Eventi del fine settimana

Venerdì 21

  • BASSI MAESTRO & DJ ZETA

Dove: Retronouveau – Via Croce Rossa, 33

Quando: venerdì dalle ore 22:30 alle ore 3:00

Cosa: Bassi Maestro, con l’unica data in Sicilia, si esibirà con il suo ‘’ MIA MAESTA’ TOUR ‘’, un disco che ha conquistato tutti, e che si trova 11° nella classifica Fimi nazionale.

  • IT’S PIMM’S O’ CLOCK

Dove: Colapesce – Via Mario Giurba, 8/10

Quando: venerdì dalle ore 19:00 alle ore 0:00

Cosa: il PIMM’S è un superalcolico profumato, rinfrescante è versatile, nonché il più british che ci sia; un dj set al femminile accompagnerà questa allegra serata che vi porterà nei quartieri dell’East End di Londra.

SABATO 22

  • ZERONOVANTA SABATONOTTE Cîroc Luxury Party

Dove: Zeronovanta – Via Solferino, 10

Quando: sabato dalle ore 21.00 alle ore 3:00

Cosa: la festa comincia presto, dalle 21 alle 23 Dj Set & Happy Hour / Happy Wine COTTANERA. A seguire Disco fino a tarda notte con Alberto Russo e Roberto d’Emilio.

Ingresso in lista nominativa e tavoli prenotati.


Jessica Cardullo

Arianna De Arcangelis

Eventi del fine settimana

VENERDÌ 14

  • CARMEN CONSOLI IN CONCERTO A MESSINA

DOVE: Palazzo della cultura Antonello da Messina – Viale Boccetta – Messina

QUANDO: 14/04/2017 dalle ore 21:00

Carmen Consoli torna in concerto con il suo nuovo tour “Eco di sirene” nei principali teatri italiani. Sarà un nuovo progetto in trio per Carmen Consoli, ma antitetico rispetto a quello dell’ “Abitudine di tornare”, che la vedrà sul palco con Emilia Belfiore e Claudia della Gatta, rispettivamente violino e violoncello.

  • GIUDA LA CENA- ESOS THEATRE

DOVE: Teatro Vittorio Emanuele – Via Garibaldi – Messina

QUANDO: dalle ore 21:00 alle ore 23:00

COSA: Il nuovo spettacolo di ESOSTHEATRE Il teatro degli Esoscheletri andrà in scena al Teatro Vittorio Emanuele di Messina.
AVVISO PER GLI ABBONATI DE La Stagione della Luna: cambiano solo data e luogo, l’abbonamento vale, non mancate!
***
HANNO DETTO DI ESOSTHEATRE
*** “… dinamico ed estremamente erotico …” (Giuseppina Borghese – Gazzetta del Sud)
*** “… una performance «esagerata» di 40 attori che, in 12 ore non stop di musiche, danze, letture e recitazione di testi classici e storie di cronaca, ha tentato (riuscendoci) di centrare un obiettivo, diciamo così, semplice semplice, e cioè «indagare l’essere umano» attraverso una performance di teatro totale …” (Carlo Vulpio – Corriere della Sera)
*** “… occasione per riagganciare la vita nella sua forma più bella ed espressiva, quella dell’arte …” (Enzo Cappucci – Rai News 24)
*** “…Teatro d’emozione … drammaturgia sperimentale di grande suggestione scenica e intimista allo stesso tempo …” (Mariza D’Anna – La Sicilia)
*** “… una sorta di trance in cui il tempo e il mondo si fermano …” (La Repubblica Palermo.it)
*** “… un effettivo momento di comunione fra pubblico e maschera …” (Luca Scaffidi Militone – Scomunicando)
*** “Era come stare in riva al mare ad ascoltare un canto non udito, tra le confluenze dei giorni e le infiorescenze delle notti per svelare il disinganno” (Roberto Cristiano – Progetto Italia News)

SABATO 15

  • WORKSHOP DI DRAMMATURGIA A CURA DI TINO CASPANELLO

DOVE: ARB – via Romagnosi,18 – Messina

QUANDO: dalle ore 10:00

COSA: WORKSHOP DI DRAMMATURGIA
a cura di Tino Caspanello
da ARB in via Romagnosi,18 Messina

sabato15 aprile dalle 9,00 alle 13,00 e dalle 14,00 alle 18,00
domenica 16 aprile dalle 9,00 alle 13,00
quota pro-capite € 40,00
per studenti e/o disoccupati € 20,00
indispensabile la prenotazione ( tramite mail da inviare a info.arb.service@gmail.com o messaggio sulla pagina Facebook di ARB Service)
partecipanti: minimo 10 massimo 40

Viviamo in una metafisica senza rendercene conto e il teatro, uno dei luoghi metafisici per eccellenza, ne raccoglie le forme e la sostanza. Attraverso la scrittura – drammaturgia di scena o preventiva – l’analisi del nostro tempo e della nostra condizione diventa proposizione di nuove forme, identità e possibilità, restituendo a tutti la capacità di intervenire creativamente sui rapporti che intercorrono tra noi e il mondo. Percepire una metafisica dell’anima, del pensiero, del linguaggio, dello spazio e del tempo, può ricondurre finalmente a una verticalità necessaria per meglio comprendere e riformulare il nostro stare al mondo.
La scrittura è linguaggio dell’anima, come la musica, la poesia, la pittura, la scultura, e, prima che sul foglio di carta, essa avviene proprio nell’anima, nelle sue pieghe più profonde, agitata da forze che creano conflitti e tensioni, prima di risolversi in forma e materia.
Il Workshop di Drammaturgia propone, anzitutto, un approccio analitico con le proprie capacità di scrittura, con le ragioni profonde che spingono alla scrittura e, successivamente, aiuta i partecipanti a canalizzare emozioni e intuizioni verso la forma di scrittura che è loro più congeniale.
Scelta del tema, struttura narrativa, analisi dello spazio e del tempo, creazione del personaggio, lingua e linguaggi, stile: sono tra gli obbiettivi principali proposti, affinché si possa dare forma a una drammaturgia efficace.
Attività ed esercizi
– Analisi di testi: ritmo, silenzi, punteggiatura, ripetizioni
– La formazione del drammaturgo: una cultura pluridisciplinare
– La genesi di un testo: urgenza e necessità di una scrittura
– I personaggi, il luogo, il tempo, lo spazio, l’azione
– La struttura, la scaletta
– Una possibile stesura del testo

