Eventi della settimana.

28 marzo

ERASMUS IN RETRO TRASHPARTY

Dove: Retronouveau via Croce Rossa 33

Quando: ore 23:30

Cosa: Quante volte siete rimasti ammaliati dalla bellezza tutta kitsch di Valeria Marini senza trucco? O dallo charme grottesco di Andrea Diprè durante le sue interviste? O da quel look un po’ androgino e bisessuato di Maria De Filippi? Oppure siete old school e siete rimasti fermi ai magici ’80 con l’ecceziunale baffo di Diego Abatantuono e le gaffe comiche e un po’ osé di Lino Banfi? Amanti del trash, siete proprio nel posto giusto. Potrete dare sfogo ai vostri gusti grossolani senza timore di essere giudicati, tutto sarà concesso, anche quell’accessorio bizzarro e di dubbio gusto dentro l’armadio che tanto amate segretamente. Anzi, verrete addirittura premiati per la vostra conoscenza in campo. Che aspetti? Quella collana col crocifisso in oro da 5 chili non si indosserà da sola!

Proiezioni Video
Sulla consueta selezione musicale proietteremo sequenze trash dagli anni 80 fino ad oggi che cattureranno sempre più il vostro interesse fino a coinvolgervi totalmente con la riproduzione di alcuni brevi sketch in cui la musica si interromperà.

TRASH QUIZ
– Nel corso della serata verranno proiettate alcune domande inerenti il genere “trash”, il primo/a che dirà la risposta giusta alla cassiera vince un cocktail o un chupito!
– Occhio alla bacheca dell’evento! Chi risponde correttamente per primo ad alcune domande vince (a seconda delle difficoltà) un chupito (o una birra) o un cocktail (da richiedere solo all’ingresso)
N.B. Per dare spazio a tutti quanti, chi vincerà il premio rispondendo correttamente alla domanda non potrà farlo una seconda volta!

Ingresso GRATIS entro 00.00 per le donne! Per liste, tavoli o agevolazioni contatta gli admin

SET FOTOGRAFICO
DJ SET
Lorenzo Musolino
Federico Frisone

Vj SET
Giuseppe Minutoli & Marco Santoro

La serata più internazionale di Messina è tornata con più carica ed energia di sempre!!!

GEMITAIZ DJ SET

Dove: Centro Multiculturale Officina via Croce Rossa 69

Quando: ore 21:00

Cosa: Siamo lieti di invitarVi ad uno dei LiveShow più importanti della stagione, targato GEMITAIZ! 
Farà da sfondo ad un live eccezionale l’avveniristica location del Centro multiculturale Officina, pietra miliare della nightlife messinese.

MODALITÀ D’INGRESSO

Biglietto cartaceo ~ DISPONIBILI da 19.02
• 20€

Biglietto LiveTicket ~ NON DISPONIBILI
• 20€ + dp
Link TicketOne:

Tavoli super privè – 10 postazioni disponibili

• 320€ x 8 exit – 1 belvedere e 2 prosecchi

• 400€ x 10 exit – 2 belvedere e 1 prosecco

** I biglietti NON sono comprensivi di consumazione.
** I tavoli saranno riservati a saldo consegnato al vostro organizzatore di fiducia.

Ricordiamo che sono disponibili UNICAMENTE 10 tavoli.

LINE UP

SALA ROSSA ?

• Mixer T – Official Gemitaiz Dj
• Gianmarco Zappalà
• Alessandro Fiore
• Claudio Rampello

SALA GIALLA ?

• Vincenzo Signoriello
• Gianluca Genovese
• Pietro Russo
• Marco Ursino

VOX ?

• Antonino Filetti aka Il Profeta

 

29 marzo

CICLO DI SEMINARI DALLA TEORIA ALLA PRATICA

Dove: Aulario via Pietro Castelli

Quando: ore 11:00

Cosa: il colloquio clinico interviene la dott. Fichera

CRONACA MELA – TRE PERSONAGGI TEATRALI FUORI SCENA

Dove: Colapesce – libri, gusti, idee via Mario Giurba 8/10

Quando: ore 18:45

Cosa: Messina, 29 Marzo 1981. Clamoroso Scandalo a Messina.
Tre personaggi femminili di una commedia teatrale intitolata “Il Tempo della Mela” fuggono dalla scena e si aggirano per la città.
Il loro abbigliamento e i loro modi anomali hanno insospettito i passanti. Pare si tratti di una nonna, una mamma e una figlia costrette alla convivenza per ragioni economiche e forse per questo da anni in perenne conflitto.
Attenzione! Giovedì 29 Marzo potreste diventare oggetto delle loro molestie presso la libreria Colapesce.
In sottofondo tutte le hit del momento
Lo spettacolo “Il Tempo della Mela” si terrà Sabato 31 Marzo nella rassegna Show Off della Sala Laudamo.
Di seguito il link dell’evento:
https://www.facebook.com/events/1618361881551844/

LA BELLA MALINCONIA

Dove: Teatro Vittorio Emanuele

Quando: ore 21:00 giovedì ; 31/03 ore 17:30

Cosa: La musica di Nino Rota ha raccontato, insieme alle immagini girate da grandi registi come Visconti, Fellini, Scorsese, le storie e le emozioni di film indimenticabili come Il Gattopardo, La Dolce Vita, Il Padrino.

