Indiegeno day 2: la musica non si ferma

Elodie, Indiegeno 2020

Come ormai consuetudine nella stagione estiva, anche quest’anno noi di UniVersoMe abbiamo seguito l’Indigeno Fest, scegliendo di sostenere un settore – quello musicale – che ad oggi fa ancora fatica ad uscire dalla crisi scaturita dall’emergenza sanitaria, in qualità di spettatori.

Elodie, Indiegeno 2020 

Ma eccoci qua pronti a raccontarvi ancora una volta la serata del 5 agosto 2020, svoltasi in una location d’eccezione, il Teatro Greco di Tindari, preceduta dalla nottata di apertura che ha visto esibirsi il vincitore dello scorso festival di Sanremo, Diodato. Nonostante la minaccia di pioggia – concretizzatasi solo in parte – lo show parte subito con il nome più noto: Elodie. Reduce dalla pubblicazione del suo ultimo album  “This is Elodie” (2020), l’artista romana mette in scena uno spettacolo coinvolgente, supportata anche dalle sue bravissime coriste. Tantissimi i successi portati sul palco, da pezzi recentissimi, come la hit dell’estate Guaranà, ai grandi tormentoni che hanno animato la bella stagione negli anni precedenti, come Nero Bali e Margarita. 

Ciclone il pezzo più apprezzato e ballato dal pubblico, che ha richiesto anche un bis a gran voce. Nonostante il clima non propriamente estivo, con la sua voce poderosa – anche se lievemente sottotono – è riuscita a scaldare gli spettatori con tanti cavalli di battaglia ma anche cover e pezzi meno conosciuti. Molto divertenti alcuni siparietti con in membri del suo entourage: Elodie ha ammesso candidamente di non ricordare spesso gli “attacchi” delle canzoni e ha chiesto l’aiuto della DJ alle sue spalle, suscitando l’ilarità degli spettatori e contribuendo a creare un clima quasi amichevole con il pubblico.

Elodie e le coriste, Indiegeno 2020 

Dalla sua uscita di scena in poi la serata si “normalizza”: in tanti lasciano il Teatro nonostante i ripetuti appelli degli

organizzatori.

Davide Shorty, Indiegeno 2020

Noi non demordiamo ascoltiamo piacevolmente il secondo artista in programma, Davide Shorty. Un mix di sonorità rap, hip-hop e testi quasi “cantautorali”: il cantante siciliano è a proprio agio sul palco e riesce a coinvolgere il pubblico. Degna di nota una riflessione sul razzismo e i recenti fatti accaduti negli USA, tutta in rima ed a cappella. Prima di lasciare il palco regala anche qualche inedito, scritto e ideato durante il lungo periodo di quarantena, oltre a brani tratti da Straniero (2017) e Terapia di Gruppo (2018, in collaborazione con Funk Shui Project).

Blank, Indiegeno 2020

A chiudere la serata Blank, giovanissima ragazza di origine messinese e artista emergente della scena indie: emozionantissima di cantare nella sua città natale, ci regala anche l’inedito Pare, tra le canzoni che più ci hanno convinto.

È stato sicuramente un Indiegeno diverso dal solito: molto più “posato” per necessità, con gli spettatori seduti per gran parte del tempo. Ma, ad ogni modo, tutte le difficoltà per organizzare in questo anno particolarmente complesso un evento del genere sono state ripagate dalle esibizioni degli artisti.

Forse poco oculata la scelta di invertire la scaletta originaria, facendo esibire Elodie per prima.

E probabilmente le stesse difficoltà, menzionate qualche riga sopra, sono state sofferte sia dagli artisti che dagli organizzatori e messe in scena un po’ troppo: smorzare gli animi a uno spettacolo musicale che, per definizione, ha un animo leggero, ha fatto sì che il pubblico fosse un po’ frenato. Possiamo e dobbiamo tuttavia comprendere lo stato d’animo di tutti gli addetti ai lavori e dei cantanti stessi, che abbiamo visto tenere tanto alla riuscita dell’evento. L’Indiegeno ha comunque dimostrato che è possibile ripartire in sicurezza anche nel settore musicale e che un nuovo modo di concepire i festival, sfruttando magari le splendide location all’aperto di cui siamo ricchi in Sicilia (come in tutta Italia), può far sì che il mondo della musica non rimanga bloccato, e con lei le nostre emozioni.

Emanuele Chiara, Antonio Nuccio

Foto di Martina Galletta

Mish Mash: ecco il welcome Day secondo UniVersoMe

Eccoci arrivati all’evento più atteso dell’estate: il Mish Mash fest. Ormai arrivato alla quarta edizione, si prospetta riconfermarsi come uno dei più importanti della provincia di Messina e non solo. Nella suggestiva ambientazione dell’antica Milazzo: il Castello. 

