Ottimi risultati del CUS Unime al Campionato Interregionale di Lotta Olimpica

CUS Unime – Lotta

Le due atlete cussine conquistano due bei argenti a Palermo, dove hanno gareggiato per il 1° Memorial Matteo Scuderi di Lotta.

Il CUS Unime torna da Palermo con due belle medaglie d’argento. La squadra cussina, infatti, è stata egregiamente rappresentata da Giorgia Galletta e Martina Forestieri, le due atlete che hanno gareggiato presso il capoluogo siciliano nell’ambito del Campionato Interregionale “1° Memorial Matteo Scuderi” di Lotta Stile Libero maschile e femminile e di Greco-Romana, riservato alle categorie Esordienti A e B e classi Cadetti-Juniores. Un ottimo risultato per il CUS, presentatosi al campionato come unica società della provincia messinese tesserata al settore Lotta della FIJLKAM ed andato a medaglia con entrambe le atlete schierate in gara.

Per la categoria Esordienti B Giorgia Galletta ha ottenuto l’accesso al match finale superando per “schiena” la lottatrice di casa Chiara Ciancio. In finale, però, Giorgia nulla ha potuto contro la forte terminata Giulia Murena, atleta del settore giovanile del Gruppo Sportivo della Polizia di Stato. Nella classe Cadetti-Juniores il sorteggio favorevole ha permesso a Martina Forestiere di accedere direttamente all’incontro finale, durante il quale ha dovuto cedere ad Antonella Lesci, atleta tesserata per la San Giorgio di Reggio Calabria.

Due ottimi piazzamenti che non possono che rendere soddisfatto il tecnico cussino Giovanni Schillaci (fresco di nomina come Tecnico Regionale Olimpico).
Il prossimo impegno per il CUS Unime è programmato per 19 maggio, quando a Campobasso si terranno i Campionati Universitari. In quell’occasione i gialloblu schiereranno tre atleti, accompagnati dai tecnici Giovanni Schillaci e Katarzyna Juszczak.

Torna a vincere il CUS Unime. Superata in trasferta la Raccomandata Giardini

CUS Unime – Hockey

Dopo la sconfitta dell’ultimo turno di Serie B il CUS Unime si rifà e torna da Giardini con un’agevole vittoria ai danni della GS Raccomandata. In rete anche l’ultimo arrivato, Andrea Blandini.

Reazione immediata del CUS Unime che si butta alle spalle lo stop nell’ultima uscita e si impone sulla terra battuta del Comunale Calcarone di Giardini vincendo 4-1 sui padroni di casa della GS Raccomandata. Partita preparata in maniera perfetta dalla squadra universitaria che voleva riprendere subito l’appuntamento con la vittoria e che riesce a scendere in campo con la giusta mentalità e la corretta determinazione, grazie anche alla possibilità di schierare la formazione tipo toccata questa volta a Mister Spignolo.

Pronti via e già la squadra ospite trova la via del vantaggio con Cardella che al volo di rovescio supera il numero uno di casa. Forte dell’1-0 il CUS Unime spinge sull’acceleratore e si rende protagonista di diverse belle azioni, che portano anche alla rete del raddoppio firmata da Gigi Spignolo, protagonista di una bella azione personale che vale il 2-0 prima del riposo.

Al rientro dagli spogliatoi la squadra di casa tenta di partire con il piglio giusto. La Raccomandata confeziona alcune belle azioni e si aggiudica anche un calcio di rigore che, però, De Domenico è abile a neutralizzare. La scossa serve al CUS che reagisce repentinamente e trova la rete del 3-0 che taglia le gambe alla squadra di casa. Questa volta tocca all’ultimo arrivato, il fantasista Andrea Blandini, che bagna il suo esordio in maglia gialloblu con un bel drive forte e preciso che si insacca alle spalle di Di Stefano. Partita praticamente conclusa che, però, vive altre due emozioni, prima con la rete del provvisorio 1-3 di Giardini con Noce, poi con la quarta marcatura universitaria griffata da Gigi Spignolo (autore di una doppietta personale) che chiude il match sul definitivo 4-1. Soddisfatto il tecnico gialloblu a fine gara: “I ragazzi hanno subito rialzato la testa e si sono resi protagonisti di una bella prestazione. Mi ha soddisfatto anche la prova di Blandini: ha fatto vedere cose importanti e si è subito inserito al meglio nel nostro contesto; sono sicuro ci darà una grossa mano in un finale di torneo che si prospetta incandescente”.

