Due su due per il Cus Unime

Cus Calcio UNIME – ©GiuliaGreco

Con una partita in meno e due gare disputate, il Cus Unime Calcio si trova a punteggio pieno. Dopo la vittoria casalinga alla prima giornata per 2-1 sul Real Zancle e il rinvio del match del secondo turno per maltempo, la squadra di Mister Smedile conquista altri 3 punti sulla Saponarese, nuovamente fra le mura amiche del Bonanno.
Un gol per tempo e zero subiti. Questo sarà il risultato finale della terza giornata di campionato per il Cus Unime, un 2-0 firmato Iamonte e Centorrino. Il centrocampista maglia n. 8 sigla la seconda rete della sua stagione in altrettante partite sempre allo stesso modo: un tiro-cross dalla trequarti che assume un’imprendibile traiettoria per i portieri avversari. Nella ripresa, è il bomber n. 9 a trovare la rete dopo un eccellente rinvio con le mani del portiere under, Picciolo, e una improvvisa e geniale verticalizzazione di prima da parte di Alessi. Servirà tutta l’astuzia e l’esperienza di Centorrino per finalizzare il definitivo 2-0, un pallonetto sull’uscita del portiere che si insacca deliziosamente.
Appuntamento domenica prossima per la trasferta a Mazzara Sant’Andrea, contro la squadra Stefano Catania.

 

Cus Calcio UNIME – ©GiuliaGreco

Pagelle:

Picciolo: Splendida partita del portiere gialloblù. Sicuro nelle uscite, bene tra i pali. Spegne più volte i tiri avversari mostrando una sicurezza e temperamento da “over”. Riesce a mantenere inviolata la porta per tutto il match.
Voto: 6,5 IN CRESCITA

Iacopino: Ormai è ordinaria amministrazione per lui. Non sbaglia un colpo. Chiude i battenti della difesa gialloblù senza far entrare una mosca dalle sue parti. Purtroppo Esce per infortunio alla caviglia, ma speriamo che si rimetterà in sesto al più presto. È il pilastro portante.
Voto 6,5 CHIUSO A CHIAVE
(Costa: entra al posto del capitano facendo il suo esordio stagionale. Bene nei minuti finali, riesce a gestire il ruolo con calma senza eccedere nella foga. Voto 6)

D’Agostino: Bella partita d’esordio del nuovo centrale di difesa. Accompagna Iacopino nelle chiusure difensive, ci mette fisico e tenacia riuscendo a limitare gli attaccanti avversari senza cadere in eccessi di frenesia.
Voto 6,5 ACCIAIO

D’amore: Dà una grossa mano in fase difensiva, ma quando c’è da spingere lo fa in modo perfetto dando gas alla manovra d’attacco. Non perde un contrasto, il fisico sommato alla corsa lo fa diventare un avversario ostico da superare.
Voto 6,5 IMPENETRABILE

Papale: Oggi è parso un po’ sulle gambe, colpa del carico fatto solo mercoledì scorso. Bene in fase difensiva, un po’ meno in fase propositiva, le gambe pesanti si facevano appunto sentire. Non sfigura.
Voto 6 STANCO

 

Cus Calcio UNIME – ©GiuliaGreco

Bombaci: Di Ritorno dopo quasi un anno di squalifica, si ritrova in un insolito 442 dove deve combattere gli avversari e le troppe chiamate del mister dalla panchina. Gestisce bene la palla quando funge da play, imposta e richiama l’ordine anche se a volte eccede in foga trovandosi fuori posizione. Deve prendere ancora la giusta confidenza con il terreno di gioco, l’assenza è stata lunga, ma finalmente è tra noi.
Voto 6 BOMBACK
(Amendola: SV)

Maggio: Grande prova di carattere per il nuovo centrale di centrocampo. Bene da fluidificante e bene in fase di contrasto. Mette ordine quando serve, e riesce a tenere bene posizione e tempi del centrocampo per tutti i 90 minuti.
Voto 6,5 CONVINCENTE