Molti sono stati i gruppi e i cantanti a suonare nelle precedenti edizioni sul palco di questo festival e molti di essi hanno raggiunto un successo notevole nella scena indie italiana: Calcutta, Gazzelle, Carl Brave, Frah Quintale..

Anche quest’anno sono attesi nomi di artisti importanti e di un certo livello, assieme ad alcuni un po’ meno conosciuti ma ugualmente apprezzati. Ospite d’onore, un artista che ha fatto parte della storia della musica italiana: Nada, per la sua unica data siciliana. 

Il primo giorno dell’evento è stato l’11 agosto, welcome Day a ingresso gratuito. A parteciparvi sono state tre band susseguite da vari dj set.

Partiamo dai Basiliscus P.: gruppo rock sperimentale di Messina, presentano un’influenza proveniente dal primo indie, dallo psych rock e desert rock. Siamo riusciti a intervistare Federica e Luca rispettivamente chitarra e batteria, che ci raccontano di loro dopo esser da poco tornati da un tour nel Lazio.

Siete qui al Mish Mash dopo aver vinto un Contest musicale lo scorso dicembre. Siete emozionati?
Abbiamo vinto la maratona musicale al Perditempo. Non ci sentiamo molto emozionati, è una bella ambientazione. È la prima volta che siamo qui, ma lo conosciamo come uno dei più importanti della Sicilia.

Suonerete brani del vostro album Placenta?

Sì, ma non solo. Abbiamo dei pezzi nuovi, del nuovo disco che uscirà nel 2020. È la seconda volta che presentiamo questi brani, speriamo funzioni.

Avete recentemente avuto delle date in Lazio. Com’è andata?
Sì, siamo stati a Latina e al B-folk di Roma. È andata bene soprattutto a Latina, in un circolo Arci. Pensiamo di tornarci presto, magari in inverno.

Non ci sono molti gruppi come il vostro. Quali sono le vostre influenze musicali?
Qualche anno fa ce n’erano di più, adesso un po’ meno. Le nostre influenze sono Sonic Youth, Motorpsycho, Frank Zappa. Una canzone nuova è ispirata a lui. Poi Pink Floyd, anche se è quasi scontato. Molte provenienti dagli anni ’70 e ’90. Quello che ascoltiamo ci influenza molto su quello che poi andiamo a suonare.

Come avete iniziato?
Abbiamo iniziato con un altro gruppo: Federica suonava il basso e io (Luca) la chitarra. Avevamo una cover band del Teatro degli Orrori, ma non è durata molto. Poi siamo passati ad una dei Verdena, ma è andata uguale. Ognuno scriveva dei pezzi e così abbiamo pensato di creare questo gruppo.

©Marina Fulco – Mish Mash Festival 2019

Le impressioni del loro live sono state ottime. Regalano un concerto potente, intenso e apprezzatissimo. Tanta tecnica, sintonia e improvvisazione.

Altro gruppo che si è esibito è stato rappresentato dagli Aspra Dimora Klan, che, provenienti dalla cittadina di Barcellona Pozzo di Gotto, raccolgono il pubblico sotto il palco a scatenarsi. Anch’essi vincitori del contest, hanno influenze che spaziano dalla drum and bass alla grime.

©Marina Fulco – Mish Mash Festival 2019

Per finire, i Bangover Crew da Palermo, che con musica elettronica contemporanea e ricercata hanno fatto ballare il pubblico per tutta la notte.

©Marina Fulco – Mish Mash Festival 2019

Oltre alla musica, anche l’arte ha fatto da padrona e si è ben miscelata alla musica, in questo luogo che da più di mille anni sovrasta e protegge la nostra città. Infatti all’interno del Castello di Milazzo sono presenti varie installazioni e opere artistiche di un certo livello. Attenti e sensibili ai problemi ambientali, a partire da quelle presenti nel Museo del Mare da poco inaugurato (in cui è esposto lo scheletro del capodoglio Siso), come l’installazione di Giuseppe La Spada e Alice Invernici, fino a quelle di Andrea Sposari e Nuuco presenti nel percorso diretto al Monastero dei Benedettini. Infine, la mostra PUPI del Collettivo Flock situata nel Duomo Antico e vicinissima alla storia della Sicilia.

Per essere il primo giorno, il festival si rivela ben organizzato, grazie anche al lavoro di tantissimi giovani volontari che hanno deciso di prestare le loro energie e il proprio tempo per la sua ben riuscita.