“Abbiamo fatto una gara compatta e determinata – questo il commento di Gigi Spignolo – Una bella vittoria che ci permette subito di rifarci. Personalmente sono molto soddisfatto della mia doppietta, soprattutto perché ha contribuito alla vittoria finale”.
In testa alla classifica dopo la vittoria del Valverde contro il Ragusa per 5-3 si prospetta una lotta molto serrata, con l’esclusione definitiva dai giochi degli iblei.

 

OHM Resistenze sociali – il 25 Aprile di Milazzo

OHM – Resistenze sociali è un appuntamento presente ormai da alcuni anni, nato con l’intento di condividere e diffondere le tematiche importanti del territorio siciliano e la necessità di continuare a farlo con maggiore costanza. Un importante momento in cui musica ed arte si uniscono al dibattito. In occasione della ricorrenza del 25 Aprile, i valori di libertà, autodeterminazione, antifascismo, inclusione e condivisione sono stati i protagonisti della manifestazione.

La giornata è iniziata con l’Assemblea Pubblica, a cura della Rete dei comitati territoriali Siciliani e Arci Messina.
E’ stato un momento di riunione di molti gruppi provenienti dall’intero territorio siciliano. Ogni gruppo ha presentato il proprio progetto di resistenza sociale, mettendo in luce la sinergia tra i vari movimenti e la necessità di fare rete, di creare condivisione e collegamenti tra i cittadini.

Il motore del festival è stato lo slogan “No Plastica”, soprattutto per la sensibilizzazione del problema ambientale che affligge la  discarica Armicci di Lentini. Diverse attività si sono svolte ispirandosi al tema, come laboratori per adulti e bambini di sensibilizzazione, creando giochi, oggettistica e arredi con materiali riciclati. Inoltre vi era la possibilità di svolgere lezioni di yoga, passeggiate naturalistiche tra i sentieri del Capo ed ogni tanto si potevano trovare lungo il percorso mercatini di artigianato.

 

OHM – Resistenze sociali è stata promossa dai circoli ARCi “Centopassi” di Torregrotta, “Cohiba” di Barcellona e Senza Confini di Furnari.

 

Insomma, un 25 Aprile all’insegna dei valori fondamentali che hanno reso possibile la celebrazione di questa ricorrenza, per continuare a trasmettere gli ideali che hanno mosso le gesta dei combattenti che si sono spesi per la nostra democrazia, per la resistenza del cittadino, per la libertà dell’individuo.

                                           

Marina Fulco

Foto ©Marina Fulco

Ottimi risultati per il CUS Unime a Catania

CUS Unime – Equitazione

Risultati molto soddisfacenti per gli atleti del Centro Equitazione del CUS Unime. Dal concorso ippico di salto ostacoli ad Arci S. Antonio di Catania arrivano risultati soddisfacenti ed anche alcune belle medaglie per i cussini.

Voglia di sano agonismo e tanto entusiasmo. Questo il piglio che ha caratterizzato la partecipazione dei giovani “cavalieri” del CUS Unime al concorso ippico di salto ad ostacoli promosso dalla SEF Italia e tenutosi domenica scorsa presso il maneggio SISA di Aci S. Antonio. Una bella giornata di gare durante la quale gli atleti del team universitario si si sono messi in evidenza con ottimi piazzamenti in tutte le categorie, premio per l’ottimo lavoro svolto dai tecnici cussini Gaetano Ficarotta e Lotta Svensson. Crescono, dunque, gli atleti del Centro Equitazione cussino e non tardano ad arrivare le belle soddisfazioni, segno che la direzione intrapresa sia quella giusta.


Questi gli atleti che hanno partecipato alla manifestazione ippica per il CUS Unime.
Nella categoria 30 hanno gareggiato Sara Musolino, Giulia Lampo, Martina Taormina, Margherita Raffa, Francesca Colella ed Emma Lisi, tutte brave a completare il percorso con 0 penalità. Nella categoria 60 gli atleti Mycola Sparacino Cenini, Syria Liotta, laura Ragno e Giulia Giordano hanno concluso la gara con 0 penalità mentre Roberta Mannino si è piazzata al 1° posto assoluto della categoria. Nella categoria 90 Enrico Fulci, al termine di un’avvincente barrage, conquista un bel 2° posto. Infine i più esperti Enrico Fulci, Desirè Morabito e Letizia Currò si sono disimpegnati egregiamente nella categoria 100.