  • X-FACTOR tappa messinese

DOVE: Via Pozzo Leone, 5

QUANDO: dalle ore 11:00 alle ore 18:00

COSA: il van di XFactor termina il suo tour passando anche dalle isole; è pronto a reclutare gli aspiranti cantanti per la prossima edizione, in onda in autunno su Sky Uno HD.
In vista dei casting, basta compilare il form online sul sito xfactor.sky.it/casting o chiamare il numero 0423 402300. I candidati devono avere 16 anni compiuti. Per i gruppi e le band saranno accettate solo le iscrizioni tramite il form online, dove bisognerà caricare una performance video.

 

DOMENICA 16

  • POP X IN CONCERTO LIVE AL RETRONOUVEAU

DOVE: Retronouveau – Via Croce Rossa 33 – Messina

QUANDO: dalle ore 22:30

COSA: Pop X da Trento è il nome dietro il quale si celano Davide Panizza e i suoi sodali. Il progetto più indecifrabile venuto fuori dal panorama pop indipendente italiano degli ultimi anni. Lesbianitj, il nuovo album, esce per Bomba Dischi il 18 novembre ed è composto da 11 brani. È impossibile descriverlo completamente, cosa sia Pop X è nelle orecchie di chi ascolta le sue composizioni e negli occhi di chi partecipa ai baccanali che sono le performance live che sono già diventate leggenda. Elettronica che sembra uscita dal cabinato di una qualche sala giochi anni ottanta, testi al limite dell’assurdo, attitudine “punk”, una capacità melodica che farebbe invidia a molti, creatività esplosiva, ma c’è molto altro ancora che non è possibile spiegare utilizzando le parole, venite a scoprirlo da soli.

 

Jessica Cardullo

Arianna De Arcangelis

La green economy nel panorama delle strategie internazionali

Domani mercoledì 5 aprile dalle 18, alla Sala GarHub di via Garibaldi la NWG, azienda leader nel settore delle energie rinnovabili, terrà un seminario informativo sulle energie rinnovabili e sulla green economy.

Nella stessa serata si susseguiranno interventi di sensibilizzazione alle tematiche ambientali e presentazione del progetto aziendale e delle opportunità di lavoro.

Con suddivisioni in fotovoltaico, solare termico, E-mobility ed home, la NWG si impegna dal 2003 nel diffondere tecnologie a basso impatto ambientale e comportamenti ecosostenibili promuovendone l’utilizzo alle famiglie e alle piccole e medie imprese, con una politica aziendale che “mira a conciliare gli obiettivi economici con quelli sociali e ambientali nell’ottica di assicurare un futuro migliore e più sereno alle generazioni future”.

Alessio Gugliotta

CUS fermo al palo

Non va oltre lo 0-0 un buon Cus Unime in una delle trasferte più impegnative del campionato di Terza Categoria di Messina. Dinnanzi a una calorosa cornice di pubblico, a Gaggi (ME), alle 16,00 di sabato 1 aprile, il Sig. Garzo dà il via alla diciottesima giornata che vede affrontarsi Kaggi e Cus Unime.

Primo tempo: primi 45 minuti caratterizzati da tanta intensità a centrocampo ed equilibrio. Entrambe le compagini appaiono concentrate e determinate nell’attenzione sin dall’inizio. Il Kaggi prova a fare qualcosa in più del Cus Unime nella prima mezz’ora, ma senza mai riuscire a impensierire alcuna volta l’estremo difensore ospite. Nell’ultimo quarto d’ora della prima frazione di gara il Cus va vicino al vantaggio prima con Vinci che viene fermato sul più bello negli ultimi dieci metri dopo una prodigiosa serpentina e poi con Papale su punizione dal limite, ma la palla termina fuori, per pochi centimetri sopra la traversa.

Secondo tempo: il copione non cambia, anzi è praticamente lo stesso. Il Cus detta i tempi di gioco e il Kaggi prova qualche ripartenza, ma nessuna delle due squadre riesce a concretizzare le azioni create, merito soprattutto di un’elevata attenzione dei reparti difensivi.

Tuttavia il Cus ha da rammaricare con la sfortuna le più nitide occasioni; ci prova prima Creazzo dalla sinistra, ma il suo mancino viene salvato sulla linea da un difensore del Kaggi con un colpo di testa quasi d’istinto. La più grande palla-gol della partita capita sul destro di Di Bella, il bomber universitario, infatti, si procura un interessante calcio di punizione ai limiti dell’area di rigore avversaria e s’incarica lui stesso della battuta, ma il suo missile terra-aria centra in pieno il palo per poi spegnersi sul fondo.

Dopo le rituali sostituzioni e 4 minuti di recupero, arriva il triplice fischio arbitrale. Un pari che non serve a nessuna delle due squadre, ma che forse è il risultato più giusto.

