CUS Unime – Pallanuoto

CUS Unime – Pallanuoto

Il CUS Unime di nuovo in acqua per lo scontro al verticeDopo l’ennesima vittoria nel recupero della partita con la Polisportiva Acese i cussini tornano in casa contro l’Etna Waterpolo, attuale seconda forza del torneo. La vittoria dei cussini significherebbe un ulteriore allungo in cima alla classifica di Serie B

Nemmeno il tempo di festeggiare ed il CUS Unime torna di nuovo in acqua: questa volta è scontro al vertice per il team universitario, che ospita alla cittadella sportiva universitaria, sabato 21 aprile, alle ore 15.00, l’Etna Waterpolo, in questo momento seconda in classifica a quota 22 punti, una sola lunghezza avanti rispetto al Crotone (ma con la squadra calabrese che già ha osservato il turno di riposo). All’andata finì 13-11 per i messinesi a domicilio. Da allora i gialloblu sono cresciuti sensibilmente attestandosi come vera e propria ammazza campionato, in grado di imporsi contro qualsiasi avversario. Dall’altro lato anche la squadra etnea sta attraversando uno splendido periodo di forma: dopo lo stop con i cussini è arrivato anche quello per mano della Polisportiva Acese nel turno successivo; da quel momento in poi, però, l’Etna ha cambiato volto ed è riuscita ad inanellare solo risultati utili con 5 vittorie ed un solo pareggio nelle ultime 6 giornate, comprese le vittorie di prestigio nel derby con la Waterpolo Catania nell’ultima di campionato e contro Crotone nella partita precedente. Successi costruiti soprattutto a suon di gol: ben 124 reti per la squadra catanese che, dopo i gialloblu (a quota 169 gol), risulta essere il secondo miglior attacco del girone. Attenzione, dunque, a non sottovalutare l’impegno, come sottolineato dal tecnico cussino Sergio Naccari: “Sarà una partita sicuramente difficile, ci troveremo di fronte un’ottima squadra che già all’andata ci ha dato parecchio filo da torcere, composta da giovani di buone prospettive molto dotati sia atleticamente che tecnicamente. Sappiamo che vincendo sabato potremmo ipotecare il primato in classifica quindi scenderemo in acqua determinati a fare nostro anche questo incontro”.

Sulla stessa lunghezza d’onda anche l’attaccante gialloblu Daniele Bonansinga: “Sarà un incontro da prendere con le pinze ma abbiamo siamo pronti per fare nostra anche questa partita. Per questa stagione la società ha costruito una squadra molto competitiva, completa in ogni reparto con delle pedine molto importanti ma anche con alcuni giovani di assoluto spessore provenienti da categorie superiori. Questo ci ha permesso sino ad ora di collezionare solo vittorie e siamo consapevoli che abbiamo tutte le carte in regola per terminare da imbattuti il girone e, questa volta, per poter fare anche il salto di categoria che desideriamo da tanto. Siamo un bellissimo gruppo sia dentro che, soprattutto, fuori dall’acqua, determinate a vincere e conquistare questo traguardo che abbiamo sfiorato nelle due stagioni passate”.

 

Il CUS Unime a Giardini per rialzare la testa. Esordio per il fantasista Andrea Blandini

CUS Unime – Hockey

La terra battuta del Comunale di Giardini ospiterà il quarto incontro del Girone E di Serie B. Cussini chiamati a ritrovare l’appuntamento con la vittoria ma l’incontro non è tra i più agevoli.

