Diario di una fuorisede superstar 5° parte

La pioggia incalzava.

Era ora di pranzo e gli studenti, accalcati davanti le porte dell’ingresso della mensa, cercavano di non far cozzare i loro ombrelli, o meglio, di non cavarsi le pupille a vicenda.

La fila per pagare il ticket era immensa, come qualunque cosa in città non appena scendesse un po’ di acqua dal cielo. Penelope aspettava da sola il proprio turno, con le cuffie all’orecchie, i capelli scompigliati dal vento e la felpa fradicia.

-Pranzo completo, grazie- la sua voce era stanca. La sera prima era uscita con le coinquiline, avevano passato delle ore divertenti insieme, tra qualche birra e i soliti pettegolezzi sui ragazzi. Erano per di più critiche, più o meno velate, verso i loro coetanei e i loro comportamenti a volte indecifrabili, a volte, incommentabili.

Il vento infuriava fuori dalle vetrate e il padiglione non le era mai sembrato così affollato. Riuscì a trovare un tavolo libero in fondo, dopo aver quasi fatto cadere il bicchiere di coca che aveva riempito non senza un certo sforzo. La borsa le pesava e il fatto di avere i calzini bagnati la infastidiva notevolmente. Per completare il disastroso pranzo, la batteria del suo telefono si scaricò.

Ripose le cuffie accuratamente in borsa e con una certa spossatezza.

-Ciao, scusa, posso sedermi? I miei amici hanno già pranzato e oggi la mensa è un casino- a parlare era un ragazzo alto, riccio; un tipo che lei aveva già visto e ricordava esattamente dove e quando.

Era il ragazzo del tram, quello che le era sembrato estremamente carino a inizio anno, non appena si era trasferita. Non l’aveva più rivisto e aveva dimenticato di averlo incontrato. Eppure eccolo lì, uguale alla prima volta, con lo stesso sguardo magnetico e lo stesso fisico dinoccolato.

Penny non riuscì a dire nulla in un primo momento, cosa che non le era comune.

-Se aspetti qualcuno, trovo un altro posto senza problemi, tranquilla- insistette lui, un po’ in imbarazzo.

-Non aspetto nessuno, siedi pure- disse lei, senza prendere fiato.

Non era la verità, aspettava Nico, loro pranzavano sempre insieme; ma se ne era dimenticata, completamente.

-Oscar, piacere- disse lui dopo aver poggiato il proprio zaino di pelle per terra.

-Penny-

-Sei del primo anno? Non ti ho mai vista in giro-

-Neppure io te-

Penny si rendeva conto di non riuscire a dire una parola se non in modo biascicato, le mancava il fiato. Non sarebbe neppure riuscita a mangiare. Lui non era il solito bello che non balla, uno vuoto. Aveva iniziato a raccontarle un po’ della sua vita, era uno sicuro di sé, con una certa tendenza al narcisismo, ma tutto giustificato, si diceva lei.

-Ti offro il caffè uno di questi giorni- attaccò lui.

Nico arrivò in quel momento, lei sapeva che lui aveva sentito e questo, non sapeva perché, ma le dispiaceva. I due si presentarono con una falsa simpatia mista a un fastidioso disappunto reciproco.

Penny li lasciò soli per andare in bagno.

-Ma che giornata di… Però ora so come si chiama– si fissava allo specchio, era conciata uno schifo.

 

Ilaria Piscioneri

BANDO ERASMUS+ TRAINEESHIP: opportunità di tirocinio all’estero

È stato pubblicato il Bando Erasmus+ Traineeship per l’A.A. 2019/2020.

 

In cosa consiste l’Erasmus+ Traineeship?
Il progetto Erasmus+ Traineeship consente di effettuare periodi di mobilità all’estero, per almeno due mesi, durante i quali svolgere attività di tirocinio.

 

Chi può partecipare al bando?
Il bando è aperto alla partecipazione di studenti, laureandi (studenti che partecipano al bando prima del conseguimento del titolo, ma effettuano la mobilità da “neolaureati”) e dottorandi, che intendano svolgere un tirocinio della durata minima di due mesi presso un ente straniero.

