Teen-power campus

 

La teen-power campus è la settimana dedicati agli studenti delle scuole superiori per il miglioramento delle loro competenze e per un ausilio nella scelta degli studi. 

 

-Destinatari e formula di partecipazione 

Studenti iscritti al IV e V anno delle scuole secondarie superiori, anno scolastico 2018/2019. 

E’ prevista la partecipazione di un numero max di 50 studenti dei quali 10 in formula Full. 

Gli studenti interessati possono aderire scegliendo la formula più adatta alle proprie esigenze: 

  • Daily, con attività di studio, ludico ricreative e sportive, il pranzo e il servizio navetta per gli spostamenti trala Cittadella Universitaria e il Porto/Stazione Marittima di Messina. 

QUOTA DI PARTECIPAZIONE:€ 155,00 

  • Full, che prevede, oltre ai servizi della formulaDailyanche il pernottamento (in camere per due o più studenti), la cena, la prima colazione e I’ animazione serale. 

QUOTA DI PARTECIPAZIONE:€ 260,00 

In caso di richieste superiori al numero di posti disponibili, gli studenti verranno ammessi 

tenendo conto, nell’ordine, dei seguenti criteri: 

  • frequenza V anno (anno scolastico 2018/2019);
  • media ottenuta nell’anno scolastico 2017/2018;
  • minore età in caso di posizioni ex aequo.

 

-Quando e dove? 

L’edizione 2019 del Teen-Power Campus si svolgerà dal 22 al 27 luglio presso la Cittadella Universitaria (Polo Annunziata), dove sono ubicati le aule, i servizi ricreativi, di ristoro e residenza, gli impianti sportivi del CUS Unime (piscine, palestre, campi di calcio, basket e tennis) e dove è anche possibile incontrare ogni giorno i giovani delle associazioni studentesche universitarie.  

 

-Cosa prevede? 

  • Incontri di potenziamento disciplinare; 
  • Incontri personalizzati di orientamento; 
  • Seminari; 
  • Laboratori didattici; 
  • Visite guidate e simulazioni dei test di accesso ai corsi universitari a numero chiuso. 

Inoltre, sono previsti momenti di svago (escursioni, cinema, feste) e sport (fitness, nuoto, acquagym, equitazione).  

Ogni studente può creare il proprio Teen-Power Campus, infatti all’interno delle 50 ore totali di attività è possibile scegliere tra tre indirizzi diversi da 30 ore:  

  • medico–scientifico; 
  •  umanistico e linguistico; 
  • economico-giuridico e politico sociale. 

 

-Adesioni

Gli studenti che intendono partecipare potranno mandare un’email all’indirizzo campusorientamento@unime.it, manifestando la propria intenzione di voler partecipare al campus, indicando l’indirizzo di posta elettronica al quale si vogliono ricevere tutte le successive comunicazioni.  

Scadenza per la presentazione delle candidature: 10 Luglio. 

N.B.: E’ necessario specificare a quale percorso tra quelli previsti (Laboratori didattici e di orientamento in ambito medico – scientifico , Laboratori didattici e di orientamento in ambito umanistico e linguistico, Laboratori didattici e di orientamento in ambito economico-giuridico e politico sociale) si intende partecipare. 

Quotidianamente, a conclusione delle attività di laboratorio, saranno svolti colloqui di orientamento individuali o di gruppo finalizzati all’approfondimento alla scelta del corso di studio universitario, a cura del Centro Orientamento e Placement. 

 

-Ammissioni 

Solo agli studenti ammessi a partecipare al Campus verrà data comunicazione. 

Gli studenti ammessi dovranno poi far pervenire la propria accettazione, unitamente al versamento della quota di partecipazione, secondo le modalità ed entro i termini che verranno comunicati. 

UNIME potrà procedere ad idonei controlli sulla veridicità del contenuto delle dichiarazioni 

 

  • Per ulteriori informazioni è possibile inviare una mail a campusorientamento@unime.it o chiamare i numeri 090 6768664 e 090 6768272. 