Dopo la brutta battuta d’arresto dell’ultimo turno a Ragusa il CUS Unime si rituffa nel campionato con il chiaro interno di recuperare il feeling con la vittoria. Teatro dell’incontro sarà il Comunale Calcarone di Giardini Naxos, dove i gialloblu faranno visita alla GS Raccomandata Giardini per un match, il quarto di Serie B, che rappresenta una vera e propria incognita visto l’andamento delle prime gare del torneo. Dopo due belle prestazioni il CUS è incappato in una sconfitta che ne ha interrotto la corsa e lo ha bloccato a quota 4 punti in classifica. Dall’altro lato, invece, la compagine di casa è uscita dai primi due incontri con le ossa rotte ma rinfrancata nel morale per la prestigiosissima vittoria ottenuta nell’ultima giornata proprio in casa della capolista Ragusa. Sarà una partita, dunque, da giocare con la massima concentrazione per evitare nuovi passi falsi, contro una squadra composta da molti giovani ma anche da alcuni atleti esperti ben abituati alla categoria, come l’allenatore-giocatore Massimo Brunetto. Il dubbio tra le fila universitarie è legato sempre alla presenza del centrocampista Alberto Rinaldi mentre sarà certamente del match l’ultimo arrivato in casa CUS, il forte fantasista etneo Andrea Blandini: un lusso per questa categoria, con tantissimi gol all’attivo in Serie A1 ed A2 con CUS Catania e HCU Catania, molto motivato alla vigilia del suo esordio con il CUS Unime e pronto a dare il proprio contributo.

“Ci attende una partita molto complicata – questa l’analisi di Mister Spignolo – già nella scorsa stagione la Raccomandata ci ha castigato di conseguenza dobbiamo essere bravi a non sottovalutare l’impegno. Noi vogliamo riprendere subito il buon cammino delle prime due uscite: la squadra si è allenata bene in settimana ed abbiamo lavorato molto sull’assetto mentale e motivazionale dei ragazzi. Sicuramente l’arrivo di Blandini ci permette di avere una freccia offensiva molto importante al nostro arco e siamo sicuri che ci potrà dare una mano importante”.

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Ancora vittoria per il CUS Unime. Superata l’Acese a Catania

CUS Unime – Pallanuoto

Nel recupero della partita contro la Polisportiva Acese ennesima prova di forza della squadra universitaria che vince 7-5 ed allunga ulteriormente sulle inseguitrici. Sabato alla cittadella arriva l’Etna Waterpolo, attuale seconda forza del torneo di Serie B.

Continua incontrastata la corsa al vertice della formazione universitaria che vince a Catania il recupero contro la Polisportiva Acese ed allunga ulteriormente sul gruppetto che segue: +11 sull’Etna Waterpolo, prossimo avversario dei cussini alla cittadella, e +12 sul Crotone che, però, ha già osservato il turno di riposo previsto dal calendario.

Ancora una volta gli avversari del CUS resistono solamente un tempo; poi i ragazzi allenati da Mister Naccari mettono il turbo e, con un parziale di 6-0, stendono gli Acesi e prendono il largo tra secondo e terzo tempo. Ai padroni di casa restano solo le briciole e, nonostante Strano provi con una tripletta personale ad accorciare le distanze nell’ultima frazione i messinesi chiudono con un’altra vittoria senza particolari patemi.
Apre le marcature la formazione di casa che va a segno con Strano. Vantaggio acese che resiste per diversi minuti prima che i messinesi riescano a colpire con la rete del pari griffata da Ambrosini. Poi è monologo cussino. 3 reti nel secondo (Aiello, Balaz e Ambrosini) ed altrettante nel terzo tempo (Balaz, Aiello e Cusmano), intramezzate dalla rete di Torrisi a 4.08 dalla terza sirena, spianano la strada alla vittoria cussina. strano è l’ultimo ad arrendersi per i suoi e con una tripletta personale nell’ultima frazione prova ad impensierire i gialloblu. Troppo poco, però, per impedire ai cussini di portare a casa l’undicesima vittoria su altrettante gare disputate.

Polisportiva Acese – CUS Unime: 5-7 (1-1, 0-3, 1-3, 3-0)

Pol. Acese: Maiorana, Randazzo, Cardinale, Strano 4, Tagliaferri, Garozzo, Labisi, Torrisi 1, Calà, Schillirò, Zappalà, Muscuso, Vittoria.