 

Entro quando è possibile partecipare?
La scadenza per la presentazione delle domande è fissata all’8 luglio 2019 alle ore 12:00.

 

Come si partecipa al bando?
Gli studenti interessati a partecipare alla selezione dovranno compilare la candidatura online, esclusivamente tramite la piattaforma Esse3.
Gli studenti dovranno avere cure di produrre i seguenti documenti:

  •  LAT – Learning Agreement for Traineeship (contenente il piano di lavoro che si intende svolgere all’estero) già compilato e firmato anche dalla Sede ospitante;
  • Attestazione della propria conoscenza linguistica secondo le modalità:

            – Certificazioni internazionali;

            – Test di verifica presso il Centro Linguistico d’Ateneo – CLAM;

            – Autocertificazione per dichiarare la conoscenza linguistica (verificare le modalità specifiche nell’art. 6 del Bando UNIME).

Nella candidatura dovranno essere inseriti, pena l’esclusione:

  • Certificazione/Autocertificazione della competenza linguistica;
  • I riferimenti dell’ente ospitante in cui si intende svolgere il tirocinio specificando, nell’apposita sezione, lo Stato di appartenenza dell’Ente stesso;
  • Learning Agreement for Traineeship (LAT) debitamente compilato e firmato in tutte le sue parti. (È obbligatorio compilare anche le sezioni “Table A” e “Table B”);
  •  I dati relativi all’eventuale partecipazione a precedenti periodi di mobilità nell’ambito del programma Erasmus;
  •  La presenza di handicap;
  • I dottorandi, oltre ai summenzionati documenti, dovranno allegare alla candidatura l’autorizzazione del Coordinatore del Dottorato di riferimento per lo svolgimento del periodo all’estero.

 

Sono previsti dei contributi economici?
Sì. Sono previsti due contributi: un contributo economico europeo e uno finanziato dal MIUR.
L’importo mensile del contributo europeo è stabilito in base al costo della vita del Paese di destinazione, secondo tre gruppi predefiniti dalla Commissione Europea.

Gli studenti che svolgono un tirocinio che comporta il riconoscimento di CFU curriculari, potranno ricevere un contributo dal MIUR, secondo quanto riportato nella tabella sottostante:

Gli studenti che svolgono un tirocinio senza riconoscimento di CFU (ad es. in caso di mobilità post-lauream) e che presentano un’attestazione ISEE fino a 13.000 euro per l’anno 2019/20, potranno ricevere un contributo aggiuntivo “per condizioni economiche svantaggiate” di 100 € al mese per ogni mese finanziato.

 

Dove posso svolgere il tirocinio?
L’Università possiede un elenco degli Atenei/Enti stranieri con cui UniME ha stipulato Accordi Bilaterali, Lettere Intenti o che hanno manifestato la disponibilità a ricevere studenti: https://bit.ly/2X7INH9
È possibile anche ricercare autonomamente un ente disposto ad accoglierti per svolgere il tirocinio: consulta “Scheda Consigli per la ricerca autonoma del tirocinio “. https://bit.ly/2YMSco6
Gli studenti, per avanzare la propria candidatura presso Università/Enti stranieri (anche se non inclusi nel database), possono utilizzare il format per “autocandidarsi”: https://bit.ly/30Ltxly

 

Per ulteriori info
Unità Operativa Mobilità Erasmus
Orario di apertura al pubblico: lunedì ore 9.00-13.00, mercoledì ore 15.00-16.00, giovedì ore 9.00-13.00
E-mail: traineeship@unime.it
Tel. 090/6768506-34

 

Link utili:

 

Francesco D’Agostino

Aperte le candidature per tirocini retribuiti presso l’EMSA di Lisbona

È stato indetto dall’Agenzia Europea di Sicurezza Marittima un bando per la selezione di 9 tirocinanti destinati a svolgere un’esperienza lavorativa della durata compresa tra tre e sei mesi, nella sede di Lisbona.