CUS Unime straripante anche nello scontro al vertice. Sconfitta 15-5 l’Etna Waterpolo

CUS Unime – Pallanuoto

Per gli universitari larga vittoria anche nel match clou della tredicesima giornata di serie b. 15-5 contro l’Etna Waterpolo e primato sempre più solido.

Ennesima prova di forza della capolista CUS Unime che, alla cittadella sportiva universitaria, si aggiudica la tredicesima gara consecutiva della stagione e si impone con un largo 15-5 nello scontro al vertice contro la seconda della classe, l’Etna Waterpolo. Il copione è sempre il solito: la partita rimane in bilico per poco più di un tempo; poi i gialloblu mettono il turbo ed incontro praticamente chiuso già al cambio vasca. Il 2-0 di fine primo parziale, infatti, illude solamente i catanesi di poter rimanere a stretto contatto con i ragazzi allenati da Mister Naccari che, invece, nella seconda frazione calano 5 reti e scavano il solco decisivo per indirizzare l’incontro sui binari giusti. Ancora una volta manovra offensiva gialloblu perfetta (vanno a segno ben 11 giocatori di casa) e difesa che sbaglia pochissimo.

Ad un primo quarto con poche emozioni, durante il quale i tifosi messinesi esultano per la doppietta di Cama che porta i suoi sul 2-0, fa da contraltare un secondo tempo ricco di reti che animano il match. Al 3-0 di Balaz rispondono gli ospiti con Fiorito. Ma a questo punto inizia il monologo dei cussini che piazzano 4 reti di fila ed accendono il match. A segno De Francesco, Aiello, Condemi e Ambrosini (7-1). I catanesi provano a mettere una pezza con due reti prima del cambio vasca (Fiorito e Ferito) ma nella terza frazione il CUS replica con un parziale di 3-0 (Cusmano, Condemi e Giacoppo) che spezza in due l’incontro portando il punteggio sul momentaneo 10-3. Prima della terza sirena alzano nuovamente la testa gli ospiti che segnano con Piazza ma la reazione è molto timida e nell’ultimo quarto i messinesi chiudono i giochi siglando ben 5 reti con Balaz, Aiello, Russo, Naccari A. e Bonansinga. In mezzo arriva anche la rete ospite con Riolo che serve solamente ad interrompere il digiuno ospite.

CUS Unime – Etna Waterpolo: 11-5 (2-0, 5-3, 3-1, 5-1)

CUS Unime: Spampinato, Russo 1, Maiolino, De Francesco 1, Giacoppo 1, Condemi 2, Cusmano 1, Aiello 2, Ambrosini 1, Bonansinga 1, Naccari A. 1, Balaz 1, Cama 3.

Etna Waterpolo: Presenti, Saeli, Ferlito Mat., Di Giacomo, Scollo, Lanto, Piazza 1, Forzose, Riolo 1, Ferlito Mar. 1, Galli, Fiorito 2, Terminella.

CUS Unime – Pallanuoto

CUS Unime – Pallanuoto

Il CUS Unime di nuovo in acqua per lo scontro al verticeDopo l’ennesima vittoria nel recupero della partita con la Polisportiva Acese i cussini tornano in casa contro l’Etna Waterpolo, attuale seconda forza del torneo. La vittoria dei cussini significherebbe un ulteriore allungo in cima alla classifica di Serie B

Nemmeno il tempo di festeggiare ed il CUS Unime torna di nuovo in acqua: questa volta è scontro al vertice per il team universitario, che ospita alla cittadella sportiva universitaria, sabato 21 aprile, alle ore 15.00, l’Etna Waterpolo, in questo momento seconda in classifica a quota 22 punti, una sola lunghezza avanti rispetto al Crotone (ma con la squadra calabrese che già ha osservato il turno di riposo). All’andata finì 13-11 per i messinesi a domicilio. Da allora i gialloblu sono cresciuti sensibilmente attestandosi come vera e propria ammazza campionato, in grado di imporsi contro qualsiasi avversario. Dall’altro lato anche la squadra etnea sta attraversando uno splendido periodo di forma: dopo lo stop con i cussini è arrivato anche quello per mano della Polisportiva Acese nel turno successivo; da quel momento in poi, però, l’Etna ha cambiato volto ed è riuscita ad inanellare solo risultati utili con 5 vittorie ed un solo pareggio nelle ultime 6 giornate, comprese le vittorie di prestigio nel derby con la Waterpolo Catania nell’ultima di campionato e contro Crotone nella partita precedente. Successi costruiti soprattutto a suon di gol: ben 124 reti per la squadra catanese che, dopo i gialloblu (a quota 169 gol), risulta essere il secondo miglior attacco del girone. Attenzione, dunque, a non sottovalutare l’impegno, come sottolineato dal tecnico cussino Sergio Naccari: “Sarà una partita sicuramente difficile, ci troveremo di fronte un’ottima squadra che già all’andata ci ha dato parecchio filo da torcere, composta da giovani di buone prospettive molto dotati sia atleticamente che tecnicamente. Sappiamo che vincendo sabato potremmo ipotecare il primato in classifica quindi scenderemo in acqua determinati a fare nostro anche questo incontro”.