Iamonte: Potremmo parlare della solita prova di sacrificio, della corsa e della prestanza fisica a disposizione della squadra. Ma per adesso è coperto da un fascio di luce e tutto quello che tocca si trasforma in goal, che sia un cross, un passaggio o un tiro.
Oggi è toccato ad un lob che si è insaccato in rete; vuoi fortuna, vuoi colpa del portiere, ma un goal è sempre goal.
Voto 7 IN STATO DI GRAZIA
(Lombardo: SV)

Alessi: Oggi in versione esterno di centrocampo è un po’ più distante dall’area di rigore ma sempre in grande spolvero. Funge da stantuffo sulla fascia sinistra giocando con grande sacrificio. Anche se lontano dagli ultimi metri, e anche se non arriva il goal, ci lascia lo stesso lo zampino sfornando un assist al bacio per il raddoppio Gialloblù.
Voto 7 TUTTOFARE
(Creazzo:SV)

Di Bella: Bene nelle sportellate, bene nel dilungare la squadra e nel farla respirare. Sfiora il ritorno al goal ma fallisce clamorosamente un tiro al volo a tu per tu col portiere. Siamo sicuri che si rifarà.
Voto 6 IN ATTESA
(Rizzo: oggi ai box, entra a 25 minuti dalla fine, scalda il sinistro con qualche apertura e qualche tiro da fuori area. Voto 6 VIGILE)

Cus Calcio UNIME – ©GiuliaGreco

Centorrino: Anche per lui tante botte e tanta astuzia. Dialoga bene con i compagni di reparto e riesce a far rifiatare la squadra prendendosi falli di furbizia. Entra in campo con tanta voglia di tornare a timbrare il cartellino e si vede. Prima sbaglia un goal clamoroso davanti al portiere, ma la fame che lo pervade è talmente tanta che non se lo fa ripetere due volte e alla seconda occasione utile punisce il portiere avversario con un pallonetto chirurgico tornando finalmente al goal.
Voto 7 AFFAMATO

 

 

Pagelle ideate e scritte da Luigi Lombardo

Mirko Burrascano

Venerdì 2 e sabato 3 novembre alla cittadella la quarta edizione del Made in Sicily

CUS Unime – Pallanuoto

Torna alla cittadella sportiva universitaria il “Made in Sicily”, manifestazione di pallanuoto maschile organizzata dal Cus Unime e giunta alla sua quarta edizione. Il torneo, diventato ormai un appuntamento ricorrente e tanto atteso nella fase precampionato della pallanuoto isolana, si svolgerà nella piscina scoperta della struttura sportiva universitaria nel pomeriggio di venerdi 2 (con il primo incontro alle 16.30) e per tutta la giornata di sabato 3 novembre.

Come nelle passate edizioni, anche per questa stagione saranno presenti quattro società che rappresentano la pallanuoto siciliana nei massimi campionati nazionali.

Da Palermo arriva il Telimar, squadra di alto livello che, con gli innesti di ottimi elementi quali Migliaccio, Tabbiani e del montenegrino Saric, si qualifica a pieno titolo come una delle possibili candidate alla promozione al massimo campionato. Due le squadre che arrivano da Catania: i Muri Antichi e l’Etna Waterpolo. I primi sono una squadra dalla grande esperienza in categoria, che forti con la guida tecnica di Giovanni Puliafito, uno dei migliori tecnici di tutta la categoria, e con le certezze Zovko, Paratore e Gluhaic, rappresentano certamente un avversario temibile per qualsiasi team. L’Etna Waterpolo del Presidente Di Salvatore si presenta come la grande favorita per la vittoria del campionato cadetto: dopo aver sfiorato la promozione in A2 perdendo solamente la finale playoff, i catanesi sono attrezzati i maniera tale da poter tentare nuovamente senza problemi il salto di categoria.

I quarti partecipanti al Made in Sicily sono i padroni di casa del CUS Unime. Dopo gli innesti di Parisi, Sacco, Provenzale e Klikovac i messinesi vorranno certamente ben figurare in questa importante uscita che, a meno di un mese dall’avvio del torneo di A2, rappresenta il primo vero banco di prova per gli universitari.

