Cus Unime straripante nel derby in casa della Rescifina

CUS Unime – basket femminile

Con un rotondo 65-37 finale il Cus Unime si aggiudica al PalaTracuzzi la stracittadina in casa della Polisportiva Rescifina, riscattando con gli interessi la sconfitta subita all’andata. Ottima la prestazione delle cussine che, seppur con qualche atleta ancora non al meglio della forma ed Elisabetta Scardino ferma ai box per influenza, ritrovano una difesa aggressiva e punti sotto canestro, grazie al rientro di Sabrina Natale e della lettone Zane Neilande, finalmente al lavoro in settimana dopo l’infortunio alla caviglia. Le padrone di casa partono comunque bene e riescono a chiudere in vantaggio il primo quarto di gioco (16-15). Ma lA reazione ospiti è pronta e veemente: subito dopo il primo intervallo e cussine prendono il sopravvento e piazzano un parziale di 17-4 che abbatte le ospiti ed orienta la gara verso i binari della vittoria. Nella seconda metà della gara, infatti, le ragazze allenate da Zanghì continuano ad avere la meglio sulle avversarie e ad allungare con una certa facilità, con Ilaria Ingrassia in splendida forma e sempre una costante spina nel fianco per la difesa delle padrone di casa.

    

Rescifina Messina – Cus Unime   37-65   (16-15, 22-32, 29-50)

Rescifina: Marchese 6, Turiano, Kalach 6, Davì 4, Melita Ra. 2, Melita Re, Cosenza, Rescifina 8, Codagnone, Spadaro 4, Vento 7. All. Interdonato.

Cus: Boncompagni 9, Scordino 8, Pellicanò, Natale, Scardino, Certomà 10, Polizzi, Neilande 19, Grillo 3, Ingrassia G., Ingrassia I. 16. All. Zanghì.

Arbitri: Perrone e Barbagallo.

Cus Unime sconfitto a Ragusa

CUS Unie – basket

Le giovani promesse dell’Eirene, serbatoio della prima squadra in serie A1, hanno dimostrato di essere una formazione di primo livello per la categoria quando si presentano al gran completo e, alla fine, sono riuscite ad avere la meglio delle ospiti gialloblu con un +15 finale (75-60).

Per le peloritane, del resto, pesa ancora l’assenza della pivot lettone Neilande, ancora alle prese con l’infortunio alla caviglia; di conseguenza viene tutto più facile alle padrone di casa che, soprattutto sotto canestro, hanno buon gioco grazie alle numerose lunghe in campo. Bene anche dal perimetro le ragusane Bongiorno e Stroscio, due spine nel fianco della difesa universitaria, sempre difficili da arginare.

Il Cus tiene testa all’Eirene per qualcosa più di un tempo (22-18 al 12’), poi qualche errore banale in attacco ed i contropiede delle padrone di casa lanciano Ragusa, che nel terzo quarto raggiunge il +20 (49-29 al 27’). Le ospiti provano a reagire, ma i tiri liberi di Certomà arrivano quando la sentenza è ormai emessa.

Eirene Ragusa – Cus Unime   75-60 (18-15, 37-23, 53-36)

Eirene: Cardullo, Guastella, Gatti 8, Olodo, Rimi 5, Stroscio 20, Gurrieri, Occhipinti 4, Bucchieri 4, Trovato 2, Savatteri 15, Bongiorno 17. All. Baglieri.

Cus: Boncompagni, Scordino 8, Natale 9, Ingrassia G., Certomà 23, Polizzi, Mazzullo, Grillo 11, Pellicanò, Ingrassia I. 7, Cascio 2. All. Zanghì.

Arbitri: Caci e Sapuppo.

Passo falso del CUS Unime. A Siracusa vince la Nuova Trogylos Priolo

Le cussine, sempre avanti per tutta la partita anche con ampio margine, si fanno beffare nel finale dalle padrone di casa e perdono la sfida di Siracusa.

Torna da Siracusa con una sconfitta il CUS Unime, beffato nel finale dalle padrone di casa della Nuova Trogylos Priolo, brave a crederci fino alla fine e non arrendersi anche quando il gap di punti con le universitarie sembrava incolmabile. Le cussine dilapidano il capitale accumulato nella prima metà di gara e poco alla volta si fanno rimontare dalle siracusane, fino al sorpasso ed al 68-64 finale.

Nel giorno del positivo esordio della lettone Zane Neilande, che va a colmare la carenza di centimetri in squadra, partono benissimo le gialloblu, ispirate in avanti e sicure in difesa. Eloquente in tal senso è il +16 (10-26) con il quale le ospiti sono avanti alla prima sirena. La musica non cambia fino all’intervallo lungo. Al rientro dagli spogliatoi, infatti, nonostante il rassicurante vantaggio, le cussine non riescono a trovare la fluidità di gioco della prima parte di gara ed anche la difesa inizia a traballare, esponendosi con facilità ai contropiede della scatenata Mbombo ed alle triple dell’infallibile Spampinato. Con un break di 9-0 griffato da Spampinato arriva il definitivo soprasso delle padrone di casa nell’ultima frazione, con il CUS che non riesce a trovare la giusta reazione e non riesce a ribaltare nuovamente il risultato.