Abbiamo parlato con loro, incuriositi dall’entusiasmo che li animava, e sono stati felici di raccontarci la loro esperienza. Tutti hanno raccontato della bella atmosfera che si è creata attorno a questa manifestazione. Alcuni di loro avevano già vissuto il festival come spettatori e ne sono rimasti affascinati. Così hanno deciso di ricambiare l’entusiasmo con il loro tempo. Vengono da diverse zone di provincia e anche di altre parti d’Italia. Alcuni di loro sono qui in vacanza, ma ciò che li ha conquistati è stato l’aver saputo abbinare la musica di qualità ad un luogo così affascinante, sia dal punto di vista storico, sia artistico. Hanno tutti compiti ben precisi: accoglienza e assistenza al pubblico, vendita merchandising, servizi tecnici, informazioni sulle mostre e sui concerti. 

Grazie a Alessandra, Alessia, Serena, Carmen, Alessio.. e tutti gli altri che si sono confrontati con noi di UVM.

Molti gli esercizi della zona che hanno offerto servizio di food & beverage, tra cui la possibilità di un aperitivo al tramonto con la meravigliosa vista sul mare di ponente e le isole Eolie all’orizzonte.

Dalla prima giornata si prospetta un festival che regalerà moltissime emozioni e che rimarrà nella storia del Castello che continua ad essere un centro di cultura, musica e arte.

A cura di Loredana Catalfamo Marina Fulco

All’Indiegeno Fest la musica e l’arte non vanno in vacanza: buona la prima!

©GiuliaGreco – Indiegeno Fest 2019

Stessa location dello scorso anno, ma artisti diversi: l’indiegeno è finalmente giunto alla sesta edizione, che si sta svolgendo dal 2 agosto con ospiti del panorama musicale contemporaneo che si esibiscono su un palco allestito nella spiaggia di Patti Marina. Ormai diventato un appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati del genere musicale Indie, quest’anno il mood che funge da filo conduttore dell’evento e che ne caratterizza anche la grafica è ispirato agli anni ’90. Già in quell’epoca si comunicava tramite cellulari e sms, ma c’era ancora uno spirito di autenticità che, con l’incombere dei social e di una vita sempre più virtuale, per certi versi si è andato perdendo. Questo festival invece consente ai nostalgici di tornare un po’ alle origini e recuperare quella voglia matta di acquistare i dischi dei cantanti per ascoltarli in automobile e imparare tutta la playlist a memoria per poi poterla cantare a squarciagola ai concerti.

©GiuliaGreco – Indiegeno Fest 2019

È stato proprio questo lo scenario che si è prospettato nella prima serata del festival, che ha riscosso un grande successo con una spiaggia gremita di gente. La musica cura gli animi, accomuna, unisce e fa condividere storie che meritano di essere raccontate. Il miglior modo, quello più genuino, per fruirne al meglio, godendosela dalla prima all’ultima nota, è ascoltarla dal vivo. La musica è una forma d’arte, e per questo non va sempre necessariamente spiegata, ma sentita e vissuta. Lo ha dimostrato Fulminacci, classe 1997, cantautore esordiente che già ha seminato fan in tutta Italia, secondo artista che si esibisce nella serata d’apertura. Prima di cantare “Davanti a te”, la introduce cercando di spiegarne brevemente il significato. Poi lui stesso ha affermato: “Vabbè non ci avrete capito nulla, meglio se la canto”, a riprova che la musica arriva laddove le parole, a volte, si rivelano insufficienti e inconsistenti.

©GiuliaGreco – Fulminacci, Indiegeno Fest 2019

Per circa un’ora Fulminacci riesce a tenere il pubblico instancabile e con il fiato sospeso, mentre lui invece di fiato per cantare ne ha da vendere ed è capace di gestirlo al meglio, soprattutto per quei suoi brani il cui ritmo veloce è sorprendente. Impeccabile, non sbaglia una nota e dal pubblico arrivano applausi di consenso e approvazione. Il cantante romano ci privilegia anche con una novità e una sorpresa inaspettata: un inedito che non è presente nel suo disco, che arrangia solo con voce e chitarra, e una cover singolare e unica nel suo genere di “Stavo pensando a te” di Fabri Fibra.

Dopo Fulminacci, a far scatenare la platea continuano i Canova, che alternano momenti di esibizione ad altri in cui lasciano che siano i cori del pubblico ad animare il concerto, e che confermano quanto le loro canzoni rappresentino ed esprimano a pieno emozioni, sentimenti, disagi, vizi e virtù di una generazione di giovani che come direbbe qualcuno “non è più quella di una volta”, e meno male che sia così. 