CUS Unime: Spampinato, Russo, Maiolino, De Francesco, Giacoppo, Condemi A., Cusmano 1, Aiello 2, Ambrosini 2, Condemi F., Vinci, Balaz 2, Cama.

 

CUS Unime a Catania per il recupero della sfida con la Polisportiva Acese

CUS Unime – Pallanuoto
Cussini impegnati nel recupero della settima d’andata. Con una vittoria gli universitari allungherebbero definitivamente sulle rivali quando mancano 6 giornate alla fine della regular season.

Trasferta insidiosa per il CUS Unime che, per il recupero della settima giornata del girone d’andata, domani (mercoledì 18 aprile), alle ore 20.15, sarà ospite della Polisportiva Acese presso la Piscina Nesima di Catania. Dopo la goleada rifilata sabato scorso al CC 7 Scogli di Siracusa torna subito a giocare la formazione universitaria per allungare in maniera decisa sulle dirette inseguitrici. Vincendo, infatti, il CUS si porterebbe temporaneamente a +11 sull’Etna Waterpolo, attuale seconda di Serie B in virtù della vittoria nell’ultimo turno, ed a +12 proprio sul Crotone, unica delle tre formazioni ad aver scontato il turno di riposo proprio nell’ultimo turno di campionato.

Dall’altro lato, invece, la Polisportiva Acese affronta l’incontro con la capolista impantanata in una difficile condizione di classifica (penultima piazza in coabitazione con il Cosenza Nuoto) frutto di un trend negativo che dura ormai da troppe giornate: gli acesi si trovano fermi a 10 punti e non riescono a trovare un risultato utile dallo scorso 17 febbraio, quando arrivò l’ultima vittoria per 13-7 contro l’Etna Waterpolo. Da allora solo sconfitte per una squadra che, però, si presentava ai nastri di partenza con ambizioni playoff quindi composta da un collettivo da non sottovalutare, come ammonisce il tecnico cussino Sergio Naccari predicando massima attenzione: “Dobbiamo immediatamente riconcentraci sul campionato. La vittoria contro i 7 Scogli ma soprattutto lo spettacolo andato in scena alla cittadella per l’incontro tra Ortigia e Pro Recco ci riempie di entusiasmo. Adesso, però, di nuovo massima concentrazione per puntare dritti verso il nostro obiettivo. L’Acese è un buon collettivo con un ottimo tecnico che alla vigilia del torneo pensavo potesse ambire ai playoff. Oggi la loro classifica dice altro ma attenzione perché, soprattutto in casa loro, posso rappresentare un serio pericolo. Noi stiamo continuando ad allenarci molto bene: di recente abbiamo fatto pure un bel test-match con l’Ortigia di Piccardo e sono sicuro che i ragazzi approderanno con la maturità da grande squadra”.

Sabato 14 aprile alla Cittadella Sportiva Universitaria arriva la grande pallanuoto

CUS Unime – Pallanuoto

Un intero pomeriggio dedicato alla pallanuoto. Un trittico di partite aperto e chiuso dagli impegni del CUS Unime: si comincia alle 13.00 con la Serie B e si finisce alle 17.00 con il Campionato promozione. Fari puntati, però, sul big match di Serie A1 delle ore 15.00 tra Ortigia Siracusa e Pro Recco.

Un sabato spettacolare quello che andrà in scena il 14 aprile alla cittadella sportiva universitaria. Un sabato interamente dedicato alla pallanuoto di altissimo livello. Alle ore 15.00, infatti, l’Impianto natatorio universitario ospiterà il match di Serie A1 tra l’Ortigia Siracusa, una tra le società più blasonate nel panorama pallanotistico siciliano ed italiano, e la Pro Recco, la società più titolata al mondo con un palmares da record che vanta ben 31 scudetti, 13 Coppe Italia, 8 Coppe dei Campioni, 6 Supercoppe LEN e 1 Lega Adriatica.
A tre anni dal Common Training preolimpico, durante il quale alla cittadella il Settebello di Sandro Campagna ha sfidato la nazionale statunitense, il CUS Unime torna ad ospitare un evento di portata internazionale, un riconoscimento per la forte politica di espansione ad ampio raggio fortemente voluta dal Presidente del Centro Universitario Sportivo Nino Micali e che ha attratto e continua ad attrarre eventi di caratura elevatissima (basti pensare all’Italia Spring Training di baseball terminato meno di un mese fa).


