Ennesima goleada per il CUS Unime. Superata 16-6 la Polisportiva Acese

CUS Unime – Pallanuoto

Un’altra bella prova di forza per il CUS Unime, protagonista di una partita a senso unico contro gli ospiti acesi. Otto giocatori in rete e solita prova difensiva perfetta per i cussini.

Poco più di un allenamento per il CUS Unime che regala ai propri supporters un’altra prestazione perfetta. 16-6 il finale con il quale i ragazzi allenati da Mister Naccari annullano gli ospiti della Polisportiva Acese; una vittoria netta costruita, come di consueto, tutta a cavallo tra secondo e terzo periodo di gioco, quando gli universitari piazzano un parziale di 8-0 che affonda gli ospiti. Impeccabile anche questa volta la prova offerta in fase difensiva: solo 6 reti subite, la metà delle quali arrivano tutte nel primo parziale di gioco.

Il CUS Unime parte bene: sin da subito mette la testa avanti e costringe l’Acese ad inseguire. Ad aprire le danze è uno scatenato De Francesco che segna una tripletta nel giro di 4 minuti. Gli ospiti per due volte riescono a pareggiare (Zappalà e Muscuso), ma poi subiscono il mini allungo dei padroni di casa con la quarta marcatura a firma di Giacoppo. Prima della chiusura del parziale Cardinale accorcia, ma sarà l’ultima rete ospite fino a due minuti dalla terza sirena. Tra secondo e terzo parziale, infatti, i gialloblu annullano completamente gli avversari e realizzano ben 8 marcature di fila che chiudono definitivamente la contesa. Nella seconda frazione ci pensano Giacoppo, Cusmano ed Aiello. Dopo il cambio vasca il CUS ne fa altri 5 prima della reazione acese (a segno De Francesco, Cusmano, Balaz, Aiello e Giacoppo) che arriva ad un paio di minuti dalla terza sirena con Muscuso e con Tagliaferri, per il momentaneo 12-5. Ultimo tempo sul velluto per i messinesi che subiscono solamente la rete di Zappalà e sono praticamente perfetti in attacco, andando a segno altre 4 volte con De Francesco, Condemi, Cama e Bonansinga.

Prossimo impegno per il CUS Unime previsto per sabato prossimo in casa dei cugini del CUS Palermo

CUS Unime – Pol. Acese: 16-6 (4-3, 3-0, 5-2, 4-1)

CUS Unime: Spampinato, Russo, Maiolino, De Francesco 5, Giacoppo 3, Condemi 1, Cusmano 2, Aiello 2, Bonansinga 1, Naccari F., Naccari A., Balaz 1, Cama 1.
Pol. Acese: Vittoria, Randazzo, Cardinale M. 1, Strano, Tagliaferri 1, Garozzo, Torrisi, Flaccomio, Calà, Schilirò, Zappalà 2, Muscuso 2, Cardinale E.

Arbitro: Scafidi

Il CUS Unime di nuovo alla Cittadella ospita la Polisportiva Acese

CUS Unime – Pallanuoto

Impegno numero quindici per la squadra universitaria chiamata ad ottenere l’ennesima vittoria in questa stagione superando la Polisportiva Acese e continuare, cosi, la cavalcata solitaria in testa al girone 4 di serie B.

Penultima di regular season per il CUS Unime che, domani alle ore 15.00, ospiterà alla cittadella sportiva universitaria la Polisportiva Acese, avversario affrontato a Catania lo scorso 19 aprile per il recupero del settimo turno d’andata; il finale in quell’occasione fu di 7-5 in favore dei messinesi, risultato bugiardo che non ha reso giustizia alla reale superiorità dei gialloblu, avanti ad inizio dell’ultimo quarto 7-2.

