Scholarship by SuperNews, una borsa di studio per studenti UniMe con la passione per lo sport e i media

Sei uno studente UniMe con la passione per lo sport e il giornalismo e frequenti una facoltà umanistica? Questo bando fa al caso tuo!
Sono ancora aperte le candidature per l’edizione 2019 della Scholarship, una borsa di studio lanciata dalla testata giornalistica SuperNews e rivolta a studenti universitari di specifici ambiti accademici.

Il programma “Borse di Studio SuperNews” intende valorizzare e facilitare lo sviluppo di nuove professionalità in ambito umanistico, premiando studenti meritevoli e appassionati che possano dimostrare una propensione per il mondo del giornalismo e dei new media affinata e perfezionata negli anni universitari.

Quest’anno i richiedenti sono chiamati a realizzare un piano di comunicazione da destinare al Coni allo scopo di promuovere la candidatura dell’Italia ad ospitare le Olimpiadi Invernali nel 2026.

L’iniziativa è rivolta a tutti gli studenti iscritti ad un CdL umanistico; al solo e unico studente vincitore sarà offerta la possibilità di iniziare uno stage retribuito presso la redazione della testata giornalistica che si è fatta promotrice dell’iniziativa.

Quella proposta da SuperNews è un’interessante opportunità per gli amanti dello sport, che potranno coniugare la loro passione con le conoscenze finora acquisite negli anni di studi, dando il via a un percorso professionale stimolante e formativo.
La domanda di partecipazione e il progetto di ricerca dovranno essere presentati online entro e non oltre il 31 Agosto 2019.

 

Come è possibile candidarsi?
Le procedure di presentazione della candidatura saranno espletate esclusivamente attraverso l’invio di una mail al seguente indirizzo ufficiostampa@superscommesse.it, indicando nell’oggetto “Candidatura per Borsa di Studio”, entro e non oltre i termini stabiliti.

 

Chi può partecipare?

La selezione è rivolta agli studenti UniMe che soddisfano contemporaneamente i seguenti requisiti:

  • essere uno studente iscritto a un CdL triennale o specialistica di una delle seguenti Facoltà: Lettere, Scienze della Comunicazione, Scienze Politiche, Giurisprudenza ed Economia;
  • essere in grado di dimostrare l’impegno, nella propria carriera accademica, nel mondo del giornalismo sportivo, mediante la presentazione di un documento attestante la regolare iscrizione all’Università e il piano di studi con esami sostenuti ed esiti; una lettera motivazionale di circa 500 parole che spieghi l’interesse e la passione per il mondo dello sport e i grandi eventi sportivi internazionali, unitamente all’autorizzazione al trattamento dei dati personali e un progetto di ricerca, in formato word, pdf o ppt, finalizzato allo sviluppo di un piano di comunicazione che promuova la candidatura dell’Italia ad ospitare i giochi olimpici del 2026. Il piano di comunicazione, destinato ai canali social del Coni, dovrà compiutamente contenere obiettivi, strumenti, canali, tempistiche e messaggio da veicolare.

 

Quali criteri orienteranno le procedure di selezione?
Una commissione composta da rappresentanti di SuperNews valuterà progetto presentato, curriculum universitario e lettera motivazionale.

 

Per ulteriori info:
Maggiori chiarimenti sono disponibili sul sito istituzionale della Scholarship 2019, http://news.superscommesse.it/iniziative/borsa-di-studio.html

 