 

 

Jessica Cardullo

27 tirocini retribuiti alla regione Sicilia

Nell’ambito del Programma Operativo del Fondo Sociale Europeo 2014-2020, l’Unime ha disposto una selezione per il rafforzamento dell’occupabilità dei giovani laureati nella Pubblica Amministrazione regionale.

Le basi di tale selezione risiedono in un progetto, proposto dagli uffici del COP d’Ateneo, che ha ottenuto un finanziamento di 653 mila euro per la realizzazione di  percorsi formativi destinati a n. 27 laureati, residenti in Sicilia, che saranno inseriti per 12 mesi (con attività che prevedono un impegno massimo e non superiore alle 1.256 ore) presso i dipartimenti della Regione siciliana, in regime di tirocinio extra-curriculare.

Sono richiesti i seguenti requisiti:

  • Età non superiore a 35 anni;
  • Residenza in Sicilia da almeno 12 mesi;
  • Godimento dei diritti civili e politici;
  • Non aver riportato condanne penali;
  • Laurea magistrale o specialistica o di vecchio ordinamento, negli ambiti disciplinari previsti dal bando, con un voto di laurea minimo pari a 105/110;
  • Conoscenza della lingua inglese comprovata dall’avere sostenuto e superato un esame di lingua inglese presso l’Università d’appartenenza (in alternativa la conoscenza della lingua inglese può essere dimostrata dal possesso di una certificazione almeno di livello A2);
  • Essere disoccupati/inoccupati ai sensi della normativa vigente.

La domanda di ammissione alla procedura selettiva dovrà essere prodotta in via telematica, mediante l’applicazione informatica raggiungibile all’indirizzo https://istanze.unime.it/ e dovrà pervenire correttamente entro le ore 12 di mercoledì 24 luglio 2019.

Per ulteriori info è attivo presso la sede del C.O.P., al secondo piano di Palazzo Mariani in via Consolato del Mare n.41, un Help Desk ove il personale dedicato è disponibile per un supporto informativo, anche tramite contatto telefonico al numero 090.676.8325, dal lunedì al venerdì dalle ore 10.00 alle ore 12.00.
E’ inoltre possibile richiedere supporto scrivendo all’indirizzo e-mail: tirociniavviso26@unime.it

Bando: https://www.unime.it/node/118709

 

Jessica Cardullo

Indetto concorso nell’ambito dei software di simulazione CAE

 

L’International CAE Conference ha indetto il concorso “CAE Poster Award”.
La conferenza CAE di quest’anno illustrerà come può essere utilizzata la simulazione ingegneristica in diversi contesti produttivi, verso una trasformazione digitale efficace.

 

In cosa consiste il concorso?

Per partecipare al concorso bisogna realizzare un poster rappresentante uno studio/ricerca/progetto/case study di qualsiasi ambito disciplinare o settore industriale, in cui siano stati utilizzati uno o più software di simulazione CAE, commerciale e/o open source. Il poster deve contenere queste informazioni:

  • Titolo del progetto o della ricerca;
  • Obiettivi del progetto o della ricerca;
  • Risultati ottenuti;
  • Autore/i del Poster e collaboratori.
    E avere queste caratteristiche:
  • Larghezza: 70 cm;
  • Altezza: 100 cm;
  • Formato PDF: 150 dpi;
  • Essere esclusivamente in inglese.

 

Quali sono i premi?
I poster dei finalisti saranno esposti alla mostra e ai loro autori (al massimo due rappresentanti per ciascun poster) verrà data l’opportunità di partecipare a tutte le iniziative della Conferenza ed esposizione internazionale CAE (le spese di viaggio saranno a loro carico).
Tra i finalisti verrà identificato un gruppo di poster particolarmente lodevoli. I loro autori (massimo uno dei due rappresentanti del poster) avranno le spese parzialmente coperte (viaggio, vitto e alloggio).
In fine, gli autori dei cinque post vincitori riceveranno un premio offerto dagli sponsor, dal valore equivalente a 5.000 Euro.

 

Chi può partecipare?

Possono partecipare gratuitamente studenti, dottorandi, ricercatori e/o docenti di Università e Centri di Ricerca.

