“Abbiamo le carte in regola per non porci limiti”. Il messinese Cusmano detta la linea

Leo Berti
LEO BERTI
Redazione UniVersoMe
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CUS Unime – Pallanuoto

Iniziata da qualche settimana la preparazione fisica, il CUS UniMe procede a ritmi elevati il proprio percorso di avvicinamento all’avvio del campionato di Serie A2. Tanto lavoro tra piscina e palestra per un gruppo che, pian piano, inizia a conoscersi e ad amalgamarsi.

Analizza il momento il momento il forte mancino gialloblu Raffaele Cusmano, uno tra i protagonisti

della scorsa stagione. “Stiamo lavorando bene: i carichi di lavoro aumentano e contestualmente migliora la nostra condizione fisica. Siamo tutti consapevoli che ci sia da faticare veramente tanto per arrivare pronti all’avvio della stagione: la Serie A2 richiede un impegno veramente alto ed in questo senso tutti sin dai primi giorni di preparazione abbiamo messo in acqua il massimo impegno”.

Uno tra i protagonisti assoluti della passata stagione, Cusmano ha contribuito con le sue tante reti al salto di categoria: “Contribuire a riportare nella mia città una Serie A2 che mancava da oltre dieci anno è stato veramente un momento speciale. Speciale come il nostro pubblico che ci ha dimostrato sempre enorme affetto e tantissimo sostegno, dalla prima partita sino all’ultima trasferta a Palermo, facendoci vivere sicuramente uno dei momenti più belli della nostra carriera pallanuotista. Personalmente voglio mettermi a disposizione della squassa e dell’allenatore per raggiungere tutti quelli che sono i nostri obiettivi stagionali”.

A proposito di obiettivi, Raffaele non pone limiti alle grandi potenzialità del gruppo cussino: “Gli obiettivi di questa squadra sono stati dati dal mercato realizzato dalla società. Per quanto riguarda i nuovi arrivi penso fosse necessario aggiungere al gruppo un pò di esperienza e di qualità. Credo che questo la società lo abbia fatto nel migliore dei modi e sempre con intelligenza: sono arrivati giocatori alle indiscutibili qualità tecniche ma anche dotati di qualità umane importanti che ci permetteranno di costruire un gruppo compatto, condizione fondamentale, a mio avviso, per fare bene. Con questi innesti si dovrà puntare sicuramente da matricola ad una salvezza tranquilla, con la piena consapevolezza che, però, abbiamo tutte le carte in regola per non porci limiti. Dovremo essere abili, dunque, ad amalgamarci il prima possibile. Se questo accadrà in breve tempo allora potremo toglierci grandissime soddisfazioni”.