 

Nuova Trogylos Priolo – Cus Unime: 68-64 (10-26, 26-38, 45-50)

 

Trogylos Priolo: Guerri 7, Spampinato 19, Scollo 7, Catanzaro, Aiello, Aprile 2, Mbombo 25, Palamidessi 6, Seino 2. All. Coppa.

 

CUS Unime: Neilande 14, Boncompagni 4, Scordino, Natale 3, Scardino 2, Certomà 18, Polizzi 2, Mazzullo, Grillo 10, Ingrassia I. 10, Cascio 1, Ingrassia G.. All. Zanghì.

 

Arbitri: Foti e Crisari.

Derby amaro per il Cus Unime. Al PalaNebiolo passa la Rescifina

CUS Unime – basket

Prima sconfitta stagione per le universitarie, superate in casa nel derby con la Polisportiva Rescifina con il finale di 58-62, Prestazione sottotono delle gialloblu che alla fine, però, trovano una bella reazione che per poco non porta al sorpasso inaspettato.

Si ferma con il derby l’imbattibilità stagionale del Cus Unime che, sino ad ora, avevano guidato la classifica del torneo di Serie B femminile vincendo tutte le gare disputate. Una partita opaca quella offerta dalle gialloblu la PalaNebiolo, messe subito sotto dalle ospiti della Polisportiva Rescifina e costrette ad inseguire per tutto l’arco della gara. Avanti 19-14 alla prima sirena, le ospiti tengono saldamente in mano le redini dell’incontro ed allungano ulteriormente all’intervallo lungo (29-38).

Sparito identico anche per tutto il terzo periodo, concluso con un +9 in favore della Rescifina (42-51). La musica cambia radicalmente, però, nell’ultima frazione, Le cussine, pur senza strafare, si rendono protagoniste di una orgogliosa reazione, guidata dai 7 punti consecutivi di Ilenia Certomà. Rincorsa grintosa premiata con il -1 raggiunto a 120 secondi dalla sirena finale (56-57). Nelle azioni finali, però, il CUS spreca banalmente i palloni decisivi e consegna la vittoria finale alle ospiti.

Cus Unime – Rescifina Messina   58-62   (14-19, 29-38, 42-51)

Cus Unime: Boncompagni 7, Scordino 8, Natale 7, Scardino 2, Torre, Certomà 15, Polizzi 3, Mazzullo, Grillo 6, Pellicanò, Ingrassia 8, Cascio 2. All. Zanghì.

Pol. Rescifina: Marchese 10, Borgia 7, Davì, Melita Re., Giordano, Melita Ra. 6, Cosenza 8, Turiano, Raffaele 2, Pino, Spadaro 11, Vento 18. All. Interdonato.

Arbitri: Miragliotta e Micalizzi.

Il Cus Unime vince contro Ragusa e fa 3 su 3

CUS Unime – basket

Terza vittoria consecutiva per le universitarie che continuano a guidare la classifica di Serie B a punteggio pieno. Partenza a rilento ma poi partita saldamente in mano alle padrone di casa.

Continua a vincere il Cus Unime che, tra le mura amiche del PalaNebiolo, supera la Virtus Eirene di Ragusa – società di A1 che partecipa alla Serie B con le sue migliori giovani – ed ottiene la terza vittoria consecutiva. Le messinesi, ancora imbattute in stagione, volano a punteggio pieno in testa appaiate alla Rainbow di Catania (vittoriosa contro la Virtus Trapani); si ferma, invece, l’Alma Basket (sconfitta in casa dalla Nuova Trogylos Priolo) che scivola al secondo posto nella classifica di Serie B.

Partenza un pò sottotono delle gialloblu che faticano un pò a carburare e permettono alle ospiti di rimanere agganciate fino al primo intervallo (17-17) sfruttando il proprio dinamismo ed i tanti centimetri a disposizione. Dalla seconda frazione, però, dopo una nuova partenza in salita (17-24) le universitarie rialzano la testa e, poco alla volta, riescono a costruirsi il marginiedi sicurezza che permette loro di prendere definitivamente in mano le redini della partita, chiudendo all’intervallo lungo con un rassicurante 39-28. Nella seconda parte della gara il margine a favore delle universitarie si amplia, con i 7 punti consecutivi di Elisa Pellicanò e la precisione dalla media distanza di Simona Grillo e Simona Cascio, fino al +20 (64-44 al 36’) che chiude virtualmente le ostilità. Il finale è delle iblee, ma l’esito dell’incontro non può più cambiare.     

       

Cus Unime – Eirene Ragusa   67-57   (17-17, 39-28, 55-40)

Cus: Scordino 6, Pellicanò 10, Certomà 11, Polizzi, Natale 7, Grillo 15, Boncompagni 2, Cascio 10, Ingrassia G., Mazzullo, Ingrassia I. 6. All. Zanghì.

Eirene: Cardullo 4, Guastella 3, Gatti 9, Stroscio 29, Gurrieri 2, Occhipinti, Bucchieri 3, Trovato, Savatteri 7, Mallo. All. Baglieri.

