Passo falso del CUS Unime. A Siracusa vince la Nuova Trogylos Priolo

Le cussine, sempre avanti per tutta la partita anche con ampio margine, si fanno beffare nel finale dalle padrone di casa e perdono la sfida di Siracusa.

Torna da Siracusa con una sconfitta il CUS Unime, beffato nel finale dalle padrone di casa della Nuova Trogylos Priolo, brave a crederci fino alla fine e non arrendersi anche quando il gap di punti con le universitarie sembrava incolmabile. Le cussine dilapidano il capitale accumulato nella prima metà di gara e poco alla volta si fanno rimontare dalle siracusane, fino al sorpasso ed al 68-64 finale.

Nel giorno del positivo esordio della lettone Zane Neilande, che va a colmare la carenza di centimetri in squadra, partono benissimo le gialloblu, ispirate in avanti e sicure in difesa. Eloquente in tal senso è il +16 (10-26) con il quale le ospiti sono avanti alla prima sirena. La musica non cambia fino all’intervallo lungo. Al rientro dagli spogliatoi, infatti, nonostante il rassicurante vantaggio, le cussine non riescono a trovare la fluidità di gioco della prima parte di gara ed anche la difesa inizia a traballare, esponendosi con facilità ai contropiede della scatenata Mbombo ed alle triple dell’infallibile Spampinato. Con un break di 9-0 griffato da Spampinato arriva il definitivo soprasso delle padrone di casa nell’ultima frazione, con il CUS che non riesce a trovare la giusta reazione e non riesce a ribaltare nuovamente il risultato.

 

Nuova Trogylos Priolo – Cus Unime: 68-64 (10-26, 26-38, 45-50)

 

Trogylos Priolo: Guerri 7, Spampinato 19, Scollo 7, Catanzaro, Aiello, Aprile 2, Mbombo 25, Palamidessi 6, Seino 2. All. Coppa.

 

CUS Unime: Neilande 14, Boncompagni 4, Scordino, Natale 3, Scardino 2, Certomà 18, Polizzi 2, Mazzullo, Grillo 10, Ingrassia I. 10, Cascio 1, Ingrassia G.. All. Zanghì.

 

Arbitri: Foti e Crisari.

Derby amaro per il Cus Unime. Al PalaNebiolo passa la Rescifina

CUS Unime – basket

Prima sconfitta stagione per le universitarie, superate in casa nel derby con la Polisportiva Rescifina con il finale di 58-62, Prestazione sottotono delle gialloblu che alla fine, però, trovano una bella reazione che per poco non porta al sorpasso inaspettato.

Si ferma con il derby l’imbattibilità stagionale del Cus Unime che, sino ad ora, avevano guidato la classifica del torneo di Serie B femminile vincendo tutte le gare disputate. Una partita opaca quella offerta dalle gialloblu la PalaNebiolo, messe subito sotto dalle ospiti della Polisportiva Rescifina e costrette ad inseguire per tutto l’arco della gara. Avanti 19-14 alla prima sirena, le ospiti tengono saldamente in mano le redini dell’incontro ed allungano ulteriormente all’intervallo lungo (29-38).

Sparito identico anche per tutto il terzo periodo, concluso con un +9 in favore della Rescifina (42-51). La musica cambia radicalmente, però, nell’ultima frazione, Le cussine, pur senza strafare, si rendono protagoniste di una orgogliosa reazione, guidata dai 7 punti consecutivi di Ilenia Certomà. Rincorsa grintosa premiata con il -1 raggiunto a 120 secondi dalla sirena finale (56-57). Nelle azioni finali, però, il CUS spreca banalmente i palloni decisivi e consegna la vittoria finale alle ospiti.

Cus Unime – Rescifina Messina   58-62   (14-19, 29-38, 42-51)

Cus Unime: Boncompagni 7, Scordino 8, Natale 7, Scardino 2, Torre, Certomà 15, Polizzi 3, Mazzullo, Grillo 6, Pellicanò, Ingrassia 8, Cascio 2. All. Zanghì.

