Stasera all’Officina l’evento sociale “LoveSafe Night” sui comportamenti sessuali sicuri

Dopo il successo di “Touch Look Dance” dello scorso 8 marzo, continuano i progetti di marketing sociale realizzati al Centro Multiculturale Officina. Il titolo della serata odierna sarà “LoveSafe Night“, che ha come scopo quello di sensibilizzazione in tema di comportamenti sessuali sicuri.

“LoveSafe Night”: gli obiettivi del progetto

Il progetto di marketing sociale “LoveSafe night” nasce da una collaborazione didattica tra le studentesse e gli studenti nell’ambito del corso “Benessere psicologico e salute mentale nelle organizzazioni“, tenuto dal prof. Alessandro De Carlo all’interno del Corso di Laurea Magistrale “Psicologia Clinica e della Salute nel Ciclo di Vita dell’Università di Messina”. L’obiettivo è quello creare una campagna di informazione e sensibilizzazione circa le pratiche sessuali sicure e incoraggiare i rapporti protetti. A tal proposito, il progetto ha ricevuto la fondamentale collaborazione da parte di alcune associazioni di volontariato ed organismi del territorio vicini alla tematica della prevenzione, quali Croce Rossa Italiana e Arcigay Messina. Il progetto ha avuto anche l’appoggio di Crash3D, agenzia di comunicazione e stampa digitale, e I Parenti, attività ristorativa cittadina.

Organizzatori e collaboratori dell’evento

Come funzionerà la serata?

L’evento si svolgerà stasera alle 22:30 presso il Centro Multiculturale Officina. Si prevedono momenti di leggerezza e divertimento, all’interno dei quali transiteranno messaggi sociali importanti di sensibilizzazione. Il barman distribuirà dei preservativi per ogni cocktail acquistato, contenuti in un cartoncino con il logo della serata e scritte sul tema del consenso. Nella parte interna del cartoncino saranno presenti i loghi dei collaboratori e degli sponsor, con accanto un QR-code che riporterà alla pagina internet sulle malattie sessualmente trasmissibili dell’Istituto Superiore di Sanità. Durante il prosieguo della serata, inoltre, si svolgerà il LoveSafe Talks, dove i partecipanti volontari dovranno rispondere a domande di conoscenza generale sul sesso sicuro e sull’utilizzo del preservativo. Dopo l’evento, l’account ufficiale dell’Officina reposterà le storie più belle, pubblicati i reels LoveSafe Talks e si potrà procedere al monitoraggio dei risultati della serata.

Le infezioni sessualmente trasmissibili: alcuni dati

L’importanza del progetto è data dall’incidenza delle infezioni sessualmente trasmissibili (IST), in continuo aumento a causa dell’aumentata mobilità e tendenza ad avere rapporti sessuali con più partners. Alcuni dati riportati dall’OMS ci dicono che ogni giorno vengono contratte più di 1 milione di infezioni a trasmissione sessuale. Un altro dato significato sono le circa 374 milioni di nuove infezioni (1 su 4 risulta una malattia sessualmente trasmessa). Inoltre, la maggior parte delle IST non presenta sintomi o ne presenta di lievi e, quindi, non subito riconducibili alle IST. Se a questi dati aggiungiamo quelli che l’osservatorio “Giovani e Sessualità” Durex riporta in merito all’utilizzo del preservativo tra i giovani (meno della metà ha dichiarato di utilizzarli), capiamo bene come la tematica meriti ancora oggi di essere fortemente trattata.

Antonino Nicolò

“Touch Look Dance”: l’Università di Messina e il Centro Multiculturale Officina insieme per la prevenzione del tumore al seno

L’Università di Messina ha ospitato il management del Centro Multiculturale Officina nell’ambito del corso “Benessere psicologico e salute mentale nelle organizzazioni“, tenuto dal prof. Alessandro De Carlo all’interno del Corso di Laurea Magistrale in Psicologia Clinica e della Salute nel Ciclo di Vita. Questa iniziativa è nata dalla volontà di superare la canonica lezione dai connotati teorici fatta dal docente agli studenti, andando dunque a favorire la pratica del settore. Ne è conseguita una stretta collaborazione tra gli studenti e il management del Centro Officina per la realizzazione di diverse simulazioni di progetti di marketing sociale, con il fine di sviluppare e diffondere idee e concetti prosociali.

Il progetto “Touch Look Dance”: in cosa consiste?