A quasi un mese di distanza il CUS ha continuato a fare quello che gli sta riuscendo meglio in questa stagione: i ragazzi allenati da Mister Naccari hanno continuato ad inanellare successi importanti e pesanti che gli hanno permesso di raggiungere anzitempo la certezza matematica del primato nel girone. Dall’altro lato, però, anche gli acesi hanno ritrovato un ottimo stato di forma: dall’ultima sconfitta per mano cussina la squadra di Acireale è riuscita a trovare la quadratura del cerchio ed ha ottenuto solo risultati utili che le hanno permesso di risalire la classifica e posizionarsi al quinto posto a quota 19, a pari merito con il San Mauro e ad appena due punti di distanza dalla quarta piazza, attualmente occupata dal Crotone e prossimo avversario in programma.

Vietato, dunque, abbassare la guardia in casa cussina. Gli ospiti arriveranno in riva allo Stretto con il chiaro intento di trovare punti preziosissimi in chiave playoff, tentando di sfruttare un fisiologico calco di contrazione dei gialloblu. Dall’altro lato De Francesco e compagni hanno l’ennesima occasione confermare gli standard altissimi che gli hanno permesso sino a questo momento di collezionare solo vittorie ed attestarsi al primo posto per reti segnate e subite tra tutte le squadre dei 4 giorni del torneo cadetto.

Spettacolo garantito, dunque, alla cittadella sportiva universitaria, con il fischio d’inizio della gara programmato alle ore 15:00.

Il CUS Unime non trova il colpaccio a Ragusa e dice addio alla prima posizione

CUS Unime – Hockey
La Polisportiva Valverde infligge un secco 3-0 alla squadra universitaria, apparsa troppo contratta e senza mordente per tutto l’arco della gara. Gli etnei si aggiudicano con una giornata d’anticipo il girone e passano matematicamente ai playoff.

Doveva essere la partita perfetta ma cosi non è stato ed alla fine s’infrangono in quel di Ragusa le residue speranze del CUS Unime di agguantare il primo posto in classifica – l’unico che permette l’accesso diretto ai playoff promozione di Uras, in programma a giugno prossimo. I ragazzi allenati da Mister Spignolo, invece, si sono resi protagonisti di una partita non certo indimenticabile: appannati e poco determinati per tutti i settanta minuti di gara, gli universitari si sono arresi con un rotondo 3-0 alla Polisportiva Valverde, autentica corazzata del torneo di Serie B che ottiene, con questa vittoria, l’aritmetico primato nel girone e, dunque, l’accesso diretto ai playoff. Solo in un frangente i gialloblu si sono affacciati in maniera pericolosa nell’area avversaria, con due occasioni consecutive capitate a D’Andrea, fermato dalla traversa, ed in successione a Mirone che, sulla ribattuta, trova il caschetto dell’estremo difensore di casa a negargli la gioia del gol. Troppo poco, però, per impensierire la compagine etnea, in vantaggio già dopo il primo minuto di gioco con Barbagallo, lesto a ribattere una pallina finita sul palo dopo il cross dell’argentino Romani che approfitta di una dormita generale della retroguardia ospite. Nonostante i messinesi non riescano mai ad entrare realmente in partita l’1-0 non si sblocca fino al 63’: dopo il pericolo scampato con la doppia occasione capitata ai cussini, la Pol. Valverde preme sull’acceleratore e chiude definitivamente i conti con Giulio (63’) e Barbagallo (69’).

Amareggiato il tecnico cussino Spignolo che, certamente, si sarebbe aspettato un’altra partita: “Oggi in campo ha vinto la squadra più forte del campionato. Anche oggi hanno meritato la vittoria e noi, dall’altro alto, non ci siamo fatti trovare pronti. Capisco anche che la tensione possa giocare brutti scherzi: abbiamo una squadra piena di giovani che probabilmente hanno patito un pò troppo l’importanza dell’evento. Complimenti alla Polisportiva Valverde: sono certo che anche a Uras farà molto bene”.

Pol. Valverde Catania – Cus Unime 3-0 (Marcatori: al 1 Barbagallo, al 63 Giulio, al 69 Barbagallo)

Pol. Valverde: Guida,Abraha Henok, Sardo, Giulio, Lupo, Indelicato, Parisi, Barbagallo, Lo Cascio, Lombardo, Romani. A disposizione (entrati) Felis, Giannino, Chiarenza, Lutterotti.
All. Nunzio Pacino.

