Guida del guidatore a Messina

Poche semplici regole per orientarti nel caos cittadino.

1. IL SEMAFORO

Presta attenzione perché il cittadino medio ci tiene a come agisci negli incroci. I colori del semaforo a Messina vanno letti cosi:
ROSSO: “Passa chi non c’è nuddu! Vadda ‘stu babb’i ddiu chi si fimmau!”
GIALLO: “Moviti Lollo, moviti” il rituale comprende lo scalare la marcia, l’accelerare che nemmeno in formula 1 e il maledire il solito “babb’i ddiu” che sta facendo scattare il rosso.
VERDE: Appena il messinese medio si accorge che il semaforo per i pedoni diventa giallo, nemmeno lo aspetta il verde, parte! Per quei pochi che attendono con un’ansia che nemmeno Giordano Bruno aveva il giorno del “falò”, al verde si scatena un’orchestra degna dei migliori conservatori. Non importa che tu sia primo o ultimo, al semaforo quando scatta il verde si suona.

2. LE FRECCE
Non importa chi tu sia o cosa tu faccia nella vita, nel momento in cui entri in macchina perdi la tua vera identità trasformandoti in un agente segreto. Chiaramente nessuno deve sapere che direzione vuoi prendere, dunque dimentica tutto ciò che riguarda gli indicatori di direzione, non servono a niente.
Eccezione: le frecce, precisamente le 4 frecce, servono soltanto se parcheggi la macchina in doppia fila o in posti improponibili, in tal caso vale il non detto “un momento e la sposto”. Il messinese ci tiene, se non metti le 4 frecce inizia a suonare il clacson e a chiamare a gran voce il “cornuto” che parcheggia “ammenzu a strada”.

3. ODIA TUTTI QUELLI CHE CI SONO SULLA STRADA
L’automobilista messinese si configura principalmente per la sua personalità eccentrica: sulla strada esiste solo lui.
Al centro città come strategia potrebbe anche funzionare ma quando ci si sposta sulla litoranea inizia un torpiloquio che dura fino a punta faro se va bene. Il problema principale dell’automobilista è il ciclista, creatura ossessionata dalla forma fisica, incivile, rompipalle, che cammina in branco e i membri non rispettano la fila ma si insinuano compattamente tra le macchine, come a sfidarci. E allora il messinese che fa? Abbassa il finestrino e urla “ma picchì non vai supa a pista ciclabili?” E a quel punto il ciclista, che ha ragione solo in questo, risponde che sulla pista ciclabile ci sono i pedoni. Ecco abituatevi anche a queste oscure entità: i pedoni. Sbucano da ogni “puttuso” e ogni qual volta non li fai passare alzano la mano destra spalancata, la portano verso dietro con veemenza e urlano imprecazioni.

Altri elementi di disturbo per il guidatore sono i motociclisti, ma più che con i bolidi, si accaniscono con gli scooter. Aprono portiere così, tanto per aprirle. Escono dai parcheggi senza guardare. Non si fermano agli stop e spesso tagliano la strada. Quando il motociclista chiede il motivo, l’autista risponde “non avevo sentito il rumore”, ah…  Poi c’è un’altra categoria di scooteristi, che si incontra principalmente nelle ore di punta. Si tratta della famiglia di shrilankesi composta da madre, padre e due figli, se va bene, su un motorino scassato che trasporta anche 10 buste della spesa messe davanti al guidatore. Una cosa però c’è da dire, almeno rispettano la legge, mettono il casco!

Per finire, quarto ed ultimo punto (solo per adesso): L’ECOLOGIA.
L’automobilista messinese medio rispetta l’ambiente, infatti lancia dal finestrino solo roba riciclabile, tipo fazzoletti o pezzi di carta, o anche la plastica, ma la Bio buttle della Sant’Anna. Per non parlare di quelli che direttamente sputano dal finestrino, così concimando le tenere piantine che crescono sul suolo pubblico.

