Il neo Rettore: ecco la nuova squadra d’Ateneo

Dettato oggi il nuovo team che sosterrà il prof. Salvatore Cuzzocrea per il sessennio 2018/2024

Alle ore 11 di stamane, presso la Sala Senato, il neo rettore prof. Salvatore Cuzzocrea ha tenuto una conferenza stampa per inoltrare il primo pool di Protettori e Delegati che lo sosterranno nella gestione dell’ateneo. 

Al passaggio di consegne erano presenti il Rettore uscente, prof. Pietro Navarra, l’ex Prorettore vicario, prof. Emanuele Scribano, il neo Prorettore vicario, prof. Giovanni Moschella e il Direttore Generale, prof.ssa Daniela Rupo, che hanno augurato un buon lavoro al prof. Cuzzocrea. 

Il neo Rettore ha innanzitutto, ringraziato il prof. Scribano ed il Direttore Generale prof.ssa Daniela Rupo per il lavoro svolto in questi ultimi due mesi. Ringraziamenti anche al prof. Francesco Stagno d’Alcontres, che ha concorso alla carica di Rettore, presente alla conferenza stampa insieme agli altri direttori di Dipartimento. 

Il prof. Cuzzocrea ha nominato: 

– Prorettore vicario con delega anche alla Legalità, il prof. Giovanni Moschella – ordinario di Istituzioni di Diritto pubblico; 

– Prorettore alla Ricerca, Innovazione e Trasferimento Tecnologico, la prof. ssa Daniela Baglieri, ordinario di di Economia e Gestione delle Imprese – (dal 2013 al 2018 era stata Prorettore all’Innovazione ed al Trasferimento tecnologico); 

– Prorettore agli Affari Generali, il prof. Luigi Chiara, associato di Storia Contemporanea; 

– Prorettore all’Internazionalizzazione ed Horizon 2020, il prof.  Antonino Germanà, ordinario di Anatomia degli animali domestici (dal 2013 al 2018 era stato Prorettore all’Internazionalizzazione); 

– Prorettore alla Didattica e Servizi agli Studenti, il prof. Gioacchino Francesco La Torre, Ordinario di Archeologia Classica; 

– Prorettore all’Area Medico – Sanitaria, il prof. Giovanni Tuccari, ordinario di Anatomia ed Istologia Patologica (dal 2013 al 2018 era stato Prorettore ai rapporti con l’AOU “G. Martino”; 

– Delegato alla Comunicazione, il prof. Marco Centorrino, Ricercatore di Sociologia dei processi culturali e comunicativi (incarico già ricoperto dal 2013 al 2018). 

Nelle prossime settimane, inoltre, verranno annunciati i nomi di ulteriori Delegati. 

“La nuova squadra d’Ateneo – ha detto il prof. Cuzzocrea – è snella, con 6 Prorettori che racchiudono deleghe in precedenza separate, nell’ottica di un raggruppamento dei compiti. I Dipartimenti universitari, come anche i Prorettori ed i Delegati, godranno di piena autonomia. Ho la consapevolezza che tutti svolgeranno i loro ruoli con entusiasmo e professionalità. 

C’è la volontà di portare avanti un dialogo con gli studenti, migliorando innanzitutto i servizi, quali ad esempio le corse per e dal Polo Annunziata al fine di agevolare i loro spostamenti, e l’offerta formativa e didattica con il potenziamento dei corsi e la previsione di un appello straordinario di Laurea nel mese di maggio. Al più presto si provvederà, inoltre, a bandire i concorsi per i ricercatori di tipo B”. 

 

Poco prima della presentazione, abbiamo intervistato il nuovo Rettore: 

Qual è, se l’ha data, la linea guida generale? Cosa vuole vuole che faccia in primis la sua squadra? 

  • La mia squadra sa di avere la totale libertà di potersi muovere e di portare avanti i progetti del mio programma elettorale.

