Times Higher Education: UniMe tra le migliori Università al mondo

L’Università di Messina si è nuovamente distinta a livello internazionale figurando tra le migliori università al mondo nella prestigiosa classifica THE del “World University Rankings by Subject” 2021.

Le classifiche THE (Times Higher Education) sono le uniche tabelle che mettono a confronto in maniera equilibrata le università globali e per questo vengono ritenute affidabili dagli accademici, dai dirigenti universitari, dalle industrie e dai governi. Sono inoltre una fondamentale risorsa per gli studenti nella scelta universitaria, in questo caso validando l’offerta dei corsi di laurea dell’Ateneo Peloritano a livello nazionale ed internazionale.

https://www.timeshighereducation.com/world-university-rankings/2021/world-ranking#!/page/0/length/25/sort_by/rank/sort_order/asc/cols/stats
Fonte: https://www.timeshighereducation.com/world-university-rankings/2021/world

Il Rettore Prof. Salvatore Cuzzocrea, in seguito alla notizia ha dichiarato:

Come ho già avuto modo di dire commentando altre classifiche precedenti, sapere che il nostro Ateneo, sulla base di indicatori molto precisi, è classificato tra le migliori università del mondo rappresenta uno stimolo per lavorare con maggiore passione e impegno. In un momento difficile per la nostra società, la Comunità Accademica, sta dando il massimo per garantire agli studenti e al territorio il miglior servizio. La crescita degli iscritti del 10% e queste attestazioni sulla qualità della ricerca e della didattica a livello internazionale certamente ci confortano e nel contempo ci stimolano a fare sempre meglio.

Il punteggio finale è la summa di una serie di punti dati ai vari indicatori standardizzati, permettendone così l’associazione tra campi molto diversi e non associabili, su cui viene calcolata la funzione di probabilità cumulativa, ad eccezione del Sondaggio sulla reputazione accademica che richiede una componente esponenziale.

Indicatori di performance

Sono 13 gli indicatori di performance calibrati che vengono esaminati per stilare la classifica, estrapolati dalla bibliometria dal database Scopus di Elsevier (2015-2020) e poi raggruppati in 5 aree:

  • Insegnamento (l’ambiente di apprendimento)
    o Indagine sulla reputazione – Insegnamento;
    o Rapporto tra personale accademico e studente;
    o Dottorati rilasciati / Diplomi universitari assegnati;
    o Dottorati conseguiti / Personale accademico;
    o Reddito istituzionale / Personale accademico;
  • Ricerca (volume, reddito e reputazione)
    o Indagine sulla reputazione – Ricerca;
    o Reddito della ricerca / Personale accademico;
    o Pubblicazioni / Personale (Personale accademico + Personale di ricerca);
  •  Citazioni (influenza della ricerca)
    o Impatto della citazione ponderata sul campo;
  •  Prospettive internazionali (personale, studenti e ricerca)
    o Proporzione di studenti internazionali;
    o Proporzione del personale accademico internazionale;
    o Co-autore internazionale (pubblicazioni internazionali / pubblicazioni totali);
  • Entrate del settore (trasferimento di conoscenze)
    o Entrate della ricerca da industria e commercio / personale accademico.

I risultati di UniMe

Per la prima volta tra le migliori 400 università al mondo per:

  • Ingegneria (fascia 301-400 al mondo e 11° in Italia);
  • Psicologia (fascia 301—400 al mondo e 9° in Italia).

Tra le prime 500 università al mondo per:

  • le discipline legate alla medicina e alla salute – “Clinical, Pre- clinical & Health” (fascia 401-500 al mondo e 14° in Italia);
  • scienze biologiche – “Life Sciences” (fascia 401-500 e 15° in Italia);
  • scienze informatiche – “Computer Science” (fascia 401-500 al mondo e 14° in Italia).

Infine si è classifica tra le prime 800 su 3000 università valutate per:

  • le scienze naturali – “Physical Sciences”;
  • le scienze umanistiche – “Arts & Humanities”.

Times Higher Education World University Rankings, ha quasi cinque decenni di esperienza come fonte di analisi: una competenza globalmente riconosciuta sullo studio delle prestazioni universitarie. Si presta dunque come un valido strumento di benchmarking, utilizzato da molte università prestigiose per valutare le proprie prestazioni con altre di riferimento (“best in class”) ed effettuare poi un post-benchmarking, cioè azioni in grado di migliorare le performance sulla base dei risultati del confronto.

