ATM due anni dopo: tutte le novità introdotte nel panorama della mobilità messinese

Sono trascorsi due anni dall’istituzione di ATM spa, avvenuta in seguito al processo di liquidazione deciso nel 2018. L’azienda è poi “rinata” come società per azioni, anche se finanziata con capitale pubblico.

A due anni di distanza è utile fare un punto della situazione attraverso lo sguardo dei cittadini. Cosa è cambiato rispetto alla vecchia ATM? Quali migliorie ha sviluppato l’azienda in questi due anni? Quali nuovi servizi sono stati messi a disposizione dell’utenza?

In questo articolo elencheremo tutte le novità portate da ATM nel panorama della mobilità messinese.

1. Mezzi e Corse

La punta di diamante del servizio offerto dall’azienda è sicuramente la “Linea 1 Shuttle”: la corsa su gomma che attraversa l’intera città, collegando l’estremo della zona sud (Capolinea Giampilieri) con l’estremo della zona nord (Capolinea Torre Faro).

Le corse hanno una frequenza di 15/20 minuti, con un rateo di ritardo minimo (dovuto nella maggioranza dei casi all’andamento del traffico su strada) e un incremento della puntualità delle corse.

La presenza di una linea con un così alto tasso di frequenza, che permette di raggiungere un qualsiasi punto della città, è certamente il progetto più efficace per la mobilità messinese.
Indubbiamente utile anche a favore del turismo, in quanto permette di visitare facilmente zone della città che altrimenti sarebbero troppo distanti tra loro.

Foto da atmmessinaspa.it

Tutte le altre linee sono adesso puntuali e rispettano al minuto il tabellino degli orari (diversamente dall’operato della vecchia ATM).
Le corse sono più frequenti: in questo modo gli abitanti dei villaggi collinari possono raggiungere la “Linea 1 Shuttle” con più facilità e comodità.

2. Supporto diretto all’utenza tramite numero verde dedicato

Da settembre 2021 è attivo il numero verde 800 24 80 80. Hai un dubbio rispetto all’orario di una corsa? Vuoi informazioni sullo stato della linea che utilizzi per andare a casa o al lavoro?
Telefonando al numero verde è possibile ricevere tutta l’assistenza di cui si ha bisogno, ricevendo informazioni sullo stato dei mezzi. Il servizio è attivo dal lunedì al sabato dalle 07:30 alle 19.30.

3. Canale Telegram con informazioni in tempo reale

ATM ha messo a disposizione anche un canale Telegram attraverso il quale informare l’utenza sullo stato del servizio con gli avvisi in tempo reale.
Eventuali modifiche dei percorsi, soppressione di una corsa o sostituzione di una linea vengono prontamente comunicati tramite un messaggio sul canale.
In questo modo il cittadino è avvisato in tempo sulle modifiche attuate, evitando così disagi e ritardi nell’organizzazione dei propri spostamenti.

4. Acquisto dei biglietti facilitato con nuove piattaforme digitali

Oltre all’acquisto del biglietto cartaceo presso i rivenditori autorizzati, ATM Messina ha da tempo introdotto l’acquisto digitale dei titoli di viaggio.
Sei di fretta e non puoi fermarti a comprare un biglietto?
Puoi tranquillamente acquistarlo dal tuo smartphone tramite MyCicero, Dropticket o direttamente sull’app ATM MovUp.

5. Infomobilità alle fermate

Una recente novità introdotta è quella degli schermi digitali posti alle fermate dei bus.
Alla fermata l’utenza potrà consultare lo schermo digitale (alimentato da energia solare) per conoscere le linee di passaggio in quella zona, i tabellini orari e il tempo stimato di arrivo del mezzo.

6. Eventi e presenza costante per la città

La nuova ATM si è impegnata parecchio per far sentire la sua vicinanza alla cittadinanza e non l’ha fatto solo implementando i servizi direttamente collegati alla mobilità.

Tra gli eventi che ha organizzato per la cittadinanza ricordiamo:

-L’iniziativa “Music on the bus”: in occasione del Natale, un bus ecologico ha visitato diverse zone della città, portando musica e Babbo Natale nel periodo di festa.

-La Settimana Europea della Mobilità 2021: una settimana dedicata al tema della mobilità, che ha visto convegni, manifestazioni ed eventi incentrati sulla promozione della mobilità sostenibile. Nella stessa occasione si è svolto l’evento e-motor show di Messina, la prima competizione per smart elettriche organizzata in Sicilia, con la partecipazione di Giancarlo Fisichella.

-”FARESTATE”: il cartellone di eventi organizzati in occasione dell’istituzione dell’area pedonale di Torre Faro. Musica, teatro e cinema hanno accompagnato le serate estive dei messinesi.

In conclusione, la nuova ATM, con noi ormai da due anni, ha dimostrato che non è impossibile per Messina avere un trasporto pubblico funzionante ed efficiente.
ATM Messina oggi ha un carattere che è incline all’utilizzo delle nuove tecnologie, all’uso della digitalizzazione per migliorare la mobilità e che ha a cuore il tema del green e della sostenibilità.

