Il 25 Novembre è la Giornata contro la violenza sulle donne: in questa data nel 1960 sono state uccise le sorelle Mirabal. Patria Mercedes, María Argentina Minerva e Antonia María Teresa sono le tre rivoluzionarie uccise il 25 novembre del 1960 dal regime del dittatore Trujillo a cui avevano tentato di opporsi. Ed è per questo che proprio in questa data è stata istituita dall’ONU la Giornata mondiale contro la violenza sulle donne.
Nel corso degli anni, però, i casi di violenza contro le donne o i femminicidi sono continuati e negli ultimi tempi, i casi sono stati in aumento. Quali sono le cause?
Purtroppo è conseguenza di una mentalità di controllo e di dominio, di un sistema che i impone che l’uomo veda la donna come “essere inferiore” da domare e sopraffare. Sfuggire al controllo del proprio partner, di un amico o di un membro della famiglia, in molti casi ha significato morte certa per le donne vittime di violenza.
Ecco il senso dell’articolo: sfruttare il mezzo cinematografico per diffondere un messaggio di fondamentale importanza ed urgenza. Vi consigliamo di seguito 5 film utili a farsi un’idea più chiara del fenomeno.
1) Mia (2023)
Mia è un film del 2023 diretto da Ivano De Matteo e con protagonisti Edoardo Leo, Greta Gasbarri e Milena Mancini. Mia (Greta Gasbarri) e i suoi genitori Sergio (Edoardo Leo) e Valeria (Milena Mancini) sono sempre stati una famiglia semplice e felice. Quando poi Mia compie quindici anni, intraprende la sua prima relazione con Marco, un ragazzo che poco a poco si rivelerà manipolatore e tossico per la ragazza. Lei arriverà ad allontanarsi da tutti e i genitori di lei non sanno come aiutarla. Quanto possono resistere alla vista di tutto questo?
2) Io Ci Sono (2016)
Questo film è stato fatto per la televisione nel 2016 ed è diretto da Luciano Manuzzi e con protagonista l’attrice Cristiana Capotondi. È una storia vera e racconta la tragica e coraggiosa vicenda dell’avvocato pesarese Lucia Annibali. Narrata attraverso l’utilizzo di vari flash-back, la trama prende il via dal momento in cui la donna, aggredita con l’acido dall’ex fidanzato, viene soccorsa sul pianerottolo di casa. Un calvario di dolore e operazioni che si trasforma in una riscoperta del senso della vita.
Guardalo ora su Raiplay:
3) Una Donna Promettente (2021)
Promising Young Woman è un film del 2020 scritto e diretto da Emerald Fennell. L’attrice protagonista è Carey Mulligan. Carrie (Carey Mulligan) è una trentenne che di giorno vive una vita apparentemente tranquilla, mentre di notte mette in atto un piano: fingendosi ubriaca, intende dimostrare come ogni uomo che la abborda nasconda il desiderio di violentarla o possederla con la forza. Questo è dovuto ad un trauma che ha segnato il suo destino: lo stupro e il suicidio della sua migliore amica Nina, che non è stata creduta da nessuno. Presto, si ritroverà ad un bivio: la pace interiore o la vendetta contro responsabili dello stupro di Nina.
4) C’è Ancora Domani (2023)
C’è Ancora Domani è un film del 2023 di cui segna il debutto da regista di Paola Cortellesi. Quest’ultima è anche la protagonista del film, assieme a Valerio Mastandrea. La storia è ambientata nel Secondo Dopoguerra, esattamente nel 1946. La protagonista è Delia, una donna di casa che si occupa della famiglia mentre cerca di liberarsi dalla violenza che le viene perpetrata giornalmente da suo marito Ivano e dalle angherie della sua famiglia, fortemente radicata nella mentalità patriarcale.
5) Non Sono Quello Che Sono di Edoardo Leo
È il 2001. All’interno di un’organizzazione criminale del traffico di droga, sul litorale romano, Iago cova del rancore verso Otello per avergli negato una promozione andata invece al più giovane Michele. Con l’aiuto di Roderigo, e ingannando persino la sua stessa moglie, Iago elabora un piano per far sì che il boss diventi geloso della ragazza che ha appena sposato, Desdemona, a causa di un presunto tradimento proprio con Michele.
Donne questo è per voi: se un uomo vi umilia, vi isola, vi vuole controllare, vuole isolarvi da tutti, minaccia gli altri a non avvicinarsi a voi, è possessivo e morboso, non vi ama. Al primo segnale, agite e fatevi aiutare. Trovate il coraggio di parlarne con le vostre famiglie o con chi può offrirvi protezione (NUMERO ANTI VIOLENZA E STALKING: 1522 o al sito 1522 – Numero Anti Violenza e Stalking ) e ricordatevi che non siete sole. Uomini, non dimenticate che se siete al mondo è grazie ad una donna. La donna deve essere al vostro fianco, non calpestata.
Sì, i casi di violenza domestica vengono spesso perpetrati anche da donne, ma l’appello innalzato dal mondo nella giornata di oggi vuole combattere un fenomeno sistematico e generalizzato, che va oltre l’attitudine violenta del singolo e si annida invece nel tessuto sociale che ci cresce e ci forgia fin dalla nascita. Tutto parte da noi e tutti noi possiamo contribuire nel nostro piccolo.
Decine di donne a terra: il flash mob Rai a Roma
In occasione del 25 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, la Rai ha realizzato uno spot con la regia di Riccardo Grandi, per tenere viva l’attenzione sul fenomeno dei femminicidi nel nostro Paese: in un flash mob decine di donne vestite di rosso si confondono tra la gente e poi si sdraiano per terra in Piazza del Popolo a Roma. Rappresentano le donne violate, uccise da una violenza inaudita e inaccettabile. Sono un simbolo silenzioso e potente. E il nostro impegno, forte, essenziale, è non dimenticarle: “finchè ci sarà una donna vittima della violenza di genere, non smetteremo di parlarne”.

Vi lasciamo con una frase di Talmud di Gerusalemme. Riassume in sé il messaggio che vorremmo risuonasse per le strade il 25 novembre così come tutti gli altri giorni dell’anno:
“State molto attenti a far piangere una donna,
che poi Dio conta le sue lacrime!
La donna è uscita dalla costola dell’uomo,
non dai piedi perché dovesse essere pestata,
né dalla testa per essere superiore,
ma dal fianco per essere uguale…
un po’ più in basso del braccio per essere protetta
e dal lato del cuore per essere Amata”
Giorgio Maria Aloi
SE TI SENTI IN PERICOLO O CONOSCI QUALCUNO CHE SUBISCE VIOLENZA, CHIAMA IL NUMERO ANTI VIOLENZA E STALKING 1522. OPPURE VISITA IL SITO 1522 – Numero Anti Violenza e Stalking