Mondiale per club 2025: la fase a gironi

Attualità
Mondiale per club 2025

La fase a gironi del mondiale per club 2025, iniziato sabato 14 giugno, è giunta al termine venerdì 27 giugno.

La Uefa, che è la federazione più rappresentata, porta alla fase successiva 9 squadre su 12, con Porto, Atletico Madrid e Salisburgo ad essere le sole eliminate.

La Conmebol porta 4 squadre Brasiliane, mentre le Argentine Boca Juniors e River Plate sono state eliminate.

A superare i gironi anche l’Inter Miami che rappresenta il Paese ospitante, gli Stati Uniti.

Questa competizione è nata per dare ai club di diversi continenti la possibilità di sfidarsi come se disputassero un mondiale tra nazionali, in vista del mondiale 2026 che si terrà tra Stati Uniti, Canada e Messico. Il torneo è la versione allargata della coppa intercontinentale a 6 squadre che si tiene a dicembre e che, a quanto si sa, non verrà abolita.

Gli ottavi di finale

Passando a parlare degli ottavi di finale, la prima del gruppo A, il Palmeiras affronterà in un derby Rio-San Paolo il Botafogo, arrivata seconda nel gruppo B; il Paris Saint Germain, arrivata prima nel gruppo B affronterà il già citato Inter Miami, arrivato secondo nel gruppo A; il Benfica, arrivato primo nel Gruppo C affronterà il Chelsea, secondo nel gruppo D mentre il Flamengo, primo nel gruppo D affronterà il Bayern Monaco, secondo nel gruppo C; L’inter, arrivata prima nel gruppo E affronterà la Fluminense, seconda nel gruppo F. Il Borussia Dortmund primo nel gruppo F affronterà il Monterrey secondo nel gruppo E; il Real Madrid, primo nel gruppo H affronterà la Juventus, seconda nel gruppo G; il Manchester City, primo nel gruppo G, sfiderà l’Al Hilal del tecnico Italiano ex Inter Simone Inzaghi, secondo nel gruppo H.

Il torneo ha suscitato critiche, per esempio quella del calciatore Brasiliano del Barcellona Raphinha, dispiaciuto del fatto che i suoi connazionali Marquinhos e Beraldo, impegnati col psg non siano in vacanza; inoltre ha dichiarato che i calciatori hanno diritto a tre settimane o un mese di vacanza e che non è stato chiesto loro se fossero d’accordo nel disputare questo torneo.