Countryballs: coniugare istruzione e divertimento

Universome Redazione
UNIVERSOME REDAZIONE
Arte & Cultura Pop
#tempolibero #UvM #UniVersoMe

Il virtuale è ciò che possiede in sè la virus, la virtù. È possibilità, è qualcosa che esiste in potenza.

Queste caratteristiche rendono il web il luogo dove l’espressione personale non ha limiti.

Noi, utenti di internet, possiamo fruire di un’infinità di contenuti e crearne altrettanti, contribuendo così alla comunità virtuale.

 

È proprio questo il meccanismo che sta dietro ai numerosi “user content generated”.

Sono ovunque, dai classici Social ai forum di nicchia. Si manifestano sottoforma di immagini, video, musica, parodie e montaggi.

Spesso vengono raggruppati sotto il nome di “meme”, nonostante ci siano numerose differenze tra ciascun contenuto.

Uno di questi, non viralissimo, ma abbastanza fortunato è quello chiamato “Countryballs”.

 

L’espressione sopracitata si riferisce ad un fenomeno di visual art generate dagli utenti del web, in cui le nazioni del mondo sono personificate in un corpo sferico decorato con la propria bandiera.

Ha avuto origine su sito tedesco “Krautchan.net” intorno al 2009, per poi esplodere su Reddit, il famoso sito di intrattenimento e social news.

Il fenomeno ha le sue radici in uno strano aneddoto. Nello stesso anno in cui nasce il contenuto, sul sito web drawball.com si svolge una sorta di cyberwar.

Il sito, ancora aperto, permette agli utenti di disegnare su una tela virtuale e anche sui disegni degli altri. Alcuni polacchi iniziarono a disegnare la bandiera della propria nazione con in mezzo la scritta “POLSKA”. In seguito, un attacco da parte degli utenti del sito “4chan” (qualcosa di simile a Reddit) sabota queste visual art ponendoci sopra sistematicamente delle svastiche.

Da qui l’altro appellativo delle Countryballs: Polandballs.

La suddetta nazione ha un ruolo centrale in quasi ogni web comic ma c’è anche da dire che il protagonismo è dovuto all’arretratezza delle posizioni ideologiche e dello sviluppo tecnologico, motivo di derisione da parte delle altre nazioni.

Lo scenario è ricco di molti paesi antropomorfizzati, ognuno con una propria personalità corrispondente allo stereotipo vigente.

Ci si aspetti perciò di vedere una Grecia disperata per i debiti, una raffinata Francia e una ricca Germania, boss d’Europa. Non mancano le incomprensioni e i conflitti, ripresi da eventi storici o relazioni internazionali. A questo proposito non mancheranno le battaglie tra i paesi balcanici o un’orgogliosa rivalità tra Stati Uniti e Russia.

 

Fanno parte di questo rocambolesco mondo anche organizzazioni internazionali o imperi ormai scomparsi.

Le Countryballs interagiscono tra loro in un inglese “rotto”, chiamato Engrish, frutto del miscuglio di elementi idiomatici di ogni nazione.

Non esistono temi particolari, tranne qualche eccezione, e i web comic non hanno una continuità.

 

Leggeri e divertenti questi contenuti non sono proprio politicamente corretti. Anzi, sono esattamente il contrario. È frequente che i protagonisti tirino in ballo stereotipi, questioni razziali o relazioni internazionali delicate. Ci sono momenti in cui si scherza sul colonialismo, sugli ebrei o ancora sul fondamentalismo islamico, per citare alcuni esempi.

Questo potrebbe rendere problematica la fruizione del contenuto, il quale rischierebbe di dover cambiare stile. Si tratta ovviamente di una previsione con basse probabilità di concretizzazione, data la natura del web.

Tuttavia l’ironia può essere un modo per denunciare ciò che è accaduto e imparare a conoscere determinati meccanismi.

Al di là delle possibili controversie, quello delle Countryballs rimane un fenomeno fortunato (dopo qualche anno è infatti sbarcato su Youtube in forma animata). Con il suo coniugare divertimento e istruzione, si conferma piacevole nei momenti di tempo libero.

 

Angela Cucinotta