Nel giorno del suo secondo compleanno non è difficile immaginare quale sia la richiesta dei cittadini di Messina ad ATM: un servizio che non smetta mai di migliorarsi e che tenda sempre verso il meglio, così come ha fatto in questi primi due anni.

Angela Cucinotta

Atm: entità libere, indipendenti e sovrannaturali

I 23 dell’atm sono genericamente riconosciuti dagli studenti diretti verso il Polo universitario Annunziata come entità libere, indipendenti e sovrannaturali, guidati da autisti con superpoteri ancora non del tutto chiari a noi semplici babbani.

© Alessandra Cutrupia

È possibile dunque elencare solo alcuni dei superpoteri fin ora scoperti:

  1. Fluidità/ Trasfigurazione; i nostri rossi compagni d’avventura posseggono questo dono che permette loro di assumere deliberatamente le sembianze di un qualsiasi altro atm. Non esiste una tratta precisa che il conducente possa indicarti una volta salito sul magico mezzo a sei ruote. La tratta è semplicemente fluida, variabile, indefinita. Potresti essere diretto all’Annunziata e ritrovarti tranquillamente al Papardo a seguire lezioni di biotecnologia perché “Caronte” (n.d.r. autista) ha compiuto l’opera di trasformazione della tratta che si presuppone ingenuamente predefinita. Perciò il 23 su cui stai viaggiando assumerà le sembianze di un 24 che svolterà verso Paradiso invece di percorrere la rotatoria e salire verso l’università. Voi, ingenui studenti del Dicam, siete in errore se credete che alla domanda “qual è l’ultima fermata?” qualcuno vi possa rispondere con certezza. E qui, “Caronte di turno”, alzerà le spalle in segno di dubbio e contatterà qualche collega per chiedere a che ora deve giungere alla misteriosa “ultima fermata”. Che poi, raccontata così, somiglia più ad un’allegoria della morte. Chissà che gli autisti non annuncino mai l’enigmatica meta proprio perché esseri dotati di immortalità.
  2. Invisibilità; superpotere del mitico bus a sei ruote che fa sì che esso si possa nascondere agli occhi di qualsiasi essere umano che sia disperatamente in cerca di un mezzo di trasporto che lo riporti a casa e lo salvi dalla pioggia e dal vento di Messina (che non è un elemento da sottovalutare).
  3. Restringimento; non se ne comprendono ancora bene le dinamiche, ma l’autista è capace di attraversare la strada più stretta, occupata sia a destra che a sinistra da una serie di macchine parcheggiate in doppia fila, senza danneggiarsi minimamente. Da ciò ne consegue il quarto superpotere.
  4. Invulnerabilità; una capacità che ha un secondo risvolto: gli atm sono indistruttibili e allo stesso tempo incapaci di distruggere. Se per puro caso l’autista dovesse strisciare contro un’automobile, essa rimarrebbe inspiegabilmente intatta.
  5. Telecinesi;  la capacità di spostare gli oggetti, in questo caso le persone e i gatti, con il pensiero. Provate una compassione smisurata per gli anziani che attraversano sulle strisce pedonali aiutandosi con un bastone in legno o per i gattini spelacchiati che fanno le fusa? Nessuno dei due è un ostacolo per il conducente dell’ atm. Con la mente riesce a spostare qualsiasi forma tangibile che ostruisca la carreggiata. Da qui ne deriva un sesto superpotere.
  6. Precognizione; la capacità di prevedere eventi futuri, in questo caso, di prevedere qualsiasi incidente, ingorgo stradale o corteo studentesco che possa danneggiare l’efficienza dell’autista.
  7. Capienza illimitata; gli atm, a quanto pare, sono immuni alle leggi della fisica. Per il teorema della relatività di Einstein, secondo cui lo spazio si dilata e il tempo si restringe, è possibile comprendere come all’interno di un 23 possano entrare seimila studenti nel giro di venti secondi.
Fonte: UniMe.it

Il superpotere tipico degli autisti del tram: la cronomanzia.   

Si tratta della capacità di piegare il tempo a proprio piacimento. Vi accorgerete immediatamente di questo superpotere una volta varcate le porte di un tram poiché la percezione che voi avrete del tempo sarà inevitabilmente diversa da quella dell’autista. Esso sarà volubile, astratto, congelato. Sebbene voi siate di fretta e stiate calcolando i minuti che mancano al prossimo mezzo di trasporto da prendere per giungere a casa vostra, al conducente sembrerà che il tempo all’interno del tram abbia smesso di scorrere. Avete fretta? Le rotaie sono libere? Perché correre quando si può fare un lento giro turistico di Messina e fermarsi a qualsiasi semaforo  seppur non funzionante?                                                                                                                                                                                              Non avrete mica un treno da prendere? Semmai uno da perdere. 

Alessandra Cutrupia

UniMe-ATM: le novità da ottobre

A decorrere da giorno 1 ottobre 2021, tutti gli studenti ed il personale UniMe in possesso dell’abbonamento acquistato per l’a.a. 2020/2021 potranno usufruire del servizio di trasporto ATM, semplicemente esibendolo.

