Sanremo #Day4: colpi di scena

©CristinaGeraci – Lungomare di Sanremo, 2020

Il venerdì inizia presto, con una chiamata speciale: la manager di Alberto Urso.
Riusciamo a fissare un’intervista esclusiva, a quanto pare Alberto ha un bel po’ da fare in questi giorni.
La giornata inizia bene, tra caffè e commenti sulle performance del giorno seguente.
Ci incamminiamo subito verso il centro, qualche scatto per la città e già il buio appare.
Il primo incontro della giornata è a Casa SIAE: assistiamo ad una breve ma interessante intervista a Gabriella Martinelli e Lula, prossime a sfidarsi con gli altri artisti per vincere “Sanremo Giovani”.

©CristinaGeraci – Casa SIAE, Sanremo 2020

Il format dell’intervista è “La prima volta”: ruota tutto attorno al primo approccio alla musica, l’emozione del festival; parlano del significato del testo della loro canzone “Gigante D’Acciaio” e dell’importanza della sicurezza sul lavoro.
Due chiacchiere con i colleghi delle radio universitarie, gli spritz che non vengono più contati ed è subito ora di cena.
Un panino veloce e torniamo in postazione a casa SIAE.
Inizia la quarta serata del festival con Tecla, canta “8 marzo” che si scontra con Marco Sentieri e la sua “Billy blu” – rimane in gara Tecla.
Subito dopo è il turno di Leo Gassman con “Vai bene così”, contro Fasma e la sua “Per sentirmi vivo”– il vincitore è Leo Gassman.
Dopo l’intervento di Fiorello in vesti di coniglio e imparruccato da Maria De Filippi, è il momento di scoprire il verdetto delle Nuove Proposte – intanto Eugenio in via di Gioia riceve il premio della Critica e Tecla il premio Sala Stampa.
A trionfare è il brano di Leo Gassmann, a cui segue Tecla, che riascolteremo anche  in occasione della finale del festival.

Da qui inizia la gara dei Big, con Paolo Jannacci e la sua “Vorrei parlarti adesso” .

Molto gradito il ritorno di Fiorello dopo l’assenza del giovedì sera;  segue Tiziano Ferro ed il momento del medley dei suoi successi: In mezzo a questo inverno, Ti scatterò una foto e L’amore è una cosa semplice.

Scena clou è il duetto dei sopracitati come sigillo di pace: il brano è “Finalmente tu” (con bacio a fior di labbra e “disperazione” di Ferro che teme il divorzio dal marito Victor).
Arriva poi la Clerici, che scende le scale dell’Ariston in rosso e dopo l’ospite internazionale della serata la seducente Dua Lipa, che canta “Don’t start now” con le sue ballerine.

Riprendono le esibizioni dei  Big con Rancore che canta “Eden”, seguito da “Come mia madre” di Giordana Angi.
Dopo il saluto di Amadeus ai genitori (Clerici affettuosa: “Goditeli finché ci sono”), sul palco Gabbani con “Viceversa” – ad oggi è al primo posto della classifica.

La gara continua con Raphael Gualazzi e la sua “Carioca” accompagnato da strumenti musicali appariscenti e due bimbi che ballano sul palco.
È il turno dei Pinguini, “Ringo Star” che convince sempre di più il pubblico.
Anastasio arriva in rosso, canta “Rosso di rabbia”.
Sul palco rientra Amadeus accompagnato da Francesca Sofia Novello, fidanzata di Valentino Rossi.

Amadeus traccia una linea con uno spray per sdrammatizzare la gaffe fatta prima del festival: nssun passo in avanti per Francesca Sofia, che subito presenta la bellissima Elodie, che canta la sua “Andromeda”.
Torna sul palco Tiziano Ferro con “Portami a ballare”.
Arriva Riki con la sua “Lo sappiamo entrambi”.

Tony Renis scende le scale dell’Ariston e subito obietta:”Ieri hanno cantato di tutto e non hanno eseguito Quando Quando Quando” – tutto questo per duettare con Fiorello nella canzone. Anzi no, la canta solo Fiorello mentre Renis dirige l’orchestra. One Man show.
Il saluto e ringraziamento alla carriera di Vincenzo Mollica, giornalista Rai sempre sul balconcino celebre – ultimo anno di servizio per lui. Slide con i salute di personaggi famosi: da Stefania Sandrelli a Vasco Rossi.
La serata si anima quando annunciano l’entrata sul palco di Ghali: entra in scena ma finge di cadere, rotolando giù dalle scale. In realtà non è lui bensì è una messinscena. Canta un medley e il nuovo singolo “Good time” – conclude l’esibizione regalando una delle sue maschere ad Amadeus.

©CristinaGeraci – Ghali sul Nutella Stage, Sanremo 2020

Scende sul palco Diodato, con la canzone che conquisterà il primo posto nella classifica della serata;; come già detto, Diodato fa tanto rumore. Si passa subito a Irene Grandi.

