Bando SAW – Students Around the World

Fonte: aeren-abogados.blogspot.com

È stato pubblicato il Bando “STUDENTS AROUND THE WORLD” (SAW) per l’assegnazione relativa al contributo economico inerente alle borse di mobilità per studio presso università extraeuropee nell’ambito di accordi di cooperazione internazionale per l’anno accademico 2020/2021.

L’importo del contributo sarà fino ad un massimo di 600€ in base al reddito (solo per i redditi che non superino i 30.000,00 sulla base dell’ISEE)

 

Come presentare la domanda?

Inviare la propria candidatura dal proprio account e-mail istituzionale (codicefiscale@studenti.unime.it) a protocollo@unime.it, inserendo in oggetto “Candidatura Bando SAW – C.A. “Unità Operativa Cooperazione Internazionale”.

Prima di presentare la domanda, con il supporto del docente
referente per la mobilità internazionale del CdS e dell’ “Unità Operativa Cooperazione e
Didattica Internazionale”, consultare le informazioni disponibili sul sito internet delle Università verificando autonomamente presso la sede estera: l’offerta didattica, il calendario
accademico ed i requisiti linguistici richiesti dall’Università ospitante per il Corso di Studio
prescelto.

Entro quando presentare la domanda?

Sarà possibile presentare la domanda entro le 23:59 del 22 Maggio 2020. Le borse saranno assegnate fino ad esaurimento fondi  sarà garantita la copertura finanziaria di mobilità della durata minima di 3 mesi (acquisizione minima obbligatoria di 12 CFU) fino ad un massimo di 6 mesi (acquisizione minima obbligatoria di 20 CFU). Sarà possibile estendere il periodo di mobilità fino ad un massimo di 12 mesi.

 

Per ulteriori informazioni in allegato il bando

 

Livio Milazzo

Contributi affitti fuorisede

Uscito il bando della Regione Siciliana per la concessione di contributi economici a studenti universitari fuori sede inerente all’ A.A. 2019/2020 a seguito dell’emergenza epidemiologica da COVID-19.

Chi può richiedere il contributo?

https://www.anni60news.com/wp-content/uploads/2020/04/universitari.jpg
  1. Studenti residenti in Sicilia frequentanti corsi universitari fuori dalla Regione Siciliana da almeno un anno dalla data di pubblicazione del bando che rispettino i requisiti economici (ISEE  non superiore a € 23.508,78). Inoltre non devono essere iscritti a corsi tenuti in Sicilia da Università aventi sede fuori dalla Regione o che siano in possesso di altro titolo di studio di pari livello.
  2. Studenti residenti e domiciliati in Sicilia frequentanti corsi universitari all’interno della Regione Siciliana che hanno richiesto il contributo alloggio agli ERSU siciliani per l’anno 2019/2020 e che sono risultati nelle relative graduatorie “idonei”, ma non assegnatari del contributo richiesto.

A chi rivolgersi?

Per partecipare al concorso, i richiedenti il contributo economico dovranno:

  1. Per gli studenti frequentanti corsi al di fuori della Regione Siciliana e ricadenti nel territorio nazionale: accedere all’applicazione internet appositamente predisposta e raggiungibile nel sito istituzionale;
  2. Per gli studenti frequentanti corsi all’estero: accedere all’applicazione internet appositamente predisposta e raggiungibile nel sito istituzionale.

Come procedere?

  • Compilare la domanda a partire dalle ore 9:00 del 30/04/2020 ed entro le ore 14:00 del 15/05/2020;
  • Stampare e firmare la richiesta di partecipazione al beneficio (autocertificazione);
  • Scannerizzare in un unico file pdf e della dimensione massima di 2 MB, l’autocertificazione
    firmata, la copia del documento d’identità e la documentazione aggiuntiva prevista dal
    bando (es. certificazione che attesti invalidità, ecc…);
  • Caricare (upload) il suddetto file entro le ore 15:00 del 16/05/2020

L’importo del contributo economico è fissato in € 800,00.
Le richieste di contributo economico straordinario saranno soddisfatte nei limiti delle risorse disponibili.

In allegato il bando completo da poter leggere per ulteriori chiarimenti.

