Cus Unime a testa in casa della capolista Alma Patti

CUS Unime – basket

La formazione universitaria torna da Patti con una sconfitta ma con la consapevolezza di poter lottare contro tutte le avversarie. Male all’inizio ma poi grande prova delle gialloblu.

Una partenza incerta ed alla fine non riesce la rimonta al Cus Unime, sconfitto con il finale di 76-72 in casa dell’Alma Patti, una delle big del torneo di Serie B femminile. Al di la del risultato, però, le ragazze universitaria offrono una bellissima prova di carattere e, soprattutto, con una reazione strepita che compensa un avvio di partita da dimenticare (16-4 il parziale con il quale le padrone di casa si portano avanti nei primi minuti di gioco) dimostrano che, se riusciranno a trovare coralità e continui di rendimento per tutto l’arco degli incontri, avranno la possibilità di ritrovarsi al tavolo delle grandi a fine stagione.

A pesare sull’andamento della gara i primi due quarti di gioco, durante i quali l’Alma approfitta delle incertezze avversarie e costruisce il margine che permetterà alle ragazze di casa di contenere la reazione ospite. Reazione delle gialloblu che arriva al rientro dall’intervallo lungo. Trascinato da un’implacabile Annalisa Scordino (21 punti in 20’) il CUS arriva a segnare ben 26 punti nella sola terza frazione, rimettendo completamente in discussione la gara fino a raggiungere anche il 70-70 a 170” dall’ultima sirena. Ma sul più bello le ospiti perdono di nuovo la bussola e, fallendo i tiri liberi decisivi e perdendo in malo modo alcuni palloni, consegnano la vittoria alle padrone di casa che, cosi, possono mantenere la vetta della classifica.

    

Alma Patti – Cus Unime   76-72   (21-15, 43-27, 58-53)

Alma: Tumeo, Lombardo 16, Coppolino, Cangemi, Merrina 23, Ferreyra 4, Sciammetta, Romeo 2, Kramer 14, Guerrera 17, D’Avanzo, Cucinotta. All. Buzzanca.

Cus Unime: Neilande 19, Boncompagni 6, Scordino 26, Natale 5, Scardino 2, Certomà 4, Polizzi, Mazzullo, Grillo 4, Ingrassia I. 6, Cascio, Ingrassia G.. All. Zanghì.

Arbitri: Di Bella e Micalizzi.

Inaugurazione BookSharing del Dipartimento di Ingegneria

L’associazione UnitaMente è lieta di invitarVi lunedì 17 alle 14.30, presso il Bar del Dipartimento di Ingegneria dell’Università di Messina, dove si terrà l’inaugurazione del primo BookSharing.
Lo scopo dell’iniziativa è quello di promuovere la cultura e la socializzazione all’interno del Dipartimento, in modo da creare una vera e propria comunità, i cui membri possano condividere il piacere per la lettura e scambiare opinioni. Il BookSharing è il primo passo verso questo obiettivo.

Si allega la locandina qui di seguito:

Locandina_48

Grande prestazione di gruppo per il Cus Unime che trova la prima vittoria in trasferta

CUS Unime Pallanuoto

Primo brindisi esterno per la formazione universitaria. 10-7 finale sulla Polisportiva Muri Antichi e grande prova di tutto il collettivo, in un match tutt’altro che scontato. Quarta giornata con tante emozioni che regala al Cus Unime la momentanea seconda posizione in classifica ma, soprattutto, gli permette di fare un bel balzo in avanti rispetto alle zone calde della graduatoria.

Torna da Catania vittorioso il Cus Unime che, con un 10-7 finale, supera i padroni di casa della Polisportiva Muri Antichi e si regala la prima gioia in trasferta, oltre ad altri 3 punti che in ottica classifica risultano veramente pesanti. Se da un lato, infatti, la formazione allenata da Naccari grazie a questa vittoria riesce a costruirsi un bel margine di vantaggio rispetto alle zone meno nobili della classifica, dall’altro lato Parisi e compagni raggiungono quota 9 punti nella graduatoria generale che significano andarsene in vacanza (il campionato riprenderà dopo le feste natalizie il 12 gennaio) attestandosi in seconda posizione (in coabitazione con Telimar e Salerno).