CUS Unime: De Domenico, Siracusa, Ragonese, Curreli, Spignolo A., D’Andrea, Rinaldi, Mirone, Cardella, Spignolo L., Blandini. A disposizione (entrati) Arena M., De Gregorio, Arena L., Romano, Cantale. All. Giacomo Spignolo.

Arbitri: Fresta di Catania e Coletta di Palermo
Note. Angoli corti 3 a 3, ammoniti Spignolo L e Cardella (Cus Unime), Lombardo (Valverde)

CUS Unime sconfitto in gara 1 della semifinale playoff per l’A2

CUS Unime – Basket

Le universitarie cedono la semifinale d’andata alla Nico Basket. Nonostante un buon avvio il CUS cede progressivamente alla maggior fisicità delle padrone di casa, subendo uno scarto finale di 17 punti.

Il CUS Unime impatta in maniera busca le semifinali nazionali per la promozione in Serie A2. Al PalaPertini di Ponte Buggianese, in provincia di Pistoia, le messinesi vengono superato con un pesante 59-42 dalle padrone di casa della Nico Basket femminile, formazione costruita alla vigilia del torneo e rafforzatasi ulteriormente nel mercato di gennaio. Dopo aver visto per due stagioni di fila il girone tosco-ligure di Serie B, in questa stagione le pistoiesi hanno chiuso come seconde la stagione regolare ma hanno tutte le carte in regola per fare il salto di categoria. Dall’altro lato le cussine si rendono protagoniste di un buon avvio rimanendo avanti nel punteggio per buona parte del periodo di gioco per poi chiudere sul -1 alla prima sirena (16-15).

Con il passare dei minuti, però, i maggiori chili e centimetri di cui sono dotate le atlete della Nico si fanno sentire e, complice anche un metro di giudizio degli arbitri molto permissivo (il duello tra le lunghe Bona e Kramer è quasi da arti marziali ma la messinese non sente mai un fischio a favore), nei quarti centrali le ospiti faticano a trovare la via del canestro, favorendo l’allungo delle pistoiesi. Alla terza sirena, cosi, l’incontro è saldamente nelle mani della Nico (50-31). Solo quando Elisabetta Scardino deve uscire per infortunio a causa di un contatto pericoloso i direttori di gara riprendono a fischiare con continuità e le cussine riescono ad aggiudicarsi l’ultimo parziale.

Adesso il tutto per tutto il CUS Unime se lo giocherà nella gara di ritorno, prevista domenica prossima, alle ore 18.00, presso il PalaNebiolo.

Nico Basket femminile: Nerini, Ieri, Menchetti, Luciani 10, Cecconi, Bona 19, Giorgi 2, Vannucci, Giari 13, Pagni, Petri, Giglio Tos 12. All. Biagi.
Cus: Kramer 9, Boncompagni, Borgia 5, Scardino 11, Zagami, Polizzi 7, Grillo 8, Pellicanò 2, Cascio, Mazzullo. All. Zanghì.

Arbitri: Coraggio e Cattani.

 

Il CUS Unime non perde un colpo. Piegato anche il Crotone

CUS Unime – Pallanuoto

Non conoscono sosta i messinesi che superano Crotone, conquistano la quattordicesima vittoria stagionale e volano a +20 sulla nuova seconda in classifica, il CUS Palermo.

Procede a ritmi elevati la marcia vincente del CUS Unime che, alla cittadella sportiva universitaria, rifila un 11-7 finale alla Rari Nantes Auditore di Crotone e la condanna alla quarta sconfitta consecutiva. Nulla da fare per gli ospiti che tentano di sorprendere con una partenza sprint i padroni di casa passando in vantaggio. Poi, come al solito, i cussini prendono in mano le redini del gioco e già a metà gara scrivono la parola fine sull’incontro piazzando un parziale di 8-0 tra la prima e l’inizio della terza frazione. La reazione d’orgoglio dei calabresi nel finale di gara servirà solamente a rendere meno largo il passivo di una partita tenuta saldamente in pugno dalla compagine di casa. Crotone che, con quest’ennesima sconfitta, viene scavalcato dal CUS Palermo, vincente contro l’Etna Waterpolo e nuova seconda forza del girone 4.