 

Livio Milazzo

“Per gli studenti fuorisede questa situazione è drammatica”. La nota dell’Associazione Gea Universitas

Riceviamo e pubblichiamo una nota diramata dall’Associazione Gea Universitas sulla condizione degli studenti fuori sede durante la pandemia.

Dall’entrata in vigore del decreto governativo dell’10 marzo 2020, tutte le attività didattiche sono state sospese”, ha annunciato quasi un mese fa il Premier Giuseppe Conte.
Per via della crescita esponenziale dei contagi, l’Italia è stata dichiarata “zona rossa”. Stop agli spostamenti e blocco di ogni manifestazione, chiusura delle aziende preposte alla produzioni di beni, non considerati di primaria importanza, sospensione delle attività didattiche nelle Scuole e nelle Università.

Sorge spontaneo, in un contesto drammatico come quello che stiamo vivendo negli ultimi giorni, pensare alle migliaia di studenti fuori sede che hanno fatto rientro nelle loro abitazioni, abbandonando tutti gli appartamenti situati nelle città dove frequentano i corsi di laurea d’appartenenza.
Quasi uno studente universitario su tre, sceglie di frequentare un ateneo fuori sede, cioè situato fuori dalla città di residenza, da ciò possiamo dedurre che una fascia prospicua della popolazione studentesca sia costituita per l’appunto da studenti fuorisede.

All’interno delle molte famiglie italiane, genitori e studenti, non hanno più la possibilità di poter lavorare o di avere uno stipendio fisso, come lo era nei mesi precedenti. E far fronte ad ulteriori spese, anche se minime, sta diventando un macigno troppo pesante da poter affrontare e sopportare.
“Nella realtà Messinese, molti sono gli studenti fuori sede provenienti dalle Province Siciliane e Calabresi, e ad oggi, in quanto studentessa fuori sede, sto riscontrando tutte le problematiche a cui siamo stati sottoposti, in un frangente drammatico come questo – ha sottolineato Federica Maria Sacco, studentessa fuori sede e coordinatrice dell’Associazione Gea Universitasmolte sono le famiglie e gli studenti che dall’oggi al domani, si ritrovano a non poter più incassare lo stipendio. Famiglie che già facevano sacrifici enormi per poter mantenere gli studi dei propri figli fuori città. Così, migliaia di studenti come me, stanno provando in questi giorni a dar rilievo alla realtà giovanile in cui ci troviamo, tramite petizioni o articoli di giornale, ma nel nostro piccolo stiamo cercando di dare un contributo alla Voce di un’intera popolazione studentesca. Ovviamente tenendo conto anche delle esigenze dei vari locatori“.

Il Governo Italiano, per far fronte a tale emergenza sanitaria, ha adottato misure straordinarie. Nel Decreto “Cura Italia”, sono state introdotte misure di potenziamento del servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per lavoratori, famiglie e imprese. Ma ad oggi, nessuna misura è in grado di tutelare i diritti degli studenti fuorisede, ancora ad oggi non è una tematica ritenuta di così considerevole importanza, da trovarvi una soluzione.
Noi studenti continueremo a farci sentire- conclude Federica– fin quando non vedremo la realizzazione di qualcosa di concreto“.

#iorestoacasa : Guida di sopravvivenza

È arrivato il momento di stare spaparanzati sul divano H24 e magicamente la nostra voglia di uscire sembra sparita. Sicuramente non siamo “armati” contro la sedentarietà e a casa non c’è niente da fare.

Ma non preoccupatevi, abbiamo creato per voi una guida di sopravvivenza: vi proponiamo dei rimedi alla noia quotidiana, dalle serie tv, che sembrano l’unica soluzione… ai tanto amati, quanto sicuramente impolverati, giochi di società.

LUNEDÌ

La Casa di Carta è una delle serie tv più guardate in assoluto, ma cosa ha incantato il mondo intero? Tanta strategia nell’azione e tanta attenzione ai dettagli forse… tanto da voler indossare la tuta rossa, la maschera di Dalì e creare un esercito.

Non ci sono scuse, ne La Casa de Papel si bara. Il profesor, grande stratega silenziosolo farà con così tanta precisione da non farsi scoprire… o quasi. E noi quando abbiamo parco della vittoria come ci comportiamo?

