LIBERATO, je te voglio bene assaje

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«Arape l’uocchie e vir’ ca’ pe’ trasi’ ‘int’all’anema ce vuo’ ‘nu suspir’»

Conosciamo tutti Liberato, il misterioso cantante senza volto che sta diventando un vero e proprio tormento.

Il fenomeno del momento è una sorta di indie neomelodico, un po’ trap e un po’ r’n’b, senza etichette alle spalle e senza album all’attivo; le sue canzoni sono valorizzate dagli spettacolari video del regista Francesco Lettieri, fotoromanzi che catturano tutto il meglio di Napoli.

Tutto è cominciato il 13 Febbraio 2017 quando su Youtube viene pubblicato “9 MAGGIO”, una di quelle canzoni che un po’ ti frega e  fa scendere una lacrimuccia anche ai più duri. 9 Maggio perché? Ecco, il 9 maggio successivo compare sempre su Youtube il singolo “TU T’È SCURDAT E ME”, pezzo che, anche a distanza di un anno esatto, non puoi fare a meno di iniettarti nelle orecchie come il peggior tossico dei sottoborghi.

Il video sembra raccontare la storia d’amore tra due ragazzini, quel genere di primo amore che ti fa sentire immortale per poi renderti conto che immortale sarà il dolore che provocherà quella persona, a dirla proprio tutta.

Non è tutto qui, tu t’è scurdat e me riporta alla luce tutta la magia di Napoli, con le sue isole, borghi e meraviglie varie che spesso dimentichiamo tra pizza, mafia e sfogliatelle.

Successivamente Youtube sforna “GAIOLA PORTAFORTUNA”, sorpresa delle sorprese è proprio Roberto Saviano a condividere la canzone su Facebook con scritto “Nuova canzone di Liberato, omaggio all’Afroitalia. Potrebbe essere l’Havana o Kingston, potrebbe sembrare Soweto o Benin City. È il sud Italia, Castel Volturno. Terra africana in Italia.“,  e “ME STAJE APPENNENN’ AMO”, dove c’è Napoli, certo, con i suoi palazzi, la sua gente e le sue strade e i suoi luoghi comuni.

«Ind ‘o core nun sent’ niente, co’ volume re cuffiett a vint. E parole tuoje se port ‘o vient’»

 

La storia continua quando il 2 Maggio torna su Youtube con “INTOSTREET” e, a distanza di 12 ore, con “JE TE VOGLIO BENE ASSAJE” e gli stessi ragazzini di “TU T’E SCURDAT E ME”.

Due canzoni, stessa storia, due punti di vista. Quello di lei e di lui, per intenderci.

A tutto questo alone di mistero si aggiunge un post su Instagram

Intanto c’è già chi spera che Liberato possa finalmente svelarci la sua identità, ma nulla toglie che possa sorprenderci come al Mi AMI Festival 2017 di Milano e al Club to Club di Torino.

 

Tirando le somme: sarà il neomelodico, sarà il mistero, sarà il tormento di una storia d’amore finita ma non realmente finita, saranno i video, sarà il mare di Napoli, ma Liberato affascina un po’ tutti anche se «dint’a ‘sta bugia pierdo ‘o suonno e ‘a fantasia. Baby, tell me why je te voglio bene assaje».

 Serena Votano