AlmaLaurea e aumento del tasso di occupazione

Anche Il Consorzio interuniversitario AlmaLaurea, aveva avuto modo di sottolineare un altro dei brillanti traguardi dell’Università di Messina per il 2020: l’Incremento esponenziale dell’employability dei laureati (per saperne di più leggi anche AlmaLaurea 2020: tasso di occupazione dei laureati UniMe al massimo storico). Segno di una realtà finalizzata non soltanto alla formazione accademica, ma orientata anche verso una stabilità lavorativa futura: un ponte verso il mondo del lavoro.

Tutto ciò non fa che rendere l’Ateneo Peloritano sempre più competitivo nel confrontarsi con Università apparentemente più blasonate a livello nazionale ed internazionale. Innovazione, miglioramento e globalizzazione sono le sfide che il nostro tempo ci lancia e che UniMe non ha esitato a raccogliere.

Giuseppina Simona Della Valle 

CRUS: ecco le nuove disposizioni

Nel corso della riunione del CRUS (Comitato Regionale Universitario della Sicilia) svoltasi ieri, 29 ottobre, e convocata dal Presidente Giovanni Puglisi, Rettore dell’Università Kore di Enna, sono stati disposte alcune modifiche riguardanti il prosieguo dell’anno accademico, tenendo conto anche delle richieste arrivate dagli studenti e dai docenti.

Ecco tutte le disposizioni dell’Ateneo perloritano in merito alle attività didattiche del primo semestre 2020/21.

Lezioni

  • Le lezioni continueranno a svolgersi in modalità mista.
  • Nel caso in cui il numero di studenti che richiedono la frequenza della lezione in presenza dovesse essere inferiore a 10, la stessa verrà tenuta esclusivamente da remoto.
  • Le lezioni presso le sedi decentrate (Noto e Priolo) si svolgeranno in modalità telematica.
  • I docenti residenti fuori città potranno essere autorizzati a tenere le lezioni in modalità a distanza.

Lauree

  • Le lauree si svolgeranno in modalità blended.
  • Per le lauree in presenza confermata la possibilità di avere un numero massimo di 5 accompagnatori per ciascun candidato.

Esami

  • Gli esami si svolgeranno in modalità telematica, eccetto per i corsi che prevedono una prova scritta per l’espletamento della quale i docenti responsabili richiedano la presenza in aula.
  • Casi particolari saranno valutati e decisi dai Rettori previa consultazione degli Organi collegiali.

Tirocini

  • I tirocini si svolgeranno in modalità a distanza.
  • Per i TFA sostegno e per i tirocini del corso di laurea di Scienze della Formazione Primaria verrà fatta richiesta ai Dirigenti scolastici di prevedere l’ingresso nelle aule virtuali dei tirocinanti iscritti ai corsi di riferimento.

Attività di ricerca

  • Le attività di ricerca di dottorandi e tesisti potranno svolgersi in presenza.
  • Le attività degli specializzandi continueranno a svolgersi in presenza.

Mobilità internazionale

  • Gli spostamenti relativi al programma Erasmus e a tutti i programmi di mobilità internazionale sono sospesi per docenti, studenti e personale TA degli Atenei siciliani, eccetto i casi di percorsi già avviati.
  • Le Università siciliane rimangono disponibili, in presenza di richieste pervenute da Atenei stranieri, nel rispetto delle direttive dell’agenzia Erasmus, di accogliere studenti che possano frequentare in modalità da remoto.
  • Sospesi anche i tirocini curriculari e post curriculari fuori Regione e all’estero.

Giovanni Alizzi

Il musicale dell’Ainis in protesta. L’intervista: “Vogliamo quel 25%. La videocamera uccide la musica.”

(fonte: gazzettadelsud.it)

Arrivano nuove reazioni alle misure restrittive imposte, a partire dal 24 ottobre, dall’ultimo DPCM e dalle ordinanze dei vari consigli regionali. Avevamo già parlato qui delle proteste dei lavoratori; oggi sono le scuole a prendere la parola.

In particolare, gli studenti dell’indirizzo musicale del Liceo Emilio Ainis di Messina si sono assentati per due giorni, 26 e 27 ottobre, dalle lezioni in via telematica in segno di protesta contro la D.A.D. (Didattica a Distanza). Hanno inoltre emesso un comunicato, firmato da 87 degli studenti in questione, che è stato pubblicato da diverse testate giornalistiche.