Fonte: nlfxso.net

Monopoli non ha bisogno di molte presentazioni, esiste dagli anni ’30. Obiettivo: arricchirsi e mandare tutti in rovina.

Ma di certo, già da prima dell’uscita del telefilm, esisteva il furbacchione di turno che, con falsa bontà d’animo, si proponeva di fare il banchiere per “togliere una scocciatura agli altri concorrenti”. Mai fidarsi, è sempre lui a vincere.

Che sia forse la mano galeotta che lascia la Zecca di Monopoli vuota?

MARTEDÌ

The Good Doctor è la storia di uno specializzando in chirurgia autistico e brillante. È una serie un po’ fuori gli schemi dei classici medical drama, ma riesce a far appassionare anche chi “s’impressiona”. Di Shaun, viene sottolineato il genio ma anche il suo passato e la sua attuale fragilità. Il tutto contestualizzato in un mondo aggressivo e a volte non sempre disponibile.

Fonte:mondofox.it

Ma a lui poco importa, ha i suoi orari e le sue abitudini e guai a chi li tocca!

Dalle Farfalle nello stomaco, all’acqua nel ginocchio, tanti i malanni da curare. L’allegro chirurgo è da sempre stato il sogno dei medici in fasce. Ed allora, rispettando le norme igieniche (lavatevi le mani prima di operare!) salvate in tutti i modi il povero Sam ed occhio al naso rosso.

Se si accende la lampadina: game over!

MERCOLEDÌ

Game of Thrones: dal King del Nord alla Khaleesi, dal nostro divano a Westeros. Ognuno ha la sua parte di Regno e lo stendardo non deve mai cadere. Falsi amici, reali nemici e famiglie intrecciate.

Fonte:modnofox.it

Non vi diciamo come finisce, ma inevitabilmente vi schiererete con una casata con la quale dovrete combattere. E dagli uomini a cavallo ed i castelli, ai carri armati e le bandierine è un attimo.

Risiko: un nome ed una garanzia. Se scegliete di passare la quarantena in sua compagnia, non aspettatevi di poter fare più di 2-3 partite in tutto. Ma la lunghezza del gioco è ripagata dalla fame di strategie, colonna portante del gioco. False alleanze, favoriti che finiscono per perdere fino all’ultimo carro armato.

Che l’avventura alla conquista dei regn… ehm… degli stati cominci!

GIOVEDÌ

Una scuola d’Elite, popolata da ragazzi perfetti, viene “contaminata” da tre di periferia. Inevitabilmente, tra gonne scozzesi e jeans strappati cominciano ad esserci problemi, l’alta borghesia vince e qualcuno muore.  E’ come un cerchio che si apre alla prima puntata e che deve chiudersi per forza.

Fonte: cinefilos.net

Non si può smettere di guardare e non si può non provare ad indovinare chi ha fatto del male a Marina.

Sei pelato? Hai il cappello? Se risponde si, vinci a Indovina chi? (sicuramente l’avrete letta cantando). Che è un po’ quello che cerca di fare la polizia spagnola per scoprire cosa è successo a Marina. Resta uno di quei giochi immortali.

Fonte: giochibriosi.it

Passano gli anni, ma tu, Indovina chi?, non passi mai!

VENERDÌ

Tra le tante interpretazioni del celebre detective, quella di Benedict Cumberbatch merita il nostro tempo libero. Ma proprio tutto!

Fonte: nexillia.it

Uno Sherlock tutt’altro che preciso, un uomo sbadato quasi, ma attento ai dettagli. La serie rende partecipi dell’analisi investigativa facendoci entrare anche nelle stanze del suo palazzo mentale, senza dimenticare di sbloccare tutte le combinazioni necessarie. Basta scoprire quella di Madame Adler. 

A tal proposito Cluedo è un vero must-have per gli amanti dei gialli. È un gioco rapido che permette di esprimere al meglio le doti investigative di ognuno di noi. L’obbiettivo è solo uno: scoprire l’assassino, il luogo e l’arma del delitto.

Tanto è sempre Scarlet con il candeliere nel garage!