 

Come posso partecipare?
Per partecipare è necessario compilare il modulo e inviare il file al sito web: https://www.caeconference.com/poster.html

 

Entro quando posso partecipare?
Il concorso scade il 30 settembre 2019.

 

Per ulteriori informazioni:

Infoline

Termini e condizioni:
https://www.caeconference.com/documentation/PosterAward2019_TermsConditions.pdf

 

Francesco D’Agostino

“Tutto è possibile… basta crederci” – intervista a Fabio La Rosa e Titti Mazza

“Tutto è possibile… basta crederci” è lo spettacolo teatrale che andrà in scena sabato 15 giugno ’19 alle ore 21:00 presso il Palacultura a Messina.

Promosso dall’associazione culturale teatrale “I giovani di Pirandello”scritto da Titti Mazza con la regia di Fabio La  Rosa, terzo spettacolo nella loro collaborazione, è caratterizzato dall’integrazione spontanea e completa tra ragazzi diversamente abili, operatori del settore e studenti del Dipartimento Cospecs dell’Università di Messina.
Uno spettacolo fondato sul corpo che domina il palco, che affronta temi delicati, quasi denunciando una società assente e molto più apparente, ancora utopica ed anacronistica.
Noi di UVM abbiamo avuto il piacere di assistere alle prove e scambiare quattro chiacchiere con loro.

©GiuliaGreco, Fabio La Rosa e Titti Mazza – Messina, 2019

“I Naviganti” ed il diritto alla felicità, “La libertà di essere folle” ed a breve “tutto è possibile…basta crederci”: c’è un filo che lega le storie dei tre spettacoli?

Titti: In effetti si e riguarda la dignità della persona, quello che sente di essere e di voler dimostrare senza il timore del giudizio, del peso della società.

Fabio: Il filo conduttore sicuramente è il viaggio. Gli spettacoli sono frutto di un percorso laboratoriale, non si tratta di un semplice spettacolo ma viene applicato un metodo ben preciso per affrontare l’avventura che vivono i nostri attori e poter sfruttare la forza che accumulano nella loro vita quotidiana. È un viaggio emozionale, già i titoli possono suggerire il movimento che si crea attraverso la fantasia, le emozioni ed il tempo.

Bene avete così anticipato la mia prossima domanda: leggendo mi sono incuriosita del vostro modus operandi, in che consiste il teatro emozionale?

Fabio: il teatro emozionale è un percorso particolare che unisce gli aspetti tecnici del teatro e il mondo della psiche. Parte da Grotowski (Jerzy Grotowski – regista teatrale polacco ndr), il quale affermava che il teatro deve essere povero e spoglio di scenografie e costumi, dando spazio all’anima dell’attore e quindi proprio questo è il fulcro: che cos’ha l’attore come arma per poter arrivare al pubblico? L’emozione, e proprio questa è qualcosa che non si può non avere, perché si nasce con i sentimenti, e chiunque li ha. Automaticamente se si punta sulle emozioni nessuno ne è deficitario, non si può parlare più di disabilità, anzi in questo caso i ragazzi diventano guida per gli operatori del settore perché loro sono in grado di vivere le emozioni allo stato puro.

Come è nata la vostra collaborazione?

Titti: la nostra collaborazione è nata per caso, diciamo: io ero nella giuria di un percorso teatrale, e Fabio fece uno spettacolo. Quando lo vidi ne rimasi particolarmente impressionata perché si percepiva una persona con un animo forte e peculiare, sia dal punto di vista lavorativo che umano.

Qual è il riscontro che vedete da parte del pubblico? E qual è la risposta della società al vostro lavoro…

Fabio: Chi viene a vedere lo spettacolo è sempre poco rispetto alle nostre aspettative, e non perché siano alte ma perché, sfortunatamente, ci si è un po’ più abituati a criticare che a vedere ed osservare. Credo che queste siano realtà che bisogna necessariamente vedere perché è difficile spiegare a parole il percorso affrontato ed i risultati raggiunti, vederlo con i propri occhi sicuramente è più esaustivo, si parla sempre di emozioni ed ognuno ha la propria percezione. Quando si spengono le luci sul palco chi è venuto a vedere lo spettacolo, spesso ci dice che non si è accorto dove fosse la disabilità degli attori, il che significa che il percorso effettuato riesce ad arginare il disagio che viene additato ricoprendolo della dignità che merita.

