Morto suicida Anthony Bourdain, lo chef giramondo

Risultati immagini per parts unknownCi lascia senza preavviso Anthony Bourdain, uno degli chef più influenti degl’ultimi vent’anni; diventato famoso dopo aver pubblicato il suo piccantissimo libro Kitchen Confidential: un’autobiografia di droga, sesso e cucina uscito nel 2000. Amava girare il mondo raccontando le diverse culture attraverso una chiave particolarissima: la tavola.

Astronauta culinario, sempre alla scoperta di nuovi ed intriganti sapori, volti a deliziare sia i fortunati commensali e sia i telespettatori. Sono celeberrimi i suoi programmi televisivi: No Reservations e Parts Unknow; con i quali aveva contribuito a cambiare sia la cultura gastronomica – aprendo alle più svariate arguzie dal mondo – sia l’immagine del celebrity chef.

Sposato 2 volte,  Anthony Bourdain lascia una figlia Ariane, di 11 anni, avuta dalla sua seconda moglie, l’italiana Ottavia Busia da cui aveva divorziato nel 2016. Era l’attuale compagno della famosa attrice Asia Argento, con la quale stava insieme dal febbraio 2017: periodo in cui si erano incontrati a Roma, proprio sul set di uno dei suoi programmi tv  (Parts Unknow).

Anthony Bourdain e Asia Argento dal profilo instagram dell'attrice © ANSA

Lacio drom (buon viaggio) Tony Bourdain, parlare a tavola con te ed Asia di ottima e semplice cucina, di pessima politica, di Botticelli e di Iggy Pop è stato un piacere e un onore che mai potrò dimenticare. Che la tua anima sia felice nel Nirvana dei gusti e dei sensi“. Lo scrive su facebook, Piero Pelù, postando sui social un selfie che lo ritrae in un noto ristorante fiorentino in compagnia dell’attrice e del compianto chef Anthony Bourdain. Lo foto risale a circa due settimane fa, quando Bourdain si trovava a Firenze per girare una puntata del suo programma tv di cucina.

Anthony Bourdain si e’ ucciso nel bagno della sua camera d’albergo usando la cinta di un accappatoio;  gli investigatori non hanno alcuna ragione di credere che ci siano terze persone coinvolte. Il caso sembrerebbe chiuso, ma restano aperti tanti quesiti per un gesto che resta inspiegabile anche per i familiari e gli amici più stretti del noto cuoco newyorkese. A ritrovarne il corpo senza vita è stato un caro amico, lo chef Eric Ripert. La tragica conferma è arrivata però dalla CNN: “È con immensa tristezza che confermiamo la morte di un grande avventuriero e di un grande amico”. “Sconvolto e triste” anche Gordon Ramsay, altro celebrity chef britannico trapiantato negli Usa e star globale della gastronomia in tv. Bourdain “ha portato il mondo nelle nostre case e ha ispirato tantissime persone a esplorare culture e città attraverso il cibo”, scrive su Twitter aggiungendo poi il numero del telefono amico americano contro i suicidi: “Ricorda che l’aiuto è solo a una chiamata da te”.

 

Santoro Mangeruca

Dicembre 2016: ecco a voi la Nuova Tavola Periodica degli Elementi

Gioite a festa, amici miei, per la vostra felicità sono stati ufficialmente inseriti 4 nuovi elementi nella tavola periodica.

Io, con gaudio, tiro un sospiro di sollievo per me stessa. A voi, invece, studenti del liceo o dei vari dipartimenti scientifici dell’Unime e del mondo (primo tra tutti il dipartimento di Chimica, sicuramente quello maggiormente interessato alla notizia) mando un caloroso abbraccio virtuale.

Già lo scorso gennaio era stata ufficializzata la scoperta di questi nuovi 4 elementi che, inizialmente, furono chiamati con identificativi nomi provvisori: ununtrium (Uut, elemento 113), ununpentium (Uup, elemento 115), ununseptium (Uus, elemento 117) e ununoctium (Uuo, elemento 118).

Solo adesso che hanno un nome approvato, però, sono stati ufficialmente inseriti nella Tavola Periodica realizzandone, quindi, una completamente nuova: vanno a completare, chiudendola, la settima riga della stessa.

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La nuova tavola periodica la potete scaricare e stampare da questo link.

Ma quali sono i nomi di questi nuovi elementi? E come sono stati scelti?

I nomi dei nuovi elementi scoperti vengono presentati alla IUPAC (Unione Internazionale per la Chimica Pura e Applicata) che vaglia le proposte scegliendo quelle valide. In questo caso la scelta si è conclusa dopo mesi di dibattito in quanto erano vari i nomi proposti.

Alla fine sono stati scelti (in ordine di simpatia):

  • niboNihonio, nome assegnato all’elemento 113. Nihonio, infatti deriva da “Nihon” che in giapponese significa «terra del sole nascente». L’Nh-113 è stato scoperto da una squadra di scienziati asiatici, per l’appunto, guidati dal professor Kosuke Morita operando collisioni tra ioni di zinco e bismuto. È il primo elemento chimico scoperto in un Paese asiatico;

 

  • moscoMoscovio, che assume il nome della regione dove ha sede l’Istituto unito di ricerche nucleari di Dubna (Russia) dove è stato scoperto l’elemento 115. Si tratta di una sostanza inserita nel gruppo 15 della Tavola periodica che si piazza sotto il bismuto (numero atomico 83);

 

 

 

  • tennesioTennessinio, dedicato allo Stato del Tennessee, dove sorge il Laboratorio nazionale di Oak Ridge della Vanderbilt University, il cui gruppo ha scoperto l’elemento Ts-117 insieme ai ricercatori dell’Università del Tennessee di Knoxville. La sostanza viene inserita nel gruppo 17 della Tavola periodica sotto l’astato (numero atomico 85), un alogeno radioattivo molto raro;

 

  • organesOganessio, anch’esso scoperto in Russia e dedicato al professor Yuri Oganessian, 83 anni, studioso di elementi transuranici. La sostanza viene inserita nel gruppo 18 della Tavola periodica: quello dei gas nobili, proprio perché, il nuovo elemento, è un gas nobile. Viene a trovarsi sotto il radon (numero atomico 86).

 

 

Tra le varie proposte compare ‘’Levium’’, nome che era stato suggerito in onore del chimico e letterario italiano Primo Levi. Tante sono state le petizioni presentate alla IUPAC per riuscire ad onorare lo scrittore di ‘’Se questo è un uomo’’ e ‘’La Tavola Periodica’’ (ritenuto uno dei più bei libri mai scritti sulla chimica) che, purtroppo, non ha potuto fare niente a riguardo in quanto: “non abbiamo potuto accogliere queste indicazioni, dal momento che le attuali linee guida stabiliscono che solo gli scopritori hanno il diritto di proporre nomi e simboli”.

Elena Anna Andronico