Passo falso in gara 1 per il CUS UniMe. Passano da Ozzano dell’Emilia le ultime chance per la Serie B

CUS Unime – Baseball

Partita sottotono dei messinesi che sbattono contro la freschezza atletica dei giovani bolognesi del San Lazzaro. Domenica prossima in trasferta la seconda serie di partite: i gialloblu dovranno vincere al primo turno per portare gli emiliani alla “bella” per la promozione in Serie B.

Con il risultato di 7-4 il CUS UniMe cede in gara dei playoff per la Serie B di baseball agli ospiti del San Lazzaro ’90 Baseball Club. Di fronte ad una bella cornice di pubblico che ha riempito le tribune dello Stadio Primo Nebiolo, gli universitari appaiono molto contratti ed alla fine pagano dazio, puniti al minimo errore dalla compagine ospite, imbottita di giovani grintosi e talentuosi.

Difesa solida quella schierata per i gialloblu dal Manager Giuffrida. Sul monte di lancio fiducia a Urso, protagonista durante tutta la regular season. Dietro il piatto di casa base il talentoso Hurtado, a seguire Grillo A., Lopez, Freni, Savasta A., De Blasi, Mento, D’Arrigo e Savasta F. Come DH.

Gli ospiti, dall’altro, lato, mandano in campo tanti giovani che, a dispetto dell’età, dimostrano di avere tanto talento e di non patire la pressione di una finale playoff.

Ne risulta una partita tirata e combattuta da entrambe la parti. In difesa Urso concede qualche base su ball di troppo ma è ben “coperto” dai compagni di squadra. In attacco, invece, i ragazzi di casa non riescono ad esprimere tutto il potenziale mostrato durante la stagione regolare e, quindi, risultano poco incisivi.

Bisognerà attendere fino al terzo inning per sbloccare la partita. Il San Lazzaro approfitta di qualche errore inaspettato ella difese messinese, sino a quel momento molto attenta, e mette a segno tre punti importanti che costringono il CUS ad inseguire. I gialloblu tentano di recuperare il gap ma non riescono a trovare la dovuta lucidità per ricucire del tutto lo strappo ed alla fine la sconfitta diventa inevitabile.

Appuntamento in programma domenica prossima, alle ore 10.00, ad Ozzano dell’Emilia: i messinesi, nonostante la sconfitta, hanno dimostrato di avere pienamente le carte in regola per ribaltare il risultato e portare la serie fino alla decisiva gara 3 (in programma nel pomeriggio di domenica prossima).

Domenica per il CUS Unime la prima gara di playoff per la Serie B

CUS Unime – baseball

Dopo una regular season da incorniciare il team gialloblu si tuffa nei playoff per guadagnare l’accesso alla Serie B. L’avversario da battere al meglio delle tre partite è il San Lazzaro ’90 Baseball Club. Si comincia domenica 9 allo Stadio del Baseball Primo Nebiolo. La domenica successiva si vola ad Ozzano dell’Emilia per i successivi e decisivi incontri.

Primo banco di prova importante per il CUS UniMe che, domenica 9 settembre con inizio alle ore 10.00, ospiterà allo Stadio del Baseball di Contrada Conca d’Oro gli emiliani del San Lazzaro ’90 Baseball Club per gara 1 della poule playoff Serie B. Terminata la stagione regolare a punteggio pieno, i messinesi avranno la possibilità di giocarsi la promozione al meglio delle 3 partite: dopo il primo match a Messina, infatti, i ragazzi guidati dal manager Pippo Giuffrida voleranno alla volta del Campo da Baseball Tiberio di Ozzano dell’Emilia (Bologna), dove domenica 16 settembre disputeranno gara 2 (ore 10.00) e l’eventuale gara 3(ore 15.00).