Mariachiara Villari

ERSU indice un nuovo bando per 60 posti di collaborazione ai servizi

Indetto un nuovo bando relativo all’A.A. 2018/2019 per il conferimento di 60 collaborazioni part-time degli studenti ai servizi dell’ERSU. L’avviso, che si colloca nell’ambito dei rapporti tra ERSU e UniMe, offre ai regolarmente iscritti la possibilità di svolgere attività a tempo parziale all’interno dei locali dell’ERSU o di locali comunque utilizzati per la propria attività (residenze universitarie e mense), con le seguenti mansioni: portierato; reception e centralino telefonico; supporto all’organizzazione del servizio alloggio e del servizio mensa; informazione e orientamento per gli studenti; collaborazione per il funzionamento degli uffici; schedatura, memorizzazione o registrazione dei dati che non comportino responsabilità amministrative; lavori di videoscrittura, di elaborati grafici e di fotocopiatura; altri servizi non didattici a favore degli studenti.
La durata della collaborazione, che si svolgerà nell’anno accademico di emanazione del bando e con turnazioni periodiche in accordo alle esigenze e dello studente e della struttura, è compresa tra un minimo di 20 ore e un massimo di 150 ore. Gli studenti sono obbligati ad accettare le destinazioni loro assegnate dall’ERSU, con il quale le collaborazioni non configurano in alcun modo un rapporto di lavoro subordinato.
Le domande dovranno pervenire entro e non oltre le ore 14,00 del 24/04/2019.
Il corrispettivo orario è di 7,75 euro.

 

Chi può partecipare?

La selezione è rivolta agli studenti che soddisfano contemporaneamente i seguenti requisiti:

  • non essere matricole per l’anno accademico cui si riferisce il bando;
  • essere iscritti almeno al secondo anno di corso e non oltre il 1° anno fuori corso di qualsiasi CdL triennale, magistrale, magistrale a ciclo unico o del Conservatorio A. Corelli;
  • non essere beneficiari di borse di studio ERSU di Messina, sussidio monetario straordinario concesso dall’ERSU di Messina; collaborazione part-time ai servizi generali dell’Università di Messina o di altre provvidenze e borse di studio, nell’anno accademico di emanazione del bando;
  • non avere una contestuale attività di lavoro in via subordinata o autonoma;
  • non essere impegnati in attività di tutorato;
  • non svolgere servizio civile.
  • avere una conoscenza di informatica e di lingua inglese;
  • aver acquisito alla data del 10 agosto 2018:
    – per CdL triennale 15 CFU se iscritti al 2° anno, 48 CFU se al 3° anno 81 CFU se iscritti al 1° anno fuori corso;
    – per CdL magistrale biennale 18 CFU se iscritti al 2° anno, 48 CFU se al 1° fuori corso;
    – per CdL magistrale a ciclo unico della durata di sei anni 15 CFU se iscritti al 2° anno, 48 CFU se al 3° anno, 81 CFU se al 4° anno, 114 CFU se al 5 ° anno, 147 CFU se al 6° anno, 180 CFU se al 1° anno fuori corso.

Lo studente dovrà espressamente dichiarare il numero dei crediti conseguiti alla data del 10 agosto 2018, unitamente alla media aritmetica delle votazioni riportate. È altresì richiesto il numero di protocollo dell’attestazione ISEE in corso di validità, i cui limiti sono così fissati: I.S.E.E. 33.363,00; I.S.P.E. 71.781,00

 

Com’è possibile candidarsi?

Le procedure di presentazione della candidatura saranno espletate esclusivamente attraverso piattaforma online appositamente predisposta; non saranno accettate domande inoltrate con mezzi diversi. Gli studenti che intendono candidarsi per la collaborazione, entro i termini stabiliti, devono:

  • registrarsi al portale dei servizi allo studente dell’ERSU di Messina;
  • accedere a ersumessina.it, con le credenziali ottenute in fase di registrazione;
  • compilare online la richiesta di partecipazione;
  • stampare e firmare la richiesta di partecipazione (autocertificazione);
  • caricare (upload) in unico file formato PDF e della dimensione massima di 2 Megabyte l’autocertificazione stampata e firmata, unitamente alla copia del documento d’identità e all’eventuale documentazione aggiuntiva.

Al termine della procedura, il candidato riceverà sulla e-mail indicata in fase di registrazione la ricevuta di avvenuta protocollazione.

 

Quali criteri orienteranno la formazione della graduatoria?