L’EMSA opera nei sistemi di sicurezza marittima generale all’interno della comunità europea, allo scopo di migliorarne l’efficienza e contribuire a ridurre il rischio di incidenti marittimi e di inquinamento marittimo ad opera delle navi. Il programma 2019 conferirà ai selezionati conoscenze teoriche e pratiche nel settore della legislazione legata alla sicurezza marittima e del lavoro quotidiano svolto nei vari uffici dell’Agenzia, dando ai tirocinanti la possibilità di spendere quanto appreso negli studi universitari. La data di avvio dei tirocini è fissata per l’1 settembre 2019, con termine previsto per il 29 febbraio 2020. È prevista una sovvenzione mensile di 1025,69 euro, assegnata sulla base degli studi effettuati e delle proprie competenze. Le domande dovranno pervenire entro il 12 giugno 2019.

 

Come è possibile candidarsi?

Le procedure di presentazione della candidatura saranno espletate esclusivamente attraverso l’invio di una mail al seguente indirizzo traineeship@emsa.europa.eu. Le posizioni aperte per i tirocini riguardano i seguenti settori: Comunicazione; Operazioni ICT; Risorse umane; Affari legali; Supporto interno; Sicurezza della nave e attrezzature marine; Servizi di supporto marittimo; Formazione e cooperazione; Analisi e valutazione.

 

Chi può partecipare?

La selezione è rivolta agli studenti UniMe che soddisfano i requisiti previsti dal settore prescelto (Diploma di laurea e conoscenze linguistiche). Al modulo di domanda (in formato modificabile, non scansionato e completo in tutti i suoi campi) deve essere allegata copia del Diploma di laurea e degli attestati ufficiali dichiarati nella domanda (le autocertificazioni non saranno accettate). È possibile verificare i requisiti richiesti da ogni settore consultando il bando.

 

Per ulteriori info:
Maggiori chiarimenti sono disponibili sul sito web EMSA www.emsa.europa.eu.

 

Mariachiara Villari

Premi di Laurea nei settori della salute e sicurezza sul lavoro, sostenibilità e mondo dello sport

Sono stati indetti due bandi di concorso diretti a studenti autori di tesi di laurea sui settori della salute e sicurezza sul lavoro, sulla sostenibilità e su società sportive, atleti e attività sportiva con particolare riferimento al mondo del calcio (vedi giù).

PREMIO AIFOS: Tesi di laurea nell’ambito della salute e sicurezza sul lavoro e sostenibilità

AiFOS, Associazione Italiana Formatori ed Operatori della Sicurezza sul Lavoro, ha indetto un bando di concorso dedicato a tesi di laurea negli ambiti di:
⦁ Salute e sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, declinata in uno dei seguenti ambiti:
⦁ ambito giuridico, normativo, organizzativo;
⦁ ambito tecnico, ingegneristico, medico;
⦁ ambito psicologico, educativo, formativo, relazionale.
⦁ Sostenibilità ambientale, economica e/o sociale.

 

Chi può partecipare al bando?
Possono partecipare gli studenti laureati/laureandi autori di tesi di laurea triennale, specialistica, magistrale, dottorati di ricerca o master di primo livello e secondo livello discusse tra il 1 novembre 2018 ed il 31 ottobre 2019. È necessario non essere già risultati vincitori in precedenti edizioni del premio organizzate da AiFOS o da Fondazione AiFOS.

 

Come posso partecipare?
E’ necessario compilare la domanda di partecipazione al seguente link: https://bit.ly/2X1p8IQ

 

Entro quando posso partecipare?
Per partecipare alla selezione è necessario compilare la domanda di partecipazione entro la data del 31 ottobre 2019.

 

Quali sono i premi?
Saranno selezionate otto tesi. Queste avranno diritto a titolo di premio:
⦁ riconoscimento economico di 500,00 € a ciascun vincitore;
⦁ pubblicazione della tesi sui siti di Fondazione AiFOS, di AiFOS, di Fondazione Global Compact Network Italia (per la sezione sostenibilità ambientale, economica e/o sociale);
⦁ attestato di partecipazione al concorso;
⦁ abbonamento on-line per un anno ai “Quaderni della Sicurezza”, la rivista scientifica AiFOS.

