Lilo & Stitch (2025): più Live-Action così, Disney!

Giorgio Maria Aloi
GIORGIO MARIA ALOI
Film
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Un live-action tratto dal classico Disney divertente ed emozionante che trova un compromesso con la modernità, riuscendo a conversare lo spirito del cartone. Da vedere! Voto UvM: 4/5

Lilo & Stitch” è un film del 2025 diretto da Dean Fleischer Camp. Nel cast sono presenti Maia Kealoha, Sydney Elizabeth Agudong, Chris Sanders (che presta la voce a Stitch nella versione originale, come nella versione animata), Zach Galifianakis, ecc. È il Remake In Live-Action di “Lilo & Stitch”, l’omonimo film d’animazione uscito nel 2002.

Trama

Una solitaria bambina hawaiana di nome Lilo (Maia Kealoha), sorellina della giovane Nani (Sydney Elizabeth Agudong), stringe un forte legame di amicizia con un alieno, l’esperimento 626 di nome Stitch, credendo si tratti di un cane ma che in realtà è stato creato dallo strambo scienziato Jumba Jookiba per essere un’arma di distruzione planetaria ed è giunto sulla Terra per sfuggire al suo controllo. Ora Stitch dovrà vedersela sia con gli umani che con gli alieni che lo inseguono, ma la permanenza sulla Terra e la compagnia della sua famiglia adottiva lo aiuteranno a scoprire il valore dell’amicizia e della famiglia.

 

Il fenomeno dei live-action Disney, tra alti e bassi

La Disney continua a realizzare Live-Action tratti dai suoi Classici, che hanno segnato l’infanzia (e non solo quella) di tante generazioni. Le nuove versioni non hanno soddisfatto pienamente il pubblico, arrivando anche a sfiorare il pregiudizio. Questo ha anche creato una sorta di paradosso: se sono completamente identici, non hanno molto senso. Qualora invece, risultino totalmente diversi dagli originali, non hanno senso ugualmente. Però, ci sono due aspetti oggettivi: i classici animati resteranno un passo avanti ed è giusto che i remake abbiano una propria impronta.

Se si realizza un remake, si cerca sempre di riproporre quella storia ma non verrà mai completamente identico all’originale. Ma è giusto così, perché chi realizza un film è sempre un autore e deve sempre lasciare una propria impronta. La differenza sta nel modus operandi adottato e non è vero che tutti i remake sono fatti allo stesso modo. Alcuni sono riusciti bene (es. Aladdin nel 2019); altri hanno diviso l’opinione pubblico (es. La Sirenetta nel 2023); altri hanno puntato sull’approfondimento di alcuni personaggi (Mufasa); altri sono stati un disastro (il recente Biancaneve). Adesso, è il turno di un remake su uno de i Classici Disney più amati di tutti i tempi: Lilo & Stitch.

Lilo & Stitch. Fonte: Cineocchio

 

Più live-action come Lilo e Stitch

Dopo la visione di questo remake, si può constatare che si ha davanti uno dei live-action Disney più carini e più riusciti di questo filone. Se si conosce a memoria il cartone animato del 2002, il remake non deluderà e farà anche salire la nostalgia ai fan di lunga data. Oppure, se i probabili nuovi fan si vedono direttamente il Live-Action senza aver visto la versione precedente, dopo avranno sicuramente voglia di recuperarlo. Ancora meglio, se si è proprio scettici nei confronti dei Live-Action in generale, questo di “Lilo & Stitch” (2025) ha tutte le carte in tavola per far abbattere il scetticismo di alcune persone diffidenti.

“Lilo & Stitch” è il Live-Action giusto per far ricredere su questo e dimostrare anche ai più scettici che se si mette passione ed impegno, il risultato può essere solo sorprendente. Fa esattamente quello che pochissimi Live-Action sono riusciti a fare finora, senza rincorrere la nostalgia ma addirittura venire incontro ad essa e abbracciarla forte. E’ un film fatto proprio da chi adora il cartone e trova un compromesso con ogni generazione, risvegliando il bambino interiore alle vecchie generazioni e attirando i bimbi e i ragazzini di oggi.