I gialloblu hanno guidato il girone H con autorità, vincendo con determinazione su tutti i campi giocando un baseball praticamente perfetto. Adesso, però, arriva il momento più complicato: dopo la pausa estiva gli universitari hanno ripreso la preparazione in vista di questa importantissima fase finale. Importante il lavoro sia dal punto di vista che fisico che mentale che sta facendo in questi giorni il Coach Arcangelo Cibati, con l’obiettivo di affrontare al meglio già questo primo incontro in programma al Nebiolo, quando una vittoria potrà essere fondamentale per incanalare la serie promozione verso i binari giusti. Si attende il pubblico delle grandi occasioni, tra l’altro, allo Stadio del Baseball: tanti gli appassionati previsti sulle tribune dell’impianto di Contrada Conca d’Oro, cosi come altrettanti saranno quelli che seguiranno il team universitario in trasferta per spingerlo alla vittoria finale.

Questi il poster che domenica prossima affronterà il San Lazzaro: Alberto Altadonna, Claudio Cardia, Gabriele D’Arrigo, Raffaele De Blasi, Francesco Falcone, Marco Falcone, Santi Freni, Alfio Grillo, Gianfranco Grillo, Erick Hurtado, Fabio Irrera, Jeremy Kroeker, Pablo Lando, Alejandro Lopez, Michele Malluzzo, Pietro Mento, Islam Mohammed, Marino Rinaldi, Gabriele Rovito, Marco Salvaggio, Antonio Savasta, Davide Urso, Mattia Vinci, Jing Wei Zhou.

Questo lo staff tecnico: Pippo Giuffrida (Manager), Arcangelo Cibati (Coach), Carmelo Quagliata (Dirigente Accompagnatore)

Il CUS Unime chiude la serie C in testa e vola ai playoff

CUS Unime – baseball

Solo vittorie per la formazione gialloblu che chiude la regular season a punteggio pieno. A settembre la fase playoff contro la vincente del Girone H.

Una stagione semplicemente perfetta quella che ha visto il CUS Unime impegnato nel campionato di Serie C baseball.

Con un 9 su 9 di score finale i gialloblu concludono la stagione regolare collezionando solo vittorie e chiudendo il Girone L in testa alla classifica. I ragazzi allenati dai manager Pippo Giuffrida e del coach Arcagelo Cibati hanno il merito di giocare un baseball fatto di grinta e qualità, che permette loro di andare a vincere su ogni campo gara e di piazzarsi sul gradino più alto del podio già dalla prima giornata del torneo, lasciando agli avversari solamente la possibilità di inseguire.

Alla fine la classifica racconta del CUS Unime da solo al comando con punteggio pieno, primato raggiunto grazie ad un crescendo di belle prestazioni collettive sia in fase difensiva che in attacco e di grande maturità soprattutto nei momenti più delicati, quando gli universitari hanno avuto ragione

dell’avversario solamente alle battute finali.

Adesso per i cussini arriva il meritato riposo, utile per recuperare forze ed energie in vista del prossimo settembre, quando andranno a giocarsi i playoff per la Serie B contro la formazione bolognese dei San Lazzaro ’90 Baseball Club.

Il CUS Unime sabato 16 alla cittadella per gara 2 delle semifinali playoff per la A2

CUS Unime – Pallanuoto

Alla cittadella sportiva universitaria i messinesi si giocano la possibilità di chiudere la pratica semifinali già in gara 2 e passare all’ultimo turno dei playoff. Grande attesa per l’appuntamento di sabato: in tribuna è previsto il pubblico delle grandi occasioni. Prima dell’inizio dell’incontro sarà osservato un minuto di silenzio in segno di lutto per la scomparsa dei piccoli Raniero e Francesco.
Dopo più di un mese lontano dall’abbraccio dei propri tifosi torna in acqua il CUS Unime e lo fa per un impegno che l’ambiente gialloblu attende con molta trepidazione. L’ultimo impegno alla cittadella fu lo scorso 12 maggio, quando De Francesco e compagni, per il turno valido come sedicesima giornata di regular season e con il passaggio del turno già in tasca da diverse settimane, schiantarono con un sonoro 16-6 la Polisportiva Acese. Questa volta, però, il peso dell’impegno è totalmente diverso, con i cussini che, sabato 16 giugno con inizio alle ore 16.00, si giocano il passaggio del turno alla finale dei playoff per la Serie A2 contro la Basilicata Nuoto 2000, avversario battuto per 6-4 sabato scorso nella gara d’andata a Napoli.


