Banca d’Italia: 5 tirocini a Palermo

La sede di Palermo della Banca d’Italia ha avviato un’iniziativa volta ad includere 5 tirocinanti nello svolgimento di numerose mansioni.

L’iniziativa ha lo scopo di permettere ai tirocinanti di maturare esperienza presso la Segreteria tecnica dell’Arbitro Bancario Finanziario, in modo da mettere in atto le competenze acquisite durante il percorso universitario.

I compiti comprendono: analisi della normativa, della giurisprudenza (nazionale e comunitaria) e della dottrina sulle materie oggetto di contenzioso, verifica preliminare della regolarità dei ricorsi, istruttoria delle controversie a supporto dell’attività decisoria dei Collegi anche su fattispecie complesse; classificazione e catalogazione informatica dei ricorsi e delle decisioni; supporto alle attività preparatorie delle riunioni del Collegio, alla gestione della fase post decisoria dei ricorsi e allo studio delle tematiche giuridiche più ricorrenti.

Dove

I tirocini verranno svolti presso la Segreteria tecnica dell’Arbitro Bancario Finanziario della Sede di Palermo della Banca d’Italia, via Cavour n. 131/A. 

Quando

Il tirocinio durerà 6 mesi e verrà avviato indicativamente nel mese di marzo 2023.

La modalità di svolgimento delle attività verrà concordata con il tutor aziendale. Queste saranno svolte nei giorni feriali per non meno di sei ore giornaliere.

Requisiti

  • Essere in possesso di laurea magistrale a ciclo unico/magistrale (o specialistica) in Giurisprudenza, conseguita presso l’Università degli Studi di Messina con un punteggio pari ad almeno 105/110 (o votazione equivalente); altro diploma equiparato al suddetto titolo ai sensi del Decreto Interministeriale 9 luglio 2009;
  • Avere un’età inferiore ai 28 anni alla scadenza del termine per la presentazione delle candidature.

Come partecipare

La propria candidatura dovrà essere presentata presso l’Università degli Studi di Messina entro il 09 dicembre 2022.

Queste dovranno comprendere:

  • domanda di ammissione alla selezione e dichiarazione sottoscritta ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000 (cfr. allegato);
  • curriculum vitae;
  • un abstract della propria tesi di laurea di non più di 350 parole;
  • copia di un documento di riconoscimento in corso di validità.

Le candidature verranno selezionate dall’Università. I candidati che risulteranno in possesso dei requisiti richiesti potranno essere invitati a sostenere un colloquio con una Commissione nominata dalla Banca.

Agevolazioni

È prevista un’indennità di partecipazione, per i tirocinanti, pari a 1.000 (mille) euro lordi mensili (previa verifica del rispetto degli obblighi di assiduità e riservatezza); inoltre, i tirocinanti potranno usufruire gratuitamente del servizio di ristorazione nei modi e nelle forme previsti per il personale dell’Istituto.

L’indennità è però incompatibile con qualsiasi altro compenso (da attività lavorativa o assimilata) eventualmente percepito dai tirocinanti, anche sotto forma di borse di studio/di ricerca o assegni di dottorato. I tirocinanti saranno invitati a rinunciare a tali compensi per il periodo coperto dall’indennità corrisposta dalla Banca.

Per consultare l’avviso visita questo link.

Ornella Venuti

UniMe: 100 tirocini formativi retribuiti presso la Corte dei Conti

Sei un giovane laureato in Giurisprudenza e vuoi intraprendere un’esperienza formativa presso le giurisdizioni superiori? Allora dai un’occhiata al Bando per ottenere un tirocinio presso la Corte dei Conti.

Di seguito nell’articolo troverai tutte le informazioni sia per quanto riguarda i requisiti previsti, sia per ciò che attiene le modalità di presentazione della candidatura e i relativi termini (scarica qui il bando).