Sarà un sabato memorabile per tantissimi appassionati che avranno la possibilità di vedere all’opera campionati di livello assoluto. Sarà l’occasione, da un lato, di tornare a giocare in riva allo Stretto per Massimo Giacoppo, in splendida forma ed adesso capitano della squadra siracusana ma per tanti anni alla corte del team di Genova con i quali ha vinto di tutto. Dall’altra parte scenderanno in acqua i campionissimi Tempesti, Bodegas, Di Fulvio, Mondric e Filipovic, solo per citane alcuni. Cosi come sarà sfida tra nomi importanti sulle panchine, con i big Vuiasinovic (Pro Recco) e Piccardo (Ortigia). In acqua, poi, sarà battaglia vera. L’Ortigia, che ha dovuto spostarsi da Siracusa a causa dell’indisponibilità della Caldarella ed ha scelto Messina grazie anche agli ottimi rapporti tra le due dirigenze, attualmente occupa la quinta posizione in classifica (1 punto sotto Savona e due sopra Napoli) dovrà fare la partita delle partite per strappare punti preziosi ad una corazzata che sino a questo momento non ha conosciuto battute d’arresto. La corazzata Pro Recco, infatti, ha collezionato solo vittorie nelle 20 partite disputate andando a vincere su tutti i campi, ed affronterà questa sestultima di regular season contro i siracusani con l’obiettivo di tenere a debita distanza la Sport Management, attualmente lontana sei lunghezze.
Sarà un incontro che i tanti appassionati non si perderanno andando a gremire le tribune della piscina universitaria, come è convinto anche il Direttore Sportivo del CUS Unime, Sergio Naccari: “Ci aspettiamo il pubblico delle grandi occasioni perché questa è un’opportunità unica per gli appassionati di questo sport per vedere cosi tanti fuoriclasse all’opera. Non appena si è presentata l’opportunità l’abbiamo colta senza esitazione: con Piccardo ci sentiamo costantemente per confrontarsi e quando abbiamo saputo delle difficoltà del loro Impianto subito ci siamo proposti per una serie di allenamenti congiunti qui a Messina, da lì l’idea di ospitare questo evento meraviglio e, grazie alla disponibilità del nostro Presidente e dell’Ing. Marotta abbiamo concluso l’operazione nel giro di poche ore. Passa in secondo piano, ma non per me, l’incontro di Serie B del CUS Unime, che anticiperà occasionalmente alle 13:00 e di nuovo a Messina nonostante già all’andata avessimo giocato in casa. Si tratta di una partita già scritta sulla carta che mi permetterà di far giocare chi lo ha fatto di meno e prova diverse soluzioni tattiche”.

Farà da prologo al big match la partita di Serie B tra CUS Unime e 7 Scogli, il più classico dei testa- coda tra i cussini (sempre più primi grazie ad un cammino da record ed anche all’ennesimo passo falso del Crotone) ed i siracusani del 7 Scogli, impantanati in ultima posizione senza possibilità di recuperare terreno. chiuderà questo sabato dedicato alla grande pallanuoto, infine, l’incontro del campionato promozione tra CUS Unime e Polisportiva Acese, previsto per le ore 17:00.

CUS Unime sconfitto anche in gara 2 della finale playoff

Le cussine vengono battute anche al PalaNebiolo dalla Nuova Trogylos e cedono la finale playoff. Adesso CUS atteso dagli spareggi nazionali contro le toscane di Borgo Buggianese.