Arbitri: Parisi e Sapuppo.

Altra vittoria per il Cus Unime che espugna Trapani

CUS Unime – Basket

Partita sofferta per le universitarie, sempre avanti nel parziale ma che, sul finale, devono contenere l’orgoglioso ritorno delle padrone di casa. Seconda vittoria di fila per le giovanissime cussine che viaggiano a punteggio pieno in Serie B.

Tornano a casa con una vittoria pesante le ragazze del Cus Unime che, per la seconda del torneo di Serie B, espugnano il PalaVirtus di Trapani superando le padrone di casa con il finale di 69-63.
Vittoria ottenuta al termine di una partita sofferta da parte delle gialloblu che sin dalle prime battute si portano avanti nel parziale e conducono con determinazione su un parquet molto ostico come quello trapanese. Sembra che le ospiti possano gestire con tranquillità ma, sia nel secondo che nell’ultimo quarto le cussine si lasciano andare a pericolosi cali di concentrazione che permettono alle padrone du casa di avvicinarsi pericolosamente nel risultato, fino anche a sfiorare la beffa nel finale.


Partenza sprint del CUS che al primo intervallo si porta sul +8 (14-22). La sfuriata del coach trapanese serve ed al rientro in campo la Virtus riprende con un piglio completamente diverso; la maggiore aggressività e determinazione delle casalinghe porta ad un parziale di 21-7 che vale addirittura il sorpasso sulle messinesi (32-29 al 18’) che riescono a rialzare la testa solo nel finale e riportarsi avanti prima dell’intervallo lungo grazie ad un 5-0 griffato Annalisa Scordino.
Nella seconda metà di gara il copione si ripete. Bene nel terzo quarto il Cus Unime che tiene a bada le avversarie e chiude sul +9 (47-56). Nella quarta frazione, però, la Virtus ritrova la giusta carica agonistica e, sospinta dal pubblico di casa, ribalta nuovamente il risultato (60-56 al 36’). Anche stavolta, però, le messinesi riescono a reagire e, con Ilenia Certomà ed una Ilaria Ingrassia letale dalla lunetta, negli ultimi vibranti giri del cronometro piazzano l’allungo decisivo.

Virtus Trapani – Cus Unime   63-69   (14-22, 32-34, 47-56)

Virtus Trapani: Sicola 4, Bellissimo, Poma, Grignano 20, Iannazzo, Magaddino 14, Lamia 1, Lorentino, Di Marzo, Lombardo 3, Messana 18, Mirrione 3. All. Cardillo.
Cus Unime: Torre, Boncompagni 2, Scordino 14, Natale 7, Certomà 18, Polizzi 2, Mazzullo, Grillo 10, Pellicanò, Ingrassia 14, Cascio 2. All. Zanghì.

Arbitri: La Barbera e Scuderi.

CUS Unime sconfitta in casa dalla Nuovo Trogylos

La formazione di Priolo espugna il PalaNebiolo e continua la sua corsa verso il vertice della classifica. Il CUS Unime parte male ed è costretto ad inseguire per tutta la partita.

Inizia male la fase ad orologio per il CUS Unime, superato tra le mura amiche del Palasport di Contrada Conca d’Oro dalla Nuova Trogylos Priolo. Le messinesi non riescono mai ad entrare in partita e da subito vengono messe sotto dalla formazione ospite che, dal canto suo, non conosce sconfitte da quando ha inserito in organico la terza straniera, la lettone Karlsone, scalando la classifica e candidandosi per la vittoria finale del torneo. Pesa tra le fila cussine l’assenza di Sabrina Natale, assente da ora sino a fine stagione perché voltata all’estero per un’esperienza in Erasmus. Formula ad orologio molto penalizzante, tra l’altro, per il CUS Unime costretto ad affrontare nelle due partite previste le due squadre più forti della serie.

Partono bene le ospiti e costringono le gialloblu ad inseguire per tutta la partita che, comunque, pur con tanti errori sotto canestro rimangono a contatto con le siracusane, riportandosi sempre sotto anche quando le avversarie tentano l’allungo (34-38 al 24’ e 51-55 al 33’). Alla fine, però, paga la maggiore fisicità della Nuova Trogylos e, nonostante i canestri di Giulia Borgia, la sconfitta diventa inevitabile per le cussine.

Prossimo impegno per le cussine previsto il 14 marzo, quando le ragazze allenate da Coach Zanghì faranno visita alla Rainbow Catania, vittoriosa nel primo turno con un sonoro 93-30 in casa della Basket School Pantera 08.

Cus Unime – N. Trogylos Priolo 61-70 (11-17, 24-33, 42-52)

CUS Unime: Kramer 10, Boncompagni, Borgia 19, Scardino 10, Zagami, Polizzi 6, Grillo 6, Pellicanò, Cascio 10, Mazzullo. All. Zanghì.

Nuova Trogylos Priolo: Cigic 21, Spampinato 14, Karlsone 17, Capici 6, Cocina, Seino Barbon 12, Caliò. All. Catanzaro

Arbitri: Castorina e Puglisi.