Seconda giornata di Champions League

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La seconda giornata di Champions League si è aperta martedì 30 settembre con nove partite: non c’è storia tra i debuttanti Kazaki del Kairat Almaty e il Real Madrid, con gli spagnoli che stravincono 0-5, con tripletta di Mbappé al venticinquesimo e al cinquantaduesimo su rigore, completata su azione al settantatreesimo. All’ottantatreesimo segna il francoangolano Camavinga e al 90 + 3 la chiude l’ex Milan Brahim Diaz. 

Il Club Brugge in casa dell’Atalanta s’illude, passando in vantaggio al trentottesimo con Tzolis, ma i bergamaschi vincono 2-1 con un rigore al settantaquattresimo di Samardzic e un gol all’ottantasettesimo di Pasalic, che si era procurato il già citato rigore. 

Inter-Slavia Praga finisce 3-0, con i nerazzurri che passano in vantaggio con capitan Lautaro Martinez su errore del portiere Stanec al trentesimo, raddoppiando con Dumfries su assist di Thuram al trentaquattresimo, chiudendola  con la doppietta di Lautaro Martinez su assist di Bastoni al sessantacinquesimo. 

L’Atletico Madrid travolge 5-1 in casa l’Eintracht Francoforte, passando avanti al quarto con l’ex Sassuolo e Napoli Raspadori, raddoppiando al trentatreesimo col francese naturalizzzato spagnolo Le Normand e trovando il terzo gol al 45 + 1 col francese di originini basche Griezmann. Nella ripresa i tedeschi segnano il gol della bandiera con Burkardt, ma gli spagnoli  la chiudono al settantesimo col figlio dell’allenatore Diego Simeone, Giuliano e all’ottantaduesimo col rigore di Alvarez. 

Il Marsiglia distrugge l’Ajax 4-0, con doppietta al sesto e al dodicesimo dell’ex Feyenoord Paixao, segnando il terzo gol al ventiseiesimo con Greenwood e chiudendola al cinquantaduesimo con Aubameyang. 

I debuttanti ciprioti del Pafos cadono in casa 1-5 contro il Bayern Monaco. I bavaresi vanno avanti al quindicesimo con Kane, raddoppiando al ventesimo con Guerreiro, segnando il terzo gol con Jackson al trentunesimo e il quarto al trentaquattresimo con la doppietta di Kane. Al quarantacinquesimo segnano con Orsic il gol della Bandiera, ma Olise la chiude al sessantottesimo. Il Chelsea gioca meglio del Benfica, ma vince sol o 1-0 con il tiro di Garnacho che al diciottesimo viene sfortunatamente trasformato in autogol da Rios. I londinesi restano in dieci al 90 + 6 per la doppia ammonizione a Joao Pedro. 

Il Galatasaray gioca meglio del Liverpool, vincendo 1-0 con un rigore di Osimhen al sedicesimo. Secondo 2-2 per il Bodo-Glimt, che si fa rimontare in casa dal Tottenham. I norvegesi, che sbagliano anche in questa partita un rigore con Hogh al trentacinquesimo, vanno avanti al cinquantatreesimo e al sessantaseiesimocon la doppietta dell’ex meteora del Milan Hans-Petter Hauge. Ma i londinesi rimontano al sessantottesimo con Van De Ven e all’ottantanovesimo con l’autogol di Gundersen. 

Mercoledì 1 ottobre si sono disputate le ultime nove partite:

il Qarabag continua a sorprendere e batte 2-0 in casa il Copenhagen, con i gol di Zoubir al ventottesimo e di Addai all’ottantatreesimo. 

Union Saint  Gilloise-Newcastle termina 0-4, con gli inglesi avanti al diciassettesimo con Woltemade su assist dell’ex Milan Sandro Tonali. Al quarantatreesimo e al sessantaquattresimo Gordon segna due rigori e all’ottantesimo la chiude Barnes. 

Il Barcellona va in vantaggio al diciannovesimo con Ferran Torres, ma il PSG pareggia al trentottesimo con Mayulu e segna l’1-2 definitivo al novantesimo con Gonçalo Ramos. 

Nonostante le tante occasioni, il Bayer Leverkusen pareggia 1-1 in casa col PSV Eindhoven, che si vede annullare un gol per fuorigioco di Perisic al quinto, andando sotto con Kofane al sessantacinquesimo e pareggiando con Saibari al settantaduesimo. 

Il Borussia Dormund liquida 4-1 in casa l’Athletic Bilbao, andando avanti con Svensson al ventottesimo e raddoppiando al cinquantesimo con Chukwuemeka. I baschi segnano il gol della bandiera al sessantunesimo con Guruzeta, ma i gialloneri la chiudono all’ottantaduesimo con Guirassy e al 90 + 1 con Brandt.

L’Arsenal batte 2-0 l’Olympiakos con i gol di Martinelli al dodicesimo e di Bukayo Saka al 90 + 2. Nonostante le molte occasioni, il Manchester City pareggia 2-2 in casa del Monaco. I citizens vanno avanti al quindicesimo col solito Haaland, che si ripete al quarantaquattresimo. Ma i monegaschi, prima al diciottesimo pareggiano con Teze, riprendendola al novantesimo con un rigore dell’ex Tottenham e Bayern Monaco Dier. 

Anche Villarreal-Juventus finisce 2-2, con gli spagnoli avanti al diciottesimo grazie a Micautadze, ribaltati al quarantanovesimo dalla rovesciata di Gatti e al cinquantaseiesimo da Conceiçao. Ma al novantesimo, il fresco ex Renato Veiga pareggia. 

Il Napoli vince 2-1 in casa contro lo Sporting Lisbona, grazie alla doppietta di Hojlund, ex Manchester United, su assist di De Bruyne, ex Manchester City. I gol sono stati segnati al trentaseiesimo e al settantanovesimo, intervallatial sessantaduesimo dal rigore di Luis Suarez, attaccante colombiano solo omonimo del più famoso uruguayano dell’Inter Miami.

Queste le prime otto che si qualificherebbero direttamente alla fase successiva: con 6 punti Bayern, Real Madrid, PSG, Inter, Arsenal e il sorprendente Qarabag

Borussia Dortmund e Manchester City hanno invece 4 punti.