Compositore raffinato, autore di sinfonie e numerose altre opere di musica colta, Rota riteneva che le colonne sonore non fossero semplicemente “musica leggera” e che non dovessero soffrire di alcun complesso d’inferiorità. La naturalezza e la modestia con le quali vi si dedicava – persuaso, com’era, che la musica non fosse determinante, in un film – non gli hanno impedito di comporre alcune tra le pagine più belle e intense della musica del Novecento.

Il viaggio tra le colonne sonore di Nino Rota proposto da questo spettacolo intende riscoprirne la bellezza, la freschezza e la straordinaria forza espressiva, ma nello stesso tempo raccontare l’uomo, l’artista; un uomo che, come diceva Fellini, “affascinava per la sua estrema disponibilità e nello stesso tempo per la sua totale assenza”, sempre circondato da un’aria distratta e un po’ fatata.

Alle più note composizioni da film, affidate all’orchestra, si intrecciano brevi scene, episodi, quadri narrativi affidati a una voce recitante che rievoca momenti della vita artistica di Rota e del suo rapporto con Fellini, che in alcuni momenti tratteggia immagini e riflessioni lasciandosi trasportare dalle suggestioni suggerite dalle note. Frammenti a tratti sognanti, pervasi di quella dolcezza che costituisce in fondo il tratto più riconoscibile del cinema felliniano e della musica di Nino Rota: una bella malinconia. 

 

31 marzo

IL TEMPO DELLA MELA

Dove: Sala Laudamo

Quando: ore 21:00

Cosa: Con Milena Bartolone, Gabriella Cacia, Elvira Ghirlanda
Regia Marcantonio Pinizzotto
Luci Giovanna Verdelli
Oggetti scenici Simone Di Blasi

Riscrittura tragicomica di Mela, un testo del 1981 in cui Dacia Maraini esplora con leggerezza di mano e ritmi di farsa, il difficile mondo della convivenza femminile. Un viaggio nella famiglia, privata dai suoi elementi maschili, con le sue crudezze e le sue dolcezze, all’interno di uno spazio chiuso: la casa. Lì dove da sempre si consumano le voglie e le speranze delle donne.

Anni ’80. Sud Italia. Una cucina. Tre donne: una nonna, una madre e una figlia.
Mela è una personalità solida e definita, libera. Del suo passato di suggeritrice teatrale rimane la pragmatica volontà di vivere mettendo in scena una risoluta sfida al tempo e alla morte.
Rosaria è un’ex sessantottina, un’idealista intransigente che lavora come traduttrice e si fa integralmente carico delle esigenze materiali della famiglia.
Carmen, inesorabilmente irrisolta, si auto-definisce con lucidità: “viziata, pigra, egoista, noiosa, capricciosa”. È incapace di emanciparsi e di intessere relazioni che non siano patologiche.

L’azione teatrale, tra equivoci ed eresie, conflitti sclerotizzati e detonazioni latenti,
si gioca tutta intorno all’inadeguatezza della struttura familiare e quella dei soggetti che la compongono. I tre personaggi sono tre diversi meccanismi di funzionamento del femminile in assenza del maschile. Tre generazioni ma soprattutto tre età di miti e sconfitte, tre opzioni di sopravvivenza tramite la messa in relazione di un tempo personale e uno collettivo. La riflessione si sposta oltre i confini familiari e approda ai meccanismi sociali, all’utopia mancata di ogni Rivoluzione.
Il tempo diventa trascorso per una condizione ignota ma necessaria all’atto stesso e disperato di esserci.

Note di regia
Resistenza e sopravvivenza o altrimenti patimento e scomparsa. Questa è una un’opera di un altro tempo che si consuma nello spazio destrutturato della quotidianità domestica e nel ‘tempo della Mela’. È il prodotto tragicomico del conflitto tra identità e necessità, rivoluzione e morale, pulsione e ideologia.
La scelta di un approccio critico al testo – ‘tradito’ in alcuni allestimenti recenti -paradossalmente restituisce una fedeltà che si sostanzia esattamente nell’enfatizzazione di zone presenti in esso ma spesso trascurate se non eliminate, in cui, a parer nostro, invece, sono depositate le riflessioni più produttive. L’intensificazione sia della vocazione tragica che di quella comica, trova corrispondenza necessaria in una scena costruita per sottrazione e sostituzione semiotica. La cucina è lo spazio unico di condivisione del rito d’aggregazione primario, di un gesto vitale quale il nutrirsi/nutrire. La mela è la centralità che “ha la madre di tutte le madri in questa cosmogonia”: simbolo del tradimento del primo precetto del Grande Autore, del primo atto di trasgressione, e anche del frutto che, reciso, vive, matura e semina.