©GiuliaGreco – Franco126, Indiegeno Fest 2019

A chiudere la serata incanta la platea Franco126, con i singoli tratti dall’album “Stanza singola”, e uno spazio riservato anche agli esordi di “Polaroid 2.0”. Da parte di Franchino non sono mancati gli omaggi e le menzioni a quelli che lui definisce “fratelli”: la sua band e Tommaso Paradiso. 

©GiuliaGreco – Canova, Indiegeno Fest 2019

Non avrebbe potuto esserci miglior modo per concludere la prima tappa di un festival che si sta rivelando all’altezza di tutte le aspettative. Non ci resta che darvi appuntamento per questa sera e le prossime che seguiranno fino all’alba dell’8 agosto, la cui location sarà il teatro greco di Tindari, per nutrirci ancora di arte e musica, due bellezze che non ci potrà mai togliere nessuno, e che diventano immortali e intramontabili, capaci di perdurare nel tempo. Ci hanno detto: niente dura per sempre, tranne la musica, quella rimane: e se lo dicono i Coma_Cose, tra gli artisti in programma per la serata del 4 agosto, non gli si può non credere.

Giusy Boccalatte

 

©GiuliaGreco – Matteo Mobrici (frontman dei Canova), Indiegeno Fest 2019

Eventi della settimana

8 novembre

APERIBOOK

DoveFeltrinelliPoint via Ghibellina 32

Quandodalle 20:00 alle 22:00 

Cosa: Come ogni mercoledì appuntamento con l’aperitivo a buffet. Buffet anche per vegani e vegetariani.

 

ERASMUS IN RETRO- PIGIAMA PARTY

DoveRetronouveau via Croce Rossa

Quandodalle 21:00 alle 3:00

Cosa: “Ricordate quando da bambini chiedevamo ai nostri genitori che volevamo organizzare un pigiama party? Ebbene, questa settimana torneremo un po’ tutti fanciulli e potremo andare finalmente ad una festa con il nostro bel pigiamino. Immaginate a non dover pensare: “Che vestito mi metto?”, “Ci sta bene questa t-shirt con le scarpe rosse?” Noi di ESN Messina ci siamo un po’ annoiati del fatto che per uscire bisogna togliersi il pigiama e, allora, mercoledì sera il Retronouveau e ESN Messina sono pronti ad accogliervi come a casa in PIGIAMA e la parola d’ordine è divertirsi!!
A fine serata per tutti i nostri ospiti, una fantastica sopresa…”

Ingresso GRATIS entro 00.00 per donne e/o a tema! Per liste, tavoli o agevolazioni contatta gli amministratori
DJ alla consolle:
Fabrizio Duca
Federico Frisone

 

9 novembre

STEFANO BENNI PRESENTA “PRENDILUNA”

DoveFeltrinelliPoint via Ghibellina 32

Quandoalle 18:00

Cosa: Stefano Benni presenta il suo nuovo libro #Prendiluna presso La Feltrinelli Point Messina Giovedi 9 Novembre 2017 alle 18.00, inoltre seguira un AperiBook con l’autore

 

10 novembre

DON’T DRINK THE WATER

DoveStanza dello scirocco via del vespro 108

Quandoore 20:30

Cosa: Le nostre delizie “nonsolovegan”,
vino a km zero, birra sicula artigianale al miele,
birra messinese e tedesca,
e tanto, tanto altro.

– ingresso riservato ai soci –

 

THE BRIXTON@ ZERONOVANTA

DoveZeronovanta via Solferino

Quandoore 21:00

Cosa: musica alternativa ’80-90

 

WILLIE PEYOTE feat. FRANK SATIVA LIVE

DoveRetronouveau via Croce rossa

Quandoore 22:30

Cosa: Venerdì 10 Novembre
WILLIE PEYOTE full band live.
Ingresso €10 direttamente al botteghino
After Party: DJ set CLIMA
Evento in collaborazione con Rocketta

“Sindrome di Tôret” è il titolo del nuovo concept album di Willie Peyote, in uscita il 6 ottobre per l’etichetta 451 con distribuzione Artist First.
L’intero disco affronta il tema della libertà d’espressione e dei limiti della stessa, in un’epoca in cui la comunicazione è cambiata profondamente a causa della tecnologia.
Con riferimenti e citazioni più o meno velate alla musica italiana degli ultimi quarant’anni, oltre al già menzionato Signor G., Willie Peyote delinea un sound e una forma lirica che vanno da Battisti a Bruno Martino, passando dal nuovo cantautorato pop e prendendo spunto dalla narrazione tipica della stand-up comedy e della satira: capovolge il punto di vista collettivo e sviluppa un pensiero critico attraverso la provocazione e l’ironia.
Irriverente, ironico e mai convenzionale, Willie Peyote si discosta dal diffuso stereotipo del rapper riuscendo a conquistare anche le platee più difficili.”