Come da pronostico la partita non è affatto semplice. I padroni di casa hanno un disperato bisogno di punti e si tuffano in acqua determinati a fare proprio il match. Sono bravi, però gli universitari a contenere la grinta iniziale dei Muri Antichi e si rendono protagonisti di una bellissima prestazione corale che vale la vittoria finale.

Primo tempo di “studio” per le due squadra: Catania ci prova ma i messinesi chiudono tutto e, dopo diversi tentativi, a meno di un minuto dalla prima sirena Sacco è abile a ribadire in porta dopo una respinta del portiere avversario. Il CUS va al primo intervallo avanti ed allunga ulteriormente ad inizio secondo con Parisi (prestazione superlativa per lui, autore di 4 marcature). Accorcia Paratore subito dopo ma Sacco sigla il rigore del nuovo +2. Ci pensa Gluhaic (sicuramente il più pericoloso tra le file dei catanesi) a svegliare i suoi e con una doppietta riporta in equilibrio il match. Sarà l’ultima volta, però, che la formazione di casa riesce ad agganciare gli ospiti. Quando Klikovac, infatti, a pochi secondi dal cambio vasca realizza il nuovo +1, gli universitari mettono di nuovo la testa vanto e con grande determinazione mantengono il vantaggio fino alla vittoria conclusiva. Ci prova per tutto il terzo periodo la formazione di casa a raggiungere gli ospiti ma deve accontentarsi del -1 di fine terzo periodo. Condemi, dopo pochi secondi sigla il momentaneo +2. Gli risponde Muscuso ma Sacco riallunga. A 1.23 dalla terza sirena Aiello trova il nuovo -1 per i Muri Antichi (5-6) ma sarà l’ultimo squillo per i ragazzi allenati da Puliafito perchè nel quarto tempo la formazione di casa viene annullata da un break di 3-0 di marca cussino che taglia in due il match. Apre le marcature Condemi ben imbeccato da Steardo (per lui prima in calotta gialloblu e bella prestazione di sostanza)e poi Parisi realizza una doppietta personale che vale il momentaneo 9-5 per i cussini. Belfiore interrompe il digiuno dei suoi e Calarco replica per il -2 quando, però, i giochi sono ormai fatti. Alla fine arriva anche una bella rete dal centro di Klikovac che suggella il risultato sul definitivo 10-7.

“Sono molto soddisfatto della prestazione dei miei – commenta a caldo il tecnico cussino Sergio Naccari – Oggi abbiamo giocato da squadra offrendo una bellissima prestazione collettiva e realizzando la migliore partita dall’inizio di questo torneo. Prestazione super di Parisi ma, comunque, un grande applauso a tutto il gruppo che ha meritato questa vittoria importante. Catania ci ha provato fino alla fine ma noi siamo stati sempre in vantaggio ed anche nei momenti più difficili siamo stati bravi a rimanere concentrati. Un risultato importante perché ci permette di andare in vacanza con 9 punti in classifica: rimaniamo certamente con i piedi per terra ma abbiamo collezionato un bottino che, in ottica salvezza, è veramente molto importante”.

Muri Antichi – Cus Unime: 7-10 (0-1, 3-3, 2-2, 2-4)

Muri Antichi: Ruggieri, Carchiolo, Nicolosi, Zovko, Gluhaic 2, Aiello 1, Arancio, Belfiore 1, Leonardi, Paratore 1, Muscuso 1, Calarco 1, Longo. All. Puliafito

CUS Unime: Spampinato, Maiolino, Steardo, Provenzale, Condemi 2, Cusmano, Giacoppo, Ambrosini, Sacco 2, Klikovac 2, Parisi 4, Spizzica. All. Naccari

Arbitri: Luciani e Centineo

Cus Unime in trasferta a Catania alla ricerca di punti importanti

Cerca il primo brindisi in trasferta la formazione cussina sul campo della Polisportiva Muri Antichi di Catania, formazione attualmente in coda alla classifica e, quindi, affamata di vittorie.