Questo il programma delle partite:

Venerdì 2 novembre:

ore 16.30: Muri Antichi – CUS Unime

ore 18.00: Telimar Palermo- Etna Waterpolo

Sabato 3 novembre:

ore 09.30: Telimar Palermo – CUS Unime

ore 11.00: Muri Antichi – Etna Waterpolo

ore 16.30: Telimar Palermo – Muri Antichi

ore 18.00: Etna Waterpolo – CUS Unime

2017: TELIMAR PALERMO

2016: NUOTO CATANIA

2015: NUOTO CATANIA

Debutto amaro per il Cus Unime in Serie C

CUS Unime – pallavolo

A Nizza le cussine perdono 3-1 ed iniziano con il piede sbagliato il torneo di Serie C. Sabato prossimo prima in casa contro il Messana Tremonti.

Stecca l’esordio il Cus Unime e torna dall’insidiosa trasferta di Nizza con una sconfitta per 3-1 contro le padrone di casa dell’OT Services.

Partono con il piglio giusto le cussine che per i primi due set riescono a giocarsela alla pari contro le quotate giocatrici di casa giocando una buona pallavolo e rimanendo sempre concentrate. Dopo aver ceduto il primo parziale di gioco con l’onore delle armi (25-19), le gialloblu rialzano prontamente la testa nel secondo set e, con una pallavolo di ottimo livello, riescono a strappare il game alle ragazze di casa (19-25). All’inizio del terzo set, dopo un blackout dell’impianti elettrico, si spegne la luce anche per Agosto e compagne che non riescono a controbattere a dovere agli attacchi casalinghi e permettono all’OT Services poco alla volta di costruire il proprio vantaggio sino al 3-1 finale.

Per il Cus Unime è il momento di lasciarsi la sconfitta alle spalle e di ripartire dall’ottima prova dei primi de sets. L’obiettivo è quello di trovare la prima vittoria stagionale già dal prossimo incontro, in programma sabato 3 novembre tra le mura amiche del PalaNebiolo , alle ore 19.00, contro la Messana Tremonti, vincitrice nel match d’esordio casalingo contro l’ASD Volley ’96 per 3-2.

OT Services – Cus Unime: 1-3 (25-19, 19-25, 25-13, 25-15)

Vittoria al fotofinish contro Giardini e primato in Serie B per il Cus Unime

CUS Unime – hcokey

Una rete di Cardella sul finale di gara regala tre punti agli universitari che, cosi, guadagnano la testa solitaria del campionato di B. Spignolo: “Partita dai due volti ma alla fine ci godiamo questa vittoria importante”.

Soffre più del previsto ma alla fine il Cus Unime si aggiudica il big match della terza giornata del campionato di Serie B, superando alla cittadella sportiva universitaria, grazie alla rete di Federico Cardella sui titoli di coda, con il finale di 3-2 l’HC Raccomandata Giardini, squadra arrivata in riva  allo Stretto a pari punti di cussino in cima alla classifica ma, in virtù di questo risultato, scavalcata proprio dai gialloblu.

Partita dai due volti per i ragazzi allenati da Giacomo Spignolo che, orfani alla vigilia del match deve fare a meno di Andrea Blandini e Giorgio Comitini, approcciano l’incontro in maniera sbagliata ma alla fine, con tanto cuore e determinazione riescono a strappare tre unti importanti che valgono il primato solitario in classifica.

Partita molto equilibrata sin dalle prime battute con i tecnici delle due formazioni bravi a schierare due squadre ben organizzate: la Raccomandata con il suo 4-4-2 trova più solidità in mezzo al campo mentre i cussini, con uno spregiudicato 2-3-2-3, soffrono più del dovuto in fase difensiva; D’Andrea e compagni, invece, giocano bene in avanti ma sbattono più volte contro un’organizzatissima difesa ospite. Al 10’ Giuffrida riesce a perforare la retroguardia avversaria ma la sua conclusione si stampa sul palo. È il preludio al gol dei gialloblu che arriva al 16’  quando Antonio Italia porta avanti i suoi con un contro ben finalizzato. Pronta la reazione della Raccomandata che ci prova più volte prima di trovare il pari nei minuti finali della prima frazione: De Domenico è provvidenziale in almeno due occasioni ma nulla può al 30’ su un corto poco irresistibile di Pafumi che non trova attenta la difesa di casa. E gli ospiti replicano anche al 34’ con Noce lesto a superare il portiere cussino ribaltando il risultato.

