La corretta alimentazione per combattere il coronavirus

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Anche se non esiste ancora un vaccino, esistono dei cibi che potrebbero rafforzare il nostro sistema immunitario.
Il Ministero della Salute informa che i coronavirus sono una numerosa famiglia di virus noti per causare malattie che vanno dal comune raffreddore a malattie più gravi, come la Sindrome respiratoria mediorientale (Mers) e la Sindrome respiratoria acuta grave (Sars).

Il nuovo ceppo Sars-CoV-2, che provoca la sindrome denominata “Covid-19” segnalata lo scorso dicembre nella città cinese di Wuhan, è una malattia respiratoria che può manifestarsi con sintomi lievi ed essere scambiata per una semplice influenza come raffreddore, mal di gola, tosse e febbre, o sintomi più severi come polmonite e difficoltà respiratorie che in determinati casi possono provocare la morte del paziente. Come specificato dal Ministero della Salute, il contagio avviene tramite la saliva, tossendo e starnutendo, avendo contatti diretti personali, toccando bocca, naso o occhi con le mani contaminate. Per prevenire la trasmissione è fondamentale adottare alcune misure di protezione personale come il lavarsi bene le mani o cercare di stare lontano da una persona almeno due metri.

Ma è possibile aiutare anche il nostro organismo. Grazie a una sana e corretta alimentazione in grado di rafforzare il sistema immunitario per prevenire infezioni virali e batteriche. Per aiutare le nostre difese è fondamentale mantenere in salute l’intestino, pertanto è necessario evitare l’utilizzo frequente di antibiotici, antinfiammatori, antiacidi e alimenti pro-infiammatori, che indeboliscono il nostro sistema intestinale, creando terreno fertile per patogeni o virus.

Per mantenere l’equilibrio intestinale cerchiamo di assumere regolarmente la giusta quantità di cibi prebiotici e probiotici, evitiamo o limitiamo i cibi che generano calore come il latte, il glutine e zuccheri raffinati in generale. Ecco di seguito qualche alimento che può aiutare le difese immunitarie dell’organismo.

Limone: l’agrume è ricco di vitamina C, importantissimo nei processi di difesa cellulare. L’ideale sarebbe assumere tutti i giorni una premuta di limone con un pizzico di bicarbonato di potassio, che ha proprietà alcalinizzanti, fungicida e digestive, in acqua calda (il calore uccide i virus)

Yogurt: fonte naturale di probiotici, é ricco di microrganismi che aiutano a riequilibrare la flora batterica intestinale. Perfetto se prodotto in casa: in questo modo si riduce l’assorbimento di zuccheri e conservanti

Semi di lino: sono una preziosa fonte di acido alfa-linoleico, acido grasso della famiglia degli omega-3, che ha importanti proprietà antinfiammatorie. Ripuliscono il colon da muco stagnante garantendo una preservazione della microflora intestinale

Grano saraceno: privo di glutine e ricco al 95% di trans resveratrolo. È uno stilbene, un composto polifenolico, una delle molecole che le piante producono per proteggersi in situazioni di stress. Allo stesso modo, la sostanza viene usata dalle nostre cellule per lo stesso scopo

Olio extravergine di oliva, di semi di lino, di semi di canapa e di avocado: tutti sono composti prevalentemente da acidi grassi e fosfolipidi. Hanno un ruolo fondamentale nel riequilibrare la membrana delle cellule bianche del sangue, i linfociti. L’ideale sarebbe assumere un olio fresco.

Verdure a foglia verde: hanno proprietà antivirali e antibatteriche. Si consiglia di cuocerle a vapore per facilitarne la digestione e preservarne le caratteristiche alimentari

Avena: il cereale, ricco di fibre, aiuta a regolarizzare l’intestino, dare sazietà e a regolarizzare i livelli di colesterolo nel sangue

Frutta secca e semi oleosi (zucca, girasole, lino): questi alimenti posseggono numerose sostanze prebiotiche come minerali, aminoacidi e omega-3.

Integratori probiotici: sono microrganismi viventi e attivi che rafforzare l’ecosistema intestinale. I probiotici, per vivere e proliferare all’interno del nostro intestino, hanno bisogno del corretto nutrimento rappresentato dai prebiotici.

Piero Cento