Mezzanotte e mezza e non siamo nemmeno a metà gara, molto bene- Achille Lauro in versione Manson con un completo firmato Gucci, “Me ne frego”.
Dopo gli auguri a Vasco Rossi, Piero Pelù canta “Gigante”, sempre più orecchiabile ad ogni passaggio sanremese, e lancia un messaggio contro la violenza sulle donne.

Altro momento ospitata: Gianna Nannini con Coez cantano “Motivo”.
Nel frattempo arriva Ghali a piazza colombo, dove ci tiene compagnia con uno spettacolo impeccabile e molto coinvolgente.

Tosca sul palco con “Ho amato tutto” e ringrazia per il premio delle Cover ricevuto ieri sera.

Michele Zarrillo con il suo brano “Nell’estasi e nel fango”; segue Junior Cally con “No grazie”: applausi al suo ingresso e alla fine (con qualche “simpatico” fischio…).
E’ il momento de Le Vibrazioni, ai piani alti delle classifiche con la loro “Dov’è”: applausi dall’Ariston alla fine della loro esibizione.
Alberto Urso è il prossimo ad esibirsi con “Il sole ad est”: Scende in mezzo al pubblico durante l’esibizione, va incontro ai suoi genitori.

Morgan inizia a cantare “Sincero” e Bugo abbandona il palco: colpo di scena poco prima della due di notte, durante l’esibizione del duo sul palco del Teatro Ariston. Ma cosa è successo? Dopo l’annuncio di Antonella Clerici, Morgan è sceso dalle scale, inizialmente da solo; si è fermato, ha guardato indietro e Bugo lo ha raggiunto, mettendosi l’auricolare. La performance è iniziata ma Morgan ha iniziato a leggere da uno schermo e da alcuni fogli, apparentemente modificando il testo della canzone originale e mantenendo solo alcune parole. Poco dopo, Bugo, evidentemente seccato, se ne è andato dal palco, lasciando Morgan, da solo. Un’uscita di scena improvvisa che ha creato caos e imbarazzo sul palco.

Amadeus è andato dietro le quinte per cercare di capire cosa fosse successo. Stesso tentativo fatto da Fiorello, senza successo.
Dopo il caos, Rita Pavone si esibisce con la sua energica “Niente”, cui segue Enrico Nigiotti.

Ma la curiosità è di scoprire se Bugo tornerà… e alla fine, gli artisti sono stati squalificati.
La classifica della sala stampa per questa quarta serata:

23) Alberto Urso

22) Riki

21) Enrico Nigiotti

20) Michele Zarrillo

19) Giordana Angi

18) Elettra Lamborghini

17) Junior Cally

16) Marco Masini

15) Levante

14) Rita Pavone

13) Paolo Jannacci

12) Raphael Gualazzi

11) Anastasio

10) Irene Grandi

09) Achille Lauro

08) Elodie

07) Rancore

06) Tosca

05) Piero Pelù

04) La vibrazioni

03) Pinguini Tattici Nucleari

02) Francesco Gabbani

01) Diodato

La serata continua con un po’ di amaro del capo, sponsor di casa sanremo, e il dj set di Provenzano.

©CristinaGeraci – Nutella Stage, Sanremo 2020

 

Ci incamminiamo verso casa, pronti ad incontrare domani mattina Alberto.
Finisce con una birra prima di coricarci il quarto giorno del festival.

 

 

                                                                                      Federica Vitale

Sanremo #Day3: tra cover e tanti ospiti

 

La terza giornata di Sanremo inizia un po’ a rilento, quasi per preservarci per la prima serata con tutti i partecipanti in gara.
A Casa Sanremo riusciamo ad essere spettatori dell’ormai usuale collegamento di Detto Fatto con Elisa D’Ospina e Junior Cally, il rapper simbolo delle polemiche della 70ª edizione del Festival.  Le polemiche però non si fermano solo al cantante mascherato: inizia a prender piede prima la notizia di un litigio fra i due super ospiti Fiorello-Ferro per una – come la descrive Amadeus – battuta infelice del cantante: un “Fiorello, statte zitto” che avrebbe fatto infuriare il comico siciliano. Altra polemica è quella che colpisce il duo Morgan-Bugo, che minacciano di non esibirsi (alla fine, anche se non coordinati, canteranno ndr).

©CristinaGeraci – Junior Cally ed Elisa D’Ospina, Casa Sanremo 2020

La nostra attenzione si sposta a Casa SIAE dove in uno speech si fa il resoconto dell’anno passato: un mercato in crescita livello qualitativo ed economico, più biglietti venduti, con addirittura 1900 concerti in meno e finalmente una crescita di manifestazioni nelle isole (un incremento di oltre il 21%). I dati lasciano ben sperare per un 2020 migliore, che potrà essere ancora più monitorato grazie all’implementazione delle nuove classifiche mensili dei concerti. Segue un confronto fra i volti delle Nuove Proposte, Tecla e Marco Sentieri che si basa, come il confronto fra Fadi e Leo Gassman, sul rispetto e la stima reciproca.