Importante prova di carattere della squadra di Mister Smedile, che in qualche modo ha ben figurato dopo lo scivolone interno dello scorso match. Questa volta a mancare è stata la fortuna e non la prestazione dei giocatori in campo.

Così il Cus muove leggermente la classifica nelle zone alte della classifica, visto che tutte le altre squadre che stanno in testa non hanno disputato le rispettive gare a causa dell’impraticabilità dei terreni di gioco vittime del maltempo.

Domenica prossima, al Bonanno, alle ore 12,00, il Cus Unime ospiterà lo Stromboli, ultima partita prima della lunga sosta di tre settimane.

FORMAZIONE CUS (4-5-1): 1 Zito; 2 Rodà, 4 Iacopino, 5 Monterosso, 3 Insana; 11 Papale, 7 Vinci, 6 Fiorello, 8 Lombardo, 10 Creazzo; 9 Di Bella.

Panchina: 12 Faranda, 13 Costa, 14 Smedile, 15 Cardella, 16 Tiano, 17 Oliva, 18 Russo.

Allenatore: Smedile.

CLASSIFICA:

Ludica Lipari* 34

Cus Unime 33

Sc Sicilia* 33

Real Zancle 33

Arci Grazia 31

Fasport 29

Kaggi 25

Casalvecchio* 24

Stromboli* 23

Città di Antillo 13

Cariddi* 11

Malfa* 10

*una partita in meno

PAGELLE:

Zito 6: Dalle sue parti circolano pochi pericoli, quei palloni che arrivano nel suo territorio li disinnesca senza grossi problemi. Giornata tutto sommato tranquilla nella quale si fa notare per degli occhiali da vista bizzarri. RAY CHARLES

Roda 6: Il solito GMR che gioca senza fronzoli. Dalle sue parti si soffre poco ma difficilmente riparte l’azione in maniera pulita. Leggermente appannato nella ripresa dove soffre leggermente di più ma nel compenso una prestazione sufficiente. SOLDATINO

Iacopino 6.5: Non la sua migliore prestazione e ad essere sinceri qualche buco lo fa anche, ma giocare con una caviglia delle dimensioni di una noce di cocco è un alibi più che sacrosanta. SURVIVOR

Monterosso 7: Migliore in campo in assoluto, gioca con ordine al centro della difesa sbagliando praticamente nulla. Forse siamo arrivati ad una certezza, il suo nuovo ruolo è quello di libero vecchio stampo. BEPPE BERGOMI

Insana 6.5: Un moto perpetuo a sinistra. A inizio partita il mister gli raccomanda di contenere gli avversari dal suo lato e Pipo non se lo fa dire due volte. Tutti gli attacchi avversari si sbattono contro un muro, talvolta potrebbe osare anche di più in sovrapposizione ma per il resto una partita da incorniciare. PICCOLO GRANDE PIPO

Creazzo 6+:Grande, grandissima corsa ma talvolta un po confusionario. Nel primo tempo è sicuramente il più pericoloso del Cus con le sue sgroppate che mettono in apprensione la retroguardia avversaria. In riserva nella ripresa dove commette qualche errore prima del cambio. STREMATO

Papale 5.5: Per caratteristiche potrebbe essere un’arma devastante, anche grazie alle praterie che i suoi avversari lasciano sulla sua corsia. Papo però si limita al compitino quando forse avrebbe potuto osare un po’ di più. Alterna momenti in cui sembra in partita ad altri in cui scompare. SVOGLIATO

Fiorello 6.5: Dopo uno stop di tanti mesi, rieccolo al centro del campo. Paga ogni tanto la condizione fisica approssimativa, commettendo qualche errore (anche gravi) di lucidità ma è quello che dà ordine in mezzo al campo in un primo tempo in cui il Cus sembra padrone. Crollo giustificato nella ripresa prima del cambio. BENTORNATO APU

Lombardo 6-: Gioca un buonissimo primo tempo, con spunti interessanti quando si fa vedere tra le linee. Pecca di cattiveria negli ultimi 20 metri con qualche tiro degno dello 0-0 finale. Anche per lui crollo fisico nella ripresa. PIEDI DI BAMBOLA

Vinci 6.5: Anche per lui rientro dopo uno stop forzato. Primo tempo di ottimo livello con inserimenti costanti e grande grinta. Poco cattivo sotto porta in una circostanza che poteva dare il vantaggio ai cussini. Nonostante il calo fisico comprensibile è tra i pochi che conferma la buona prestazione nel secondo tempo. BENTORNATO MANU

Di Bella 6.5: Atteso a Gaggi come il tacchino nel giorno del ringraziamento, Fafo disputa una partita coraggiosa. Picchiato dal primo minuto, non si risparmia mai ed è sempre pronto a dettare il passaggio ai compagni nonostante i continui falli dei centrali difensivi. Grida vendetta quel palo preso su punizione che avrebbe ammutolito tutta Gaggi. NO FEAR

Tiano 6-: Sostituisce Fiorello ma fatica a trovare la posizione in campo con conseguente sofferenza in fase di non possesso. Periodo un po’ di appannamento, ha bisogno di ritrovare un pizzico di tranquillità. CICLO MESTRUALE

Oliva 6: Entrato forse troppo tardi per dare una mano a Fausto lì davanti, non incide come dovrebbe e non riesce a dare la scossa sperata.