All’interno dell’azione principale si animano i sogni e i ricordi di Rosaria, che aprono nella scena un varco dove dispiegare memoria e fantasticazione. L’atmosfera indistinta e rarefatta di queste narrazioni fa percepire l’azione terribilmente vicina e lontana, appartenente a un tempo assoluto contribuendo alla ricezione di Chiang Ching – l’interlocutrice evocata – come mito.
Ogni rivoluzione è figlia, creatura e dedizione di chi da viscerali profondità umane la concepisce, genera, partorisce e sostenta.
Ciò che rimane oltre ogni azione, parola, sottrazione, pur avendo le sembianze di un’iconicità dimenticata, rischia di aver senso e di dire una parte di verità oltre ogni rappresentazione.

ANDREA LASZLO DE SIMONE MISH MASH SPIN OFF

Dove: Retronouveau via Croce Rossa 33

Quando: ore 22:30

Cosa: Andrea Laszlo De Simone – uomo donna tour

INGRESSO: €8 al botteghino (consumazione inclusa)

Andrea fonda le sue radici nella scena indipendente già nella prima decade dei 2000. Oltre all’esperienza compositiva e live come primo batterista dei Nadàr Solo suona da tempi immemori nel duo torinese Anthony Laszlo insieme al suo grande amico Anthony Sasso​, ex-chitarrista e cantante dei Milena Lovesick.
Andrea Laszlo De Simone esordisce nel 2012 con il primo album autoprodotto dal titolo Ecce Homo​, registrato in casa con mezzi di fortuna e pubblica alcuni videoclip: Solo un uomo​, 11:43​, I nostri piccoli occhi​.
All’inizio del 2014 incontra alcuni attivissimi musicisti della scena underground torinese e da mesi di sala prove esce una vera e propria band. Damir Nefat (chitarra e cori), Daniele C (basso e cori), Filippo Cornaglia (batteria e cori), Zevi Bordovach (tastiere e cori) e l’immancabile amico Anthony Sasso​ (tastiere, cori e percussioni).
Andrea Laszlo De Simone è un’anomalia. È un solista, prima di tutto. Ma è anche una band di sei elementi. È un cantautore, ma cosa significa nel 2017 essere un cantautore?
Anticipato dai singoli Uomo Donna,​ Vieni a salvarmi e La guerra dei baci​, il 9 giugno 2017 esce per 42Records Uomo Donna​, il primo vero e proprio album di Andrea Laszlo De Simone, accolto con grande entusiasmo da pubblico e critica e inserito in molte classifiche stilate da riviste e siti musicali italiani come uno fra i migliori album del 2017.
Uomo Donna è un disco complesso, articolato e vitale che vive in un tempo tutto suo dove convivono passato, presente e futuro. Un tempo in cui prende forma un mondo sonoro in cui si fondono classico e moderno, la canzone d’autore italiana e la psichedelia, Battisti e i Radiohead, Modugno e i Verdena, i Beatles e i Tame Impala, il “volo magico” di Claudio Rocchi e quello “terreno” di IOSONOUNCANE.
Per Andrea Uomo Donna “è un disco d’amore. 12 canzoni unite fra loro in un percorso in cui vengono affrontate le differenti fasi del sentimento amoroso e le sue implicazioni esistenziali. L’illusorietà della realtà ci seduce e ci acceca e l’amore ci rende forti, fragili, uniti e soli. Siamo solo uomini”.
Il disco è stato auto-prodotto e registrato in presa diretta nell’ottobre 2014 in collaborazione con il fonico bolognese Giuseppe Lo Bue​, successivamente post-prodotto e mixato utilizzando tecniche sperimentali a cavallo tra l’analogico e il digitale fino a creare un paradosso sonoro che ricorda la canzone italiana anni ’70, masterizzato da Andrea Suriani​.
In questo percorso di circa 2 anni è nata spontaneamente l’esigenza di lavorare a lungo alla ricerca di una coerenza tra il prodotto discografico e l’anima sperimentale della live performance per la quale il progetto si è sempre distinto.
Dopo una serie di esibizioni estive in alcuni dei più importanti festival italiani come il TOdays e il Siren Festival che gli sono valse una menzione speciale nella classifica dei live stilata dal mensile Rolling Stone, il 28 ottobre 2017 è partito il primo vero e proprio tour nei club delle maggiori città italiane per presentare l’album, più di 15 date che a cavallo fra 2017 e 2018 portano Andrea e la band ad esibirsi in gran parte della penisola.
Il 30 novembre 2017, in anteprima esclusiva al Torino Film Festival​, Andrea Laszlo De Simone ha presentato il videoclip di Sogno l’amore​, un vero e proprio mini-film girato in Sicilia dalla durata di 8 minuti e 46 secondi per la regia di Francesca Noto​ e dello stesso Andrea Laszlo De Simone.

 

3 aprile

BE ART LA PERCEZIONE DEL SÉ

Dove: via Giuseppe la Farina

Quando: ore 16:30

Cosa: Secondo appuntamento di Be Art!
Per chi si fosse perso la prima edizione, BE ART nasce dall’idea di trasformare una semplice casa in una galleria d’arte in cui vari artisti possono dar sfogo alla propria creatività.