©CristinaGeraci – Marco Sentieri, Casa SIAE 2020

Si è già fatta sera ed è l’ora della terza puntata, dedicata alle cover, che vedrà Georgina Rodriguez ed Alketa Vejsiul, volto noto della tv albanese, accompagnare Amadeus nel corso della serata.

Il primo blocco di esibizioni è formato dai duetti fra Zarrillo e Leali, che reinterpretano “Debora”; Junior Cally con i Viito, con “Vado al massimo“; Marco Masini con Arisa, con “Vacanze Romane“; Riki e Ana Mena con “L’edera” (spoilerata dall’artista in una Instagram Story, gesto che ha scatenato l’ipotesi di una possibile squalifica); Gualazzi e Simona Molinari con “E se domani“; Anastasio e la Premiata Forneria Marconi con “Spalle al muro”; Levante con Maria Antonietta e Francesca Michelin, con “Si può dare di più“.

Il nostro concittadino Alberto Urso sceglie di duettare con Ornella Vanoni, con “La voce del silenzio“.

©CristinaGeraci – Casa SIAE, 2020

Chiudono il primo giro di cover Elodie con Aeham Ahmad, con “Adesso tu” e Rancore con La Rappresentante di Lista e Dardust, con “Luce“.  Fra le varie esibizioni molte le gag calcistiche che coinvolgono Amadeus, Georgina e Cristiano Ronaldo, immancabilmente seduto nelle prime file.

Il primo ospite della serata è Lewis Capaldi, che si esibisce in Before you go e Someone you loved, ma gli ospiti non finiscono qua.
Dopo nove anni di assenza torna a Sanremo il premio Oscar Roberto Benigni, che si esibisce in un monologo sull’amore e sulla canzone d’amore per eccellenza: Il Cantico dei Cantici.

Riprende la competizione con i Pinguini Tattici Nucleari, che a una classica cover preferiscono “Settanta Volte”, un medley con alcuni successi storici di Sanremo; Enrico Nigiotti e Simone Cristicchi con “Ti regalerò una rosa“, che lascia senza fiato il pubblico.

Altra pausa con protagonista Georgina, che balla (per la prima volta, ndr) un tango sulle note di Roxanne.
Il terzo ospite della serata è il cantante di origini libanesi Mika, che emoziona il pubblico in sala con “Amore che vieni, amore che vai“di Fabrizio De André.

Ma torniamo subito in gara: riecco le cover con Giordana e i SOLIS String Quartet, con “La nevicata del ‘56“.
Ormai ospite fisso, torna sul palco dell’Ariston Tiziano Ferro, che interpreta “In mezzo a questo inverno” e presenta il nuovo singoloAmici per errore“.

Ultimo blocco di esibizioni: Le Vibrazioni con i Canova, in “Un’emozione da poco”; Diodato e Nina Zilli, con “24000 Baci“; Tosca e Silvia Perez Cruz con “Piazza Grande”; Rita Pavone e Amedeo Minghi con “1950“; Achille Lauro (in versione Ziggy Starsust) accompagnato da Annalisa con “Gli uomini non cambiano“; Bugo e Morgan, in versione cantante/autore/direttore d’orchestra, con “Canzone per te“; Irene Grandi e Bobo Rondelli con “La musica è finita“; Piero Pelù con “Cuore Matto“; Paolo Jannacci che reinterpreta il padre Enzo in “Se me lo dicevi prima“, accompagnato da Francesco Mandelli e Daniele Moretto; Elettra Lamborghini e M¥SS Keta con “Non succederà più“.

©CristinaGeraci – Alessio con Lorenzo Luporini, Casa SIAE 2020

Conclude Francesco Gabbani con “L’Italiano“, vestito da astronauta.
Prima della classifica c’è spazio anche per l’esibizione di Alketa Vejsiu che duetta con Bobby Solo con “Una lacrima sul viso“.
Se ve la foste persa, ecco la classifica completa della terza serata:
1. Tosca
2. Piero Pelù
3. Pinguini Tattici Nucleari
4. Anastasio
5. Diodato
6. Le Vibrazioni
7. Paolo Jannacci
8. Francesco Gabbani
9. Rancore
10. Marco Masini
11. Raphael Gualazzi
12. Enrico Nigiotti
13. Rita Pavone
14. Irene Grandi
15. Michele Zarrillo
16. Achille Lauro
17. Levante
18. Giordana Angi
19. Elodie
20. Alberto Urso
21. Junior Cally
22. Riki
23. Elettra Lamborghini
24. Bugo e Morgan

Dopo la serata abbiamo avuto modo di assistere nella lounge di Casa Sanremo agli showcase di Rancore e dei Canova, intervallando qualche chiacchiera con Lorenzo Luporini, nipote di Giorgio Gaber, al quale la nostra Cristina non ha potuto fare a meno di chiedere una foto.

©CristinaGeraci – Canova in concerto su Rai Radio 2, Casa Sanremo 2020

Si conclude così il #Day3 di UVM a Sanremo.

E voi state seguendo il Festival?

Alessio Caruso