Bando: https://www.fondazioneaifos.org/images/files/premio-tesi-laurea/2019/Bando-Tesi-laurea-2019.pdf
Sito web AiFOS: https://www.fondazioneaifos.org/index.php/premio-tesi-di-laurea

 

 

XIII PREMIO DI LAUREA ARTEMIO FRANCHI: Tesi di laurea afferenti le società, gli atleti e l’attività sportive in genere, con particolare riferimento al mondo del calcio

 

La Fondazione Artemio Franchi Onlus, in collaborazione con l’Università degli Studi di Firenze e con il patrocinio e la partecipazione della Lega Italiana Calcio Professionistico, ha bandito il XIII Premio di Laurea Artemio Franchi con premi da assegnare agli autori di tesi di laurea su argomenti di qualunque disciplina afferenti le società sportive, gli atleti e l’attività sportiva in genere, con particolare riferimento al mondo del calcio.

 

Chi può partecipare al bando?
Possono partecipare gli studenti laureati/laureandi autori di tesi di laurea magistrale (ad esclusione dei Premi Speciali “Insieme” e “Calcio femminile” ai quali possono partecipare anche gli autori di tesi di laurea triennali, master o corso di specializzazione) che abbiano conseguito il titolo presso Università Italiane successivamente al 1° agosto 2016.

 

Come posso partecipare?
I partecipanti dovranno registrarsi entro il 31 dicembre 2019 sul sito della Fondazione Artemio Franchi Onlus http://www.fondazioneartemiofranchi.org compilando l’apposita domanda di partecipazione e allegando i seguenti documenti:
⦁ copia fronte retro di un proprio documento di riconoscimento in corso di validità;
⦁ copia della tesi di laurea/elaborato in formato PDF non protetto, con dichiarazione di autenticità del testo e di conformità all’originale depositato presso la competente Università;
⦁ un suo breve riassunto della tesi (abstract), in formato PDF non protetto, di non più di 5 pagine formato A4 (dimensione minima del carattere: 10 px);
⦁ certificato di laurea riportante gli esami sostenuti e le relative votazioni rilasciato dalla Segreteria dell’Università o dichiarazione sostituiva del certificato di laurea riportante gli esami sostenuti e le relative votazioni ai sensi dell’art. 46 e ss. del DPR 445/2000.

 

Entro quando posso partecipare?
È possibile partecipare entro il 31 dicembre 2019.

 

Quali sono i premi?
⦁ I Premio: 3.000,00 €;
⦁ II Premio: 2.000,00 €;
⦁ III Premio: 1.000,00 €.
Sono previsti, inoltre, alcuni premi speciali:
Premio Speciale “Vittorio Mormando” alla miglior tesi di laurea magistrale in materia giuridica tra quelle in concorso;
Premio Speciale “Insieme” alla miglior tesi di laurea magistrale tra quelle in concorso o alla miglior tesi di laurea triennale od elaborato presentato al termine di master o corsi di specializzazione avente ad oggetto gli aspetti della diffusione e dello sviluppo delle attività paraolimpiche;
Premio Speciale “Calcio Femminile” alla miglior tesi di laurea magistrale tra quelle in concorso o alla miglior tesi di laurea triennale od elaborato presentato al termine di master o corsi di specializzazione avente ad oggetto l’attività sportiva femminile con particolare riferimento al mondo del calcio.

 

Bando: https://www.unime.it/sites/default/files/xiii_bando_definitivo.pdf

 

Francesco D’Agostino

Al rettorato un seminario sul tema delle disuguaglianze e migrazioni forzate

Giovedì 16 maggio 2019. Messina. Accademia dei Pericolanti – Rettorato. Ore 15:00. Ѐ stato presentato il rapporto 2018 “Il diritto di asilo”.