 

Quando è stato eletto abbiamo raccolto le opinioni dei rappresentanti degli studenti in senato  i quali hanno lodato la sua disponibilità al dialogo e confronti. Questi hanno manifestato tutti la necessità di una modifica del sistema elettorale ma anche e soprattutto del rapporto tasse-servizi e dello sciopero dei professori e dei ricercatori indetto per giugno luglio: ha già avuto modo di analizzare la questione in generale ed incontrare i senatori? 

  • Ho chiesto loro un incontro per far comprendere al meglio le idee che ho su come modificare il peso del voto degli studenti e per affrontare insieme quest’ultima problematica senza ledere il diritto allo sciopero e senza recare danni agli studenti, ma facendo convivere queste due necessità. 

 

 

Arianna De Arcangelis e Jessica Cardullo  

 

Per un appello in più

WhatsApp-Image-2017-01-23-at-15.35.04-840x420Com’è che dice quella canzone? Ah sì “ti lamenti, ma che ti lamenti, pigghia lu bastuni e tira fora li denti”.
Uno degli obiettivi principali di ogni programma delle liste presentatesi durante le elezioni, era l’aggiunta dell’appello di Marzo che era stato eliminato per il calendario d’esami dell’A.A.2016/2017. Tanto hanno fatto e tanto hanno detto, che i neo eletti consiglieri di giurisprudenza hanno ottenuto l’aggiunta di un post-appello per la sessione invernale.
Il sit-in organizzato il 23 gennaio davanti ai cancelli della facoltà di Giurisprudenza, al grido degli hashtag #ridatecilappello e #MAVpagatoappellonegato, ha ricavato i suoi frutti per la gioia (e aggiungerei anche salvezza) di tutti gli studenti di Piazza Pugliatti.
Giorno 1 febbraio il direttore del dipartimento De Vero, in seduta di consiglio straordinaria (alla quale, però, non hanno potuto partecipare i rappresentanti degli studenti perché ancora non proclamati) ha proposto ai professori l’aggiunta di nuove date per sostenere gli esami; questi ultimi hanno deliberato a favore dell’introduzione del post-appello per tutte le materie relative alla sessione di Febbraio.
Nel comunicato ufficiale del Consiglio dei rappresentanti di Giurisprudenza, i consiglieri hanno esposto le modalità di prenotazione: “Ferme restando le date prefissate da calendario (sia per gli appelli che per i termini di prenotazione) i docenti, il giorno stesso del loro esame daranno la possibilità a tutti coloro i quali vogliano usufruire del Post-appello, di presentarsi in altra data da loro comunicata lo stesso giorno.
Sottolineamo che è necessaria comunque la presenza il giorno della prima data prevista da calendario per via delle difficoltà, da parte del sistema esse3, nella registrazione delle assenze, per cui gli studenti che vogliano usufruire del suddetto Post-appello dovranno comunque recarsi il giorno dell’esame prestabilito e comunicare la loro volontà di sfruttare la data successiva che verrà comunicata il giorno stesso (L’intervallo sarà, presumibilmente, tra i 7/10 giorni).
Purtroppo su questa situazione i docenti non possono fare altrimenti e si sono premurati di sottolineare ciò, ferma restando questa loro apertura rispetto le esigenze da noi portate avanti.”
Inoltre, chi si presenta all’appello ufficiale di Febbraio sostenendo l’esame, anche se ritirato, non potrà sostenerlo nelle date del post-appello, che dovrebbero rientrare tra il 20 ed il 28 Febbraio (salvo discrezione del professore). 
Questo risulta un grande traguardo raggiunto dagli studenti e per gli studenti. Certo non è nel mese di Marzo, nè risulta un appello ufficiale che verrà aggiunto con certezza nei calendari degli anni a venire, ma è sempre un passo avanti, che sicuramente non si fermerà qui. Come ci disse una volta il Magnifico RettoreGli studenti SONO l’Università”: che sia in concreto così. Ad maiora! 
Giulia Greco