Stitch
Fonte: comingsoon

Lilo e Stitch e co. hanno sempre lo stesso carisma

“Lilo & Stitch” è uno dei Classici Disney più amati di tutti i tempi e ci vorrebbe una lunga lista per elencare le motivazioni, ma ci si sofferma sui più importanti. Appartiene ad una delle epoche d’oro della Disney, dove le storie divertivano ed emozionavano (ancora oggi). C’era anche lo spazio per dei bei messaggi, sempre attuali, e la possibilità di scoprire ed affezionarsi a dei personaggi divenuti iconici, nel tempo. “Lilo & Stitch” non è da meno, anzi è uno di quelli che riescono bene nell’impresa.

Lilo è una bambina stramba, ma in realtà è molto dolce e ha tanto amore da dare e sente il bisogno di riceverne, a sua volta. Sente molto la solitudine e soffre molto la perdita dei genitori. Dall’altra parte, c’è Stitch, un alieno tanto selvaggio quanto coccoloso, che scappa dai suoi creatori e cerca di sopravvivere e trovare una propria dimensione. Inizialmente, pensa che la soluzione sia un altro luogo fisico ma in realtà la sua dimensione è metaforico e una casa con le persone che ama e che lo amano, a sua volta.

Imparerà ad essere più umano degli uomini stessi e a conoscere i sentimenti. Lilo e Stitch sono completamente diversi solo nell’involucro, ma in realtà entrambi sono più simili di quanto sembrano e vogliono solo essere accettati. Questo rende la loro amicizia completa e unica e in questo remake, è pure più approfondita rispetto alla versione di “Lilo & Stitch” uscita nel 2002. C’è anche un’altra grande protagonista verso cui provare empatia: Nami, la sorella maggiore di Lilo che ha messo da parte sé stessa per lei. Una ragazza che lotta contro tutti e soprattutto, contro la paura di perdere anche Lilo, visto la dipartita dei suoi genitori.

Fonte: Nerdface.it

“Ohana” significa “Famiglia”. Lo spirito di Lilo e Stitch resta intatto

“Lilo & Stitch” è una storia che bilancia divertimento e dramma, lasciando spazio anche per la tenerezza. Ma la cosa importante sta nell’insegnamento del valore dell’amicizia e della famiglia, dell’accettazione e dell’emarginazione, a prescindere se si è umani o alieni. Il remake ripropone tutto questo, senza cascare nella superficialità e rimanendo nella semplicità. Trova il giusto compromesso con la modernità e ha delle sottili differenze che non stonano. Ma tralasciando quelle, la nuova versione conserva comunque la trama e lo spirito del film. I puristi potrebbero storcere il naso su queste differenze, ma il remake ha sempre una sua impronta e non è detto che alcuni elementi presenti nel cartone animato avrebbero funzionato allo stesso modo in live-action. Però, si sta parlando di differenze così poco importanti e la storia resta sempre la stessa, ossia divertente e commovente.

Il messaggio è sempre lo stesso e ci sta riproporre le stesse tematiche affrontate nella versione di “Lilo & Stitch” del 2002, oggi più che mai in una società che sembra che abbia dimenticato il valore di tali tematiche. E’ un film per famiglie è quello giusto per riproporle, con un linguaggio semplice, divertente e commovente. Anche perché, parte tutto da esse.

Ohana significa famiglia e nessuno viene abbandonato o dimenticato.

Un altro punto a favore nel remake sta nel cast, che comprende attori risultati adatti per i personaggi umani e il personaggio di Stitch risulta sempre coccoloso e tenero. La colonna sonora è praticamente la stessa, ma la CGI non è curatissima per gli alieni comprimari come lo è stata per Stitch, ma per alcuni di loro si è trovata una soluzione alternativa (rientra tra le differenze che non stonano) per non ricorrere troppo ad essa.

Da vedere assolutamente in sala.

 

Giorgio Maria Aloi