La Corte dei Conti

La Corte dei Conti è un organo  dello Stato che svolge funzioni sia giurisdizionali, di contabilità, che amministrative e in particolare di controllo fiscale e di vigilanza sulle entrate e le spese degli enti pubblici; quindi su tutto ciò che può avere delle ricadute positive o negative sul Bilancio dello Stato. È un organo collegiale composto da magistrati contabili.

Chi può candidarsi?

Può presentare la candidatura chi:

  1. ha conseguito laurea in Giurisprudenza all’esito di un corso di durata almeno quadriennale;
  2. ha riportato una media di 27/30 negli esami di diritto costituzionale, diritto privato, diritto processuale civile, diritto commerciale, diritto penale, diritto processuale penale, diritto del lavoro e diritto amministrativo oppure un punteggio di laurea non inferiore a 105/110;
  3. non ha compiuto il trentesimo anno di età;
  4. non ha avuto, in precedenza, accesso a un periodo di formazione teorico-pratica della durata complessiva di 18 mesi presso la Corte di Cassazione, le Corti di Appello, i Tribunali ordinari, la Procura generale presso la Corte di cassazione, gli Uffici requirenti di primo e secondo grado, gli Uffici e i Tribunali di sorveglianza e i Tribunali per i minorenni;
  5. non ha riportato condanne per delitti non colposi o a pena detentiva per contravvenzioni e non è stato sottoposto a misure di prevenzione o di sicurezza.

N.B. 

  • il periodo di tirocinio potrà essere svolto in contemporanea ad altre attività, quali dottorato di ricerca, tirocinio per l’accesso alla professione di avvocato o notaio, nonché corsi presso scuole di specializzazione per le professioni legali previa dichiarazione delle stesse;
  • il candidato è tenuto a comunicare eventuali variazioni rispetto a quanto dichiarato alla lettera e.

Durata del tirocinio e compenso

  • Il tirocinio avrà durata pari a 18 mesi e impegnerà il tirocinante per un minimo di 80 ore mensili, sotto la tutela di un Magistrato Formatore.
  • Le assenze non potranno superare la soglia del 20% delle 80 ore previste.
  • La data di inizio verrà comunicata alla chiusura del bando, sul sito della Corte dei Conti (clicca qui).
  • Ai 100 tirocinanti ammessi verrà erogata una borsa di studio di 400 € mensili per la durata del periodo di formazione.

Come candidarsi

La domanda per partecipare alla selezione deve essere presentata esclusivamente tramite il Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID).

Per presentare domanda il candidato deve:

  • essere in possesso di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC);
  • registrarsi al Portale concorsi al seguente link (clicca qui) e seguire la procedura indicata.

N.B.

  • Il candidato può presentare la propria istanza di partecipazione per più sedi, indicando l’ordine di preferenza.

La Corte terrà in considerazione solo le domande presentate online tramite il Sistema pubblico di identità digitale (SPID) e provvederà a pubblicare l’elenco degli ammessi sul proprio sito internet (clicca qui).

  • Ai vincitori sarà data comunicazione dell’ammissione all’indirizzo di posta elettronica certificata indicato nella domanda.

N.B.

Il candidato ammesso che intende rinunciare deve comunicarlo, entro 10 giorni dalla comunicazione di ammissione, all’indirizzo di PEC  tirocini.extracurriculari@corteconticert.it .

Scadenza per presentare la domanda

  • La domanda per l’accesso al periodo di formazione deve essere presentata entro e non oltre le ore 17.00 del sessantesimo giorno successivo alla data di pubblicazione (29/11/2021) del presente bando sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.

Elidia Trifirò 

Contributi economici per tirocinio curriculare

L’Università degli Studi di Messina ha emanato un bando per l’assegnazione di un contributo economico volto a rimborsare le spese sostenute per i tirocini curriculari obbligatori.