SABATO

Once Upon a Time, è la serie per i sognatori. Permette di esplorare attraverso gli occhi di Henry il mondo delle fiabe: da Biancaneve a Frozen.  Nonostante si cerchi di mantenere la trama originale, gli autori sono riusciti ad intrecciare le storie e rendere i grandi classici sfondo di una vita moderna.

Fonte: alphacoders.com

Cosa c’è di meglio che perdersi a StoryBroke e prendere un caffè con la Regina cattiva?

Parallelismo perfetto con Dixit, gioco da tavolo che più di altri libera la fantasia dei concorrenti. Il narratore c’è e le avventure le creerete voi. Potrete sbizzarrirvi come più vi aggrada, inventare storie fantasiose in base alle carte che vi verranno consegnate e stupire gli avversari.

Fonte: geedko.com

Riuscirete a fare meglio di Henry?

DOMENICA

Una serie di sfortunati eventi è quello che succede ai fratelli Baudelaire. Bambini pieni di ingegno ed ottimismo, orfani ed ereditieri di un capitale enorme. Avranno a che fare con un tutore terribile, il Conte Olaf che vuole accaparrarsi la loro fortuna.

Fonte: screenweek.it

Ed Una serie di sfortunati eventi è quello che spesso capita giocando ad UNO. Gioco che ha rovinato amicizie e giornate di divertimento.

Vi è mai capitato di essere bloccati ad ogni giro da carte Stop o Inverti Turno? O magari finalmente, appena tocca a voi, qualche Cambio di colore vi impone di passare? Niente in confronto a lui: il temutissimo 4+.

Fonte: consollection.com

Si narra che una volta giocato, qualcosa si rompa per sempre nel rapporto tra “carnefice” e “vittima”. E voi chi dei due siete?

Quindi è arrivato il momento di recuperare tutti gli episodi mancanti, sisi recuperare anche lo studio arretrato, certo… ma soprattutto cominciare quelle serie che sono nella nostra lista dei preferiti da un po’ e che aspettavano solo del tempo libero ma sopratutto passare una serata a ridere e a giocare come non si fa più da tanto.

 

        Barbara Granata e Claudia Di Mento

 Immagine in evidenza: MiBACT (Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo)

L’Erasmus ai tempi del Coronavirus

Due settimane. Sono appena trascorse le mie prime due settimane di esperienza Erasmus. Mi sento in un vortice di emozioni, sensazioni. È tutto nuovo, e allo stesso tempo conosciuto, come se avessi dato conferma alle “fantasticherie” che hanno preceduto la partenza. Si, è inevitabile riempirsi di domande, e di paure. Diceva mia nonna <<quando lasci la strada vecchia per la nuova, sai quello che lasci e non sai quello che trovi>>.
Eh beh, per l’Erasmus è proprio vero: tutti coloro che l’hanno vissuto possono dispensare consigli e pareri, ma fino a quando non ci si è dentro non esiste un vero termine di paragone. È un’esperienza personale, faccia a faccia con se stessi ed il mondo. Poi, aggiungiamoci un’epidemia che minaccia l’intera popolazione globale ed il quadretto di “Erasmus unico nel suo genere” si completa. Il Coronavirus non lascia indietro nessuno, ed anche l’Agenzia Erasmus+ INDIRE ha comunicato che per le mobilità degli alunni, degli studenti e dello staff, che operano negli ambiti dell’istruzione scolastica, dell’istruzione superiore e dell’educazione degli adulti, nell’ambito del programma Erasmus+ potrà applicarsi il principio di “causa di forza maggiore”. Sarà possibile richiedere all’Agenzia Nazionale, nelle forme e con le modalità che saranno successivamente comunicate, di applicare la clausola di “forza maggiore”, relativamente alle attività e ai costi per tutte quelle mobilità che vengano annullate in ragione della situazione di emergenza e dei provvedimenti delle competenti autorità. Qui presente il Vademecum per la gestione di_progetti_Ereasmus+:Gioventu_e Corpo europeo di solidarietà – Emergenza COVID_19 