 

11 novembre

SARABANDA DI FIABE

Dove: Teatro Vittorio Emanuele Sala Sinopoli 4° Piano

Quandogiorno 11/11 ore 16:00 ; giorno 12/11 ore 11:00

Cosa: Il Primo appuntamento della nuova rassegna è un classico irrinunciabile!
Accademia Sarabanda vi aspetta a Teatro con La Nonna, un simpatico Lupo e, ovviamente, Cappuccetto Rosso!
Questo fine settimana: Cappuccetto Rosso , Adattamento di Gianni Fortunato Pisani da Perrault e Fratelli Grimm.
BOOK THERAPY

DoveThe Loft club associazione culturale via Cesare Battisti 62

Quandodalle 17:00

Cosa: “E’ statisticamente accertato che circa tre persone su dieci durante il corso della propria esistenza si siano trovate ad affrontare un periodo di depressione, demotivazione, ansia. Talvolta fortunatamente in maniera blanda. Studiosi e ricercatori hanno introdotto negli ultimi anni la pratica del BOOK TERAPY. I libri sconfiggono l’ansia e viene consigliata come medicina “buona” e senza controindicazioni. E’ una pratica che si sta diffondendo sempre di più per aiutare chi si trova in difficoltà. È usata soprattutto per combattere la depressione in forma lieve e l’ansia, e se affiancata ai trattamenti tradizionionali, si è scoperto che i soggetti affrontano meglio questi periodi bui e che l’effetto delle cure viene rafforzato.Neill Froid, l’ideatore della Book terapy, si scaglia contro l’abuso dei farmaci promuovendo questo metodo alternativo, ormai all’avanguardia da oltre un decennio. La tecnica ovviamente consiste nell’ affiancare il libro esatto al momento giusto in armonia con il disagio da curare e si attua in due soluzioni. Il coach reading Marilena Tocci, guiderà un percorso appositamente studiato ai vari casi.”

 

READaVERSE

DoveAssociazione culturale “RetroVerso” Vintage, Vinile, Libri via Ettore Lombardo Pellegrino 142

Quandoore 20:30-23:30

Cosa: Retroverso in collaborazione con Dario Naccari presenta “READAVERSE”.

Show case e reading di mezz’autunno.

Alessandro Capurro : NOVO Cantautore Messinese

INGRESSO 5,00 euro con APERITIVO e FREE WINE.

 

ZERONOVANTA SABATONOTTE LIVE&SUSHI

DoveZeronovanta via Solferino

Quandoore 21:00

Cosa: Questa settimana due elementi di novità per il sabatonotte dello Zeronovanta, live music con The Club ed il sushi del Kajiki.
A seguire dj set Alberto Russo e Kollasso.

 

Arianna De Arcangelis

Eventi della settimana

3 NOVEMBRE

 Colapesce Loves Vinyl – dj set Mister Stereo8

Dove: Libreria Colapesce via Mario Giurba 8/10

Quando: dalle 20:00 alle 00:00 

Cosa: Alla Libreria Colapesce quarto appuntamento con la musica in vinile del venerdì sera. Il 3 novembre il dj set è di Mister Stereo8, con il suo soul, funk e rhythm and blues a 45 giri. E se le altre volte vi siete divertiti, e vi siete divertiti, è perché il vero dj è quello che usa il vinile.

 

SOLOVOLUME RESIDENT EDITION

Dove: Retronoveau via Croce Rossa 

Quando: dalle 23 alle 3:00

 Cosa: Resident dj :

-Riccardo Leanza

https://www.facebook.com/riccardo.leanza.12

-Giovanni Grasso

https://www.facebook.com/giovanni.grasso.545

-Fulvio Mi

https://www.facebook.com/fulviozulu

Ph. KUMA

https://www.facebook.com/maurokuma

Ingresso rigorosamente in lista nominale, fino a capienza massima del locale.

Contatta il tuo pr di fiducia.

Il personale si riserva il diritto di selezione all’ingresso,

riservato ad un solo pubblico maggiorenne.