La domanda può essere fatta da tutti coloro che hanno svolto, stanno svolgendo o si impegnano a svolgere il tirocinio nel periodo compreso tra il 01/11/2020 e il 31/10/2021 per minimo 3 mesi. Il contributo massimo è pari a €900.

Requisiti di ammissione

Lo studente deve:

  • essere regolarmente iscritto per l’anno accademico 2020/2021;
  • aver svolto o svolgere il tirocinio nelle date indicate per tre mesi corrispondenti a 6 cfu;
  • essere in regola con le tasse.

Lo studente non deve:

  • essere fuori corso rispetto alla durata del suo Corso di Studi;
  • essere iscritto a un corso di studio in cui sia previsto un tirocinio facoltativo o inferiore a 6 cfu;
  • essere idoneo ad altre borse di studio emanate dall’Ateneo di Messina per l’assegnazione di finanziamenti per tirocini curriculari;
  • svolgere il tirocinio presso le strutture dell’Ateneo di Messina;
  • essere iscritto a un corso di laurea direttamente abilitante alla professione.

Come presentare richiesta

Le attività di tirocinio devono essere adeguatamente documentate. La domanda può essere presentata sulla piattaforma esse3 dalle ore 8 del 30 aprile fino alle ore 23.59 del 30 maggio.

Nella domanda dovranno essere inclusi la copia di un documento di identità e la documentazione comprovante il tirocinio:

  • per gli studenti che hanno già svolto il tirocinio è necessaria l’autocertificazione degli esami rilasciata su piattaforma esse3;
  • per gli studenti che stanno svolgendo il tirocinio è necessaria la copia del progetto formativo autorizzato dal Cds;
  • per gli studenti che ancora devono svolgere il tirocinio ma che si impegnano a volgerlo nelle date sopra indicate è necessaria la dichiarazione da parte di una Azienda/Ente/Associazione di impegno all’attivazione del tirocinio per un periodo non inferiore ai tre mesi.

Graduatorie finali

L’assegnazione del contributo sarà stabilita da una graduatoria formulata sulla base della media ponderata degli esami sostenuti alla data di scadenza del presente bando e sulla condizione economica (valore ISEE)

Per tutte le informazioni è possibile rivolgersi al centro Orientamento e Placement all’indirizzo email: jobplacement@unime.it

Qui puoi consultare il bando e trovare i vari allegati.

Federica Cannavò

Pubblicato il Bando di Mobilità Erasmus+ Traineeship

Da lunedi 15 febbraio l’Ateneo di Messina ha visto un iniziale ritorno alla normalità che include anche maggiore libertà per i programmi di mobilità internazionale. È infatti stato pubblicato il Bando di Mobilità Erasmus+ Traineeship per l’anno accademico 2020/2021 – Consorzio “Bet for Jobs”.

Il Programma prevede l’erogazione di un contributo finanziario per la copertura parziale delle spese sostenute dai beneficiari, al quale si aggiunge una copertura finanziaria da parte di UniMe. Il tirocinio all’estero deve concludersi entro il 30 settembre 2021 e deve avere durata minima di due mesi.

Presentazione della domanda

I candidati dell’Università degli Studi di Messina devono presentare la domanda entro il 4 marzo 2021 sulla piattaforma di ERASMUMANAGER. Nella candidatura devono essere allegati in formato pdf:

  • autocertificazione della competenza linguistica (allegato A);
  • il programma Learning Agreement for Traineeship (LAT) debitamente compilato e firmato da tutte le Parti (Allegato B)
  • solo per i Dottorandi l’autorizzazione per la mobilità da parte del Coordinatore del corso di dottorato.

Requisiti di ammissione

Possono presentare la domanda:

  • studenti in corso o fuori corso;
  • laureandi che conseguiranno il titolo entro marzo 2021;
  • dottorandi iscritti a un dottorato di ricerca che devono compiere il periodo di mobilità entro e non oltre il termine del terzo anno di iscrizione.

