CUS Calcio – Addio sogni di gloria

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Redazione UniVersoMe
autore calcio cus giovani messina

Nell’ultima giornata del campionato di terza categoria messinese, il Cus Unime è ospitato dal Fasport sul campo di Itala. Ai ragazzi universitari basta un punto per raggiungere la matematica qualificazione ai playoff. Domenica 14 maggio alle 11:30, il Sig. Rinaldi di Messina, dà il via a quest’ultimo incontro.

Primo tempo: molto equilibrata la situazione in campo, le due squadre si studiano attentamente e la concentrazione difensiva fa da padrona. Ci prova dopo appena 5 minuti il Cus con il suo capitano Iacopino, ma il suo colpo di testa ravvicinato termina alto. Tanto i padroni di casa quanto gli ospiti puntano perlopiù a non farsi male reciprocamente, si giunge così al termine dei primi 45 minuti con il risultato in perfetta parità.

Secondo tempo: il copione non cambia. Molto dinamismo in mezzo al campo, ma pochi, pochissimi, spunti offensivi da entrambi i lati. Il pareggio sembra andare più che bene ad ambedue le compagini. Fino al colpo di scena. Minuto 25 e l’estremo difensore del Cus, Zito, interviene in modo tanto scomposto quanto inutile su Zhouir in area di rigore. La decisione dell’arbitro è fatale per gli universitari, ma corretta: tiro dal dischetto per la Fasport. Dagli 11 metri si presenta proprio Zhouir che non sbaglia e si regala il suo ventesimo gol personale e la vetta della classifica cannonieri. Per il Cus è notte fonda. Negli ultimi venti minuti mister Smedile prova a scuotere i suoi con qualche cambio a trazione anteriore. Ma c’è poco o nulla da fare. Triplice fischio e mentre la Fasport festeggia il suo secondo posto, il Cus Unime esce dalle posizioni playoff in virtù dela vittoria interna della Real Zancle.

Delusione e amarezza sono le sensazioni dello spogliatoio di un Cus che dice addio ai sogni di gloria. La squadra che aveva conquistato il titolo di campione d’inverno ora si ritrova fuori dall’obiettivo minimo stagionale dei playoff. Decisivi i troppi punti persi (soprattutto in casa) nel girone di ritorno per gli universitari. Oggi non resta che leccarsi le ferite e cominciare a programmare la stagione per il prossimo anno, dove, per forza di cose, ci saranno importanti scelte societarie. Si chiude così il campionato di terza categoria del girone unico di Messina.

Mirko Burrascano