Start 23:00

Donna OMAGGIO entro le 23:59, dopo 7€ con drink

Uomo 7€ con drink tutta la notte

 

 4 NOVEMBRE

 TORNEO DI SOFTBALL MISTO MEMORIAL ROBERTO PAGANO

Dove: Stadio Palanebiolo SS Annunziata Conca d’oro

Quando: Sab, 4 Nov 2017 – 10:00 fino a Dom, 5 Nov 2017 – 18:00

 Cosa: Torneo di Softball misto – 3° Memorial “Roberto Pagano” Sabato 4 e Domenica 5 Novembre 2017.
L’evento organizzato dal CUS Unime ASD di Messina si terrà presso lo Stadio del Baseball “Primo Nebiolo”, Contrada Conca d’Oro, SS. Annunziata, Messina.

Due giorni all’insegna dello sport e dell’amicizia. Affrettatevi ad iscrivervi come squadra o singoli, seguendo le indicazioni riportate nel Regolamento; la partecipazione è aperta a tutti, purché abbiano compiuto il 14°anno di età.

Per Info Emilia Ammirato: emyrato@hotmail.com – cell.3924657192

 

 ESCURSIONE IN MOUNTAIN BIKE

Dove: fontana di Paradiso 

Quando: dalle 13:15

Cosa: Sabato 4 novembre appuntamento alla fontana di paradiso ore 13.15 partenza ore 13.30 per escursione in mountain bike .

Per chi vuole provare l’ebbrezza dello sterrato in salita ed in discesa è il percorso adatto,infatti saliremo pian pianino dal torrente papardo e poi scendiamo dal torrente tono da qui i neofiti possono decidere se tornare dalla ss.113 oppure continuare il giro .

L’escursione continua passando il villaggio di Acqualadroni fino ad arrivare sotto Sparta’ , da qui salitina arcina fino alla statale e ritrorno fino a casa

Mi raccomando bici in ordine, casco gellini barrette e abbigliamento adatto alla stagione

Per chi volesse noleggiare la mtb € 20.00 comprensivo di casco.

 

PRESENTAZIONE “POESIE SICILIANE” DI PIPPO ALVEARIO

Dove: Feltrinelli Point via Ghibellina

Quando: ore 18

Cosa: Presentazione del libro “Poesie siciliane” di Pippo Alveario

 

GIORNATA DEL BENESSERE E DELLA CONSAPEVOLEZZA

Dove: Centro Tao via Catania 1/2

Quando: dalle 11:00 alle 20:30

Cosa: Una giornata per scoprire interessanti strade per prendersi cura della propria anima e del tempio che la custodisce “il corpo”,attraverso presentazioni e masterclass con esperti del settore
Ore 11:00 – 12.30

PRESENTAZIONE AROMATOUCH-TECHNIQUE; tecnica che associa il beneficio di otto oli essenziali do TERRA al tocco terapeutico.Con Alessandra Manaò (Operatore Olistico, Massaggio Ayurveda e Reiki)(incontro gratuito)

Ore 15.30 – 18.00

MASTERCLASS DI KUNDALINI YOGA “Lo scudo del Cuore” come aumentare l’espansione della nostra Aura. Con Baltej kaur (Insegnante di Yoga e Meditazione)
(incontro a pagamento)

Ore 18.00 – 18.45
CERCHIO TANTRICO “meditazione guaritrice e benefica”. Con Baltej kaur (Insegnante di Yoga e Meditazione)
(incontro gratuito)

19.00 – 20.30

YOGA DELLA RISATA con Flavia Scalici (Insegnante di Yoga e Meditazione)
(incontro a pagamento)

 

MIMES OF WINE

Dove: Retronouveau via Crocerossa

Quando: dalle 22:30 alle 3:00

Cosa: Ingresso €5

Aftershow dj set Davide Patania.

Rock d’autore a tinte livide, Laura Loriga (che già abbiamo potuto apprezzare al Retronouveau in occasione del precedente bellissimo lavoro in studio), torna a Messina in trio (Matteo Zucconi e Max Messina) con la consapevolezza da grande autrice.

Folk noir, teatralità sospesa , una voce che conquista e dona corpo a quel suono internazionale che è alla base di questo splendido progetto nato, come sempre fra USA e Bologna.

 

DOMENICA 5

 DOMENICA AL MUSEO

Dove: Mu.Me Museo Interdisciplinare Regionale, viale della Libertà 465

Cosa: Ingresso gratuito la prima domenica di ogni mese.

Torna Domenica al Museo, l’iniziativa ideata dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo per valorizzare il patrimonio storico, artistico e culturale italiano.

Ogni prima domenica del mese i musei e le aree archeologiche statali saranno visitabili gratuitamente.

http://www.beniculturali.it/mibac/export/MiBAC/sito-MiBAC/Contenuti/MibacUnif/Eventi/visualizza_asset.html_309444232.html

Quando: dalle ore 9:00

Eventi della settimana

Mercoledì 5

  • APERIBOOK 

DOVE: FeltrinelliPoint via Ghibellina

QUANDO: ore 20:30

COSA: Buffet libero (con variante anche vegana e vegetariana) + drink, € 10.
Secondo drink, € 6.
Consultazione libri e connessione wi-fi, free.