Al tavolo dei relatori la prof.ssa Anna Maria Anselmo, vicedirettrice COSPECS, che ha fornito le categorie utili per contestualizzare il fenomeno; si è poi proseguito con l’intervento della curatrice del rapporto, Mariacristina Molfetta, presidente del Coordinamento “Non solo Asilo”. Infine, l’evento si è concluso con la presentazione di una ricerca sul campo di Tiziana Tarsia, sociologa, e Giuliana Sanò, antropologa, e due interventi che hanno descritto iniziative di partecipazione attiva con i rifugiati, gli studenti e gli operatori sociali del settore.

Più di 160mila sono gli immigrati che dall’inizio del 2016 sono sbarcati sulle coste italiane tutti ufficialmente in cerca di protezione internazionale. La politica da tempo è divisa sulla loro accoglienza e sulla presenza dei requisiti per la concessione dello status di rifugiato. Un dibattito spesso sin troppo polemico.

Infatti negli ultimi anni l’attenzione pubblica e politica, italiana ed europea, è stata fagocitata dall’ossessione delle migrazioni. Il tema è diventato la bussola delle campagne elettorali. Il futuro dell’Europa sembra tragicamente legato alla sua capacità di gestire, o meglio, respingere le migrazioni. Questo dibattito cieco e di cortissimo respiro non permette di ragionare con maggiore consapevolezza su questioni fondamentali che segneranno veramente il nostro futuro. E in particolare, la triade cambiamento climatico, migrazioni e disuguaglianza, si presenta come una questione che avrebbe bisogno di una maggiore attenzione per discutere di politiche e comportamenti sociali ed individuali.

Il fenomeno migratorio è complesso e le cause sono interagenti. Gli studiosi sottolineano che le migrazioni sono un modo per adattarsi al cambiamento e che quindi non vanno combattute, ma regolate e rese sicure con piani ad hoc.

Nello scenario mondiale, i Paesi che accolgono il maggior numero di rifugiati si trovano in regioni in via di sviluppo. La Turchia si conferma il Paese che ospita il maggior numero di rifugiati con 2,5 milioni di persone accolte, rispetto agli 1,6 milioni dello scorso anno; la Siria è il primo paese di origine con 4,9 milioni di rifugiati.

In questo quadro si chiede alle istituzioni e si propone alla società civile una riflessione sugli strumenti legali e sulle politiche internazionali e nazionali: affinché non siano discriminanti verso le persone in difficoltà o che hanno necessità di spostarsi, ma riconoscano il diritto ad una vita dignitosa di chi fugge dai sempre più frequenti disastri di varia natura; occorre creare nuovi regimi per regolare, regolamentare e rendere sicure e ordinate le migrazioni a livello internazionale e regionale, fondati sul riconoscimento dei diritti dei migranti.

Gabriella Parasiliti Collazzo

Elezioni rappresentanze studentesche

Da stamane sono state indette le votazioni dei rappresentati del senato accademico, CDA, ERSU, CSASU, CNSU e dei dipartimenti.

Per chi ancora non avesse avuto l’opportunità di esprimere la propria preferenza, anche domani dalle ore 9.00 fino alle ore 14.00 ci sarà l’opportunità di votare.

 

Le votazioni, per il biennio 2019/2021, prevedono l’elezione di:

  • cinque rappresentanti degli studenti in seno al Senato Accademico;
  • due rappresentanti degli studenti in seno al Consiglio di amministrazione dell’Ateneo;
  • due rappresentanti degli studenti in seno al Comitato sovrintendente alle Attività Sportive Universitarie (CSASU);
  • un rappresentante dei Dottorandi e Assegnisti di ricerca in seno al Senato accademico;
  • un rappresentante degli Specializzandi in seno al Senato Accademico.

Si voterà , inoltre per l’elezione dei rappresentati degli studenti, assegnisti e dottorandi nei Consigli dei Dipartimenti e dei rappresentanti degli studenti nei Consigli dei Corsi di Laurea.