Tutti i candidati devono:

  •  aver regolarmente pagato le tasse al momento della presentazione della domanda;
  •  possedere un livello di competenza linguistica adeguato al paese ospitante;
  •  non avere già usufruito del numero massimo di mobilità possibili;
  • avere il proprio “piano di lavoro” adeguatamente compilato.

Gli studenti saranno selezionati in base a una serie di requisiti di merito che tengono conto di voti e crediti formativi. La graduatoria sarà pubblicata sul sito dell’Ateneo, nella sezione “In Evidenza” e verrà aggiornata a seguito di eventuali rinunce.

Scelta della sede

Ogni candidato dovrà reperire autonomamente, o con l’aiuto di un docente, un ente disposto ad accoglierlo per le attività di tirocinio. Potete consultare una serie di piattaforme: il Database UNIME, il sito web sponsorizzato dalla Commissione europea,; la piattaforma europea nella quale le Imprese e le Organizzazioni europee promuovono le opportunità che offrono ai giovani europei.
Ogni candidato, oltre a dover verificare che le proprie competenze linguistiche siano in linea con quelle richieste dall’ente ospitante, deve concordare il Learning Agreement for Traineeship con il docente referente per la mobilità internazionale del proprio corso di studio.

Conoscenza linguistica

All’interno della domanda di partecipazione è obbligatoria l’indicazione della conoscenza della lingua straniera, documentata esclusivamente attraverso certificazioni ufficiali (ad esempio IELTS per l’inglese, DELE per lo spagnolo e DELF per la lingua francese). In alternativa è possibile compilare un’autocertificazione che accerti il livello di conoscenza della lingua per studenti madrelingua, studenti che hanno già svolto mobilità internazionale (superamento del test Online Linguistic Support) o studenti in possesso di un’attestazione CLAM sempre in ambito di mobilità interazionale.

Una volta risultati assegnatari o idonei non assegnatari gli studenti iscritti all’A.A. 2020/21 dovranno contattare l’ufficio mobilità per tirocinio e, sulla base delle indicazioni ricevute, procedere alla registrazione della mobilità sulla piattaforma Esse3.

Dato che il ricevimento in presenza è ancora sospeso è possibile contattare gli uffici addetti alle mobilità internazionali:

  • telefonicamente Tel. 0906768567-8358-8532;
  • tramite mail: traineeship@unime.it;
  • prenotando un colloquio su Teams (concordando preventivamente la data attraverso una richiesta per mail).

Link utili

BANDO ERASMUS+ TRAINEESHIP “BET FOR JOBS” A.A. 2020-21

UNIME – BET FOR JOBS 2020-21

Allegato A – Dichiarazione Sostitutiva per attestare la conoscenza della lingua straniera

Allegato B – Learning Agreement for Traineeship (LAT) 2020-21docReader

Federica Cannavò

 

Banca d’Italia di Palermo: tirocini extracurricolari per laureati in Giurisprudenza

Buone notizie per i giovani laureati in Giurisprudenza! La sede palermitana della Banca d’Italia intende infatti avviare n.5 tirocini extracurriculari rivolti a loro e della durata complessiva di sei mesi.

Attività

Le attività saranno svolte preferibilmente in presenza e i tirocinanti saranno coinvolti nelle mansioni svolte dalla Segreteria tecnica, tra cui:

  • verifica preliminare della regolarità dei ricorsi e istruttoria delle controversie;
  • analisi della normativa, della giurisprudenza e della dottrina sulla materia;
  • elaborazione di documenti di sintesi delle decisioni dei Collegi;
  • classificazione e catalogazione informatica dei ricorsi e delle decisioni.

Requisiti per la partecipazione

I requisiti per partecipare al tirocinio extracurriculare sono:

  1. possesso di laurea magistrale a ciclo unico (o specialistica) in Giurisprudenza conseguita presso l’Università degli Studi di Messina con un punteggio pari ad almeno 105/110;
  2. altro diploma equiparato al suddetto titolo;
  3. età inferiore a 28 anni alla scadenza del termine per la presentazione delle candidature.