Sulla stessa lunghezza d’onda anche l’attaccante gialloblu Daniele Bonansinga: “Sarà un incontro da prendere con le pinze ma abbiamo siamo pronti per fare nostra anche questa partita. Per questa stagione la società ha costruito una squadra molto competitiva, completa in ogni reparto con delle pedine molto importanti ma anche con alcuni giovani di assoluto spessore provenienti da categorie superiori. Questo ci ha permesso sino ad ora di collezionare solo vittorie e siamo consapevoli che abbiamo tutte le carte in regola per terminare da imbattuti il girone e, questa volta, per poter fare anche il salto di categoria che desideriamo da tanto. Siamo un bellissimo gruppo sia dentro che, soprattutto, fuori dall’acqua, determinate a vincere e conquistare questo traguardo che abbiamo sfiorato nelle due stagioni passate”.

 

Il CUS Unime a Giardini per rialzare la testa. Esordio per il fantasista Andrea Blandini

CUS Unime – Hockey

La terra battuta del Comunale di Giardini ospiterà il quarto incontro del Girone E di Serie B. Cussini chiamati a ritrovare l’appuntamento con la vittoria ma l’incontro non è tra i più agevoli.

Dopo la brutta battuta d’arresto dell’ultimo turno a Ragusa il CUS Unime si rituffa nel campionato con il chiaro interno di recuperare il feeling con la vittoria. Teatro dell’incontro sarà il Comunale Calcarone di Giardini Naxos, dove i gialloblu faranno visita alla GS Raccomandata Giardini per un match, il quarto di Serie B, che rappresenta una vera e propria incognita visto l’andamento delle prime gare del torneo. Dopo due belle prestazioni il CUS è incappato in una sconfitta che ne ha interrotto la corsa e lo ha bloccato a quota 4 punti in classifica. Dall’altro lato, invece, la compagine di casa è uscita dai primi due incontri con le ossa rotte ma rinfrancata nel morale per la prestigiosissima vittoria ottenuta nell’ultima giornata proprio in casa della capolista Ragusa. Sarà una partita, dunque, da giocare con la massima concentrazione per evitare nuovi passi falsi, contro una squadra composta da molti giovani ma anche da alcuni atleti esperti ben abituati alla categoria, come l’allenatore-giocatore Massimo Brunetto. Il dubbio tra le fila universitarie è legato sempre alla presenza del centrocampista Alberto Rinaldi mentre sarà certamente del match l’ultimo arrivato in casa CUS, il forte fantasista etneo Andrea Blandini: un lusso per questa categoria, con tantissimi gol all’attivo in Serie A1 ed A2 con CUS Catania e HCU Catania, molto motivato alla vigilia del suo esordio con il CUS Unime e pronto a dare il proprio contributo.

“Ci attende una partita molto complicata – questa l’analisi di Mister Spignolo – già nella scorsa stagione la Raccomandata ci ha castigato di conseguenza dobbiamo essere bravi a non sottovalutare l’impegno. Noi vogliamo riprendere subito il buon cammino delle prime due uscite: la squadra si è allenata bene in settimana ed abbiamo lavorato molto sull’assetto mentale e motivazionale dei ragazzi. Sicuramente l’arrivo di Blandini ci permette di avere una freccia offensiva molto importante al nostro arco e siamo sicuri che ci potrà dare una mano importante”.

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Ancora vittoria per il CUS Unime. Superata l’Acese a Catania

CUS Unime – Pallanuoto

Nel recupero della partita contro la Polisportiva Acese ennesima prova di forza della squadra universitaria che vince 7-5 ed allunga ulteriormente sulle inseguitrici. Sabato alla cittadella arriva l’Etna Waterpolo, attuale seconda forza del torneo di Serie B.