Sarà valutata la carriera accademica dei candidati a cui, in caso di parità di punteggio, si sommerà l’ISEE e poi l’ISPE, che farà dunque prevalere lo studente in condizioni economiche maggiormente disagiate. Nel caso di ulteriore stato di pari, si procederà a nuovo ordinamento in base alla minore età anagrafica. La graduatoria provvisoria sarà resa nota sul sito web dell’ERSU il 6 maggio 2019.

Per ulteriori info:
contattare Giovanni Cordaro all’e-mail giovanni.cordaro@ersu.me.it
oppure chiamare i numeri 090/3718611, 090/3718622 e 0903718630.

 

Mariachiara Villari

200 borse di soggiorno per il Galileo Festival dell’Innovazione a Padova

Al via le candidature per 200 borse di soggiorno che consentiranno a studenti UniMe di partecipare al Progetto Academy del Galileo Festival dell’Innovazione, un’occasione unica di incontro, scambio e formazione prevista da giovedì 9 a sabato 11 maggio 2019 a Padova, all’interno di un laboratorio nazionale di eccellenza nell’innovazione. L’avviso offre un programma speciale di ospitalità e partecipazione a tutti gli studenti dei CdL triennale, specialistica, master e dottorato dell’Ateneo peloritano e di tutte le Università italiane, che principalmente – ma non esclusivamente – afferiscono ai seguenti settori disciplinari: ingegneria, informatica, scienze naturali, matematica e fisica, economia e management, comunicazione, sociologia e scienze politiche.
Qualora interessati, gli studenti potranno partecipare altresì all’edizione 2019 del Premio Galileo per la divulgazione scientifica, che vaglia da tredici anni i migliori libri di divulgazione scientifica pubblicati in Italia nel biennio precedente.
La selezione mira alla creazione di una short list di studenti che avranno l’opportunità di prendere parte in modo agevolato al Festival, con la possibilità di visite guidate in azienda, convegni, incontri e workshop con i grandi nomi dell’innovazione, della rivoluzione digitale, del trasferimento tecnologico e della scienza made in Italy. Le borse di soggiorno coprono il 50% dei costi di organizzazione, nella fattispecie alloggio in camere multiple, pranzi, cene, accesso privilegiato e posti riservati: è pertanto richiesta una quota di partecipazione, che varia a seconda della modalità scelta.

Due le possibili opzioni di partecipazione:

  • Opzione 1: accesso e partecipazione al Festival + visite in azienda, da mercoledì 8 a sabato 11 maggio (4 giorni, 3 notti), a 240 euro;
  • Opzione 2: accesso e partecipazione al Festival, da giovedì 9 a sabato 11 maggio (3 giorni, 2 notti), a 160 euro.

Il programma del Galileo Festival dell’Innovazione è in fase di definizione e sarà pubblicato alla pagina www.galileofestival.it nelle settimane a venire.
Al termine della manifestazione, in seguito alla verifica dell’effettiva presenza dello studente, verrà rilasciato l’attestato di partecipazione ufficiale.

Com’è possibile candidarsi?

Per partecipare alla selezione è sufficiente compilare il modulo disponibile nel sito web del Galileo Festival, alla voce Academy, entro il 31 marzo 2019.
Sono poi previste ulteriori scadenze, previa disponibilità di posti, per inviare la propria candidatura:

  • Seconda scadenza: 14 aprile 2019;
  • Terza scadenza: 28 aprile 2019;
  • Ultima scadenza: 5 maggio 2019.

La direzione organizzativa della manifestazione esaminerà le candidature e procederà alla selezione. Agli studenti idonei saranno successivamente fornite tutte le informazioni riguardanti vitto, alloggio e programma, nonché le modalità per eseguire il pagamento della quota di partecipazione.

