Il CUS Unime di nuovo alla Cittadella ospita la Polisportiva Acese

CUS Unime – Pallanuoto

Impegno numero quindici per la squadra universitaria chiamata ad ottenere l’ennesima vittoria in questa stagione superando la Polisportiva Acese e continuare, cosi, la cavalcata solitaria in testa al girone 4 di serie B.

Penultima di regular season per il CUS Unime che, domani alle ore 15.00, ospiterà alla cittadella sportiva universitaria la Polisportiva Acese, avversario affrontato a Catania lo scorso 19 aprile per il recupero del settimo turno d’andata; il finale in quell’occasione fu di 7-5 in favore dei messinesi, risultato bugiardo che non ha reso giustizia alla reale superiorità dei gialloblu, avanti ad inizio dell’ultimo quarto 7-2.

A quasi un mese di distanza il CUS ha continuato a fare quello che gli sta riuscendo meglio in questa stagione: i ragazzi allenati da Mister Naccari hanno continuato ad inanellare successi importanti e pesanti che gli hanno permesso di raggiungere anzitempo la certezza matematica del primato nel girone. Dall’altro lato, però, anche gli acesi hanno ritrovato un ottimo stato di forma: dall’ultima sconfitta per mano cussina la squadra di Acireale è riuscita a trovare la quadratura del cerchio ed ha ottenuto solo risultati utili che le hanno permesso di risalire la classifica e posizionarsi al quinto posto a quota 19, a pari merito con il San Mauro e ad appena due punti di distanza dalla quarta piazza, attualmente occupata dal Crotone e prossimo avversario in programma.

Vietato, dunque, abbassare la guardia in casa cussina. Gli ospiti arriveranno in riva allo Stretto con il chiaro intento di trovare punti preziosissimi in chiave playoff, tentando di sfruttare un fisiologico calco di contrazione dei gialloblu. Dall’altro lato De Francesco e compagni hanno l’ennesima occasione confermare gli standard altissimi che gli hanno permesso sino a questo momento di collezionare solo vittorie ed attestarsi al primo posto per reti segnate e subite tra tutte le squadre dei 4 giorni del torneo cadetto.

Spettacolo garantito, dunque, alla cittadella sportiva universitaria, con il fischio d’inizio della gara programmato alle ore 15:00.

Il CUS Unime non perde un colpo. Piegato anche il Crotone

CUS Unime – Pallanuoto

Non conoscono sosta i messinesi che superano Crotone, conquistano la quattordicesima vittoria stagionale e volano a +20 sulla nuova seconda in classifica, il CUS Palermo.

Procede a ritmi elevati la marcia vincente del CUS Unime che, alla cittadella sportiva universitaria, rifila un 11-7 finale alla Rari Nantes Auditore di Crotone e la condanna alla quarta sconfitta consecutiva. Nulla da fare per gli ospiti che tentano di sorprendere con una partenza sprint i padroni di casa passando in vantaggio. Poi, come al solito, i cussini prendono in mano le redini del gioco e già a metà gara scrivono la parola fine sull’incontro piazzando un parziale di 8-0 tra la prima e l’inizio della terza frazione. La reazione d’orgoglio dei calabresi nel finale di gara servirà solamente a rendere meno largo il passivo di una partita tenuta saldamente in pugno dalla compagine di casa. Crotone che, con quest’ennesima sconfitta, viene scavalcato dal CUS Palermo, vincente contro l’Etna Waterpolo e nuova seconda forza del girone 4.

I primi ad esultare sono gli ospiti con Spadafora che regala il vantaggio ai suoi a meno di un minuto dal primo scatto per la palla. L’1-0 calabrese dura diversi minuti ma serve solamente ad illudere gli ospiti che, già prima dell’intervallo sono sotto 2-1, colpiti da Russo ed Ambrosini. Il CUS Si sblocca e mette il turbo, piazzando 6 reti di fila che chiudono praticamente l’incontro. Ben 4 le marcature gialloblu nella seconda frazione (a segno Cusmano con una doppietta, Cama e Maiolino) ed altre 2 subito dopo il cambio vasca con Balaz e di nuovo con un’incontenibile Cusmano, autore della rete numero 200 in stagione per gli universitari. Dopo un lungo digiuno il Crotone torna a segnare e tenta di mettere una pezza alle scorribande dei messinesi che, prima del terzo intervallo, andranno a segno altre due volte (Aiello e De Francesco); in mezzo le reti calabresi siglate da Morrone, l’ex Namar e Latanza. La reazione d’orgoglio degli ospiti prosegue nell’ultima frazione (complice anche il naturale calo di ritmo dei peloritani): gli ospiti rispondono all’undicesima marcatura cussina (De Francesco) con tre reti (Amatruda, Cavallaro, Chiodo), troppo poco, però, per impensierire la corazzata di casa.