Sono partita per la mia esperienza il 23 febbraio verso la Nazione che mi avrebbe ospitato. Attualmente, infatti, mi trovo a Maribor, in Slovenia, in cui, se tutto va bene, dovrò trascorrere i prossimi quasi 5 mesi prima delle vacanze estive. Facendo due calcoli, noterete che sono “fuggita” giusto in tempo, quando il focolaio era distante da me ma la sua forza espansiva era più forte del previsto, tanto che nel giro di pochissimi giorni integralmente il Bel Paese si è bloccato. Coloro che sono partiti dopo di me sono stati messi in quarantena, soprattutto i provenienti dall’Italia. Una quarantena un po’ sui generis comunque, non dovuta né ad una negligenza del Paese Sloveno – il quale si è mobilitato immediatamente ad installare in ogni dove, senza nemmeno accorgersene, disinfettanti ed igienizzanti – ma forse dovuta alle caratteristiche del virus che principalmente attacca anziani e adulti, quindi gli under 25 sono stati poco salvaguardati senza ricorrere al tampone. È vero anche che ancora i casi presenti nel territorio sloveno, nonostante la stretta vicinanza con il nord Italia, si limitano a due anch’essi isolati e tenuti sotto controllo.

Ironica è la situazione creatasi per le condizioni meteorologiche che hanno attaccato gli studenti di ogni nazionalità con raffreddori, tossi, lievi stati febbrili e mal di gola. Il panico è dilagato in un secondo. Tra qualche risata volta a camuffare la preoccupazione interiore, abbiamo svaligiato le farmacie ed iniziato a scambiarci farmaci con costanti aggiornamenti dei nostri medici che in Italia non hanno più gli occhi per piangere. Fortunatamente, come anticipato, lo stato influenzale generale è stato principalmente dovuto ai costanti sbalzi termici che abbiamo incontrato (15 gradi, il giorno dopo neve con -2 gradi, pioggia, di nuovo sole) solo chi abituato a queste temperature si è fatto una grossa risata per smorzare l’occhio sinistro che naturalmente si faceva ad ogni colpo di tosse

I luoghi comuni vengono sfruttati per rompere il ghiaccio il più delle volte: se prima all’estero Italia = Mafia, oggi è Italia = Coronavirus. E se Erasmus è l’acronimo di EuRopean Community Action Scheme for the Mobility of University Student dal 1987 ha definito la parola “globalizzazione” anche per gli under 30, il 2020 vorrebbe tutto tranne che ulteriori spostamenti. L’università ospitante, infatti, seguendo le direttive europee ed internazionali, ha inviato una mail a tutti gli studenti in mobilità indicando i luoghi più critici (italiani e non) consigliando di non spostarsi dalla propria abitazione se non si sentono bene, di informare immediatamente i propri coordinatori, mettere al corrente della propria condizione il proprio medico e di contattare immediatamente il numero di emergenza evitando trasporti pubblici. Nota più importante a fine mail: se si ha la necessità di ritornare nelle zone critiche, non è permesso rientrare per continuare la propria mobilità.

 

Veduta della Piramida innevata, Maribor, Slovenia – Febbraio 2020

Come per chi è bloccato in Lombardia, anche io non posso “né scendere né salire”. Il gruppo italiano si sente un po’ in esilio dalla patria, quasi il desiderio di rientrare si è intensificato: tutti i propri cari si trovano in una situazione di estrema emergenza e noi che, per coincidenze, ci troviamo in questo momento lontani, abbiamo un enorme punto interrogativo sopra la testa. C’è chi già programmava l’arrivo di genitori e fidanzat*, chi voleva visitare anche qualche zona del nord italia più vicina adesso che quando si sta nell’isola sicula. Certo, non possiamo né dobbiamo lamentarci, al contrario, forse, dovremmo sentirci fortunati di avere scampato per poco il pericolo, ma come per tutti non sappiamo come continuerà questa matassa che si aggroviglia sempre più.

Per ulteriori aggiornamenti il servizio informativo Viaggiare Sicuri del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale fornisce informazioni online costantemente aggiornate sui singoli Paesi. All’indirizzo http://www.viaggiaresicuri.it/find-country sono disponibili una Scheda Informativa e un Avviso in evidenza aggiornati sulla situazione corrente in ogni Paese nel mondo. È consigliato controllare il sito anche poco prima della partenza, all’indirizzo http://www.viaggiaresicuri.it/aggiornamenti. È inoltre utile, prima di partire, che i cittadini italiani registrino il proprio viaggio sul sito www.dovesiamonelmondo.it .