Questi utili consigli potranno servire a immedesimarvi appieno nel modus operandi del messinese, in modo tale da non sentirvi inadeguati e fuori posto, ma al contrario essere parte integrante della mobilità urbana.

Paola Puleio

Eventi della settimana

14 febbraio

#innamoratidiME

Dove: Messina

Quando: dalle ore 16:00 del 14 febbraio con iniziative anche il 17 e 18

Cosa:  Un sogno che fluttua con tenerezza infinita sulle ali della Fata Morgana!
Un canto che si diffonde nell’aria limpida di una notte di luna piena sulla bocca delle sirene.
E’ Messina che sussurra: innamorati di me! Si può resistere alla seduzione di una città che si snoda tra i Peloritani e il mare dello Stretto e che si riflette nel cielo con i laghi di Ganzirri e carezza le nuvole e le onde dai colli di Sarrizzo? E perché non cedere alle lusinghe di una città che ti porta per mano alla Badiazza, nella chiesa dei Catalani o di Santa Maria Alemanna e ti trattiene, silente e gioiosa, di fronte a un quadro di Antonello a una scultura di Montorsoli e del Gagini?
Non si può.
E allora rispondiamo alla domanda della città e confessiamole che ne siamo innamorati da sempre.
Innamorati dolenti per le ferite che la città si porta dentro – baracche, povertà, degrado, incuria, istinto di rassegnazione, e poi speculazione edilizia, inquinamento, corruzione.. – ma innamorati decisi a non accettare che la propria amata venga deturpata o abbandonata.

Il 14 febbraio, festa degli innamorati, la vogliamo dedicare alla città di Messina.
Innamorati di ME. Un pensiero, una parola, un gesto d’amore per la città. #innamoratidiME”

Una tre giorni dedicata all’amore per Messina, tante attività e performance per scoprire e amare di più la nostra città, questo e molto altro è “Innamorati di ME” iniziativa promossa da Cambiamo Messina dal Basso, Puli – AMO Messina, Associazione Zaleuco e Assessore Collettivo Antonello.

Un evento che vede la collaborazione di diverse realtà e che accompagnerà per tre giorni le/i messinesi, 14 – 17 e 18 febbraio, tre giorni che saranno un primo gesto di riscoperta di amore per la città.

Una tre giorni che ha già avuto idealmente il suo inizio con la richiesta, fatta tramite social network, a cittadine e cittadini di raccontare la loro “storia d’amore” con la città dello Stretto con una foto o una poesia (anche in dialetto) e di inviare il loro elaborato, edito o inedito, alla mail innamoratidime2018@gmail.com entro sabato 10 febbraio alle ore 10.00 per partecipare gratuitamente ad un contest.

CALENDARIO:

Il 14 febbraio alle ore 16:00 sarà il momento della visita guidata, a cura dell’associazione “Lalleru”, a zona Cammarata e Via Belle Arti; un momento per ricordare ma anche scoprire dei luoghi simbolo della messinesità.

Alle 17:00 presso largo San Giacomo, luogo riportato alla luce e ridonato a cittadine e cittadini, si terrà “Amo Messina perché…” iniziativa a cura di Puli-Amo Messina, che vedrà in contemporanea una performance con i gessetti a cura di Martina Karamazov.

Alle ore 18:00 presso l’atrio di Palazzo Zanca sarà il momento dell’esibizione dei cantastorie Annamaria Pugliese ed Anthony Greco.

Alle 18:00 ci saranno ben due eventi, il primo sarà un laboratorio di scrittura “I luoghi della mia città nella mia storia” condotto da Mimma Stornanti, a cura dell’Associazione culturale “Intervolumina” presso la Biblioteca dei Cappuccini di Pompei; il secondo una visita guidata a Piazza Duomo a cura di Christian Mangano ed un Minitour su trenino turistico, evento che richiede la prenotazione vista la disponibilità di soli 28 posti, con partenza e arrivo Piazza Duomo e con soste presso Cristo Re e zona Street Art, a cura di Discover Messina.