Penultima di regular season di nuovo in casa per il CUS Unime, che sabato prossimo ospiterà alla cittadella la Polisportiva Acese.

CUS Unime – RN Crotone: 11-7 (2-1, 4-0, 4-3, 1-3)

CUS Unime: Spampinato, Russo 1, Maiolino 1, De Francesco 2, Giacoppo, Condemi, Cusmano 3, Aiello 1, Amborsini 1, Naccari A., Vinci, Balaz 1, Cama 1.
RN Crotone: Conti, Namar 1, Amatruda 1, Chiodo 1, Grazian, Ciligot, Candigliota, Morrone 1, Spadafora 1, Lucanto, Manna, Latanza 1, Cavallaro.

Arbitro: Acierno

La capolista CUS Unime attende alla Cittadella il Crotone

CUS Unime – Pallanuoto

Messo in cassaforte il primato del girone 4 con ben 4 giornate d’anticipo, torna in acqua il CUS Unime che domani, con inizio alle ore 15.00, sarà di scena alla cittadella sportiva universitaria contro il Crotone, attuale terza forza del torneo. La compagine universitaria si appresta ad affrontare gli ultimi turni di regular season con il chiaro obiettivo di concludere il girone da imbattuta e di confermare i numeri da record registrati sino a questo momento: ben 196 le reti segnate e solamente 65 quelle subite, in sintesi miglior attacco e miglior difesa di tutti e 4 i gironi del torneo cadetto. Ultimi turni che, inevitabilmente, saranno affrontati anche con un occhio anche al girone 3, dal quale verrà fuori l’avversaria delle prossime semifinali playoff e che, per il momento, risulta molto incerto, con ben 5 squadre raggruppate in sole 9 lunghezze. Dall’altro alto i pitagorici arrivano in riva allo Stretto fermi in terza posizione, con una sola lunghezza di distanza dalla seconda piazza, occupata attualmente dall’Etna Waterpolo. Dopo una campagna acquisti faraonica che ha portato in Calabria atleti di assoluto livello come Bezic, Conti e gli ex gialloblu Namar e Manna, alla vigilia del torneo il Crotone era accreditato come antagonista principale dei cussini. La partenza ha confermato le aspettative ma poi, alla quinta giornata, lo stop casalingo proprio per mano del CUS che ne ha condizionato il cammino; da quel momento, infatti, per i crotonesi una serie di risultati altalenanti e l’appuntamento con la vittoria che manca ormai dallo scorso 24 marzo.

Adesso, dunque, i calabresi sono chiamati a concludere la regolar season puntando almeno al secondo posto cosi da evitare incroci pericolosi nelle semifinali; per far ciò è necessario vincerle tutte, partendo proprio dall’incontro della cittadella, Vietato abbassare la guardia, dunque, come sottolinea il tecnico gialloblu Sergio Naccari: “”Ad inizio stagione questa partita sarebbe stata preventivata come il match di cartello dell’intero girone 4 e decisiva per il nostro cammino. Oggi, invece, per nostro grande merito siamo riusciti a trasformarla in una semplice tappa di avvicinamento ai prossimi impegni ben più importanti. La vittoria dell’andata in casa dei calabresi ha rappresentato una vera e propria di forza che indirizzato in maniera netta il nostro cammino in questo torneo ed adesso la situazione con la quale affrontiamo l’incontro è radicalmente diversa: tra noi e loro ci separano ben 18 punti e, inoltre, i calabresi arrivano da tre sconfitte consecutive, motivo per cui saranno molto determinati a rifarsi. Noi, dal canto nostro, siamo decisi a non fare sconti a nessuno: stiamo continuando a lavorare molto seriamente ed in settimana ci siamo anche allenati con l’Ortigia per proseguire al meglio la nostra bella cavalcata”.