La vittoria in gara 1 permette ai messinesi di affrontare il match di ritorno con molto entusiasmo e determinazione: il +2 nel conteggio dei gol, certamente, non permette agli universitari di considerarsi già al turno successivo ma la vittoria di Napoli (in un campo gara sempre molto ostico e con un avversario che sino alla sirena finale ha lottato su ogni pallone per non far allontanare nel punteggio i gialloblu) carica di sensazioni positive e di sicurezze tutto l’ambiente cussino, con il vantaggio di giocarsi la chance di chiudere i conti di fronte al proprio pubblico, autentico uomo in più della formazione universitaria. Mai come in questa stagione, infatti, il CUS ha dimostrato la sua superiorità soprattutto quando ha giocato alla cittadella, concludendo quasi tutte le gare con tante reti di scarto sugli avversari. Affetto del pubblico messinese che, certamente, non mancherà anche in questa partita, per la quale si prospetta il tutto esaurito in tribuna.
“La partita di Napoli ha confermato che abbiamo tutte le carte in regola per passare al turno successivo – commenta alla vigilia il Mister cussino Sergio Naccari – la Basilicata già provato sino alla fine ma noi abbiamo giocato la nostra pallanuoto e abbiamo sempre
la Basilicata ci ha provato sino alla fine ma noi abbiamo giocato una buona pallanuoto e, anche se non abbiamo giocato la nostra migliore partita, abbiamo sempre avuto la vittoria nell nostre mani. In casa nostra, sicuramente, sarà un’altra storia: alla cittadella ci seguono sempre in tantissimi e sono sicuro che questo incontro tutti i nostri appassionati non se lo vorranno perdere. Sarà una partita spettacolare e con l’aiuto dei nostri supporters raggiungeremo l’obiettivo in maniera molto più agevole”.
Fari puntati anche sull’altro incontro di semifinale che interessa i cussini, quello in programma a Napoli tra Rari Nantes Napoli e CUS Palermo. All’andata nel capoluogo siciliano il finale fu di 13-12 in favore dei siciliani, risultato che lascia ancora in sospeso tutti i giochi qualificazione alla finale.
Appuntamento, dunque, sabato 16 giugno alla cittadella sportiva universitaria, per l’inizio dell’incontro alle ore 16.00.

Per il CUS Unime è il momento playoff. Sabato 9 a Napoli l’andata della semifinale

CUS Unime – Pallanuoto

Semifinale di andata per gli universitari, impegnati nella Scandone di Napoli contro la Basilicata
Nuoto 2000, quarta classificata del girone 3. Sabato 16 giugno la gara di ritorno a Messina.
Archiviata la regular season con una cavalcata strepitosa adesso per il CUS Unime è il momento di
azzerare tutto e tuffarsi nella fase più delicata della stagione, quella che tra una ventina di giorni
potrebbe portare al tanto desiderato salto di categoria. Comincia sabato 9, dalla piscina Scandone
di Napoli (ore 13.00), il percorso playoff per la Serie A2 dei cussini, impegnati in queste prime
partite di semifinale contro la Basilicata Nuoto 2000, squadra quarta classificata del girone 3.
Percorso senza sbavature quello dei messinesi durante la regular season: 48 punti frutto di 18
vittorie in altrettante partite e qualificazione alla fase finale raggiunta con largo anticipo; ma non
basta: i ragazzi allenati di Mister Naccari con ben 231 reti segnate e solamente 81 subite si sono
attestati come miglior attacco e miglior difesa di tutti e 4 gironi del torneo cadetto. Un’autentica
corazzata, dunque, che ha dimostrato durante la stagione di avere tutte le carte in regola per il
salto di categoria.