Alle ore 20:00 la Galleria Vittorio Emanuele si animerà con “Amor de tango: milonga in Galleria”, a cura dell’associazione TangoQuerido e sempre alle 20:00 sarà anche l’isola pedonale di via I° Settembre si svolgerà la Coreografia yoga a cura del Centro Tao Messina.

Alle 21:30 ci sará ” I cuntastorie”, Performance teatrale e Musicale a cura del maestro Nino Pracanica, attore; di Federico Chiofalo e Sebastiano Pietrini, Santino Scardino, musicisti, presso la Chiesa SS. Annunziata dei Catalani ed allo stesso orario sempre in via I° Settembre Performances di arte in strada: alle 22:00 Messaggi damore – perché ogni amore è unico e irripetibile: da unidea di Daniele Gonciaruk con gli allievi della scuola sociale di teatro Officine Dagoruk e alle 22:30 MEmorie, a cura dell’associazione Le Ronde.
Vogliamo valorizzare l’importanza dell’arte di strada e in strada e degli spazi pedonali, luoghi di socializzazione, incontro e cultura.

Sabato, 17 febbraio, appuntamento alle 09:30 sul viale Boccetta per la Passeggiata naturalistica Badiazza – Colli Sarrizzo con pranzo da don Minico a cura di “Cammina con Paolina”; alle ore 16:30 presso la libreria Colapesce si terrà “Scrivi di Me”: gioco di scrittura creativa a cura di Daniela Orlando e alle 19:00 Note dImprovvisazione: improvvisazioni musicali a cura di Gianluca Rando.

Domenica, 18 Febbraio, alle ore 09:00 Passeggiata naturalistica Forte S.Jachiddu e Monte Ciccia a cura del CAI di Messina e alle 20:00 presso la Galleria Vittorio Emanuele performance di danza di Oltredanza a.s.d. a.p.s. di Claudia Bertuccelli e Tilia Ruggeri ed a seguire performance di “Esostheater- Il teatro degli Esoscheletri” diretto da Sasá Neri. .

Un segno tangibile per le cittadine ed i cittadini verrà lasciato da due interventi di Street Art che come focus avranno l’amore per la Messina che verranno realizzati dalle allieve e dagli allievi del liceo artistico “Ernesto Basile” e dagli street artist MaCa e NessunNettuno.

16 febbraio

PICCOLI CRIMINI CONIUGALI

Dove: Teatro Vittorio Emanuele

Quando: dal 16/02 al 17/02 ore 21:00 ; giorno 18/02 ore 17:30

Cosa: Adattamento teatrale dell’omonimo libro di Eric-Emmanuel Schmitt firma la regia Michele Placido che interpreta uno dei protagonisti insieme ad Anna Bonaiuto.
Sinossi :
Sull’altalena del matrimonio fra impercettibili slittamenti del cuore e tradimenti conclamati si consuma la vita dei due protagonisti. Un sottile, brillante gioco al massacro a due voci inventato dal drammaturgo più amato d’oltralpe.
Gilles e Lisa, una coppia come tante. Da ormai quindici anni si trovano a vivere un, apparentemente, tranquillo menàge familiare.
Lui, scrittore di gialli, in realtà non è un grande fautore della vita a due, convinto che si tratti di un’associazione a delinquere finalizzata alla distruzione del compagno/a.
Lei, moglie fedele, è invece molto innamorata e timorosa di perdere il marito, magari sedotto da una donna più giovane.
Un piccolo incidente domestico, in cui Gilles, pur mantenendo intatte le proprie facoltà intellettuali, perde completamente la memoria, diventa la causa scatenante di un sottile e distruttivo gioco al massacro.
I tentativi di Lisa di aiutare il compagno a riappropriarsi della sua identità e del loro vissuto comune diventano, un percorso bizzarro, divertente e doloroso, che conferma il sospetto di molti che anche la coppia più affiatata non è che una coppia di estranei. Gilles e Lisa avranno un bel da fare per cancellare l’immagine di sé che ciascuno ha dell’altro, attraverso rivelazioni sorprendenti, scoperte sospettate, ma sempre taciute, rancori, gelosie, fraintendimenti mai chiariti, in una lotta senza esclusioni di colpi, sostenuta, per fortuna loro, da una grande attrazione fisica che li tiene avvinti.
Il testo di Schmitt è un veloce e dinamico confronto verbale tra i due protagonisti, un susseguirsi di battute, ora amorevoli ora feroci, ora ironiche ora taglienti, uno scontro che si genera dove una grande passione inespressa cerca un modo per sfogarsi. Il battibecco è necessario, vitale.
Il confronto incessante, il dire apertamente quello che era percepito da tempo, la consapevolezza chiara ed intelligibile di alcune realtà e verità prima solo intuite sono momenti necessari alla vita di coppia, per permettere a due persone di crescere insieme, di rispettarsi, di convivere.