La stessa determinazione traspare dalle parole di Ciccio Cama, il “bronzo” calabrese di nascita ma ormai da diversi anni in calotta gialloblu: “La posta in palio dell’incontro di domani è molto diversa rispetto all’incontro dell’andata; merito nostro, ovviamente, che con mesi di sacrificio ed impegno collettivo abbiamo raggiunto l’obiettivo playoff con largo anticipo: ci siamo resi protagonisti di un cammino quasi perfetto, imponendoci con autorità contro qualsiasi avversaria ed affrontando ogni incontro con la corretta mentalità e determinazione. Chiaramente domani entreremo in acqua per vincere, consapevoli che dall’altro lato troveremo una squadra che farà di tutto per tornare a casa con punti pesanti. Adesso arriva il bello: abbiamo una rosa molto competitiva e completa in ogni reparto e tutti quanti stiamo lavorando sodo per farci trovare pronti al rush finale sia dal punto di vista fisico che, soprattutto mentale. Nessun pronostico per il finale – conclude Cama con un pizzico di scaramanzia – ma mi sento di dire che il lavoro ripaga sempre”.

Per la quattordicesima di Serie B il CUS Unime in acqua a Catania

CUS Unime – Pallanuoto

Ad un passo dalla certezza matematica della prima piazza di Serie B, domani i cussini fanno visita alla Waterpolo Catania. All’andata in casa finì 12-3 per gli universitari.

Quattordicesimo turno di campionato per il CUS Unime che, ad un solo punto dalla matematica certezza della prima posizione del girone 4 di Serie B, domani sarà di scena alla piscina Nesima di Catania, ospite della Waterpolo. All’andata il finale alla cittadella sportiva universitaria fu di 12-3 in favore dei gialloblu; dovrebbe essere, quindi, quasi scontato il risultato anche nell’incontro di ritorno, con gli universitari che marciano ad un ritmo impressionante (ormai il muro delle 200 reti segnate è lontano solo 16 lunghezze) e che mirano a chiudere da imbattuti la regular season. Dall’altro lato, però, c’è la Waterpolo Catania, avversario da non sottovalutare e che soprattutto tar le mura amiche ha sempre dimostrato di poter dare filo da torcere a qualsiasi avversario, come dimostra l’8-6 inflitto al Crotone nell’ultima uscita appena 7 giorni fa. Tutti a disposizione di mister Naccari che, per l’occasione, approfitterà per dare minuti ai giocatori meno impiegati e per testare diverse soluzioni di gioco.

Attenzione massima, però, a non sottovalutare l’impegno e non commettere errori di distrazione, come ammonisce il tecnico degli universitari, Sergio Naccari: “Siamo molto determinati a continuare il nostro percorso. Siamo ad un passo dal nostro primo obiettivo di stagione: manca, infatti, un solo punto alla certezza matematica del primo posto in classifica e vogliamo chiudere la pratica prima possibile. Ci piacerebbe, inoltre, rinsaldare il primato per quel che concerne reti segnate e reti subite (184 e 58), ben lontano da tutte le altre squadre del girone. Affrontiamo, però, una squadra spigoloso. Ad inizio stagione era considerato dagli addetti ai lavori come nostra possibile antagonista, sia per la qualità della rosa che per la capacità del loro tecnico. Quindi dovremo stare attenti a partire concentrati e determinati, per mettere in chiaro la nostra superiorità sin dalle prime battute”.

 

CUS Unime straripante anche nello scontro al vertice. Sconfitta 15-5 l’Etna Waterpolo

CUS Unime – Pallanuoto

Per gli universitari larga vittoria anche nel match clou della tredicesima giornata di serie b. 15-5 contro l’Etna Waterpolo e primato sempre più solido.

Ennesima prova di forza della capolista CUS Unime che, alla cittadella sportiva universitaria, si aggiudica la tredicesima gara consecutiva della stagione e si impone con un largo 15-5 nello scontro al vertice contro la seconda della classe, l’Etna Waterpolo. Il copione è sempre il solito: la partita rimane in bilico per poco più di un tempo; poi i gialloblu mettono il turbo ed incontro praticamente chiuso già al cambio vasca. Il 2-0 di fine primo parziale, infatti, illude solamente i catanesi di poter rimanere a stretto contatto con i ragazzi allenati da Mister Naccari che, invece, nella seconda frazione calano 5 reti e scavano il solco decisivo per indirizzare l’incontro sui binari giusti. Ancora una volta manovra offensiva gialloblu perfetta (vanno a segno ben 11 giocatori di casa) e difesa che sbaglia pochissimo.

