Uno strepitoso CUS Unime è Campione Regionale Esordienti A Indoor

Leo Berti
LEO BERTI
Redazione UniVersoMe

CUS Unime – Nuoto

Il team universitario raggiunge un traguardo storico aggiudicandosi il campionato regionale di categoria esordienti A. Risultato eccellente che premia l’attento e mirato lavoro a bordo vasca dei tecnici Francesco Spada e Simone Zappia e l’impegno quotidiano dei nuotatori cussini, un traguardo che mancava in riva allo Stretto da circa quindici anni.
Straordinario successo per il CUS Unime che, in acqua nello scorso weekend nella Piscina Comunale di Caltanissetta, si regala la vittoria del Campionato Regionale Esordienti A indoor superando al fotofinish la concorrenza della Polisportiva Mimmo Ferrito, dietro i messinesi per soli due punti (413 contro i 415 dei cussini). Un risultato sensazionale per il CUS Unime che centra un traguardo lontano da Messina da circa 15 anni dando la misura dell’ottimo lavoro di programmazione svolto dal Centro Universitario Sportivo e che ne premia l’importante ed attenta strategia che passa attraverso investimenti mirati ed una seria pianificazione, con l’obiettivo preciso di poter arrivare nel giro di pochissimi anni ad ambire a successi ed a risultati sempre più prestigiosi nel panorama regionale e nazionale.
Un successo tanto sorprendente quanto meritato quello dei nuotatori allenati dai Francesco Spada e Simone Zappia, capaci di andare a punti con quasi tutti i 20 atleti che hanno partecipato alla spedizione in molteplici gare e di centrare anche successi individuali importanti per raggiungere, cosi, la vetta della classifica finale sbaragliando la concorrenza di squadre ben più abituate ai gradini alti del podio.
Come detto sono tanti i punti individuali che arrivano da molteplici gare (ben 303 punti raggiunti individualmente e 112 ottenuti con le staffette) ma non mancano le medaglie importanti.
Nei 200 rana fa la voce grossa Alessandra Soliera che, con un 3.00,37 finale, sbaraglia la concorrenza e raggiunge una bellissima medaglia d’oro, seguita sul terzo gradino del podio da un’altra cussina, Fabiana Donato, con il tempo di 3.03,40. Solo sfiorato dalle ragazze cussine (Iaria, Donato, Perdichizzi e Zaccone) il primo posto nella 4X100 stile libero che arrivano subito dietro all’Island (terza classificata nella graduatoria finale di società) ma che si rifanno nell’altra staffetta, la 4X100 misti, e con un 5.06,03 finale superano tutte le avversarie e raggiungono il gradino più alto del podio (Impala, Soliera, Donato e Iaria).
Ancora a medaglia il CUS Unime nei 100 rana, sia con i ragazzi che con le ragazze: in campo maschile ci pensa Mattia Picciotto (crono di 1.17,60) mentre tra le ragazze tocca ancora ad Alessandra Soliera (finale di 1.25, 36). L’ultimo argento individuale per la truppa cussina arriva, infine, nei 100 stile libero grazie a Giorgia Iaria che ferma il cronometro sul tempo di 1.05,85.
Un successo meritatissimo, frutto del duro lavoro quotidiano in acqua e di una serie ed attenta programmazione, come sottolinea un’entusiasta Francesco Spada, capo tecnico della squadra universitaria ed al lavoro con questo gruppo da due sole stagioni: “Non possiamo che essere molto soddisfatti. Abbiamo raggiunto un traguardo che mancava da Messina da troppo tempo (per la cronaca, l’ultimo campionato regionale fu conquistato proprio da Francesco Spada circa quindi anni fa) e la soddisfazione è ancora più grande perché raggiungiamo questo bel traguardo con pochissimo tempo di lavoro sulle spalle. Con Simone Zappia abbiamo intrapreso questo progetto lo scorso anno ed insieme abbiamo trovato terreno fertile: un gruppo di atleti in grado di crescere esponenzialmente unito ad un ambiente di lavoro ed a strutture che permettono di lavorare bene. Con Simone la sintonia è perfetta: ormai lavoriamo insieme da diversi anni e sapevamo di poter fare bene ma, certamente, non pensavamo di poter fare cosi bene ed in cosi poco tempo; questo a dimostrazione che stiamo lavorando nella direzione giusta ed in maniera corretta. I ragazzi sono arrivati molto concentrati a questi campionati, sapendo di poter raggiungere obiettivi importanti ma senza pensare di poter arrivare a questo punto. Invece, gara dopo gara, è aumentato l’entusiasmo: i punti e le medaglie sono diventati sempre di più e, cosi, è aumentata in maniera esponenziale la determinazione dei nostri atleti che affrontavano le gare dando il 110%. Quando all’inizio dell’ultima giornata di gare abbiamo visto che eravamo secondi è scattata la scintilla e siamo stati in grado di fare quello che non ci saremmo mai aspettati alla vigilia. Dunque complimenti a tutti loro. Adesso è il momento di stabilizzare i progressi che abbiamo fatto perchè abbiamo tutte le carte in regola per continuare a fare bene”.