Pol. Rescifina: Marchese 10, Borgia 7, Davì, Melita Re., Giordano, Melita Ra. 6, Cosenza 8, Turiano, Raffaele 2, Pino, Spadaro 11, Vento 18. All. Interdonato.

Arbitri: Miragliotta e Micalizzi.

Il Cus Unime vince contro Ragusa e fa 3 su 3

CUS Unime – basket

Terza vittoria consecutiva per le universitarie che continuano a guidare la classifica di Serie B a punteggio pieno. Partenza a rilento ma poi partita saldamente in mano alle padrone di casa.

Continua a vincere il Cus Unime che, tra le mura amiche del PalaNebiolo, supera la Virtus Eirene di Ragusa – società di A1 che partecipa alla Serie B con le sue migliori giovani – ed ottiene la terza vittoria consecutiva. Le messinesi, ancora imbattute in stagione, volano a punteggio pieno in testa appaiate alla Rainbow di Catania (vittoriosa contro la Virtus Trapani); si ferma, invece, l’Alma Basket (sconfitta in casa dalla Nuova Trogylos Priolo) che scivola al secondo posto nella classifica di Serie B.

Partenza un pò sottotono delle gialloblu che faticano un pò a carburare e permettono alle ospiti di rimanere agganciate fino al primo intervallo (17-17) sfruttando il proprio dinamismo ed i tanti centimetri a disposizione. Dalla seconda frazione, però, dopo una nuova partenza in salita (17-24) le universitarie rialzano la testa e, poco alla volta, riescono a costruirsi il marginiedi sicurezza che permette loro di prendere definitivamente in mano le redini della partita, chiudendo all’intervallo lungo con un rassicurante 39-28. Nella seconda parte della gara il margine a favore delle universitarie si amplia, con i 7 punti consecutivi di Elisa Pellicanò e la precisione dalla media distanza di Simona Grillo e Simona Cascio, fino al +20 (64-44 al 36’) che chiude virtualmente le ostilità. Il finale è delle iblee, ma l’esito dell’incontro non può più cambiare.     

       

Cus Unime – Eirene Ragusa   67-57   (17-17, 39-28, 55-40)

Cus: Scordino 6, Pellicanò 10, Certomà 11, Polizzi, Natale 7, Grillo 15, Boncompagni 2, Cascio 10, Ingrassia G., Mazzullo, Ingrassia I. 6. All. Zanghì.

Eirene: Cardullo 4, Guastella 3, Gatti 9, Stroscio 29, Gurrieri 2, Occhipinti, Bucchieri 3, Trovato, Savatteri 7, Mallo. All. Baglieri.

Arbitri: Parisi e Sapuppo.

Altra vittoria per il Cus Unime che espugna Trapani

CUS Unime – Basket

Partita sofferta per le universitarie, sempre avanti nel parziale ma che, sul finale, devono contenere l’orgoglioso ritorno delle padrone di casa. Seconda vittoria di fila per le giovanissime cussine che viaggiano a punteggio pieno in Serie B.

Tornano a casa con una vittoria pesante le ragazze del Cus Unime che, per la seconda del torneo di Serie B, espugnano il PalaVirtus di Trapani superando le padrone di casa con il finale di 69-63.
Vittoria ottenuta al termine di una partita sofferta da parte delle gialloblu che sin dalle prime battute si portano avanti nel parziale e conducono con determinazione su un parquet molto ostico come quello trapanese. Sembra che le ospiti possano gestire con tranquillità ma, sia nel secondo che nell’ultimo quarto le cussine si lasciano andare a pericolosi cali di concentrazione che permettono alle padrone du casa di avvicinarsi pericolosamente nel risultato, fino anche a sfiorare la beffa nel finale.