Per ulteriori informazioni

Goodnet Territori in Rete
dal lunedì al venerdì, dalle 9:30 alle 18:00
segreteria@goodnet.it
Tel. 049 8761884

 

Mariachiara Villari

Più chiarezza (ed equità) sui CFU: criteri di determinazione meno diversificati

Altra grande conquista per gli studenti UniMe: dal prossimo anno accademico (A.A. 2019/2020) i criteri di determinazione dei CFU saranno finalmente meno diversificati. Le principali novità riguardano la didattica formativa e le altre attività ad essa connesse; la delibera è il risultato dell’ultima seduta degli organi collegiali d’Ateneo e
favorisce una più razionale attribuzione delle ore riservate alle attività didattiche formative frontali, differenziando, invece, il monte ore unicamente per tutte le altre attività. Nello specifico, è stato decretato quanto segue:

  • didattica frontale: 6 il numero di ore per credito formativo universitario per tutti i CdL,
  • altre attività (esercitazioni, attività di laboratorio, progettazione in aula, seminari, etc.): 10 il monte ore per credito formativo universitario per i CdL appartenenti all’Area Umanistica – Economica – Giuridica e 12 il numero di ore per i CdL appartenenti all’Area Medica – Scientifica.

La differenziazione relativa alle altre attività risponde alla necessità di distinguere le peculiarità specifiche dei corsi di studio e delle aree disciplinari, nel segno di una più equa e chiara determinazione dei tanto da noi studenti agognati CFU.

 

Mariachiara Villari

Immatricolazioni fino al 31 gennaio

L’Università degli Studi di Messina offre 81 percorsi di Laurea per l’anno accademico il 2018/19: ci sono 48 corsi triennali ed a ciclo unico, destinati ai neo diplomati e 33 magistrali, per chi ha già conseguito un titolo di primo livello.

– Le immatricolazioni ai Corsi di Laurea, ad eccezione di quelli a numero chiuso,  e le iscrizioni agli anni successivi per l’a.a. 2018/19 sono state prorogate, con aggravio di mora pari ad 80 euro,  al 31 gennaio 2019.

La procedura è semplice e viene effettuata on-line su Unime.esse3 .

Cos’è Unime Esse3? E’ la pagina iniziale del portale web dedicato ai Servizi Informatici per gli Studenti e i Docenti dell’Università degli Studi di Messina.

Gli Utenti non registrati potranno, dal menu di navigazione, ottenere informazioni riguardo alle Strutture, alle Sedi e alla Didattica dell’Ateneo.

Devono necessariamente effettuare la “Registrazione” gli Utenti che intendono:

  • immatricolarsi ad uno dei Corsi offerti dall’Ateneo;
  • iscriversi ai concorsi di ammissione ai Corsi a numero programmato;
  • partecipare al bando di trasferimento per anni di corso successivi al primo degli studenti provenienti da altro Ateneo per i corsi di laurea a numero programmato a livello nazionale;
  • partecipare ai test di valutazione (OFA) dei Corsi di Studio che li prevedono;
  • iscriversi ai concorsi di ammissione alle Scuole di Specializzazione;
  • iscriversi ai concorsi di ammissione ai Corsi di TFA e di abilitazione per il Sostegno;
  • iscriversi ai concorsi di ammissione ai Master e ai Corsi di perfezionamento;
  • iscriversi ai concorsi di ammissione ai Corsi di Dottorato di Ricerca.

L’Utente registrato potrà, in seguito, accedere alla funzione di “Immatricolazione” ad uno dei Corsi di Studi dell’Ateneo.

  • Chi è già in possesso del nome utente (che è il proprio Codice Fiscale) e della password d’accesso, perché già iscritto precedentemente a questo portale o già immatricolato all’Università di Messina, potrà cliccare direttamente su “Login” per l’accesso all’Area Riservata.
  • Chi non riesce ad accedere perché non più in possesso della password, può usare la funzione “Password dimenticata”, dal menu di navigazione, che invia una nuova password all’email inserita in anagrafica.
    Chi non ricevesse l’email automatica con le nuove credenziali, perché il suo indirizzo di posta elettronica non è presente in anagrafica o è errato, è pregato rivolgersi agli sportelli della Segreteria Studenti o all’Info Point (Piazza Antonello, Palazzo Mariani).

