101 Tirocini curriculari presso le sedi estere del MAECI: disponibile il bando

È disponibile il bando per partecipare alla selezione di 101 tirocini curriculari grazie alla collaborazione fra il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI), il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) e le Università Italiane, attraverso il supporto della Fondazione CRUI.

  • I tirocini verranno svolti presso le sedi all’estero del MAECI: Rappresentanze Diplomatiche, Uffici Consolari e gli Istituti di Cultura del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
  • I tirocinanti realizzeranno ricerche, studi, analisi ed elaborazione di dati utili all’approfondimento dei dossier che vengono trattati in ciascuna sede.
  • Inoltre, gli studenti saranno coinvolti nell’organizzazione di eventi e potranno assistere il personale del MAECI nelle attività di proiezione esterna.

A chi è rivolto

Può presentare la domanda di partecipazione qualsiasi studente iscritto ad uno dei corsi di Laurea indicati nel Bando.

(Tra i quali LMG/01- Giurisprudenza  – LM-16 Finanza  – LM-52 Relazioni internazionali  – LM-56 Scienze dell’economia  – LM-62 Scienze della politica  – LM-63 Scienze delle pubbliche amministrazioni  – LM-76 Scienze economiche per l’ambiente e la cultura  – LM-77 Scienze economico-aziendali  – LM-81 Scienze per la cooperazione allo sviluppo  – LM-87 Servizio sociale e politiche sociali  – LM-88 Sociologia e ricerca sociale – LM-90 Studi europei  – LMG/01- Giurisprudenza – LM/SC-GIUR – Scienze giuridiche – LM-01 Antropologia culturale ed Etnologia – LM-02 Archeologia – LM-05 Archivistica e Biblioteconomia – LM-10 Conservazione dei beni architettonici e ambientali – LM-11 Conservazione e Restauro dei beni culturali – LM-14 Filologia moderna – LM-15 Filologia, Letterature e Storia dell’antichità – LM-16 Finanza – LM-19 Informazione e Sistemi editoriali – LM-36 Lingue e letterature dell’Asia e dell’Africa – LM-37 Lingue e letterature moderne europee e americane – LM-38 Lingue moderne per la comunicazione e la cooperazione internazionale – LM-39 Linguistica – LM-43 Metodologie informatiche per le discipline umanistiche – LM-45 Musicologia e beni culturali – LM-49 Progettazione e gestione dei sistemi turistici – LM-52 Relazioni internazionali – LM-56 Scienze dell’economia – LM-59 Scienze della comunicazione pubblica, d’impresa e pubblicità – LM-62 Scienza della politica – LM-63 Scienze delle pubbliche amministrazioni – LM-64 Scienze delle religioni – LM-65 Scienze dello spettacolo e produzione multimediale – LM-76 Scienze economiche per l’ambiente e la cultura – LM-77 Scienze economico-aziendali – LM-78 Scienze filosofiche – LM-81 Scienze per la cooperazione allo sviluppo – LM-84 Scienze storiche – LM-87 Servizio sociale e politiche sociali – LM-88 Sociologia e ricerca sociale – LM-89 Storia dell’arte – LM-90 Studi europei – LM-91 Tecniche e metodi per la società dell’informazione – LM-92 Teorie della comunicazione – LM-94 Traduzione specialistica e interpretariato – LMR/02 Conservazione e restauro dei beni culturali).

Requisiti fondamentali:

  • Cittadinanza italiana;
  • Non essere stati condannati per delitti non colposi;
  • Non essere destinatari di provvedimenti che riguardano misure di sicurezza o prevenzione;
  • Essere iscritti a un corso di laurea magistrale o a ciclo unico che consente l’accesso alla carriera diplomatica, solo nel caso di tirocini presso le Rappresentanze Diplomatiche;
  • Essere iscritti ad uno dei corsi di laurea elencati nel bando nel caso di tirocini presso gli IIC;
  • Avere acquisito almeno 60 CFU nel caso di lauree specialistiche o magistrali e almeno 230 CFU nel caso di lauree magistrali a ciclo unico;
  • Avere una conoscenza certificata della lingua inglese a livello B2 (QCER);
  • Avere riportato una media delle votazioni finali degli esami di almeno 27/30;
  • Avere un età inferiore ai 29 anni.
  • Lo status di studente deve essere posseduto al momento della candidatura e mantenuto per tutta la durata del tirocinio, pena l’esclusione dal programma.

Come Candidarsi

Sarà possibile inviare la propria candidatura esclusivamente per via telematica tramite il sito http://www.crui.it/tirocini/tirociniwa.