Partenza sprint del CUS che al primo intervallo si porta sul +8 (14-22). La sfuriata del coach trapanese serve ed al rientro in campo la Virtus riprende con un piglio completamente diverso; la maggiore aggressività e determinazione delle casalinghe porta ad un parziale di 21-7 che vale addirittura il sorpasso sulle messinesi (32-29 al 18’) che riescono a rialzare la testa solo nel finale e riportarsi avanti prima dell’intervallo lungo grazie ad un 5-0 griffato Annalisa Scordino.
Nella seconda metà di gara il copione si ripete. Bene nel terzo quarto il Cus Unime che tiene a bada le avversarie e chiude sul +9 (47-56). Nella quarta frazione, però, la Virtus ritrova la giusta carica agonistica e, sospinta dal pubblico di casa, ribalta nuovamente il risultato (60-56 al 36’). Anche stavolta, però, le messinesi riescono a reagire e, con Ilenia Certomà ed una Ilaria Ingrassia letale dalla lunetta, negli ultimi vibranti giri del cronometro piazzano l’allungo decisivo.

Virtus Trapani – Cus Unime   63-69   (14-22, 32-34, 47-56)

Virtus Trapani: Sicola 4, Bellissimo, Poma, Grignano 20, Iannazzo, Magaddino 14, Lamia 1, Lorentino, Di Marzo, Lombardo 3, Messana 18, Mirrione 3. All. Cardillo.
Cus Unime: Torre, Boncompagni 2, Scordino 14, Natale 7, Certomà 18, Polizzi 2, Mazzullo, Grillo 10, Pellicanò, Ingrassia 14, Cascio 2. All. Zanghì.

Arbitri: La Barbera e Scuderi.

Il CUS Unime vince ma dice addio alle finali playoff

CUS Unime – Basket

Le cussine vincono gara 2 al PalaNebiolo ma non riescono a recuperare la differenza canestri subita in gara 1

Dovevano vincere le ragazze del CUS Unime e la vittoria è arrivata, ma il risicato 49-48 del PalaNebiolo con il quale le messinesi hanno superato la Nico Basket femminile non riesce a ribaltare la pesante differenza reti subita in gara 1. Le cussine, dunque, interrompono qui il loro percorso verso le finali promozione, con la consolazione di aver, quantomeno, terminato con una vittoria la propria stagione.

Titubanti le messinesi in avvio: il 20-14 con il quale le ospiti conducono dopo il primo intervallo fa pensare che le padrone di casa non ci credano fino in fondo. Nella fase centrale dell’incontro, però, i valori in campo si riequilibrano con il CUS che inizia a macinare gioco ma non riesce ad avvicinare le ospiti, forti dell’ampio vantaggio accumulato durante la prima frazione di gioco e nell’arco delle due gare. A differenza di gara 1, però, il gioco aggressivo delle ospiti viene maggiormente sanzionato: Mariana Kramer viene mandata in lunetta mentre la pivot avversaria Serena Bona (ex di Ferrara in A2) deve accomodarsi in panchina per raggiunto limite di falli.
Ultimo quarto tutto orgoglio da parte delle ragazze allenate da coach Zanghì che al 35’ si avvicinano sino al -1 (43-44) per poi passare in vantaggio a due minuti dalla sirena, fallendo per stanchezza e precipitazione le ultime azioni che, comunque, non avrebbero cambiato l’esito finale della qualificazione.

CUS Unime – Nico Basket femminile 49-48 (14-20, 22-30, 33-42)

CUS Unime: Rabe, Kramer 18, Boncompagni 2, Borgia 11, Scardino 6, Zagami, Polizzi 2, Grillo 7, Pellicanò 1, Cascio 2, Mazzullo. All. Zanghì.
Nico Basket femminile: Nerini 5, Ieri, Menchetti 2, Luciani 11, Cecconi 1, Bona 11, Giorgi 6, Vannucci, Giari 5, Pagni, Petri, Giglio Tos 7. All. Biagi.

Arbitri: Mogavero e Sacco.

CUS Unime sconfitto in gara 1 della semifinale playoff per l’A2

CUS Unime – Basket

Le universitarie cedono la semifinale d’andata alla Nico Basket. Nonostante un buon avvio il CUS cede progressivamente alla maggior fisicità delle padrone di casa, subendo uno scarto finale di 17 punti.