  • L’elettorato attivo è attribuito agli studenti regolarmente iscritti, nell’a.a. 2018/2019, ai Corsi di laurea, laurea specialistica, laurea magistrale o a ciclo unico.
  • L’elettorato passivo è attribuito agli studenti regolarmente iscritti, nell’a.a. 2018/2019, ai Corsi di laurea, laurea specialistica, laurea magistrale o a ciclo unico, per la prima volta e non oltre al primo anno fuori corso.
  • L’elettorato attivo e passivo è attribuito ai dottorandi e agli assegnisti di ricerca in servizio alla data di emanazione dei DD.RR.
  • L’elettorato attivo e passivo è attribuito agli specializzandi regolarmente iscritti ai corsi di specializzazione in servizio nell’anno accademico 2018/2019.

Per una maggiori info su QUANDO, COSA, CHI, DOVE e COME si vota, troverete di seguito un link con una guida esplicativa: https://www.unime.it/sites/default/files/Guida%20votazioni%20Rappresentanti%20studenti%3A%2014%20e%2015%20Maggio%202019_0.pdf

 

Jessica Cardullo

Scholarship by SuperNews, una borsa di studio per studenti UniMe con la passione per lo sport e i media

Sei uno studente UniMe con la passione per lo sport e il giornalismo e frequenti una facoltà umanistica? Questo bando fa al caso tuo!
Sono ancora aperte le candidature per l’edizione 2019 della Scholarship, una borsa di studio lanciata dalla testata giornalistica SuperNews e rivolta a studenti universitari di specifici ambiti accademici.

Il programma “Borse di Studio SuperNews” intende valorizzare e facilitare lo sviluppo di nuove professionalità in ambito umanistico, premiando studenti meritevoli e appassionati che possano dimostrare una propensione per il mondo del giornalismo e dei new media affinata e perfezionata negli anni universitari.

Quest’anno i richiedenti sono chiamati a realizzare un piano di comunicazione da destinare al Coni allo scopo di promuovere la candidatura dell’Italia ad ospitare le Olimpiadi Invernali nel 2026.

L’iniziativa è rivolta a tutti gli studenti iscritti ad un CdL umanistico; al solo e unico studente vincitore sarà offerta la possibilità di iniziare uno stage retribuito presso la redazione della testata giornalistica che si è fatta promotrice dell’iniziativa.

Quella proposta da SuperNews è un’interessante opportunità per gli amanti dello sport, che potranno coniugare la loro passione con le conoscenze finora acquisite negli anni di studi, dando il via a un percorso professionale stimolante e formativo.
La domanda di partecipazione e il progetto di ricerca dovranno essere presentati online entro e non oltre il 31 Agosto 2019.

 

Come è possibile candidarsi?
Le procedure di presentazione della candidatura saranno espletate esclusivamente attraverso l’invio di una mail al seguente indirizzo ufficiostampa@superscommesse.it, indicando nell’oggetto “Candidatura per Borsa di Studio”, entro e non oltre i termini stabiliti.

 

Chi può partecipare?

La selezione è rivolta agli studenti UniMe che soddisfano contemporaneamente i seguenti requisiti:

  • essere uno studente iscritto a un CdL triennale o specialistica di una delle seguenti Facoltà: Lettere, Scienze della Comunicazione, Scienze Politiche, Giurisprudenza ed Economia;
  • essere in grado di dimostrare l’impegno, nella propria carriera accademica, nel mondo del giornalismo sportivo, mediante la presentazione di un documento attestante la regolare iscrizione all’Università e il piano di studi con esami sostenuti ed esiti; una lettera motivazionale di circa 500 parole che spieghi l’interesse e la passione per il mondo dello sport e i grandi eventi sportivi internazionali, unitamente all’autorizzazione al trattamento dei dati personali e un progetto di ricerca, in formato word, pdf o ppt, finalizzato allo sviluppo di un piano di comunicazione che promuova la candidatura dell’Italia ad ospitare i giochi olimpici del 2026. Il piano di comunicazione, destinato ai canali social del Coni, dovrà compiutamente contenere obiettivi, strumenti, canali, tempistiche e messaggio da veicolare.

 

Quali criteri orienteranno le procedure di selezione?
Una commissione composta da rappresentanti di SuperNews valuterà progetto presentato, curriculum universitario e lettera motivazionale.