Al rientro dagli spogliatoi Spignolo striglia i suoi e ridisegna lo schieramento tattico della squadra, che scende in campo con un 4-4-2 speculare a quello di Giardini. La mossa è azzeccata: il Cus Unime riprende la partita con una carica agonistica differente e trova al 50’ la rete del momentaneo pareggio con un gran tiro dal limite dell’area di Alberto Rinaldi. Gi universitari, sulle ali dell’entusiasmo, continuano a schiacciare la Raccomandata nella propria metà campo. L’esperto portiere ospite Salvo Garibaldi sventa più volte le minacce cussine ma nulla a cinque minuti dalla fine quando gli sforzi dei messinesi sono premiati dalla rete del sorpasso griffata Federico Cardella. I minuti finali diventano incandescenti con il CUS costretto a rimanere in campo con soli 9 uomini per due gialli e che rischia in più di un’occasione. Alla fine, però, arriva il triplice fischio ed è festa gialloblu per tre punti che valgono la testa solitaria della classifica.

“Del match di oggi salvo solamente il risultato finale e la grinta del secondo tempo dei miei – questo il commento a caldo di Mister Spignolo – Abbiamo approcciato l’incontro in maniera sbagliata e ne stavamo pagando le conseguenze a caro prezzo. Nella ripresa i ragazzi, però, hanno dimostrato una bella reazione d’orgoglio che alla fine ci porta tre punti importantissimi”.

Deluso per il risultato ma non per la prestazione Brunetto, Tecnico della Raccomandata: “Sono amareggiato solo per il risultato perché oggi i miei ragazzi hanno offerto una grande prestazione. Peccato per un secondo tempo un pò sottotono che ha permesso ai cussini, più grintosi nel finale, di ottenere la vittoria”

Cus Unime ASD             3

GS Racc. Giardini HC    2

Marcatori: al 16 Italia, al 30 Pafumi, al 34 Noce, al 50 Rinaldi, al 65 Cardella

Cus Unime. De Domenico, Tumino, Arena L., D’Andrea, Spignolo A., Italia, Siracusa, Arena M. Rinadi, Cardella, Giuffrida. Entrati Abate, Ficarra, Ragonese, De Gregorio, Non entrati Romano e Auditore. Allenatore Giacomo Spignolo.

GS Raccomandata Giardini HC: Garibaldi, Villari, Brunetto, Tumino, Leonardi, Noce, Cosentino, Pafami, Occhipinti, Montes, Savio, D’Amico. Entrati: Di Stefano, D’Amico. Allenatore Brunetto Massimo.

Note : Angoli corti 8 a 3 per il Cus Unime, cartellini verdi per Giuffrida, Noce, giallo per Siracusa.

Arbitro. Sig. Colletta di Palermo.

Messina si dimette da città universitaria

Non è una novità, Messina dopo (soltanto) 470 anni ha ancora difficoltà a pensare come una città universitaria. Il sindaco Cateno De Luca, sta mantenendo fede al suo programma elettorale (almeno in questo) smantellando e risistemando l’Azienda Trasporti Messina

Si leggeva:

  • Liquidazione delle partecipate comunali (quindi anche ATM)
  • Riqualificazione professionale e ricollocazione in base alle risultanze del carico di lavoro
  • Eliminazione della linea tranviaria (sostituita da monorotaia “rialzata”)

Nel mese di ottobre, dalle idee si è passati ai fatti. Tra una domanda di dimissioni ed un comizio in piazza, il sindaco (che lavora come un treno) ha trovato il tempo per occuparsi del trasporto pubblico, stravolgendolo completamente.

Istituzione del sistema a pettine per il trasporto su gomma con inserimento dello shuttle (schuttle, sciattol)

La rivoluzione del trasporto messinese è iniziata con tante critiche (molte a priori), tanti problemi tecnici e non poche difficoltà nella comunicazione. Che la grammatica in ATM sia una delle cose che traballa di più lo sapevamo già (per questo vi rimando al nostro articolo My Cicero ed ATM, splendida combinazione. Peccato per la grammaticaTra SCHUTTLE e LEGGENDA, il sistema pensato per risolvere i problemi del trasporto pubblico ha dato numerosi disagi agli utenti ed ai guidatori, facendo tuonare i consiglieri comunali del M5S: “Categorico fallimento, senza se e senza ma”. Si accodano Filt Cgil e Uiltrasporti dopo aver constatato le riduzioni delle corse dello shuttle per carenza di personale autista: “Un bollettino di guerra che sancisce il fallimento del piano trasporti Atm che, aldilà delle denunce del sindacato, sta nelle proteste degli utenti inferociti che inveiscono contro il personale front line incolpevole , anzi esso stesso vittima della cattiva gestione di questi mesi”.