Per quanto riguarda invece i nuovi immatricolati sarà sufficiente esibire la ricevuta di pagamento della tassa di iscrizione per l’a.a. 2021/2022.

Potenziamento verso Papardo ed Annunziata

Inoltre UniMe ha concordato con ATM S.p.A. un potenziamento verso i Poli universitari di Papardo ed Annunziata in concomitanza degli orari più trafficati quali quelli di inizio e fine lezioni.

“Sussidio Back to School”

Prenderà invece piede dall’11 ottobre 2021 il sussidio in epigrafe che prevede ulteriori corse che saranno integrate rispettivamente sulla linea 23 (dal Terminal Museo verso l’Annunziata  e viceversa) e sulla linea 24 (dal terminal Museo verso Polo Papardo e viceversa).

Ecco cosa prevede per:

Linee disponibili ed orari

Cliccando sui seguenti link potrai scaricare gli orari aggiornati per i Poli di tuo interesse:

Informazioni aggiornate sulle corse

Per avere tutte le informazioni sulle corse è possibile:

  • visitare il sito www.atmmessinaspa.it;
  • scaricare la nuova applicazione “ATMMovUp”;
  • e ti consigliamo inoltre di iscriverti al canale Telegram ATM Messina (clicca qui per accedere) dove potrai ricevere tutti gli avvisi sui mezzi in tempo reale.

 

Giovanni Alizzi

UniMe-ATM: potenziamento verso i poli universitari di Papardo ed Annunziata

Da sempre tra gli obiettivi principali dell’Ateneo Peloritano, il miglioramento del servizio di trasporto pubblico si arricchisce di un nuovo capitolo.

Il raggiungimento dei vari poli universitari dislocati su tutto il territorio comunale è sempre stato infatti motivo di disagio per molti studenti soprattutto per chi in mancanza di un mezzo di locomozione privato, si vedeva costretto a fare i salti mortali per raggiungere in tempo la propria facoltà.

Proprio per questo, prosegue l’impegno di ATM SpA ed UniMe per garantire servizi di trasporto pubblico più efficienti ed aderenti al fabbisogno della popolazione universitaria.

Grazie alla proficua sinergia e collaborazione è stato possibile prevedere un’implementazione del numero di corse da e per i Poli Universitari, rispetto ai servizi già regolarmente erogati, ottimizzando gli orari e i relativi percorsi.

Le novità previste a partire dal mese di Aprile

A partire da lunedì 12/04/2021 saranno inserite le seguenti ulteriori corse:

  • POLO ANNUNZIATA

Linea 22:

  • dal 1 febbraio 2022 sarà garantito il passaggio di questa linea dall’ingresso principale del Polo Annunziata (Viale Palatucci) sia all’andata che al ritorno.
Linea 23:
    • direzione Università ore 9:00
    • direzione Museo ore 13:10, 17:30
    • direzione Museo – Polo Annunziata: dal 1 febbraio 2022 l’orario di servizio di questa linea verrà prolungato fino a mezzanotte
    • dal 1 febbraio 2022 sarà garantito il passaggio di questa linea dall’ingresso principale del Polo Annunziata sia all’andata che al ritorno.
  • POLO PAPARDO
Linea 24:
    • direzione università ore 13:30
    • direzione museo ore 08:00, 17:15, 18:15.

Inoltre si comunica che per il Polo Annunziata, è stato modificato il percorso all’interno del campus, che consentirà un migliore servizio.

In seguito a questo ulteriore sforzo per migliorare il servizio di trasporto pubblico, il Presidente dell’ATM SpA Pippo Campagna ed il Direttore Generale di UniMe Francesco Bonanno hanno espresso particolare soddisfazione per questo risultato orientato anche a promuovere, specialmente nelle giovani generazioni, stili di vita sostenibili.

É possibile consultare gli orari completi visitando il sito dell’Azienda Trasporti Messina o cliccando qui.

 

Andrea Valenti

UniMe-ATM: le novità dal 1 marzo

Ecco tutte le novità in vigore da giorno 1 marzo 2021 per gli studenti ed il personale universitario in merito alla Convenzione UniMe-ATM.

Richiesta abbonamenti e validazione del titolo di viaggio

  • Gli studenti regolarmente iscritti che hanno già in possesso o che intendessero acquistare l’abbonamento ATM, potranno continuare a validare il proprio titolo di viaggio attraverso l’esibizione dell’apposita ricevuta di versamento. Inoltre, nel periodo occorrente per l’attivazione dell’Applicazione, gli studenti che non volessero acquistare l’abbonamento su tutte le linee del trasporto pubblico locale, potranno, comunque, usufruire gratuitamente dei mezzi ATM solo limitatamente ai percorsi all’interno dei Poli Universitari, esibendo la ricevuta di pagamento delle tassa di iscrizione universitaria.
  • Per il Personale tecnico amministrativo, i docenti, gli assegnisti e i borsisti sarà possibile, a decorrere dal 1° marzo, acquistare l’abbonamento attraverso la compilazione dell’apposito form. Dopo la compilazione, verificata la validità della richiesta, verrà effettuata la relativa trattenuta e verrà inviato un “badge virtuale” all’email di ciascun richiedente. Questo potrà essere utilizzato come idoneo titolo di viaggio da esibire al personale incaricato da ATM. Gli stessi soggetti potranno usufruire, dei mezzi ATM esclusivamente per i percorsi all’interno dei Poli Universitari, esibendo il proprio tesserino UniMe. Per i docenti che non fossero dotati di tesserino di riconoscimento, sarà possibile richiederlo inviando un’e-mail al seguente indirizzo email supporto.presenzeassenze@unime.it

