Snapchat non si arrende e rilancia: avviato l’e-commerce con gli Spectacles

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Prima Instagram, poi Facebook e a breve anche Whatsapp. Marck Zuckerberg non ci ha pensato due volte: le piattaforme di sua proprietà non potevano non offrire le Stories.

La novità chiamata Stories è stata introdotta per la prima volta da Snapchat, un servizio di messaggistica fondato nel 2011 apparentemente come tanti altri ma dotato di una peculiarità che in breve ha conquistato i giovani di tutto il mondo: le foto, i video e/o i messaggi che si condividono (si possono anche inoltrare in privato) su Snapchat, infatti, si cancellano dopo 24 ore dalla pubblicazione.

I più anziani e famosi social hanno dunque inglobato la funzione principale e caratteristica dell’applicazione creata da Bobby Murphy ed Evan Spiegel. Forte del record ottenuto nell’aprile 2016, quando sono stati visualizzati addirittura 10 miliardi di video, allora la Snap. Inc (società proprietaria del social) per affrontare la concorrenza ha deciso prima di percorrere due strade: quotarsi in borsa e gli Spectacles.

Per l’ingresso a Wall Street servirà ancora un pò di tempo, mentre l’e-commerce targato Snapchat è già realtà. La società a stelle e strisce, infatti, entra nel mercato delle vendite online con gli Spectacles, occhiali hi tech per adesso in commercio solo nel territorio statunitense.

Gli Spectacles sono stati lanciati lo scorso settembre e inizialmente potevano essere acquistati soltanto negli Snapbots, distributori siti nella città di New York. Gli Spectacles permettono agli amanti dei social di registrare e pubblicare video di alta qualità e con un formato vicino al fish eye, che garantisce un campo visivo di 115 gradi. Il costo del nuovo “giocattolino” è di 129,99 dollari, senza contare le spese di spedizione e i tempi di consegna, che attualmente si aggirano sulle quattro settimane.

Francesco Lazzarano