I primi ad esultare sono gli ospiti con Spadafora che regala il vantaggio ai suoi a meno di un minuto dal primo scatto per la palla. L’1-0 calabrese dura diversi minuti ma serve solamente ad illudere gli ospiti che, già prima dell’intervallo sono sotto 2-1, colpiti da Russo ed Ambrosini. Il CUS Si sblocca e mette il turbo, piazzando 6 reti di fila che chiudono praticamente l’incontro. Ben 4 le marcature gialloblu nella seconda frazione (a segno Cusmano con una doppietta, Cama e Maiolino) ed altre 2 subito dopo il cambio vasca con Balaz e di nuovo con un’incontenibile Cusmano, autore della rete numero 200 in stagione per gli universitari. Dopo un lungo digiuno il Crotone torna a segnare e tenta di mettere una pezza alle scorribande dei messinesi che, prima del terzo intervallo, andranno a segno altre due volte (Aiello e De Francesco); in mezzo le reti calabresi siglate da Morrone, l’ex Namar e Latanza. La reazione d’orgoglio degli ospiti prosegue nell’ultima frazione (complice anche il naturale calo di ritmo dei peloritani): gli ospiti rispondono all’undicesima marcatura cussina (De Francesco) con tre reti (Amatruda, Cavallaro, Chiodo), troppo poco, però, per impensierire la corazzata di casa.

Penultima di regular season di nuovo in casa per il CUS Unime, che sabato prossimo ospiterà alla cittadella la Polisportiva Acese.

CUS Unime – RN Crotone: 11-7 (2-1, 4-0, 4-3, 1-3)

CUS Unime: Spampinato, Russo 1, Maiolino 1, De Francesco 2, Giacoppo, Condemi, Cusmano 3, Aiello 1, Amborsini 1, Naccari A., Vinci, Balaz 1, Cama 1.
RN Crotone: Conti, Namar 1, Amatruda 1, Chiodo 1, Grazian, Ciligot, Candigliota, Morrone 1, Spadafora 1, Lucanto, Manna, Latanza 1, Cavallaro.

Arbitro: Acierno

La capolista CUS Unime attende alla Cittadella il Crotone

CUS Unime – Pallanuoto

Messo in cassaforte il primato del girone 4 con ben 4 giornate d’anticipo, torna in acqua il CUS Unime che domani, con inizio alle ore 15.00, sarà di scena alla cittadella sportiva universitaria contro il Crotone, attuale terza forza del torneo. La compagine universitaria si appresta ad affrontare gli ultimi turni di regular season con il chiaro obiettivo di concludere il girone da imbattuta e di confermare i numeri da record registrati sino a questo momento: ben 196 le reti segnate e solamente 65 quelle subite, in sintesi miglior attacco e miglior difesa di tutti e 4 i gironi del torneo cadetto. Ultimi turni che, inevitabilmente, saranno affrontati anche con un occhio anche al girone 3, dal quale verrà fuori l’avversaria delle prossime semifinali playoff e che, per il momento, risulta molto incerto, con ben 5 squadre raggruppate in sole 9 lunghezze. Dall’altro alto i pitagorici arrivano in riva allo Stretto fermi in terza posizione, con una sola lunghezza di distanza dalla seconda piazza, occupata attualmente dall’Etna Waterpolo. Dopo una campagna acquisti faraonica che ha portato in Calabria atleti di assoluto livello come Bezic, Conti e gli ex gialloblu Namar e Manna, alla vigilia del torneo il Crotone era accreditato come antagonista principale dei cussini. La partenza ha confermato le aspettative ma poi, alla quinta giornata, lo stop casalingo proprio per mano del CUS che ne ha condizionato il cammino; da quel momento, infatti, per i crotonesi una serie di risultati altalenanti e l’appuntamento con la vittoria che manca ormai dallo scorso 24 marzo.

