Tra gli ospiti più attesi di questa IX edizione del Messina Opera Film Fest c’è indubbiamente Andrea Andermann. Regista e produttore cinematografico e televisivo, è sbarcato a Messina non solo per le proiezioni dei suoi noti film in diretta, ma anche per raccontarsi illustrando le tappe fondamentali di una vita straordinaria, dedicata alla creatività.
La grande scommessa del MOFF 2025
“Andrea Andermann é l’evento speciale del Festival. E’ l’ospite più rilevante”. Così ai nostri microfoni qualche settimana fa il direttore del MOFF Ninni Panzera si è espresso su di lui.
Andrea Andermann si approccia oer la prima volta all’opera come aiuto regia per Franco Zeffirelli nella produzione di Tosca con Maria Callas all’Opera di Parigi. Sarà proprio con il regista fiorentino che collaborerà per La Lupa con Anna Magnani.
Un altro aspetto fondamentale della vita professionale di Andermann sono i documentari, tra cui uno sull’alluvione di Firenze del 1966, Alcune Afriche (con Alberto Moravia), Oceano Canada (con Ennio Flaiano) con produzione in bianco e nero accompagnate dalle musiche di Leonard Cohen. Nel 1981 ripropone Napoléon (1927) di Abel Gance, regista cinematografico dell’impressionismo francese da lui molto amato, in versione restaurata al Colosseo. Successivamente grazie a Callas!, gala musicato in diretta dai teatri di Milano, Parigi, Londra e Chicago, arriverà un’intuizione non da poco, ovvero quella dei film in diretta, con tanto di nomina di ideatore di questa formula.
Oggi 6 Dicembre 2025 ha avuto luogo presso la sala Laudamo la sua masterclass: si è raccontato agli studenti delle scuole e dell’Università con la semplicità di un confronto tra amici. Anche noi abbiamo avuto la fortuna di essere spettatori dell’evento e abbiamo avuto l’opportunità di ascoltare una storia che ha dell’incredibile tra incontri illustri ed esperienze personali e professionali di enorme rilevanza. Impossibile non citare tra tutti l’omaggio alla moglie, Rada Rassimov, attrice di fama internazionale, presente in sala, con tanto di commozione. A fine conferenza, moderata dal professor Antonio Catolfi (Università di Perugia), la prof.ssa Angela Fiore e il professore Federico Giordano (Università di Messina), gli è stato conferito il Premio Messina CinemaeOpera.
Andrea Andermann al Messina Opera Film Festival
Il Festival, oltre ad organizzare questa splendida masterclass, ha dedicato uno spazio importante al maestro attraverso la proiezione dei suoi film in diretta, ovvero eventi di rappresentazioni teatrali in mondovisione girate negli stessi luoghi ed ore dove furono ambientate nei libretti originali. Queste rappresentazioni, uniche nel loro genere, sono: Tosca a Roma (1992) di Giuseppe Patroni Griffi con Placido Domingo (proiettato mercoledì 3 Dicembre), La Traviata a Paris (2000) di Giuseppe Patroni Griffi (giovedì 4 Dicembre), Cenerentola (2012) di Carlo Verdone e Rigoletto a Mantova (2010) di Marco Bellocchio. Tre di queste produzioni hanno come direttore della fotografia una personalità non indifferente nel mondo del cinema, Vittorio Storaro, che nel caso dell’ultimo regista citato si tratta di un grade ritorno tra due compagni di centro sperimentale.
Un’impronta indelebile…
Nell’ascoltare i racconti di Andrea Andermann, noi di UniversoMe, abbiamo percepito tutta la sua grandezza. Il modo in cui è riuscito a descrivere le sue esperienze di vita, professionale e privata, di personalità illustri e di persone che fanno parte della sua vita quotidiana, dimostra la sua straordinaria personalità. Andermann è un uomo che non ha bisogno di presentazioni e che invita spontaneamente a sentimenti di stima ed ammirazione.
Rosanna Bonfiglio