Attenzione, però, a non sottovalutare l’impegno: la storia recente, infatti, ha insegnato ai messinesi
che quando si arriva alla fase finale si azzerano tutte le statistiche e si ricomincia da zero. Da
valutare anche la “tenuta” dei messinesi che, nonostante abbiano condotta una preparazione molto
intensa in vista del rush finale, non affrontano un impegno ufficiale dallo scorso 18 maggio, quando
scesero in acqua a Palermo vincendo 8-3.
Il primo scoglio da superare per De Francesco e compagni si chiama Basilicata Nuoto 2000,
formazione che ha chiuso il girone 3 in quarta posizione con 35 punti all’attivo, risultato di 11
vittorie, 2 pareggi e 5 sconfitte (arrivate quasi sempre negli scontri con squadre di alta classifica).
Attenzione, dunque, ma anche tanta determinazione da parte dei cussini nell’affrontare l’impegno,
come si evince dalle parole di Mister Sergio Naccari: “Siamo pronti. Aspettavamo questo
appuntamento da settimane e finalmente iniziamo la fase finale di questa stagione. Siamo
consapevoli della nostra qualità e metteremo in campo tutta la nostra determinazione per portare a
casa un risultato positivo. Sarà certamente una gara difficile contro una squadra ben attrezzata che
ha già dimostrato di potersela giocare con tutti. Noi, però, siamo prontissimi e daremo il massimo”.

Il CUS Unime vince ma dice addio alle finali playoff

CUS Unime – Basket

Le cussine vincono gara 2 al PalaNebiolo ma non riescono a recuperare la differenza canestri subita in gara 1

Dovevano vincere le ragazze del CUS Unime e la vittoria è arrivata, ma il risicato 49-48 del PalaNebiolo con il quale le messinesi hanno superato la Nico Basket femminile non riesce a ribaltare la pesante differenza reti subita in gara 1. Le cussine, dunque, interrompono qui il loro percorso verso le finali promozione, con la consolazione di aver, quantomeno, terminato con una vittoria la propria stagione.

Titubanti le messinesi in avvio: il 20-14 con il quale le ospiti conducono dopo il primo intervallo fa pensare che le padrone di casa non ci credano fino in fondo. Nella fase centrale dell’incontro, però, i valori in campo si riequilibrano con il CUS che inizia a macinare gioco ma non riesce ad avvicinare le ospiti, forti dell’ampio vantaggio accumulato durante la prima frazione di gioco e nell’arco delle due gare. A differenza di gara 1, però, il gioco aggressivo delle ospiti viene maggiormente sanzionato: Mariana Kramer viene mandata in lunetta mentre la pivot avversaria Serena Bona (ex di Ferrara in A2) deve accomodarsi in panchina per raggiunto limite di falli.
Ultimo quarto tutto orgoglio da parte delle ragazze allenate da coach Zanghì che al 35’ si avvicinano sino al -1 (43-44) per poi passare in vantaggio a due minuti dalla sirena, fallendo per stanchezza e precipitazione le ultime azioni che, comunque, non avrebbero cambiato l’esito finale della qualificazione.

CUS Unime – Nico Basket femminile 49-48 (14-20, 22-30, 33-42)

CUS Unime: Rabe, Kramer 18, Boncompagni 2, Borgia 11, Scardino 6, Zagami, Polizzi 2, Grillo 7, Pellicanò 1, Cascio 2, Mazzullo. All. Zanghì.
Nico Basket femminile: Nerini 5, Ieri, Menchetti 2, Luciani 11, Cecconi 1, Bona 11, Giorgi 6, Vannucci, Giari 5, Pagni, Petri, Giglio Tos 7. All. Biagi.

Arbitri: Mogavero e Sacco.

CUS Unime sconfitto in gara 1 della semifinale playoff per l’A2

CUS Unime – Basket

Le universitarie cedono la semifinale d’andata alla Nico Basket. Nonostante un buon avvio il CUS cede progressivamente alla maggior fisicità delle padrone di casa, subendo uno scarto finale di 17 punti.