Quarta giornata di Serie A2 per il Cus Unime che, sabato 15 dicembre, con inizio alle ore 15.00, si tufferà nelle acque della Piscina Nesima di Catania per il delicatissimo match contro la Polisportiva Muri Antichi. Match imprevedibile e molto complicato quello che attende gli universitari, ospiti di una formazione che chiude la classifica a 0 punti e che, dunque, è alla ricerca disperata del primo brindisi in campionato per non rimanere troppo indietro rispetto al gruppetto di metà classifica. Dal canto loro, invece, i messinesi hanno l’obiettivo di trovare i primi punti in trasferta e, tra l’altro, con una vittoria si proietterebbero a 9 punti ed allontanerebbero dall’altro lato le posizioni basse della graduatoria.

Classifica che da questa giornata di campionato potrebbe accorciarsi ulteriormente e sia verso la parte alta che verso la parte bassa, con alcuni incroci che potrebbero riservare tantissime sorprese. In coda, insieme, ai Muri Antichi, c’è il Crotone che, alla ricerca della prima gioia in questa stagione, ospita il Latina, formazione attualmente a punteggio pieno in testa al torneo a fianco del Telimar Palermo, atteso a Salerno da un altro incontro molto incerto in casa della Campolongo Hospital (attualmente a quota 6 a pari punti dei messinesi). Appaiati ai cussini sono la Roma 2007 Arvalia e l’Acquachiara ATI 2000 di Napoli, attesa due incontri incerti fuori casa rispettivamente contro Tgroup Arechi Salerno e Pescara.

Quarta giornata, dunque, tutta da vivere e dalla quale il Cus Unime, in caso di vittoria, potrebbe trovare enormi soddisfazioni, cosi come è convinto anche il tecnico dei gialloblu, Sergio Naccari: “Siamo consapevoli che una vittoria a Catania ci darebbe una spinta importante verso l’alto, allontanandoci dalle zone basse in maniera determinante. Sappiamo anche, però, che sarà tutt’altro che facile. I catanesi, nonostante i 0 punti in classifica, sono un ottimo collettivo che, soprattutto davanti al proprio pubblico, daranno del filo da torcere a tutte le formazioni. Saranno ulteriormente motivati, inoltre, dall’urgenza di trovare la prima vittoria in campionato e questo rende l’incontro ancora più complicato. Noi, però, vogliamo giocarcela fino alla fine e fare del nostro meglio per trovare dei punti che, stando anche agli altri incontri di giornata, potrebbero rivelarsi veramente molto importanti”.

“Abbiamo fatto un buon avvio, con due vittorie importanti in casa e la sconfitta, preventivabile, contro una big come la Roma Vis Nova – questa l’analisi di Fabrizio Maiolino – Contro i Muri Antichi non sarà affatto facile. Sono un collettivo organizzato che punta molto sul nuoto ed è dotato di due top player come il mancino e lo straniero. Noi abbiamo le carte in regola per fare nostro l’incontro ma servirà tantissima determinazione e ridurre al minimo le distrazioni”.

Il Cus Unime chiude il 2018 con il record di vittorie casalinghe

CUS Unime Pallanuoto

Anno solare da record per il Cus Unime che è riuscita a sancire un vero e proprio primato mantenendo l’imbattibilità in tutti gli incontri disputati tra Serie B e Serie A2 davanti ai propri tifosi. Intanto per Natale gli universitari si regalano Davide Steardo, disponibile già dal delicato incontro esterno di Sabato contro i Muri Antichi.

Solo vittorie per il Cus Unime davanti ai propri tifosi nell’anno solare 2018. Un vero e proprio primato quello realizzato dalla formazione universitaria, capace di uscire con il 3 punti in tasca in tutte le partite disputate dallo scorso gennaio tra Serie B e Serie A2. Un record suggellato dall’11-9 finale con il quale i cussino hanno chiuso la pratica Crotone nello scorso turno di A2, valido come ultimo impegno tra le mura amiche per Cusmano e compagni. A voler rafforzare il dato anche il fatto che la compagine gialloblu ha registrato nel complesso una sola sconfitta, rimediata alla seconda di Serie A2 in casa della big Roma Vis Nova.

