ATM due anni dopo: tutte le novità introdotte nel panorama della mobilità messinese

Sono trascorsi due anni dall’istituzione di ATM spa, avvenuta in seguito al processo di liquidazione deciso nel 2018. L’azienda è poi “rinata” come società per azioni, anche se finanziata con capitale pubblico.

A due anni di distanza è utile fare un punto della situazione attraverso lo sguardo dei cittadini. Cosa è cambiato rispetto alla vecchia ATM? Quali migliorie ha sviluppato l’azienda in questi due anni? Quali nuovi servizi sono stati messi a disposizione dell’utenza?

In questo articolo elencheremo tutte le novità portate da ATM nel panorama della mobilità messinese.

1. Mezzi e Corse

La punta di diamante del servizio offerto dall’azienda è sicuramente la “Linea 1 Shuttle”: la corsa su gomma che attraversa l’intera città, collegando l’estremo della zona sud (Capolinea Giampilieri) con l’estremo della zona nord (Capolinea Torre Faro).

Le corse hanno una frequenza di 15/20 minuti, con un rateo di ritardo minimo (dovuto nella maggioranza dei casi all’andamento del traffico su strada) e un incremento della puntualità delle corse.

La presenza di una linea con un così alto tasso di frequenza, che permette di raggiungere un qualsiasi punto della città, è certamente il progetto più efficace per la mobilità messinese.
Indubbiamente utile anche a favore del turismo, in quanto permette di visitare facilmente zone della città che altrimenti sarebbero troppo distanti tra loro.

Foto da atmmessinaspa.it

Tutte le altre linee sono adesso puntuali e rispettano al minuto il tabellino degli orari (diversamente dall’operato della vecchia ATM).
Le corse sono più frequenti: in questo modo gli abitanti dei villaggi collinari possono raggiungere la “Linea 1 Shuttle” con più facilità e comodità.

2. Supporto diretto all’utenza tramite numero verde dedicato

Da settembre 2021 è attivo il numero verde 800 24 80 80. Hai un dubbio rispetto all’orario di una corsa? Vuoi informazioni sullo stato della linea che utilizzi per andare a casa o al lavoro?
Telefonando al numero verde è possibile ricevere tutta l’assistenza di cui si ha bisogno, ricevendo informazioni sullo stato dei mezzi. Il servizio è attivo dal lunedì al sabato dalle 07:30 alle 19.30.

3. Canale Telegram con informazioni in tempo reale

ATM ha messo a disposizione anche un canale Telegram attraverso il quale informare l’utenza sullo stato del servizio con gli avvisi in tempo reale.
Eventuali modifiche dei percorsi, soppressione di una corsa o sostituzione di una linea vengono prontamente comunicati tramite un messaggio sul canale.
In questo modo il cittadino è avvisato in tempo sulle modifiche attuate, evitando così disagi e ritardi nell’organizzazione dei propri spostamenti.

4. Acquisto dei biglietti facilitato con nuove piattaforme digitali

Oltre all’acquisto del biglietto cartaceo presso i rivenditori autorizzati, ATM Messina ha da tempo introdotto l’acquisto digitale dei titoli di viaggio.
Sei di fretta e non puoi fermarti a comprare un biglietto?
Puoi tranquillamente acquistarlo dal tuo smartphone tramite MyCicero, Dropticket o direttamente sull’app ATM MovUp.

5. Infomobilità alle fermate

Una recente novità introdotta è quella degli schermi digitali posti alle fermate dei bus.
Alla fermata l’utenza potrà consultare lo schermo digitale (alimentato da energia solare) per conoscere le linee di passaggio in quella zona, i tabellini orari e il tempo stimato di arrivo del mezzo.

6. Eventi e presenza costante per la città

La nuova ATM si è impegnata parecchio per far sentire la sua vicinanza alla cittadinanza e non l’ha fatto solo implementando i servizi direttamente collegati alla mobilità.

Tra gli eventi che ha organizzato per la cittadinanza ricordiamo:

-L’iniziativa “Music on the bus”: in occasione del Natale, un bus ecologico ha visitato diverse zone della città, portando musica e Babbo Natale nel periodo di festa.

-La Settimana Europea della Mobilità 2021: una settimana dedicata al tema della mobilità, che ha visto convegni, manifestazioni ed eventi incentrati sulla promozione della mobilità sostenibile. Nella stessa occasione si è svolto l’evento e-motor show di Messina, la prima competizione per smart elettriche organizzata in Sicilia, con la partecipazione di Giancarlo Fisichella.