Ad un primo quarto con poche emozioni, durante il quale i tifosi messinesi esultano per la doppietta di Cama che porta i suoi sul 2-0, fa da contraltare un secondo tempo ricco di reti che animano il match. Al 3-0 di Balaz rispondono gli ospiti con Fiorito. Ma a questo punto inizia il monologo dei cussini che piazzano 4 reti di fila ed accendono il match. A segno De Francesco, Aiello, Condemi e Ambrosini (7-1). I catanesi provano a mettere una pezza con due reti prima del cambio vasca (Fiorito e Ferito) ma nella terza frazione il CUS replica con un parziale di 3-0 (Cusmano, Condemi e Giacoppo) che spezza in due l’incontro portando il punteggio sul momentaneo 10-3. Prima della terza sirena alzano nuovamente la testa gli ospiti che segnano con Piazza ma la reazione è molto timida e nell’ultimo quarto i messinesi chiudono i giochi siglando ben 5 reti con Balaz, Aiello, Russo, Naccari A. e Bonansinga. In mezzo arriva anche la rete ospite con Riolo che serve solamente ad interrompere il digiuno ospite.

CUS Unime – Etna Waterpolo: 11-5 (2-0, 5-3, 3-1, 5-1)

CUS Unime: Spampinato, Russo 1, Maiolino, De Francesco 1, Giacoppo 1, Condemi 2, Cusmano 1, Aiello 2, Ambrosini 1, Bonansinga 1, Naccari A. 1, Balaz 1, Cama 3.

Etna Waterpolo: Presenti, Saeli, Ferlito Mat., Di Giacomo, Scollo, Lanto, Piazza 1, Forzose, Riolo 1, Ferlito Mar. 1, Galli, Fiorito 2, Terminella.

CUS Unime – Pallanuoto

CUS Unime – Pallanuoto

Il CUS Unime di nuovo in acqua per lo scontro al verticeDopo l’ennesima vittoria nel recupero della partita con la Polisportiva Acese i cussini tornano in casa contro l’Etna Waterpolo, attuale seconda forza del torneo. La vittoria dei cussini significherebbe un ulteriore allungo in cima alla classifica di Serie B

Nemmeno il tempo di festeggiare ed il CUS Unime torna di nuovo in acqua: questa volta è scontro al vertice per il team universitario, che ospita alla cittadella sportiva universitaria, sabato 21 aprile, alle ore 15.00, l’Etna Waterpolo, in questo momento seconda in classifica a quota 22 punti, una sola lunghezza avanti rispetto al Crotone (ma con la squadra calabrese che già ha osservato il turno di riposo). All’andata finì 13-11 per i messinesi a domicilio. Da allora i gialloblu sono cresciuti sensibilmente attestandosi come vera e propria ammazza campionato, in grado di imporsi contro qualsiasi avversario. Dall’altro lato anche la squadra etnea sta attraversando uno splendido periodo di forma: dopo lo stop con i cussini è arrivato anche quello per mano della Polisportiva Acese nel turno successivo; da quel momento in poi, però, l’Etna ha cambiato volto ed è riuscita ad inanellare solo risultati utili con 5 vittorie ed un solo pareggio nelle ultime 6 giornate, comprese le vittorie di prestigio nel derby con la Waterpolo Catania nell’ultima di campionato e contro Crotone nella partita precedente. Successi costruiti soprattutto a suon di gol: ben 124 reti per la squadra catanese che, dopo i gialloblu (a quota 169 gol), risulta essere il secondo miglior attacco del girone. Attenzione, dunque, a non sottovalutare l’impegno, come sottolineato dal tecnico cussino Sergio Naccari: “Sarà una partita sicuramente difficile, ci troveremo di fronte un’ottima squadra che già all’andata ci ha dato parecchio filo da torcere, composta da giovani di buone prospettive molto dotati sia atleticamente che tecnicamente. Sappiamo che vincendo sabato potremmo ipotecare il primato in classifica quindi scenderemo in acqua determinati a fare nostro anche questo incontro”.