 

Per ulteriori info:
Maggiori chiarimenti sono disponibili sul sito istituzionale della Scholarship 2019, http://news.superscommesse.it/iniziative/borsa-di-studio.html

 

Mariachiara Villari

Elsa Fornero, ex ministro, ospite all’Università di Messina

©GiuliaGreco, Aula Magna Rettorato, Messina, 2019

Giovedì 2 maggio 2019. Ore 11.00 a.m. All’interno di una gremita Aula Magna del Rettorato di Messina, la prof.ssa Elsa Fornero – già Ordinario di Economica Politica nell’Università degli Studi di Torino e Ministro del lavoro e delle politiche sociali, con delega alle pari opportunità, nel governo Monti – ha tenuto una lectio sul temaChi ha paura delle riforme. Illusioni, luoghi comuni e verità sulle pensioni” nell’ambito delle lezioni di “Macroeconomia e Politica Economica” del corso di laurea in Management d’impresa, tenute dal professore Ferdinando Ofria. All’incontro sono intervenuti il Magnifico Rettore, professore Salvatore Cuzzocrea e il Direttore del Dipartimento di Economia, professore Michele Limosani.

©GiuliaGreco, Aula Magna Rettorato, Messina, 2019
©GiuliaGreco, Aula Magna Rettorato, Messina, 2019

La visita dell’ex Ministro non è di certo passata inosservata, generando molteplici proteste. Anche i giovani dell’associazione Atreju insieme al movimento Gioventù Identitaria hanno voluto manifestare il proprio dissenso. Una piccola delegazione ha aspettato l’arrivo della professoressa Fornero per esprimere il proprio dissenso. Al centro della protesta, il sistema pensionistico introdotto dall’ex Ministro del Lavoro del governo Monti, che per secondo le due associazioni ha creato molti problemi alla popolazione italiana e soprattutto ai giovani. Infatti, l’aumento dell’età pensionabile, previsto dalla Legge Fornero, non ha fatto altro che ritardare l’ingresso di migliaia di giovani nel mondo di lavoro.

©GiuliaGreco, Aula Magna Rettorato, Messina, 2019

L’atteggiamento estremamente disponibile dell’ex ministro ha sorpreso positivamente la delegazione, i ragazzi di Atreju e Gioventù Identitaria. Elsa Fornero, ben disposta nei confronti dei giovani, ha sostenuto che fin quando ci sarà dialogo, ci sarà speranza. Bisogna liberarsi dagli aspri confronti, per rafforzare la società e contrastare alcune forme dannose di populismo. Il concetto di riforme, a suo dire, è stato eccessivamente abusato e blasonato, da un lato, e mal compreso, dall’altro. In merito al sistema pensionistico, ha evidenziato, invece, come questo sia un contratto fra generazioni e non si può unicamente puntare il dito all’ultimo Governo. Anche questo concetto, nel tempo, secondo la professoressa, è stato mal compreso e male interpretato.

Gabriella Parasiliti Collazzo

OTIE Summer School: un’occasione per conoscere il management degli eventi e l’economia del turismo

L’OTIE, Osservatorio sul turismo per l’Economia delle Isole, organizza la sua ottava Summer School. Il tema di quest’anno è l’Islands Events Management.

La Summer School, organizzata in collaborazione con la Camera di Commercio di Gozo e l’Università di Malta, avrà luogo dal 29 luglio al 3 agosto 2019 a Malta. Tenuta interamente in lingua inglese, ha l’obiettivo di valorizzare e promuovere il turismo nelle Isole permettendo ai partecipanti di conoscere il settore del turismo e applicare le loro conoscenze alla pianificazione degli eventi. Il focus delle giornate di studio sarà sul valore delle attrazioni culturali delle isole rispetto allo sviluppo del loro settore turistico.

Alcuni degli strumenti presi in esame durante il corso, afferenti all’area del marketing, saranno: l’identificazione del pubblico di riferimento, del concetto dell’evento e del luogo; l’analisi del budget, la pianificazione logistica e la coordinazione di tutti gli aspetti tecnici e produttivi.

