinazione: sarà interessante sfruttare al meglio il mio innesto e quello di Steardo anche perchè la qualità sicuramente a questa squadra non manca e adesso è veramente completa anche dal punto di vista numerico. Si tratta di un campionato molto complicato come si è vito dai risultati in queste prime giornate: non ci sono assolutamente squadre materasso, cosi come abbiamo visto con Crotone ed Arechi, squadre meno attrezzate ma che ci hanno fatto soffrire fino alla fine. Lo stesso vale anche per la parte alta della classifica: ci sono tante ottime squadre composte da giocatori di altissimo livello, con molti dei quali ho anche giocato ed ancora ora conservo un bellissimo rapporto di amicizia. Anche per queste squadre, però, si è visto che non sarà per nulla facile arrivare in testa alla fine. Sono molto contento, per questo, di tornare a giocare qua e non vedo l’ora: le sfide mi piacciono e sono sicuro che ci divertiremo. Inoltre torno a giocare con Davide Steardo e Filip Klikovac: due ex miei compagni ma soprattutto due grandissimi amici, motivo che mi ha dato un’ulteriore spinta per prendere la decisione di rimettermi in gioco. Ma sono molto contento, comunque, di ritrovare tutti i miei ex compagni e trovare la famiglia CUS, dal Presidente a tutto lo staff. Ottime sensazioni, dunque, ma c’è poco tempo per festeggiare: già da sabato prossimo massima concentrazione e determinazione per iniziare il nuovo anno nel migliore dei modi”

Grande prestazione di gruppo per il Cus Unime che trova la prima vittoria in trasferta

CUS Unime Pallanuoto

Primo brindisi esterno per la formazione universitaria. 10-7 finale sulla Polisportiva Muri Antichi e grande prova di tutto il collettivo, in un match tutt’altro che scontato. Quarta giornata con tante emozioni che regala al Cus Unime la momentanea seconda posizione in classifica ma, soprattutto, gli permette di fare un bel balzo in avanti rispetto alle zone calde della graduatoria.

Torna da Catania vittorioso il Cus Unime che, con un 10-7 finale, supera i padroni di casa della Polisportiva Muri Antichi e si regala la prima gioia in trasferta, oltre ad altri 3 punti che in ottica classifica risultano veramente pesanti. Se da un lato, infatti, la formazione allenata da Naccari grazie a questa vittoria riesce a costruirsi un bel margine di vantaggio rispetto alle zone meno nobili della classifica, dall’altro lato Parisi e compagni raggiungono quota 9 punti nella graduatoria generale che significano andarsene in vacanza (il campionato riprenderà dopo le feste natalizie il 12 gennaio) attestandosi in seconda posizione (in coabitazione con Telimar e Salerno).

Come da pronostico la partita non è affatto semplice. I padroni di casa hanno un disperato bisogno di punti e si tuffano in acqua determinati a fare proprio il match. Sono bravi, però gli universitari a contenere la grinta iniziale dei Muri Antichi e si rendono protagonisti di una bellissima prestazione corale che vale la vittoria finale.

Primo tempo di “studio” per le due squadra: Catania ci prova ma i messinesi chiudono tutto e, dopo diversi tentativi, a meno di un minuto dalla prima sirena Sacco è abile a ribadire in porta dopo una respinta del portiere avversario. Il CUS va al primo intervallo avanti ed allunga ulteriormente ad inizio secondo con Parisi (prestazione superlativa per lui, autore di 4 marcature). Accorcia Paratore subito dopo ma Sacco sigla il rigore del nuovo +2. Ci pensa Gluhaic (sicuramente il più pericoloso tra le file dei catanesi) a svegliare i suoi e con una doppietta riporta in equilibrio il match. Sarà l’ultima volta, però, che la formazione di casa riesce ad agganciare gli ospiti. Quando Klikovac, infatti, a pochi secondi dal cambio vasca realizza il nuovo +1, gli universitari mettono di nuovo la testa vanto e con grande determinazione mantengono il vantaggio fino alla vittoria conclusiva. Ci prova per tutto il terzo periodo la formazione di casa a raggiungere gli ospiti ma deve accontentarsi del -1 di fine terzo periodo. Condemi, dopo pochi secondi sigla il momentaneo +2. Gli risponde Muscuso ma Sacco riallunga. A 1.23 dalla terza sirena Aiello trova il nuovo -1 per i Muri Antichi (5-6) ma sarà l’ultimo squillo per i ragazzi allenati da Puliafito perchè nel quarto tempo la formazione di casa viene annullata da un break di 3-0 di marca cussino che taglia in due il match. Apre le marcature Condemi ben imbeccato da Steardo (per lui prima in calotta gialloblu e bella prestazione di sostanza)e poi Parisi realizza una doppietta personale che vale il momentaneo 9-5 per i cussini. Belfiore interrompe il digiuno dei suoi e Calarco replica per il -2 quando, però, i giochi sono ormai fatti. Alla fine arriva anche una bella rete dal centro di Klikovac che suggella il risultato sul definitivo 10-7.