Il tema di questa giornata sarà: “La percezione del sè”; in quanti e quali modi ti definisci? Sai veramente che percezione hai di te? Rifacendoci a Pirandello, noi siamo uno, nessuno e centomila.
Se avete voglia di mettervi alla prova e scoprirlo, seguite le locandine BE ART che circonderanno il palazzo: vi porteranno all’ingresso, per condurvi in un mondo fatto di specchi, scatoloni, rappresentazioni, musica e molto altro.

RINFRESCO IN TERRAZZA / MUSICA DAL VIVO & DJSET / EYE CONTACT / LIVE DIGITAL DRAWINGS / FOTORITRATTI / FOTOGRAFIA / PITTURA / COLLAGES / ILLUSTRAZIONI

FREE ENTRY

 

Arianna De Arcangelis

 

Eventi della settimana

21 marzo 

ERASMUS IN RETRO – SILENT DISCO

Dove: Retronouveau via croce rossa 33

Quando: ore 23:00

Cosa: Abbandonate ogni stereotipo della classica serata per una notte, e concedetevi qualche ora di riconciliazione con un paio di cuffie e la giusta selezione musicale.
Abbracciate il silenzio delle parole e ritrovate un po di voi stessi: lasciatevi trasportare da ESN Messina nel primo unico ed esclusivo silent party in discoteca della città di Messina.

2 canali musicali, 2 musiche differenti in contemporanea, 2 DJ…

DJ Set:
– Fabrizio Duca
– Alberto Russo

Modalità di ingresso:
Biglietto cartaceo 12 € (con drink e noleggio cuffie) da ritirare in prevendita. Contattate gli organizzatori per info e come avere il biglietto.

La CAUZIONE da lasciare all’ingresso del locale è di 15 € che verrà restituita qualora la cuffia non sia dispersa o presenta danni.

 

22 marzo

PANGEA FOCUS: GOD SAVE THE PUNK

Dove: Colapesce libri, gusti, idee via Mario Giurba 8/10

Quando: ore 19:00

Cosa: Secondo appuntamento del Pangea Focus.
Un viaggio nella storia del Punk a cura di Pietro Saitta.

IAN FISHER BAND LIVE

Dove: Clan Off via Trento 4

Quando: 21:30

Cosa: Per il secondo appuntamento messinese del Play Music Festival sul palcoscenico del teatro Clan Off si esibirà Ian Fisher, cantautore cresciuto nelle zone rurali del Missouri (USA) e residente in Europa. Maturato con i vinili del padre nel songwriting degli anni ’70 è sempre stato ispirato dal suo amore per la musica country e folk ma ha assorbito un approccio europeo alle melodie talvolta ruvido e talvolta accattivante. Le immagini che vengono alla mente ascoltando Ian Fisher sono sbiadite da un tempo mai passato, rassicuranti istantanee di una gioventù raminga, persa nei paesaggi americani fuori dai finestrini di un pullmino e sempre in movimento alla ricerca di qualcosa che non c’è ma che vale comunque la pena di cercare.
Aprirà il concerto la danese Ida Wenøe con il suo progetto solista: sound americano, ma con retrogusto inglese; tra innumerevoli gruppi folk-ish è un raro miracolo un’artista così armoniosa come Ida Wenøe. L’uscita di “Time of Ghosts” ha suscitato un ottimo entusiasmo che ha permesso a Ida di suonare in tutta Europa, fino ad arrivare a Kansas City.

La band è composta: Ian Fisher vocal & guitar
Andreas Laudwein bass
Ida Wenøe keyboard
Camillo Mainque drums

 

23 marzo 

CICLO DI SEMINARI – DALLA TEORIA ALLA PRATICA

Dove: Aulario via Pietro Castelli

Quando: ore 11:00

Cosa: “Il colloquio psicanalitico” interviene la dott. Barberi

RETRODISCO SOUNDS FROM GOLDEN AGE OF DISCO

Dove: Retronouveau via croce rossa 33

Quando: ore 22:30

Cosa: Dal 1970 al 1999, una carica di stili e tendenze che hanno creato il principio di dancefloor moderno.
Funk, Disco per arrivare alla primissima forma di House music, ricalcando i modelli dei locali che hanno fatto la storia come il The Loft di David Mancuso, il Paradise Garage di Larry Levan e il Music Box di Ron Hardy.
Oltre tre ore di full immersion di vintage sound, una cavalcata inarrestabile di pezzi che hanno segnato un’epoca e tante gemme rare, in versione originale o re-editata.

Ingresso gratuito entro 00.00
6€ con drink incluso da 00.00 in poi

In consolle:
Davide Patania
Lorenzo Macrì
Kate

EDIPO RE – EDIPO A COLONO 

Dove: Teatro Vittorio Emanuele via Garibaldi

Quando: venerdì ore 21:00 ; sabato ore 21:00 ; domenica 17:30

Cosa: A distanza di vent’anni la Compagnia Mauri Sturno ritorna a mettere in scena i due capolavori di Sofocle, per analizzare più compiutamente il mito immortale di Edipo, affidando la regia a due diversi registi: Glauco Mauri, per Edipo a Colono, e Andrea Baracco per Edipo Re. Due registi, due generazioni a confronto, esempio di collaborazione e di continuità, oltre che condizione indispensabile per il futuro del teatro.