©GiuliaGreco – Attori dello spettacolo “Tutto è possibile… basta crederci” , Messina, 2019

 

 

Giulia Greco

Borse di soggiorno per la TRIESTE NEXT ACADEMY su BIG DATA e DEEP SCIENCE

 

È stato indetto un bando da 300 borse di soggiorno per la Trieste Next Academy, una manifestazione composta da eventi speciali, talk, conferenze, seminari specialistici e workshop durante i quali si esploreranno le relazioni tra ricerca scientifica, innovazione, tecnologia e imprenditoria. Il tema di quest’anno è “Big Data, Deep Science”. La manifestazione si terrà a Trieste dal 26/27 al 29 settembre 2019.

 

A chi è rivolta la Trieste Next Academy?
La Trieste Next Academy è rivolta a studenti di corsi di laurea triennale, specialistica, master e dottorato.

 

Che benefici dà la borsa di soggiorno?
Gli studenti selezionati potranno beneficiare di:

  •  visite guidate in azienda e nei laboratori di ricerca;
  •  accesso preferenziale a tutti gli eventi (convegni, workshop, seminari) in calendario;
  •  momenti di incontro e approfondimento con i grandi nomi della scienza, della ricerca applicata e dell’impresa innovativa;
  • partecipazione ai colloqui di preselezione con le imprese;
  • partecipazione ai laboratori nella Città della Scienza che verrà allestita per l’occasione in Piazza Unità d’Italia, nel cuore di Trieste.

Sono presenti due opzioni di partecipazione al bando:

  • Opzione 1 / Visite guidate in azienda e partecipazione al Festival (quattro giorni-tre notti):
    Il progetto Academy avrà inizio giovedì 26 settembre (ore 13.30) e permetterà ai partecipanti di visitare aziende d’eccellenza del territorio (fino alla mattina di venerdì 27 settembre). Dal pomeriggio di venerdì 27 settembre, il programma dell’Academy prevede la partecipazione agli appuntamenti del Festival del Ricerca Scientifica fino al pranzo di domenica 29 settembre.
  •  Opzione 2 / partecipazione al Festival (tre giorni-due notti):
    Il progetto Academy avrà inizio in questo caso venerdì 27 settembre (ore 13.30) a Trieste e darà la possibilità di accedere esclusivamente agli appuntamenti del Festival fino al pranzo di domenica 29 settembre.

Le borse di soggiorno coprono il 50% dei costi di organizzazione. Per confermare la propria partecipazione all’evento, gli studenti selezionati per la borsa di soggiorno sono tenuti a versare una quota di partecipazione di:

  •  240€ per l’opzione 1 (visite guidate + festival, 4 giorni e 3 notti);
  • 160€ per l’opzione 2 (festival, 3 giorni e 2 notti).

Le spese di viaggio per e da Trieste sono a carico degli studenti selezionati.

 

Come posso partecipare al bando?
Per partecipare al bando è sufficiente compilare il modulo presente nella seguente pagina web: https://forms.zohopublic.com/goodnetsrl/form/TriesteNext2019Academy/formperma/M5XEkA-7GfExtbeBtuf0Ujazf9Gb_te8qdmQ3QYZESw

 

Entro quando posso partecipare al bando?
È necessario compilare il modulo entro il 23 giugno 2019.

 

Per maggiori informazioni:
Dal lunedì al venerdì, dalle 9.30 alle 18, ai seguenti recapiti:
Eleonora Benvenuti
Goodnet Territori in Rete
segreteria@goodnet.it
049 8761884

 

Link utili:

 

Francesco D’Agostino

Cinque studenti UniMe in trasferta nella caput mundi per il FRU 2019

Il countdown è ufficialmente finito. Tutto pronto per il FRU 2019. Oggi si è dato inizio ai lavori del FRU, il festival delle radio universitarie italiane, che si concluderà il 9 giugno. L’evento è organizzato da RadUni, l’associazione che riunisce gli operatori dei media radiofonici universitari italiani, la cui mission è quella di rispondere a un’esigenza di legame e di condivisione di buone pratiche tra i promotori delle prime esperienze di web radio universitarie italiane. A distanza di un anno, per la seconda volta consecutiva, l’Università degli Studi di Messina rinnova l’adesione al festival giunto alla tredicesima edizione, inviando una delegazione di cinque studenti universitari, membri della redazione UniVersoMe, la testata giornalistica degli studenti UniMe, nonché tutti e cinque speaker radiofonici di Radio UniVersoMe, la web radio di UniVersoMe.