Attivazione servizio di trasporto pubblico locale anche per i percorsi da e per i poli universitari e all’interno degli stessi

Il servizio da e per i Poli Universitari sarà garantivo dal lunedì al venerdì ed il sabato dalle ore 8:00 alle ore 15:00 seguendo le seguenti modalità:

POLO POLICLINICO

  • Percorso 1: n. 20 corse dal lunedì al venerdì e n. 14 corse il sabato (frequenza 30 minuti): corsa circolare partenza Bonino: Capolinea Bonino – via Taormina – via Properzio Sesto – Pad B Pad. A (ex bar) – Pad A/F (P.S. Ginecologico) – Pad F – Pad C – Pad D – Capolinea Bonino.
  • Percorso 2: n. 20 corse dal lunedì al venerdì e n. 14 corse il sabato (frequenza 30 minuti in coincidenza tram):Corsa di andata: partenza Pad C (Capolinea) – Pad D – Padd H/D – Aulario – Palazzo Congressi – CLOPD (inversione di marcia);Corsa di ritorno: CLOPD – Palazzo Congressi – Aulario – Padd. H/D – Pad. Discesa da Pad. H – Pad. D – Pad C – Pad. F – Pad. W – Pad A (ex bar) – Pad A/F Ginecologico – Pad C.

Per maggiori dettagli clicca allegato

POLO PAPARDO

  • Linea 24 con ingresso speciale all’interno del Polo Papardo:
    • Da Cavallotti (partenza 7:45/8:10) – viale della Libertà – Museo (8:05/8:30) – Panoramica – Università Papardo (ingresso via Nuova Panoramica 8:30/8:55 – n. 3 fermate interne ed uscita da viale F. D’Alcontres);
    • Da Università Papardo con ingresso da viale F. D’Alcontres (10:45/11:20/13:45/17:35) n. 3 fermate interne – uscita via Nuova Panoramica – Museo (11:05/11:40/14:05/17:55);
  • Linea 24 standard N. 26 corse giornaliere dal lunedì al venerdì con frequenza media di 30 Terminal Museo – Università Papardo con fermate in viale F. D’Alcontres.

Per maggiori informazioni: allegato

POLO ANNUNZIATA

  • Linea 23 con ingresso speciale all’interno del polo Annunziata dal lunedì al venerdì:
    • Da Terminal Museo (partenza 7:55/8:30/10:55/16:45) – ingresso Università Annunziata da via Ciaramita (8:10/8:50/11:15/17:05) – n. 5 fermate interne ed uscita da via Palatucci;
    • Da Università Annunziata via Ciaramita (13:45) – Terminal Museo (14:00);
  • Linea 23 standard 14 corse giornaliere dal lunedì al sabato con frequenza media di 35 minuti Terminal Museo – Università Annunziata con fermata a via Ciaramita;

Per maggiori informazioni: allegato

POLO CENTRALE

Punto di partenza: Stazione centrale – Punto di arrivo: Aulario

  • Linee 15 frequenza 1h 30’ con partenza 7:45 da Stazione Centrale – Gravitelli 8:25
  • Linea 16 frequenza 1h 30’ con partenza da Cavallotti 7:55 – Gravitelli 8:20.

Per maggiori informazioni: allegato

Tutti i Percorsi ed i relativi orari potranno essere successivamente ottimizzati sulla base di un monitoraggio del reale utilizzo e delle esigenze della popolazione universitaria.

Misure di contenimento del rischio Covid-19 autobus e tram

Di seguito le misure previste dall’azienda e partner per garantire un utilizzo che riduca al minimo la possibilità di contagio.

  • Pulizia Giornaliera dei mancorrenti e delle superfici a diretto contatto con i passeggeri mediante prodotto sanificante KIMOSAN
  • Disinfezione ed igienizzazione bi-settimanale mediante micro-nebulizzazione con
    dispositivo SAPIO Life, Dispositivo Medico Classe I
  • Tutti i mezzi sono dotati di dispenser con gel igienizzante mani FARMAEFFE

Giovanni Alizzi

UniMe e ATM: rinnovata la convenzione

Anche per l’a.a. 2020/2021 è stata stipulata una nuova convenzione tra l’Università e l’Azienda Trasporti Messina.

L’obiettivo previsto è quello di aumentare la mobilità sostenibile ed incentivare all’utilizzo dei mezzi pubblici da parte di tutto il mondo universitario.