Per il secondo anno consecutivo il CUS Unime perde la finale dei play off. Stavolta a festeggiare al PalaNebiolo è la Nuova Trogylos Priolo, che si aggiudica anche l’incontro d’andata superando le padrone di casa con il finale di 73-58. Le ospiti in entrambi gli incontri hanno meritato il successo grazie ad una fisicità d’altra categoria e ad una grande precisione al tiro. Sul fronte opposto, però, nel bilancio complessivo del campionato, le ragazze allenate da Massimo Zanghì non hanno nulla da rimproverarsi, non soltanto perché sono andate al di là delle previsioni della vigilia, ma anche per essere state capaci di reagire con carattere e vittorie ad infortuni e partenze.

Il copione della gara di ritorno non è stato molto diverso da quello recitato all’andata. A parte la partenza decisa delle padrone di casa che, quando credono di aver chiuso in vantaggio il primo quarto, subiscono la tripla da 8 metri sulla sirena della Spampinato (11-13). Ma la svolta della gara arriva nella seconda frazione, quando, tra il 14’ ed il 17’, le tre straniere fanno volare Priolo a + 14 (dal 17-17 al 17-31). Il Cus però non si arrende facilmente e, con le capitane Simona Grillo e Simona Cascio a suonare la carica, al 32’ mette i brividi alle ospiti toccando il -4 (47-51). Poi, come in gara 1, alle peloritane mancano forze e lucidità per portare l’opera a compimento, e le avversarie si allontanano definitivamente. Spazio ora agli spareggi nazionali per la promozione. Il Cus dovrà vedersela con le toscane di Borgo Buggianese, ridente località in provincia di Pistoia.

CUS Unime – N. Trogylos Priolo 58-73 (11-13, 20-34, 43-49)
Nuova Trogylos Priolo: Cigic 16, Spampinato 17, Karlsone 23, Capici 4, Silvestro, Cocina, Ventura, Gaudioso, Palamidessi, Marmo, Seino Barbon 13, Caliò. All. Catanzaro.
CUS Unime: Rabe, Kramer 10, Boncompagni 3, Borgia 10, Scardino 8, Zagami, Polizzi, Grillo 15, Pellicanò 2, Cascio 8, Mazzullo 2. All. Zanghì.
Arbitri: Saeli e Fava.

 

Il CUS Unime sconfitto in gara 1 della finale playoff

CUS Unime – Basket
Universitari superati in casa della Nuova Trogylos. Passivo pesante subito dalla squadra cussina, chiamata ad una prestazione super in gara 2, prevista mercoledì al PalaNebiolo.

Un CUS Unime ben al di sotto degli standard consueti cede in gara 1 della finale playoff e torna da Siracusa con un passivo pesante, 60-43, subito per mano della Nuova Trogylos. Le cussine, pur rimanendo fino al terzo intervallo vicine alle padrone di casa, appaiono meno disinvolte del solito e molto contratte, forse più in tensione per l’importanza della posta in palio nonostante siano arrivate per la seconda stagione consecutiva a raggiungere questo traguardo.

Partenza con il freno a mano tirato per le universitarie, capaci di realizzare solamente 7 punti nell’arco della prima frazione con un eloquente 2/15 al tiro su azione e costrette, cosi, a dover inseguire per tutta la gara. La parte centrale risulta molto equilibrata, con il CUS Unime che, pur senza strafare, si riesce ad aggiudicare il terzo periodo chiudendo sul -6 (40-34). Tutta la potenza fisica della squadra di casa, però, viene furi all’ultimo quarto: le tre straniera e la giovane cecchino Spampinato alzano il ritmo e permettono alla Nuova Trogylos di rimanere avanti con un tranquillo margine di vantaggio. Le cussine provano a rimanere in partita fino al 33’, quando il tabellone segna 48-40 in favore delle casalinghe, per poi cedere definitivamente e lasciar scappare le padrone di casa verso l’agevole vittoria finale.