Mister Smedile 6: Le idee ci sono ma un po’ la sfortuna (vedi forfait di Iamonte) e un po’ la settimana storta, finiscono per portare un pareggio a casa che sa più di beffa. TARANTOLATO

Mirko Burrascano 

Eppur si smuove…

Dopo quasi dieci anni, alla Casa dello Studente partiranno i lavori di adeguamento alle normative post terremoto dell’Aquila, che ne avevano decretato la chiusura nel 2008. Non appena terminate le festività pasquali, il presidente dell’ERSU Messina Fabio D’amore incontrerà gli operai a cui sono stati assegnati i lavori. Si stima che questi porteranno a termine la messa in sicurezza e l’adeguamento in 8 mesi.

Nella centralissima via Cesare Battisti, ad appena 350 metri dalla facoltà di Giurisprudenza, si erge la Casa dello Studente, una struttura di quattro piani che conta 240 posti letto ripartiti in 120 stanze doppie. Nel 1927 il Comune di Messina delibera e concede all’Università il terreno della Maddalena per la costruzione di un dormitorio universitario. L’ingegnere Salvadore, per conto del Rettore Rizzo, in pochi anni progetta e costruisce una struttura di tre piani sul terreno dove prima sorgeva l’Orto della Maddalena, luogo di interesse storico nei moti antiborbonici.

S.A.R. il Duca di Genova alla casa dello studente con i “Goliardi”

Visitata anche da Sua Altezza reale il Duca di Genova nel 1939, la Casa dello Studente diviene punto di aggregazione del corpo studentesco, e negli anni oltre i comuni lavori di ristrutturazione, si contano anche importanti ammodernamenti. Nel 1973 viene ristruttura tutta la casa, costruito il 3° piano aggiunti altri posti letto, biblioteca, sala per riunioni e due nuove mense efficienti e moderne. Il Rettore era Pugliatti e pensando sempre agli studenti, specialmente ai fuori sede, si utilizzano alcune delle stanze per creare un Centro Medico completo di laboratori di analisi cliniche, di oculistica, di radiografia e di medicina generale, con medici della facoltà di medicina. Questi servizi, gratuiti per tutti gli studenti, furono affidati al Prof. Diego Cuzzocrea, che ne fu il Direttore per anni.

 

Purtroppo negli anni questi fasti vanno scemando fino alla chiusura nel 2008 per inagibilità, passando per i traffici illeciti segnalati nelle dichiarazioni riportate dal procuratore Croce nella sua relazione sull’andamento del fenomeno mafioso a cavallo tra gli anni ’80 e ‘90, secondo cui la Casa dello Studente di Messina veniva utilizzata come deposito dalle associazioni mafiose e «la pistola era cosa normale come la penna stilografica».

 

Dunque chiusa dal 2008, potrebbe tornare ad aprire nei primi mesi del 2018. Con il denaro recuperato saranno anche acquistati gli arredi interni andati distrutti in questi anni. Insomma, nel dormitorio dove molti volevano collocare il secondo Palagiustizia, c’è stata anche una lunga occupazione da parte del Collettivo Unime e del Teatro Pinelli occupato, i cui effetti sugli interni della struttura sollevarono non poche polemiche.

“Che questa possa essere la volta buona”, forse l’unico auspicio che come studenti siamo portati a dire, in un momento in cui più che mai si riscontra quel bisogno di sentirsi presi in considerazione nella realtà locale. Una realtà questa che troppo spesso emargina coloro i quali, destreggiandosi tra un esame e l’altro, sperano un giorno di affermarsi come professionisti e classe dirigente di questa ed altre città.

Foto crimea-sicilia.it

Alessio Gugliotta

Alfano in visita all’UniMe: “Il governo abbatterà le tasse universitarie”

Si è svolto presso l’Aula Magna del Rettorato l’incontro intitolato “60 anni di Europa con un futuro da disegnare”, organizzato dall’Università degli Studi di Messina in occasione delle celebrazioni per 60° anniversario dei Trattati di Roma ed a cui ha partecipato anche il Ministro agli Affari Esteri e Cooperazione Internazionale, Angelino Alfano….

….E pure voi che ci credete. Buon pesce d’aprile dalla redazione di UniVersoMe.

Eventi del fine settimana.

VENERDI’ 24

GIORNATE DI PRIMAVERA DEL FAI

Quest’anno il FAI festeggia 25 anni. I luoghi aperti al pubblico saranno:

La Torre della Lanterna del Montorsoli sita sulla penisoletta di San Raineri segnalava col fuoco ai naviganti il confine con la terra. La difesa dal pericolo turco, nella metà del 500, fa valutare l’edificazione di una nuova torre proprio sul braccio di San Raineri.
La Torre, che ancora oggi potrebbe costituire l’edificio-simbolo del ruolo mediterraneo di Messina nel secolo XVI nasceva dalla unione di due urgenze: quella di guidare all’ingresso portuale e quella del disegno della corona spagnola di controllo dello Stretto.

I lavori del Bacino di Carenaggio ebbero inizio nel 1869. Nel 1924 la gestione del Bacino passò al Consorzio Cittadino e successivamente alla Regia Marina che rimodernò le attrezzature ed arricchì il comprensorio con nuovi edifici e varie officine per la riparazione delle navi.

QUANDO: Entrambi i siti messinesi saranno aperti venerdì 24 marzo per le scuole e poi per tutti sabato 25 marzo, dalle 9.30 alle 17, e domenica 26 marzo, dalle 9.30 alle 17.30.

Oltre i siti cittadini saranno visitabili in provincia il Parco archeologico di Naxos e quello della Casa Rossa di Villa Caronia  secondo i seguenti orari : sabato e domenica, dalle 9.30 alle 13 e dalle 15 alle 19.