Adesso, dunque, i calabresi sono chiamati a concludere la regolar season puntando almeno al secondo posto cosi da evitare incroci pericolosi nelle semifinali; per far ciò è necessario vincerle tutte, partendo proprio dall’incontro della cittadella, Vietato abbassare la guardia, dunque, come sottolinea il tecnico gialloblu Sergio Naccari: “”Ad inizio stagione questa partita sarebbe stata preventivata come il match di cartello dell’intero girone 4 e decisiva per il nostro cammino. Oggi, invece, per nostro grande merito siamo riusciti a trasformarla in una semplice tappa di avvicinamento ai prossimi impegni ben più importanti. La vittoria dell’andata in casa dei calabresi ha rappresentato una vera e propria di forza che indirizzato in maniera netta il nostro cammino in questo torneo ed adesso la situazione con la quale affrontiamo l’incontro è radicalmente diversa: tra noi e loro ci separano ben 18 punti e, inoltre, i calabresi arrivano da tre sconfitte consecutive, motivo per cui saranno molto determinati a rifarsi. Noi, dal canto nostro, siamo decisi a non fare sconti a nessuno: stiamo continuando a lavorare molto seriamente ed in settimana ci siamo anche allenati con l’Ortigia per proseguire al meglio la nostra bella cavalcata”.

La stessa determinazione traspare dalle parole di Ciccio Cama, il “bronzo” calabrese di nascita ma ormai da diversi anni in calotta gialloblu: “La posta in palio dell’incontro di domani è molto diversa rispetto all’incontro dell’andata; merito nostro, ovviamente, che con mesi di sacrificio ed impegno collettivo abbiamo raggiunto l’obiettivo playoff con largo anticipo: ci siamo resi protagonisti di un cammino quasi perfetto, imponendoci con autorità contro qualsiasi avversaria ed affrontando ogni incontro con la corretta mentalità e determinazione. Chiaramente domani entreremo in acqua per vincere, consapevoli che dall’altro lato troveremo una squadra che farà di tutto per tornare a casa con punti pesanti. Adesso arriva il bello: abbiamo una rosa molto competitiva e completa in ogni reparto e tutti quanti stiamo lavorando sodo per farci trovare pronti al rush finale sia dal punto di vista fisico che, soprattutto mentale. Nessun pronostico per il finale – conclude Cama con un pizzico di scaramanzia – ma mi sento di dire che il lavoro ripaga sempre”.

Contro Valverde al CUS Unime serve solo la vittoria

CUS Unime – Hockey

La compagine cussina domenica sarà di scena a Ragusa ospite della Polisportiva Valverde di Catania, leader indiscusso del torneo di Serie b. La vittoria è l’unico risultato che permetterebbe ai gialloblu di alimentare le speranze playoff.

Una vera e propria finale quella che, domenica prossima, attenderà il CUS Unime nel neutro del Colajanni di Ragusa. Avversari del team gialloblu saranno i catanesi della Polisportiva Valverde, autentica leader del girone e avanti 3 punti rispetto ai messinesi, ai quali toccherà il difficile compito dir rendersi protagonisti di una vera e propria impresa sportiva per strappare agli etnei tre punti fondamentali al fine di alimentare le speranze di approdare ai playoff, in programma ad Uras (Nuoto) il 9 e 10 giugno. Gli universitari, infatti, con la vittoria appaierebbero Valverde in testa alla classifica e, in caso di arrivo a pari punti, lo scavalcherebbero per aver avuto la meglio nello scontro diretto.