N. Trogylos Priolo – CUS Unime 60-43 (12-7, 30-23, 40-34)

Nuova Trogylos: Cigic 10, Spampinato 17, Karlsone 15, Capici 3, Ventura, Cocina 3, Palamidessi, Seino Barbon 12, Caliò. All. Catanzaro.
CUS Unime: Rabe, Kramer 13, Boncompagni 6, Borgia 8, Scardino 6, Zagami, Polizzi 2, Grillo 6, Pellicanò 2, Cascio, Mazzullo. All. Zanghì.

Arbitri: Giunta e Lorefice.

Il CUS Unime riprende con una goleada sul San Mauro Nuoto

CUS Unime – Pallanuoto
Con un sonoro 17-4 gli universitari affondando gli ospiti napoletani e riprendono alla grande dopo la sosta. Il San Mauro dura solo un tempo; dalla seconda frazione in poi cussini straripanti.

Ancora una volta un CUS Unime inarrestabile regala ai propri tifosi una goleada e si aggiudica agevolmente la seconda di ritorno del torneo di Serie B. Alla cittadella sportiva universitaria dura solo un tempo la resistenza dei napoletani del San Mauro Nuoto prima di essere piegati agevolmente da De Francesco e compagni che non perdono il ritmo campionato e si confermano per l’ennesima volta macchina da gol (sono ben 8 i marcatori tra le fila dei messinesi); altrettanto impeccabile la fase difensiva dei padroni di casa, capaci di concedere solamente quattro reti alla formazione ospite (arrivate, tra l’altro, nei primi due periodi di gioco).

Subito piede sull’acceleratore per i padroni di casa, avanti nel giro di 3 minuti per 2-0 grazie alla doppietta di Ambrosini. Accorciano i napoletani con Selcia ma messinesi di nuovo sul +2 con De Francesco. Prima della sirena gli ospiti accorciano nuovamente (Tancovi) ed in apertura della seconda frazione riescono addirittura a pareggiare nuovamente con Selcia. Reazione napoletana che, però, non preoccupa il CUS Unime che nel giro di pochi minuti piazza un break di 6-0 che spezza le gambe agli avversari. A segno Russo, Cusmano e Cama (2 ciascuno) ed Aiello. Prima del cambio vasca la rete del San Mauro (Bernaudo) che interrompe il monologo dei gialloblu ma vale solamente come ultima rete degli ospiti. Da qui in poi, infatti, il CUS tiene saldamente in mano le redini del gioco e dilaga nel risultato lasciando a bocca asciutta i napoletani negli ultimi due parziali di gioco. Nel terzo tempo sono tre le reti cussine (Ambrosini, Balaz e De Francesco) mentre sono ben 5 le marcature messe a segno dai padroni di casa nell’ultimo quarto indirizzano il risultato finale sul 17-4. In gol De Francesco, Balaz, Bonansinga e doppietta di Cama.

CUS Unime – San Mauro Nuoto 17-4 (3-2, 6-2, 3-0, 5-0)

CUS Unime: Spampinato, Russo 1, Maiolino, De Francesco 3, Giacoppo, Condemi, Cusmano 2, Aiello 1, Ambrosini 3, Bonansinga 1, Naccari A., Balaz 2, Cama 4.
San Mauro Nuoto: Principe, De Francesco, Esposito, Tancovi 1, Sangermano, Selcia 2, Iaccarino, Stavolo, Cozzolino, Muscerino, Andrè, Bernaudo.

Arbitro: Acierno

Per l’undicesima di Serie b il CUS Unime ospita il San Mauro

CUS Unime – Pallanuoto
Seconda di ritorno per il CUS Unime che ospita alla cittadella sportiva universitaria i napoletani del San Mauro Nuoto. Universitari chiamati a proseguire la corsa vincente in testa al campionato contro un avversario tutt’altro che semplice da affrontare.