Il CUS Unime impatta in maniera busca le semifinali nazionali per la promozione in Serie A2. Al PalaPertini di Ponte Buggianese, in provincia di Pistoia, le messinesi vengono superato con un pesante 59-42 dalle padrone di casa della Nico Basket femminile, formazione costruita alla vigilia del torneo e rafforzatasi ulteriormente nel mercato di gennaio. Dopo aver visto per due stagioni di fila il girone tosco-ligure di Serie B, in questa stagione le pistoiesi hanno chiuso come seconde la stagione regolare ma hanno tutte le carte in regola per fare il salto di categoria. Dall’altro lato le cussine si rendono protagoniste di un buon avvio rimanendo avanti nel punteggio per buona parte del periodo di gioco per poi chiudere sul -1 alla prima sirena (16-15).

Con il passare dei minuti, però, i maggiori chili e centimetri di cui sono dotate le atlete della Nico si fanno sentire e, complice anche un metro di giudizio degli arbitri molto permissivo (il duello tra le lunghe Bona e Kramer è quasi da arti marziali ma la messinese non sente mai un fischio a favore), nei quarti centrali le ospiti faticano a trovare la via del canestro, favorendo l’allungo delle pistoiesi. Alla terza sirena, cosi, l’incontro è saldamente nelle mani della Nico (50-31). Solo quando Elisabetta Scardino deve uscire per infortunio a causa di un contatto pericoloso i direttori di gara riprendono a fischiare con continuità e le cussine riescono ad aggiudicarsi l’ultimo parziale.

Adesso il tutto per tutto il CUS Unime se lo giocherà nella gara di ritorno, prevista domenica prossima, alle ore 18.00, presso il PalaNebiolo.

Nico Basket femminile: Nerini, Ieri, Menchetti, Luciani 10, Cecconi, Bona 19, Giorgi 2, Vannucci, Giari 13, Pagni, Petri, Giglio Tos 12. All. Biagi.
Cus: Kramer 9, Boncompagni, Borgia 5, Scardino 11, Zagami, Polizzi 7, Grillo 8, Pellicanò 2, Cascio, Mazzullo. All. Zanghì.

Arbitri: Coraggio e Cattani.

 

CUS Unime sconfitto anche in gara 2 della finale playoff

Le cussine vengono battute anche al PalaNebiolo dalla Nuova Trogylos e cedono la finale playoff. Adesso CUS atteso dagli spareggi nazionali contro le toscane di Borgo Buggianese.

Per il secondo anno consecutivo il CUS Unime perde la finale dei play off. Stavolta a festeggiare al PalaNebiolo è la Nuova Trogylos Priolo, che si aggiudica anche l’incontro d’andata superando le padrone di casa con il finale di 73-58. Le ospiti in entrambi gli incontri hanno meritato il successo grazie ad una fisicità d’altra categoria e ad una grande precisione al tiro. Sul fronte opposto, però, nel bilancio complessivo del campionato, le ragazze allenate da Massimo Zanghì non hanno nulla da rimproverarsi, non soltanto perché sono andate al di là delle previsioni della vigilia, ma anche per essere state capaci di reagire con carattere e vittorie ad infortuni e partenze.

Il copione della gara di ritorno non è stato molto diverso da quello recitato all’andata. A parte la partenza decisa delle padrone di casa che, quando credono di aver chiuso in vantaggio il primo quarto, subiscono la tripla da 8 metri sulla sirena della Spampinato (11-13). Ma la svolta della gara arriva nella seconda frazione, quando, tra il 14’ ed il 17’, le tre straniere fanno volare Priolo a + 14 (dal 17-17 al 17-31). Il Cus però non si arrende facilmente e, con le capitane Simona Grillo e Simona Cascio a suonare la carica, al 32’ mette i brividi alle ospiti toccando il -4 (47-51). Poi, come in gara 1, alle peloritane mancano forze e lucidità per portare l’opera a compimento, e le avversarie si allontanano definitivamente. Spazio ora agli spareggi nazionali per la promozione. Il Cus dovrà vedersela con le toscane di Borgo Buggianese, ridente località in provincia di Pistoia.

