Tempi brutti per la poesia – di ALTERA

Sabato 20 aprile 2019. Ore 18.00. Messina. Viale Giuseppe Garibaldi, 56. La Gilda dei Narratori. Reading poetico, con accompagnamento musicale, organizzato dal collettivo ALTERA.

Poesia: veicolo spontaneo di una comunicazione oggi più che mai desiderosa di espressione e di emozioni, di conoscenza e di parole. È un bisogno emotivo. Una necessità fisica. Anche quando fa male, la poesia serve, sì. Come uno spintone che nell’assenza di amore e contatto e abbracci, è pur sempre qualcosa. Nella poesia si trova senso e si riconoscono i propri simili, ci si sente vivi nelle parole di altri. È la ricerca della parola esatta. La prosa può anche essere approssimativa, ma la poesia no, deve trovare la parola esatta, per poter esprimere il sentimento più profondo e più giusto dell’uomo. È connaturata nell’uomo.

La poesia è “bastarda”, figlia di tante madri, diretta verso una sensibilità in cui è la parola in tutte le sue componenti – significato, lettere, fonetica, immagini, tipografia, senso – fa emozionare. La poesia, oggi relegata in un angolino per pochi volenterosi, ogni tanto riesce a fare capolino in iniziative come questa, trovando una nuova direzione che, mettendo nuova linfa nel vecchio tronco, la riporta in piazza, in strada, nei microfoni, in mezzo alle persone. Nella nostra epoca, più che mai, c’è la necessità di sdoganare di più le pagine poetiche, di fare in modo che facciano meno paura e più compagnia, che diventino di tutti.

Il programma dell’evento ha previsto l’essenziale partecipazione viva ed attiva di tutti i presenti soprattutto nel momento finale di libera lettura dei versi.

Gabriella Parasiliti Collazzo

 

 

Racconti e Poesie dal Midwest USA – KENT HARUF

Giovedì 11 aprile 2019. Messina. Via Giuseppe Garibaldi, 56. Libreria La Gilda dei Narratori. Un’immersione nelle atmosfere del Midwest statunitense. Partendo dai romanzi senza tempo di Kent Haruf, uno dei più grandi scrittori americani degli ultimi quarant’anni, ci si è immersi in questo affascinante mondo letterario grazie agli interventi di Roberta D’Amico ed Ignazio Lax, che hanno raccontato le storie e le gesta degli uomini e dei libri di questa Letteratura.

L’evento è stato reso ancora più suggestivo dal tappeto musicale e dalle letture poetiche a cura del collettivo “Altera“: Antonio Fede, Massimiliano Fede, Mariaconcetta Bombaci.

Pubblico attento per la narrazione di Vincoli. Una storia semplice ma intensa, come in tutti i romanzi di Haruf, che attraversa quasi un secolo di vita e traccia anche un bel quadro della conquista americana dell’ovest. A differenza degli altri romanzi, in questo c’è anche un piacevole risvolto noir che tiene incollati fino alla fine. Un viaggio nella storia di una famiglia delle pianure americane, narrata dalla voce della loro vicina, Sanders Roscoe. Un romanzo corale e travolgente, intenso e poetico, con cui Haruf inizia il suo viaggio nell’America rurale, teatro delle sofferenze e metafora della tenacia dello spirito umano, anticipando tutti gli elementi che rendono unica la sua poetica. Uno stile descrittivo e sublime caratterizza i personaggi. Si è in grado si percepire su di sé l’odore dei campi e di sudore dei protagonisti. Un romanzo duro ed estremamente vero, dà una perfetta idea della mentalità del luogo all’inizio del ‘900.

Non Resta che leggerlo.

Gabriella Parasiliti Collazzo