Un percorso nell’anno solare entusiasmante, dunque, quello dei ragazzi allenati da Naccari, che anche per questa nuova esperienza nel campionato di A2 stanno rispettando le aspettative. I 6 punti conquistato sinora, frutto di due vittorie (Tgroup Arechi e Crotone) ed una sola sconfitta (Roma Vis Nova), hanno proiettato il CUS al centro di una classifica ancora corta. Telimar e Latina stanno rispettando i pronostici in testa al campionato a punteggio pieno; subito dietro un gruppo nutrito di squadre a 6 punti (compresi i messinesi) e poi la zona calda, con Crotone e Muri Antichi in chiusura con 0 punti all’attivo. Il colpo della settimana è dell’Arechi Salerno che, superando la Cesport Napoli, ha confermato quanto sia altamente imprevedibile questo campionato.

“Stiamo rispettando la nostra tabella di marcia – analizza il momento il tecnico gialloblu Sergio Naccari – per noi sarà fondamentale accumulare più punti possibili nelle gare casalinghe e ad oggi abbiamo fatto due su due. La vittoria contro la Rari Nantes Crotone ci ha regalato 3 punti importantissimi e, anche se non siamo stati brillanti, alla fine abbiamo portato a casa il bottino pieno. In settimana abbiamo analizzato a fondo la partita di sabato scorso: sappiamo che c’è tanto da migliorare ma siamo consapevoli di avere una rosa qualitativamente competitiva che, tra l’altro, sabato si arricchirà di un ulteriore tassello di assoluto livello quale Davide Steardo. Questo a conferma che abbiamo margini di miglioramento ampissimi. Sabato troveremo una squadra che giocherà la partita della vita, obbligata a trovare a tutti i costi i primi punti in campionato. Sarà, dunque, molto difficile ma noi vogliamo provare a fare nostra la partita perché in caso di vittoria potremo lanciarci verso una classifica più ambiziosa”.

CUS Unime vincente nella prima giornata di Winter Sun League

CUS Unime – baseball

Esordio positivo per il CUS Unime che chiude la giornata d’esordio della quinta edizione della Winter Sun League con una doppia vittoria. Allo Stadio del Baseball Primo Nebiolo partite perfette della formazione universitaria che liquida prima i Vagabundos Casteldaccia con il finale di 9-2, poi supera per 7-3 i campioni in carica Islanders Catania Baseball. Ottima prestazione durante il primo incontro per il quattordicenne Kaleb Kroeker, che dal monte di lancio gestisce con serenità e determinazione l’incontro; bene anche Urso, che rileva Kroeker e conclude al meglio la partita. Positiva la prova sul monte di lancio anche per Salvo Sciacca, partente nell’incontro contro la formazione di Catania, al quale subentra in maniera ottimale Journey Gonzales.

Bilancio positivo, comunque, per tutto il gruppo cussino, capace di indirizzare entrambi gli incontri sui giusti binari e portare a casa due belle vittorie.

Questo il roster messo in campo dal Manager Pippo Giuffrida: Sergio Azzolina, Placido Bonanno, Gabriele D’Arrigo, Santi freni, Journey Gonzales, Erick Hurtado, Kaleb Kroeker, Fabrizio Lo Giudice, Piero Mento, Islam Mohammed, Edoardo Quagliata, Gabriele Rovito, Antonio Savasta, Salvatore Sciacca, Davide Urso.

Passo falso del CUS Unime. A Siracusa vince la Nuova Trogylos Priolo

Le cussine, sempre avanti per tutta la partita anche con ampio margine, si fanno beffare nel finale dalle padrone di casa e perdono la sfida di Siracusa.

Torna da Siracusa con una sconfitta il CUS Unime, beffato nel finale dalle padrone di casa della Nuova Trogylos Priolo, brave a crederci fino alla fine e non arrendersi anche quando il gap di punti con le universitarie sembrava incolmabile. Le cussine dilapidano il capitale accumulato nella prima metà di gara e poco alla volta si fanno rimontare dalle siracusane, fino al sorpasso ed al 68-64 finale.