IX SETTIMANA DELL’UNIVERSITA’ – TAVOLA ROTONDA

DOVE: Università degli Studi di Messina – Piazza S. Pugliatti – Messina

QUANDO: dalle ore 16:00 alle ore 18:30

COSA: In occasione della IX edizione della “Settimana dell’Università”, il gruppo FUCI Messina “Giorgio La Pira” organizza in data 24 marzo un incontro pubblico sul tema “Tra valutazione e riconoscimento del merito, quale progetto di Università?”.
La Settimana dell’Università rappresenta l’occasione in cui la FUCI si sofferma sulle proprie realtà locali, ponendo attenzione alle singole università. Questo momento dà la possibilità a ciascun fucino, ma soprattutto a ciascun gruppo, di dedicarsi all’approfondimento della tematica e a cercare di essere presenza attiva e in dialogo in un luogo che è la “casa” della FUCI. In questa occasione, ogni gruppo vive la propria realtà locale, conoscendola nelle sue dinamiche specifiche, ma consapevole di essere in una rete che collega gruppi e università di tutta Italia.

intervengono
prof. PIETRO NAVARRA
Rettore Università di Messina

prof. FRANCESCO DE DOMENICO
Direttore Generale Università di Messina

prof. PIETRO PERCONTI
Prorettore alla Didattica Università di Messina

dott.ssa GIULIA IAPICHINO
Rappresentante Studenti
Nucleo di Valutazione Università di Messina

modera
FABIANO MARCIANÓ
Fuci Messina

É prevista l’attribuzione di 0,25 CFU agli studenti partecipanti

SEMINARIO MASTERCLASS DI MUSICA BAROCCA

 

DOVE: Conservatorio statale di musica “A. Corelli” di Messina – Viale G. Motta – Messina

QUANDO: dalle ore 09:30

COSA: Seminario di Traversiere
Incontro di Canto Barocco
MasterClass di Violino Barocco
Docenti
Laura Pontecorvo -Traversiere
Mirko Guadagnini – Canto Barocco
Marco Bianchi – Violino
24,- 25 Marzo 2017
Conservatorio A. Corelli Messina
Il seminario sul Traversieresi propone di approcciare il mondo della prassi esecutiva nel barocco strumentale nelle varie forme e strutture, dando contezza delle principali fonti trattatistiche.La docente approfondirà le tematiche proprie dello strumento e le relative tecniche esecutive.
La Master Class di Violino Barocco consentirà agli allievi effettivi di cimentarsi nella prassi esecutiva sullo strumento.
L’incontro di Canto Barocco si svolgerà nella sola giornata del 24 dalle 9.30alle 12.30 e dalle 14.30 alle 17.30
Gli incontri si svolgeranno dalle ore 9.30 alle ore 12.30 e dalle ore 14.30 alle 17.30 nei giorni 24 e 25 Marzo; gli argomenti e/o il flusso delle lezioni saranno comunicati dai singoli docenti all’inizio del Seminario e della Masterclass.
Collaboratore al clavicembalo Sebastiano Cristaldi.

SABATO 25

PRESENTAZIONE “C’ ERA UNA VOLTA L’INDIA E C’E’ ANCORA”

DOVE: Doralice – via Consolare Pompea 429/431 – Messina

QUANDO: dalle ore 18:00 alle ore 19:30

COSA: Doralice ha il piacere di ospitare Antonio Ortoleva e Mariella Pagliaro per la presentazione del libro “C’era una volta l’India e c’è ancora” (Navarra editore, 2015).
L’India com’è sempre stata, intatta nei millenni, e l’India moderna, a cavallo delle nuove tecnologie: due volti di un unico grande paese, osservati con attenzione da Antonio Ortoleva, giornalista e autore di questo reportage scritto a caldo, subito dopo il suo primo incontro con il subcontinente.
Seguendo le famose orme di Pasolini e del suo L’odore dell’India, Ortoleva ci accompagna in un viaggio di conoscenza del magico continente indiano attraverso un testo ricco e appassionante congegnato sia come guida – per chi raggiunge l’India per la prima volta o per chi invece non ci andrà mai ma vuole comunque saperne di più – sia come piccola antologia su chi dell’India ha già scritto: partendo dalle luminose figure di mistici e da Gandhi, per arrivare allo stile di vita indiano, e ai confronti continui con l’occidente.
Il testo è suddiviso in dodici piccoli capitoli, ognuno dedicato a un tema: dall’inquadratura di New Delhi, alla spiritualità; dalle città sacre al rapporto tra gli indiani e gli animali; dallo sfruttamento di queste terre da parte delle multinazionali estere, agli italiani che lì hanno trovato una seconda casa.
Un appassionante diario di viaggio nel Nord dell’India poco ragionato, messo per iscritto senza filtri né categorie interpretative, che racconta “visioni” non mediate dalla mente, soprattutto non dalla mente occidentale. 

SIXTH JUNE LIVE AT RETRONOUVEAU

DOVE: Retronouveau – Via Croce Rossa 33 – Messina

QUANDO: dalle ore 22:30

COSA: Attivi dal 2007 i SIXTH JUNE (nati a Belgrado, ma naturalizzati tedeschi), si sono ritagliati una fama non indifferente in tutta Europa (e non solo), come dimostra la loro partecipazione al famigerato Wave Gothik Treffen festival.
Suonano Electropop e Synthwave, una formula che riprende riferimenti forti da band culto come The Cure, Depeche Mode, Bauhaus e Propaganda.
Attivi anche come attori e filmaker, i loro live sono contaminati dal teatro e dall’arte visiva con videoproiezioni oniriche e divianti.