-”FARESTATE”: il cartellone di eventi organizzati in occasione dell’istituzione dell’area pedonale di Torre Faro. Musica, teatro e cinema hanno accompagnato le serate estive dei messinesi.

In conclusione, la nuova ATM, con noi ormai da due anni, ha dimostrato che non è impossibile per Messina avere un trasporto pubblico funzionante ed efficiente.
ATM Messina oggi ha un carattere che è incline all’utilizzo delle nuove tecnologie, all’uso della digitalizzazione per migliorare la mobilità e che ha a cuore il tema del green e della sostenibilità.

Nel giorno del suo secondo compleanno non è difficile immaginare quale sia la richiesta dei cittadini di Messina ad ATM: un servizio che non smetta mai di migliorarsi e che tenda sempre verso il meglio, così come ha fatto in questi primi due anni.

Angela Cucinotta

Muovime dà il via al Bike to Work: ecco come ottenere una bici in comodato d’uso. Tutto quello che c’è da sapere

Novità da Muovime. A distanza di un anno dalla presentazione dell’iniziativa “Bike to Work” , si avvicina consegna delle e-bike. Dal 12 maggio, infatti, è partito il click-day per poter richiedere una bici in comodato d’uso – per tre mesi – tra le cento messe a bando. L’iniziativa si pone nell’ambito del programma sperimentale Nazionale di mobilità sostenibile sugli spostamenti Casa-Scuola e Casa-Lavoro ed è nata a seguito di un accordo maturato tra il Comune di Messina, l’Università degli Studi e l’A.T.I Euromobility-CRAS s.r.l..

 

Mobilità sostenibile –Fonte:teknoring.com

 

Bike to Work: cos’ è?

Il disegno prende avvio dalla campagna comportamentale del Progetto Europeo Bike2Work che fornisce delle opzioni ecologiche, ai tradizionali trasporti usati per spostarsi verso l’ambiente lavorativo, limitando così l’inquinamento e mantenendo un ottimale stato di salute e forma fisica. Quest’idea viene fuori anche dai diffusissimi veicoli eco-sostenibili già ampiamente usati da una grande fetta della popolazione che li preferisce all’auto o allo scooter.

L’obiettivo concreto dell’European Cyclist Federation e dalla European Bike Organisation è quello di estendere questo trend sempre crescente a livello globale, affinchè si assista ad una vera e propria azione di massa. I benefici che se ne possono ricavare contribuiscono alla protezione dell’ambiente e apportano vantaggi sull’intera comunità. In questa si guadagnerà così una maggiore qualità della vita di tutti i cittadini e conseguentemente si registrerà un notevole investimento verso la realizzazione di opere infrastrutturali e trasporto pubblico.

Il nucleo del progetto è stato così plasmato insieme alla partecipazione di 14 Stati membri europei, tra cui ha partecipato anche l’Italia attraverso la FIAB (Federazione Italiana Amici della Bicicletta) che ha incentrato la sua azione proponendo:

  • Gamification: si intende la creazione di una “Bike Challenge” che vede competere le varie aziende, affinchè riescano a far “pedalare” di più i loro impiegati;
  • Certificazione Bike-friendly: maggiori promozioni a seguito di azioni individuate da imprese, enti e scuole cittadine, al fine di promuovere gli spostamenti con la bicicletta.

Tali traguardi saranno raggiungibili mediante una prova gratuita per un periodo definito intrecciando così premi volti agli utenti più virtuosi. Sarà altresì possibile, agli studenti e ai lavoratori, accedervi attraverso apposite modalità di assegnazione in comodato d’uso gratuito di una bici meccanica o a pedalata assistita.

Si avrà anche possibilità di scegliere anche i modelli pieghevoli che consentiranno di poter usare il bene, anche se si percorrono tratti sui mezzi del TPL (tram o autobus) o con veicoli privati, aggirando le maggiori difficoltà che si riscontrano sul territorio cittadino riguardo la materia dei parcheggi in specifiche zone della città metropolitana.

Bike to work –Fonte:omc-italia.com

Durante il periodo in cui si ha l’opportunità di usufruire del servizio, saranno stilate delle graduatorie aventi come fine cardine l’individuazione degli utenti che avranno usato di più il mezzo. Tali dati verranno raccolti attraverso il tracciamento effettivo dei chilometri percorsi dal singolo.

Risulta perciò chiaro come le agevolazioni previste, vengono fuori da un grande impiego rigoroso ottenuto dall’uso del sistema IoT, il cui acronimo abbraccia qualsiasi struttura che presenti dispostivi fisici che ricevono e trasferiscono i dati su reti wireless, attraverso un intervento manuale limitato.

