Unimegames 2025, il grande evento sportivo degli studenti

Si sono conclusi nella giornata di ieri, domenica 5 ottobre, gli Unimegames, giunti alla loro quarta edizione. L’evento sportivo universitario, che si è svolto dal 3 al 5 ottobre, ha visto la partecipazione di oltre 800 studenti e studentesse, docenti e staff dell’Ateneo impegnati nei vari sport. Realizzato e organizzato dall’associazione Crescendo Incubatore in collaborazione con l’Università degli studi di Messina, anche quest’anno l’evento si è dimostrato promotore dei valori della sostenibilità grazie alla partecipazione di AMAM (Azienda Meridionale Acque Messina), che ha sostenuto l’iniziativa concedendo, presso la Cittadella sportiva, un erogatore di acqua potabile, riducendo l’utilizzo delle bottigliette monouso.

Le attività

Sport, partecipazione, spirito di appartenenza, inclusione e tanto divertimento. Tre giorni in cui i vari dipartimenti si sono sfidati nelle numerose discipline, tra calcio, pallavolo, basket, nuoto, tennis doppio misto e un debutto per sei prove di atletica leggera (100 metri, 400 metri, staffetta 4×100, salto in alto, salto in lungo e lancio del peso).

Dopo due giornate di sfide intense, a cui hanno fatto da sfondo la cittadella sportiva universitaria e il campo Cappuccini, l’evento si è concluso ieri con la UnimeRun. Il percorso si è svolto nel cuore della città, rafforzando concretamente quel legame indissolubile tra la cittadinanza messinese e la condivisione di quei valori protagonisti della manifestazione sportiva.

 

Sensibilizzazione e inclusione

Non solo competizione, ma soprattutto spirito di comunità e valori sociali e culturali: tra i momenti più significativi il programma Try This Ability, dedicato alla sensibilizzazione sul tema dell’inclusione e della disabilità, ha coinvolto studenti e associazioni in attività dimostrative ed esperienze pratiche. Un percorso volto a sperimentare e riflettere sull’accessibilità e sulle barriere quotidiane, con l’obiettivo di promuovere un ateneo e una comunità accademica più aperta e inclusiva.

 

La cerimonia finale e i vincitori

La quarta edizione degli Unimegames si è conclusa nell’anfiteatro della cittadella sportiva, con gli interventi della prof.ssa Graziella Scandurra e di Luca Famà, presidente di Crescendo Incubatore. Di seguito la classifica dei dipartimenti e i vincitori nei vari sport:

Calcio

  1. Patologia
  2. Dimed
  3. Ingegneria

 

Pallavolo

  1. Ingegneria
  2. Biomorf
  3. Chibiofaram

 

Basket

  1. Patologia
  2. Biomorf
  3. Ingegneria

 

Tennis

  1. Biomorf
  2. Patologia
  3. Giurisprudenza

 

Nuoto

  1. Patologia
  2. Ingegneria
  3. Veterinaria

 

100 m Uomo

  1. Andrea Cambria (Biomorf)

100 m Donna

  1. Laura Torre (Chibiofaram)

 

400 m Uomo

  1. Alessandro De Roma (Ingegneria)

400 m Donna

  1. Arianna Vadalà (Patologia)

 

Salti e lanci

Giuseppe Faiti (Biomorf)

Erica Maisano (Veterinaria)

Mattia Andrè (Ingegneria)

 

Staffetta 10 km

  1. Biomorf
  2. Patologia
  3. Giurisprudenza

 

Riconoscimento speciale con il premio Eugenio Guglielmino, direttore di dipartimento di ingegneria con cui sono nati gli Unimegames, consegnato al prof. Ettore Napoli.

E per quest’anno si è  aggiudicata la vittoria della quarta edizione degli Unimegames il dipartimento Biomorf, seguito da Patologia e Ingegneria.

 

UniversoMe è stato presente durante l’intero evento, condividendo emozioni, novità e momenti di festa. Tra interviste a bordo campo e tante attività ha raccontato l’esperienza unica dei tanti studenti che hanno animato l’evento. Non ci resta che aspettare la prossima edizione!

 

Elisa Guarnera

 

Messina Music Contest: Ademara Di Nuzzo vince la terza edizione

Anche quest’anno si è concluso il Messina Music Contest, l’evento firmato Crescendo Incubatore che dà spazio ai giovani artisti emergenti di Messina e provincia. Lo scorso 20 dicembre, al teatro Palacultura di Messina è calato il sipario sulla terza edizione del MEMU, dopo una serata all’insegna dell’arte, creata dai giovani per i giovani.

Aperto a concorrenti dai 15 ai 35 anni, il Messina Music Contest ha messo in palio per il primo classificato un premio di 1.500 euro erogati sotto forma di servizi da investire per fare fiorire la propria vocazione artistica. Ma non finisce qui, quest’anno è stata stipulata una collaborazione con la casa discografica Tuma Records che permetterà ai vincitori di esibirsi durante i loro concerti estivi.