 

Giovedì 6

  • CINEMA IN ORTO – OMAGGIO A MONICA VITTI

DOVE: Orto botanico Pietro Castelli , piazza XX settembre

QUANDO: da lunedì 3 luglio al gioved’ 13

COSA: Siamo giunti quest’anno alla quinta edizione di “Cinema in Orto”, la consueta rassegna estiva organizzata dall’Orto Botanico “Pietro Castelli” e il Cineforum Orione in collaborazione con l’Associazione Antonello da Messina. Nuovi appuntamenti per passare una serata nell’Orto Botanico coniugando la passione per il cinema con la passione per le piante.
Sulla scia delle rassegne degli anni scorsi, si continuano a proporre film legati al nostro territorio, diretti o interpretati da chi a Messina è nato o ha vissuto: quest’anno le proiezioni nella cavea dell’Orto saranno dedicate alla famosa attrice Monica Vitti (1931), che ha trascorso parte della sua infanzia nella città dello Stretto.
Per le quattro serate l’Orto Botanico sarà aperto dalle 20.00 alle 23.00 – Ingresso gratuito

 

FILM IN PROGRAMMA:

1. lunedì 3 luglio, ore 21 – POLVERE DI STELLE (1973) – Durata 123’
Regia: Alberto Sordi
Interpreti: Alberto Sordi, Monica Vitti, John Phillip Law, Wanda Osiris, Carlo Dapporto

2. giovedì 6 luglio, ore 21 – LA RAGAZZA CON LA PISTOLA (1968) – Durata 102’
Regia: Mario Monicelli
Interpreti: Monica Vitti, Carlo Giuffrè, Stefano Satta Flores

3. lunedì 10 luglio, ore 21 – TERESA LA LADRA (1973) – Durata 125’
Regia: Carlo Di Palma
Interpreti: Monica Vitti, Stefano Satta Flores, Isa Danieli, Carlo Delle Piane, Michele Placido
Tratto dal romanzo “Memorie di una ladra” di Dacia Maraini

4. giovedì 13 luglio, ore 21 – DRAMMA DELLA GELOSIA (1970) – Durata 107’
Regia: Ettore Scola
Interpreti: Marcello Mastroianni, Monica Vitti, Giancarlo Giannini

 

  • GIOVEDÌ CHUNGA CHUNGA DUBLINERS

DOVE: Weplaya

QUANDO: 19:30

COSA: Start ore 20.30 #Apericena con Live Chef a 15€ Food & Drink e …
Ingresso Gratuito alla serata
Live Music• #IlTrio #SalvoAlbano ad accompagnarci fino alle 23.30 !!!
Dalle ore 20.30 ingresso sempre con #NOMEINLISTA, Drink incluso, a 7.00 €.
TAVOLO con Bottiglia a 80€ Con 6 Exit (seconda bottiglia a 70 €)
TAVOLO con Bottiglia Premium a 100€ con 6 Exit.
Per info e tavoli contattateci! https://www.facebook.com/events/429056467493851/?acontext=%7B%22ref%22%3A%223%22%2C%22ref_newsfeed_story_type%22%3A%22regular%22%2C%22feed_story_type%22%3A%22263%22%2C%22action_history%22%3A%22null%22%7D

 

  • POLLIO LIVE

DOVE: Glirrerammare

QUANDO: ore 22:30

COSA: Fabrizio Pollio, questa volta in Sicilia per presentare al pubblico il suo primo album solista, Humus.
Fabrizio Pollio è un cantautore milanese. HUMUS è il suo disco di esordio solista, un album adulto, antropico, connaturato e passionale, condito da parallelismi religiosi, metafore culinarie e citazioni colte. Tra fughe e congedi, la lirica cantautorale si configura spesse
volte come sfogo solitario, altre come punto di vista soggettivo e dunque corale di quello che è un altrove abitato da gente e animali, solitudini gremite e cronaca contemporanea, fatta di stragi vissute alla tv e lotte interiori. Chitarre, tastiere e qualche innesto elettronico sono il punto di partenza strutturale di ogni brano. Gli arrangiamenti, sempre dinamici e spesso minimali, strizzano l’occhio – e l’orecchio – ad atmosfere e sonorità d’oltralpe, senza perdere di vista la forma canzone tipicamente italiana.
Come ogni giovedì, si brinda e si beve sotto il segno di Beer Happy, in collaborazione con il Beer Shop Mi Mbracai, sarà disponibile una selezione di birre artigianali ghiacciate e gustosissime.