Continua incontrastata la corsa al vertice della formazione universitaria che vince a Catania il recupero contro la Polisportiva Acese ed allunga ulteriormente sul gruppetto che segue: +11 sull’Etna Waterpolo, prossimo avversario dei cussini alla cittadella, e +12 sul Crotone che, però, ha già osservato il turno di riposo previsto dal calendario.

Ancora una volta gli avversari del CUS resistono solamente un tempo; poi i ragazzi allenati da Mister Naccari mettono il turbo e, con un parziale di 6-0, stendono gli Acesi e prendono il largo tra secondo e terzo tempo. Ai padroni di casa restano solo le briciole e, nonostante Strano provi con una tripletta personale ad accorciare le distanze nell’ultima frazione i messinesi chiudono con un’altra vittoria senza particolari patemi.
Apre le marcature la formazione di casa che va a segno con Strano. Vantaggio acese che resiste per diversi minuti prima che i messinesi riescano a colpire con la rete del pari griffata da Ambrosini. Poi è monologo cussino. 3 reti nel secondo (Aiello, Balaz e Ambrosini) ed altrettante nel terzo tempo (Balaz, Aiello e Cusmano), intramezzate dalla rete di Torrisi a 4.08 dalla terza sirena, spianano la strada alla vittoria cussina. strano è l’ultimo ad arrendersi per i suoi e con una tripletta personale nell’ultima frazione prova ad impensierire i gialloblu. Troppo poco, però, per impedire ai cussini di portare a casa l’undicesima vittoria su altrettante gare disputate.

Polisportiva Acese – CUS Unime: 5-7 (1-1, 0-3, 1-3, 3-0)

Pol. Acese: Maiorana, Randazzo, Cardinale, Strano 4, Tagliaferri, Garozzo, Labisi, Torrisi 1, Calà, Schillirò, Zappalà, Muscuso, Vittoria.

CUS Unime: Spampinato, Russo, Maiolino, De Francesco, Giacoppo, Condemi A., Cusmano 1, Aiello 2, Ambrosini 2, Condemi F., Vinci, Balaz 2, Cama.

 

Brusco stop del CUS Unime a Ragusa

CUS Unime – Hockey

Gli universitari rimediano la prima sconfitta stagionale. Pesante il ko in casa dell’HC Ragusa che, dopo le belle prestazioni delle prime due giornate, interrompe la corsa della formazione universitaria.
Il CUS Unime più brutto di questo inizio di stagione rimedia una pesante battuta d’arresto in casa dell’HC Ragusa. Nonostante i pronostici della vigilia indicassero la formazione universitaria come favorita, il campo ha decretato la vittoria dei padroni di casa ragusani, che si sono imposti con un meritato 4-2 finale che ridimensiona la compagine universitaria, presentatasi all’incontro da prima della classe.

Partita quasi perfetta dei ragazzi allenati da Vincenzo Tumino che imbrigliano i cussini e gli impediscono di giocare al meglio. Unica attenuante per gli ospiti le tante assenze: allo stop di Emanuele Rinaldi Mister Spignolo ha dovuto rinunciare all’ultimo minuto a quasi tutta la linea di centrocampo (Francesco Mirone, Francesco Curreli, Aldo D’Andrea e Gerardo Ragonese sono rimasti a casa per diversi motivi) ed ha imbottito la squadra di giovani classe 2001 e 2002. Assenze che, però, non devono servire da alibi per i gialloblu, come sottolinea lo stesso Spignolo: “Le indisponibilità hanno influito tanto sul risultato ed anche i tanti giovani che ho impiegato hanno giocato al di sotto del loro reale valore; certo Ragusa non era un banco di prova semplice da affrontare peer loro ma mi aspettavo di più. La squadra, però, non ha saputo esprimersi come avrebbe dovuto: i ragazzi sono apparsi nervosi sin da subito e solamente qualche intervento provvidenziale di De Domenico è riuscito a rendere il passivo meno pesante. Adesso dobbiamo subito rimettere insieme i cocci e concentrarci per riprendere la nostra corsa già dal prossimo impegno”. Il Ragusa prende in mano le redini del gioco sin da subito, anche se i primi a passare sono i cussini al 13’ con Arena. Pochi minuti dopo i padroni di casa firmano il pari con Italia ed al 23’ arriva anche il sorpasso con Occhipinti. Il CUS tiene botta nonostante la pressione offensiva costante del Ragusa ed al 30’ riesce anche a portarsi sul pari sempre con Arena, abile a sfruttare per la seconda volta una delle poche occasioni da rete dei gialloblu. nel secondo tempo, però, gli iblei aumentano i ritmi e mettono definitivamente sotto i cussini, colpendoli con una doppietta di Comitini che chiude l’incontro sul 4-2.