Dopo l’entusiasmante esperienza del FRU 2018 a Cagliari, Radio UVM presenzia ancora all’affezionato appuntamento, ma con diversi partecipanti e in una diversa location. È la capitale, nell’Università Roma Tre, lo scenario scelto per ospitare lo svolgimento dell’edizione 2019 del FRU. Quest’anno tocca agli studenti Francesco Burrascano, Giuseppe Cannistrà, Alessio Caruso, Elena Perrone e Ilaria Piscioneri, che saranno protagonisti attivi, insieme ai rappresentanti di altre emittenti universitarie provenienti da tutta Italia, di quattro intense giornate che prevedono un programma fitto di attività, consultabile nel seguente link al sito: https://www.raduni.org/fru19/.

Dalle conferenze e i dibattiti sui temi della radiofonia, delle nuove tecnologie e della comunicazione, agli workshop interattivi, i nostri inviati avranno modo di confrontarsi con altri appassionati aspiranti radiofonici e giornalisti, e di prendere parte a momenti altamente formativi di incontro con relatori d’eccellenza e professionisti esperti del settore che sveleranno alcuni segreti del mestiere. Ma non finisce qui. La manifestazione rappresenterà anche un banco di prova stimolante in cui poter esercitare e dimostrare le proprie competenze, cimentandosi in delle sfide, le cosiddette speaker challenge. Durante il festival saranno premiati il miglior format radiofonico universitario e la migliore voce. Ultimo ma non meno importante elemento immancabile sarà la musica, componente fondamentale non solo in radio, ma anche come forma di intrattenimento che farà da cornice ad alcune serate, grazie ad artisti del panorama musicale nazionale che si esibiranno in concerti dal vivo.

Le anticipazioni possono bastare. Non si può rivelare troppo. Il resto dovrete scoprirlo leggendoci sul sito https://universome.unime.it. Per restare aggiornati e non perdervi contenuti inediti in diretta da Roma, collegatevi sui canali social di UniVersoMe:

https://www.instagram.com/uvm_universome/

https://www.facebook.com/UniVersoMessina

https://twitter.com/universomessina

Giusy Boccalatte

Pubblicato nuovo Bando Erasmus+ Studio A.A. 2019/2020

È stata pubblicata la seconda “Call” del Bando Erasmus+ Studio per l’A.A. 2019/2020. Il bando è riservato esclusivamente alle mobilità da effettuarsi nel secondo semestre del prossimo anno accademico.

 

Chi può partecipare al bando?
Possono partecipare al bando studenti di Corsi di Laurea Triennale, Laurea Magistrale e Dottorato che non hanno partecipato alla prima Call Erasmus+ o che sono risultati idonei ma non assegnatari di sede.

 

Dove posso andare?
Sono disponibili gli elenchi delle università straniere con le quali l’Università di Messina ha stipulato un accordo bilaterale. Le destinazioni sono divise per dipartimenti. Puoi effettuare la mobilità in quelle università nella cui colonna “Ambito scientifico/ISCED/Cds Eleggibili” sia riportata la classe della tua laurea (ovvero quel codice che contraddistingue ogni Corso di Laurea, formato dalla lettera L/LM seguita da uno o più lettere o numeri).

 

Come posso partecipare al bando?
Per partecipare avrai bisogno di una certificazione linguistica del livello richiesto dall’Università straniera presso cui vuoi effettuare il periodo di mobilità, secondo una di queste modalità (per approfondimenti vedi l’art. 7 del Bando):

  •  Certificazioni internazionali (es. Cambridge, DELE, DELF, ecc.);
  • Test di verifica presso il Centro Linguistico d’Ateneo – CLAM;
  •  Autocertificazione relativa al superamento esame di lingua sostenuto nel proprio Corso di studi;
  •  Autocertificazione per dichiarare la conoscenza linguistica.