 

Domenica 9

  • ROCK IN RIVA – THE TRIP TAKERS 

DOVE: Riva Club

QUANDO: 22:00 alle ore 1:00

COSA: Start up apertura locale ore 19:00 con apricena
Start up ore 22.00 – FREE ENTRY a seguire “IT – DjSet” Cult 50/60/70/80/90

 

Jessica Cardullo

Arianna De Arcangelis

GLI EVENTI DEL FINE SETTIMANA

WORKSHOP SU LINKEDIN-COME FARSI TROVARE DALLE AZIENDE:

Dove: GarHub114 – via Garibaldi, 114 – Messina

Quando: venerdì 17 dalle ore 18:30 alle 20:00

Cosa: “Linkedin, fatti trovare!” inaugura la serie di workshop dedicati alla comunicazione personale e d’impresa.
La giornata di venerdì 17 marzo a partire dalle ore 18:30 sarà dedicata al mondo di Linkedin, scopriremo come poter usare al meglio il Social Business, sviluppare contatti, acquisire nuovi clienti, trovare lavoro e mettere in campo strategie per essere scelti dalle aziende.

ARTIST ENSAMBLE

Dove: Palazzo della cultura Antonello da Messina – Viale Boccetta – Messina

Quando: venerdi 17/03 dalle ore 20:30 alle 23

Cosa: Il Balletto dello Stretto diretto da Mimma Cubeta, il Centro Danza diretto da Genny Ruggeri ed il Centro Formazione Danza diretto da Milena Freni sono lieti di invitarvi allo spettacolo ARTISTS ENSEMBLE. I giovani ballerini, sul palcoscenico, insieme ad importanti artisti messinesi, simbolo della cultura musicale della nostra città. Si esibiranno infatti come special guests dello spettacolo Christian Gravina, accompagnato in una delle sue performance da Riccardo Ferro, ed il Quartetto Atipico Danzarin. Sarà anche presente David Carfì, autore delle musiche di alcune coreografie che verranno rappresentate sul palcoscenico del Palacultura.
Artist Ensemble, una serata di beneficenza a favore di Missione Kenia, una Clinica a Kasue per bimbi e mamme meno fortunati di noi.

WORKSHOP TEATRALE LE 13 LUNE-  PRIMO INCONTRO “SOGNO E INTUIZIONI”

Dove: Centro Rén – via Nicola Fabrizi, 3 – Messina

Quando: sabato 18/03 Orari: 15:00 – 20:00
Domenica 19/03: 10:00 – 13:00

Cosa: “Le tredici Lune” è un ciclo di tre appuntamenti nati dal desiderio di lavorare, attraverso il teatro, sul mondo onirico, sulla ciclicità femminile e sul viaggio dell’eroe/eroina.
E’ possibile partecipare anche ad un solo incontro e non sono richieste esperienze precedenti.
Primo incontro: “Sogni e intuizioni”
OBBLIGATORIA PRENOTAZIONE ENTRO GIOVEDI’ 16 MARZO
Il workshop è legato ad un’idea di rito, comunione tra persone diverse e simili, forme materiali e invisibili, linguaggi, codici e ritmi e ha il fine di riprendere contatto con alcune zone assopite dell’universo femminile.
Partendo dall’analisi di simboli e archetipi dell’immaginario femminile andremo a lavorare sul mondo onirico legato alla nostra naturale ciclicità. Iniziando un viaggio nelle profondità del nostro essere scardineremo tabù opprimenti per liberare creativamente i nostri corpi. Sperimentando insieme tecniche del teatro di ricerca nutriremo sogni, intuizioni e daremo voce ad immagini antiche.

YOMBE LIVE AT RETRONOUVEAU:

Dove: Retronouveau

Quando: sabato 18/03 ore 22:30

Cosa:  Tra le band più “esotiche” che sono uscite fuori negli ultimi anni dal panorama indie dance, Yombe ha dalla sua un’ originalissima visione estetica pregna di black music: WorldBassTrapHouseHip Hop e ancora tribalismi assortiti e ricchi di groove.
Nessun barocchismo smodato, tutto si interlaccia elegante e sinuoso verso percorsi dance che ricordano i Disclosure o in stilosi vortici etnobass astratti e ipnotici, conditi dalla voce di Cyen in bilico fra ricercatezza soul e brividi pop.

Ticket €5
Promo entro le 23.45 birra in omaggio.
Aftershow Dj set Davide Patania

 

 

Jessica Cardullo

Arianna De Arcangelis