Ingresso €7 direttamente al botteghino

Aftershow dj set Davide Patania

DOMENICA 26

“READING E CHOCOLATE” PER REINVENTARE L’ESPERIENZA E IL LAVORO

DOVE:  GarHub114 – via Garibaldi, 114 – Messina

QUANDO: dalle ore 18:30 alle ore 20:00

 COSA: Il coworking #GarHub114 domenica 26 marzo alle ore 18:30 si trasforma in un salotto letterario partecipativo e inaugura la sezione dedicata alla cultura “Reading & Chocolate”.

Il primo appuntamento dal titolo “Reinventare l’esperienza e il lavoro senza avere paura” vedrà la partecipazione di un giovane scrittore messinese Pierluigi Siclari (autore “Dentro una camera”) che con Cristina D’Arrigo, fondatrice di GarHub114, uniranno alla lettura di brani, racconti di vita quotidiana sul tema della condivisione, del lavoro e della collaborazione.

Le letture sono tratte da:

“I quarantanove racconti” di Ernest Hemingway
“Il vecchio che leggeva romanzi d’amore” di Luis Sepulveda
“Non chiedere perché” di Franco Di Mare

Non sarà una domenica di sola lettura ma anche di divertimento e confronto con il pubblico che potrà liberamente raccontare: emozioni, storie ed esperienze.
E se serve un pizzico di follia per inseguire, nella vita, quello che a tutti appare un sogno irragionevole, nell’open space della condivisione la follia si alimenta con tanta cioccolata.

L’evento è aperto a tutti.
Vi aspettiamo!

 

RHAPSODY

DOVE: Centro Multiculturale Officina – Via Croce Rossa – Messina

QUANDO:  dalle ore 22:30

COSA: “La rapsodia è una composizione musicale a un solo movimento, di carattere molto libero e variegato.
Non segue uno schema fisso, ma si presenta come un insieme di spunti melodici, anche molto diversi tra di loro per ritmo e armonia, che conferisce toni quasi improvvisativi alla composizione.”

Domenica 26 Marzo
MIND THE GAP presenta
RHAPSODY

Special Guests :
SHDW & Obscure Shape

Jessica Cardullo

Arianna De Arcangelis

GLI EVENTI DEL FINE SETTIMANA

WORKSHOP SU LINKEDIN-COME FARSI TROVARE DALLE AZIENDE:

Dove: GarHub114 – via Garibaldi, 114 – Messina

Quando: venerdì 17 dalle ore 18:30 alle 20:00

Cosa: “Linkedin, fatti trovare!” inaugura la serie di workshop dedicati alla comunicazione personale e d’impresa.
La giornata di venerdì 17 marzo a partire dalle ore 18:30 sarà dedicata al mondo di Linkedin, scopriremo come poter usare al meglio il Social Business, sviluppare contatti, acquisire nuovi clienti, trovare lavoro e mettere in campo strategie per essere scelti dalle aziende.

ARTIST ENSAMBLE

Dove: Palazzo della cultura Antonello da Messina – Viale Boccetta – Messina

Quando: venerdi 17/03 dalle ore 20:30 alle 23

Cosa: Il Balletto dello Stretto diretto da Mimma Cubeta, il Centro Danza diretto da Genny Ruggeri ed il Centro Formazione Danza diretto da Milena Freni sono lieti di invitarvi allo spettacolo ARTISTS ENSEMBLE. I giovani ballerini, sul palcoscenico, insieme ad importanti artisti messinesi, simbolo della cultura musicale della nostra città. Si esibiranno infatti come special guests dello spettacolo Christian Gravina, accompagnato in una delle sue performance da Riccardo Ferro, ed il Quartetto Atipico Danzarin. Sarà anche presente David Carfì, autore delle musiche di alcune coreografie che verranno rappresentate sul palcoscenico del Palacultura.
Artist Ensemble, una serata di beneficenza a favore di Missione Kenia, una Clinica a Kasue per bimbi e mamme meno fortunati di noi.

WORKSHOP TEATRALE LE 13 LUNE-  PRIMO INCONTRO “SOGNO E INTUIZIONI”

Dove: Centro Rén – via Nicola Fabrizi, 3 – Messina

Quando: sabato 18/03 Orari: 15:00 – 20:00
Domenica 19/03: 10:00 – 13:00

Cosa: “Le tredici Lune” è un ciclo di tre appuntamenti nati dal desiderio di lavorare, attraverso il teatro, sul mondo onirico, sulla ciclicità femminile e sul viaggio dell’eroe/eroina.
E’ possibile partecipare anche ad un solo incontro e non sono richieste esperienze precedenti.
Primo incontro: “Sogni e intuizioni”
OBBLIGATORIA PRENOTAZIONE ENTRO GIOVEDI’ 16 MARZO
Il workshop è legato ad un’idea di rito, comunione tra persone diverse e simili, forme materiali e invisibili, linguaggi, codici e ritmi e ha il fine di riprendere contatto con alcune zone assopite dell’universo femminile.
Partendo dall’analisi di simboli e archetipi dell’immaginario femminile andremo a lavorare sul mondo onirico legato alla nostra naturale ciclicità. Iniziando un viaggio nelle profondità del nostro essere scardineremo tabù opprimenti per liberare creativamente i nostri corpi. Sperimentando insieme tecniche del teatro di ricerca nutriremo sogni, intuizioni e daremo voce ad immagini antiche.