Il CUS Unime impatta in maniera busca le semifinali nazionali per la promozione in Serie A2. Al PalaPertini di Ponte Buggianese, in provincia di Pistoia, le messinesi vengono superato con un pesante 59-42 dalle padrone di casa della Nico Basket femminile, formazione costruita alla vigilia del torneo e rafforzatasi ulteriormente nel mercato di gennaio. Dopo aver visto per due stagioni di fila il girone tosco-ligure di Serie B, in questa stagione le pistoiesi hanno chiuso come seconde la stagione regolare ma hanno tutte le carte in regola per fare il salto di categoria. Dall’altro lato le cussine si rendono protagoniste di un buon avvio rimanendo avanti nel punteggio per buona parte del periodo di gioco per poi chiudere sul -1 alla prima sirena (16-15).

Con il passare dei minuti, però, i maggiori chili e centimetri di cui sono dotate le atlete della Nico si fanno sentire e, complice anche un metro di giudizio degli arbitri molto permissivo (il duello tra le lunghe Bona e Kramer è quasi da arti marziali ma la messinese non sente mai un fischio a favore), nei quarti centrali le ospiti faticano a trovare la via del canestro, favorendo l’allungo delle pistoiesi. Alla terza sirena, cosi, l’incontro è saldamente nelle mani della Nico (50-31). Solo quando Elisabetta Scardino deve uscire per infortunio a causa di un contatto pericoloso i direttori di gara riprendono a fischiare con continuità e le cussine riescono ad aggiudicarsi l’ultimo parziale.

Adesso il tutto per tutto il CUS Unime se lo giocherà nella gara di ritorno, prevista domenica prossima, alle ore 18.00, presso il PalaNebiolo.

Nico Basket femminile: Nerini, Ieri, Menchetti, Luciani 10, Cecconi, Bona 19, Giorgi 2, Vannucci, Giari 13, Pagni, Petri, Giglio Tos 12. All. Biagi.
Cus: Kramer 9, Boncompagni, Borgia 5, Scardino 11, Zagami, Polizzi 7, Grillo 8, Pellicanò 2, Cascio, Mazzullo. All. Zanghì.

Arbitri: Coraggio e Cattani.

 

Il CUS Unime non perde un colpo. Piegato anche il Crotone

CUS Unime – Pallanuoto

Non conoscono sosta i messinesi che superano Crotone, conquistano la quattordicesima vittoria stagionale e volano a +20 sulla nuova seconda in classifica, il CUS Palermo.

Procede a ritmi elevati la marcia vincente del CUS Unime che, alla cittadella sportiva universitaria, rifila un 11-7 finale alla Rari Nantes Auditore di Crotone e la condanna alla quarta sconfitta consecutiva. Nulla da fare per gli ospiti che tentano di sorprendere con una partenza sprint i padroni di casa passando in vantaggio. Poi, come al solito, i cussini prendono in mano le redini del gioco e già a metà gara scrivono la parola fine sull’incontro piazzando un parziale di 8-0 tra la prima e l’inizio della terza frazione. La reazione d’orgoglio dei calabresi nel finale di gara servirà solamente a rendere meno largo il passivo di una partita tenuta saldamente in pugno dalla compagine di casa. Crotone che, con quest’ennesima sconfitta, viene scavalcato dal CUS Palermo, vincente contro l’Etna Waterpolo e nuova seconda forza del girone 4.

I primi ad esultare sono gli ospiti con Spadafora che regala il vantaggio ai suoi a meno di un minuto dal primo scatto per la palla. L’1-0 calabrese dura diversi minuti ma serve solamente ad illudere gli ospiti che, già prima dell’intervallo sono sotto 2-1, colpiti da Russo ed Ambrosini. Il CUS Si sblocca e mette il turbo, piazzando 6 reti di fila che chiudono praticamente l’incontro. Ben 4 le marcature gialloblu nella seconda frazione (a segno Cusmano con una doppietta, Cama e Maiolino) ed altre 2 subito dopo il cambio vasca con Balaz e di nuovo con un’incontenibile Cusmano, autore della rete numero 200 in stagione per gli universitari. Dopo un lungo digiuno il Crotone torna a segnare e tenta di mettere una pezza alle scorribande dei messinesi che, prima del terzo intervallo, andranno a segno altre due volte (Aiello e De Francesco); in mezzo le reti calabresi siglate da Morrone, l’ex Namar e Latanza. La reazione d’orgoglio degli ospiti prosegue nell’ultima frazione (complice anche il naturale calo di ritmo dei peloritani): gli ospiti rispondono all’undicesima marcatura cussina (De Francesco) con tre reti (Amatruda, Cavallaro, Chiodo), troppo poco, però, per impensierire la corazzata di casa.