Prossimi avversario per il CUS Unime sarà la GS Raccomandata Giardini, altra brutta gatta da pelare che, specie in casa, darà filo da torcere a tutte e che ha la necessità di riprendersi immediatamente dalla pesante sconfitta per 6-2 subita per mano dalla nuova capolista del torneo di Serie B, la Polisportiva Valverde.

HC Ragusa – CUS Unime: 4-2 (al 13 Arena, al 16 Italia, al 23 Occhipinti, al 30 Arena, al 51 Comitini al 66 Comitini)
HC Ragusa: Milazzo, Iudice, Aprile, Tumino S., Montes, Italia, Tumino G., Murè, Cintolo, Di Stefano, G, Comitini. A disposizione (entrati) Migliorisi, Sampietro, Occhipinti, Mirabella, Distefano M. Allenatore Signor Vincenzo Tumino.

CUS Unime: De Domenico, Cantale, Arena L., Siracusa, Romano, Spignolo A., Cardella, De Gregorio, Abate, Spignolo L., Arena A disposizione (entrati) Rinaldi S, Auditore S. Allenatore Signor Giacomo Spignolo.
Arbitri: Signori Fresta e Guadagnino di Catania
Note: angoli corti 5 a 2 per il Cus Unime, ammoniti Romano e Cardella del Cus Unime.

 

CUS Unime a Catania per il recupero della sfida con la Polisportiva Acese

CUS Unime – Pallanuoto
Cussini impegnati nel recupero della settima d’andata. Con una vittoria gli universitari allungherebbero definitivamente sulle rivali quando mancano 6 giornate alla fine della regular season.

Trasferta insidiosa per il CUS Unime che, per il recupero della settima giornata del girone d’andata, domani (mercoledì 18 aprile), alle ore 20.15, sarà ospite della Polisportiva Acese presso la Piscina Nesima di Catania. Dopo la goleada rifilata sabato scorso al CC 7 Scogli di Siracusa torna subito a giocare la formazione universitaria per allungare in maniera decisa sulle dirette inseguitrici. Vincendo, infatti, il CUS si porterebbe temporaneamente a +11 sull’Etna Waterpolo, attuale seconda di Serie B in virtù della vittoria nell’ultimo turno, ed a +12 proprio sul Crotone, unica delle tre formazioni ad aver scontato il turno di riposo proprio nell’ultimo turno di campionato.

Dall’altro lato, invece, la Polisportiva Acese affronta l’incontro con la capolista impantanata in una difficile condizione di classifica (penultima piazza in coabitazione con il Cosenza Nuoto) frutto di un trend negativo che dura ormai da troppe giornate: gli acesi si trovano fermi a 10 punti e non riescono a trovare un risultato utile dallo scorso 17 febbraio, quando arrivò l’ultima vittoria per 13-7 contro l’Etna Waterpolo. Da allora solo sconfitte per una squadra che, però, si presentava ai nastri di partenza con ambizioni playoff quindi composta da un collettivo da non sottovalutare, come ammonisce il tecnico cussino Sergio Naccari predicando massima attenzione: “Dobbiamo immediatamente riconcentraci sul campionato. La vittoria contro i 7 Scogli ma soprattutto lo spettacolo andato in scena alla cittadella per l’incontro tra Ortigia e Pro Recco ci riempie di entusiasmo. Adesso, però, di nuovo massima concentrazione per puntare dritti verso il nostro obiettivo. L’Acese è un buon collettivo con un ottimo tecnico che alla vigilia del torneo pensavo potesse ambire ai playoff. Oggi la loro classifica dice altro ma attenzione perché, soprattutto in casa loro, posso rappresentare un serio pericolo. Noi stiamo continuando ad allenarci molto bene: di recente abbiamo fatto pure un bel test-match con l’Ortigia di Piccardo e sono sicuro che i ragazzi approderanno con la maturità da grande squadra”.