La Convenzione

I punti principali delineati dalla nuova Convenzione sono:

  • il rilascio e l’utilizzo degli abbonamenti su tutte le linee urbane (bus e tram)
  • l’utilizzo degli abbonamenti sarà possibile tutti i giorni dell’anno, per tutto il giorno (festivi inclusi)
  • rafforzare i collegamenti da e verso i vari poli universitari tramite mezzi a basso impatto ambientale o a emissioni zero
  • l’uso gratuito dei parcheggi (di interscambio) presenti ai capolinea: Zaera Sud, Terminal ZIR, Annunziata Est, per tutti i soggetti abbonati
  • tutti gli abbonamenti saranno rilasciati attraverso un’apposita applicazione che ciascun abbonato dovrà scaricare sul proprio smartphone (in sperimentazione fino al 31 dicembre 2020)
  • UniMe rilascerà ai soggetti che acquisteranno l’abbonamento, un badge virtuale, che verrà inviato all’indirizzo di posta elettronica istituzionale dei soggetti richiedenti, con le relative istruzioni di utilizzo
  • il costo degli abbonamenti per gli studenti è pari € 30,00
  • la validità degli stessi sarà a decorrere dal 01/10/2020 fino al 30/09/2021.

Beneficiari della Convenzione

  • 1 – per gli abbonamenti studenti: studenti, specializzandi, assegnisti, dottorandi, tirocinanti e borsisti regolarmente iscritti all’Università di Messina

Tutti gli studenti che volessero usufruire dell’abbonamento, potranno accedere al portale Esse3 a partire dal 01/10/2020 e generare il bollettino per il pagamento.

  • 2 – per gli abbonamenti a prezzo convenzionato: personale docente e tecnico amministrativo dell’Università di Messina

I docenti e il personale tecnico amministrativo potranno acquistare gli abbonamenti a tariffe agevolate.

Si ricorda che tutti gli abbonamenti sono personali e non sono cedibili.

Giuseppina Simona Della Valle

Nasce Atm S.p.a.: ecco tutte le novità del nuovo trasporto pubblico messinese

L’Atm (Azienda trasporti Messina) è l’ente che si occupa del trasporto pubblico a Messina offrendo diversi servizi, tra i quali il trasporto su autobus e tram.

Lo scorso 1 giugno è nata l’Atm spa, la società che andrà a sostituire la precedente.

Cosa era accaduto prima?

Nel 2018 il Sindaco Cateno De Luca aveva annunciato la liquidazione dell’azienda. Questa decisione è frutto dell’analisi delle condizioni debitorie in cui l’Atm si trovava.

Il disastro finanziario infatti era risultato irrecuperabile.

Dopo due anni da questa decisione nasce quindi l’Atm spa, introdotta dal vicesindaco Salvatore Mondello in una conferenza stampa.

Sono numerose le novità introdotte dalla nuova gestione e primi tra questi sono i prezzi dei nuovi biglietti, i quali hanno destato numerose polemiche.

Il biglietto “doppia corsa” (andata e ritorno) aumenta a 2,50 euro mentre il biglietto giornaliero aumenta fino a 4,00 euro.

atmmessinaspa.it

I biglietti quindi sono cambiati. Se sei in possesso dei biglietti vecchi inutilizzati puoi recarti nel box ATM, edicole o tabaccherie e farteli sostituire integrando la differenza di denaro.

Gli abbonamenti con scadenza successiva all’1 giugno restano ancora validi (fino alla prossima scadenza).
Di conseguenza, anche il nostro abbonamento fornito dall’Università, e applicato sulla Genius card, rimarrà valido fino alla scadenza naturale.

Un’altra iniziativa è quella di #Messinaviaggiasicura, per garantire la sicurezza e il rispetto delle regole nell’intento di evitare la diffusione del Coronavirus.
Tutti i mezzi in servizio infatti sono quotidianamente igienizzati. Inoltre a bordo è già presente del personale per garantire il rispetto delle regole di distanziamento sociale, l’uso di mascherine e per verificare il possesso del titolo di viaggio.

Tra le novità c’è anche l’atterraggio di Messina sull’app Moovit, la famosa app che ti permette di raggiungere facilmente un luogo attraverso i mezzi pubblici. Sarà infatti possibile calcolare il percorso dei bus e verificare dove si trovano i mezzi.

Infine è previsto un potenziamento delle corse.
Tra pochi giorni avrà inizio la stagione balneare e per evitare assembramenti a bordo dei mezzi si è pensato di aumentare le corse e le vetture.
Da oggi il tram effettuerà il servizio domenicale, gli autobus riprendono il loro regolare programma e l’unico a rimanere sospeso al momento è solo il servizio notturno.

Angela Cucinotta

Finalmente l’ATM riceve gli studenti universitari – UniVersoMe riporta l’incontro

Si è svolto giorno 9 Novembre 2018, nei locali ATM di Via La Farina, l’incontro tra l’Azienda Trasporti Messina, un membro del consiglio federale di Sicilia Vera ed i rappresentanti delle associazioni universitarie.