Sulla stessa lunghezza d’onda anche l’attaccante gialloblu Daniele Bonansinga: “Sarà un incontro da prendere con le pinze ma abbiamo siamo pronti per fare nostra anche questa partita. Per questa stagione la società ha costruito una squadra molto competitiva, completa in ogni reparto con delle pedine molto importanti ma anche con alcuni giovani di assoluto spessore provenienti da categorie superiori. Questo ci ha permesso sino ad ora di collezionare solo vittorie e siamo consapevoli che abbiamo tutte le carte in regola per terminare da imbattuti il girone e, questa volta, per poter fare anche il salto di categoria che desideriamo da tanto. Siamo un bellissimo gruppo sia dentro che, soprattutto, fuori dall’acqua, determinate a vincere e conquistare questo traguardo che abbiamo sfiorato nelle due stagioni passate”.

 

Ancora vittoria per il CUS Unime. Superata l’Acese a Catania

CUS Unime – Pallanuoto

Nel recupero della partita contro la Polisportiva Acese ennesima prova di forza della squadra universitaria che vince 7-5 ed allunga ulteriormente sulle inseguitrici. Sabato alla cittadella arriva l’Etna Waterpolo, attuale seconda forza del torneo di Serie B.

Continua incontrastata la corsa al vertice della formazione universitaria che vince a Catania il recupero contro la Polisportiva Acese ed allunga ulteriormente sul gruppetto che segue: +11 sull’Etna Waterpolo, prossimo avversario dei cussini alla cittadella, e +12 sul Crotone che, però, ha già osservato il turno di riposo previsto dal calendario.

Ancora una volta gli avversari del CUS resistono solamente un tempo; poi i ragazzi allenati da Mister Naccari mettono il turbo e, con un parziale di 6-0, stendono gli Acesi e prendono il largo tra secondo e terzo tempo. Ai padroni di casa restano solo le briciole e, nonostante Strano provi con una tripletta personale ad accorciare le distanze nell’ultima frazione i messinesi chiudono con un’altra vittoria senza particolari patemi.
Apre le marcature la formazione di casa che va a segno con Strano. Vantaggio acese che resiste per diversi minuti prima che i messinesi riescano a colpire con la rete del pari griffata da Ambrosini. Poi è monologo cussino. 3 reti nel secondo (Aiello, Balaz e Ambrosini) ed altrettante nel terzo tempo (Balaz, Aiello e Cusmano), intramezzate dalla rete di Torrisi a 4.08 dalla terza sirena, spianano la strada alla vittoria cussina. strano è l’ultimo ad arrendersi per i suoi e con una tripletta personale nell’ultima frazione prova ad impensierire i gialloblu. Troppo poco, però, per impedire ai cussini di portare a casa l’undicesima vittoria su altrettante gare disputate.

Polisportiva Acese – CUS Unime: 5-7 (1-1, 0-3, 1-3, 3-0)

Pol. Acese: Maiorana, Randazzo, Cardinale, Strano 4, Tagliaferri, Garozzo, Labisi, Torrisi 1, Calà, Schillirò, Zappalà, Muscuso, Vittoria.

CUS Unime: Spampinato, Russo, Maiolino, De Francesco, Giacoppo, Condemi A., Cusmano 1, Aiello 2, Ambrosini 2, Condemi F., Vinci, Balaz 2, Cama.

 

CUS Unime a Catania per il recupero della sfida con la Polisportiva Acese

CUS Unime – Pallanuoto
Cussini impegnati nel recupero della settima d’andata. Con una vittoria gli universitari allungherebbero definitivamente sulle rivali quando mancano 6 giornate alla fine della regular season.

Trasferta insidiosa per il CUS Unime che, per il recupero della settima giornata del girone d’andata, domani (mercoledì 18 aprile), alle ore 20.15, sarà ospite della Polisportiva Acese presso la Piscina Nesima di Catania. Dopo la goleada rifilata sabato scorso al CC 7 Scogli di Siracusa torna subito a giocare la formazione universitaria per allungare in maniera decisa sulle dirette inseguitrici. Vincendo, infatti, il CUS si porterebbe temporaneamente a +11 sull’Etna Waterpolo, attuale seconda di Serie B in virtù della vittoria nell’ultimo turno, ed a +12 proprio sul Crotone, unica delle tre formazioni ad aver scontato il turno di riposo proprio nell’ultimo turno di campionato.