 

 

Giulia Greco

“Casa Unime” 2019-2020 – pubblicato il bando del programma

E’ stato pubblicato il bando per l’annualità accademica 2019-2020 del programma “Casa Unime”, iniziativa innovativa dell’Università di Messina che mette a disposizione degli studenti fuori sede 140 mila euro complessivi, sulla base di precisi criteri di reddito, perché possano frequentare più agevolmente le lezioni del proprio corso di studio.

La somma stanziata è utilizzabile dagli studenti Unime domiciliati a Messina e residenti in un altro Comune, che abbiano stipulato e registrato un regolare contratto di locazione relativamente a un immobile sito nel Comune di Messina, per almeno 10 mesi.

Al contributo finalizzato all’abbattimento dei costi relativi al canone di locazione possono accedere al contributo gli studenti fuori sede iscritti per l’A.A. 2019/20, entro i termini consentiti dall’Università degli Studi di Messina e che abbiano perfezionato l’iscrizione prima della presentazione della domanda, ai corsi di:
a) laurea;
b) laurea magistrale;
c) laurea magistrale a ciclo unico.

I richiedenti devono essere in possesso dei requisiti relativi allo status di fuori sede, alla condizione economica documentata tramite specifica attestazione ISEEU ( documento ISEE ai fini universitari), al merito e alla carriera universitaria.

I candidati dovranno seguire un apposito procedura sulla piattaforma ESSE3, accessibile dalla propria Area riservata al link: https://unime.esse3.cineca.it/

Le cinque categorie di graduatorie sono divise per:

1) Studenti iscritti al 1° anno di un Corso di Laurea triennale o di un Corso di Laurea magistrale a ciclo unico offerto dall’Università di Messina 2019/2020, che hanno conseguito un voto di diploma di scuola media superiore o titolo di studio straniero equivalente con votazione non espressa in centesimi (/100);

2) Studenti iscritti al 2º anno o 3° anno di un Corso di Laurea triennale o al 2°, 3°, 4° o 5º anno di un Corso di Laurea magistrale a ciclo unico offerto dall’Università di Messina, con esclusione del Corso di Laurea magistrale a ciclo unico in Medicina e Chirurgia e del Corso di Laurea magistrale a ciclo unico in Odontoiatria e Protesi Dentaria;

3) Studenti iscritti al 2°, 3°, 4°, 5° o 6° anno di un Corso di Laurea magistrale a ciclo unico in Medicina e Chirurgia e di un Corso di Laurea magistrale a ciclo unico in Odontoiatria e Protesi Dentaria offerti dall’Università di Messina;

4) Studenti iscritti al 1° anno di un Corso di Laurea magistrale biennale offerto dall’Università di Messina;

5) Studenti iscritti al 2° anno di un Corso di Laurea magistrale biennale offerto dall’Università di Messina.

 

Elaborazione della graduatoria

La graduatoria sarà generata tramite procedura informatica e pubblicata sul sito istituzionale di Ateneo.
Entro quindici giorni dalla pubblicazione della graduatoria, gli studenti vincitori dovranno inviare per email a: agevolazionipremistudenti@unime.it  il contratto di locazione registrato all’Agenzia delle Entrate e le quietanze di pagamento già in possesso.

I vincitori potranno ottenere il rimborso ( che sarà erogato in due trance) del canone d’affitto, fino a un massimo di 2mila euro.

 

> Per maggiori informazioni consultare il seguente bando al link: http://ww1.unime.it/albo/files/001586866-UNMECLE-de5a38fe-a8a4-4c4f-b82a-eff068ccdf85-000.pdf

 

Antonio Mulone

Colapesce presenta ”crea la tua T-shirt”

Da sempre Colapesce, locale di ritrovo che fa del gusto e della cultura un binomio, è fucina di idee originali; l’iniziativa Crea la tua T-shirt ne è l’ennesima dimostrazione.

Un innovativo modo di intendere il riciclo attraverso il laboratorio creativo coordinato da Artica17 che trasformerà un’antipatica e noiosa (magari bucata) maglietta in disuso in un’estrosa opera d’arte personalizzata.