Le lezioni saranno impartite da docenti provenienti da Italia, Regno Unito, Cina e ovviamente Malta, per un totale di 20 ore di lezione. Alla fine del corso sarà rilasciato un certificato di formazione.

Il prezzo del corso è di 300€ per prenotazioni effettuate entro il 31 maggio. Dopo il 31 maggio il prezzo sarà di 350€ a persona. Sono previste anche formule che includono l’alloggio presso l’Istitute of Tourism Studies a Qala (Malta), con colazione inclusa.

Inoltre, è in fase di definizione la Summer School che avrà luogo a Trapani dal 26 al 31 agosto 2019.

Per ulteriori informazioni è possibile visitare il sito http://www.otiesummerschool.com/ o prendere visione della brouchure (https://www.unime.it/sites/default/files/NUOVA%20BROCHURE%20SS2019%20GOZO%20PDF%20VERSION.pdf).

 

Francesco D’Agostino

Allo SCIPOG seminario su “Globalizzazione, pluralismo culturale, post-democrazia”

Lunedì 29 Aprile 2019. Ore 9.00. Messina. Aula Buccisano – via Malpighi, 3. Il Dipartimento di Scienze politiche e giuridiche dell’Università di Messina, in collaborazione con l’Associazione italiana di Sociologia e l’associazione Alumnime ha organizzato un seminario di studi sul tema “Globalizzazione, pluralismo culturale, post-democrazia”.

Dopo i saluti istituzionali del professor Giovanni Moschella, pro-rettore vicario, e del professor Mario Calogero, direttore del Dipartimento promotore, si sono alternati gli interventi dei seguenti relatori: professoressa Lidia Lo Schiavo, Università degli studi di Messina; professor Roberto Serpieri, Università Federico II – Napoli; professoressa Vittoria Calabrò, Università degli studi di Messina; professor Daniele Fazio, Università di Messina e di Alleanza Cattolica; professor Dario Caroniti, Università degli studi di Messina; professor Salvo Torre, Università degli studi di Catania;

I temi principalmente trattati e sviluppati sono stati: la Globalizzazione, la società, le culture – come indicato dal titolo – e particolare enfasi è stata posta sull’analisi della post-democrazia. Con questo termine polemico si intende un’evoluzione in atto nel corso del XXI secolo che sta avvenendo in molte democrazie, dove vige un sistema politico che pur essendo regolato da istituzioni e dalle norme democratiche, viene di fatto governato e pilotato da grandi lobby, come ad esempio le multinazionali e i mass media. Secondo questa teoria politica, le democrazie tradizionali rischierebbero di perdere parte dei loro caratteri costituenti a favore di nuove forme di esercizio del potere, prevalentemente oligarchiche.

Si son toccate pure le corde dell’inclusione e dell’esclusione sociale e della globalizzazione culturale, vale a dire la diffusione mondiale di un certo tipo di cultura, prevalentemente quella degli U.S.A., e della conseguente “colonizzazione” a dispetto di quella dei paesi più poveri che non riescono ad imporsi. I colossi dell’economia mondiale, cioè i paesi più ricchi e sviluppati come Europa, U.S.A. e Giappone, acquistando quasi tutto il controllo delle telecomunicazioni, hanno privatizzato anche quelle statali. Questo processo permette loro di rafforzarsi e di inglobare nella propria struttura le reti di telecomunicazione di interi paesi. Si sta quindi formando un oligopolio a livello mondiale in cui le maggiori società competono nell’offrire servizi avanzati a una clientela qualificata. Lo scopo di queste società non è, però, quello di collegare ogni villaggio dell’Asia, Africa o America Latina, ma quello di trarre del profitto: quindi si rivolgono solo a quella minoranza di popolazione in grado di pagare i loro servizi. Infine, è stata sollevala la questione della globalizzazione nel magistero sociale della Chiesa Cattolica e delle forme di oppressione delle minoranze religiose.

I lavori dell’intero seminario sono stati moderati dal professor Giuseppe Bottaro dell’Università degli studi di Messina.

Gabriella Parasiliti Collazzo