Tinte di rosa a Messina: medici, volontari e Regione Sicilia per la prevenzione

Dal 29 settembre al 2 ottobre 2025, in occasione dell’Ottobre Rosa Piazza Cairoli ha fatto da richiamo, accogliendo decine di persone tra cittadini e famiglie. Le tende militari della Brigata Aosta hanno ospitato ambulatori e postazioni, mentre l’azienda FARA ha effettuato screening mammografici gratuiti, finanziati dalla Regione Sicilia.

Durante il weekend, il Club Lions di Messina ha reso disponibili apparecchiature mediche per visite specialistiche, trasformando la piazza in un vero e proprio centro di prevenzione all’aperto. Gli screening oncologici si sono svolti invece ogni giorno, dal mattino al tardo pomeriggio, con una breve pausa per il pranzo.

Intervista al Dottor Antonio Farsaci, responsabile del Centro di Mammografia dell’ASP di Messina

Dottor Farsaci, ci può spiegare questa iniziativa?

«Abbiamo organizzato queste giornate per sensibilizzare le donne tra i 50 e i 69 anni a sottoporsi allo screening mammografico gratuito. L’obiettivo è offrire un servizio di qualità e favorire la diagnosi precoce del tumore al seno, perché individuare il tumore nella fase iniziale fa davvero la differenza.»

Da che età è consigliabile iniziare gli screening mammografici? Le donne più giovani possono trarne beneficio?
«Il controllo è consigliato ogni due anni. Per le donne sotto i 40 anni, lo screening non è indicato a causa delle radiazioni: è sufficiente una visita senologica, mentre chi ha familiarità con il tumore può fare anche un’ecografia.
La prevenzione resta importante anche dopo i 69 anni.»

Questa iniziativa nasce per volontà dei medici o per decisione politica?
«È promossa dalla Regione Sicilia, che ha affidato alle ASP il compito di offrire screening gratuiti sul territorio.
Abbiamo contattato le donne a domicilio e le abbiamo prese in carico evitando infinite liste d’attesa: l’esame viene eseguito subito.
Se necessario, seguiamo la paziente in tutto il percorso, dall’ecografia alla risonanza, fino all’intervento chirurgico, garantendo tempi rapidi.»

Sono previsti altri interventi sul territorio?
«Abbiamo appena concluso una settimana a Cesarò e continuiamo a raggiungere le zone più disagiate. Durante l’Ottobre Rosa saremo anche a Taormina, per sensibilizzare sempre più donne.»

L’insorgenza del tumore al seno è legata solo a fattori genetici? Sport e alimentazione possono aiutare?
«La genetica è importante, ma anche alimentazione e stile di vita incidono.
Siamo l’unico centro in Sicilia con un accordo per consulenze genetiche gratuite presso il Policlinico di Messina.
Non ci sono prove scientifiche che i dispositivi elettronici causino tumori, ma un uso moderato è consigliabile.»

Gli screening erano riservati solo alle donne italiane?
«No, tutti hanno diritto alla salute. Anche le donne straniere potevano partecipare, purché avessero domicilio e medico curante

E per gli uomini? Ci sono iniziative di prevenzione?
«Gli uomini hanno potuto finora eseguire gratuitamente il test per il colon retto (SOF) nelle farmacie, con consegna rapida dei risultati.»

I 2 miliardi di euro in avanzo, citati dal presidente Schifani, sembrano finalmente destinati a iniziative utili e concrete.

«Speriamo di sì, e che vengano spesi per le realtà che veramente fanno qualcosa di utile e di qualità.

Intervista alla Dottoressa Mariafrancesca Scilio, responsabile Lions Zona 7

Dottoressa Scilio, quali attività avete svolto a Piazza Cairoli?
«Siamo i Lions della Zona 7, che riunisce sei club: Host, Ionio, Peloro, Colapesce, Tirrenum e Cristo Re.
Abbiamo messo a disposizione le nostre competenze mediche per offrire servizi gratuiti alla cittadinanza.»

Quali tipi di esami erano disponibili?
«Ambulatori oculistico, angiologico, odontoiatrico, urologico, diabetologico, ortopedico e psichiatrico.
Abbiamo offerto anche ascolto psicologico e esami di ecocardiografia, normalmente molto costoso se fatto privatamente.»

Queste giornate erano aperte a tutti?
«Sì. Sono state pensate soprattutto per le fasce più deboli, che non possono permettersi visite private o attendono mesi nelle liste pubbliche. Abbiamo dato il massimo con generosità

Sono previsti altri eventi simili?
«Ad aprile organizzeremo un nuovo evento con altre specialità e, durante l’anno, continueremo a collaborare con l’ASP per portare iniziative nei quartieri e comuni della provincia.»

Tra le vostre attività c’è anche la formazione al primo soccorso?
«Sì. Una Onlus ha fatto dimostrazioni delle manovre salvavita, come rianimazione cardiopolmonare e manovra anti-soffocamento, grazie al personale del 118

Tutte queste attività erano finanziate dalla Regione o dai Lions?
«I Lions hanno messo a disposizione tempo e attrezzature. La Brigata Aosta ha fornito le tende, e il Comune di Messina ha gestito logistica e ha fornito energia elettrica. Una vera collaborazione tra istituzioni e volontari

Accettate nuovi membri?
«Sì, persone di buona volontà dai 30 anni in su. I più giovani possono entrare nei Leo Club, dai 12 ai 30 anni.»

 

L’Ottobre Rosa a Piazza Cairoli ha mostrato come prevenzione, solidarietà e professionalità possano unirsi. Tra sorrisi, visite e volontari disponibili, medici e istituzioni hanno offerto servizi gratuiti e di qualità. Quando pubblico e privato collaborano, la prevenzione diventa davvero alla portata di tutti.

 

Marco Prestipino