 

Colapesce coniuga meravigliosamente il rispetto dell’ambiente ed il piacere della condivisione di un pomeriggio spensierato, “colorato” da un piccolo ma importante sorriso alla natura.

 

Crea la tua T-shirt” tra un sorso di vino e l’altro significa armonia, creatività ed ingegno alla portata di tutti.

 

>Mercoledì 19 Febbraio dalle 17:30 presso i locali di Colapesce date colore alla vostra fantasia, aiutate il pianeta con un piccola ma importante pennellata.

 

 

 

Antonio Mulone

Erasmus+: borse di mobilità A.A. 2020-2021

Il tanto atteso bando Erasmus+ è finalmente online! Con la sua pubblicazione, importanti novità apportate per quest’anno accademico.

 

Due scadenze (CALL) per la presentazione delle candidature

  • La prima CALL è riservata a chi intende svolgere la mobilità nel primo semestre/anno intero o secondo semestre dell’a.a. 2020/2021.
  • La seconda CALL è riservata agli studenti che non hanno partecipato alla prima CALL ed agli studenti idonei nella prima CALL, ma risultati non assegnatari di Sede. In caso di partecipazione alla seconda CALL, le partenze potranno avvenire esclusivamente nel secondo semestre dell’a.a. 2020/2021 (e solamente verso le sedi rimaste disponibili dopo la prima CALL).
    Le domande di partecipazione si effettuano esclusivamente on-line dal profilo personale ESSE3

> La prima CALL si apre l’ 11/02/20 e scade il 6/03/20 alle ore 13:00.

> La seconda Call si apre il 25/05/20 e scade il 15/06/20 alle ore 13:00.

 

Incentivi economici

  • UniME incentiva le mobilità degli studenti integrando, sulla base della fascia ISEE di appartenenza, il contributo (standard) ricevuto dall’Agenzia Nazionale erasmus+ (250/280 euro in base al Paese in cui ha sede l’Università partner). Quindi, le borse di mobilità possono raggiungere un valore massimo di 750/780 euro al mese! Inoltre, il contributo totale spettante ad ogni studente (contributo Agenzia Nazionale + integrazione UniME) verrà erogato in due tranche: 80% all’arrivo presso la Sede estera –in modo da dare agli studenti la disponibilità economica per affrontare più agevolmente le spese iniziali, tendenzialmente maggiori – e il saldo del 20% a conclusione della mobilità.

 

Ulteriore incremento del numero dei posti disponibili

Per l’a.a. 2020/2021, ci sono nuovi accordi per un totale di 1041 posti disponibili presso Atenei esteri: 529 per Corsi di laurea, 401 per Corsi di Laurea Magistrale e 111 per Corsi di dottorato.

Nei seguenti allegati 1A e 1B sono riportate le schede delle Sedi disponibili:

 

Livello di conoscenza linguistico

E’ stato confermato il sistema di verifica delle conoscenze linguistiche presso il CLAM, per chi non avesse già un certificato linguistico idoneo ad una tariffa agevolata di 10 euro al fine di ottenere un’attestazione valida per la partecipazione al Bando Erasmus+. Inoltre, gli studenti che, in fase di candidatura, non avessero ancora raggiunto il livello di conoscenza richiesto, possono inserire una Lettera di impegno al raggiungimento del livello linguistico previsto dalla sede assegnata (raggiungimento entro e non oltre il 30 maggio).

Di seguito i link utili:

 

Oltre alla normale attività di assistenza di presenza e telefonica, l’Unità operativa di mobilità si mette a disposizione degli studenti con un Database esami in mobilità Erasmus+ studio per facilitare la scelta delle Sede estera e con un Vademecum per la gestione della mobilità, in cui sono sintetizzati le principali attività da svolgere per effettuare una mobilità di successo.

L’Unità, inoltre, effettuerà brevi incontri, nel corso delle lezioni, per distribuire materiale promozionale e sensibilizzare gli studenti alla partecipazione al Bando erasmus+.

Link utili:

Orario di apertura al pubblico unità operativa ”mobilità Erasmus”: Lunedì ore 9.00-13.00, Mercoledì ore 15.00-16.00, Giovedì ore 9.00-13.00.