Per approfondire meglio la questione, abbiamo deciso di ascoltare i pareri di alcuni dei diretti interessati.

Come nasce l’iniziativa

“Tengo a sottolineare che è un iniziativa degli studenti del musicale e non sono stati affatto indirizzati dai docenti. Dal punto di vista logistico, ci sono delle discipline che presuppongo il contatto diretto con lo strumento, della presenza dell’insegnante che fa strumento o musica d’insieme, forme laboratoriali per cui hanno delle difficoltà in più.”

Afferma il professore Cesare Natoli, insegnante di storia e filosofia presso l’indirizzo musicale del Liceo Ainis.

“Noi viviamo di musica e fare una lezione di strumento in D.A.D. non è la stessa cosa. In primo luogo perché sarebbe necessaria una strumentazione costosissima, dal momento che le classiche attrezzature tendono a ‘tagliare’ frequenze, sia alte che basse, per comprimere il suono. Dunque, non si sentirebbe allo stesso modo. Le materie che più ne risentono, oltre Strumento, nell’ambito musicale sono – ad esempio – tecnologie musicali. Anche Teoria di analisi e composizione è una materia che necessita di un approccio di presenza.”

Aggiunge lo studente Emanuele Arena, rappresentante degli studenti del Liceo Emilio Ainis.

Le richieste degli studenti

Quando gli abbiamo chiesto a cosa mirasse la loro iniziativa, la risposta è stata secca:

“Noi puntiamo tutto su quel 25%. Uno schermo, una videocamera uccidono la musica.”

Ed in effetti, il 25% è la percentuale che il DPCM aveva concesso per le lezioni in presenza. Gli istituti superiori siciliani si sono tuttavia dovuti conformare all’ordinanza regionale del presidente Musumeci che prevede un 100% di D.A.D. fino al 13 novembre. La richiesta è proprio quella di adeguarsi alla normativa nazionale. D’altro canto, una recente comunicazione del Presidente Regionale prevede che, per motivi logistici di particolare esigenza (e potrebbe rientrarvi il caso del liceo musicale) e per gli studenti con gravi disabilità sia possibile svolgere la didattica in presenza. Sarebbe per loro un risultato già significativo.

Alla protesta dei ragazzi si sono uniti anche molti genitori e professori, che continuano ad accompagnarli in questa situazione di criticità. A tal proposito, il professor Natoli, portavoce del gruppo ‘Scuola in presenza’, assieme ai colleghi intende organizzare una manifestazione di protesta che si svolgerà – nel rispetto delle misure anti-covid – giorno 7 novembre presso Piazza Unione Europea (Municipio). I dettagli sono reperibili sull’omonimo gruppo Facebook. Essa intende coinvolgere il mondo della scuola (docenti, studenti, personale ATA, genitori), dell’università e gli operatori culturali del teatro e della musica (ricordiamo le associazioni concertistiche messinesi come l’Accademia Filarmonica, la Filarmonica Laudamo e l’Associazione Bellini. Questi ultimi settori, colpiti dall’ultimo DPCM, sono stati costretti a chiudere dopo aver compiuto molti sacrifici per adattarsi alle misure anti-virali promosse negli ultimi mesi dal Ministero della Salute e dal comitato tecnico scientifico.

“Il fatto che siano stati minati i centri di cultura come i teatri, per noi che amiamo la musica e lo spettacolo e tutto ciò che è annesso, è stato un colpo. Noi rendiamo di questo, dopotutto.”

Continua Emanuele, tenendo in considerazione anche i risvolti che tali misure potrebbero avere sul futuro lavorativo di questi studenti.

(fonte: tg24.sky.it)

Il futuro della società e l’importanza dell’arte

Il professore si abbandona poi ad una riflessione: “Quale umanità stiamo difendendo?”, si domanda, prendendo spunto dalla riflessione di uno dei maggiori filosofi italiani, Giorgio Agamben.

“Il bios, il restare in vita, è senza dubbio sacrosanto. Tuttavia, non possiamo limitarci solo a questo poiché l’umano eccede il bios, va oltre il semplice restare in vita. Se tutto il resto viene trascurato, allora ci stiamo degradando. Il covid, probabilmente, ha semplicemente scoperchiato la questione. Ma si tratta di un processo che affonda le proprie radici lontano nel tempo.”