Insomma, i primi giorni sono stati un vero disastro. È vero che Roma non è stata costruita in un giorno, ma spesso non si capisce la ratio con cui vengono fatti proclami e provvedimenti da questa amministrazione. Non si capisce inoltre perché eliminare la possibilità di comprare direttamente sull’autobus il biglietto, senza aver prima comunicato adeguatamente la modifica ai cittadini.

Il progressivo smantellamento della linea tranviaria

Ce n’è per tutti i gusti. C’è chi lo vuole tenere, chi lo vuol togliere, chi lo vuole ma usando un percorso differente, chi lo vorrebbe sospeso per aria, chi lo vuole fucsia, chi sott’acqua, chi una mezza con panna e così via. Di certo è che questo destriero metallico che quotidianamente fa “le vasche” avanti indietro per la città non passa inosservato. Inaugurato nel 2003, il tram è utilizzatissimo dai cittadini, in particolar modo dagli studenti liceali ed universitari.

L’idea di De Luca è l’inserimento nel Masterplan di una spesa esosa per la dismissione del tram quando, sempre per parlare di ratio, sembrerebbe più logico spenderli per migliorare il servizio esistente. Con il supporto del ministero dei Trasporti infatti, si vorrebbe arrivare a girare una somma intorno ai 200 milioni di euro. Intanto a farne le spese sono gli universitari, ed il conto è salato. Nell’attesa di una dismissione in toto, il tram dal 14 ottobre non passa più la domenica, costringendo centinaia di studenti fuori sede ad arrangiarsi come possono fra colleghi motorizzati, taxi, shuttle fantasma ed i due inserti di base che la natura ci ha dato quali gli arti inferiori (pedi pedi).

Liquidazione dell’Azienda Trasporti Messina

Si è svolto ieri il confronto tra l’amministrazione ed i sindacati riguardo i numerosi provvedimenti presentati da De Luca, tra cui appunto quelli inerenti al futuro dell’ATM. Presenti al tavolo CISL, CISAL, ORSA ed UGL, assenti CGIL e UIL. Una riunione fiume, conclusasi intorno all’ 1:00, in cui sono state spese tantissime parole come: diritti, lavoratori, scivoli, prepensionamenti. Ciò che colpisce è stato l’utilizzo della parola studenti, pronunciata NEMMENO UNA VOLTA. 

Sorge spontaneo chiedersi: ma Messina è una città universitaria? Il comune sposa gli sforzi quotidiani della governance d’ateneo per rendere sempre più gettonata e performante l’Università di Messina? 
Al momento sembrerebbe di no. Nel frattempo in questa situazione di trambusto a Palazzo Zanca, sotto il chiacchiericcio e squillanti dichiarazioni, passano completamente inosservate le esigenze di più di 23mila studenti universitari (dati 2017/2018), di decine di associazioni universitarie, e migliaia di famiglie che, giorno dopo giorno vedono meno appetibile per la formazione dei figli una città così bella, che però non li vuole.

Alessio Gugliotta  

 

Alla Cittadella scontro al vertice tra Cus Unime e GS Raccomandata Giardini

CUS Unime – hockey

Domani i cussino, dopo un esordio esaltante, sfidano la squadra di Giardini, altra big del torneo che guida la classifica a punteggio pieno. Scontro diretto che vale il primato in Serie B. Spignolo: “Lo spettacolo è assicurato: noi pronti per la vittoria”.

Solo dopo due giornate dall’inizio del torneo di Serie B il calendario propone uno scontro spettacolare per aggiudicarsi il primato solitario in classifica. Domani, sul sintetico polivalente della cittadella sportiva universitaria, alle ore 15.00 la coppia arbitrale composta da Colletta e Caruso di Palermo darà il via al big match tra i padroni di casa del Cus Unime e la corazzata GS Raccomandata Giardini.