“Edipo re e Edipo a Colono sono due capolavori fondamentali nella storia dell’uomo, per gli interrogativi che pongono alla mente e per la ricchezza di umanità e di poesia che ci donano. La storia di Edipo è la storia dell’UOMO, perché racchiude in sé tutta la storia del suo vivere. Edipo Re e Edipo a Colono sono due opere scritte in epoche diverse della vita di Sofocle ed è nell’accostamento di questi due grandi testi che poeticamente si esprime e compiutamente si racconta la “favola” di Edipo alla ricerca della verità.

Alla fine del suo lungo cammino Edipo comprende se stesso, la luce e le tenebre che sono dentro di lui, ma afferma anche il diritto alla libera responsabilità del suo agire. Edipo è pronto ad accettare tutto quello che deve accadere ed è pronto a essere distrutto purché sia fatta luce. Solo nell’interrogarci comincia la dignità di essere uomini. E’ questo che Sofocle con la sua opera immortale dice a tutti noi. Convinti che il Teatro sia un’arte che può e deve servire “all’arte del vivere” affrontiamo queste due opere classiche per trovare nelle radici del nostro passato il nutrimento per comprendere il nostro presente, questo è il nostro impegno e il nostro desiderio.”

Prezzo biglietto ridotto per studenti

 

24 marzo

GIORNATE FAI DI PRIMAVERA – TELEPOSTO METEOROLOGICO L’OSSERVATORIO

Dove: Osservatorio viale regina Margherita 76

Quando: sabato dalle ore 9:30 e domenica dalle 9:30

Cosa: Il 24 e 25 Marzo tornano le Giornate FAI di Primavera per la 26° edizione!
Apriremo al pubblico il Teleposto Meterologico di Messina, conosciuto nella zona dello stretto con il nome di “Osservatorio”, un’articolazione di lunga e provata tradizione dell’Aeronautica Militare (AM) e del Servizio Meteorologico Nazionale.
Le visite saranno:
Sabato: 09:30 – 17:30 (ultimo ingresso 17:00).
Domenica: 09:30 – 17:30 (ultimo ingresso 17:00).
ATTENZIONE: in caso di grande affluenza gli ingressi potrebbero essere sospesi prima dell’orario di chiusura indicato.

Contributo suggerito a partire da: € 3,00


La visita sarà accompagnata dagli Apprendisti Ciceroni delle scuole: Liceo Scient.Statale “G. Seguenza”; Liceo Scient. e Linguistico Statale “Archimede”; Ist. d’Istruz. Sup.; Liceo Classico “F.Maurolico”; Ist. d’Istruz. Sup. “La Farina-Basile”; Ist. Comp.n. 7 “E. Drago”; Ist. Comp.n. 14 “San Francesco di Paola”; Ist. Comp. n. 15 “E. Vittorini”; Ist. Comp. “Pascoli-Crispi”; Ist. Comp. “Annibale Maria di Francia” Paino Gravitelli; Ist. Comp. “Cannizzaro- Galatti”; Ist. Paritario “S.G.Bosco”; Liceo Classico;Liceo Scientifico

SPEEDMEETING – PRANZO SOCIALE

Dove: Località Pistunina

Quando: ore 12:30

Cosa: Non una di meno – Messina organizza un pranzo sociale inclusivo, con lo scopo di divertirsi conoscendo gente nuova, discutendo di temi attuali e coerenti con il nostro movimento.
Tanto cibo, tanta gente e buona musica è ciò che troverete. L’originalità è al primo posto: il nostro speedmeeting (ben diverso dallo sdating) differisce dal tradizionali, mette al suo centro le discussioni politiche su temi rilevanti alla quotidianità e vi dà la possibilità di conoscere nuove persone e di confrontarvi a vicenda.
Il costo per l’ingresso è di 3€; inoltre, la sede è facilmente raggiungibile con i mezzi. L’autobus dal centro impiega 20 minuti ad arrivare a destinazione, e le linee da prendere sono la 1, la 2, 5, 6, 7 e la 9.

Musicisti, siete ben accetti! Portate i vostri strumenti ed esibitevi in libertà.
Sull’evento di facebook si legge anche “L’anima di questo evento – nel caso in cui non fosse chiaro- è quello di permettere di far passare, attraverso un clima accogliente e informale, un momento di serio confronto e discussione tra pari. Qui sotto vi presentiamo i topic di discussione che troverete sul nostro tabellone:

– Aborto;
– LGBTQ+;
– Femminismo;
– Matrimonio Egualitario;
– Elezioni del 4 Marzo;
– Elsa di Frozen – dove sta il problema?;
– “Gender” nelle Scuole;
– Sesso e Amore Romantico;
– Consenso;
– Minoranze nei Media;
– Adozioni;
– Famiglia Tradizionale?;
– Linguaggio Sessista.”