UniMe tra i partner del progetto: come aderire

Al via il progetto per la mobilità sostenibile –Fonte:unime.it

La domanda potrà essere presentata dalle 8 del 12 maggio 2021 tramite il sito www.muovime.it

Chi può richiedere la bici?

  • Potranno partecipare tutti gli studenti e i lavoratori che abbiano aderito al Programma Sperimentale di mobilità sostenibile casa-scuola e casa-lavoro, che abbiano correttamente compilato l’apposito modolo on-line.

Tempistiche del comodato d’uso

  • Le biciclette potranno essere tenute in prova dal soggetto assegnatario per un periodo che va da un minimo di 60 ad un massimo di 90 giorni dalla data di consegna.
  • In caso di sopravvenute particolari condizioni che saranno di volta in volta esaminate e valutate dal Committente, il comodato d’uso potrà essere prorogato oltre il termine stabilito, o revocato, sulla base del target di utilizzo della community aderente al progetto.
  • In ogni caso il termine di prova resta fissato al giorno 1 settembre 2021, salvo proroghe concesse dal MATTM.
  • Si ricorda che le biciclette sono dotate di un sistema di tracciamento per consentire il monitoraggio degli spostamenti per le finalità del Programma. Per questo motivo è possibile venga richiesta l’installazione di un’applicazione ai beneficiari.

Modalità di assegnazione

  • Soddisfatti i requisiti di partecipazione, la priorità sarà data al dito più veloce, favorendo coloro i quali hanno manifestato l’interesse a partecipare già nella fase sperimentale del 2018.
  • A parità di ordine di ricezione, sarà data priorità agli studenti/lavoratori maggiorenni i cui enti, aziende, istituti scolastici ordine hanno individuato il mobility manager o il referente per la mobilità, prima della data di pubblicazione del presente bando.
  • La graduatoria degli assegnatari sarà pubblicata sul sito www.muovime.it, gli stessi riceveranno relativo avviso tramite email.
  • Ogni assegnatario potrà ricevere una sola bicicletta.
  • Le domande non in regola verranno rifiutate e ne sarà data comunicazione all’indirizzo di posta elettronica indicato in fase di registrazione.

Altre informazioni

  • In caso di smarrimento o furto durante il periodo di prova, l’assegnatario del mezzo è tenuto a trasmettere al Comune di Messina all’indirizzo info@muovime.it copia della denuncia presentata alle autorità competenti, entro e non oltre 10 giorni.
  • Qui il link al Bando

 

Le origini del programma sperimentale   

Ministero dell’Ambiente –Fonte:comune.casteldelpiano.gr.it

Il Programma Sperimentale Nazionale di mobilità sostenibile Casa-Scuola e Casa-Lavoro è stato esposto nella Legge del 28 dicembre 2015 n.221 riguardo le disposizioni in materia ambientale, volte a promuovere misure di green economy. Il progetto prevede

“Il finanziamento di progetti, predisposti da uno o più enti locali e riferiti a un ambito territoriale con popolazione superiore a 100.000 abitanti, diretti a incentivare iniziative di mobilità sostenibile, incluse iniziative di piedibus, di car-pooling , di car-sharing , di bike-pooling e di bike-sharing, la realizzazione di percorsi protetti per gli spostamenti, anche collettivi e guidati, tra casa e scuola, a piedi o in bicicletta, di laboratori e uscite didattiche con mezzi sostenibili, di programmi di educazione e sicurezza stradale, di riduzione del traffico, dell’inquinamento e della sosta degli autoveicoli in prossimità degli istituti scolastici o delle sedi di lavoro, anche al fine di contrastare problemi derivanti dalla vita sedentaria. Tali programmi possono comprendere la cessione a titolo gratuito di «buoni mobilità» ai lavoratori che usano mezzi di trasporto sostenibili”.

 Il Trasporto Pubblico Locale: gli obiettivi

La proposta che vede il coinvolgimento attivo degli enti pubblici, delle aziende, degli ordini professionali, delle associazioni di categoria e degli istituti scolastici del territorio urbano, si imperna come fini principi:

  • Benessere e libertà di spostamento: attraverso un adeguato progetto volto a rendere maggiormente fruibili e idonei i percorsi protetti e le piste ciclabili;
  • Buoni Mobilità: si ritiene essenziale la realizzazione di agevolazioni tariffarie per tutti coloro che useranno per muoversi mezzi a basse immissioni;
  • Car Pooling: soluzione che si pone come vantaggi una diminuzione di veicoli che quotidianamente si riversano tra le vie cittadine, minor inquinamento ambientale, riduzione di costi di trasporto proprio perché tale iniziativa si fonda sulla spartizione delle tariffe di parcheggi, pedaggi e carburante tra le persone a bordo. Altresì si assiste ad un abbassamento dei livelli di stress psicofisico, incrementandone invece l’aspetto della socializzazione.