(fonte: stateofmind.it)

Nell’esprimere la propria preoccupazione per il futuro della cultura e dell’uomo come animale sociale, il professore ha offerto anche una propria visione di quelli che potranno essere i possibili scenari di una società post-covid. Ad una visione (considerata ‘idilliaca’) del ritorno alla normalità si accosta la possibilità che, da scelte così drastiche e necessarie, derivino conseguenze altrettanto importanti anche per la vita in società.

“Bisogna fare in modo che l’emergenza rimanga emergenza”

Ossia che non si trasformi in normalità. Fondamentale è ben soppesare i rischi derivanti da un non adeguato controllo dell’epidemia ai rischi derivanti da altre cose, come le questioni legate allo sviluppo relazionale dell’individuo.

Ed in tal senso, si sa, l’arte ha la straordinaria capacità di unire oltre ogni barriera.

“L’arte è libertà d’espressione.”

Afferma, infine, Emanuele alla domanda su cosa essa rappresenti per un qualsiasi ragazzo.

Guai a dimenticare il valore dell’arte, linguaggio universale capace di unire i popoli laddove l’incomprensione li divide.

 

Valeria Bonaccorso

ERSU: pubblicate le graduatorie relative al Servizio abitativo 2020/2021

Sono state pubblicate le graduatorie dedicate agli studenti partecipanti al concorso per l’assegnazione del Servizio abitativo per l’A.A. 2020/2021.

Presa in considerazione l’emergenza Covid-19 ancora in corso, è stato diminuito il numero di posti alloggio presso le residenze universitarie – secondo decreto del Presidente del Consiglio di Amministrazione dell’ERSU di Messina n. 13 del 26/10/2020 – da n. 275 posti, come previsto dal bando, a n. 257 posti in modo tale da garantire la disponibilità di camere singole che potranno essere utilizzate per la gestione di possibili casi positivi a Covid-19 o soggetti a isolamento fiduciario.  

Per l’a.a. 2020/2021 si è disposto di fondi straordinari al fine di consentire l’estensione del beneficio anche agli studenti che, conseguentemente alle difficoltà relative all’emergenza Covid-19, non avevano raggiunto i requisiti di merito nell’a.a. 2019/2020.

Per questo motivo gli studenti potevano fare domanda su due linee in base al numero di crediti conseguiti.

  • Linea A: rivolta a coloro i quali non hanno conseguito il numero di crediti previsti entro il 10 agosto 2020.
  • Linea B: rivolta a coloro i quali sono in possesso del “Bonus Covid”, ovvero hanno conseguito un numero di crediti ridotti rispetto a quelli previsti per la Linea A.

Di seguito le graduatorie divise per categorie e linee:

Graduatoria dedicata ai primi anni: https://www.ersumessina.it/wp-content/uploads/2020/10/primi-anni.pdf

Graduatorie dedicate a corsi triennali:

Graduatorie dedicate a corsi magistrali:

Graduatorie dedicate a corsi a ciclo unico:

Graduatoria dedicata a corsi di specializzazione: https://www.ersumessina.it/wp-content/uploads/2020/10/corsiSpecializzazione.pdf

Ornella Venuti

 

Sospensione attività didattiche al Policlinico

È appena stata resa nota, con relativo comunicato stampa, la sospensione delle attività didattiche in presenza, comprese le esercitazioni, laboratori e tirocini, programmate nelle aule ubicate presso l’A.O.U. Policlinico “G. Martino”.

La decisione nasce a seguito delle mutevoli condizioni epidemiologiche in atto a livello nazionale e locale e in virtù del fatto che la maggior parte delle attività didattiche dei corsi di studio triennali, magistrali e a ciclo unico di area medica si svolgono all’interno del nosocomio “G. Martino”, individuata dalla Regione Siciliana quale Azienda di riferimento per i malati Covid-19 della provincia di Messina.

La sospensione è limitata al primo semestre 2020/2021.

Lezioni

  • A decorrere dal 16 ottobre 2020, tutte le lezioni programmate nelle aule all’interno dell’A.O.U. Policlinico “G. Martino” dovranno essere erogate esclusivamente in modalità telematica.
  • Le lezioni relative ai corsi di studio di area medica programmate presso i locali del Dipartimento di Ingegneria continueranno a svolgersi in modalità blended.

Esami

Gli esami di profitto relativi ai corsi di studio di area medica continueranno a svolgersi in modalità blended e dovranno tenersi presso altre strutture didattiche dell’Ateneo, ubicate all’esterno dell’A.O.U. Policlinico “G. Martino”.