Entrambe le squadra si trovano in testa alla classifica e, dunque, la vittoria significherebbe trovare il primato solitario per uno dei due team. Sarà un match entusiasmante: sia il CUS che la Raccomandata sono state costruire per dominare il girone ed accedere alla conseguente finale playoff per la A2. Non sarà, tra l’altro, l’unica occasione in cui le due formazioni si sfideranno in regular season: dopo la mancata iscrizione a sorpresa dell’HC Ragusa il Comitato Regionale della Federazione ha optato per la formula della doppia andata e del doppio ritorno; di conseguenza saranno ben 8 gli incroci tra Messina e Giardini, con 24 punti complessivi in palio.

La strada è lunga ma sia i padroni di casa che gli ospiti sono determinati a partire con il piede giusto e daranno vita, certamente, ad un match spettacolare. La squadra del presidente Villari sa di avere le carte in regolare per tentare il colpaccio in riva allo Stretto. Dall’altro lato, però, i ragazzi allenati da Mister Spignolo vengono da un esordio esaltante (7-0 contro la PGS Don Bosco) e vogliono confermare quanto di buono fatto vedere alla prima. Là davanti, poi, i gialloblu possono davvero fare male: Blandini finalmente si è sbloccato in fase realizzata, Cominiti si sta avvicinando alla forma migliore e Giuffrida già sabato scorso ha dimostrato il suo grande valore.

Spignolo difficilmente stravolgerà il modulo schierato contro Barcellona: una squadra compatta e solida, partendo dai pali con Marco De Domenico per arrivare sino ad Aldo D’andrea, ormai una certezza in mezzo al campo.

Convinto dei mezzi della proprio squadra Mister Spignolo: “Sarà certamente un incontro spettacolare. Noi abbiamo dimostrato già all’esordio di che pasta siamo fatti e giorno dopo giorno miglioriamo visibilmente. Siamo pronti per la vittoria”.

Il CUS Unime pronto all’esordio in Serie C

Tutto pronto per le pallavoliste del CUS Unime che si apprestano ad affrontare con grande entusiasmo la nuova stagione in Serie C, al via domenica prossima a Nizza di Sicilia contro lil Nizza Volley.

Le ragazze allenate da Valentina Leandri sono ormai al lavoro dallo scorso 3 settembre quando, guidate dall’esperto Gabriele Sanfilippo, hanno iniziato un importante lavoro di preparazione atletica finalizzato ad affrontare l’avvio di stagione al top della condizione.

Tra riconferme ed innesti di valore la squadra gialloblù ha avuto modo di amalgamarsi al meglio durante questo avvio di stagione e saranno fondamentali le prime uscite ufficiali per poter trovare al più presto la migliore “forma partita”. Alle conferme di

Importante la presenza anche per questa stagione delle giovani Alibrandi, Arena, Maisano, Falanga e Salvato e dei liberi Agnosto e Mindinici. A queste, lo “zoccolo duro” della formazione universitaria, si affiancheranno alcuni innesti di livello per la categoria, quali la forte banda Nella De Francesco, le centrali Giannetto e Palmeri, l’opposto Albani, originaria di Comiso. Novità rilevante anche in cabina di regia, ruoli ricoperti da Giulia Leandri (di nuovo in campo dopo alcuni anni di stop) e dalla giovane Cangemi.

Procede al meglio, dunque, il lavoro di avvicinamento al torneo di C da parte di tutto lo Staff, coordinato anche per questa stagione da Salvatore De Domenico. L’obiettivo, da neo promossa, sarà quello di conquistare il più velocemente possibile una tranquilla salvezza; ci sono tutti i presupposti, però, per potersi togliere anche qual a altra bella soddisfazione.

“Ripartiamo da dove avevamo concluso la scorsa stagione – questa l’analisi alla vigilia del Coordinatore del settore pallavolo del Cus Unime, Salvatore De Domenico – la passata stagione Nizza ha dominato la Serie D precedendoci in classifica. Sarà una sfida interessante tra neopromosse con ambizioni differenti: le joniche si presentano con una formazione molto competitiva che ha già dimostrato il proprio valore in pre-season; noi puntiamo tutto sul gruppo che ha fatto benissimo nello scorso anno, con alcuni innesti e rientri di qualità che proiettano il nostro sestetto fra le formazioni che puntano al mantenimento tranquillo della categoria”.