L’evento segna così l’avvio della mobilità sostenibile, inquadrando la città di Messina entro il progetto del Ministero dell’ambiente.

Incentivi all’uso del TPL di ATM

Atm –Fonte:tempostretto.it

Dalle agevolazioni previste nel Decreto Ministeriale n.208 del 20 luglio 2016, l’allegato I al punto 4 proponeva la riduzione del 50% dell’abbonamento mensile e trimestrale, su tutte le linee gestite dall’ente strumentale Azienda Trasporti Messina. Dalla conclusione della fase sperimentale, avviata nell’estate del 2018, adesso è possibile poter usufruire di suddetti servizi a seguito della registrazione effettuata dall’utente presso la piattaforma muovime.it.

MyCicero –Fonte:ccromagnolo.it

Il nuovo beneficiario otterrà così un codice abbonamento, presso la mail istituzionale che avrà fornito e attraverso l’app My Cicero potrà avvalersi dei vantaggi garantiti.

Car Pooling

Il progetto si colloca entro le rime del cloud-based, ossia l’erogazione di servizi offerti su richiesta di un fornitore verso l’acquirente finale, partendo da un insieme di risorse preesistenti, configurabili dai dispostivi in remoto sotto forma di architettura distribuita.

Car pooling –Fonte:autotoday.it

Inserite poi le credenziali di accesso sulla piattaforma web muovime.it sarà il consumatore a decidere se fornire o cercare passaggio in base alla meta da raggiungere. Una volta individuato il soggetto che provvederà al suo spostamento, avrà la possibilità di stabilire il luogo dove avverrà l’incontro, concordando altresì il valore del costo della prestazione ottenuta.

Giovanna Sgarlata

Livio Milazzo

My Cicero ed ATM, splendida combinazione. Peccato per la grammatica

sottomyciceroMessina si avvicina sempre di più alle altre grandi città italiane nel settore dei trasporti pubblici, finalmente i titoli di viaggio dell’ATM sono acquistabili anche da smartphone. Sembrano così lontani i tempi del minimo storico con una quindicina di Bus nel 2013, ormai le corse non vengono più saltate, girano per la città mezzi nuovi ed affidabili e quando si può si trova anche il tempo di istituire nuove corse o ripristinarne di vecchie.

Recentemente l’ATM ha presentato “Messina viaggia in smartphone”, informando la cittadinanza che è adesso possibile acquistare i biglietti per Bus e Trama tramite l’applicazione “myCicero”. Una volta scaricata, bisogna accedere alla sezione Trasporto e poi alla sezione Biglietteria, selezionare “Atm Messina”, e scegliere il biglietto più consono alle proprie esigenze e successivamente bisogna scegliere la modalità di pagamento ed il gioco è fatto. Non resta che obliterare il biglietto prima di salire a bordo premendo il pulsante Attiva presente nel titolo, oppure per i biglietti a corsa basta inquadrare il Qr-code presente sui pannelli informativi affissi sul mezzo.

MyciceroIn occasione della presentazione l’ATM ha anche rilasciato un video esplicativo per spiegare passo dopo passo come acquistare il biglietto con il proprio telefono. Ecco, questo è forse più simile ad un cortometraggio che non ad un tutorial di quelli che si trovano on-line. Poco accattivante per i ragazzi che sono rinomatamente molto intuitivi per quello che è il mondo delle applicazioni, ma di certo più che dettagliato per persone appartenenti a quelle generazioni che non sono propriamente nate con il telefonino in mano. A me in quanto Millennials però non è sfuggito un dettaglio più importante, un errore in una battuta di questa scena muta, precisamente quando la signora impreca “No! Ne ho perso UN’ALTRO”. Ecco, non è per fare il Paolo Sorrentino o il Tullio De Mauro della situazione, ma posto che le cose fondamentali sono la nascita, lo sviluppo e la resa di una idea, anche la comunicazione di questa è importante, no?

Comunque lodi e plausi per l’ATM che un passo dopo l’altro risale la china e ci da ogni giorno un motivo in più per rivalutare la nostra Messina…peccato per il video.

Alessio Gugliotta