La procedura di iscrizione al Bando va effettuata interamente tramite esse3. Qui la guida dettagliata: https://bit.ly/2ZcbGTr

 

Entro quando posso partecipare al bando?
Dovrai compilare la candidatura entro il 14 giugno 2019 alle ore 13.00.

 

Che materie posso dare in Erasmus?
Leggi l’articolo: https://universome.unime.it/2019/05/16/sos-erasmus-3-la-compilazione-del-learning-agreement/

È disponibile anche un database degli esami sostenuti dagli studenti UNIME all’estero (N.B. Ciò non vuol dire che tu possa dare solo queste materie!): https://bit.ly/2Ih1yly

 

Riceverò dei finanziamenti se andrò in Erasmus?
Sì, più di uno! Leggi l’articolo: https://universome.unime.it/2019/04/16/sos-erasmus-2-i-contributi-economici/

 

Per ulteriori info
Unità Operativa Mobilità Erasmus
Orario di apertura al pubblico: Lunedì ore 9.00-13.00, Mercoledì ore 15.00-16.00, Giovedì ore 9.00-13.00

E-mail: erasmus@unime.it

Orario di ricevimento telefonico (helpdesk Bando): Martedì ore 15.00-16.00, Venerdì ore 10.00-12.00
Tel: 090/6768532-8541- 8534

 

Link utili:

 

Francesco D’Agostino

BANDO ERASMUS+ TRAINEESHIP: opportunità di tirocinio all’estero

È stato pubblicato il Bando Erasmus+ Traineeship per l’A.A. 2019/2020.

 

In cosa consiste l’Erasmus+ Traineeship?
Il progetto Erasmus+ Traineeship consente di effettuare periodi di mobilità all’estero, per almeno due mesi, durante i quali svolgere attività di tirocinio.

 

Chi può partecipare al bando?
Il bando è aperto alla partecipazione di studenti, laureandi (studenti che partecipano al bando prima del conseguimento del titolo, ma effettuano la mobilità da “neolaureati”) e dottorandi, che intendano svolgere un tirocinio della durata minima di due mesi presso un ente straniero.

 

Entro quando è possibile partecipare?
La scadenza per la presentazione delle domande è fissata all’8 luglio 2019 alle ore 12:00.

 

Come si partecipa al bando?
Gli studenti interessati a partecipare alla selezione dovranno compilare la candidatura online, esclusivamente tramite la piattaforma Esse3.
Gli studenti dovranno avere cure di produrre i seguenti documenti:

  •  LAT – Learning Agreement for Traineeship (contenente il piano di lavoro che si intende svolgere all’estero) già compilato e firmato anche dalla Sede ospitante;
  • Attestazione della propria conoscenza linguistica secondo le modalità:

            – Certificazioni internazionali;

            – Test di verifica presso il Centro Linguistico d’Ateneo – CLAM;

            – Autocertificazione per dichiarare la conoscenza linguistica (verificare le modalità specifiche nell’art. 6 del Bando UNIME).

Nella candidatura dovranno essere inseriti, pena l’esclusione:

  • Certificazione/Autocertificazione della competenza linguistica;
  • I riferimenti dell’ente ospitante in cui si intende svolgere il tirocinio specificando, nell’apposita sezione, lo Stato di appartenenza dell’Ente stesso;
  • Learning Agreement for Traineeship (LAT) debitamente compilato e firmato in tutte le sue parti. (È obbligatorio compilare anche le sezioni “Table A” e “Table B”);
  •  I dati relativi all’eventuale partecipazione a precedenti periodi di mobilità nell’ambito del programma Erasmus;
  •  La presenza di handicap;
  • I dottorandi, oltre ai summenzionati documenti, dovranno allegare alla candidatura l’autorizzazione del Coordinatore del Dottorato di riferimento per lo svolgimento del periodo all’estero.