In particolare per l’ATM sono intervenuti il presidente Giuseppe Campagna, il direttore generale Natale Trischitta, l’esperto del sindaco in materia di viabilità Leonardo Russo,ed il direttore della tranvia Vincenzo Poidomani; per Sicilia Vera la neolaureata in Giurisprudenza Liliana Bonfiglio; per le associazioni universitarie Andrea Fiore (Atreju), Giuseppe Mangiapane (Chirone), Federico Alati (Figli d’Ippocrate), Andrea Barone (Gea Universitas), Lavinia Rita Parisi (Morgana) e Salvatore Ingegneri (Uninsieme). Era inoltre presente al tavolo, il coordinatore della testata d’ateneo UniVersoMe Alessio Gugliotta.

 

Il tavolo ha affrontato il tema di mobilità e trasporti, in relazione alle necessità del corpo studenti. L’ATM si è dimostrata fin da subito incline ad accogliere le proposte degli studenti, chiedendo ai rappresentanti il coinvolgimento dei manager dell’UniMe, così da incardinare l’incontro all’interno di una successione di tavoli tecnici, volti al soddisfacimento delle esigenze degli studenti in termini di mobilità urbana.

Gli esperti del sindaco hanno inoltre suggerito agli altri rappresentanti di supportare l’azienda trasporti già dalla fase progettuale.

Le associazioni studentesche hanno riportato sia i disagi degli studenti nello spostarsi con i mezzi del trasporto  sia un insieme di proposte,  suggerendo alcune soluzioni atte a migliorare l’attuale situazione di disagio.

 

Andrea Fiore interviene riguardo alla questione dei trasporti che attanaglia da tempo la realtà universitaria messinese, una realtà che crea disagi per la comunità studentesca e problemi che sono stati già sollevati da tempo e più volte in questi ultimi mesi da parte della comunità studentesca, che ricordiamo conta circa 24.000 studenti. Andrea al fine di risolvere i vari problemi avanza delle proposte sperando che vengano prese in considerazione dai membri dell’ATM e quindi si avvia un confronto tra i rappresentanti e il direttore ATM, in primo luogo.

La prima proposta avanzata da Andrea trae fondamento dal problema dell’inefficienza del sistema di trasporto. In particolare, gli studenti del Polo Papardo ad esempio, che devono dirigersi verso la zona nord, lamentano le lunghe attese e le poche corse delle navette, cui consegue l’inevitabile ritardo alle lezioni. Viene proposta una corsa in più: quella delle 8:10 per quanto riguarda la linea 24 a causa degli autobus e degli Shuttle sempre affollati e quindi la difficoltà a poter usufruire del servizio perché è programmata la sola corsa delle 7:55 che parte dall’Annunziata verso il Papardo e non è sufficiente. Stesso problema si presenta per la fine dell’orario delle lezioni.

Proposta finale di Andrea è la richiesta di poter usufruire di una serie di vantaggi e agevolazioni sui costi di parcheggio nelle zone di interscambio con tram e bus, ad esempio lo Zir, con un abbonamento con costi ridotti. Proposta condivisa anche dall’associazione Morgana. Il direttore Trischitta a questa proposta risponde che con l’acquisto del biglietto si ha diritto a un tagliando da esporre nelle automobili. Quindi il problema è di mettere a conoscenza gli studenti, di informare meglio.

Lavinia Rita Parisi chiede delucidazioni in merito a questa distinzione tra i parcheggi per i dipendenti e i parcheggi per gli studenti. Il direttore risponde che questo sistema è già in funzione e che si è proposto l’uso del “bike-sharing”. Iniziativa che si vuole mettere in atto con la collaborazione del ministero dell’ambiente e Mobility Manager, Dott. Marino, e Mobility Manager del Comune, Ing. Mondello. Il direttore ATM propone di estendere queste iniziative anche agli studenti prevedendo accordi col Ministro dell’Ambiente per usufruire di bici e altre agevolazioni indirizzate agli studenti. Per questo occorrerà indire una apposita riunione.

Lavinia propone un accordo tra gli studenti con un contratto d’affitto regolare di almeno un anno e l’azienda parcheggi, per poter parcheggiare nelle strisce blu adiacenti con delle convenzioni. Il direttore risponde che è un argomento che potrebbe essere inserito nelle modifiche che l’ATM vorrebbe cominciare ad attuare ma non dipende solo dall’azienda. È oggetto di competenza del Dipartimento Mobilità Urbana del Comune, l’intenzione sarebbe di rendere più utilizzabile il parcheggio Zaera. Un’altra proposta sollevata da Lavinia è quella di lanciare anche dei sondaggi per capire cosa interessa esattamente agli studenti e quali orari precisi vorrebbero.

Federico Alati interviene chiedendo perché all’interno dei vari poli non si possa avere una navetta dell’ATM che arrivi ai poli come succedeva vent’anni fa. L’ ing. Russo risponde dicendo che è un tema complesso che in passato c’era un accordo e che un mese fa ne hanno discusso con la dott. Marino proprio quando era stato attuato il piano Shuttle. Questi problemi si possono risolvere grazie allo Shuttle, nel senso che l’azienda non ha le risorse per fare tutto ma si potrebbe prendere in carico una linea che passa ogni 20 minuti per la città ma sarebbe meglio un accordo con l’università per venire incontro a questo problema. L’obiettivo dell’ATM sarebbe partire da ciò che già funziona, integrando e potenziando.