Nel giorno del positivo esordio della lettone Zane Neilande, che va a colmare la carenza di centimetri in squadra, partono benissimo le gialloblu, ispirate in avanti e sicure in difesa. Eloquente in tal senso è il +16 (10-26) con il quale le ospiti sono avanti alla prima sirena. La musica non cambia fino all’intervallo lungo. Al rientro dagli spogliatoi, infatti, nonostante il rassicurante vantaggio, le cussine non riescono a trovare la fluidità di gioco della prima parte di gara ed anche la difesa inizia a traballare, esponendosi con facilità ai contropiede della scatenata Mbombo ed alle triple dell’infallibile Spampinato. Con un break di 9-0 griffato da Spampinato arriva il definitivo soprasso delle padrone di casa nell’ultima frazione, con il CUS che non riesce a trovare la giusta reazione e non riesce a ribaltare nuovamente il risultato.

 

Nuova Trogylos Priolo – Cus Unime: 68-64 (10-26, 26-38, 45-50)

 

Trogylos Priolo: Guerri 7, Spampinato 19, Scollo 7, Catanzaro, Aiello, Aprile 2, Mbombo 25, Palamidessi 6, Seino 2. All. Coppa.

 

CUS Unime: Neilande 14, Boncompagni 4, Scordino, Natale 3, Scardino 2, Certomà 18, Polizzi 2, Mazzullo, Grillo 10, Ingrassia I. 10, Cascio 1, Ingrassia G.. All. Zanghì.

 

Arbitri: Foti e Crisari.

Il CUS Unime supera Crotone in casa e torna alla vittoria

CUS Unime – Pallanuoto

Alla cittadella la formazione universitaria concede il bis e conquista la seconda vittoria in altrettanti impegni casalinghi disputati. Tre punti sofferti e importanti contro una diretta concorrente per la salvezza.

E’ costretto a sudare le proverbiali sette camicie il CUS Unime per avere la meglio su una mia doma Rari Nantes Crotone. Alla fine, però, gli universitari si aggiudicano l’incontro della cittadella sportiva universitaria con il finale di 11-9 e conquistano tre punti importantissimi sia per il morale sia per la classifica, anche perché ottenuti contro una delle dirette rivali per la salvezza in questo campionato di A2.

Partita dai due volti per i gialloblù che, a differenza delle prime due uscite stagionali, partono benissimo, giocano con aggressività e concentrazione e si portano avanti nel punteggio sin dalle primissime battute, chiudendo il primo parziale sul +2 (4-2). Poi, poco alla volta, i padroni di casa calano il ritmo ed a cavallo tra secondo e terzo quarto subiscono la pericolosa rimonta dei crotonesi (break di 4-0) degli ospiti. Alla fine, però, un Klikovac sempre più in forma sigla la rete del definitivo 11-9 che vale i tre punti finali.

Difesa energica e grande rapidità nelle ripartenze. Queste le armi con le quali i messinesi si approcciano al match e riescono a chiudere il primo parziale con un piccolo ma decisivo margine di vantaggio. Dietro, soprattutto sulle inferiorità numeriche, Spampinato dirige bene i suoi (0-3 dei pitagorici in superiorità nel primo quarto) mentre davanti i gialloblù risultano sempre pungenti, con Klikovac che appare ispirato in mezzo all’area e costringe la difesa ospite agli straordinari. È proprio il montenegrino a sbloccare il risultato, concludendo in maniera positiva una bellissima azione manovrata in controfuga dei suoi.