Cus Unime super alla prima in Serie B

CUS Unime – hockey

Gli universitari rifilano un rotondo 7-0 alla PGS Don Bosco ed iniziano in maniera perfetta. Gara a senso unico e conduzione perfetta dei ragazzi allenati da Spignolo.

Comincia come meglio non potrebbe il Cus Unime che, alla partita d’esordio in Serie B, nell’Impianto casalingo della Cittadella Sportiva Universitaria strapazza i barcellonesi della PGS Don Bosco con una perfetta. Il finale di gara è di 7-0 in favore dei padroni di casa, risultato che racconta in maniera perfetta quale sia stato l’andamento del match.

Gara a senso unico sin dalle prime battute, con i gialloblu che conducono con autorità ed impediscono agli ospiti di entrare in partita e ripetere la prestazione positiva messa in campo nel primo turno contro Giardini. Modulo a trazione offensiva messo in campo da Mister Spignolo che si rivela vincente: 3-0 all’intervallo e gara praticamente archiviata, con gli ospiti che non riescono mai ad impensierire la porta universitaria.

Nella prima frazione emozioni sin da subito, con uno scatenato Andrea Blandini che va in gol all’8’ ed al 25’ (tripletta alla fine per il catanese). Prima del rientro negli spogliatoi ci pensa Aldo D’Andrea (il migliore in campo) ad arrotondare il parziale e ad allungare ulteriormente nel secondo tempo con altre due reti su angolo corto. Gloria anche per il bomber di razza Marcello Arena che sigla la rete del 7-0 finale.

Primi tre punti e vittoria meritata per il Cus Unime che gioca in maniera perfetta e trova in un Santo Giuffrida ispiratissimo l’uomo che fa la differenza in mezzo al campo. Peccato solamente per il brutto infortunio occorso ad una manciata di minuti all’attaccante cussino Alessandro Rinaldi, al quale i compagni hanno voluto dedicare la bella vittoria.

“Bravissimi i ragazzi ma rimaniamo con i piedi per terra – questo il commento di un moderato Giacomo Spignolo –  abbiamo giocato una buona gara ma attenzione a non montarci la testa. La stagione è ancora molto lunga e dovremo essere bravi a giocare tutte le partite con la stessa mentalità di oggi. Abbiamo approcciato l’incontro nel migliore dei modi, impedendo agli avversari di tentare la minima reazione e questo ha fatto la differenza”.

Soddisfazione per Andare Blandini, autore di una tripletta: “Tre gol alla prima di campionato non capitano sempre e quindi non posso che esserne felice. Abbiamo fatto una bellissima gara ed interpretato al meglio le indicazioni del nostro Mister, con un modulo a trazione offensiva che ci ha permesso di giocare al meglio. Ottima la prova del reparto difensivo e poi bellissime le prove in mezzo al campo di Santo Giuffrida ed in attacco di Altro D’Andrea. Anche il ruolo che mi è stato assegnato in mezzo al campo, seppur dispendioso, mi piace molto e, quindi, sono sicuro che mi divertirò parecchio in questa stagione”.

Testa, adesso, al prossimo turno, quando i cussino affronteranno alla cittadella sportiva universitaria la Raccomandata Giardini, sfida che vale a tutti gli effetti il primato in classifica.

La preparazione entra nel vivo. Enrico Giacoppo: “L’obiettivo è la salvezza ma la nostra è una squadra di grande livello”

CUS Unime – pallanuoto

Doppio match amichevole contro i Muri Antichi e segnali molto positivi. La preparazione continua al meglio e  la squadra

Prime uscite stagionali per il CUS UniMe e subito indicazioni positive per il gruppo gialloblu che, organico al completo, nei giorni scorsi ha testato la propria condizione nel doppio confronto amichevole con i catanesi dei Muri Antichi. Sia nel primo incontro, giocato sabato scorso alla cittadella sportiva universitaria, sia nel secondo match, disputato invece alla Zurria di Catania nella serata di ieri, i ragazzi allenati da Sergio Naccari hanno fornito risposte molto interessanti, segno che la preparazione sta proseguendo in maniera ottimale ed i risultati non tardano ad arrivare.