Tra i due progetti selezionati durante la simulazione abbiamo quello denominato “Touch Look Dance”, il cui tema centrale è la prevenzione del tumore al seno. Il progetto verrà realizzato tramite la collaborazione attiva degli studenti e della Fondazione Siciliana per l’Oncologia E.T.S. Inoltre, la direzione artistica del Centro Multiculturale Officina ha già fissato sul calendario la serata della Giornata Internazionale della Donna (8 marzo) per proporre il tema della prevenzione, un dettaglio non di poco conto se si considera l’importanza che la tematica riveste nei confronti della donna. Per quanto riguarda il format, invece, alla base ci sarà la classica serata incentrata sul divertimento, a partire dalle 22.30, con l’aggiunta di dettagli in linea con gli obiettivi di prevenzione del progetto. Una sfida importante è quella di portare temi rilevanti senza stravolgere i contesti ma aggiungendo valore. In questa prospettiva, nel corso della serata, saranno i dettagli a fare la differenza (magliette a tema ecc.). “Un modo nuovo e diverso per portare all’interno di un Club tematiche di grande rilevanza, con lo scopo di indirizzare verso giusti valori una giornata, come lo è la giornata dedicata alla donna, troppo spesso sottovalutata.” Ha fatto sapere il Centro Multiculturale Officina tramite un post di Facebook.

“Sinergia tra divertimento, prevenzione e sensibilizzazione”: la voce degli studenti sul progetto

La peculiarità del progetto risiede certamente nell’unire concetti apparentemente diversi tra loro, come il divertimento e la sensibilizzazione, per il raggiungimento di un unico risultato: la prevenzione e la cura.

La studentessa Giulia Tavilla, a nome del gruppo di studenti che ha lavorato attivamente sul progetto, richiama questa unione come obiettivo della serata:  “L’idea è quella di far andare a braccetto divertimento, prevenzione e sensibilizzazione, di far capire che si possono mettere in atto entrambe, senza che una escluda l’altra. Siamo fieri di potervi presentare un lavoro che ci ha permesso di andare oltre alla semplice simulazione d’aula e di provare a fare qualcosa di concreto”. Non manca, inoltre, la piena soddisfazione per il lavoro svolto in collaborazione con il Centro, ma anche la vicinanza di idee con la Fondazione siciliana per l’oncologia che ha permesso la nascita del progetto: “Abbiamo avuto modo di confrontarci con la realtà del centro multiculturale Officina e scelto la Fondazione sentendoci sin da subito vicini al loro lavoro”.

Antonino Nicolò

Scatti e racconti nella seconda edizione del “Sundays Storytelling Days”

downloadSi è svolta martedì, nella cornice del Centro Multiculturale Officina, la seconda edizione del “Sundays Storytelling Days”, evento patrocinato dal Comune di Messina. Una manifestazione all’insegna dell’espressione e della creatività, messa in piedi da una squadra di ragazzi volenterosi di mostrare l’estro e le abilità fotografiche e narrative di giovani professionisti e amatori.

“Sundays Storytelling” è un progetto che si è sviluppato a partire dal web. Un network dove è possibile condividere una fotografia, usata poi come input per la stesura di un breve racconto, successivamente tradotto in diverse lingue, così da arrivare a più persone possibile. Un’idea che nasce dalla voglia di raccontare.
L’evento, articolato in diverse attività, ha avuto una viva partecipazione da parte di un pubblico giovane e meno giovane, a testimoniare un interesse crescente e diffuso nei confronti di questo tipo di manifestazioni. Durante la mostra, sono state esposte le foto scattate dallo staff e dai collaboratori con racconti annessi.

Nel corso della serata è stato possibile accedere ad un mercatino del vinile, ad una dibattito collettivo organizzato dall’associazione “La stanza di Ivo”, ad incontri con gli autori, assieme a quella che gli organizzatori hanno definito una delle loro chicce, la “PolaroidStory”, una istantanea personale con una brevissima storia scritta in estemporanea. Aggiungendo un piccolo contributo al biglietto di ingresso è stato inoltre possibile prendere parte alla lettura delle varie storie in un format definito dagli stessi storytellers : “Reading sensoriale”. A concludere, l’esibizione live di Cantautoma e la musica di Dj Kollasso.

In una Messina, dove scarseggiano spazi adibiti all’arte e agli artisti, si colloca “Sundays Storytelling” una tipologia poco comune di evento, un’area per coloro che non trovano mezzi di espressione in questa realtà cittadina.

“Farlo qui non è certo per arrivare a tutti –dice Andrea Cafarella, editor del progetto – ma è per arrivare a coloro che potrebbero fare questo genere di cose ma non lo fanno, perché partono dall’impressione che Messina non può avere questo tipo di eventi. Ma la verità è che gli addetti ai lavori partecipano, ci sono molte persone a Messina che sono attive e prese da quello che fanno ma poi devono spostarsi, perchè non c’è nessuno che fa queste cose, che gli da la possibilità di esserci. Ovviamente questa è una briciola, però una briciola qui ,una li: si crea qualcosa. Al contempo, però, vorrei che questo progetto arrivasse ovunque. Siamo in un’era in cui il mondo è veramente piccolo, per cui fermarsi ad una singola realtà sarebbe stupido.”

 

Alessio Gugliotta