PULI-AMO IL CENTRO STORICO

Dove: Largo San Giacomo

Quando: ore 23:00

Cosa: Dopo la consueta pausa invernale, Puli-AMO Messina è pronta a dare un primo saggio delle prossime attività in programma per il 2018 e lo fa partendo da un sabato sera convenzionale nel cuore del centro storico, dove l’abbandono di bottiglie, bicchieri e rifiuti di ogni tipo imperversa fin dalle prime luci dell’alba.
E’ proprio in questo specifico contesto che l’abbandono del rifiuto acquisisce persino caratteri creativi: pur di non usare cestini e campane di vetro, infatti, il messinese è abile scovare luoghi di fantasia per lasciare bottiglie, bicchieri e cartacce. Su scale e marciapiedi, ai bordi dei monumenti, ai margini delle strade, all’interno delle fontane monumentali: una gara al conferimento creativo, dove a perdere è l’intera collettività.
L’iniziativa “Puli-AMO il Centro Storico” avrà luogo sabato 24 marzo e sarà una vera e propria passeggiata tra i luoghi simbolo di bellezza e inciviltà del centro storico. Il percorso prevede le seguenti tappe:
– Partenza ore 23.00 presso Largo S. Giacomo (area archeologica adottata dall’Associazione nel 2015);
– piazza Municipio
– piazza Antonello
– piazza immacolata di Marmo
– piazza Duomo
– piazza Catalani
– Arrivo a Largo S. Giacomo, ore 24.00.

L’iniziativa è aperta a tutti i volontari, senza necessità di iscriversi o compilare moduli; ai fini organizzativi, tuttavia, si prega di spuntare l’opzione “partecipa” all’evento solo se certi di una reale partecipazione. L’evento “Puli-AMO il Centro Storico” sarà ufficialmente presentato presso la libreria “La casa di Giulia” giovedì 22 marzo, ore 18.30.

DISCLAIMER
Tutti gli eventi finora realizzati hanno lo scopo primario di riscoperta di luoghi spesso abbandonati, ignorati o non sufficientemente valorizzati, nella speranza di risvegliare quel senso di appartenenza da anni assopito negli animi dei messinesi. Civiltà, bellezza e rispetto devono essere la nuova costante per una società migliore.

 

DENSHI RAW PRESENTA ANTHONY LINELL (ABDULLA RASHIM)

Dove: Retronouveau via croce rossa 33

Quando: ore 23:00

Cosa: Nulla di forzato o meccanicamente costruito. Nasce tutto come un naturale impulso.
Abdulla Rashim e la sua viscerale e istintiva intenzione. È questo binomio della casualità a generare alcune tra le più richieste e lodate produzioni techno recenti, covate nell’idilliaca Stoccolma. Forse fin troppo idilliaca, tanto da suscitare in lui la primordiale delle sue intenzioni: avvolgersi nell’ombra, oscurare qualsiasi illuminata riconoscibilità e da lì dar vita a una techno pura e oscura.
Abdulla Rashim è una di quelle misteriose figure mitologiche della cultura techno, un senza volto il cui unico manifesto dichiarato è la sua musica, quella che attraverso Abdulla Rashim Records, Prologue, Semantica RecordsNorthern Electronics (label creata col fedele amico Varg), mantiene criptato l’aspetto umano della sua persona ma palesa irrevocabilmente la tessitura della sua produzione. Trascina e ribalta gli elementi fondamentali della strategia techno, delineando la sua personale e definita visione che cammina contemporaneamente su due strade parallele, quella della techno e quella dell’elettronica sperimentale, mantenendo come meta unica la fitta e tangibile oscurità.

24th March 2018
Denshi RAW pres. Anthony Linell aka Abdulla Rashim

First Round: Talk Later

Visual: Vincio ( vimeo.com/vincio )

*** ingresso: 10€ W/drink fino alle 00.00, dopo 12€ ***

Artwork by Half Sumo Collective

 

RECRUITING DAY ESN MESSINA

Dove: Retronouveau via croce rossa 33

Quando: ore 18:00

 
Cosa: Stanco delle solite facce?
Vuoi conoscere gente nuova e divertirti?
Sei tornato da poco dal tuo Erasmus?
Ancora devi realizzare il fatto che quell’esperienza è passata?
Sei nostalgico e vuoi riviverla?
Vuoi imparare una nuova lingua?Abbiamo una buona notizia per te!
….Vieni a conoscere #ESNMessina e unisciti a noi!Domenica 25 Marzo ti aspettiamo al Retronouveau per il nostro Recruiting Day…Cosa aspetti?

 
 
Arianna De Arcangelis

Eventi della settimana

14 marzo

CULTURAL AND SOCIAL IMPACT OF HUMAN MIGRATION

Dove: Dipartimento COSPECS Aula Magna via Concezione 6-8

Quando: ore 15:00

Cosa: Dal 12 al 17 marzo, su iniziativa dei proff. Francesco Martines (Diritto Amministrativo) e Mary Ellen Toffle (Lingua Inglese) una delegazione di 10 studenti della Columbia Law School di New York accompagnati dalla prof.ssa Kathleen Maloney, docente di diritto dell’immigrazione, sarà ospite dell’Università di Messina per approfondire i temi dell’immigrazione e dell’accoglienza.