Superata la sosta pasquale torna in acqua il CUS Unime per l’undicesima giornata del torneo di Serie b. Alla cittadella sportiva universitaria, sabato 7 aprile, con inizio alle ore 15.00 farà visita ai messinesi il San Mauro Nuoto, formazione che ha collezionato sin ad ora 16 punti ed occupa la terza piazza in coabitazione con l’Etna Waterpolo.

All’andata, in Campania, i ragazzi allenati da Mister Naccari ebbero la meglio con un agevole 14-6. Da allora la squadra cussina è cresciuta partita dopo partita ed è riuscita ad imporsi in maniera prepotente su tutti gli avversari. Sabato prossimo, però, attenzione a non sottovalutare l’impegno contro una squadra che sta attraversando un bel momento di forma e che, dopo la sconfitta contro l’Accese che risale alla terza giornata del torneo, non ha perso un colpo ed è riuscita ad inanellare solo risultati utili (4 vittorie ed un pareggio), compresa la bella vittoria casalinga contro il Crotone. Il team universitario, inoltre, viene da alcune settimane durante le quali gli impegni sono diminuiti (tra vacanze pasquali e stop previsti dal calendario); di conseguenza sarà necessario approcciare all’impegno con la massima determinazione per riprendere immediatamente il ritmo da regina della classe, come sottolinea il Tecnico del CUS Unime: “Sarà una partita complicata per noi, non solamente per il valore degli avversari ma soprattutto perché siamo reduci da un periodo di inattività dovuto alle vacanze pasquali. Ci troveremo di fronte ad una squadra molto giovane, che punta molto sulla preparazione fisica. Servirà, dunque, tutta la nostra maturità per far nostra una partita che, comunque, sulla carta ci vede favoriti”.

Ribadisce l’importanza di un approccio attento e determinato anche il giovane centrale difensivo Enrico Giacoppo: “Mi aspettavo un girone d’andata di alto livello perché la squadra è stata costruita per fare questo. Noi, però, ci stiamo mettendo del nostro, siamo un gruppo molto unito e ci alleniamo duramente ogni giorno per affrontare al meglio gli incontri del fine settimana e farci trovare pronti in vista del momento clou della stagione. Quello di sabato sarà un match abbastanza complicato: dobbiamo dimenticarci la vittoria dell’andata perché il San Mauro sta vivendo un bel momento di forma, ha incanalato una serie di bei risultati che hanno dato entusiasmo al giovane gruppo napoletano. Gli avversari, quindi, scenderanno a Messina con l’obiettivo di mettersi in mostra e continuare a far bene. Per noi adesso viene il momento più difficile. Siamo la squadra da battere e dobbiamo confermare quanto di buono fatto nel girone d’andata, avendo ben chiaro l’obiettivo di farci trovare pronti per l’ultima fase della stagione, quando avremo bisogno anche dell’apporto del nostro splendido pubblico”.

Il big match tra CUS Unime e Valverde finisce in parità

CUS Unime hockey
Un gol per tempo e risultato in parità che permette alle due formazioni di rimanere appaiate in testa alla classifica. Aprono le marcature gli ospiti nel primo tempo; replicano gli universitari al 60’.

Termina 1-1 il match clou della seconda giornata del torneo di Serie B di hockey prato. Sul sintetico della cittadella sportiva universitaria il CUS Unime e la Polisportiva Valverde si danno battaglia dal primo all’ultimo minuto, dando vita ad un incontro bello e divertente come non si vedeva da un po’ di tempo che ha divertito la discreta cornice di appassionati presenti sulle tribune dell’Impianto universitario. Alla fine il risultato rispecchia l’andamento della gara: entrambe le squadre non si risparmiano e ribattono immediatamente agli attacchi avversari; fioccano le occasioni da rete ma alla fine arriva solo un gol per tempo e per parte che assegna un punto ciascuno e permette alle due squadre di rimanere appaiate in cima alla classifica.

