Coronavirus, per la prima volta in Italia diminuisce numero dei positivi

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Coronavirus: misure di prevenzione per la Comunità accademica ...

In Italia per la prima volta dall’inizio dell’emergenza coronavirus il numero dei  positivi risulta in calo: 108.237 è il dato di ieri contro i 108.257 di domenica. Nelle ultime 24 ore i morti sono stati 454 per un totale di 24.114 mentre crescono i guariti che sono 48.877 (+1.822 in più). Frena anche l’aumento dei contagiati: 181.228 in tutto, con un incremento di 2.256. In calo anche i ricoverati in terapia intensiva (-62 rispetto a ieri).

Nelle terapie intensive sono attualmente ricoverati 2.573 pazienti, 62 in meno rispetto a ieri“. E’ il dato fornito in conferenza stampa dal capo della Protezione Civile, Angelo Borrelli. “E’ il dato più basso da un mese”, ha commentato. “Per chi non può fare l’isolamento nella propria abitazione sono a disposizione oltre 19mila posti, 6.800 dei quali messi a disposizione dello Stato e altri 12.230 in 262 strutture reperite dagli enti locali. Al momento di questi 19mila posti ne sono occupati 4.146″.

Per raggiungere questo “risultato” ci sono voluti due mesi esatti di emergenza e 40 giorni di lockdown. La diminuzione, benché minima nei fatti, solo 20 positivi in meno rispetto a domenica, fa vedere uno spiraglio di luce in fondo al tunnel, in quanto si aggiunge alla serie di segnali incoraggianti registrati ieri, tra cui il calo dei malati in 12 Regioni (ma non in Lombardia dove la provincia di Milano è sempre quella col più alto tasso di contagi in Regione e si registrano ancora 163 morti, e in Piemonte), Umbria, Basilicata, Calabria e Sardegna senza vittime.

Nel frattempo nella restante parte del mondo il bilancio delle vittime legate al Covid-19  ha superato la soglia 170 mila. Secondo l’ultimo aggiornamento della Johns Hopkins University, i decessi sono 170.324, di cui 42.335 solo negli Stati Uniti, che si confermano il paese col più alto numero di morti, seguiti da Spagna e Italia. I casi di contagio a livello globale vanno verso i due milioni e mezzo, con 2.477.426 infetti confermati.

Il presidente Donald Trump inoltre ha annunciato  che sospenderà l’immigrazione negli Stati Uniti per il coronavirus. Via Twitter, Trump anticipa che firmerà un ordine esecutivo “alla luce dell’attacco da parte del nemico invisibile” per proteggere i cittadini americani, sospendendo “temporaneamente l’immigrazione negli Stati Uniti“.

Antonio Gullì