Dall’altro lato, invece, la Polisportiva Acese affronta l’incontro con la capolista impantanata in una difficile condizione di classifica (penultima piazza in coabitazione con il Cosenza Nuoto) frutto di un trend negativo che dura ormai da troppe giornate: gli acesi si trovano fermi a 10 punti e non riescono a trovare un risultato utile dallo scorso 17 febbraio, quando arrivò l’ultima vittoria per 13-7 contro l’Etna Waterpolo. Da allora solo sconfitte per una squadra che, però, si presentava ai nastri di partenza con ambizioni playoff quindi composta da un collettivo da non sottovalutare, come ammonisce il tecnico cussino Sergio Naccari predicando massima attenzione: “Dobbiamo immediatamente riconcentraci sul campionato. La vittoria contro i 7 Scogli ma soprattutto lo spettacolo andato in scena alla cittadella per l’incontro tra Ortigia e Pro Recco ci riempie di entusiasmo. Adesso, però, di nuovo massima concentrazione per puntare dritti verso il nostro obiettivo. L’Acese è un buon collettivo con un ottimo tecnico che alla vigilia del torneo pensavo potesse ambire ai playoff. Oggi la loro classifica dice altro ma attenzione perché, soprattutto in casa loro, posso rappresentare un serio pericolo. Noi stiamo continuando ad allenarci molto bene: di recente abbiamo fatto pure un bel test-match con l’Ortigia di Piccardo e sono sicuro che i ragazzi approderanno con la maturità da grande squadra”.

Spettacolo alla Cittadella con i campioni della Serie A

CUS Unime – Pallanuoto

Una festa per tutti gli appassionati. Tribune dell’impianto natatorio universitario gremite e tanta partecipazione per uno show di alto livello. In apertura di giornata 23-2 del CUS Unime che si impone sul CC 7 Scogli per la partita di Serie B.

Ancora una volta una bellissima giornata di sport alla cittadella sportiva universitaria. Questa volta è toccato alla pallanuoto dare spettacolo, con i campioni di caratura mondiale di Ortigia e Pro Recco che hanno dato vita ad un incontro di altissimo profilo. Un bel colpo per il CUS Unime che, incontrando sin da subito il benestare della dirigenza siracusana, è riuscito a portare in riva allo Stretto la Serie A che conta, ed ancora una volta ha portato all’interno degli Impianti universitari lo sport di altissimo livello con un incontro che non poteva non attirare tantissimi tifosi provenienti da tutta la Sicilia ed anche dalla sponda calabrese. La partita vive di emozioni continue: le due formazioni non lesinano energie e fioccano le giocate spettacolari che “infiammano” il pubblico. A contribuire allo spettacolo anche un’Ortigia in buona forma che riesce a tenere viva la partita sino alla fine della terza frazione di gioco (a pochi minuti dalla terza sirena arriva il gol del +4 del Recco che spegne un pò la luce in casa siracusana); poi, nell’ultimo quarto, la maggiore fisicità ed il tasso tecnico più alto della formazione ospite prevalgono ed i campioni d’Italia prendono definitivamente il largo fino all’11-4 finale. Show in acqua ma anche un bellissimo spettacolo in tribuna, stracolma di tifosi (circa 800 presone hanno gremito le tribune dell’impianto universitario) che sino all’ultimo minuto hanno accompagnato la squadra siracusana ed hanno applaudito calorosamente alle azioni delle due squadre in acqua. Spazio, infine, alla festa, con grandi e piccoli che si sono riversati a bordo vasca per abbracciare i campioni dando spazio ad autografi e foto ricordo di questo bellissimo momento.

In apertura di giornata conferma il pronostico il CUS Unime che passeggia sul 7 Scogli di Siracusa, formazione arrivata in riva allo Stretto stracolma di under; di contro i cussini scendono in acqua con tanti giocatori sino ad ora poco utilizzati dal mister cussino Naccari. 23-2 il finale in favore degli universitari che chiudono la pratica già nella prima frazione di gioco che si senza accelerare troppo si portano avanti 7-0 (doppietta di Cusmano, Balaz, Ambrosini, Vinci, Naccari F. e Bonansinga) prima della reazione ospite che arriva a 50 secondi dalla prima sirena con Denaro. Spazio, allora, a tante rotazioni e CUS Unime che gioca sul velluto allargando sensibilmente il vantaggio. Altre 13 reti per la formazione universitaria tra seconda, terza e quarta frazione di gioco prima della nuova rete ospite siglata ad inizio ultimo quarto da Motta che trafigge il giovane Spizzica, sino a quel momento bravo a chiudere la porta agli attacchi avversari. A segno in successione Balaz con una doppietta (5 gol per lui), Cama e Naccari F. (nel secondo quarto); segue nella terza frazione un’altra doppietta di Balaz, Cama, Ambrosini, Cusmano, Naccari A., Bonansinga e Giacoppo. Ad inizio ultimo periodo apre Vinci prima della marcatura ospite, e poi prosegue la formazione universitaria fino a chiusura di partita con Aiello, Ambrosini e Naccari F.

