Taobuk 2024

Taobuk 2024: i protagonisti e gli eventi in programma

Gaetano Aspa
GAETANO ASPA
Eventi
arte letteratura musica scienza taobuk

Anche quest’anno, torna Taobuk, emblematico festival culturale della città di Taormina.

Nato dodici anni fa dal genio creativo di Antonella Ferrara, ora presidentessa e direttrice artistica dello stesso, il Taobuk è sempre stato intima espressione del fare arte. Un luogo di incontro fra letteratura, scienza e filosofia, ma anche musica, legalità, spettacolo e tanto altro, dove il confronto è ben accolto e la libera conoscenza e divulgazione sono solidi baluardi e motivo di orgoglio.

Negli anni, il festival ha proposto una serie di topic, tramite cui coagulare l’impegno attivo di varie personalità autorevoli.

Mentre nel 2023, abbiamo visto l’evento portare avanti disparati interventi, mostre, tavole rotonde e spettacoli incentrati sulla tematica della libertà, nel 2024, Taobuk presenta: Identità.

Per capire chi siamo – e perché siamo – il passaggio fondamentale è uscire da se stessi, percorrendo quella straordinaria esperienza che è la conoscenza e accettazione dell’altro. Vivere nella consapevolezza che non c’è identità senza alterità significa contribuire a piantare il seme del rispetto reciproco e plurale. È la vera grande missione della Cultura.

riporta la sinossi del programma.

Tramite grandi pensatori, Taobuk intende quindi veicolare un importante messaggio, cruciale alla luce delle recenti – e sanguinose – vicissitudini che hanno afflitto il panorama globale negli ultimi anni: ogni identità ha diritto di esistere ed estrinsecare se stessa, senza per questo limitare la libera espressione delle altre.

L’identità è un’impronta che non cancella quelle degli altri.

Bisogna riconoscerla, accettarla, accoglierla e rispettarla. È la sola speranza che ci rimane per non fare di ogni incontro uno scontro.

Questa edizione guarda all’ identità non come “io” ma come “noi” e pertanto identità che si pone coraggiosamente in relazione con l’altro, che accetta le diversità, che privilegia la capacità di ascolto, nella consapevolezza che si può affermare e difendere la propria identità senza dover ritenere che l’altro, il diverso da noi, costituisca una minaccia.

La XIV edizione inizierà giovedì 20 giugno e proseguirà fino alla giornata del 24. Fra gli oltre duecento ospiti d’eccezione, ricordiamo personaggi del calibro di Marina Abramović, Alessandro Baricco, Luciano Fontana, Jon Fosse e Ferzan Özpetek.

 

Eventi che segnaliamo: 

  • Giovedì 20 giugno, ore 18.00, giardino Palazzo Duchi di Santo StefanoQuanto è arrogante questo Occidente, con protagonista Piergiorgio Odifreddi.
  • Venerdì 21 giugno, ore 10.00, Palazzo CorvajaL’eterno divenire delle identità, intervento di Roberta Scorranese.
  • Venerdì 21 giugno, ore 11.00, Palazzo CorvajaIdentità come arma geopolitica, con Viviana Mazza, David Scharia, Roger Hearing, Alessandro Sallusti e Alessandro De Pedys.
  • Sabato 22 giugno, ore 10.00, Palazzo CorvajaQuale futuro?, ospiti Massimo Sideri e Andrea Prencipe.
  • Sabato 22 giugno, ore 15.00, Palazzo CorvajaAlgoritmi e lotta di classe, Paolo Landi in dialogo con Giuseppe De Belli.
  • Domenica 23 giugno, ore 12.00, Palazzo Duchi di Santo StefanoLe infinite possibilità di essere altro, con Fernando Arambaru.

Come ogni appuntamento, il sabato, giorno 22, si terrà presso il Teatro Antico la serata di Gala e la presentazione dei vincitori dei Taobuk Award. 

 

Un’ottima occasione per gli studenti di Unime per prender parte a questo prodigioso divenire e fluire di idee.

 

 

 

Fonte: https://www.taobuk.it/wp-content/uploads/2024/06/LOW_Programma-generale_12-giu.pdf