YOMBE LIVE AT RETRONOUVEAU:

Dove: Retronouveau

Quando: sabato 18/03 ore 22:30

Cosa:  Tra le band più “esotiche” che sono uscite fuori negli ultimi anni dal panorama indie dance, Yombe ha dalla sua un’ originalissima visione estetica pregna di black music: WorldBassTrapHouseHip Hop e ancora tribalismi assortiti e ricchi di groove.
Nessun barocchismo smodato, tutto si interlaccia elegante e sinuoso verso percorsi dance che ricordano i Disclosure o in stilosi vortici etnobass astratti e ipnotici, conditi dalla voce di Cyen in bilico fra ricercatezza soul e brividi pop.

Ticket €5
Promo entro le 23.45 birra in omaggio.
Aftershow Dj set Davide Patania

 

 

Jessica Cardullo

Arianna De Arcangelis

 

Tutto il cuore del CUS UniMe

Una partita bellissima. Una partita perfetta. Una vittoria di grande cuore. E’ così che possiamo sintetizzare il super derby di categoria tra SC Sicilia e Cus Unime, attesissimo match che vede tra gli spalti anche un cospicuo e numeroso pubblico. Sedicesima giornata di campionato: alle ore 16:30 di domenica 12 marzo al campo “Marullo” di Bisconte, il Sig. Aliquò di Messina dà il via a una sfida che vale le zone altissime della classifica.

Primo tempo: nello studiarsi attentamente, le due compagini non rinunciano a qualche sporadico attacco, creando addirittura limpidissime occasioni da gol ma senza essere  capaci di capitalizzarle. Ci prova  per primo il Cus Unime che a seguito di una corta respinta in area di rigore si divora il vantaggio con Oliva, il quale spara alto a tre metri dalla linea di porta. Risponde poco dopo l’SC Sicilia prima con Bengala su punizione e con Centorrino poi, ma un superlativo Zito nega a entrambi la gioia del gol con due splendidi interventi. Ma a fallire la più ghiotta occasione per i padroni di casa è Cosmin, sempre sul seguire dell’azione precedente. Il giovanissimo e funambolico trequartista dell’SC pecca e non poco d’imprecisione su quello che poteva essere il tap-in del vantaggio, sparando, anch’egli, alto sopra la traversa.

Quasi sul finire della prima frazione di gara, l’SC Sicilia regala letteralmente la rete del vantaggio al CUS Unime. E’ infatti Nucera il più lesto ad approfittare di una clamorosa incomprensione tra Bengala e l’estremo difensore di casa Lucchesi. L’attaccante degli universitari non può fallire a porta vuota ed è 1-0 a un minuto dal duplice fischio arbitrale.

 

Secondo tempo: pronti e via il CUS riparte più forte di prima e dopo appena tre minuti trova il raddoppio grazie a una staffilata potentissima dai 25 metri di Papale che sorprende Lucchesi. 2-0 e la partita comincia a prendere una determinata piega in favore degli ospiti. Tuttavia l’SC Sicilia non getta la spugna, anzi prova in tutti i modi a riacciuffare il risultato. Al 25esimo di minuto, infatti, i padroni di casa accorciano le distanze. La rete del 2-1 è di Cariolo che svetta di testa su una sponda dopo il calcio d’angolo. Mister Creazzo, così, decide giustamente e inevitabilmente di inserire tutte le punte di cui gode la sua squadra per passare a un modulo a dir poco spregiudicato, esponendosi alle ripartenze ospiti e mettendo a rischio la fase difensiva.

Nei restanti venti minuti il Cus Unime deve innalzare un muro davanti alla propria area di rigore, muro che regge fino al triplice fischio grazie a una superba prova di nervi e di concentrazione di tutto il reparto difensivo e grazie anche allo spirito di sacrificio di tutti gli undici in campo e dei subentrati.

Dopo cinque minuti di recupero, l’arbitro fischia la fine dell’incontro: 1-2 e tre punti d’oro per il Cus Unime, che porta a casa la terza vittoria consecutiva e fa un importante balzo in avanti in classifica in prospettiva della fase finale del campionato. Nella prossima partita, domenica 19 marzo alle 16,30, il Cus Unime affronterà il Casalvecchio tra le mure amiche del “Bonanno”, in cerca di quella continuità di risultati necessaria per ottimizzare il proprio obiettivo stagionale.

 

Classifica:

Lipari 33

CUS Unime 32

SC Sicilia 30

Real Zancle 29

Fasport 28

Arci Grazia 27

Casalvecchio 21

Kaggi* 20

Stromboli 20

Città di Antillo 13

Cariddi* 11

Malfa 9

 

*Una partita in meno.

 

 

FORMAZIONE CUS (4-4-2): Zito 1; Rodà 2, Iacopino 4, D’Agostino 3, Arena 5; Papale 7, Monterosso 6, Lombardo 8, Insana 11; Nucera 10, Oliva 9.

 

Panchina: Faranda, Russo, Costa, Cardella, Tiano, Singh, Creazzo.

Allenatore: Smedile.