 

17 febbraio

CUSUNIME-WP CATANIA

Dove: Cittadella sportiva Annunziata

Quando: ore 15:00

Cosa: campionato nazionale di pallanuoto serie B

 

COLAPESCE E #innamoratidiME

Dove: Libreria Colapesce via Mario Giurba 8/10

Quando: ore 16:30

Cosa: all’interno della manifestazione #innamoratidiME  si terrà “Scrivi di Me”: gioco di scrittura creativa a cura di Daniela Orlando e alle 19:00 Note d’Improvvisazione: improvvisazioni musicali a cura di Gianluca Rando.

 

HÅN al Retronouveau

Dove: Retronouveau via Croce rossa 33

Quando: ore 22:30

Cosa: Classe 1996, è una ragazza accompagnata dalla sua chitarra e dal suo computer.
La musica di HÅN si riversa sull’ascoltatore con la delicatezza di un ruscello di acqua limpida, fresca e cristallina.
Anticipato dal singolo The Children in anteprima streaming da The line of best fit e 1986 lanciato dallo statunitense Gorilla vs. Bear, l’EP di debutto è un’intensa creatura synth-pop in cui i tappeti di synth e le chitarre si uniscono ai ritmi pulsanti della drum-machine. Con questi brani HÅN ha superato il milione di ascolti su Spotify.

“Ascoltarlo è d’obbligo, apprezzarlo quasi scontato” (SENTIREASCOLTARE)

“Evocative and atmospheric guitar work and pulsating drum beats cry out Daughter in their influences, met by a minimalism in its airy synth that draws comparisons to The XX”. (When The Horn Blows)

APERTURA PORTE: 22.30
START SHOW: 23.30
INGRESSO: €5

PROMO: BIRRA OMAGGIO per chi entra PRIMA DELLE 23:30

 

Arianna De Arcangelis

 

Eventi della settimana

14 MERCOLEDÌ

CUS UNIME – PESCARA

DOVE: Cus Unime ASD piscine

QUANDO: ore 18:50

COSA: Gara2 play off serie A2  Pallanuoto maschile CUS Unime – Pescara

UFC 2017 – Finali + Premiazione

DOVE: Palazzettp Primo Nebiolo Messina

QUANDO: ore 20:00

COSA: Finali University Football Cup 2017

l’unico torneo ufficiale dell’ Università degli Studi di Messina

organizzato da WeSport Eventi & Servizi & Servizi & CUS Unime ASD

h.20.00 Finale Tabellone Consolazione

#PatologiaUmanaB vs #ScdelFarmaco

h.21.30 Finalissima

#IngegneriaA vs #GiurisprudenzaA

Andiamo a scoprire dopo una rincorsa lunga 144 gare la squadra che rappresenterà #Messina alle prossime #FinaliNazionali UniLeague nella categoria Calcio a 5 .