Ripresa carriera ex studenti: gli studenti che desiderano iscriversi nuovamente al proprio Corso di laurea possono presentare la domanda in qualsiasi periodo dell’anno, previo pagamento di un contributo fisso, pari ad € 155,00 per i primi tre anni accademici per i quali non sia stata consecutivamente effettuata/rinnovata l’iscrizione e di € 60,00 per gli eventuali successivi anni di mancata iscrizione dello studente, entro e non oltre l’ottavo.

 

Jessica Cardullo

ISEE

Gli studenti immatricolati e iscritti ad anni successivi devono produrre l’attestazione ISEE-U. Ma cos’è? Come funziona e quali sono le scadenze da rispettare?

 

Cos’è? 

L’attestazione ISEE è l’Indicatore Situazione Economica Equivalente; si ottiene valutando tre elementi: redditopatrimonio composizione del nucleo familiare 

Nel caso in cui i genitori non siano presenti, si può fare riferimento al solo nucleo dello studente esclusivamente quando si verificano le situazioni di seguito descritte:  

  • Lo studente risiede fuori dall’abitazione della famiglia d’origine, da almeno due anni rispetto alla data di presentazione della domanda d’iscrizione per la prima volta a ciascun corso di studio, in alloggio non di proprietà di un suo membro.  
  • Lo studente presenta un’ adeguata capacità di reddito.  

 

 Come e a chi si richiede 

Per ottenere l’attestazione ISEE Università, si deve compilare la Dichiarazione sostitutiva unica (DSU integrale), comprensiva del modulo MB.2, scaricabile dal sito dell’INPS. La DSU contiene informazioni sul nucleo familiare e sui redditi e patrimoni di ogni componente il nucleo familiare. Deve essere compilata e presentata presso uno dei seguenti soggetti:  

  • ai Centri di Assistenza Fiscale (CAF)  
  • ai Comuni  
  • all’INPS, anche per via telematica 

 Il tempo medio per il rilascio dell’attestazione ISEE Università a seguito della compilazione della DSU è di circa dieci giorni lavorativi. 

 

Quando richiedere l’ISEE Università  

Dopo il pagamento della tassa di immatricolazione/iscrizione da effettuare entro il 30 Settembre 2018 (dal 1 al 31 ottobre 2018 con € 50,00 di mora;dal 1 al 30 novembre 2018 con € 80,00 di mora) gli studenti dovranno corrispondere il Contributo Omnicomprensivo Annuale (COA) con scadenze: 30 novembre 2018 28 febbraio 31 maggio 2019 se hanno scelto l’opzione di pagamento in 3 rate o 28 febbraio 2019 se hanno scelto l’opzione rata unica.  

 

Entro quando va richiesta 

L’attestazione ISEE Università per le prestazioni agevolate per il diritto allo studio universitario deve essere richiesta preferibilmente prima della immatricolazione/iscrizione, e comunque entro il giorno 12 novembre 2018.  

 

 Per chi ha già un’attestazione ISEE Università 2018 valida  

Gli studenti che hanno già richiesto nel corso dell’anno 2018 l’attestazione ISEE Università, non devono richiedere una nuova attestazione ISEE Università.  

 

Come viene acquisita l’attestazione ISEE Università dall’Ateneo 

L’attestazione ISEE Università per le prestazioni agevolate per il diritto allo studio universitario viene acquisita dall’Ateneo in maniera telematica direttamente dalla banca dati INPS e viene registrata automaticamente nella procedura informatica web unime ESSE3 nella carriera dello studente interessato.

Quindi, lo studente non deve presentare alcun documento cartaceo agli Uffici dell’Ateneo né deve inviare l’attestazione ISEE Università a mezzo e-mail. 