Dello stesso avviso è anche Enrico Giacoppo, difensore messinese ormai da due stagioni con il CUS e con 3 campionati alle spalle in Serie A2. “La preparazione procede al meglio e la condizione fisica migliora sempre di più. Anche la squadra si sta amalgamando nel migliore dei modi: il gruppo è formato da ottimi giocatori che sono anche bravissimi ragazzi; infatti, nonostante siamo insieme da poco tempo, già si è formato un gruppo molto unito. Sul piano tecnico, poi, con l’arrivo di Filip abbiamo fatto un ulteriore salto di qualità. Da messinese non posso che essere orgoglioso di rappresentare la mia città in un campionato di Serie A. Siamo consapevoli che si tratta di una grande responsabilità ma questo ci fornirà anche una marcia in più per portare sempre più in alto il nome di Messina. Personalmente darò il massimo e sarò sempre pronto a mettermi al servizio della squadra, dando una grossa mano soprattutto in fase difensiva. Sono al mio quarto campionato in Serie A2 e mi piacerebbe qualificarmi tra il migliore del mio reparto. Il nostro obiettivo, essendo una matricola, è quello di ottenere la salvezza quanto prima. Visto il nostro organico e la determinazione con la quale tutti stiamo affrontando questa stagione, però, non ci poniamo limiti. Sarà molto importante, in questo senso, il supporto dei nostri tifosi: siamo sicuri che, come nella scorsa stagione, anche quest’anno saranno sempre in tribuna per sostenerci.”

Sabato 20 esordio in seconda categoria per il Cus Unime

CUS Unime – calcio

I ragazzi allenati da Roberto Smedile affronteranno al Bonanno l’altra matricola, Real Zancle. Fiducioso il tecnico cussino: “Abbiamo una gran voglia di cominciare. Sarà un campionato complicato ma ci sono le condizioni per divertirci”.

Dopo oltre un mese di preparazione è arrivato il momento di tuffarsi nella nuova avventura del campionato di seconda categoria per il CUS UniMe. Domani, sabato 20 ottobre, con fischio di inizio alle ore 14.30 presso il comunale Nicola Bonanno, gli universitari esordiranno  nel Girone C con il derby tutto messinese tra matricole contro il Real Zancle.

Tante le incognite per il gruppo cussino, ai nastri di partenza di un torneo totalmente nuovo con tanta voglia di fare bene ma, certamente, con la consapevolezza di doversi adattare il più presto possibile ad una categoria difficile e piena di squadre con tanta esperienza alle spalle. Saranno ben 12 le squadre al via, con diverse matricole e molte “big” per la categoria.

“Finalmente si comincia – questo il commento del tecnico gialloblu alla vigilia – i ragazzi si sono allenati duramente in queste diverse settimane di preparazione e non vedono l’ora di scendere in campo. Siamo molto concentrati e determinati: sappiamo che è un campionato impegnativo da affrontare, sia dal punto di vista fisico che da quello mentale perché ci troveremo di fronte squadre e giocatori abituati alla categoria e con tanta esperienza alle spalle. Su tutte Mazzara Sant’Andrea e Tortorici, team abituati a calcare i campi di categorie superiori; ma anche FIumedinisi, Real Sud, itala e PGS si sono rafforzate in maniera concreta. Noi, però, abbiamo una gran voglia di fare bene e regalarci tante belle soddisfazioni. La squadra si è rinnovata in diversi elementi: confermato lo zoccolo duro che bene ha fatto lo scorso anno, abbiamo inserito diversi giocatori che donano esperienza alla rosa e che, comunque, sono sempre legati al contesto universitario, mantenendo la continuità del nostro progetto. Domani sarà già una bella sfida: il Real Zancle, come noi, è una neo-promossa e quindi vorrà ben figurare sin da subito. Sarà un bel match e noi vogliamo partire con il piede giusto”.

Questi gli incroci della prima di campionato: Fiumedinisi – Stefano Catania, PGS Luce – Sportivo Culturale Itala, Arci Grazia – Tortorici, Fondachelli – Calcio Saponarese, Real Sud Nino Di Blasi – Real San Filippo.