Per i patrocini : l’ Università degli Studi di Messina e il CUS Unime ASD

Tutte le gare online on YouTube “WeSport”:

https://www.youtube.com/playlist?list=PL9dSrkdy2ZOdp7tHNnVB6beh5h6H1WHIN

Interviste, Grafiche e Tabellini on FB

Risultati, Classifiche, Statistiche, Medie Voto su www.livinplay.com

15 GIUGNO

Lorenzo Marone incontro con l’autore

DOVE: Gilda dei Narratori, via Giuseppe Garibaldi, 56

QUANDO: 18:30

COSA: Incontro con Lorenzo Marone “Magari domani resto”.
Luce, una trentenne napoletana, vive nei Quartieri Spagnoli ed è una giovane onesta, combattiva, abituata a prendere a schiaffi la vita. Fa l’avvocato, sempre in jeans, anfibi e capelli corti alla maschiaccio. Il padre ha abbandonato lei, la madre e un fratello, che poi ha deciso a sua volta di andarsene di casa e vivere al Nord. Così Luce è rimasta bloccata nella sua realtà abitata da una madre bigotta e infelice, da un amore per un bastardo Peter Pan e da un capo viscido e ambiguo, un avvocato cascamorto con il pelo sullo stomaco. Come conforto, le passeggiate sul lungomare con Alleria, il suo cane superiore, unico vero confidente, e le chiacchiere con il suo anziano vicino don Vittorio, un musicista filosofo in sedia a rotelle. Un giorno a Luce viene assegnata una causa per l’affidamento di un minore, e qualcosa inizia a cambiare. All’improvviso, nella sua vita entrano un bambino saggio e molto speciale, un artista di strada giramondo e una rondine che non ha nessuna intenzione di migrare. La causa di affidamento nasconde molte ombre, ma forse è l’occasione per sciogliere nodi del passato e mettere un po’ d’ordine nella capatosta di Luce. Risolvendo un dubbio: andarsene, come hanno fatto il padre, il fratello e chiunque abbia seguito il vento che gli diceva di fuggire, o magari restare?

16 GIUGNO

Massimo Luca & gli Aedo canta Battisti

DOVE: Sunset Mortelle

QUANDO: ore 20:30

COSA: Siamo lieti di invitarVi a trascorrere una splendida serata sulla nostra terrazza a sorseggiare un ottimo aperitivo o degustare una prelibata cena. La serata sarà allietata dalle note della chitarra di Massimo Luca noto chitarrista acustico che in questi anni ha sempre accompagnato e prodotto alcuni tra i migliori cantanti del panorama nazionale e non, insieme al gruppo degli Aedo si esibiranno in un tributo al grande Lucio Battisti.

Vi aspettiamo

P.s. È gradita la prenotazione

 

RIVA MOOD • Summer Improver

DOVE: Riva Club, via Consolare Pompea

QUANDO: dalle 22:30

COSA: La parola MOOD, che sta spopolando sui social network e non solo, è un prestito dalla lingua inglese. Ma cosa significa?
Traducibile letteralmente in umore a seconda del contesto d’uso può assumere il significato di atmosfera, atteggiamento.
Esattamente quanto ci ripromettiamo di proporre. In una suggestiva location qual è il RIVA CLUB, Venerdì 16 Giugno, prende vita il MOOD dell’estate messinese.
Segui l’hastag ufficiale #RIVAMOOD ed i nostri canali Social. Ne vivremo delle belle.

 

17 GIUGNO

REBIRTH – Inaugurazione sede CEDAV

DOVE: CEDAV Onlus

QUANDO: dalle 10:00 alle 14:00

COSA: REBIRTH – un futuro oltre il muro.

Il 17 Giugno mattina invitiamo tutti gli Street Artists di Messina e dintorni – insieme a qualunque altra persona sappia disegnare un murales – a presentarsi all’inaugurazione del nuovo centro anti violenza gestito dal CEDAV per aiutarci con la pittura del muro esterno della sede.

Vi proponiamo di dipingere con messaggi di pace e rispetto recicproco il muro di quello che sarà un luogo d’accoglienza per molte donne ferite da violenze. È la vostra occasione per dare il vostro contributo a una causa importante.

Se volete sapere di più basta lasciare un messaggio nel nostro evento o nella nostra bacheca e risponderemo il prima possibile. Sono bene accetti bozzetti del progetto che avete intenzione di realizzare.

Jessica Cardullo

Arianna De Arcangelis