 

Per chi presenta la DSU all’INPS dopo il giorno 12 novembre 2018  

Qualora non venga presentata la DSU entro il termine perentorio del giorno 12 novembre 2018, lo studente verrà collocato nella fascia reddituale massima e, quindi, non potrà ottenere eventuali riduzioni per reddito.  

 

Per chi non intende avvalersi della riduzione tasse 

Gli studenti che non intendono avvalersi della riduzione tasse e che, quindi, non autorizzano l’Ateneo ad acquisire i propri dati ISEE dalla banca dati INPS, devono spuntare il flag di “non consento” durante la procedura on-line di immatricolazione/iscrizione.  

 

Studenti esenti 

Non dovranno svolgere alcun adempimento relativo all’ISEE Università, in quanto esonerati dal pagamento delle tasse universitarie, gli studenti: – immatricolandi centisti e centisti con lode, che hanno conseguito il diploma nell’anno 2018; – gli studenti con disabilità pari o superiore al 66% o certificazione handicap.

 

 

Jessica Cardullo

Convenzione Unime-ATM

Quante volte noi studenti UniMe ci ritroviamo a chiedere a colleghi, ad amici o a qualsivoglia persona, maggiori informazioni su alcuni impicci universitari?

Ad esempio: quante volte vi siete domandati sul come fruire di determinati servizi, o sulle modalità di iscrizione, di pagamento delle tasse e così via? E quante chiamate, quanti messaggi inviati a ¾ dei colleghi per saperne qualcosa in più? Perché, diciamocela tutta: la svogliatezza si impossessa di noi e leggere pagine e pagine sul sito ufficiale diventa esageratamente noioso, quindi  perché non ascoltare un vocale (non di dieci minuti, per carità) dell’amico che ci spiega cosa fare per filo e per segno?

E allora, studenti Unime, vi do una bellissima notizia: da oggi cercheremo di far fronte alla vostra – nostra pigrizia, cercando di rispondere il più brevemente possibile alle domande che almeno 5 universitari su 10 si pongono.

 

CONVENZIONE UNIME-ATM 

 

‘’Come funziona la convenzione con i mezzi di trasporto per gli studenti?’’ 

Anche per l’anno 2018/19, l’Ateneo ha rinnovato l’accordo con l’ATM che permetterà agli studenti Unime, di usufruire del servizio di trasporto dell’azienda cittadina. 

 

 

  • Prima regola per disporre del servizio: essere in regola con la tassa di iscrizione. 

 

  • Costo? Il contributo da versare è di 30 euro (a fronte di un costo complessivo dell’abbonamento-tariffa studenti di 80 euro). 

 

  • Chi può usufruire del servizio? Oltre agli studenti dei Corsi di Laurea triennali, magistrali ed a ciclo unico, potranno accedervi anche specializzandi,, dottorandi, tirocinanti e borsisti.  

 

  • Come avviene il pagamento? L’Infopoint verificherà il pagamento della quota di abbonamento a carico del beneficiario, da effettuare selezionando da Esse3 il tasto PagoPa oppure effettuando Stampa Avviso per PagoPa, al momento dell’apposizione del bollino filigranato sulla Genius Card universitaria. Una volta eseguito tale versamento, bisognerà rivolgersi all’Infopoint di Palazzo Mariani (Piazza Antonello), dove il personale apporrà un apposito bollino. 

 

  • Controllo in vettura: agli studenti basterà mostrare la Genius Card Unime corredata dal bollino filigranato. 

 

  • Se non si ha la Genius card Unime? Basterà mostrare la quietanza di pagamento scaricata da Esse3 in merito al pagamento effettuato. In ogni caso, si può ottenete la card gratuitamente rivolgendosi in qualsiasi filiale Unicredit dopo aver pagato la tassa di iscrizione. Per gli immatricolati: verificate prima su Esse3 che la carriera sia attiva. 

 

  • Quando e per quanto è valido l’abbonamento? L’abbonamento sarà utile tutti i giorni dalle ore 7:00 alle ore 22:00 inclusi il sabato, la domenica e i giorni festivi dal 1° ottobre 2018 e fino al 30 settembre 2019. 

