Immagine non disponibile

L’orsa Jj4 rischia davvero di essere abbattuta?

Redazione Attualità
REDAZIONE ATTUALITÀ
Attualità
#animali abbattimento Fugatti orso trentino

Andrea Papi, un 26enne amante dello sport, mentre rientrava dalla sua corsa è stato aggredito da un’orsa sul monte Peller sopra Caldes. L’orsa Jj4 è stata identificata tramite analisi del DNA. Ha 17 anni e nel 2020 aveva già attaccato due cacciatori. In Italia non era mai morto nessuno a seguito di un attacco di un orso.

La notizia si diffonde velocemente e tutti puntano il dito contro l’animale.   

Ma facciamo un passo indietro. Perché così tanti orsi in Trentino?

Nel 1999, per salvare una piccolo nucleo di orsi in estinzione, il parco Adamello Brenta con la Provincia Autonoma di Trento e l’Istituto Nazionale della Fauna Selvatica – grazie a un finanziamento dell’UE – ha dato avvio al progetto Life Ursus, consentendo il trasferimento di dieci orsi nati in libertà nella Slovenia meridionale.

Più del 70% degli abitanti si disse favorevole al progetto, tant’è che oggi in Trentino si contano almeno 100 orsi, ma non è certo l’unica regione in cui sono presenti, li troviamo anche nell’Appennino tra Lazio, Abruzzo e Molise.

Orsa Jj4. Fonte: Open

Ambientalisti dalla parte dell’animale

Il dirigente del Dipartimento di protezione civile del Trentino, Raffaele De Col ha dichiarato:

 Gli orsi sono animali pericolosi, non hanno antagonisti in natura, sono autonomi e non amano l’uomo

La LAVLega Anti Visezione – è un’associazione ambientalista italiana sulla salvaguardia della vita e dei diritti degli animali, che aveva espresso sia a Fugatti sia al ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica dell’Italia, Gilberto Pichetto Fratin, la disponibilità a trasferire immediatamente Jj4 e Mj5 in un rifugio sicuro. Secondo gli ambientalisti l’animale ha diritto a vivere tanto quanto l’uomo, in quanto diventano aggressivi se aggrediti o per difendere i loro cuccioli.

Il TAR – Tribunale Amministrativo Regionale – ha accettato la proposta, sospendendo l’esecuzione dell’orsa fino a maggio. L’ordinanza firmata dal Presidente della Provincia autonoma di Trento.

Queste le parole del Presidente della Provincia di Trento

Più di un orso verrà abbattuto 

Il presidente leghista della Provincia Autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, con l’approvazione dell’IspraIstituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale – ha fatto sapere che l’orso di 18 anni Mj5 – “colpevole” di aver ferito un uomo in Val di Rabbi nel marzo 2023 – e l’orso M62 di 4 anni, verranno abbattuti. Quest’ultimo pare abbia dimostrato atteggiamenti troppo confidenti nei confronti dell’uomo.

Nonostante Jj4 sia stata “risparmiata” non sappiamo ancora se gli orsi Mj5 ed M62 riceveranno lo stesso trattamento.

Flavio Tosi – membro della Camera dei deputati della Repubblica Italiana – in merito alla questione si è espresso così:

Anche Mauro Corona, durante la trasmissione “Carta Bianca” andata in onda martedì’ 11 aprile su rai 3, ha voluto esporre il suo pensiero

L’orso che ha ucciso Andrea Papi in Trentino? Io proporrei lo spray urticante per difendersi e far allontanare gli orsi, ma purtroppo in Italia questa sostanza è proibita. Altrimenti bisognerà fare una grande zona transennata solo per gli orsi, certo è impensabile spostare 50 orsi da una zona all’altra. Siamo sicuri che gli altri 50 non aggrediscono?

Gabriella Pino