Partenza sprint degli ospiti che si rendono da subito pericolosi soprattutto grazie alle belle azioni dell’argentino Gino Romani. Il CUS Unime, però, superata la prima fase di assestamento riesce a prendere le misure agli avversari ed inizia a rendersi pericoloso. Non mancano le occasioni da entrambe le parti (a Rinaldi, che tira di poco a lato, rispondono Romani e Lo Cascio, con De Domenico sempre molto attento). Al 30’, però, la doccia fredda per i padroni di casa: gli etnei vanno in vantaggio ma sono veementi le proteste dei gialloblu per la rete segnata da Giulio, reo di essersi portato la palla in area con il piede prima di aver battuto l’estremo difensore di casa.

L’1-0 tiene sino all’intervallo ma al rientro dagli spogliatoi cambia l’inerzia della gara. Mister Spignolo ridisegna l’impostazione die suoi in campo, spostando Aldo D’Andrea in cabina di regia, Francesco Mirone in mediana e Gigy Spignolo ed Andrea Siracusa esterni di centrocampo. I risultati sono subito visibili: i messinesi assumono il controllo della partita e vanno più volte vicino al gol del pari (al 40’ viene anche annullata, giustamente, una rete ai padroni di casa) ma trovano sempre le deviazioni provvidenziali del portiere ospite o il palo della porta avversaria. Al 60’, finalmente, la spettacolare rete del CUS: lungo traversone di Siracusa dalla sinistra a mezza altezza, stop e pallonetto al volo da posizione defilata del bomber Marcello Arena che batte Guida. Tornate sull’1-1 anche il Valverde esce dalla propria metà campo e si riaffaccia nell’area avversaria alla ricerca del nuovo vantaggio. Non mancano i colpi di scena e le belle giocate, con diverse occasioni clamorose fallite su entrambi i fronti (Romani da una parte e Rinaldi dall’altra). Ma il triplice fischio del Sig. Coletta di Palermo sancisce il definitivo 1-1.
“Risultato sicuramente giusto – commenta con soddisfazione al termine del match il tecnico cussino Spignolo – Onore al Valverde che è sceso in campo determinato a fare la gara e strappare i tre punti ma complimenti ai nostri ragazzi che hanno giocato un ottimo incontro, senza perdere la testa anche quando erano sotto e sempre alla ricerca della vittoria. Siamo contenti, inoltre, di aver visto finalmente tanta gente in tribuna: l’incitamento e gli applausi a fine match sono il giusto riconoscimento per gli sforzi che i ragazzi hanno profuso contro la squadra più forte del campionato”.
Felice Marcello Arena per la sua terza rete in campionato: “è un’emozione indescrivibile ma il merito lo voglio condividere con i miei compagni di squadra e con il nostro Tecnico, che ci ha trasmesso la giusta carica per realizzare questo importante risultato”.

Non si è disputata per impraticabilità del Comunale di giardini dovuta alla pioggia la partita tra GS Raccomandata ed HC Ragusa, che sarà recuperata a campi invertiti il 29 marzo 2018. CUS Unime – polisportiva Valverde: 1-1 (al 30’ Giulio, al 60’ Arena M.)

CUS Unime.: De Domenico, Ragonese, Arena L., Curreli, Spignolo A.,D’Andrea, Mirone, Siracusa, Rinaldi, Spignolo L., De Gregorio. A disposizione Auditore., (entrati) Arena M. Cantale, Arena, Abate. All. Giacomo Spignolo
Pol. Valverde: Guida, Henok, Felis, Sardo, Giulio, Indelicato, Parisi, Lo Cascio, Lombardo, Romani, Privitera. A disposizione: (entrati) Barbagallo e Foti. All. Nunzio Pacino

Arbitri: Colletta di Palermo e Sorbello di Catania
Note: angoli corti 6 a 3 per il Valverde – cartellini Verdi a Rinaldi (Cus Unime) e Giulio (Valverde).