Per le selezioni sarà prestata particolare attenzione:

  • alla tesi di laurea,
  • alla conoscenza dell’attività dell’ABF,
  • alle esperienze professionali e di studio maturate dai candidati,
  • eventuali progetti e pubblicazioni inerenti il tirocinio,
  • alle motivazioni di partecipazione.

Modalità e termini di partecipazione

Le candidature devono essere presentate all’Università degli studi di Messina all’indirizzo protocollo@pec.unime.it, entro l’11 dicembre 2020, provviste di:

  1. Domanda di ammissione alla selezione e dichiarazione sottoscritta (domanda di ammissione);
  2. Curriculum vitae;
  3. Un abstract della tesi di laurea non più di 350 parole;
  4. Copia di un documento di riconoscimento in corso di validità.

Per le selezioni sarà prestata particolare attenzione:

  • alla tesi di laurea,
  • alla conoscenza dell’attività dell’ABF,
  • alle esperienze professionali e di studio maturate dai candidati,
  • eventuali progetti e pubblicazioni inerenti il tirocinio,
  • alle motivazioni di partecipazione.

Informazioni utili

Il tirocinio si svolgerà presso la Segreteria tecnica dell’Arbitro Bancario Finanziario (ABF), a partire da Marzo 2021.

I tirocinanti riceveranno un’indennità di partecipazione pari a 1.000 euro lordi mensili. Nei giorni di frequenza, inoltre, potranno fruire gratuitamente del servizio di ristorazione nei modi e nelle forme previsti per il personale dell’istituto. La suddetta indennità è incompatibile con qualsiasi altro compenso.

Per ulteriori informazioni è possibile scrivere all’indirizzo email: jobplacement@unime.it

Elena Perrone

Sospensione attività didattiche al Policlinico

È appena stata resa nota, con relativo comunicato stampa, la sospensione delle attività didattiche in presenza, comprese le esercitazioni, laboratori e tirocini, programmate nelle aule ubicate presso l’A.O.U. Policlinico “G. Martino”.

La decisione nasce a seguito delle mutevoli condizioni epidemiologiche in atto a livello nazionale e locale e in virtù del fatto che la maggior parte delle attività didattiche dei corsi di studio triennali, magistrali e a ciclo unico di area medica si svolgono all’interno del nosocomio “G. Martino”, individuata dalla Regione Siciliana quale Azienda di riferimento per i malati Covid-19 della provincia di Messina.

La sospensione è limitata al primo semestre 2020/2021.

Lezioni

  • A decorrere dal 16 ottobre 2020, tutte le lezioni programmate nelle aule all’interno dell’A.O.U. Policlinico “G. Martino” dovranno essere erogate esclusivamente in modalità telematica.
  • Le lezioni relative ai corsi di studio di area medica programmate presso i locali del Dipartimento di Ingegneria continueranno a svolgersi in modalità blended.

Esami

Gli esami di profitto relativi ai corsi di studio di area medica continueranno a svolgersi in modalità blended e dovranno tenersi presso altre strutture didattiche dell’Ateneo, ubicate all’esterno dell’A.O.U. Policlinico “G. Martino”.

Lauree

Gli esami di laurea relativi ai corsi di studio di area medica dovranno svolgersi presso altre strutture didattiche dell’Ateneo, ubicate all’esterno dell’A.O.U. Policlinico “G. Martino”.