A 3.32 dalla prima sirena primo squillo degli ospiti che pareggiano con Perez ma Cusmano replica immediatamente e riporta avanti i suoi con una rapidissima conclusione su uomo in più. Il CUS sulle ali dell’entusiasmo continua ad imprimere ritmi altissimi alla partita e trova anche terza e quarta rete con Parisi, abile a rubar palla ed andare in gol al termine di una discesa personale, e con Cusmano (4 reti per lui oggi) che realizza un rigore procurato da Klikovac. Solamente a 56 secondi dalla prima sirena Namar riesce ad interrompere il digiuno dei suoi riducendo lo scarto con i cussini (4-2) ma anche ad inizio di seconda frazione gli universitari imprimono i ritmi giusti e raggiungono il massimo vantaggio (+4) grazie alla doppietta in rapida successione di Sacco (6-2). La partita sembra in discesa ed il CUS commette il pericoloso errore di tiro il fiato ed abbassare la concentrazione, permettendo ai crotonesi, con un break di 4-0 realizzato a cavallo tra seconda e terza frazione,  di recuperare entusiasmo e ridurre il gap con la formazione di casa. Inizia a 2.14 dal cambio vasca Namar, seguito prima della sirena di metà gara dalla bella rete di Latanza. Ad inizio del terzo periodo il Cus continua a non trovare a recuperare la lucidità dei primi minuti di gioco ed allora Spadafora, con una doppietta personale, completa la rimonta degli ospiti. Adesso la partita si riaccende improvvisamente e tutto in una volta si risveglia dal torpore la formazione di casa che, subito dopo il pareggio di Crotone, trova con Sacco due bellissime reti in successione che fanno esplodere la tribuna e riportano gli universitari sul +2 (8-6).  A 2 minuti dal terzo intervallo Morrone accorcia nuovamente ma ci pensa Cusmano, a 3 secondi dalla sirena, a trovare un nuovo margine di sicurezza (9-7). Un +2 messinese che dura meno di 3 minuti, con il Crotone che prima accorcia con Spadafora e poi, a 6.37, trova il nuovo pari con Markoch. Un minuto dopo Cusmano da posizione 1 riporta ancora una volta avanti i suoi e da il là alla vittoria finale dei cussini. Subito dopo la rete viene espulso per proteste Perez e, a meno di tre minuti dall’ultima sirena, Klikovac trova la rete dell’11-9 che spegne definitivamente le speranze della formazione ospite.

“Questa volta siamo partiti molto meglio: siamo andati subito in vantaggio e lo abbiamo mantenuto, nonostante un pericoloso blackout che ha rimesso in partita gli ospiti – questo il commento post partita del tecnico gialloblu Sergio Naccari – Alla fine, comunque, contavano i tre punti e siamo riusciti a portarli a casa. Con questa vittoria chiudiamo il nostro anno solare con sole vittorie e questo ci fa molto piacere. Abbiamo bisogno di giocare per far crescere ancora la nostra condizione fisica ancora al 60%. Adesso con la testa ci proiettiamo alla partita di sabato prossimo a Catania, dove andremo a cercare la nostra prima vittoria esterna in A2 e trovare altri tre punti veramente molto importanti prima della sosta”.

Cus Unime – RN L. Auditore Crotone:  11-9 (4-2, 2-2, 3-3,  2-2)

Cus Unime: Spampinato, Vinci, Maiolino, Provenzale, Condemi, Cusmano (k) (4), Giacoppo, Ambrosini, Sacco (4), Klikovac (2), Parisi (1), Spizzica. all. Naccari

RN Auditore Crotone: Conti, Perez (1), Amatruda, Arcuri (k), Latanza (1), Candigliota, Namar (2), Morrone (1), Spadafora (3), Markoch (1), Cavallaro, Aiello, Sibilla. All. Arcuri

Arbitri: Savarese e Barletta

Tasse ed esenzioni

Tassazione ed agevolazioni. Scadenza, proroga e requisiti necessari per l’esonero e per le riduzioni del pagamento.

 

 

 

 

 

 

Immatricolazione 

Al momento dell’immatricolazione/iscrizione, bisognerà pagare soltanto la tassa regionale per il diritto allo studio e il bollo virtuale, per un importo complessivo di 156,00 euro.
Le restanti somme vengono inglobate nel contributo annuale, che sostituisce la quota di pertinenza dell’Università della tassa d’iscrizione e la tassa a saldo/conguaglio. 

Grazie alla proroga concessa, sarà possibile iscriversi e immatricolarsi, pagando una mora pari a 80 euro, fino al 31 gennaio 2018. 

Sono esonerati dal pagamento della mora: 

  • Gli immatricolati a seguito di scorrimento delle graduatorie relative ai test per l’accesso ai CdS a numero programmato locale e nazionale. 
  • Gli immatricolati con riserva a seguito di provvedimenti giudiziali. 
  • Gli immatricolati ai Corsi di Laurea magistrali non a ciclo unico, che hanno conseguito la laurea di primo livello entro la sessione di marzo 2018, intesa come recupero dell’A.A. 2016/17, acquisendo tutti i crediti formativi entro il 31 dicembre 2017. 