CUS Unime – N. Trogylos Priolo 58-73 (11-13, 20-34, 43-49)
Nuova Trogylos Priolo: Cigic 16, Spampinato 17, Karlsone 23, Capici 4, Silvestro, Cocina, Ventura, Gaudioso, Palamidessi, Marmo, Seino Barbon 13, Caliò. All. Catanzaro.
CUS Unime: Rabe, Kramer 10, Boncompagni 3, Borgia 10, Scardino 8, Zagami, Polizzi, Grillo 15, Pellicanò 2, Cascio 8, Mazzullo 2. All. Zanghì.
Arbitri: Saeli e Fava.

 

Il CUS Unime sconfitto in gara 1 della finale playoff

CUS Unime – Basket
Universitari superati in casa della Nuova Trogylos. Passivo pesante subito dalla squadra cussina, chiamata ad una prestazione super in gara 2, prevista mercoledì al PalaNebiolo.

Un CUS Unime ben al di sotto degli standard consueti cede in gara 1 della finale playoff e torna da Siracusa con un passivo pesante, 60-43, subito per mano della Nuova Trogylos. Le cussine, pur rimanendo fino al terzo intervallo vicine alle padrone di casa, appaiono meno disinvolte del solito e molto contratte, forse più in tensione per l’importanza della posta in palio nonostante siano arrivate per la seconda stagione consecutiva a raggiungere questo traguardo.

Partenza con il freno a mano tirato per le universitarie, capaci di realizzare solamente 7 punti nell’arco della prima frazione con un eloquente 2/15 al tiro su azione e costrette, cosi, a dover inseguire per tutta la gara. La parte centrale risulta molto equilibrata, con il CUS Unime che, pur senza strafare, si riesce ad aggiudicare il terzo periodo chiudendo sul -6 (40-34). Tutta la potenza fisica della squadra di casa, però, viene furi all’ultimo quarto: le tre straniera e la giovane cecchino Spampinato alzano il ritmo e permettono alla Nuova Trogylos di rimanere avanti con un tranquillo margine di vantaggio. Le cussine provano a rimanere in partita fino al 33’, quando il tabellone segna 48-40 in favore delle casalinghe, per poi cedere definitivamente e lasciar scappare le padrone di casa verso l’agevole vittoria finale.

N. Trogylos Priolo – CUS Unime 60-43 (12-7, 30-23, 40-34)

Nuova Trogylos: Cigic 10, Spampinato 17, Karlsone 15, Capici 3, Ventura, Cocina 3, Palamidessi, Seino Barbon 12, Caliò. All. Catanzaro.
CUS Unime: Rabe, Kramer 13, Boncompagni 6, Borgia 8, Scardino 6, Zagami, Polizzi 2, Grillo 6, Pellicanò 2, Cascio, Mazzullo. All. Zanghì.

Arbitri: Giunta e Lorefice.

Il CUS Unime concede il bis. Adesso è finale playoff

CUS Unime – basket

Il team universitario si aggiudica anche il match di ritorno contro la Rainbow Catania e, per il secondo anno consecutivo guadagna l’accesso alla finale playoff. Gara fotocopia all’andata, sofferta e tirata sino alla fine, ma alla fine è vittoria gialloblu

Al PalaNebiolo è festa per le ragazze del CUS Unime che superano anche nella gara di ritorno le catanesi della Rainbow e guadagnano l’accesso, per la seconda stagione consecutiva, alla finale playoff. Dopo il successo a Catania per 44-48 concedono il bis le universitarie in una gara fotocopia a quella della prima semifinale: le catanesi stanno avanti per buona parte della gara ma, alla fine, le ragazze allenate da coach Zanghì gettano il cuore oltre l’ostacolo e ribaltano il risultato (ed anche i pronostici della vigilia che davano le gialloblu per perdenti), arrivando alla vittoria finale.