APERIBOOK A TUTTO SWING

Dove: FeltrinelliPoint via Ghibellina 32

Quando: ore 20

Cosa: Aperitivo a ritmo di swing. Drink+Buffet 10 euro
Consultazione libri e wi-fi free

 

15 marzo

IMMIGRATION POLITICAL AND LEGAL ASPECTS IN ITALY AND THE EU

Dove: Aula Buccisano piazza XX settembre 1 Dipartimento di Scienze Politiche e Giuridiche

Quando: ore 9:00

Cosa: nel contesto della partnership fra il Dipartimento di Scienze Politiche e Giuridiche e la Columbia Law School è la seconda giornata di studio e approfondimento delle tematiche dell’immigrazione e accoglienza. Interverranno :

Giovanni Moschella (Full Professor of Public Law; Director of the Department of Political and Legal Sciences)
Adele Marino (Assistant Professor of Maritime Law; Responsible of International Relations of the Department)
Francesco Astone (Full Professor of Administrative Law)
Michele Messina (Assistant Professor of EU Law)
Kathleen Maloney (Researcher in Law at Columbia University, NY and Asylum Officer at USCIS)
Daniele Pompejano (Full Professor of History and Institutions of Americas) Valentina Prudente (Assistant Professor of Administrative Law)
Antonina Astone (Assistant Professor of Private Law)
Rosalba Rizzo (Assistant Professor in English Language)
Francesco Martines (Assistant Professor of Administrative Law; Coordinator of the Project UniME/Columbia University NY)
Mary Ellen Toffle (Researcher in Cross-Cultural Communication; Coordinator of the Project UniME/Columbia University NY)
Salvatore Trovato (Lieutenant Italian Coast Guard of Messina, Head of the Navigation Safety Section) Marica Santoro (Mediator with migrants)
Buba Faye (Refugee from Zambia)

 

16 marzo

RETRODISCO SOUNDS FROM THE GOLDEN AGE OF DISCO

Dove: Retronouveau via Croce Rossa 33

Quando: ore 22:30

Cosa: Dal 1970 al 1999, una carica di stili e tendenze che hanno creato il principio di dancefloor moderno.
Funk, Disco per arrivare alla primissima forma di House music, ricalcando i modelli dei locali che hanno fatto la storia come il The Loft di David Mancuso, il Paradise Garage di Larry Levan e il Music Box di Ron Hardy.
Oltre tre ore di full immersion di vintage sound, una cavalcata inarrestabile di pezzi che hanno segnato un’epoca e tante gemme rare, in versione originale o re-editata.

Ingresso gratuito entro 00.00
6€ con drink incluso da 00.00 in poi
In consolle:

Davide Patania
Lorenzo Macrì
Kate

 

17 marzo

SCHUMANN E DINTORNI

Dove: Palacultura viale Boccetta

Quando: ore 18:00

Cosa: Progetto “Schumann e dintorni”
DARIO CANDELA pianoforte
Programma:
F. LISZT Klavierstucke S192
Ballata n.2
R. SCHUMANN Studi Sinfonici op. 13

 

TRIBUTO AI CANTAUTORI ST. PATRICK DAY LIVE @ ST. TAURUS PUB

Dove: St. Taurus Pub via Ettore Lombardo Pellegrino 105-109

Quando: ore 21:30

Cosa: Per il giorno di San Patrizio festeggiamo insieme.
Con performance dei “Per qualche Spiccio in Più” in un tributo ai cantautori italiani del passato.

 

THE DEVILS IRON BUTT TOUR

Dove: Retronouveau via Croce Rossa 33

Quando: ore 22:30

Cosa: I The Devils sono Gianni Pregadio (chitarra e voce) e Erica Toraldo (batteria e voce) e scelserso il nome del loro duo in onore della famosa pellicola cult “The Devils” di Ken Russel.
Formatisi a Napoli nel 2015, hanno registrato il primo e il nuovo album “Iron Butt” con Jim Diamond (The Dirtbombs, White Stripes, etc…), poi pubblicati dalla rinomata Voodoo Rhythm Records.
Il sound dei The Devils è semplice, primitivo ed efficace, ispirato dai ripetuti ascolti blues-punk-garage di Cramps, Monks, Deviants, Stooges, Magic Sam e Fugazi .
Lui vestito da Predicatore, lei da Killer Nun, sono selvaggi, molto rumorosi e terribilmente sexy!!!