“Sono molto soddisfatto della prestazione dei miei – commenta a caldo il tecnico cussino Sergio Naccari – Oggi abbiamo giocato da squadra offrendo una bellissima prestazione collettiva e realizzando la migliore partita dall’inizio di questo torneo. Prestazione super di Parisi ma, comunque, un grande applauso a tutto il gruppo che ha meritato questa vittoria importante. Catania ci ha provato fino alla fine ma noi siamo stati sempre in vantaggio ed anche nei momenti più difficili siamo stati bravi a rimanere concentrati. Un risultato importante perché ci permette di andare in vacanza con 9 punti in classifica: rimaniamo certamente con i piedi per terra ma abbiamo collezionato un bottino che, in ottica salvezza, è veramente molto importante”.

Muri Antichi – Cus Unime: 7-10 (0-1, 3-3, 2-2, 2-4)

Muri Antichi: Ruggieri, Carchiolo, Nicolosi, Zovko, Gluhaic 2, Aiello 1, Arancio, Belfiore 1, Leonardi, Paratore 1, Muscuso 1, Calarco 1, Longo. All. Puliafito

CUS Unime: Spampinato, Maiolino, Steardo, Provenzale, Condemi 2, Cusmano, Giacoppo, Ambrosini, Sacco 2, Klikovac 2, Parisi 4, Spizzica. All. Naccari

Arbitri: Luciani e Centineo

Cus Unime in trasferta a Catania alla ricerca di punti importanti

Cerca il primo brindisi in trasferta la formazione cussina sul campo della Polisportiva Muri Antichi di Catania, formazione attualmente in coda alla classifica e, quindi, affamata di vittorie.

Quarta giornata di Serie A2 per il Cus Unime che, sabato 15 dicembre, con inizio alle ore 15.00, si tufferà nelle acque della Piscina Nesima di Catania per il delicatissimo match contro la Polisportiva Muri Antichi. Match imprevedibile e molto complicato quello che attende gli universitari, ospiti di una formazione che chiude la classifica a 0 punti e che, dunque, è alla ricerca disperata del primo brindisi in campionato per non rimanere troppo indietro rispetto al gruppetto di metà classifica. Dal canto loro, invece, i messinesi hanno l’obiettivo di trovare i primi punti in trasferta e, tra l’altro, con una vittoria si proietterebbero a 9 punti ed allontanerebbero dall’altro lato le posizioni basse della graduatoria.

Classifica che da questa giornata di campionato potrebbe accorciarsi ulteriormente e sia verso la parte alta che verso la parte bassa, con alcuni incroci che potrebbero riservare tantissime sorprese. In coda, insieme, ai Muri Antichi, c’è il Crotone che, alla ricerca della prima gioia in questa stagione, ospita il Latina, formazione attualmente a punteggio pieno in testa al torneo a fianco del Telimar Palermo, atteso a Salerno da un altro incontro molto incerto in casa della Campolongo Hospital (attualmente a quota 6 a pari punti dei messinesi). Appaiati ai cussini sono la Roma 2007 Arvalia e l’Acquachiara ATI 2000 di Napoli, attesa due incontri incerti fuori casa rispettivamente contro Tgroup Arechi Salerno e Pescara.