Lauree

Gli esami di laurea relativi ai corsi di studio di area medica dovranno svolgersi presso altre strutture didattiche dell’Ateneo, ubicate all’esterno dell’A.O.U. Policlinico “G. Martino”.

Tirocini

  • I tirocini e le esercitazioni previsti in tutti i corsi di studio di area medica dovranno svolgersi in modalità telematica.
  • I tirocini e le esercitazioni del corso di laurea triennale in Scienze Motorie, sport e salute (L-22) e del corso di laurea magistrale in Scienze e tecniche delle attività motorie preventive e adattate (LM-67) dovranno svolgersi in modalità telematica.
L’accesso alle strutture dell’Ateneo sarà consentito esclusivamente al personale docente, al personale tecnico-amministrativo e agli studenti. I soggetti diversi da quelli indicati potranno accedere previa autorizzazione dei responsabili apicali e/o loro delegati delle singole strutture.

Claudia Di Mento

Erasmus+ Traineeship: ecco la seconda Call

Al via la II CALL dell’Erasmus+ mobilità per tirocinio.

Fonte: corriereuniv.it

Il bando è aperto alla partecipazione di:

  1. Studenti,
  2. Laureandi (studenti che partecipano al Bando prima del conseguimento del titolo, ma effettuano la mobilità da “neolaureati”),
  3. Dottorandi che intendono svolgere un tirocinio della durata minima di due mesi presso un Ente straniero.

Cosa intendiamo per Erasmus+?

Il programma Erasmus+ è un progetto europeo che si rivolge a diversi soggetti, tra cui atleti, personale docente e non e, in generale, gli studenti universitari, nonché i neolaurati.

Per gli studenti l’Erasmus+ prevede due diverse modalità:

  • la mobilità ai fini di studio (KA1)
  • la mobilità ai fini di traineeship (KA2).

Per entrambe prerequisito necessario è la conoscenza della lingua del paese di destinazione e/o dell’inglese; per alcune di queste la Commissione Europea offre dei corsi di lingua on-line (per maggior informazioni: www.erasmusplusols.eu).

Quando partecipare?

È possibile candidarsi entro e non oltre il 16 novembre 2020 ore 13:00 tramite la piattaforma Esse3.

Quali sono i requisiti per la partecipazione al Bando?

  1. Presentazione del LAT – Learning Agreement for Traineeship (contenente il piano di lavoro che si intende svolgere all’estero) già compilato e firmato anche dalla Sede ospitante (ma si che sarà mai ottenerlo il soli due giorni da un sede estera che risponde h24);
  2. Attestazione della propria Conoscenza linguistica secondo le modalità:
  • Certificazioni internazionali
  • Test di verifica presso il Centro linguistico di Ateneo – CLAM (così come specificato nell’art. 6 del Bando).

Maggiori informazioni sull’iscrizione ai test CLAM saranno riportate al link: http://clam.unime.it/

Come individuare la sede e il possibile alloggio?

UniMe mette a disposizione degli studenti una serie di strumenti per facilitare la ricerca autonoma della “sede ospitante” e la presentazione della candidatura:

  • Database UniMe Enti Ospitanti Studenti Erasmus + Traineeship  contenente l’elenco degli Atenei/Enti stranieri;
  • Consultare le piattaforme sponsorizzate dalla Commissione europea Drop’pin@EURES e ErasmusIntern nelle quali sono elencate le posizioni di tirocinio disponibili presso Enti ed Organizzazioni europee;
  • Una lista di Link utili per la ricerca  in cui sono riportati siti web specializzati indicanti posizioni di tirocinio presso Enti ed Organizzazioni europee;
  • Avvalersi del supporto del docente referente per la mobilità internazionale del Corso di Studio.

I Paesi europei aderenti sono stati divisi in tre fasce:

  • Gruppo 1: Costo della vita alto. Austria, Danimarca, Finlandia, Francia, Irlanda, Italia, Liechtenstein, Norvegia, Svezia e Regno Unito;
  • Gruppo 2: Costo della vita medio. Belgio, Croazia, Repubblica Ceca, Cipro, Germania, Grecia, Islanda, Lussemburgo, Paesi Bassi, Portogallo, Slovenia, Spagna e Turchia;
  • Gruppo 3: Costo della vita basso. Bulgaria, Estonia, Ungheria, Lettonia, Lituania, Malta, Polonia, Romania, Repubblica Slovacca ed Ex Repubblica Iugoslava di Macedonia.