Sezioni da compilare

  • Dati Anagrafici;
  • Curriculum Vitae;
  • Curriculum Universitario;
  • Candidatura;

Attenzione: Si ricorda di salvare i contenuti sezione per sezione, una volta inviata la candidatura non è più modificabile. 

Ogni tirocinante riceverà un rimborso spese, nella misura minima di 300 euro mensili, che verrà corrisposto dall’Ateneo di corrispondenza.

Date Importanti

  • Sarà necessario inviare le candidature esclusivamente per via telematica entro le ore 17 del 30 ottobre 2020.
  • Il tirocinio potrà essere svolto nel periodo dall’11 Gennaio al 9 Aprile 2021.

È importante controllare con la massima attenzione il sito del MAECI http://www.viaggiaresicuri.it/ prima di selezionare le sedi di destinazione, in modo da acquisire consapevolezza riguardo al contesto territoriale e la eventuale presenza di problematiche relative alla sicurezza o alle condizioni sanitarie, procedure d’ingresso e la documentazione necessaria.

Qui il Bando per la selezione.

Qui l’Elenco degli atenei partecipanti.

Ornella Venuti

Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi a:

U. Org. AlmaLaurea e Banche Dati – Sig.ra Rosalba Pruiti: rpruiti@unime.it – T. 090676832

Allo SCIPOG seminario su “Globalizzazione, pluralismo culturale, post-democrazia”

Lunedì 29 Aprile 2019. Ore 9.00. Messina. Aula Buccisano – via Malpighi, 3. Il Dipartimento di Scienze politiche e giuridiche dell’Università di Messina, in collaborazione con l’Associazione italiana di Sociologia e l’associazione Alumnime ha organizzato un seminario di studi sul tema “Globalizzazione, pluralismo culturale, post-democrazia”.

Dopo i saluti istituzionali del professor Giovanni Moschella, pro-rettore vicario, e del professor Mario Calogero, direttore del Dipartimento promotore, si sono alternati gli interventi dei seguenti relatori: professoressa Lidia Lo Schiavo, Università degli studi di Messina; professor Roberto Serpieri, Università Federico II – Napoli; professoressa Vittoria Calabrò, Università degli studi di Messina; professor Daniele Fazio, Università di Messina e di Alleanza Cattolica; professor Dario Caroniti, Università degli studi di Messina; professor Salvo Torre, Università degli studi di Catania;

I temi principalmente trattati e sviluppati sono stati: la Globalizzazione, la società, le culture – come indicato dal titolo – e particolare enfasi è stata posta sull’analisi della post-democrazia. Con questo termine polemico si intende un’evoluzione in atto nel corso del XXI secolo che sta avvenendo in molte democrazie, dove vige un sistema politico che pur essendo regolato da istituzioni e dalle norme democratiche, viene di fatto governato e pilotato da grandi lobby, come ad esempio le multinazionali e i mass media. Secondo questa teoria politica, le democrazie tradizionali rischierebbero di perdere parte dei loro caratteri costituenti a favore di nuove forme di esercizio del potere, prevalentemente oligarchiche.

Si son toccate pure le corde dell’inclusione e dell’esclusione sociale e della globalizzazione culturale, vale a dire la diffusione mondiale di un certo tipo di cultura, prevalentemente quella degli U.S.A., e della conseguente “colonizzazione” a dispetto di quella dei paesi più poveri che non riescono ad imporsi. I colossi dell’economia mondiale, cioè i paesi più ricchi e sviluppati come Europa, U.S.A. e Giappone, acquistando quasi tutto il controllo delle telecomunicazioni, hanno privatizzato anche quelle statali. Questo processo permette loro di rafforzarsi e di inglobare nella propria struttura le reti di telecomunicazione di interi paesi. Si sta quindi formando un oligopolio a livello mondiale in cui le maggiori società competono nell’offrire servizi avanzati a una clientela qualificata. Lo scopo di queste società non è, però, quello di collegare ogni villaggio dell’Asia, Africa o America Latina, ma quello di trarre del profitto: quindi si rivolgono solo a quella minoranza di popolazione in grado di pagare i loro servizi. Infine, è stata sollevala la questione della globalizzazione nel magistero sociale della Chiesa Cattolica e delle forme di oppressione delle minoranze religiose.

I lavori dell’intero seminario sono stati moderati dal professor Giuseppe Bottaro dell’Università degli studi di Messina.

Gabriella Parasiliti Collazzo