Dismorfia

Chiara Tringali
CHIARA TRINGALI
Inchiostro
#dismorfia inchiostro poesia poesie scrittura creativa

Addormenta il riflesso
Circe sconsolata.
Racconta il silenzio,
la sera inturgidita
e la foce del fiume,
il conseguente annegamento.

E aspetto la marcia di Ofelia,
ma serbo, nella croce del petto,
uno stagno di mercurio.

Nella mia stanza,
fuggo la traiettoria delle pupille
tra due ante d’armadio.
Quando infine inchiodo le palpebre,
seppellisco ogni tellurico ologramma

ma tutta la notte
trasudo veleno
strozzata
da lenzuola di lino.

Bruciato il capo
dai primi barlumi,
lo specchio non sa il mio nome.

 

Chiara Tringali

 

 

Immagine in evidenza: illustrazione di Marco Castiglia