F1 - Il Film

F1 – Il Film: il “Top Gun” di Brad Pitt nella Formula 1

Giorgio Maria Aloi
GIORGIO MARIA ALOI
Film
brad pitt f1 - il film Formula 1 javier bardem

“F1 – Il Film” è un film del 2025 diretto da Joseph Kosinski (regista di “Top Gun Maverick”) e con protagonista Brad Pitt. Il regista è anche produttore, assieme a Jerry Bruckheimer (lo stesso di “Top Gun”, “Pirati Dei Caraibi”, “Pearl Harbor” ecc.)

Trama

1993. Sonny Hayes (Brad Pitt) è stato un campione della Formula 1 fino a quando un incidente in pista ha quasi messo fine alla sua carriera.

2023. Il suo vecchio amico Ruben Cervantes (Javier Bardem), proprietario di un team di Formula 1 in crisi, gli fa visita e lo convince a tornare in pista per un ultimo tentativo di salvare la squadra ed essere il migliore del mondo. Guiderà al fianco del giovane Joshua Pearce (Damson Idris), di cui dovrà cercare anche di essere un mentore, nonostante i conflitti tra i due. Durante il campionato, il passato di Sonny si farà vivo e la strada per la redenzione non è un qualcosa che può percorrere da solo.

“F1 – Il Film” è un film per gli amanti della Formula 1 e non solo

“F1 – Il Film” è un film apparentemente pensato per gli appassionati dello Formula 1 ed invece, può attirare l’attenzione anche di chi non lo segue . Gli appassionati resteranno incollati al grande schermo, come se stessero guardando (o vivendo addirittura) una vera gara di Formula 1. Inoltre, si divertiranno a cogliere i riferimenti e alcuni grandi nomi che accompagnano questo sport.

Kosinski e Pitt, però, non volevano solo raccontare una semplice storia di Formula 1 solo per chi lo segue. Volevano parlare anche a chi disconosce questo mondo e scavare in fondo ad esso. Quello che c’è dietro la gara e cosa provano i piloti è il perno del film e in un certo senso, può parlare a tutti. Non parla solo del sistema che circonda le corse, ma dell’umanizzazione dei piloti e cerca anche di essere un carburante per l’autostima, essenziale per l’essere umano quanto per un auto. E’ un film che parla di redenzione, di crisi esistenziale, dell’importanza dell’amicizia e del gioco di squadra e dà pure una bella botta di adrenalina e rafforza l’autostima. Insomma, anche una bella storia motivazionale e tutti si possono immedesimare nei personaggi, soprattutto in quello di Brad Pitt

Brad Pitt e Damson Idris in "F1 - Il Film"
Fonte: Teatro Cinema Italia

“F1 – Il Film” è il “Top Gun Maverick” della Formula 1

“F1 – Il Film” è diretto dal regista e dal produttore di “Top Gun Maverick” (Jerry Bruckheimer). Si percepisce il loro tocco, perché ci sono delle similitudini sia a livello tecnico che narrativo nei film sopracitati. E’ in un certo senso, un “Top Gun Maverick” sostanzialmente ambizioso ma che non vola e sfreccia nelle piste di Formula Uno.

Brad Pitt interpreta un personaggio che è simile a quello interpretato da Tom Cruise in “Top Gun”. Entrambi si sentono vivi quando mettono le mani sui mezzi (uno su un aereo e l’altro su un auto da corsa), rispetto ad altri ambiti. Ed allo stesso tempo, entrambi hanno anche avuto una crisi esistenziale, per poi riuscire ad osare e volare sempre in alto (metaforicamente parlando). Sono stati spesso in bilico, tra il rimanere nella loro dimensione e il voler osare di più, senza sfondare mai come avrebbero dovuto fare.