 

Sono previsti dei contributi economici?
Sì. Sono previsti due contributi: un contributo economico europeo e uno finanziato dal MIUR.
L’importo mensile del contributo europeo è stabilito in base al costo della vita del Paese di destinazione, secondo tre gruppi predefiniti dalla Commissione Europea.

Gli studenti che svolgono un tirocinio che comporta il riconoscimento di CFU curriculari, potranno ricevere un contributo dal MIUR, secondo quanto riportato nella tabella sottostante:

Gli studenti che svolgono un tirocinio senza riconoscimento di CFU (ad es. in caso di mobilità post-lauream) e che presentano un’attestazione ISEE fino a 13.000 euro per l’anno 2019/20, potranno ricevere un contributo aggiuntivo “per condizioni economiche svantaggiate” di 100 € al mese per ogni mese finanziato.

 

Dove posso svolgere il tirocinio?
L’Università possiede un elenco degli Atenei/Enti stranieri con cui UniME ha stipulato Accordi Bilaterali, Lettere Intenti o che hanno manifestato la disponibilità a ricevere studenti: https://bit.ly/2X7INH9
È possibile anche ricercare autonomamente un ente disposto ad accoglierti per svolgere il tirocinio: consulta “Scheda Consigli per la ricerca autonoma del tirocinio “. https://bit.ly/2YMSco6
Gli studenti, per avanzare la propria candidatura presso Università/Enti stranieri (anche se non inclusi nel database), possono utilizzare il format per “autocandidarsi”: https://bit.ly/30Ltxly

 

Per ulteriori info
Unità Operativa Mobilità Erasmus
Orario di apertura al pubblico: lunedì ore 9.00-13.00, mercoledì ore 15.00-16.00, giovedì ore 9.00-13.00
E-mail: traineeship@unime.it
Tel. 090/6768506-34

 

Link utili:

 

Francesco D’Agostino

“Gli uomini passano le idee restano” in memoria di Giovanni Falcone

Giovedì 23 maggio, alle ore 10:30, in occasione dell’anniversario della Strage di Capaci, l’Aula Magna del Rettorato ha ospitato la giornata in ricordo di Giovanni Falcone, organizzata dal Centro Studi sulle Mafie dell’Università di Messina.
Dopo i saluti istituzionali del Rettore Prof. Salvatore Cuzzocrea, un breve discorso di elogio per chi onora il proprio mestiere. Ha avuto inizio il dibattito, moderato dal giornalista Nuccio Anselmo, con il Dott. Maurizio De Lucia, Procuratore della Repubblica di Messina e il Dott. Emanuele Crescenti, Procuratore della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto.

Il tempo del dibattito è stato scandito da 4 video documentario che trattavano del giudice Falcone e della strage di Capaci.

La strage di Capaci fu un attentato compiuto da cosa nostra, commissionato da Totò Riina il 23 maggio 1992 nei pressi di Capaci, per uccidere il magistrato antimafia Giovanni Falcone. Gli attentatori fecero esplodere un tratto dell’autostrada A29, mentre vi transitava la scorta con a bordo il giudice, la moglie e gli agenti di Polizia, sistemati in 4 auto blindate. Oltre al giudice, morirono altre quattro persone: la moglie Francesca Morvillo, anche lei magistrato, e gli agenti della scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro. Il sicario Giovanni Brusca azionò una carica di cinque quintali di tritolo, che era stata posizionata in una galleria scavata sotto la strada. Pochi istanti prima dello scoppio, Falcone aveva rallentato per prendere un mazzo di chiavi dal cruscotto della macchina. Lo scoppio quindi travolse in pieno solo la prima auto. I tre agenti della scorta morirono sul colpo.
La macchina di Falcone si schiantò contro il muro di cemento e detriti causati dallo scoppio. Il giudice Falcone morì durante il trasporto in ospedale a causa del trauma, causato dall’impatto. La moglie Francesca morì invece in ospedale più tardi. L’agente Costanza, che si trovava nella macchina con il giudice, rimase illeso. Gli agenti della terza automobile, feriti, ma non in pericolo di vita.