L’ATM chiede un aiuto da parte dell’Università, una sinergia tra questi due enti per mettere a disposizione dei servizi validi che funzionino, quindi viene suggerito ai rappresentanti delle associazioni studentesche di organizzare un incontro con la dott. Marino.

Andrea Fiore ricorda un’alternativa proposta dalla sua associazione, cioè quella di far partire il servizio di “Car-pooling” per ovviare alle difficoltà di raggiungimento dei poli prevedendo una serie di stalli di parcheggio gratuiti o a prezzo ridotto dove poter  usufruire di auto. L’ing. Russo risponde che nell’atto pratico la soluzione riscontra varie difficoltà ma che comunque l’ATM non si occupa di questa tipologia di servizio. L’ATM resta aperta e favorevole ad aiutare gli studenti anche perché il 90% dell’utenza è rappresentata da loro.

Lavinia afferma che il mese scorso le associazioni studentesche hanno incontrato la dott. Marino in merito alla fermata Q8 che si trova sotto il Papardo, e in merito alla quale c’è la necessità di dialogo tra l’ATM e l’università. L’ing. Russo risponde che potrebbe fornire gli orari di arrivo degli Shuttle e l’università si potrebbe orientare stabilendo delle navette cinque minuti dopo l’arrivo dei bus.

Il Presidente sottolinea come la situazione dell’incontro con i rappresentanti delle associazioni lo renda contento perché ci sono obiettivi chiari e non secondi fini politici o speculativi. Alcune richieste non possono purtroppo essere soddisfatte, probabilmente infatti la miglior cosa sarebbe proprio di riformulare il sistema perché ci sono alcune norme che prevedono dei turni particolari, vincoli particolari, stop obbligatori, delle norme che non consentono di operare in modo normale e non c’è la possibilità di violare alcune norme che devono essere rispettate a partire dall’autista finendo con l’amministrazione.

Gli Shuttle purtroppo trova molte difficoltà a causa del traffico in alcune zone della città e il problema quindi non è il numero di Shuttle messi a disposizione.

Federico ricorda che gli studenti lamentano il fatto che ricevono non si riesce ad usufruire di un servizio all’altezza del prezzo che si paga.

Liliana propone un bus sostitutivo del tram da far passare alle 8 del mattino in modo che gli studenti si possano suddividere tra tram e Shuttle alle 8 del mattino.

 

 

L’incontro si conclude con l’intesa di approfondire ancora le questioni e le proposte messe in campo.

                                                                                                              Giusy Boccalatte

Selina Nicita

Messina si dimette da città universitaria

Non è una novità, Messina dopo (soltanto) 470 anni ha ancora difficoltà a pensare come una città universitaria. Il sindaco Cateno De Luca, sta mantenendo fede al suo programma elettorale (almeno in questo) smantellando e risistemando l’Azienda Trasporti Messina

Si leggeva:

  • Liquidazione delle partecipate comunali (quindi anche ATM)
  • Riqualificazione professionale e ricollocazione in base alle risultanze del carico di lavoro
  • Eliminazione della linea tranviaria (sostituita da monorotaia “rialzata”)

Nel mese di ottobre, dalle idee si è passati ai fatti. Tra una domanda di dimissioni ed un comizio in piazza, il sindaco (che lavora come un treno) ha trovato il tempo per occuparsi del trasporto pubblico, stravolgendolo completamente.

Istituzione del sistema a pettine per il trasporto su gomma con inserimento dello shuttle (schuttle, sciattol)

La rivoluzione del trasporto messinese è iniziata con tante critiche (molte a priori), tanti problemi tecnici e non poche difficoltà nella comunicazione. Che la grammatica in ATM sia una delle cose che traballa di più lo sapevamo già (per questo vi rimando al nostro articolo My Cicero ed ATM, splendida combinazione. Peccato per la grammaticaTra SCHUTTLE e LEGGENDA, il sistema pensato per risolvere i problemi del trasporto pubblico ha dato numerosi disagi agli utenti ed ai guidatori, facendo tuonare i consiglieri comunali del M5S: “Categorico fallimento, senza se e senza ma”. Si accodano Filt Cgil e Uiltrasporti dopo aver constatato le riduzioni delle corse dello shuttle per carenza di personale autista: “Un bollettino di guerra che sancisce il fallimento del piano trasporti Atm che, aldilà delle denunce del sindacato, sta nelle proteste degli utenti inferociti che inveiscono contro il personale front line incolpevole , anzi esso stesso vittima della cattiva gestione di questi mesi”.

Insomma, i primi giorni sono stati un vero disastro. È vero che Roma non è stata costruita in un giorno, ma spesso non si capisce la ratio con cui vengono fatti proclami e provvedimenti da questa amministrazione. Non si capisce inoltre perché eliminare la possibilità di comprare direttamente sull’autobus il biglietto, senza aver prima comunicato adeguatamente la modifica ai cittadini.