Messina Music Contest
Concorrenti della terza edizione del Messina Music Contest – foto: UniVersoMe

MEMU 2024: le esibizioni

In apertura Lele Collufio e Annalaura Princiotto con le cover di “Scrivile Scemo” e “Malavita”, accompagnati da coreografia curata dalla scuola StudioDanza hanno dato inizio alla kermesse. Segue la presentazione dei conduttori: Luca Famà, presidente di Crescendo Incubatore, Lele Collufio e Annalaura Princiotto, che hanno curato i ringraziamenti all’amministrazione e all’assessore alla Giunta Comunale Liana Cannata.

Messina Music Contest
I presentatori del Messina Music Contest: (da sinistra) Lele Collufio, Luca Famà, Annalaura Princiotto

Grandi applausi anche per la giuria, composta da Giuliana Triscari, Carmelo Puliatti, Giuseppe Belnome, Nicola Cassata, Mariangela Bonanno, Valerio Bella e Marco Germanotta.

Messina Music Contest: la scaletta

La scaletta della serata ha visto susseguirsi 15 artisti, in ordine di comparsa:

  • Manua con l’inedito “Amunì
  • Fabio Giacoppo con una cover di “We can’t be friends (wait for your love)” di Ariana Grande
  • sonomole con l’inedito “La storia mia
  • Elena con l’inedito “Cose che ancora non so
  • Carol con l’inedito “Inciso
  • Ademara Di Nuzzo con la cover di “Due Vite” di Marco Mengoni
  • Noelle con l’inedito “Piccolo cuore sporco
  • Carmelo De Luca con il brano “Preludio op.23 n.5 (in Sol minore) di Sergej Rachmaninov
  • Irene e Antonio con l’inedito “Irene
  • Kushy con l’inedito “Disgusting
  • Chiara Milioti con l’inedito “Giromondo
  • A.L.A.N Orchestra con l’inedito “Life Moments” (di Giuseppe Lisa)
  • V I C K con l’inedito “Silly dance (the itch)”
  • Tommaso Malatesta con l’inedito “Mediterraneo

Prima dell’inizio delle votazioni un intervento di Elisabeth Fazio, giovane attrice del liceo classico Maurolico, che ha proposto un suo monologo originale.

Le classifiche e i finalisti

Tra riflessioni e messaggi sociali, barzellette e persino una partita di sette e mezzo che ha coinvolto anche il pubblico, ecco il momento delle classifiche:

La top 5 della giuria con:

  • 1° posto per Ademara Di Nuzzo
  • 2° posto per Elena
  • 3° posto per Carmelo De Luca
  • 4° posto per A.L.A.N Orchestra
  • 5° posto per V I C K

La top 5 del pubblico con:

  • 1° posto per Ademara Di Nuzzo
  • 2° posto per Manua
  • 3° posto per Tommaso Malatesta
  • 4° posto per Valeria
  • 5° posto per Carmelo De Luca

Alla fine, l’unione delle due precedenti classifiche ha decretato i tre finalisti, che si sono esibiti una seconda volta:

  • 1° finalista – Ademara Di Nuzzo con “Tanto poi
  • 2° finalista – Elena con “Young and Beautiful” di Lana del Rey
  • 3° finalista – Carmelo De Luca con “Sonata op.2 n.1 (in Fa minore) – IV movimento “Prestissimo” (4:15) di Ludwig van Beethoven

Dietro le quinte, tra il fermento e il via vai degli artisti, c’eravamo anche noi per porgli qualche domanda a caldo, mentre intanto il pubblico attendeva la classifica finale ascoltando ancora la voce di Annalaura Princiotto: prima una cover di “La Rondine” dell’eterno Pino Mango, finendo con il brano originalePettina i Serpenti”.

Messina Music Contest
Ademara Di Nuzzo (a sinistra) vince la terza edizione del Messina Music Contest

I premiati del Messina Music Contest

La serata si è conclusa con la premiazione e i ringraziamenti a partecipanti e collaboratori:

  • 1° classificato – Ademara Di Nuzzo
  • 2° classificato – Elena
  • 3° classificato – Carmelo De Luca
  • Premio Crescendo Incubatore – sonomole
  • Premio al miglior inedito – Ademara Di Nuzzo con “Tanto poi”, cui verrà data l’opportunità di essere trasmessa su Radio Taormina
  • Premio alla miglior padronanza tecnica – A.L.A.N Orchestra
  • Premio alla miglior interpretazione – V I C K 
  • Premio Filia Fest – Chiara Milioti e Ademara Di Nuzzo 

Ascolta le nostre interviste ai partecipanti qui.

 

 

Carla Fiorentino