Natale sul lago di Ganzirri: un presepe unico nel suo genere

Non molto tempo fa, noi di UniVersoMe avevamo provato a “fare il punto della situazione” riguardo il Natale a Messina in questo breve articolo; da allora alcune cose sono cambiate, fortunatamente in meglio: la pista di ghiaccio a piazza Cairoli è stata riaperta e nuovi addobbi hanno ridato la giusta luce che il cuore pulsante del centro cittadino merita durante questo periodo festivo.

Ma abbiamo lasciato volutamente a parte l’oggetto di questo breve pezzo: il Presepe sul lago di Ganzirri è ormai giunto alla sua 5ª edizione, in contrasto con la grande variabilità che ha caratterizzato le iniziative messinesi, confermandosi una delle attrazioni caratteristiche che la nostra città può offrire.

©Antonio Nuccio – Presepe sul lago, 2019

Ho avuto il piacere di fare una chiacchierata con uno dei ragazzi che da ormai 10 anni si occupa di valorizzare la zona di Ganzirri, Nicolò Donato. Nicolò si è dichiarato sin da subito grande amante dei presepi: da questa passione nasce l’idea di combinare tradizione natalizia e caratteristiche del territorio. Grazie al sostegno di numerosi commercianti messinesi e alla partecipazione della parrocchia San Nicolò di Bari, sarà possibile recarsi sulle sponde del Lago Grande per osservare questa particolarissima rappresentazione della natività fino al 6 Gennaio.

Fonte: pagina Facebook “Presepe sul lago – Ganzirri”

Il presepe è situato a bordo della feluca, tipica imbarcazione dello stretto: ancora oggi è usata a Ganzirri per portare San Nicola in processione, durante la festa del patrono in agosto.

Ciò che mi ha colpito maggiormente, oltre alla peculiare “contraddizione” tra natività classica e il panorama lacustre, è la ricchezza di iniziative che ruotano intorno alla rappresentazione. Il gruppo volontario di parrocchiani che ha organizzato l’iniziativa non si è infatti limitato ad allestire il presepe, ma è riuscito a offrire un calendario pieno di eventi per i cittadini.

Tutto è iniziato giorno 8 dicembre, come da tradizione, con l’inaugurazione e la benedizione dei bambinelli: ogni cittadino è stato invitato a portare il bambinello del proprio presepe per accogliere la benedizione di Padre Antonello, parroco della chiesa San Nicolò di Bari.

Domenica 15 è stato invece allestito un vero e proprio Villaggio di Natale a piazza Cutugno, con tanti spazi ricreativi per bambini, tombolate e mercatini: a conclusione dell’iniziativa si è svolto in chiesa un concerto di zampognari, al quale ha partecipato anche il sindaco De Luca.

Fonte: pagina Facebook “De Luca Sindaco di Messina”

Alla vigilia, dopo la messa delle 23, una breve processione accompagna il parroco fino a una piccola barca, grazie alla quale Padre Antonello deposita nel presepe il Bambin Gesù, sempre sulle classiche note della zampogna. Un gesto tipico della tradizione natalizia, che tantissimi cittadini compiono ogni anno nelle proprie abitazioni, assume così anche carattere di condivisione tra i numerosi partecipanti.

Infine, il 26 dicembre e il 6 gennaio il presepe prenderà letteralmente vita: i personaggi inanimati saranno sostituiti da volontari che hanno deciso di rendere realmente unica questa bella rappresentazione. L’arrivo dei Magi su una barchetta completerà la storia della natività.

©Antonio Nuccio – Presepe sul lago, 2019

Mi ha fatto particolarmente piacere constatare come ci sia ancora una parte della popolazione messinese che si spende in prima persona per creare un senso di appartenenza, di comunità, in un contesto che spesso -purtroppo- offre poco dal punto di vista delle iniziative volte a coinvolgere non soltanto i residenti, ma anche i numerosi turisti che si recano nella nostra città.

Quest anno, Nicolò ha lasciato spazio ai due organizzatori Antonino Ingemi e Orietta Arena, che insieme a tanti altri collaboratori hanno reso possibile la realizzazione del presepe. Tuttavia, mi ha confessato quale sarebbe il suo desiderio per i prossimi anni: realizzare una vera e propria piattaforma sul lago, in modo tale da permettere ad ogni cittadino di raggiungere in barca il presepe.

Nell’attesa che questo desiderio diventi realtà, siamo tutti invitati a passare il Natale sulle sponde del lago di Ganzirri!

Emanuele Chiara

 

Alla realizzazione del presepe hanno contribuito Maurizio Panetta, Giuseppe Donato, Orazio Albeggo, Andrea Arena e Tanina Scimone.

Immagine in evidenza: © Antonio Nuccio – Presepe sul lago, 2019.