Tutti calcoli che hanno bene in mente i messinesi, spronati da Mister Spignolo a dare il massimo: “Per noi si tratta di una gara da dentro o fuori, una tappa fondamentale per raggiungere un obiettivo che ci eravamo prefissati ad inizio stagione. Dovremo essere bravi, però, ad interpretare l’incontro in maniera perfetta: il minimo errore, infatti, potrebbe costarci caro contro una squadra che ha dimostrato di essere la più forte, dotata del miglior attacco e della miglior difesa del torneo. In settimana abbiamo lavorato molto bene e siamo veramente tanto determinati. I ragazzi ci credono fermamente e, quindi, ci sono tutti i presupposti per poter tornare a Messina con 3 punti che ci permetterebbero di tornare in coro per i playoff”.
Tutti a disposizione per il tecnico cussino che potrà contare sull’intero poster a disposizione. In campo dal primo minuto anche Andrea Blandini: a lui il compito, dall’alto della sua grande esperienza, di guidare i tanti under presenti in organico e spronarli a dare il massimo.
Questi i convocati per la sfida contro il Valverde:
De Domenico, Ragonese, Siracusa, Curreli, Spignolo A., D’Andrea, Mirone, Rinaldi, Cardella, Spignolo L., Bladini, Romano, Arena M., De Gregorio, Cantale, Arena L.

 

CUS Unime insaziabile. Vittoria e conquista matematica del primo posto

CUS Unime – Pallanuoto
Ennesima vittoria del team universitario che supera a domicilio la Waterpolo Catania e raggiunge la matematica certezza del primo posto nel girone.

Ennesima prova di forza del CUS Unime che torna dalla piscina Nesima di Catania con la tredicesima vittoria su altrettanti incontri disputati. Il 12-7 finale con il quale i messinesi regolano i padroni di casa della Waterpolo Catania vale tre punti utili non solo ad allungare la striscia di vittorie in questa stagione ma anche, e soprattutto, a raggiungere la matematica certezza del primato nel girone 4 di Serie B con ben 4 turni d’anticipo. Un’altra perla della squadra allenata da Sergio Naccari che, come suo solito, confeziona la vittoria già nei primi due quarti dell’incontro. Parte bene la squadra di casa che tra primo ed inizio del secondo quarto costringe gli ospiti ad inseguire.

Il primo vantaggio catanese, siglato da Viola a meno di un minuto dall’inizio del match, resiste quasi per tutta la prima frazione di gioco fino a quando De Francesco, a 1.09 dalla prima sirena, riporti le due squadre in equilibrio. Prima dell’intervallo di nuovo avanti la Waterpolo con Privitera e di nuovo pari a 6 secondi universitario dalla fine ancora con De Francesco. L’equilibrio nel punteggio rimane invariato sino alla metà della seconda frazione, quando Viola sigla il temporaneo 3-2 per Catania; si tratta, però, dell’ultimo squillo della compagine di casa che rimarrà a bocca asciutta sino alla quarta frazione subendo la veemente reazione dei cussini che nel giro di 12 minuti piazzano un break di 7-0 che spegne qualsiasi velleità della squadra di casa. Ci pensa prima Balaz a pareggiare (3-3) poi, prima del cambio vasca, il CUS ne fa altri tre con De Francesco (per lui tripletta personale) ed ancora due volte con Balaz per il momentaneo 6-3. La carica agonistica della capolista prosegue anche nella terza frazione e porta ad altre tre marcature griffate da Russo, Aiello e Cusmano che valgono il +6 cussino e la chiusura definitiva dei giochi. Nell’ultima frazione, complice anche un fisiologico calo di tensione da parte dei messinesi, arriva la reazione d’orgoglio della Waterpolo che piazza quattro reti (Arnaud, Faro, Privitera, Arena), utili solamente a rispondere ad altre tre marcature dei cussini (doppietta di Giacoppo e Aiello) ed a contenere il passivo.

Waterpolo Catania – CUS Unime: 7-12 (2-2, 1-4, 0-3, 4-3)

Waterpolo Catania: Pellegrino, Arnaud 1, Viola 2, Faro 1, Vinci, Torrisi, Arena B., Cammino, Privitera 2, Anfuso, Arena A. 1, Scicali, Sfogliano.
CUS Unime: Spampinato, Russo 1, Maiolino, De Francesco 3, Giacoppo 2, Condemi, Cusmano 1, Aiello 2, Ambrosini, Naccari F., Vinci, Balaz 3, Cama.

Arbitro: Palmieri

Per la quattordicesima di Serie B il CUS Unime in acqua a Catania

CUS Unime – Pallanuoto

Ad un passo dalla certezza matematica della prima piazza di Serie B, domani i cussini fanno visita alla Waterpolo Catania. All’andata in casa finì 12-3 per gli universitari.