UniVersoME vi consiglia l’utilizzo della piattaforma Erasmus nella quale troverete molteplici opzioni con relative informazioni dettagliate sugli affitti.

Quali tipi di contributi possono essere ottenuti?

  • L‘importo mensile del contributo europeo è stabilito in base al costo vita del Paese di destinazione e varia tra € 350/mese (per i Gruppo 2 e 3) e € 400/mese (per il Gruppo 1).
  • Un contributo integrativo fino a € 500 al mese verrà corrisposto sulla base del Valore ISEE dichiarato dallo studente per a.a. 2019/20 se l’attività svolta all’estero comporta il riconoscimento in carriera di CFU utili per il conseguimento del titolo finale.
  • Gli studenti che svolgono un Traineeship senza riconoscimento di CFU curriculari (ad es. in caso di mobilità che comporta mobilità con riconoscimento di CFU extracurriculari o mobilità post-lauream) e che presentano un’attestazione ISEE fino a 13.000 euro per l’anno 2019/20, potranno ricevere un contributo aggiuntivo “per condizioni economiche svantaggiate” di €  100 al mese, per ogni mese finanziato.

Non vi resta che presentare la domanda e… PARTIRE!

Per qualsiasi dubbio o domanda, UniVersoMe resta a vostra disposizione!

Livio Milazzo

101 Tirocini curriculari presso le sedi estere del MAECI: disponibile il bando

È disponibile il bando per partecipare alla selezione di 101 tirocini curriculari grazie alla collaborazione fra il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI), il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) e le Università Italiane, attraverso il supporto della Fondazione CRUI.

  • I tirocini verranno svolti presso le sedi all’estero del MAECI: Rappresentanze Diplomatiche, Uffici Consolari e gli Istituti di Cultura del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
  • I tirocinanti realizzeranno ricerche, studi, analisi ed elaborazione di dati utili all’approfondimento dei dossier che vengono trattati in ciascuna sede.
  • Inoltre, gli studenti saranno coinvolti nell’organizzazione di eventi e potranno assistere il personale del MAECI nelle attività di proiezione esterna.

A chi è rivolto

Può presentare la domanda di partecipazione qualsiasi studente iscritto ad uno dei corsi di Laurea indicati nel Bando.

(Tra i quali LMG/01- Giurisprudenza  – LM-16 Finanza  – LM-52 Relazioni internazionali  – LM-56 Scienze dell’economia  – LM-62 Scienze della politica  – LM-63 Scienze delle pubbliche amministrazioni  – LM-76 Scienze economiche per l’ambiente e la cultura  – LM-77 Scienze economico-aziendali  – LM-81 Scienze per la cooperazione allo sviluppo  – LM-87 Servizio sociale e politiche sociali  – LM-88 Sociologia e ricerca sociale – LM-90 Studi europei  – LMG/01- Giurisprudenza – LM/SC-GIUR – Scienze giuridiche – LM-01 Antropologia culturale ed Etnologia – LM-02 Archeologia – LM-05 Archivistica e Biblioteconomia – LM-10 Conservazione dei beni architettonici e ambientali – LM-11 Conservazione e Restauro dei beni culturali – LM-14 Filologia moderna – LM-15 Filologia, Letterature e Storia dell’antichità – LM-16 Finanza – LM-19 Informazione e Sistemi editoriali – LM-36 Lingue e letterature dell’Asia e dell’Africa – LM-37 Lingue e letterature moderne europee e americane – LM-38 Lingue moderne per la comunicazione e la cooperazione internazionale – LM-39 Linguistica – LM-43 Metodologie informatiche per le discipline umanistiche – LM-45 Musicologia e beni culturali – LM-49 Progettazione e gestione dei sistemi turistici – LM-52 Relazioni internazionali – LM-56 Scienze dell’economia – LM-59 Scienze della comunicazione pubblica, d’impresa e pubblicità – LM-62 Scienza della politica – LM-63 Scienze delle pubbliche amministrazioni – LM-64 Scienze delle religioni – LM-65 Scienze dello spettacolo e produzione multimediale – LM-76 Scienze economiche per l’ambiente e la cultura – LM-77 Scienze economico-aziendali – LM-78 Scienze filosofiche – LM-81 Scienze per la cooperazione allo sviluppo – LM-84 Scienze storiche – LM-87 Servizio sociale e politiche sociali – LM-88 Sociologia e ricerca sociale – LM-89 Storia dell’arte – LM-90 Studi europei – LM-91 Tecniche e metodi per la società dell’informazione – LM-92 Teorie della comunicazione – LM-94 Traduzione specialistica e interpretariato – LMR/02 Conservazione e restauro dei beni culturali).