Chiude il sabato di pallanuoto nuovamente il CUS Unime, sconfitto per mano della Polisportiva Acese (11-5 il finale) nell’inocntor del CampionatO Promozione.

CUS Unime – CC 7 Scogli: 23-2 (7-1, 4-0, 8-0, 4-1)
CUS Unime: Spizzica, Vinci 2, Maiolino, De Francesco 1, Giacoppo 1, Bonansinga 2, Cusmano 3, Aiello 1, Ambrosini 2, Naccari F. 3, Naccari A. 1, Balaz 5, Cama 2.
CC 7 Scogli: Di Silvestri, Insolia, Nicotra, Macca, Adragna, Motta 1, Giacchi, Carpinteri, Costa, Denaro 1.

Il CUS Unime riprende con una goleada sul San Mauro Nuoto

CUS Unime – Pallanuoto
Con un sonoro 17-4 gli universitari affondando gli ospiti napoletani e riprendono alla grande dopo la sosta. Il San Mauro dura solo un tempo; dalla seconda frazione in poi cussini straripanti.

Ancora una volta un CUS Unime inarrestabile regala ai propri tifosi una goleada e si aggiudica agevolmente la seconda di ritorno del torneo di Serie B. Alla cittadella sportiva universitaria dura solo un tempo la resistenza dei napoletani del San Mauro Nuoto prima di essere piegati agevolmente da De Francesco e compagni che non perdono il ritmo campionato e si confermano per l’ennesima volta macchina da gol (sono ben 8 i marcatori tra le fila dei messinesi); altrettanto impeccabile la fase difensiva dei padroni di casa, capaci di concedere solamente quattro reti alla formazione ospite (arrivate, tra l’altro, nei primi due periodi di gioco).

Subito piede sull’acceleratore per i padroni di casa, avanti nel giro di 3 minuti per 2-0 grazie alla doppietta di Ambrosini. Accorciano i napoletani con Selcia ma messinesi di nuovo sul +2 con De Francesco. Prima della sirena gli ospiti accorciano nuovamente (Tancovi) ed in apertura della seconda frazione riescono addirittura a pareggiare nuovamente con Selcia. Reazione napoletana che, però, non preoccupa il CUS Unime che nel giro di pochi minuti piazza un break di 6-0 che spezza le gambe agli avversari. A segno Russo, Cusmano e Cama (2 ciascuno) ed Aiello. Prima del cambio vasca la rete del San Mauro (Bernaudo) che interrompe il monologo dei gialloblu ma vale solamente come ultima rete degli ospiti. Da qui in poi, infatti, il CUS tiene saldamente in mano le redini del gioco e dilaga nel risultato lasciando a bocca asciutta i napoletani negli ultimi due parziali di gioco. Nel terzo tempo sono tre le reti cussine (Ambrosini, Balaz e De Francesco) mentre sono ben 5 le marcature messe a segno dai padroni di casa nell’ultimo quarto indirizzano il risultato finale sul 17-4. In gol De Francesco, Balaz, Bonansinga e doppietta di Cama.

CUS Unime – San Mauro Nuoto 17-4 (3-2, 6-2, 3-0, 5-0)

CUS Unime: Spampinato, Russo 1, Maiolino, De Francesco 3, Giacoppo, Condemi, Cusmano 2, Aiello 1, Ambrosini 3, Bonansinga 1, Naccari A., Balaz 2, Cama 4.
San Mauro Nuoto: Principe, De Francesco, Esposito, Tancovi 1, Sangermano, Selcia 2, Iaccarino, Stavolo, Cozzolino, Muscerino, Andrè, Bernaudo.

Arbitro: Acierno