Quarta giornata, dunque, tutta da vivere e dalla quale il Cus Unime, in caso di vittoria, potrebbe trovare enormi soddisfazioni, cosi come è convinto anche il tecnico dei gialloblu, Sergio Naccari: “Siamo consapevoli che una vittoria a Catania ci darebbe una spinta importante verso l’alto, allontanandoci dalle zone basse in maniera determinante. Sappiamo anche, però, che sarà tutt’altro che facile. I catanesi, nonostante i 0 punti in classifica, sono un ottimo collettivo che, soprattutto davanti al proprio pubblico, daranno del filo da torcere a tutte le formazioni. Saranno ulteriormente motivati, inoltre, dall’urgenza di trovare la prima vittoria in campionato e questo rende l’incontro ancora più complicato. Noi, però, vogliamo giocarcela fino alla fine e fare del nostro meglio per trovare dei punti che, stando anche agli altri incontri di giornata, potrebbero rivelarsi veramente molto importanti”.

“Abbiamo fatto un buon avvio, con due vittorie importanti in casa e la sconfitta, preventivabile, contro una big come la Roma Vis Nova – questa l’analisi di Fabrizio Maiolino – Contro i Muri Antichi non sarà affatto facile. Sono un collettivo organizzato che punta molto sul nuoto ed è dotato di due top player come il mancino e lo straniero. Noi abbiamo le carte in regola per fare nostro l’incontro ma servirà tantissima determinazione e ridurre al minimo le distrazioni”.

Il Cus Unime chiude il 2018 con il record di vittorie casalinghe

CUS Unime Pallanuoto

Anno solare da record per il Cus Unime che è riuscita a sancire un vero e proprio primato mantenendo l’imbattibilità in tutti gli incontri disputati tra Serie B e Serie A2 davanti ai propri tifosi. Intanto per Natale gli universitari si regalano Davide Steardo, disponibile già dal delicato incontro esterno di Sabato contro i Muri Antichi.

Solo vittorie per il Cus Unime davanti ai propri tifosi nell’anno solare 2018. Un vero e proprio primato quello realizzato dalla formazione universitaria, capace di uscire con il 3 punti in tasca in tutte le partite disputate dallo scorso gennaio tra Serie B e Serie A2. Un record suggellato dall’11-9 finale con il quale i cussino hanno chiuso la pratica Crotone nello scorso turno di A2, valido come ultimo impegno tra le mura amiche per Cusmano e compagni. A voler rafforzare il dato anche il fatto che la compagine gialloblu ha registrato nel complesso una sola sconfitta, rimediata alla seconda di Serie A2 in casa della big Roma Vis Nova.

Un percorso nell’anno solare entusiasmante, dunque, quello dei ragazzi allenati da Naccari, che anche per questa nuova esperienza nel campionato di A2 stanno rispettando le aspettative. I 6 punti conquistato sinora, frutto di due vittorie (Tgroup Arechi e Crotone) ed una sola sconfitta (Roma Vis Nova), hanno proiettato il CUS al centro di una classifica ancora corta. Telimar e Latina stanno rispettando i pronostici in testa al campionato a punteggio pieno; subito dietro un gruppo nutrito di squadre a 6 punti (compresi i messinesi) e poi la zona calda, con Crotone e Muri Antichi in chiusura con 0 punti all’attivo. Il colpo della settimana è dell’Arechi Salerno che, superando la Cesport Napoli, ha confermato quanto sia altamente imprevedibile questo campionato.

“Stiamo rispettando la nostra tabella di marcia – analizza il momento il tecnico gialloblu Sergio Naccari – per noi sarà fondamentale accumulare più punti possibili nelle gare casalinghe e ad oggi abbiamo fatto due su due. La vittoria contro la Rari Nantes Crotone ci ha regalato 3 punti importantissimi e, anche se non siamo stati brillanti, alla fine abbiamo portato a casa il bottino pieno. In settimana abbiamo analizzato a fondo la partita di sabato scorso: sappiamo che c’è tanto da migliorare ma siamo consapevoli di avere una rosa qualitativamente competitiva che, tra l’altro, sabato si arricchirà di un ulteriore tassello di assoluto livello quale Davide Steardo. Questo a conferma che abbiamo margini di miglioramento ampissimi. Sabato troveremo una squadra che giocherà la partita della vita, obbligata a trovare a tutti i costi i primi punti in campionato. Sarà, dunque, molto difficile ma noi vogliamo provare a fare nostra la partita perché in caso di vittoria potremo lanciarci verso una classifica più ambiziosa”.