 

NO TAX AREA 

La NO TAX AREA consente agli studenti (che si immatricolano e si iscrivono ad anni successivi al 1°) di ottenere delle agevolazioni economiche in presenza di determinati requisiti legati al merito e al reddito. 

Come funziona? 

Gli esonerati dal pagamento del contributo onnicomprensivo annuale (che ha sostituito la tassa a saldo/conguaglio) sono gli studenti che soddisfano i seguenti requisiti: 

  • i facenti parte ad un nucleo familiare il cui ISEE è inferiore o uguale a 13.000,00 euro; 
  • gli iscritti da un numero di anni accademici inferiore o uguale alla durata normale del corso di studio, aumentata di uno; 
  • nel caso di iscrizione al secondo anno accademico, chi ha conseguito, entro la data del 10 agosto del primo anno, almeno 10 crediti formativi universitari; nel caso di iscrizione ad anni accademici successivi al secondo abbiano conseguito, nei dodici mesi antecedenti la data del 10 agosto precedente la relativa iscrizione, almeno 25 crediti formativi.  

 

Centisti con o senza lode 

Gli studenti che si immatricolano e i quali hanno conseguito in tutta Italia il diploma di maturità nell’anno 2018 con la votazione di 100 o di 100 con lode, vengono esonerati dal pagamento del contributo annuale onnicomprensivo per l’a.a. 2018/2019 (solo per il primo anno del Corso di Laurea).
Dovranno versare, pertanto, esclusivamente l’importo di € 156,00 (= € 140 tassa regionale per il diritto allo studio ed € 16 bollo virtuale).

 

Studenti dello stesso nucleo  

Gli studenti iscritti appartenenti allo stesso nucleo familiare godranno, sul pagamento del contributo annuale onnicomprensivo, di una riduzione fino a € 80,00 per il secondo componente e fino a € 150,00 dal terzo componente in poi, a condizione che siano regolarmente iscritti per l’A.A. 2018/19 e abbiano presentato ciascuno il proprio ISEE-U.  

 

Studenti con disabilità 

Gli studenti con disabilità sono esonerati dal pagamento del contributo onnicomprensivo annuale per l’a.a. 2018/2019. Dovranno versare, quindi, esclusivamente l’importo di € 156,00 (= € 140,00 tassa regionale per il diritto allo studio ed € 16,00 bollo virtuale).
Le condizioni di disabilità non permanente, o soggette a revisione periodica, devono essere riconfermate ad ogni rinnovo. 

 

Benefici E.R.S.U. 

Il 100% degli studenti UniMe idonei beneficia delle borse di studio erogate annualmente dall’Ente Regionale per il diritto allo Studio Universitario di Messina, destinate in particolare alle persone con i redditi più bassi.

 

Jessica Cardullo

Caporetto Management – Presentazione a Messina

Messina, Antonio Iannamorelli presenta il suo libro “Caporetto Management”

Il 3 dicembre alle 16,30, alla Feltrinelli Point di Messina, Antonio Iannamorelli, direttore di RETI ed esperto di comunicazione, lobbyng e public affairs, presenterà il suo libro “Caporetto Management – Dalla disfatta alla vittoria. La lezione di Armando Diaz per i manager moderni”.
L’evento, organizzato dalle associazioni universitarie Chirone e Articolo21, sarà moderato dalla dott.ssa Danila La Torre, cronista di Tempostretto, e vedrà gli interventi del dottor Giacomo D’Arrigo, ex direttore dell’Agenzia Nazionale Giovani, e del dottor Ivo Blandina, presidente della Camera di commercio di Messina.
In rappresentanza delle associazioni organizzatrici, interverranno Domenico Mazza ed Emanuele Bonfiglio.
L’opera di Iannamorelli, edita da Lupieditore e uscita nelle librerie in concomitanza con l’anniversario della fine della Grande Guerra e della vittoria dell’Italia nel conflitto, descrive la strategia del generale Diaz e del suo Stato maggiore, indirizzandola come esempio ai manager di oggi.

Ecco il link dell’evento su facebook: https://www.facebook.com/events/302543710598130/