Quattordicesimo turno di campionato per il CUS Unime che, ad un solo punto dalla matematica certezza della prima posizione del girone 4 di Serie B, domani sarà di scena alla piscina Nesima di Catania, ospite della Waterpolo. All’andata il finale alla cittadella sportiva universitaria fu di 12-3 in favore dei gialloblu; dovrebbe essere, quindi, quasi scontato il risultato anche nell’incontro di ritorno, con gli universitari che marciano ad un ritmo impressionante (ormai il muro delle 200 reti segnate è lontano solo 16 lunghezze) e che mirano a chiudere da imbattuti la regular season. Dall’altro lato, però, c’è la Waterpolo Catania, avversario da non sottovalutare e che soprattutto tar le mura amiche ha sempre dimostrato di poter dare filo da torcere a qualsiasi avversario, come dimostra l’8-6 inflitto al Crotone nell’ultima uscita appena 7 giorni fa. Tutti a disposizione di mister Naccari che, per l’occasione, approfitterà per dare minuti ai giocatori meno impiegati e per testare diverse soluzioni di gioco.

Attenzione massima, però, a non sottovalutare l’impegno e non commettere errori di distrazione, come ammonisce il tecnico degli universitari, Sergio Naccari: “Siamo molto determinati a continuare il nostro percorso. Siamo ad un passo dal nostro primo obiettivo di stagione: manca, infatti, un solo punto alla certezza matematica del primo posto in classifica e vogliamo chiudere la pratica prima possibile. Ci piacerebbe, inoltre, rinsaldare il primato per quel che concerne reti segnate e reti subite (184 e 58), ben lontano da tutte le altre squadre del girone. Affrontiamo, però, una squadra spigoloso. Ad inizio stagione era considerato dagli addetti ai lavori come nostra possibile antagonista, sia per la qualità della rosa che per la capacità del loro tecnico. Quindi dovremo stare attenti a partire concentrati e determinati, per mettere in chiaro la nostra superiorità sin dalle prime battute”.

 

Ottimi risultati del CUS Unime al Campionato Interregionale di Lotta Olimpica

CUS Unime – Lotta

Le due atlete cussine conquistano due bei argenti a Palermo, dove hanno gareggiato per il 1° Memorial Matteo Scuderi di Lotta.

Il CUS Unime torna da Palermo con due belle medaglie d’argento. La squadra cussina, infatti, è stata egregiamente rappresentata da Giorgia Galletta e Martina Forestieri, le due atlete che hanno gareggiato presso il capoluogo siciliano nell’ambito del Campionato Interregionale “1° Memorial Matteo Scuderi” di Lotta Stile Libero maschile e femminile e di Greco-Romana, riservato alle categorie Esordienti A e B e classi Cadetti-Juniores. Un ottimo risultato per il CUS, presentatosi al campionato come unica società della provincia messinese tesserata al settore Lotta della FIJLKAM ed andato a medaglia con entrambe le atlete schierate in gara.

Per la categoria Esordienti B Giorgia Galletta ha ottenuto l’accesso al match finale superando per “schiena” la lottatrice di casa Chiara Ciancio. In finale, però, Giorgia nulla ha potuto contro la forte terminata Giulia Murena, atleta del settore giovanile del Gruppo Sportivo della Polizia di Stato. Nella classe Cadetti-Juniores il sorteggio favorevole ha permesso a Martina Forestiere di accedere direttamente all’incontro finale, durante il quale ha dovuto cedere ad Antonella Lesci, atleta tesserata per la San Giorgio di Reggio Calabria.

Due ottimi piazzamenti che non possono che rendere soddisfatto il tecnico cussino Giovanni Schillaci (fresco di nomina come Tecnico Regionale Olimpico).
Il prossimo impegno per il CUS Unime è programmato per 19 maggio, quando a Campobasso si terranno i Campionati Universitari. In quell’occasione i gialloblu schiereranno tre atleti, accompagnati dai tecnici Giovanni Schillaci e Katarzyna Juszczak.