Aftershow dj set Davide Patania

Ingresso 5 euro

 

18 marzo

MARE NOSTRUM (DOPPIO SPETTACOLO)

Dove: Chiesa di Santa Maria Alemanna

Quando: ore 18:00 e 21:00

Cosa: MARE NOSTRUM
con Loredana Bruno, Michele Carvello, Martina Cassenti, Bruno Prestigio
allestimento Valeria Mendolia
disegno luci Stefano Malarazza Barbagallo
sound fx Filippo La Marca
regia e drammaturgia di Elena Zeta Shara
QA – Quasi Anonima Produzioni

III Appuntamento V edizione 
Atto Unico. Scene di Vita, Vite di Scena
rassegna di nuova drammaturgia

Sotto gli occhi di un’enorme luna piena, sulla riva di una piccola spiaggia recintata dalla scogliera, Salvo e Maria, tra le bolle, la schiuma e le onde, notano un’insolita preda: una folta chioma di capelli neri, una ragazza svenuta, in balìa delle correnti.

Costo del biglietto
Intero: 13 euro
Under 30: 11 euro
Abbonamenti
Sei spettacoli: 70 euro
Quattro spettacoli: 50 euro

Under 30
Sei spettacoli: 60 euro
Quattro spettacoli: 40 euro

Per info e prenotazioni
tel: 328 3192600
mail: attounicoteatro@gmail.com

I biglietti saranno in vendita alla Chiesa di Santa Maria Alemanna il giorno dello spettacolo a partire dalle 17.00.

 

Arianna De Arcangelis

 

La nostra compagna musica

La musica è ovunque.
La sua fruibilità grazie ai servizi streaming, Youtube, Soundcloud è diventata facilissima, l’ascoltiamo nelle cuffie, al pc, col cellulare, alla radio.
Ci viene servita, senza poterci opporre, anche nei locali, nei negozi, dove il suo valore viene svilito, è un rumore di sottofondo non più un piacere per la nostra anima e mente.
Il facile accesso ha portato negli ultimi anni ad un fenomeno quasi opposto, si è riscoperto il vinile.
Chi li acquista (o più facilmente recupera quelli dei genitori) decide di ritagliare del tempo per la musica, che perde quella funzione di compagna per le attività della giornata e diventa la protagonista del momento.
Si pulisce il piatto, si sistema LP, la puntina si posiziona sulla superficie e via: la magia inizia.

https://www.youtube.com/watch?v=bX0Ynv6fEO4

La musica è così parte del nostro essere umani che è strano fermarsi a pensare “cosa significa per noi”, ne beneficiamo in modi diversi ed ineffabili per compierne una disamina. Gli stessi musicisti hanno difficoltà a definire il loro lavoro, il perché, anzi alcuni la ritengono una domanda sciocca.
La musica è immortale, è vitale per l’umanità come l’acqua da bere.
La canzone nel momento in cui l’ascoltiamo la facciamo nostra, diviene parte di noi, ci parla e le conferiamo una interpretazione.
Il musicista ci racconta una sua esperienza, una sua idea ma non ci impone una lettura obbligata.
È un amico che ci dice implicitamente “guarda che non sei solo, non sei l’unico a pensare/provare ciò”.

Jimmy Page in una intervista alla BBC racconta la genesi di Starway to Heaven “L’idea di Stairway to Heaven era quella di avere un pezzo di musica, una canzone che si sarebbe dovuta sviluppare su più strati e dovesse andare a coinvolgere diversi stati d’animo. Tutta l’intensità e la finezza dovevano servire per dare spinta al brano sotto ogni punto di vista, sia quello emozionale che musicale. Per questo la canzone continua ad aprire e ad esplorare un certo tipo di schemi”.

L’ascolto di un intero album dalla prima canzone all’ultima ti trasporta in una altra storia, vita, tramite la concatenazione che c’è fra un brano e l’altro, i riferimenti impliciti nei testi.
I musicisti creano una relazione intensa con chi sceglie la loro musica,  nelle esibizioni dal vivo più che mai, dove è la capacità dell’artista di connettersi all’auditorium ad avere funzione principale.
Io lo reputo un gesto volontario di mettersi completamente a disposizione del pubblico, di farsi conoscere veramente da loro. I concerti sono condivisione e connessione fra gli spettatori e fra questi e il performer.
Guardate il video di seguito, come sono sbigottiti gli spettatori durante la performance di Janis Joplin all’ormai storico Monterey Pop nel 1967.

https://www.youtube.com/watch?v=Bld_-7gzJ-o

Peter Gabriel sostiene che la musica, la conoscenza anche teorica di questa, sia una “cassetta degli attrezzi per le emozioni”.
In effetti a seconda dei diversi momenti della nostra vita, noi ritorniamo, scopriamo canzoni che ci permettono di affrontare, comprende e sublimare i nostri sentimenti. Spesso abbatte le barriere che abbiamo creato dentro e fuori di noi.
Luca Sofri il direttore de Il Post in un suo articolo “Leccanzòni” ha scritto una frase sulla musica che mi è rimasta impressa più di mille canzoni

Forse non si esportano. La musica non cambia il mondo, come dicono in molti: la musica è il mondo. Il bicchiere mezzo pieno del mondo.

La musica è un riparo inviolabile, è mettersi in contatto con sé e col resto del mondo. Dalla notte dei tempi è la compagna dell’umanità.
Che la musica ci travolga che è il migliore terapia per la nostra anima.

 

Arianna De Arcangelis