Tirocini

  • I tirocini e le esercitazioni previsti in tutti i corsi di studio di area medica dovranno svolgersi in modalità telematica.
  • I tirocini e le esercitazioni del corso di laurea triennale in Scienze Motorie, sport e salute (L-22) e del corso di laurea magistrale in Scienze e tecniche delle attività motorie preventive e adattate (LM-67) dovranno svolgersi in modalità telematica.
L’accesso alle strutture dell’Ateneo sarà consentito esclusivamente al personale docente, al personale tecnico-amministrativo e agli studenti. I soggetti diversi da quelli indicati potranno accedere previa autorizzazione dei responsabili apicali e/o loro delegati delle singole strutture.

Claudia Di Mento

Esame di stato, il Movimento dei dottori in Psicologia: ” Il ministro Manfredi e il presidente Lazzari mantengano le promesse”

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato del Movimento dei dottori in Psicologia. Nella nota si espone la situazione dei laureati in psicologia, prossimi all’esame di abilitazione e gli sviluppi a seguito delle varie proteste nazionali. (Noi di UniVersoMe ne avevamo parlato qui.)

“E’ necessario che Ministero dell’Università e della Ricerca e Consiglio Nazionale Ordine Psicologi stabiliscano un incontro immediato anche telematico, in nostra presenza, così da poter mantenere gli impegni presi e dare sostanza alle dichiarazioni pubbliche espresse. Noi crediamo nella lealtà dei soggetti coinvolti prima ovviamente dell’inizio della sessione dell’esame di Stato per l’abilitazione degli psicologi del prossimo 16 Luglio”. Una dichiarazione molto forte quella adottata dall’avvocato professor Antonio Ruggiero del foro di Milano, che ha avuto mandato di difendere i diritti e le richieste del movimento spontaneo formato da oltre 10 mila dottori in psicologia, che da 4 mesi lottano per ottenere l’abilitazione alla professione attraverso una riformulazione dell’esame di Stato per le sessioni d’esame di Luglio e Novembre 2020. Una professione che grazie al decreto Lorenzin del 2018 ha acquisito il profilo di professione sanitaria. Ma andiamo ai fatti. Il 12 Giugno l’Italia ha assistito ad un evento mai accaduto nella storia della categoria professionale psicologica: un movimento composto da oltre 10 mila aspiranti psicologi è sceso numeroso in piazza Montecitorio per manifestare contro le modalità telematiche previste dal DM n. 57 del 29 aprile 2020, recante le norme di svolgimento della sessione degli esami di Stato per l’abilitazione alla professione. In quella stessa giornata i rappresentanti del movimento sono stati invitati a Montecitorio e, grazie alla disponibilità dimostrata, hanno avuto un incontro-confronto proprio con il Ministro all’Università e della Ricerca Gaetano Manfredi che, aveva aperto spiragli di speranza per una riforma avvertita, tra l’altro, come estremamente necessaria sia da parte dei candidati sia da parte di diversi professionisti iscritti all’ordine professionale. L’unica conditio sine qua non, posta dal Ministro stesso, era il benestare del Consiglio Nazionale Ordine Psicologi (CNOP). Proprio per arrivare alla risoluzione della vicenda, il 22 Giugno è stato fissato un incontro telematico tra i rappresentanti ministeriali, il Presidente del CNOP dott. David Lazzari, il Presidente del Consiglio Nazionale Studenti Universitari (CNSU) Luigi Leone Chiapparino e i rappresentanti del Movimento dei dottori in Psicologia. Purtroppo in quell’incontro, la proposta d’adozione di linee guida per lo svolgimento dell’esame di Stato proposte dal CNOP e tuttavia non legalmente vincolanti, non ha soddisfatto i futuri psicologi. Proprio per tale motivo venerdì 26 Giugno il Movimento dei dottori psicologi ha incaricato, con formale mandato, l’Avvocato Professor Antonio Ruggiero del foro di Milano che, capendo e accogliendo la giusta richiesta dei dottori e arguendo l’emergenza legata alla prima data utile dell’esame di Stato prevista per il prossimo 16 luglio, si è immediatamente impegnato per intessere nuovamente le fila della trattativa con il Ministro Manfredi, con i rappresentanti del Ministero e della Presidenza del Consiglio dei Ministri, nonché con il Presidente del Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Psicologi dott. David Lazzari. Dopo un’iniziale resistenza, ma grazie alla capacità di mediazione e all’instancabile attività continua posta in essere, entrambi gli organismi statali hanno affermato, in separate sedi, di voler procedere con la rimodulazione dell’esame di Stato come da nostre indicazioni, già dalla sessione di Luglio e poi di Novembre. Tuttavia nonostante le intenzioni espresse singolarmente dagli organi istituzionali, alle quali è seguita, da parte ministeriale, la reale collaborazione in tale direzione, vi è stata una chiusura da parte del nostro Ordine professionale. Tra l’altro proprio il Presidente dell’Ordine, il Dott. David Lazzari aveva affermato in una dichiarazione pubblica che: “il CNOP ha esplicitato al Ministero e alle Università la disponibilità ad una normativa analoga a quella definita per la professione medica (tirocini abilitanti come esame di Stato)”. Ma ad oggi e a pochi giorni dall’inizio dell’esame di Stato, non è stato fatto alcun passo avanti per soddisfare quanto da noi richiesto. Occorre che le parti prendano contatti immediati superando qualsiasi incomprensione e personalismo per trovare un accordo che soddisfi tutte le parti sociali coinvolte. Lo chiedono a gran voce oltre 10.000 dottori in Psicologia che ad oggi sono stati lasciati in un limbo di incertezza in merito ad un esame dal quale dipende il loro futuro lavorativo. Chiediamo quindi un urgente riscontro.”