Penultima di regular season di nuovo in casa per il CUS Unime, che sabato prossimo ospiterà alla cittadella la Polisportiva Acese.

CUS Unime – RN Crotone: 11-7 (2-1, 4-0, 4-3, 1-3)

CUS Unime: Spampinato, Russo 1, Maiolino 1, De Francesco 2, Giacoppo, Condemi, Cusmano 3, Aiello 1, Amborsini 1, Naccari A., Vinci, Balaz 1, Cama 1.
RN Crotone: Conti, Namar 1, Amatruda 1, Chiodo 1, Grazian, Ciligot, Candigliota, Morrone 1, Spadafora 1, Lucanto, Manna, Latanza 1, Cavallaro.

Arbitro: Acierno

La capolista CUS Unime attende alla Cittadella il Crotone

CUS Unime – Pallanuoto

Messo in cassaforte il primato del girone 4 con ben 4 giornate d’anticipo, torna in acqua il CUS Unime che domani, con inizio alle ore 15.00, sarà di scena alla cittadella sportiva universitaria contro il Crotone, attuale terza forza del torneo. La compagine universitaria si appresta ad affrontare gli ultimi turni di regular season con il chiaro obiettivo di concludere il girone da imbattuta e di confermare i numeri da record registrati sino a questo momento: ben 196 le reti segnate e solamente 65 quelle subite, in sintesi miglior attacco e miglior difesa di tutti e 4 i gironi del torneo cadetto. Ultimi turni che, inevitabilmente, saranno affrontati anche con un occhio anche al girone 3, dal quale verrà fuori l’avversaria delle prossime semifinali playoff e che, per il momento, risulta molto incerto, con ben 5 squadre raggruppate in sole 9 lunghezze. Dall’altro alto i pitagorici arrivano in riva allo Stretto fermi in terza posizione, con una sola lunghezza di distanza dalla seconda piazza, occupata attualmente dall’Etna Waterpolo. Dopo una campagna acquisti faraonica che ha portato in Calabria atleti di assoluto livello come Bezic, Conti e gli ex gialloblu Namar e Manna, alla vigilia del torneo il Crotone era accreditato come antagonista principale dei cussini. La partenza ha confermato le aspettative ma poi, alla quinta giornata, lo stop casalingo proprio per mano del CUS che ne ha condizionato il cammino; da quel momento, infatti, per i crotonesi una serie di risultati altalenanti e l’appuntamento con la vittoria che manca ormai dallo scorso 24 marzo.

Adesso, dunque, i calabresi sono chiamati a concludere la regolar season puntando almeno al secondo posto cosi da evitare incroci pericolosi nelle semifinali; per far ciò è necessario vincerle tutte, partendo proprio dall’incontro della cittadella, Vietato abbassare la guardia, dunque, come sottolinea il tecnico gialloblu Sergio Naccari: “”Ad inizio stagione questa partita sarebbe stata preventivata come il match di cartello dell’intero girone 4 e decisiva per il nostro cammino. Oggi, invece, per nostro grande merito siamo riusciti a trasformarla in una semplice tappa di avvicinamento ai prossimi impegni ben più importanti. La vittoria dell’andata in casa dei calabresi ha rappresentato una vera e propria di forza che indirizzato in maniera netta il nostro cammino in questo torneo ed adesso la situazione con la quale affrontiamo l’incontro è radicalmente diversa: tra noi e loro ci separano ben 18 punti e, inoltre, i calabresi arrivano da tre sconfitte consecutive, motivo per cui saranno molto determinati a rifarsi. Noi, dal canto nostro, siamo decisi a non fare sconti a nessuno: stiamo continuando a lavorare molto seriamente ed in settimana ci siamo anche allenati con l’Ortigia per proseguire al meglio la nostra bella cavalcata”.