 

PAGELLE:

 ZITO 6.5 Ha il merito di effettuare una doppia parata prodigiosa sullo 0a0 che avrebbe potuto cambiare l’inerzia del match. Per il resto ordinaria amministrazione. Può poco o nulla sul goal che accorcia le distanze, condizionato da un errore di disattenzione della difesa. PROVVIDENZA

 

ARENA 6.5 Galvanizzato dalle presenze rosa sugli spalti, dopo un primo tempo in cui pensa più a sparacchiare palloni a casaccio nell area di rigore avversaria, fa valere il suo strapotere fisico nella ripresa, arando la fascia sinistra, talvolta peccando di superbia. USAIN BOLT  

 

D’AGOSTINO E IACOPINO 7: Partita quasi impeccabile quella della strana coppia. Se per quanto riguarda il secondo non ci stupiamo ormai più, fa piacere esaltare la prova del primo che dopo un coma etilico sfiorato settimana scorsa, viene lanciato dal primo minuto con un solo compito: SPAZZARE. Partita perfetta quella della coppia centrale che stupra Centorrino e compagni. IL BRUTTO E IL CATTIVO 

 

RODA’ 6.5  Non sarà sicuramente bellissimo da vedere ma va apprezzato per il cuore e la grinta che ci mette ogni partita. Benissimo nel primo tempo dove, con una meravigliosa e sontuosa diagonale, salva alla grande su un Centorrino involato in porta, in apnea nel secondo tempo dove soffre un po’ prima del giusto cambio. BRAVEHEART

 

INSANA 6.5 Guardandolo in faccia, non penseresti che possa avere tutta questa grinta in corpo. Non molla un contrasto e corre come un disperato per dare il suo apporto sia in fase difensiva che offensiva. Il Mister apprezza la sua grande generosità e decide di spostarlo come un jolly in più ruoli durante la partita. MULTITASKING

 

PAPALE 7 Un primo tempo timidino a cospetto di una grande ripresa nella quale fa valere tutti i suoi grandi mezzi tecnici e mette una sentenza sul match con una rasoiata di sinistro che coglie impreparato il portiere avversario. Bellissimo il coast to coast sua fascia destra con la quale semina la difesa del Sc per poi sciupare di poco la doppietta personale. DIESEL

 

MONTEROSSO 5 È forse quello che ha più deluso nella partita di ieri. Un primo tempo da spettatore non pagante nel quale fatica a trovare posizione e tempi di gioco. Leggera ripresa nel secondo tempo ma l’età avanza inesorabilmente ed è giusto il cambio. PROSSIMO DIRIGENTE DEL CUS

 

LOMBARDO 6-  Partita nella quale fatica a prendere in mano il centrocampo, un po per colpa sua, un po perché la passa circola poco in mezzo al campo. Ha il merito di dare il via all’azione rocambolesca dalla quale nasce il vantaggio, ha il demerito di dimenticarsi di salire dopo il calcio d’angolo che riapre la partita. DOUBLEFACE  

 

NUCERA 6.5 Lestissimo ad approfittare della marmellata difensiva dalla quale scaturisce il vantaggio. La sua partita per il resto è fatta di luci e di ombre. Delizioso in alcuni agganci e cambi di gioco con i quali dimostra di essere di ben altra categoria,  irritante talvolta quando si complica la vita con la palla nei piedi. MAURO ZARATE

 

OLIVA 7.5 Chiave fondamentale della partita il suo lavoro spalle alla porta, in mezzo a due difensori tutt’altro che dolci e pacati. Partita di grandissimo sacrificio e anche di giocate di qualità quella di Oliva, lanciato nella mischia per non far rimpiangere Fausto, ci riesce alla grande tenendo su un attacco privo del suo bomber principale. Manca solo il goal alla sua prestazione preziosa e di sacrificio. EROICO

 

RUSSO 6 Pochi minuti per lui, giusto il tempo per aizzare una rissa preziosa per far perdere tempo e lucidità agli avversari. SAGGIO RIBELLE

 

SINGH 6+ Anche per lui uno scorcio di partita nel quale mette tutto se stesso, con qualità ma soprattutto con grandissima generosità. Nonostante i minuti disputati con la maglia del Cus dimostra sempre grande attaccamento alla maglia e questo gli fa onore anche per il futuro del campionato. A BUON RENDERE

 

TIANO 6- Ci si aspetta di più sinceramente ma a dire il vero non entra benissimo in partita, commette qualche fallo ingenuo e non riesce a mettere ordine in mezzo al campo. FUORIFASE 

 

CREAZZO 6 Al rientro dopo la luna di miele, il cigno disputa uno scorcio di partita nel quale mette in mostra le sue doti di corsa e pressing asfissiante che lo contraddistinguono. È l’ennesima dimostrazione della profondità della rosa del Cus che si permette di tenere in panca un’arma importante. ASSO

 

SMEDILE 7 Partita vinta dal gruppo e non si può nascondere il merito di una persona, ancor prima che un allenatore, che sta mettendo anima e corpo in questa squadra. Dietro a questo successo e all’ottima stagione cussina c’è sicuramente la sua mano. DIRETTORE DORCHESTRA

 

Mirko Burrascano

Cyber warfare e diritto internazionale

Negli ultimi anni si è spesso parlato di “attacchi informatici” “cyber guerra” ecco l’occasione adatta per capire qualcosa di più a riguardo!

Lunedì 6 Marzo, presso la Sala Accademia dei Pericolanti, il IV ciclo di seminari organizzato dall’ILSA Chapter Messina sulle attualità del diritto internazionale.
Avrà inizio alle ore 10 con un intervento del prof. Marco Roscini, professore di International Law alla Westminster Law School, sul tema: “Cyber warfare e diritto internazionale”, affrontando quindi l’attualissimo tema delle guerre cibernetiche.
Interverranno i proff. Livio Scaffidi Runchella, ricercatore di Diritto internazionale dell’Università di Messina e il dottore Marco Longobardo (Università di Messina e University of Westminster, London).
I lavori saranno presieduti e moderati dalla  la prof.ssa di diritto interazione dell’Università di Messina Marcella Distefano.

Agli studenti di Giurisprudenza verranno assegnati 0,25 CFU.

 

Arianna De Arcangelis