Le universitarie sono lente a carburare: sotto al primo quarto, le padrone di casa non riescono a rimanere agganciate alle ospiti ed all’intervallo sono sotto di 10 punti (21-31). a metà della terza frazione, però, la svolta: un’incontenibile Kramer (19 punti finali per lei) suona la carica per le sue e la difesa chiude qualsiasi spazio lasciando a bocca asciutta le catanesi per ben 8 minuti. Con un parziale di 14-0 il CUS ribalta tutto in una volta il risultato e si porta avanti alla terza sirena (37-34). La tensione è palpabile nell’ultimo periodo e si segna con il contagocce: la Rainbow rimane a stretto contatto ma il CUS vuole con molta determinazione la vittoria e non se la fa sfuggire. Adesso è finale. Per il CUS Unime l’avversario da affrontare sarà la Nuova Trogylos Priolo. Al di là del risultato finale, però, le cussine hanno già conquistato il diritto di disputare gli spareggi nazionali per la promozione in Serie A2.

Cus Unime – Rainbow Catania 43-40 (14-16, 21-31, 37-34)

CUS Unime: Kramer 19, Boncompagni 2, Borgia 10, Scardino 2, Zagami, Polizzi 8, Grillo 2, Pellicanò, Cascio, Rabe, Mazzullo. All. Zanghì.
Rainbow Catania: Parrinello, Nucera 2, Ferlito 11, Caruso 2, Costi, Bruno 2, Bruni, Chiarella 12, Lombardo, La Manna 8, Lewis 3, Costantino. All. Greco-Bruni

Arbitri: Fava e Di Giorgi.

CUS Unime sconfitta in casa dalla Nuovo Trogylos

La formazione di Priolo espugna il PalaNebiolo e continua la sua corsa verso il vertice della classifica. Il CUS Unime parte male ed è costretto ad inseguire per tutta la partita.

Inizia male la fase ad orologio per il CUS Unime, superato tra le mura amiche del Palasport di Contrada Conca d’Oro dalla Nuova Trogylos Priolo. Le messinesi non riescono mai ad entrare in partita e da subito vengono messe sotto dalla formazione ospite che, dal canto suo, non conosce sconfitte da quando ha inserito in organico la terza straniera, la lettone Karlsone, scalando la classifica e candidandosi per la vittoria finale del torneo. Pesa tra le fila cussine l’assenza di Sabrina Natale, assente da ora sino a fine stagione perché voltata all’estero per un’esperienza in Erasmus. Formula ad orologio molto penalizzante, tra l’altro, per il CUS Unime costretto ad affrontare nelle due partite previste le due squadre più forti della serie.

Partono bene le ospiti e costringono le gialloblu ad inseguire per tutta la partita che, comunque, pur con tanti errori sotto canestro rimangono a contatto con le siracusane, riportandosi sempre sotto anche quando le avversarie tentano l’allungo (34-38 al 24’ e 51-55 al 33’). Alla fine, però, paga la maggiore fisicità della Nuova Trogylos e, nonostante i canestri di Giulia Borgia, la sconfitta diventa inevitabile per le cussine.

Prossimo impegno per le cussine previsto il 14 marzo, quando le ragazze allenate da Coach Zanghì faranno visita alla Rainbow Catania, vittoriosa nel primo turno con un sonoro 93-30 in casa della Basket School Pantera 08.

Cus Unime – N. Trogylos Priolo 61-70 (11-17, 24-33, 42-52)

CUS Unime: Kramer 10, Boncompagni, Borgia 19, Scardino 10, Zagami, Polizzi 6, Grillo 6, Pellicanò, Cascio 10, Mazzullo. All. Zanghì.

Nuova Trogylos Priolo: Cigic 21, Spampinato 14, Karlsone 17, Capici 6, Cocina, Seino Barbon 12, Caliò. All. Catanzaro

Arbitri: Castorina e Puglisi.