Nuova ordinanza di Musumeci sul Covid-19: ecco cosa prevede

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La situazione in Sicilia oggi

La Sicilia si trova al momento in una fase critica, ovvero in una situazione che può rimanere stabile oppure peggiorare nel giro di pochissimo tempo. Con quasi 100 nuovi contagiati al giorno e circa 2.600 positivi, si trova infatti a rivivere dinamiche simili a quelle di qualche mese fa. A Palermo e Catania, ad esempio, i reparti ospedalieri adibiti alla cura del virus sono pieni. Gli esperti, inoltre, prevedono un peggioramento della situazione non solo con l’inizio della stagione influenzale, ma anche con la riapertura delle scuole non ancora operative.

L’ospedale Civico di Palermo visto da fuori. Fonte: Sanità in Sicilia

L’ordinanza di Musumeci

Il Governatore della Regione Sicilia, Nello Musumeci, ha predisposto una nuova ordinanza per combattere l’emergenza Covid-19. L’ordinanza entrerà in vigore già da domani 30 settembre e durerà fino al 30 ottobre. Essa prevede il ritorno dell’obbligo della mascherina nei luoghi chiusi ma non solo, anche controlli periodici e divieti di assembramento. Nessun lockdown in vista ma occorre rispettare le norme comportamentali se vogliamo veramente evitarlo:

Abbiamo appreso che la chiave più importante per affrontare questa emergenza è  rappresentata dalla tempestività delle decisioni e della previsione degli eventi futuri. La Sicilia non vuole un nuovo lockdown, ma per impedirlo dobbiamo impegnarci tutti, soprattutto i più giovani” ha dichiarato il presidente Nello Musumeci a proposito dell’ordinanza.

Il Governatore della Regione Sicilia Nello Musumeci. Fonte: il Corriere

 

La mascherina chirurgica

Secondo l’ordinanza, la mascherina chirurgica torna ad essere obbligatoria su chiunque abbia più di 6 anni e su chiunque si trovi al di fuori del proprio domicilio, quindi anche all’aperto. Si è esonerati solo se le distanze lo permettono e se ci si trova in compagnia di congiunti o conviventi. L’unica eccezione è se si sta facendo attività intensa e, anche qui, solo se le distanze lo permettono. Torna anche il divieto di assembramento: non si può stazionare per tanto tempo in luoghi pubblici o aperti al pubblico a meno che non siano previste iniziative pubbliche. In questi casi, il responsabile che deve vigilare sul comportamento dei partecipanti e che deve evitare ulteriori contagi è l’organizzatore dell’evento.

Come indossare correttamente la mascherina. Fonte: Corriere della Sera
Come indossare correttamente la mascherina. Fonte: Corriere della Sera

Il nuovo sito per tracciare i viaggiatori

Novità introdotta dall’ordinanza è la creazione del sito www.siciliacoronavirus.it per coloro che entrano nell’Isola. Non importa se il viaggio è di piacere o di lavoro: chiunque abbia soggiornato all’estero, sia in paesi che fanno parte dell’Unione Europea sia in quelli che non ne fanno parte, dovrà registrarsi al sito in modo da comunicare il proprio stato al servizio sanitario della regione. Ciò non esclude la figura del medico di famiglia: egli infatti dovrà sempre essere aggiornato sulle condizioni di coloro che rientrano dall’estero nonostante la registrazione al sito. A questo proposito, le Aziende sanitarie provinciali sottoscriveranno un Protocollo con le Società di gestione dei mezzi di trasporto per sottoporre al test del tampone i turisti.

Screen del sito siciliacoronavirus.it . Fonte: BlogSicilia

Maggiori controlli per il servizio sanitario e non solo

L’ultimo accorgimento dell’ordinanza riguarda i controlli periodici svolti dalle Aziende del sistema sanitario della Regione Sicilia. Questi controlli riguarderanno tutto il personale sanitario e i soggetti cosiddetti fragili (quindi coloro che hanno una patologia pregressa) tramite il test del tampone rapido, ovvero quel tipo di test che si effettua prelevando il liquido presente sulle mucose delle fosse nasali e nella parte superiore della gola.

Esempio di tampone rapido. Fonte: Bergamonews

Come superare la situazione

“Gli appelli alla cautela e alla prudenza che abbiamo lanciato negli ultimi mesi non hanno sordido particolare effetto e, tuttavia, si tratta di misure che servono a chiamare al senso di responsabilità la comunità siciliana, non misure che possano penalizzare le attività economiche” ha dichiarato il Governatore in un’intervista.

Possiamo dire che la nuova ordinanza non stravolge le nostre ritrovate abitudini quotidiane e non intacca nemmeno le attività commerciali. Tuttavia, il rispetto delle norme comportamentali è fondamentale se non vogliamo che la situazione non precipiti.  Le direttive generali rimangono invariate: mascherina protettiva sul viso e sul naso, disinfettante per le mani e isolamento se si iniziano a manifestare i primi sintomi.

 

Sarah Tandurella