Requisiti fondamentali:

  • Cittadinanza italiana;
  • Non essere stati condannati per delitti non colposi;
  • Non essere destinatari di provvedimenti che riguardano misure di sicurezza o prevenzione;
  • Essere iscritti a un corso di laurea magistrale o a ciclo unico che consente l’accesso alla carriera diplomatica, solo nel caso di tirocini presso le Rappresentanze Diplomatiche;
  • Essere iscritti ad uno dei corsi di laurea elencati nel bando nel caso di tirocini presso gli IIC;
  • Avere acquisito almeno 60 CFU nel caso di lauree specialistiche o magistrali e almeno 230 CFU nel caso di lauree magistrali a ciclo unico;
  • Avere una conoscenza certificata della lingua inglese a livello B2 (QCER);
  • Avere riportato una media delle votazioni finali degli esami di almeno 27/30;
  • Avere un età inferiore ai 29 anni.
  • Lo status di studente deve essere posseduto al momento della candidatura e mantenuto per tutta la durata del tirocinio, pena l’esclusione dal programma.

Come Candidarsi

Sarà possibile inviare la propria candidatura esclusivamente per via telematica tramite il sito http://www.crui.it/tirocini/tirociniwa.

Sezioni da compilare

  • Dati Anagrafici;
  • Curriculum Vitae;
  • Curriculum Universitario;
  • Candidatura;

Attenzione: Si ricorda di salvare i contenuti sezione per sezione, una volta inviata la candidatura non è più modificabile. 

Ogni tirocinante riceverà un rimborso spese, nella misura minima di 300 euro mensili, che verrà corrisposto dall’Ateneo di corrispondenza.

Date Importanti

  • Sarà necessario inviare le candidature esclusivamente per via telematica entro le ore 17 del 30 ottobre 2020.
  • Il tirocinio potrà essere svolto nel periodo dall’11 Gennaio al 9 Aprile 2021.

È importante controllare con la massima attenzione il sito del MAECI http://www.viaggiaresicuri.it/ prima di selezionare le sedi di destinazione, in modo da acquisire consapevolezza riguardo al contesto territoriale e la eventuale presenza di problematiche relative alla sicurezza o alle condizioni sanitarie, procedure d’ingresso e la documentazione necessaria.

Qui il Bando per la selezione.

Qui l’Elenco degli atenei partecipanti.

Ornella Venuti

Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi a:

U. Org. AlmaLaurea e Banche Dati – Sig.ra Rosalba Pruiti: rpruiti@unime.it – T. 090676832

Biblioteche e Sale lettura: le novità da ottobre

Dopo i diversi provvedimenti atti a garantire una fruizione in sicurezza di Biblioteche e Sale lettura, da oggi – per alcune di queste – viene ad essere ripristinato l’orario di apertura adottato precedentemente al periodo Covid-19.

Biblioteche del polo centrale:

  • Economia: dal lunedì al giovedì 8.30-17 e venerdì 8.30-13.30;
  • Giurisprudenza, con accesso dall’atrio del Rettorato: dal lunedì al giovedì 8.30-17 e venerdì 8.30-13.30.

Biblioteche del Polo Annunziata:

  • Veterinaria: dal lunedì al giovedì 8.30-17 e venerdì 8.30-13.30;
  • Lettere: resta temporaneamente chiusa per lavori in corso.

Biblioteche del Polo Policlinico

  • Padiglione G – Medicina: dal lunedì al venerdì 8.30-13.30.

L’Ateneo si impegnerà ad estenderne l’orario di apertura.

Biblioteca del Polo Papardo

  • Ingegneria: dal lunedì al venerdì 8.30-13.30.

L’Ateneo si impegnerà ad estenderne l’orario di apertura.

Come prenotarsi

Per prenotare il proprio posto a sedere sarà sufficiente compilare il modulo di prenotazione online dedicato.