5 cose da fare a Messina (e dintorni) durante le vacanze di Natale

©Andrea Rapisarda – Albero di Natale, Piazza Cairoli, 2019

Luci sì, luci no, luci forse; pista di ghiaccio senza licenza, biglietti troppo cari, maltempo e tanti ripensamenti: ad oggi questi sono stati gli ingredienti del Natale messinese. Questo “manicomio gestionale“, fino ad ora, ha contraddistinto il periodo natalizio della città ed ha lasciato sospesi nel limbo migliaia di cittadini che attendevano con ansia di respirare -finalmente- un clima festivo. Confessiamo apertamente che anche i redattori di questo articolo hanno più volte vacillato, in particolare dopo la notizia dello smantellamento di gran parte del Villaggio Natalizio di Piazza Cairoli. Inoltre, è stato arduo trovare anche soltanto 5 attrazioni o attività che potessero spingere i lettori a fare un passeggiata in centro o una breve gita fuoriporta. Non ci siamo però dati per vinti, nella speranza che le poche “luci” rimaste riescano a contrastare le tante ombre che hanno caratterizzato questo controverso Natale in città.

1. Mercatini di Natale, Piazza Cairoli

Partiamo proprio dall’epicentro del caos organizzativo. Con la ruota ormai lontano ricordo, in attesa della riapertura (?) della pista di ghiaccio, vi invitiamo a dare un’occhiata ai tanti stand, collocati dentro casette in legno, nella centralissima piazza della città. Vari esercizi commerciali offrono sia ristoro ai tanti passanti che ogni giorno affollano la piazza, sia diversi oggetti tipicamente natalizi. Niente di meglio per chi è ancora indeciso su cosa regalare ai propri cari.

©Andrea Rapisarda – Messina, 2019

2. Pista di ghiaccio, Piazza Duomo

Non poteva mancare, almeno nell’altra piazza più frequentata della città, una classica pista di ghiaccio: un tocco di inverno che attira sia grandi che piccini, da chi è già esperto a chi si cimenta per la prima volta con i pattini. Insomma, un must, come direbbero gli anglosassoni, del periodo natalizio.

©Andrea Rapisarda – Messina, 2019

3. Presepe, Piazza Duomo

Nato dalla collaborazione tra Comune di Messina, Confcommercio Messina, Camera di Commercio e Arcidiocesi di Messina, Lipari e S. Lucia del Mela, è questa la vera chicca che la nostra città merita. Situato lateralmente alla Cattedrale, occupa un’area piuttosto estesa, in ragione delle diverse parti dalle quali è composto: non solo dunque natività, ma anche tanti artigiani, pastori e scene di vita di un tempo, con tanto di cascata artificiale.

©Andrea Rapisarda – Messina, 2019

4. Villaggio di Natale, Capo d’Orlando

Spostandoci un po’ (si fa per dire) dalle vie del centro, un’idea per trascorrere una giornata diversa potrebbe essere, ad esempio, quella di visitare il Villaggio di Babbo Natale: tra elfi, slitta con le renne, igloo di ghiaccio e pupazzi di neve, di certo non mancherà l’atmosfera natalizia. Già che ci siete, passate dai mercatini di natale in Via Crispi e a Piazza Matteotti. Famosissimi ormai da anni, rappresentano un’occasione per scoprire cibi tradizionali e manufatti artigianali prodotti dalla gente del posto, rigorosamente disposti all’interno delle ormai famose casette di legno.

Mercatini di Natale – Capo d’Orlando, ME Fonte: Traghetti per Messina

5. Falò, Taormina

Chiudiamo con una delle perle della nostra provincia: come se servissero altri buoni motivi per convincervi a visitare Taormina, il comune ripropone quest’anno il suo famoso Falò di Natale. È un evento simbolico per “portare calore” al Bambin Gesù e riscaldarlo dal gelo dell’inverno. Oggi è anche un modo per riunire i cittadini e permettergli di vivere insieme il calore del Natale e delle feste. Poco distante dal centro si trova anche la frazione Trappitello, che ogni anno organizza un suggestivo presepe vivente, all’interno del giardino della chiesa di Santa Venera. Il 6 Gennaio sarà anche possibile assistere all’arrivo dei Magi.

Falò di Natale – Taormina Fonte: BlogTaormina

Speriamo di aver convinto i lettori a fare un giro per le vie del centro e -perché no- anche una passeggiata nei comuni della provincia di Messina. Nell’attesa, vi auguriamo buone feste da parte di tutta la redazione di UniVersoMe!

©Andrea Rapisarda – Rettorato dell’Università degli studi di Messina, 2019

 

 

 

Emanuele Chiara, Cristina Lucà

 

 

 

Immagine in evidenza: ©Andrea Rapisarda – Piazza Cairoli, 2019