Sono stati anche dei mentori per giovani provetti che volevano emergere come loro volevano fare agli inizi, nonostante siano stati in conflitto. Hanno anche avuto eventi traumatici che hanno distrutto la loro autostima e non volevano più saperne di niente e di nessuno. Ma poi, sono riusciti ad affrontare i loro demoni interiori e a rinascere dalle ceneri (citando il mito della fenice) e questo è sufficiente per essere motivazionale per lo spettatore.

Brad Pitt
Fonte: GPFans.com

Brad Pitt è ormai un bravo attore lontano anni luce dal giovane belloccio di un tempo.

Nel corso degli anni, Brad Pitt è stato capace di essere versatile e tra alti e bassi (e non con pochi ostacoli), ha collezionato una serie di ruoli che hanno messo in risalto la sua bravura attoriale. Inizialmente (ed erroneamente), si associava Pitt solo al bel faccino e si guardavano i film a cui prendeva parte, solo per il suo bell’aspetto (caratteristica che gli si riconosce, obiettivamente).

Ma lui non si è arreso e come Leonardo DiCaprio, è riuscito a crescere nella recitazione, accumulare sempre di più esperienza e a dimostrare che è un bravissimo attore. Ormai, è affermatissimo e “F1 – Il Film” è l’ennesima dimostrazione della sua incredibile esperienza e della sua crescita professionale. Anzi, nonostante il suo personaggio voglia avere le luci della ribalta, lo stesso Pitt non cade nell’istrionismo e comprimari come Javier Bardem e Damson Idris non vengono messi da parte e riescono a fare bene la loro parte.

Brad Pitt
Fonte: il Cineocchio

Un comparto tecnico che fa vivere in primo piano la Formula 1

Kosinski si può considerare un vero “architetto del cinema” e forse grazie ai studi compiuti nell’architettura, ha potuto unire ciò al cinema. Con un approfondimento della grafica computerizzata, sta dando un segno al cinema con una cura maniacale nei dettagli e con una continua sperimentazione. Basti pensare ad alcuni suoi lavori come Tron Legacy o il successo mondiale “Top Gun Maverick”. Nell’ultimo film citato, ha unito nostalgia e spettacolarizzazione, grazie alla costruzione di scenografie aeree e ai voli resi più o meno realistici.

Adesso, dalle missioni aeree è atterrato sul piano terreno, continuando a sfrecciare con grande velocità, ma stavolta in una vera pista di Formula 1. Sì, si è spostato in vari Paesi (inclusa l’Italia, esattamente a Monza) e ha voluto far mettere delle videocamere sulle auto da corsa. Viste le inquadrature, sembra di vivere in primo piano le gare. Un’idea davvero geniale e nata da una regia architettonica ed equilibrata. Questa regia è accompagnata da una fotografia suggestiva e dalla colonna sonora maestrale di Hans Zimmer.

Brad Pitt e Javier Bardem
Fonte: comingsoon

Un film dove si corre, a tratti con un ritmo paradossalmente lento e con un minutaggio eccessivo

“F1 – Il Film” non è assolutamente un film “perfetto” e ha dei difetti piuttosto evidenti. Per essere un film incentrato sulle corse, ha un difetto che si è riscontrato in un altro film simile, ovvero “Gran Turismo”. In alcuni momenti, si percepisce un abbassamento del ritmo narrativo ed è un difetto piuttosto paradossale, visto il contesto della Formula 1. Mentre le macchine corrono al massimo, in alcune scene si percepisce una velocità del ritmo diametralmente opposta a quella delle auto.

Inoltre, nella parte centrale si percepisce una certa ridondanza e una certa deviazione. E’ come se non fosse chiara la direzione narrativa da prendere, come se la macchina da corsa continuasse a girare intorno alla pista, senza raggiungere mai il traguardo. Questi difetti citati si avvertono maggiormente con un eccessivo prolungamento del minutaggio e vista la trama, poteva durare anche meno. Tolti questi difetti, “F1- Il Film” è uno spettacolo cinematografico da non perdere in sala e dà una bella botta di adrenalina e di motivazione allo spettatore che decide di vivere quest’esperienza visiva.

Giorgio Maria Aloi