I due procuratori sono intervenuti all’incontro elogiando Falcone, parlando di quanto fosse importante come figura oltre che professionalmente, moralmente. Hanno parlato dei moltissimi progressi che sono stati fatti in Sicilia e in Italia nella lotta alla mafia, grazie al quel modo di intervenire impartito da uomini valorosi come Falcone. Si sono pronunciati su Messina e su come la mafia fosse meno violenta. Si era compreso prima delle altre associazioni a delinquere quanto i morti portassero l’attenzione dei media e delle forze dell’ordine, e questo faceva sì che fosse anche più complicato condurre le indagini. Delle parole sono state spese anche riguardo a Barcellona Pozzo di Gotto e a quanto pure lì le indagini abbiano portato a dei risvolti positivi per la giustizia con molti arresti, un approccio alla lotta alla mafia che deve essere intrapreso anche contro le ’ndrine al nord e le camorre. Infine gli ospiti si sono concentrati sui fatti e non sulle supposizioni sollevate ai tempi della strage dalle testate giornalistiche.

Alle 19:30 è stato proiettato presso il Cineauditorium Fasola il film “Il traditore”, film eccezionale sulla vita di Tommaso Buscetta, ex appartenete di cosa nostra, e collaboratore di giustizia grazie al buon rapporto che aveva instaurato col giudice Falcone. Un film di Bellocchio, che ha Buscetta come personaggio protagonista interpretato da Favino. La pellicola ha riscosso moltissimo successo, realizzata bene sopratutto per quanto riguarda le scene del maxi processo, di cui su YouTube si trovano le riprese originali, e mettendo a confronto recitazione e realtà, ci si rende conto della meravigliosa interpretazione di Favino. Viene analizzata una figura che grazie alle sue dichiarazioni fece arrestare moltissimi esponenti di cosa nostra tra cui Salvatore Riina, mandante della strage di Capaci e di altri molteplici omicidi.

Alberto Cavarra

Aperte le candidature per tirocini retribuiti presso l’EMSA di Lisbona

È stato indetto dall’Agenzia Europea di Sicurezza Marittima un bando per la selezione di 9 tirocinanti destinati a svolgere un’esperienza lavorativa della durata compresa tra tre e sei mesi, nella sede di Lisbona.

L’EMSA opera nei sistemi di sicurezza marittima generale all’interno della comunità europea, allo scopo di migliorarne l’efficienza e contribuire a ridurre il rischio di incidenti marittimi e di inquinamento marittimo ad opera delle navi. Il programma 2019 conferirà ai selezionati conoscenze teoriche e pratiche nel settore della legislazione legata alla sicurezza marittima e del lavoro quotidiano svolto nei vari uffici dell’Agenzia, dando ai tirocinanti la possibilità di spendere quanto appreso negli studi universitari. La data di avvio dei tirocini è fissata per l’1 settembre 2019, con termine previsto per il 29 febbraio 2020. È prevista una sovvenzione mensile di 1025,69 euro, assegnata sulla base degli studi effettuati e delle proprie competenze. Le domande dovranno pervenire entro il 12 giugno 2019.

 

Come è possibile candidarsi?

Le procedure di presentazione della candidatura saranno espletate esclusivamente attraverso l’invio di una mail al seguente indirizzo traineeship@emsa.europa.eu. Le posizioni aperte per i tirocini riguardano i seguenti settori: Comunicazione; Operazioni ICT; Risorse umane; Affari legali; Supporto interno; Sicurezza della nave e attrezzature marine; Servizi di supporto marittimo; Formazione e cooperazione; Analisi e valutazione.

 

Chi può partecipare?

La selezione è rivolta agli studenti UniMe che soddisfano i requisiti previsti dal settore prescelto (Diploma di laurea e conoscenze linguistiche). Al modulo di domanda (in formato modificabile, non scansionato e completo in tutti i suoi campi) deve essere allegata copia del Diploma di laurea e degli attestati ufficiali dichiarati nella domanda (le autocertificazioni non saranno accettate). È possibile verificare i requisiti richiesti da ogni settore consultando il bando.

 

Per ulteriori info:
Maggiori chiarimenti sono disponibili sul sito web EMSA www.emsa.europa.eu.

 

Mariachiara Villari