Il Movimento dei dottori in Psicologia

Portavoce

Dott. Pirrone Davide

Dott.ssa Marialisa Maioli

Dott. Fabbri Patrick

Dott. Di Marzio Antonello

Dott.ssa Caccia Monica

Dott. Romeo Pasquale

Tirocini retribuiti: “Migrazioni complessità e conflitto”

https://www.unime.it/sites/default/files/Locandina%20presentazione%20progetto_0.pdf

 

In collaborazione con il Dipartimento di Scienze Cognitive Psicologiche Pedagogiche e degli Studi Culturali viene data agli studenti  la possibilità di partecipare al percorso di formazione e ricerca “Migrazioni: complessità e conflitto”.

Si tratta di un progetto che prevede 36 ore di formazione in aula e 72 ore di tirocinio retribuito. Il corso accetterà soltanto 8 partecipanti; per partecipare è necessario avere almeno una laurea triennale (nel link in fondo all’articolo vengono specificate quali sono necessarie). Tutte le candidature devono essere spedite entro il 26 novembre.

Durante le ore di formazione i partecipanti analizzeranno le realtà migratorie, estremamente diversificate che vedono uomini donne e in particolare bambini arrivare, ciascuno con un bagaglio culturale differente, in una nuova comunità che deve ascoltare, integrare e accogliere. Gli studenti avranno proprio il compito di aiutare operatori, insegnanti o volontari che lavorano a contatto con queste tematiche, attraverso la creazione di nuove modalità di insegnamento e integrazione da sperimentare e verificare durante le ore di attività pratica.

Il tirocinio di 72 ore è invece individuale e verrà retribuito secondo i parametri nazionali. Si terrà presso l’asilo nido e scuola per l’infanzia che hanno sede all’Istituto S. Brigida di Messina. Qui ogni studente potrà essere di supporto alle attività organizzate dalle strutture e mettere in pratica quanto appreso durante i corsi teorici.

Ricordate che potete inviare la vostra domanda entro oggi!

Per avere maggiori informazioni, verificare gli obbiettivi e i requisiti di questa iniziativa verificate direttamente la scheda del progetto.

Se volete vedere precisamente le date in cui si terrà il tirocinio è disponibile un calendario; oppure andate direttamente sul sito unime.it.

 

Federica Cannavò