 

 

Jessica Cardullo 

Recensione “Jack Frusciante è uscito dal gruppo” di Enza Negroni

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Sono passati appena vent’anni dall’uscita nelle sale di “Jack Frusciante è uscito dal gruppo”, film tratto dall’omonimo romanzo di Enrico Brizzi. La vicenda riprende la storia realmente accaduta dell’abbandono del noto gruppo musicale Red Hot Chili Peppers da parte del chitarrista John Frusciante, con una revisione tutta italiana.

La pellicola si apre su quattro ragazzi che, durante la notte, si intrufolano in una proprietà privata per poter fare un bagno notturno in una piscina. Fra una chiacchierata e l’altra, i quattro si interrogano sulla particolare esperienza che un loro amico, Alex, ha recentemente subito e sul suo relativo cambiamento caratteriale, guardando la sua storia a ritroso per poter analizzare meglio la vicenda. Così facciamo la conoscenza di Alex (Stefano Accorsi) un ragazzo al penultimo anno di liceo appassionato di musica e bassista di un gruppo musicale fondato con i suoi amici. Tornando a casa, subito dopo aver intrattenuto una brevissima conversazione con i suoi genitori (intenti a guardare Nightmare), riceve una telefonata da una certa Adelaide (Violante Placido) chiamata Aidi, al quale propone di vedersi subito dopo per passare un po’ di tempo insieme. Fra varie prove con la band e i molti incontri con Aidi, Alex sembra essere felice. Forte di ciò, il nostro protagonista decide di dare un “senso” al suo rapporto con la ragazza, mettendo in chiaro ciò che prova per lei. Aidi, benché provi un forte sentimento per Alex, decide di chiedere al ragazzo di poter restare solo dei semplici amici con un forte legame, affermando che finora non ne aveva mai avuto uno così forte e preferiva capire che cosa stesse provando. In realtà, Aidi cercherà solo di prendere tempo poiché vi è la possibilità che si trasferisca in America per un po’ di tempo e il rischio di cancellare ciò che è successo con Alex e di farlo soffrire. Questa decisione non viene presa bene dal giovane che interrompe perfino il rapporto di amicizia con Adelaide fino al punto di non salutarsi più quando si incontrano. Tutto ciò lo porterà a fare la conoscenza di Martino (Alessandro Zamattio) che, a detta degli amici di Alex, non avrebbe mai voluto come amico in circostanze normali.

Il film, datato 4 aprile 1996, è interamente ambientato a Bologna (lo si vede e, soprattutto, lo si sente) cercando di concentrarsi sul periodo tardo-adolescenziale di Alex. Il tentativo è quello di voler rappresentare una generazione giovane con i tipici “problemi” di questa età, ma purtroppo non riesce a farlo senza cadere nei classici stereotipi. Tuttavia è da evidenziare la leggerezza dei temi trattati, nonostante alcuni di essi siano abbastanza importanti, senza cadere sul classico “oscuro e duro” al quale, ultimamente, siamo molto abituati a vedere in film di questo genere. In generale il film risulta piacevole, anche se alcune scene o addirittura intere parti potevano essere evitate o modificate. La recitazione non eccelle, ma vi è da considerare che ai tempi furono scelti attori quasi sconosciuti e provenienti dalla stessa Bologna. Sicuramente è un film che si avvicina maggiormente alla generazione precedente che a quella attuale, ma non è difficile trovarne un riscontro in alcune parti. Il lavoro primario che la pellicola svolge è sicuramente l’introspezione psicologica dei personaggi, molto spesso sovrastando la storia e ponendola in secondo piano, ma ciò non è necessariamente un male.

Il film avrà anche spento la sua ventesima candelina, ma anche se marginalmente, indubbiamente ha ancora il suo ruolo e il suo perché in una cinematografia italiana e in una evoluzione generazionale che è ancora in corso.
                                                                                                                                                           
Giuseppe Maimone