Il progressivo smantellamento della linea tranviaria

Ce n’è per tutti i gusti. C’è chi lo vuole tenere, chi lo vuol togliere, chi lo vuole ma usando un percorso differente, chi lo vorrebbe sospeso per aria, chi lo vuole fucsia, chi sott’acqua, chi una mezza con panna e così via. Di certo è che questo destriero metallico che quotidianamente fa “le vasche” avanti indietro per la città non passa inosservato. Inaugurato nel 2003, il tram è utilizzatissimo dai cittadini, in particolar modo dagli studenti liceali ed universitari.

L’idea di De Luca è l’inserimento nel Masterplan di una spesa esosa per la dismissione del tram quando, sempre per parlare di ratio, sembrerebbe più logico spenderli per migliorare il servizio esistente. Con il supporto del ministero dei Trasporti infatti, si vorrebbe arrivare a girare una somma intorno ai 200 milioni di euro. Intanto a farne le spese sono gli universitari, ed il conto è salato. Nell’attesa di una dismissione in toto, il tram dal 14 ottobre non passa più la domenica, costringendo centinaia di studenti fuori sede ad arrangiarsi come possono fra colleghi motorizzati, taxi, shuttle fantasma ed i due inserti di base che la natura ci ha dato quali gli arti inferiori (pedi pedi).

Liquidazione dell’Azienda Trasporti Messina

Si è svolto ieri il confronto tra l’amministrazione ed i sindacati riguardo i numerosi provvedimenti presentati da De Luca, tra cui appunto quelli inerenti al futuro dell’ATM. Presenti al tavolo CISL, CISAL, ORSA ed UGL, assenti CGIL e UIL. Una riunione fiume, conclusasi intorno all’ 1:00, in cui sono state spese tantissime parole come: diritti, lavoratori, scivoli, prepensionamenti. Ciò che colpisce è stato l’utilizzo della parola studenti, pronunciata NEMMENO UNA VOLTA. 

Sorge spontaneo chiedersi: ma Messina è una città universitaria? Il comune sposa gli sforzi quotidiani della governance d’ateneo per rendere sempre più gettonata e performante l’Università di Messina? 
Al momento sembrerebbe di no. Nel frattempo in questa situazione di trambusto a Palazzo Zanca, sotto il chiacchiericcio e squillanti dichiarazioni, passano completamente inosservate le esigenze di più di 23mila studenti universitari (dati 2017/2018), di decine di associazioni universitarie, e migliaia di famiglie che, giorno dopo giorno vedono meno appetibile per la formazione dei figli una città così bella, che però non li vuole.

Alessio Gugliotta  

 

My Cicero ed ATM, splendida combinazione. Peccato per la grammatica

sottomyciceroMessina si avvicina sempre di più alle altre grandi città italiane nel settore dei trasporti pubblici, finalmente i titoli di viaggio dell’ATM sono acquistabili anche da smartphone. Sembrano così lontani i tempi del minimo storico con una quindicina di Bus nel 2013, ormai le corse non vengono più saltate, girano per la città mezzi nuovi ed affidabili e quando si può si trova anche il tempo di istituire nuove corse o ripristinarne di vecchie.

Recentemente l’ATM ha presentato “Messina viaggia in smartphone”, informando la cittadinanza che è adesso possibile acquistare i biglietti per Bus e Trama tramite l’applicazione “myCicero”. Una volta scaricata, bisogna accedere alla sezione Trasporto e poi alla sezione Biglietteria, selezionare “Atm Messina”, e scegliere il biglietto più consono alle proprie esigenze e successivamente bisogna scegliere la modalità di pagamento ed il gioco è fatto. Non resta che obliterare il biglietto prima di salire a bordo premendo il pulsante Attiva presente nel titolo, oppure per i biglietti a corsa basta inquadrare il Qr-code presente sui pannelli informativi affissi sul mezzo.

MyciceroIn occasione della presentazione l’ATM ha anche rilasciato un video esplicativo per spiegare passo dopo passo come acquistare il biglietto con il proprio telefono. Ecco, questo è forse più simile ad un cortometraggio che non ad un tutorial di quelli che si trovano on-line. Poco accattivante per i ragazzi che sono rinomatamente molto intuitivi per quello che è il mondo delle applicazioni, ma di certo più che dettagliato per persone appartenenti a quelle generazioni che non sono propriamente nate con il telefonino in mano. A me in quanto Millennials però non è sfuggito un dettaglio più importante, un errore in una battuta di questa scena muta, precisamente quando la signora impreca “No! Ne ho perso UN’ALTRO”. Ecco, non è per fare il Paolo Sorrentino o il Tullio De Mauro della situazione, ma posto che le cose fondamentali sono la nascita, lo sviluppo e la resa di una idea, anche la comunicazione di questa è importante, no?

Comunque lodi e plausi per l’ATM che un passo dopo l’altro risale la china e ci da ogni giorno un motivo in più per rivalutare la nostra Messina…peccato per il video.

Alessio Gugliotta