 

Finalmente, anche gli studenti universitari, decisamente stressati dall’emergenza sanitaria, riescono a riappropriarsi delle proprie strutture, ma senza dimenticare i dovuti accorgimenti: resta in vigore l’obbligo di mascherina, mantenimento della distanza di sicurezza, l’igienizzazione delle mani e tutte le precauzioni di cui siamo già a conoscenza.

Buono studio… In sicurezza!

Giovanni Alizzi

Per maggiorni informazioni: https://antonello.unime.it/

UniMe e ATM: rinnovata la convenzione

Anche per l’a.a. 2020/2021 è stata stipulata una nuova convenzione tra l’Università e l’Azienda Trasporti Messina.

L’obiettivo previsto è quello di aumentare la mobilità sostenibile ed incentivare all’utilizzo dei mezzi pubblici da parte di tutto il mondo universitario.

La Convenzione

I punti principali delineati dalla nuova Convenzione sono:

  • il rilascio e l’utilizzo degli abbonamenti su tutte le linee urbane (bus e tram)
  • l’utilizzo degli abbonamenti sarà possibile tutti i giorni dell’anno, per tutto il giorno (festivi inclusi)
  • rafforzare i collegamenti da e verso i vari poli universitari tramite mezzi a basso impatto ambientale o a emissioni zero
  • l’uso gratuito dei parcheggi (di interscambio) presenti ai capolinea: Zaera Sud, Terminal ZIR, Annunziata Est, per tutti i soggetti abbonati
  • tutti gli abbonamenti saranno rilasciati attraverso un’apposita applicazione che ciascun abbonato dovrà scaricare sul proprio smartphone (in sperimentazione fino al 31 dicembre 2020)
  • UniMe rilascerà ai soggetti che acquisteranno l’abbonamento, un badge virtuale, che verrà inviato all’indirizzo di posta elettronica istituzionale dei soggetti richiedenti, con le relative istruzioni di utilizzo
  • il costo degli abbonamenti per gli studenti è pari € 30,00
  • la validità degli stessi sarà a decorrere dal 01/10/2020 fino al 30/09/2021.

Beneficiari della Convenzione

  • 1 – per gli abbonamenti studenti: studenti, specializzandi, assegnisti, dottorandi, tirocinanti e borsisti regolarmente iscritti all’Università di Messina

Tutti gli studenti che volessero usufruire dell’abbonamento, potranno accedere al portale Esse3 a partire dal 01/10/2020 e generare il bollettino per il pagamento.

  • 2 – per gli abbonamenti a prezzo convenzionato: personale docente e tecnico amministrativo dell’Università di Messina

I docenti e il personale tecnico amministrativo potranno acquistare gli abbonamenti a tariffe agevolate.

Si ricorda che tutti gli abbonamenti sono personali e non sono cedibili.

Giuseppina Simona Della Valle

Corsi liberi: al via la presentazione delle domande

Ripartono per l’a.a. 2020-2021 i Corsi liberi (o corsi extra-curriculari) che l’Università degli Studi di Messina mette a disposizione degli studenti.
Si tratta dell’opportunità di seguire lezioni inerenti alcuni insegnamenti specifici attivati presso altri Corsi di Studio dello stesso Ateneo e sostenere poi i relativi esami di profitto con conseguente attestazione dei crediti formativi.

Da ricordare

  • Il limite massimo di insegnamenti per anno accademico è pari a due.
  • Gli studenti interessati dovranno presentare domanda al Coordinatore del corso di Studio in cui risultano iscritti, compilando l’apposito modulo.
  • Una volta ultimata questa procedura, l’ammissione ai Corsi liberi è deliberata dal Consiglio del proprio Corso di Studio, sulla base di valutazioni di carattere organizzativo, gestionale e culturale.
  • Previa formale richiesta, gli studenti che avranno superato  gli insegnamenti indicati nell’elenco specifico, otterranno il riconoscimento dei relativi esami/crediti, in caso di successiva ammissione al Corso di Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Medicina e Chirurgia.

Scadenze

Il termine ultimo di presentazione della richiesta di partecipazione ai Corsi liberi è schematizzato in base al Corso di Studi a cui afferiscono:

  • per i Corsi di studio a numero programmato e
    • per gli insegnamenti presenti nel primo semestre: entro il 30 ottobre 2020
    • per insegnamenti attivi nel secondo semestre: entro il 1 febbraio 2021
  • per i Corsi di studio ad accesso libero: le istanze possono essere presentate in qualsiasi momento dell’anno.

Giovanni Alizzi