Orario di ricevimento telefonico (helpdesk Bando): Martedì ore 15.00-16.00, Venerdì ore 10.00-12.00.
Tel: 090/676-8532-8349-8541.

E-mailerasmus@unime.it ; dsiddi@unime.it

 

Jessica Cardullo

Power you digital: percorso di orientamento

https://www.santachiaraodpf.it/

L’Università degli Studi di Messina in collaborazione con ManpowerGroup ha avviato il progetto di orientamento al lavoro e allo sviluppo delle Soft Skills “Power YOU DigiTal”.

 

Obiettivo: aiutare gli studenti a prepararsi all’ingresso nel mondo del lavoro; il percorso permetterà di mettere in luce i propri punti di forza e curare la propria immagine professionale, attraverso la valorizzazione di sé e delle proprie capacità, l’utilizzo dei social e la consapevolezza del percorso di carriera desiderato.

Chi può partecipare?

Possono partecipare gli studenti Unime regolarmente iscritti all’ultimo anno accademico di un corso magistrale o a ciclo unico e in regola con il pagamento delle tasse per l’A.A. 2019/20. E’ previsto un numero massimo di 1000 partecipanti, individuati secondo l’ordine di presentazione delle candidature ed il possesso dei requisiti. Il percorso prevede una giornata di formazione in aula, tra febbraio e marzo 2020, e un’attività on-line a partire dal 1 aprile e entro il 31 luglio 2020.

BONUS

Oltre all’attestato di partecipazione al progetto, i primi tre migliori classificati al Game “Power You DigiTal” parteciperanno a procedure di assessment e di selezione del personale presso le sedi Manpower e svolgeranno un’attività di tirocinio extracurriculare retribuito, della durata minima di 3 mesi, presso aziende nazionali individuate da Manpower Group.

Inoltre, il portale www.powerudigital.com permetterà ai giovani studenti di imparare formandosi e apprendendo le 8 competenze chiave delineate dalla Commissione Europea per integrare la formazione scolastica con le competenze richieste dal lavoro. Le 8 competenze saranno certificate attraverso un percorso a tappe con mini achievement per ognuna delle competenze e con un assessment finale. L’open badge consentirà ai partecipanti di condividere le certificazioni ottenute in rete, sui profili social e sul proprio cv digitale.

Come candidarsi?

È possibile inoltrare la propria candidatura collegandosi alla sezione Bandi della propria area personale ESSE3 entro il 14 febbraio 2020.

>> Clicca qui per il bando completo <<

 

Livio Milazzo

Giurisprudenza: borse di ricerca per laureati

Fonte gussagonews.it

L’Università degli studi di Messina ha emanato l’avviso per l’assegnazione di due borse di studio/ricerca intitolate ad Alessandro Panarello, studente della Facoltà di Giurisprudenza e magistrato, tragicamente scomparso in un incidente stradale nel maggio 1993 in Thailandia.

Le borse sono state messe a disposizione dalla famiglia Panarello con importo di 1000 € (euro) ciascuna, al fine di rinnovare il ricordo di Alessandro mediante l’approfondimento dei temi connessi al Diritto costituzionale.

Chi può partecipare al concorso?

Può partecipare chi è in possesso del Diploma di laurea in Giurisprudenza (Vecchio Ordinamento), di Laurea Specialistica o Magistrale in Giurisprudenza (Nuovo Ordinamento), conseguita presso il Dipartimento di  Giurisprudenza dell’Unime nel triennio precedente la pubblicazione del bando, con la votazione 110/110.

Per partecipare all’assegnazione bisogna aver inoltre superato  l’esame di Diritto Costituzionale con una votazione di 28/30, ovvero con una media delle votazioni dei due esami in Diritto Costituzionale pari a 28/30 (per la laurea Specialistica/ Magistrale).

Tutti i requisiti necessari per la partecipazione, sono consultabili al link  sottostante: https://www.unime.it/it/ateneo/amministrazione/albo-online

Le domande di partecipazione dovranno pervenire all’Ateneo entro lunedì 24 febbraio 2020.

Per ulteriori informazioni è possibile contattare il numero 090-6768505.

 

Livio Milazzo