La stessa determinazione traspare dalle parole di Ciccio Cama, il “bronzo” calabrese di nascita ma ormai da diversi anni in calotta gialloblu: “La posta in palio dell’incontro di domani è molto diversa rispetto all’incontro dell’andata; merito nostro, ovviamente, che con mesi di sacrificio ed impegno collettivo abbiamo raggiunto l’obiettivo playoff con largo anticipo: ci siamo resi protagonisti di un cammino quasi perfetto, imponendoci con autorità contro qualsiasi avversaria ed affrontando ogni incontro con la corretta mentalità e determinazione. Chiaramente domani entreremo in acqua per vincere, consapevoli che dall’altro lato troveremo una squadra che farà di tutto per tornare a casa con punti pesanti. Adesso arriva il bello: abbiamo una rosa molto competitiva e completa in ogni reparto e tutti quanti stiamo lavorando sodo per farci trovare pronti al rush finale sia dal punto di vista fisico che, soprattutto mentale. Nessun pronostico per il finale – conclude Cama con un pizzico di scaramanzia – ma mi sento di dire che il lavoro ripaga sempre”.

CUS Unime sconfitto anche in gara 2 della finale playoff

Le cussine vengono battute anche al PalaNebiolo dalla Nuova Trogylos e cedono la finale playoff. Adesso CUS atteso dagli spareggi nazionali contro le toscane di Borgo Buggianese.

Per il secondo anno consecutivo il CUS Unime perde la finale dei play off. Stavolta a festeggiare al PalaNebiolo è la Nuova Trogylos Priolo, che si aggiudica anche l’incontro d’andata superando le padrone di casa con il finale di 73-58. Le ospiti in entrambi gli incontri hanno meritato il successo grazie ad una fisicità d’altra categoria e ad una grande precisione al tiro. Sul fronte opposto, però, nel bilancio complessivo del campionato, le ragazze allenate da Massimo Zanghì non hanno nulla da rimproverarsi, non soltanto perché sono andate al di là delle previsioni della vigilia, ma anche per essere state capaci di reagire con carattere e vittorie ad infortuni e partenze.

Il copione della gara di ritorno non è stato molto diverso da quello recitato all’andata. A parte la partenza decisa delle padrone di casa che, quando credono di aver chiuso in vantaggio il primo quarto, subiscono la tripla da 8 metri sulla sirena della Spampinato (11-13). Ma la svolta della gara arriva nella seconda frazione, quando, tra il 14’ ed il 17’, le tre straniere fanno volare Priolo a + 14 (dal 17-17 al 17-31). Il Cus però non si arrende facilmente e, con le capitane Simona Grillo e Simona Cascio a suonare la carica, al 32’ mette i brividi alle ospiti toccando il -4 (47-51). Poi, come in gara 1, alle peloritane mancano forze e lucidità per portare l’opera a compimento, e le avversarie si allontanano definitivamente. Spazio ora agli spareggi nazionali per la promozione. Il Cus dovrà vedersela con le toscane di Borgo Buggianese, ridente località in provincia di Pistoia.

CUS Unime – N. Trogylos Priolo 58-73 (11-13, 20-34, 43-49)
Nuova Trogylos Priolo: Cigic 16, Spampinato 17, Karlsone 23, Capici 4, Silvestro, Cocina, Ventura, Gaudioso, Palamidessi, Marmo, Seino Barbon 13, Caliò. All. Catanzaro.
CUS Unime: Rabe, Kramer 10, Boncompagni 3, Borgia 10, Scardino 8, Zagami, Polizzi, Grillo 15, Pellicanò 2, Cascio 8, Mazzullo 2. All. Zanghì.
Arbitri: Saeli e Fava.